dio a gloria sua, e in vantaggio del prossimo. [ediz. 1827 (
. a gloria sua, e a vantaggio del prossimo]. leopardi, 3-1:
8. indica utilità, favore, vantaggio (e sta in luogo di per
i-747: nel sagrifizio si richiedea di vantaggio: che la cosa offerta fosse..
a mano. 3. agevolazione, vantaggio, privilegio; possibilità, opportunità.
mi possa in qualche modo riuscir di vantaggio. c. gozzi, i-340: una
sm. neol. chi usufruisce d'un vantaggio illeun'acacia folta, compatta, dalla
spagnoli. manzoni, 891: era un vantaggio accattato, e che deve cessare.
al proprio interesse) per ottenere un vantaggio. castelli, i-250: ora qui
assettamento. 4. opportunità, vantaggio. cicerone volgar., 1-126:
. accóncio2 » sm. ant. vantaggio, beneficio; opportunità, comodo,
, cadere in acconcio: tornare a vantaggio, venire a proposito. ariosto,
suo potere. -in acconcio; a vantaggio: a proposito. con comodo.
e condimenti. 4. vantaggio, beneficio. grazzini, 2-321:
se questa avesse avuto un minimo di vantaggio). magalotti, ii-70: quel
le acque sopra i fondi altrui a vantaggio dei proprii beni. boccardo, i-32
tirare in lungo, differire a proprio vantaggio il verificarsi di un avvenimento.
. 5. disus. guadagno, vantaggio, utile. tedaldi, iii-756 (
v-163: sai al più al più il vantaggio che ritrae l'uomo dal soffrire?
quella circostanza, faceva anche il suo proprio vantaggio, difendeva un'eredità che presto doveva
è terminato, e non con quel vantaggio pecuniario che avevo ragione d'aspettarmi.
affari propri senza che l'idea di vantaggio abbia luogo direttamente. taluni, nel fare
provare un sentimento affatto indipendente dal nostro vantaggio o piacere. giusti, ii-95: l'
, e il quale dee ricavarne un vantaggio a spese e del luogo pio e del
e prevenirla, con sicurezza di trame vantaggio. b. croce, i-3-76:
. agevolézza, sf. facilità, vantaggio; agevolazione, facilitazione; comodità.
), sm. differenza in più (vantaggio) tra il valore nominale e il
la particella pronom. giovarsi; avere vantaggio, beneficio. soderini, ii-8
di credito mi produrrebbe anche un nuovo vantaggio pecuniario, che è quello che più mi
una [potenza] non è né di vantaggio né di svantaggio all'azion dell'altra
d'alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati
, 16-viii-24: non mi allungo di vantaggio, questa sera, perché sono occupatissimo
fatto che il tuo comodo e il tuo vantaggio, sempre: accarezzato, preferito,
lippi, 7-2: questo ha il vantaggio, al mio parer, senz'altro.
in gran parte, altronde, che dal vantaggio ch'egli aveva di cavalleria. monti
, che nutricare / lo fece e di vantaggio amaestrare. ottimo, iii-112: e
un male grave per ottenere un leggero vantaggio. iacopone, 1-254: non ammazzar
buono e avveduto governo per il reciproco vantaggio. silone, 5-74: neppure il diavolo
: e senza aver riguardo al suo vantaggio, / come l'ira amministra,
16-iii-92: del che non vi parlerò di vantaggio, siccome né anco dell'industria e
lettera per lettera potessi riuscirvi di qualche vantaggio, non mi lascerei punto andare a quella
questa consolazione pubblica, che questo pubblico vantaggio, andasse per me scevro da ogni
, andasse per me scevro da ogni vantaggio e consolazione privata. fogazzaro, 5-12
argomento] ancora annodare e strigner da vantaggio. leopardi, ii-286: [i poeti
, ma annullata, manomessa, in vantaggio dell'usurpazione dichiarata proprietà sacra ed inviolabile
che tutta notte canta, ed un da vantaggio, se ne fo lor piacere.
è riprensibile. 2. anticipo, vantaggio di tempo. -in anticipazione: in
. montecuccoli, 2-164: saria gran vantaggio del principe l'appaltarne la condotta [dell'
boccardo, i-166: il primo suo vantaggio [dell'appalto] è d'interessare
: quivi il giovinetto apparava di grandissimo vantaggio, e in breve tempo pervenne valente
della natura e dell'arte, sentono il vantaggio di aver un vocabolo che fissi l'
s. v.]: apportaménto di vantaggio o di danno. 2.
aportare auro a propio prode [= vantaggio] vostro, o quanto ne portereste
. far profitto; trarre profitto, vantaggio; valersi, profittare; cogliere l'occasione
(approfittarsi, approfittàrsene): trar vantaggio, giovarsi; abusare, sfruttare (
sua volta dal lat. profectus 'vantaggio '(da próficère * progredire '
approvéccio, sm. ant. provento, vantaggio. fagiuoli, 1-4-147: le estorsioni
: far opera vana, lavorare senza vantaggio. arenare sannazaro,
: i bonzi fecero alquanto resistenza col vantaggio del luogo; dipoi stretti dalla moltitudine
danno di chi le usa a proprio vantaggio. -arma d'asta o in asta
non è cristiano, / subitamente armato di vantaggio, / uscì di casa con la
orlando paladino. idem, 41-92: vantaggio ha bene assai de l'armatura: /
e stormenti suonare, / di gran vantaggio l'arpa ed il fiuto. andrea da
. 6. assol. trarre vantaggio, ricavar profitto, guadagnare. -in
104-7: felice uccello, che con tal vantaggio / da noi, t'è febo
confusione, della difficoltà, per trarne vantaggio), imbrogliare. - anche rifl.
, e soprattutto disdegnando ogni idea di vantaggio materiale. soffici, v-1-703:
compiutamente determinato un altro articolo di sommo vantaggio al popolo. parlo dell'avere stabilita gratuita
l'orzata, si danno con grandissimo vantaggio ai corpi estenuati e tisichi. salvini
e assalite: l'assalitore ha un immenso vantaggio sul suo nemico. nievo, 196
. assegnamento, assegnazione; attribuzione a vantaggio di qualcuno di una somma di denaro
bel giovane biondo ed effeminato, giocatore di vantaggio (come asserivano i maledici).
incontrastato di un bene, di un vantaggio. segneri, 3-525: il che
i mezzi per risolvere clamorosamente a proprio vantaggio una situazione, un evento; essere
sostanze loro a capriccio, ma in vantaggio di tutti. cattaneo, iii-2-395:
socrate] apprezzava, le quali alcun vantaggio e benefizio arrecar possano all'umanità.
7-20 (i-185): alquanto di vantaggio ebbe il pagano, / ma non che
promesso, ed io gliele atterrò da vantaggio. della casa, 609: non
, al proprio attivo: valutare come vantaggio per sé; ascrivere a proprio merito
in suo aiuto / diecimila pedoni di vantaggio / con un buon capitan molto saputo
, con nessuno o quasi nessuno vantaggio ed interesse suo,..
, 9-2-99: obbligazione aumentata anche di vantaggio da un. nuovo motivo, dipendente
segnato involontariamente nella propria rete, a vantaggio degli avversari (nel calcio, nell'
di mio, e venticinque scudi di vantaggio. caro, 4-746: silvia, una
avvantaggiaménto, sm. disus. vantaggio, utilità, profitto.
av vantàggio). recare vantaggio; migliorare, far progredire, incrementare
. 3. rifl. trarre vantaggio, profitto, lucro; avere,
profitto, lucro; avere, prendere vantaggio (sugli altri); sfruttare a proprio
sugli altri); sfruttare a proprio vantaggio. storie pistoiesi, 218: a
? 4. rifl. prendere vantaggio; procedere più velocemente (in un
), agg. che è in vantaggio; che si trova in condizione migliore
avantàggio), sm. disus. vantaggio, utilità; superiorità; preminenza; privilegio
l'amor proprio altrui offeso dall'av- vantaggio che tu hai sopra di loro. idem
certamente modo improprio quando l'idea di vantaggio in quel discorso la non c'è.
unti; / avvisando lor presa e lor vantaggio. idem, inf., 24-28
-bagnarole di gomma: che hanno il vantaggio di essere portatili, pieghevoli, e
, perché altre volte n'ho ritratto vantaggio. fanzini, ii-169: ma volevo dirvi
bancherottoli, che con aggio e vantaggio cambiano le monete. = dimin.
un metodo di guerra da sostituirsi con vantaggio, con le milizie popolesche, alla guerra
che ricevono, il sacrificio che fanno col vantaggio che si procurano.
altre loro entrate, le quali di gran vantaggio bene gli rispondevano. paolo da certaldo
/ e tanto appresso a lui, quanto vantaggio / ebbon in forza e in battagliosa
unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor
si battano tuttavia, e sempre con vantaggio. de roberto, 244: quelli
buona ventura; buon affare, guadagno, vantaggio. -nelle espressioni: che bazza!
se ne stiano muti e le ringrazino da vantaggio? d. bartoli, 40-ii-140
il suo bello: esserci convenienza, vantaggio, bene. pavese, 4-295:
, rettitudine, giustizia, convenienza, vantaggio, utilità, soddisfazione, compiacimento:
). -tornare bene: essere di vantaggio, riuscire utile, opportuno. -avvenire,
5. utilità, prò, vantaggio, giovamento, interesse; azione buona
-ricavare vantaggio, approfittare. g. m.
... tutto quel po'di vantaggio trovato costà se n'andò negli ultimi giorni
di uso e capaci di produrre utilità e vantaggio, perciò soggette alla legge, al
derivato soccorso, assistenza, favore, vantaggio); elogiare, esaltare come cosa santa
, compiuta con virtù e con vantaggio. livio volgar [crusca]
, benefattore; che arreca bene, vantaggio, utilità. guittone [crusca
aus. avere). trarre beneficio, vantaggio. sarpi, viii-66:
ha ricevuto un bene- neficio, un vantaggio, un'utilità; chi è onorato
». 2. profitto, vantaggio, utilità; giovamento, sollievo.
nella locuz. a beneficio: a vantaggio, a favore, in prò.
7. dir. beneficio d'inventario: vantaggio attribuito dall'ordinamento giuridico all'erede che
di cosa: che arreca bene, vantaggio, sollievo, consolazione. garzoni,
voluto disperdere la folla, ma bensì ricavar vantaggio dall'occasione, e farsi merito d'
di benzina che giornalmente avrebbe avuto un vantaggio di qualche poco in confronto alla spesa
-attingere, prendere, acquistare, aver vantaggio e guadagno. ariosto, 3-155
per dir meglio ima mancia o qualche vantaggio. 5. dimin. beveroncino.
lastri, 1-5-62: si coltiva con molto vantaggio una pianta tintoria, che qui [
. prédico pel bene di tutti e pel vantaggio della società. fogazzaro, 2-43:
colui che gli pagò, dé'aver vantaggio: / non bisogna sognarli, ché son
questa bilancia, / se non era il vantaggio di baiardo, / che fe'parer
dal falso, né si bilancerebbe il vantaggio apparente col danno nascosto, se non si
essere ammirati come eroi; e questo vantaggio, con due spanne di biouse rossa
diletto intenso; donna molto desiderabile; vantaggio, situazione favorevole a cui si rivolgono
oggetto assai desiderabile o gradevole; grosso vantaggio (specie nelle espressioni:
sacchetti, 4-120: ed è gran vantaggio quando il mare si truova in bonaccia
ella concedeva al figlio un metro di vantaggio; poi, a grandi bracciate,
braccia aperte, e poteva intervenire con gran vantaggio dell'anima sua. palazzeschi, 3-284
73: il che sarà di gran vantaggio alla spesa, di non avere a tenere
di brente, vedasi che ragguardevole vantaggio ne ridonderebbe. concilia tore
sacchetti, 129-21: e ancora vi farò vantaggio, che la mia brigata serà meno
procacciarsi un ufficio, una carica, un vantaggio: mediante intrigo o subornazione.
3-349: quel freno è anzi un vantaggio che non un gravame pe'valdesi, poiché
[della peste] lavoravano fu gran vantaggio, guadagnarono senza spendere, e così
persa. berni, 139: e quel vantaggio sia fra loro appunto, / ch'
raggiro; trama ordita per raggiungere un vantaggio proprio, per far danno a qualcuno
ma quel c'ha nella caccia alcun vantaggio, / fa con maggior superbia al
con le stesse indicazioni dell'acido (col vantaggio però, rispetto a questo, di
che una coltura lascia nel terreno a vantaggio della successiva; maggese. magazzini
delle fave. lastri, 1-1-272: il vantaggio de'prati artificiali non si limita alla
come miracolosa predicare e magnificare a loro vantaggio, né potendosi [ecc.].
un par di calzoni, e di gran vantaggio ancora... che un mezo
influenza sulle cose politiche unicamente a proprio vantaggio; cricca, combriccola che ordisce intrighi
fare buon cambio: cambiare con vantaggio. -dare a o in cambio
sua, pur non conferendo nulla al vantaggio della patria. io non intendo di lasciare
, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti
ora all'altra dove più in suo vantaggio l'occasione fosse per invitarlo. 29
pavese, 8-135: liberarci dal falso vantaggio che la singolarità di essere noi dà
le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che possono trarre in mille modi
possiate non dirò venderlo ma cangiarlo con vantaggio. carducci, i-1087: virgilio ebbe
espiatrice che ne registra i sagrifici a vantaggio dell'umanità che sempre cangia e sempre
. questo per l'agricoltura è un vantaggio e... senza dubbio dà
la collottola al capestro: ottenere un vantaggio in cambio di un'azione malvagia.
a capitale: far grande stima; trarre vantaggio. g. villani, 12-72:
pezzi. burchiello, 62: e davami vantaggio un capo d'aglio. sannazaro
. varchi, 18-1-364: con maggior vantaggio gli spenderebbono [i danari] i padroni
tre partite consecutive, e andarono in vantaggio di nove. il traguardo era ormai
sostanze loro a capriccio, ma in vantaggio di tutti. collodi, 50: -ricordati
cavalleria), per assalire con maggior vantaggio il nemico, operando rapidi spostamenti e
ai dieci, mi procurò peraltro il vantaggio di poter leggere tutti i caratteri stampati
. villani, 1-92: e per trarre vantaggio e mantenere l'armata, ordinò che
ottenere uno straordinario guadagno, un proficuo vantaggio. marino, i-108: potrebbono [
. - indennità di carovita: a vantaggio dei dipendenti pubblici e privati, in
pratica o l'otte- nimento di un vantaggio, di un favore. faldella,
provocare torbidi, al fine di trarne vantaggio. guicciardini, 2-10-372: dice il
e per solitudine, ma ha il vantaggio d'esser prossima a una casa di
affittuario] solo di ricavare il suo vantaggio per quel tempo che la tiene in affitto
beni, talché ci è questo debito da vantaggio, oltre affi altri. bruno,
per mettervi dentro certe nostre cose di vantaggio. cellini, 2-101 (479):
del gatto: fare qualche cosa a proprio vantaggio, esponendo ai rischi gli altri.
d'alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati
paura, anzi con isperanza di molto vantaggio, consigliarsi e accettarsi nella cura delle
di trappolerie e di falsificazioni con nessunissimo vantaggio della buona causa, perché i più
ordinanza, dell'accampare con o senza vantaggio, e di altre simili fortificazioni ed espugnazioni
, 21-56: troppo chiaro il suo vantaggio vede, / combattendo a cavallo, e
chi va a cavallo cade: ogni vantaggio presuppone rischi. verga, 4-94:
beneficio, frutto, profitto, utilità, vantaggio: ricavare, ritrarre vantaggio, utilità
utilità, vantaggio: ricavare, ritrarre vantaggio, utilità, guadagno. savonarola,
in utile, in onore: riuscire a vantaggio, a onore. ariosto,
credi che i fon- tamaresi ne riceveranno vantaggio? piovene, 5-61: le industrie
vino, e così cenarono di grandissimo vantaggio. trattato d'amore, 38-12:
terra, raccomandando che gli sia fatto vantaggio alle mosse. tasso, n-ii-458:
certanza / che non v'è gran vantaggio di possanza. = dal provenz.
. villani, 1-92: e per trarre vantaggio e mantenere l'armata, ordinò che
fate corteggiar da grandi, oltra ogni vantaggio. g. m. cecchi, 10-2-1
, 17-69: i mamalucchi voglion per vantaggio / per ogni bastonata un nasserì / da
e che 1 romani ebbero un gran vantaggio. -un minimo che: un poco
sergesto in vèr lo scoglio avea 'l vantaggio / del primo loco; ma non
chiappare. chiappettino, sm. piccolo vantaggio; guadagno esiguo; profitto modesto.
segreta in modo da risolverli a proprio vantaggio. -chiudere, chiudersi, serrare,
, quella, cioè, applicata a vantaggio delle scienze, delle arti e dei mestieri
di approfittare della situazione, di trarne vantaggio. pulci, 18-146: se tu
le loro arti; usane a tuo vantaggio, com'essi abusarono di noi a lor
crescendo la gabella, cresce sempre il vantaggio; e però la tentazione di fare
suoi averi e de'suoi lucri pel vantaggio comune della cittadinanza. pirandello, 7-145
, ha del resto sulla nostra il vantaggio d'essere più grossolana. pascoli,
un'amministrazione, di un bilancio; vantaggio, guadagno, lucro.
possiate non dirò venderlo ma cangiarlo con vantaggio. leopardi, i-281: è un curioso
di interessi per cui un soggetto trae vantaggio o svantaggio dalla sorte patrimoniale (
le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che possono trarre in mille modi dall'immenso
dagli appartenenti a una determinata nazione a vantaggio del nemico invasore (con partico
esser mantenute. alla fin fine il vantaggio che ne deriva, in soli e
segneri, iv-655: che se di vantaggio egli avesse promessa a più confessori questa
: essere in una posizione di assoluto vantaggio. lettere e istruzioni dei dieci di
li coltivano, e poi ne cavano vantaggio di privato interesse. fogazzaro, 5-164
, i buoni ordini militari, il vantaggio del sito, e le altre più favorevoli
. algarotti, 1-250: un grande vantaggio sopra il comico ha senza dubbio l'
, talché ci è questo debito da vantaggio, oltre alli altri. sarpi,
le case più potenti, riconosciuto il vantaggio che possono trarre in mille modi dall'
una nazione che nel commercio abbia il vantaggio sopra dell'altre, arricchisce a spese di
a rubare impunemente, e tutto il vantaggio, che dalle nuove riforme si ritrasse
2. disus. utile, vantaggio. masuccio, 39: se de'
riesce piacevole, utile, opportuno; vantaggio, agevolezza. -a comodo: a
, agevolezza. -a comodo: a vantaggio. albertano volgar., i-72
: tro varvi il proprio vantaggio. pavese, 4-202: ascoltava
1-258: gli uccelli, godendo del vantaggio del volo,... al comparir
un difetto, pareggiando un danno con un vantaggio, una perdita con un profitto,
questa domanda, non potrete non procacciare vantaggio e a voi che bramate di apprendere,
e questi poi si van trasportando sul vantaggio, per formarne le pagine.
tipograficamente. carena, 1-76: il vantaggio [della stereotipia] è di avere
tal cosa ti potrebbe fare e tal vantaggio che ne saresti contento. ser giovanni
per la maggior parte si eroga in vantaggio e in benefizio del pubblico.
continuarono a rubare impunemente, e tutto il vantaggio, che dalle nuove riforme si ritrasse
, 1-332: è già un grande vantaggio per il ricercatore di poter indicare lui
credi che i fon- tamaresi ne riceveranno vantaggio? 2. ant. assetto
per accompagnarlo, e per onorare di vantaggio sì grande azione. 2.
o il riconoscimento di un merito 0 vantaggio (un premio, un ufficio, un
di conseguire un risultato desiderato (un vantaggio, un premio, un ufficio,
. segneri, iii-3-13: hanno perduto di vantaggio ogni merito di condegno, e secondo
d'amici di qui, avrete il vantaggio d'una conversazione condita di tutte le squisite
l'arme egli scelga, e 'l suo vantaggio foglia, / e le condizion formi
, e campeggiare le terre con tuo vantaggio. tasso, 11-iii-980: dunque l'uomo
elettrica. milizia, vili-199: maggior vantaggio si trae ancora da queste grondaie,
scontare proprio in tempo e denaro il vantaggio di tempo e denaro realizzato colla celerità
disciplina, i buoni ordini militari, il vantaggio del sito, e le altre più
rumore che specialmente cedillo potesse agire a vantaggio, diretto o indiretto, delle compagnie
esito di un'impresa, per un vantaggio conseguito, un onore ottenuto, una
segneri, iii-3-13: hanno perduto di vantaggio ogni merito di condegno, e secondo
le varie declinazioni dei nomi? qual vantaggio ne viene a quelle e alle nostre
opposti allo scopo di conseguire un grosso vantaggio,. per lo più economico.
qualche rigo, che mi sarà di vantaggio e di consolazione. -per simil
tre partite consecutive, e andarono in vantaggio di nove. il traguardo era ormai
d'alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati
meno considerati e i più temerari hanno vantaggio. botta, 5-34: il re vittorio
ma per esercitare il suo ministero a vantaggio di tutti, anche dei suoi persecutori »
prime e delle derrate, farà un vantaggio allo stato, nella maniera che lo fanno
erano quelli che ne ritraevano il maggior vantaggio, per l'effetto naturale de'progressi
, per alcuna preghiera o promessa di vantaggio che fatta fosse, non potè essere
peccato, anche a pregio, a vantaggio, a ragione di prestigio).
, si mette un numero tondo in vantaggio di chi ha da avere. c.
quasi in un momento, un gran vantaggio alla parte degli umani. de sanctis
gioia, consolarsi; trarre guadagno, vantaggio. a. pucci, ix-404:
abbeverarsi. 9. utile, vantaggio, convenienza. machiavelli, 6-6-308:
fi conto di diffondersi e confondersi di vantaggio in simil contesa. redi, 16ix-
, ha del resto sulla nostra il vantaggio d'essere più grossolana. 4
ti abbia un dì da contraccambiar con sommo vantaggio? giusti, iv-18: se posso
indennizzare di un danno subito con un vantaggio o guadagno equivalente. s.
... ma la confidenza nel vantaggio d'esser venuto dopo. leopardi, 17-39
merito per fare un cambio a mio vantaggio. d'annunzio, iv-2-628: nell'
senso negativo: una fortuna, un vantaggio, con un danno, una nota
di incertezza che può far pendere il vantaggio del contratto dall'una parte piuttosto che
parti sopporta un sacrificio per procurarsi un vantaggio economico corrispondente. -contratto gratuito: in
gratuito: in cui ima parte riceve un vantaggio senza fare un corrispondente sacrificio, e
un sacrificio economico senza ricevere un corrispondente vantaggio. -contratto con se stesso: quello
. -potere contrattuale: la posizione di vantaggio (derivante dai mezzi economici,
risentono un vantaggio particolare da un determinato servizio o attività
pitture poste a contrallume non compariscono con vantaggio. tommaseo [s. v.]
infermo di discrasìa, godetti lo stesso vantaggio. = voce dotta, lat
benza. 5. utilità, vantaggio (specialmente di natura economica: profitto
(o un oggetto) torni a vantaggio (o a danno) proprio o
magalotti, v-103: iddio ha il vantaggio di essere almanco men conosciuto del mondo
-avere tre pani per coppia: ricavare gran vantaggio e profitto in un affare.
parole e con fatti, sempre con vantaggio. 13. dimin. coppiétta
e l'altra a'giocatori; con questo vantaggio che le coppiette, o sieno pariglie
manomette o corbella il prossimo a proprio vantaggio, per la sola ragione che è
palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè d'ingannar l'awersario col
minor dispendio di energie e un sicuro vantaggio sugli avversari che si trovano all'esterno;
del sacco le corde: non trarre alcun vantaggio 0 guadagno da un affare, da
: non ottenere un guadagno o un vantaggio da ciò che, invece, si
vacche le quali nutrir si possono col vantaggio maggiore nella toscana. sono queste le
elegge il corno / del mandator, vantaggio a lui non poco. guarini, 265
s. levare l'abuso del cambiare con vantaggio dal prezzo corrente della piazza..
... mi procurò peraltro il vantaggio di poter leggere tutti i caratteri stampati
navigabile, cosa di ornamento e di vantaggio grandissimo. manzoni, pr. sp.
quei tanti che non possono perdonarci il vantaggio di trovare in casa la lingua bell'e
interdipendenza di un sacrificio rispetto a un vantaggio. -in particolare: nesso tra le
interdipendenza di un sacrifìcio rispetto a un vantaggio (con riferimento a un contratto o
volta il raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo, la linea
; che, per proprio piacere o vantaggio, non si attiene a regole o
di combatter ignudo, dando in vantaggio, a quel che accettasse, l'archibuso
la franco ve ne ha scritto con vantaggio, sarà stato per far la corte al
senza consiglio de'suoi castellani, a suo vantaggio trasse patto, e rendè il castello
dovrà oramai andare scorrendo qualche mese da vantaggio. salvini, 39-i-159: la bella
dall'operare iniquamente uno stabile e definitivo vantaggio. risponderà probabilmente: -non può essere
protrarre a bella posta e per proprio vantaggio una determinata faccenda, una data situazione
da tutte le raffinatezze della scienza, a vantaggio dell'umana vanità, cioè allo scopo
3. figur. profitto, utilità, vantaggio. machiavelli, 7-8-38: io per
rispetto e interessano la moltitudine in suo vantaggio. leopardi, v-174: i nostri
273: aver memoria di far metter il vantaggio ai coturni di coloro che n'avranno
scaltra, per farti cacare un uovo di vantaggio e rimarrai quell'ora, ultima della
crescendo la gabella, cresce sempre il vantaggio; e però la tentazione di fare il
crebbe. -crescere di qualcosa: trarne vantaggio, utile, profitto. b
rubare sulla spesa, alterando a proprio vantaggio i prezzi d'acquisto (con riferimento
e, riunendo tutte le forze a proprio vantaggio, abbia prodotto poi il vantaggio della
proprio vantaggio, abbia prodotto poi il vantaggio della nazione. panzini, iii-676:
greca le varie declinazioni dei nomi? qual vantaggio ne viene a quelle e alle nostre
segneri, ii-326: ma perché di vantaggio volerlo crocifiggere in mezzo di due ladroni
gruppo stesso e suo proprio e a vantaggio di gruppi antagonisti. rigutini-cappuccini
: le cattive azioni non recano alcun vantaggio. goldoni, iii-8: non
facoltà uditive dell'ascoltatore, con notevole vantaggio per ottenere una ricezione sicura).
via il culo: compiere, per trame vantaggio, un'azione che compromette la propria
più: hai quasi sempre l'immenso vantaggio di durare tutta la vita de'tuoi
degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio comune, conosceremmo che a questo coopera
; senza malignità né ignobile speranza di vantaggio suo, ma così, per curiosità
: ma non si conveniva egli che alcuno vantaggio avesse un figliuolo d'un re da
grande fortuna, riuscire con il maggior vantaggio possibile (fare diciotto con tre dadi
iattura, rovina (contrapposto a 'vantaggio ', * guadagno '). -anche
p. verri, i-22: ogni vantaggio d'una nazione nel commercio porta un
a se stesso, cercare a proprio vantaggio o profitto (equivale al verbo che
del trai], non reca alcun vantaggio. carena, 1-67: le cartacce
azione, e, conseguentemente, il vantaggio o il danno nei confronti della persona
ama e non lo riverisce ancora da vantaggio. galileo, 3-1-95: ho visto;
non capire quanto sta accadendo per trarne vantaggio. de marchi, ii-526: lo
, non perderono l'occasione di trame vantaggio le provincie nemiche. algarotti, 3-107
debole e falso, perché perde il vantaggio di quel primo perspicace sguardo, che presenta
, dove il farlo sarebbe del maggior suo vantaggio. cuoco, 2-28: volerlo ritenere
volte, che la 'ntende da vantaggio. d. bartoli, 2-1-98: uno
. boccardo, 2-300: il grande vantaggio poi della suddivisione decimale sta in ciò che
e di uno stato. 10. vantaggio, utilità, interesse. tasso,
sterile, e fruttifichi ben tosto un vantaggio corrispondente. monti, ii-247: dimani
de'tempi passati, ci priviamo del vantaggio di cavarne degl'insegnamenti per noi:
per ottenere la loro universale applicazione a vantaggio comune. nievo, 292: quel medio
canal navigabile, cosa di ornamento e di vantaggio grandissimo. perciocché prima n'era turbato
, 2-3-82: che poteva egli far di vantaggio, se avesse fatta profession di adorare
suono beffardo della voce, irritarono da vantaggio curio, che digrignò fra i denti:
il proprio interesse, disporre a proprio vantaggio. galileo, 3-4-287: vengo ora
da'successori, non produssero all'arte stabil vantaggio. 4. falsato, contaminato
erano quelli che ne ritraevano il maggior vantaggio, per l'effetto naturale de'progressi
con esso vi trovino unito un maggior vantaggio. 11. commerc. mettere
in modo propizio, favorevolmente, con vantaggio. s. degli arienti, 358
; in ognuna l'individuo trovava il vantaggio d'impiegar per sé, a proporzione
/ dieci mila ducati, o da vantaggio. 5. caterina de'ricci, 45
come fassi agli uomini ammorbati, ed è vantaggio perderli. boccalini, ii-239: la
i cavalli, e si ottiene pochissimo vantaggio per la mobilità. bocchelli, 10-19:
redi, 16-vi-242: non mi allungo di vantaggio, perché la debolezza della mia testa
ha avuto sopra gli altri problemi il vantaggio di più e più giorni di tempo
gli ugonotti conseguirono dalla conferenza molto maggiore vantaggio, al quale fine l'avevano addimandata
i più onesti si valevano di questo vantaggio a difesa soltanto; gli astuti e
marito. loredano, 2-372: stimo vantaggio di v. p. ch'io di
l'interesse ch'io prendo a vostro vantaggio, deggio avvertirvi che il testamento ha
suono beffardo della voce, irritarono da vantaggio curio, che digrignò fra i denti
dove il farlo sarebbe del maggior suo vantaggio. cattaneo, iii-4-125: quanto più
in gambe, e aveva avuto gran vantaggio nel corso, come colui che destro e
agonistico, senza ricavarne nessun guadagno o vantaggio economico diretto (e si contrappone a
contrapposizione con l'idea di utilità, vantaggio, o di dolore, pena, sofferenza
male agli altri animali anche senza suo vantaggio e per mero diletto, come a uccidere
come viene. -inutilmente, senza alcun vantaggio. g. m. cecchi,
baretti, 3-37: hanno apportato un sommo vantaggio non solo ad ancona ed al suo
miglia,... prese suo vantaggio. boccaccio, dee., 1 -intr
apresso i monti e quine mangiato di vantaggio ognuno e massima- mente folaga, che
illusione » recherà per lo meno il vantaggio non ispregevole di porre termine alle tante
cattaneo, ii-2-14: spoglia il direttario a vantaggio dell'utilista, il possidente a vantaggio
vantaggio dell'utilista, il possidente a vantaggio del fittaiuolo. gramsci, 7-193:
giuridica, che un terzo tenga a proprio vantaggio un dato comportamento. -diritti sociali,
, non so qual parte averà maggior vantaggio. boterò, 1-195: maggior argomento
4-324: le navi cristiane avevano il vantaggio, perché essendo più basse, i
, / senza pensare in essa alcun vantaggio. -prendersi il disagio di fare
addosso, ed abbia un poco di vantaggio del paese, come può facilmente intervenire
differenza può essere così piccola tra il vantaggio dei nazionali e il disavvantaggio dei forastieri,
perfetto equilibrio, né l'ima discapitare nel vantaggio dell'altra. = comp
/ gli avoli lor, si credon che vantaggio / deg- giano aver dall'altre nell'
? menzini, ii-285: quest'han vantaggio i chiari fatti egregi, / che
: ma ricavo se non altro il vantaggio d'avvezzarmi alla salutare disciplina della rassegnazione
presso i fenici, primi discopritori del vantaggio che gli astri arrecar potevano alla
vi lasciai discorrere e menzognere lodi in vantaggio della vostra famiglia. de sanctis,
il suono beffardo della voce, irritarono da vantaggio curio, che digrignò fra i denti
crudi affetti; / non si scorge vantaggio; onde si aspetta / di funesta
fanno e disfanno le leggi a loro vantaggio. sacchetti, 83: per te [
guadagni. 2. senza produrre un vantaggio immediato. pavese, 8-208: l'
, alla quale si può contrapporre con vantaggio 4 disordine, disordinamento, confusione'.
a tutti, così sperava d'aver vantaggio da uno a uno. 2
lor marcio e con molto più dissa- vantaggio, fanno le mogli loro, a la
/ gli avoli lor, si credon che vantaggio / deggiano aver dall'altre nell'amare
una regola disposta a universal gloria, vantaggio e sussistenza dei pesci in genere e
il vento: manovrare per guadagnare il vantaggio del vento. tramater [s.
modo da guadagnare il sopravvento o il vantaggio del vento, relativamente ad una nave
danno (quando si attenderebbero servizio, vantaggio, omaggio); fare ad altri
estens. e al figur.: vantaggio. e. cecchi, 5-52:
gli imi dagli altri, abbandonando il vantaggio lor conceduto dalla natura del luogo stretto,
m. villani, 7-38: fornì di vantaggio tutte le castella, e di forlì
abbondante utilità ben che rada ristora a gran vantaggio la poca nociva disutilità ben che spessa
. possano impiegare la loro attività in vantaggio comune della patria e dello stato senza
impera: comportamento di chi sa trarre vantaggio dalla disunione dei nemici e dei competitori
tal guisa, con grandissimo ed universale vantaggio, la proprietà fondiaria sarà distrutta. beltramelli
e fiacca, allora mi saprete dire il vantaggio d'aver dato quel garbo all'infuori
il giovane, 9-333: e'suol esser vantaggio dimando di più valente. monti, x-2-142
soppressione generale fra pochi mesi; con vantaggio grandissimo del popolo anche per questa parte
la conversazione e per non perdere il vantaggio parlava anche a bocca piena. bocchelli,
. m. cecchi, 299: da vantaggio egli ha portar il fodero / e
i-536: così la lingua italiana perde il vantaggio dello spazio che avea guadagnato per valore
è mangiata. -lucro dotale: vantaggio patrimoniale (stabilito mediante apposito patto nel
irragionevole. dell'arte, sentono il vantaggio di aver un vocabolo che a
ebbe sul legislatore del parnaso francese il vantaggio del raro dono della grazia, che
temendo, che l'inimico non traesse vantaggio, per la dubbiezza di restar vinta,
a buona pace, non volesse ricercare per vantaggio ch'avere li paresse il dubbioso fine
cortesie di convenienza lasciarono all'avversaria il vantaggio della fermezza e della verità, di fronte
i * paroli 'raddoppiano e triplicano il vantaggio del tagliatore, perché la 'pace
sia quanto l'ecceduta, e da vantaggio. e che l'ecceduta sia quella
necessarie, quanto in sapere spendere con vantaggio, cioè uno grosso per 24 quattrini.
., quanto in sapere spendere con vantaggio, cioè un grosso per 24 quattrini
conduce economicamente bene o male, con vantaggio o con danno, con convenienza o
effemeridisti romani ne parlassero con tutto il vantaggio quando fu pubblicata questa traduzione,.
a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario col
ressi, corte., ii-599: il vantaggio che ne viene al commercio ed all'
lione. 3. figur. vantaggio, benefìcio. alberti, 146:
proprio diritto rivolto non a conseguire un vantaggio, ma unicamente allo scopo di recare
/ né si può te avanzar senza 'l vantaggio, / ch'è una quintessenza delle
seppi una volta intervenire abbastanza energicamente a vantaggio della sua salute. b. croce
bocchelli, 6-176: alla fine il vantaggio è degli energici e intelligenti.
/ spaccia la merce rea con più vantaggio / che non gli lice; e quel
filippo di ser brunellesco non ebbe di vantaggio, se no ne che al suo nome
offesa, ma insegna a cavarne ogni possibil vantaggio. bocchelli, i-ii-iii: il marchese
, / le belle bionde treccie da vantaggio. / se non son bionde, tingale
emendatelo pari- menti e ponetelo a mio vantaggio. leopardi, 32-1: errai,
tuo biasmo / arrecar vogli ai traditor vantaggio. -fare, commettere errore: trasgredire
de'tempi passati, ci priviamo del vantaggio di cavarne degl'insegnamenti per noi:
per via di esborso effettivo con qualche vantaggio del venditore. cattaneo, ii-2-20: l'
, che ad un tratto si scorga il vantaggio che è fatto loro qui dagli altri
punti / esercitan lor prese e lor vantaggio. mascheroni, 1-30: si poteva pure
se medesimo, e poi ottener da vantaggio con l'esibizione dell'opera? papini
.. aveva sugli altri suoi pari il vantaggio di poter aspettare le buone occasioni.
la sua antica esperienza gli darebbe gran vantaggio sur un giovanetto ignorante. cattaneo,
ad esplicare più largamente e con più vantaggio del prossimo e della religione le sue forze
: il nostro romanticismo, mentre traeva vantaggio dall'agilità politica dello spirito cattolico,
: non potrà non riconoscere l'immenso vantaggio che all'arte militare ha prodotto l'uso
tre anni di mine e contromine, con vantaggio aperto delltnghilterra, è venuta l'esplosione
dunque sarei colui dal quale o a vantaggio del quale foste espoliato. = voce
ma la statura non è sempre un vantaggio nell'esercizio del braccio di ferro,
debole e falso, perché perde il vantaggio di quel primo perspicace sguardo, che
essenzialissimi. denina, iii-63: il vantaggio essenziale che giuditta potea portare a lottario,
, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti
fra paesi stranieri, con danno o vantaggio reciproco (guerre, invasioni, assalti,
: il locale della morte presenta il vantaggio non mai abbastanza estima- bile dell'aderenza
dei compagni, pareva potere resistere con vantaggio. padula, 491: ho scoverto molte
estolle, / e brandimarte a gran vantaggio assalta. varchi, 22-70: qual
di danari, o di qualche altro vantaggio, la fede sopradetta dal noto servitore?
un risultato); ritrarre (un vantaggio); produrre (un effetto);
, 9-153: se non è quel vantaggio esuperante, / che non ha dalla
. dativo etico (d'interesse, di vantaggio, di partecipazione): nella sintassi
concede [il re] di vantaggio che i suoi magistrati non possano
, quasi-monopoli, privilegi, extraprofitti a vantaggio di coloro che riescono con quello strumento
-aiuto, appoggio, favore; vantaggio. svevo, 1-129: trovati i
, che con tanta loro lode e nostro vantaggio hanno esercitata e illustrata gli stimatissimi suoi
la palla sulla quale si è in vantaggio rispetto all'avversario (nel gioco del
le spade], per aver quel vantaggio se la falsificata fosse toccata al
, non solo non volsero a stabile vantaggio le splendide loro venture, ma distrussero
azioni più abiette, pur di trarne vantaggio; mascalzone, furfante, imbroglione.
/ il non averne noi sia gran vantaggio. milizia, xix- 4-1083: questa
un bene materiale o morale, un vantaggio, ecc.; ed è spesso preceduto
servirsene a proprio piacimento, ricavarne un vantaggio. bartolomeo da s. c.
ancor che noi può far per suo vantaggio, / di fame sarà vinto, se
affari; riuscire a cavarsela sempre con vantaggio. a. f. doni
14. sport. fattore campo: il vantaggio che una squadra, durante un incontro
avv. ant. a favore, a vantaggio, in senso favorevole. varchi
, in favore: a beneficio, a vantaggio, a profitto; a difesa,
una contropartita). - anche: a vantaggio. g. villani, 9-157:
. 3. che va a vantaggio, a favore, a profitto,
... e dando finalmente il vantaggio al numero sul valore, pare che abbia
trattamento migliore, porlo in condizione di vantaggio; preferire, prescegliere, prediligere.
loro natura, volgono tutto in suo vantaggio. de marchi, ii-573: potreste fornire
e un paio di belle gambe segnavano un vantaggio anche sotto una gonnella di stoffetta modesta
con felicità d'esito e con vero vantaggio dell'arte. botta, 4-82:
montagne con sufficiente felicità e molto vantaggio mio. -prosperamente, con risultato
; il quale nelle man loro ha questo vantaggio dagli scarpelli dello scultore, ch'egli
, divennero appunto ciò che allargò di vantaggio la ferita tra il capo della chiesa
fuori altri che lo facevano a più vantaggio della corte: di maniera che è
seni esuberanti, fianchi assai stretti con vantaggio del resto, incesso di regina piena d'
cesarotti, ii-134: l'idea del vantaggio che svarano avea riportato sopra l'uno
fianco, / io son contento ogni vantaggio darti: / tanto alla spada bramo
a un fico: ottenere un duplice vantaggio con un unico sforzo. luca pulci
. ii pazzo battista si credette farmi vantaggio dicendo due fidalghi d'inghilterra e il
dicendo due fidalghi d'inghilterra e il vantaggio fu che mi buscai dell'eretico per
-favore, aiuto, sussidio, sostegno; vantaggio, privilegio; circostanza propizia.
custodisca o se ne serva a proprio vantaggio. -in senso generico: dare,
], 2-164: quale è dunque il vantaggio del iudeo? o, quale è
un'impresa, nel conseguimento di un vantaggio, nel- l'appagamento di un desiderio
li gran guadagni. ed è gran vantaggio quando il mare si truova in bonaccia,
affinché non siano gli altri a trarre vantaggio dalle nostre fatiche. g. m
dirlo subito, era degno continuatore con vantaggio e figlio legittimo. codice civile,
magalotti, 23-307: il mondo ha il vantaggio del vedersi, ch'egli è,
fiori, che non si può desiderar di vantaggio. milizia, iii-248: otto modi
in modo che gliene venga utile e vantaggio; furbacchione. -ant. anche:
vin fiorito, ribaldo, e da vantaggio / tenuto in una botte più fracida.
, molto fa bene / s'a suo vantaggio flettendo s'abbassa. alberti, ii-150
sul flusso -avere flusso in mano: avere vantaggio sicuro. dell'oro dalle colonie spagnuole
. bicchierai, 215: riportò qualche vantaggio da'bagni fluviatili nel principio dell'estate
-rendita fondiaria: in economia, il vantaggio che i proprietari dei terreni più fertili
ressi, conc., ii-599: il vantaggio che ne viene al commercio ed all'
prime e delle derrate, farà un vantaggio allo stato. de marchi, ii-82:
3-1-114: le cetere non son d'alcun vantaggio, / e di poeti questa turba
poteva fregarmi: e volevo prendere tanto vantaggio, da poter cambiare il palmer,
, che non si poteva desiderare di vantaggio. verga, 2-46: il cugino
se si compiono per incarico o per vantaggio altrui. g. m.
accertar meglio il tiro; e fia grande vantaggio se ella avrà nella cima una punta
ch'egli non facesse loro sentire il vantaggio umiliante ch'egli aveva sopra di essi
si comincia con felice con grande vantaggio ed aumento del butirro e formaggi.
, / e godea tutto lieto il suo vantaggio. -grattare, grattugiare il formaggio
arme egli scelga, e 'l suo vantaggio toglia, / e le condizion formi
. -giovare a se stesso, trarre vantaggio. carducci, iii-11-9: strano però
burrasca -affrontare un rischio per ottenere un vantaggio (ed è seguito da una prop
fortuna di qualcuno: recargli un notevole vantaggio materiale o morale; assicurargli il successo
condizioni di vita, per ottenere un vantaggio. -in partic.: puntare una
rusticali,... avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione.
e coi fatti, si converte in vantaggio di chi si fraternizza col popolo e
; intenzione di ingannare, di trarre vantaggio con l'imbroglio, la menzogna; inganno
1-151: i falsi [filis] hanno vantaggio sopra i veri, facendosene in forma
una bellezza muliebre, egli aveva anche il vantaggio di non essere quel che si dice
disdetto... conseguir tutto quel vantaggio di spiritosità, che gode questo componimento
: la casa de'conti maffei gode raro vantaggio dal sito, occupando la fronte della
, per trarre dalla conclusione il suo vantaggio. serra, i-17: pare che in
rapidità della corsa che costituisce 11 principale vantaggio delle strade ferrate verrebbe in gran parte
5. figur. procurare o ricavare vantaggio, beneficio, utilità; giovare;
a fruttificare, per l'onore e il vantaggio della patria comune, l'università degli
non sia sterile e fruttifichi ben tosto un vantaggio corrispondente. ungaretti, xi-137: qui
castità. 9. giovamento, vantaggio, beneficio, o anche ammaestramento che
o a levarla, quando tu ha''l vantaggio. ugurgieri, i-582: li quali
volta il raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo. foscolo, xiv-
da non compromettersi mai e di trarre vantaggio del mutare delle situazioni; abilità nel
mai compromettersi e in modo da trarre vantaggio dal mutare delle situazioni. giordani
gherminella di cui egli si pigliava il vantaggio, lasciandolo nelle peste, se pure
un bene materiale o spirituale, un vantaggio, un profitto, un privilegio; cercare
. istintiva capacità di volgere a proprio vantaggio, con scaltrezza e intelligenza, ogni
astuzia il proprio utile, il proprio vantaggio; che sa agire con accorta scaltrezza
che è diretto a conseguire scaltramente un vantaggio; che è escogitato ingegnosamente.
trovarono nell'istesso tempo con loro grandissimo vantaggio a coperto dal cannone del baluardo;
evitare noie e fastidi o per trarne vantaggio. lippi, 11-52: fa il
gonzó i corbacchioni, / per lo vantaggio, e per non pagar gabella. giusti
: monto da me a cavallo senza vantaggio alcuno,... ascendo non una
gagliardissimamente assaliti, gagliardissimamente e con gran vantaggio dal di sopra si difendevano. davila
galdèr * godere, trar frutto, vantaggio ', deriv. dal lat. gaudère
altro per qualche secondo fine e per proprio vantaggio. lo stesso vale * esser sempre
. nievo, 4-54: in vantaggio di s. santità, de'suoi amici
forte centro di pedoni e un sicuro vantaggio di posizione, che permetta poi un
: la confusione e i disordini recano vantaggio a chi non ha nulla da perdere
azione deve avere un fine e un vantaggio proporzionato. baldovini, xxx-n-35: dove
: -questo m.... da vantaggio per mia ventura è il più geloso
generai giornata, / s'accampò con vantaggio. de sanctis, i-53: una rivoluzione
nella nostra lingua] di buono da vantaggio, servirà per mostrare quanto da lei
sorrideva della gentilezza. -utilità, vantaggio. dolce, xxvi-1-357: è pur
; causare un danno; procurare un vantaggio. francesco da barberino, iii-50:
antico del gittarle? qui sarebbe ogni vantaggio. -porre in rilievo, far
: « venticinque- mila iscudi e da vantaggio, benvenuto, mi costa ». marini
del tettuccio. è stato tanto il vantaggio ottenuto, che la mia gratitudine a
o ginnastica delle facoltà intellettive. il vantaggio che si trae da queste prove non
de'propri fini, quegli avrà sempre vantaggio sopra gli altri. broggia, 232
spada, si mantennero ancora senza deciso vantaggio per nessuno de'due: bran- caleone
sfortunato di tutti. -giocatore di vantaggio: baro. goldoni, 111-602:
, fui soverchiato da un giuocator di vantaggio. imbriani, 2-97: bel giovane
bel giovane biondo ed effeminato, giocatore di vantaggio (come asserivano i maledici),
un gioco da fanciulli. 17. vantaggio, favore, opportunità, possibilità,
favorirne le intenzioni, recargli un notevole vantaggio (anche senza volerlo o in modo
pericolo che altri si valga in proprio vantaggio di quella confidenza. gramsci, 12-118
con la quale si persegue un determinato vantaggio, e dalla bugia dannosa o perniciosa
, pigliarvi gusto, riceverne diletto o vantaggio, compiacersene. -anche: possedere un
o spirituale, un beneficio, un vantaggio). aleardi, 1-439:
e qual parte abbia a riportare il vantaggio che per l'ad- dietro è stato
essere). riuscire utile, recare vantaggio, beneficio (sia materiale sia morale
che viene in soccorso. a proprio vantaggio (di una cosa, di una cirfra
. l'essere giovevole; utilità, vantaggio, giovamento. tomitano, 9:
): prese un miuolo e lavollo di vantaggio. e, poi che l'ebbe
de'nostri antenati ce n'è venuto il vantaggio..., di dover rendere
una bellezza muliebre, egli aveva anche il vantaggio di non essere quel che si dice
i-34: un altro stabilimento d'inapprezzabile vantaggio al popolo ha creato la costituzione nel-
altro che giuggiole: ritrarre un notevole vantaggio, ricavare un buon guadagno. l
che più importa, rappresentare un gran vantaggio. gr azzini, 4-423: -voi
.. la giurisdizione ecclesiastica ne riceverebbe troppo vantaggio. m. venier, li-7-36:
. -evento naturale che, attuando un vantaggio sentito come giusto o eliminando uno
di un complemento di termine, di vantaggio, di moto a luogo figur.)
un compì, di termine, di vantaggio o di moto a luogo figurato a
un compì, di termine, di vantaggio, di moto a luogo reale o
-sostituisce un compì, di termine, di vantaggio, di moto a luogo reale o
fama, splendore, lustro; a suo vantaggio; per suo merito, per suo
. locuz. glossare il testo a proprio vantaggio: travisare volontariamente una disposizione o una
caso glosano il testo a favore del proprio vantaggio. = deriv. da
qualcosa; impiegare utilmente, con proprio vantaggio; far fruttare. m. villani
a condizioni particolari da cui si tragga vantaggio e utile (come benefici, privilegi
profitti disonesti svaniscono rapidamente e procurano poco vantaggio. guicciardini, 105: è in
); che può fornire utilità e vantaggio o che si può usare con profitto
famiglie antiche. 5. utile, vantaggio, frutto. -anche al figur.
godimento di qualcosa: fruirne, trarne vantaggio. soderini, iii-32: il platano
3. usato, sfruttato con diletto e vantaggio (un bene); avuto in
atti e nel comportamento) per un vantaggio ottenuto, un piacere goduto, una
infracidate e paglia trita, battuto di gran vantaggio, vi si metteranno le granella sodissime
o patire, debbe pigliare el tratto a vantaggio, perché è così giusta difesa quella
soddisfazioni. 2. beneficio, vantaggio, utilità; premio, ricompensa.
, un onore, un vanto; ricavarne vantaggio. machiavelli, 121: si fecero
alla lingua, spero di far qualche vantaggio a me e ad altri.
navigabile, cosa di ornamento e di vantaggio grandissimo. carducci, ii-9-37: io intanto
rividi, con mio grandissimo e diletto e vantaggio, i miracoli del mio divino coreggio
sa di aver compiuto un eroico beneficio a vantaggio della scienzia,... se
. longano, xviii-5-389: il vantaggio ignominesco che molti riceverono in quell'anno
è grascia. -guadagno, profitto, vantaggio. g. villani, 12-11:
via d'uscita, alcuna possibilità di vantaggio. a. f. doni
per farla grassa e più a vostro vantaggio che si può, quando magnifico giuliano.
particella pronom. di comodo, di vantaggio). livio volgar., 3-74
-per estens. che non procura alcun vantaggio. bacchelli, 13-593: -o se
, 3-349: quel freno è anzi un vantaggio che non un gravame. botta,
, aiutarmi a trarre dalla mortificazione ogni vantaggio possibile. d'annunzio, iv-2-1304:
procura gioia o soddisfazione, utilità o vantaggio. chiaro davanzali, xxii-19: creder
suo favore. - anche: con suo vantaggio. g. villani, 12-68:
questa grazia, con tanta satisfazione e vantaggio dei graziati. saccenti, 1-1-81:
ad alcuno, cortesemente e non per vantaggio che a noi ne venga, alcuna cosa
con tale un commercio che tornava a vantaggio dell'una parte e dell'altra,
: avere su di lui un gran vantaggio. siri, vii-500: questa unione
vantaggio consiste nel guadagnar la groppa, perciò,
se non ci è dato qualche gran vantaggio, / nulla vogliamo in groppa; /
: nelle sue mani, a suo vantaggio. magalotti, 1-60: in groppa
, 6-28: con tanto pericolo suo e vantaggio di lei, l'aveva di opera
groviglio, che deve esser sciolto a vantaggio della nettezza e del rigore scientifico.
guadagnino. 3. ottenere come vantaggio. targioni tozzetti, 3-53: dalla
. -ottenere, procurare a proprio vantaggio (anche con le particelle ne o
il terreno procedendo curvi. -acquistare vantaggio (un corridore rispetto agli altri)
guadagnata: ottenere un utile, un vantaggio. -fare la guadagnata in fallo:
.: sfruttare una circostanza a proprio vantaggio. -passare la guadagnata: eccedere nelle
balzo attesa / la palla, con vantaggio ad essa mena, / e il tutto
guadagnò 2. figur. che consegue un vantaggio. quelli 700 ducati e quelli dua
2. ottenuto, conseguito con proprio vantaggio. -essere tanto di guadagnato: per
tanto di guadagnato: per indicare un vantaggio non previsto, non calcolato. carducci
. ant. che procura guadagno o vantaggio; lucroso. cassiano volgar.,
guadagno. 4. figur. vantaggio, utilità, beneficio. inghilfredi,
, alla perdita: per indicare un vantaggio, che per essere conseguito, richiede
-fruttare; dare un utile o un vantaggio, o anche un beneficio morale.
sperando di trarne un utile, un vantaggio. d. bartoli, 9-28-1-8:
. ant. che procura guadagno, vantaggio, utile, fruttuoso, proficuo.
d'alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati
, ma nella guerra sparsa avevano il vantaggio le genti di paoli. botta [tommaseo
dove ora fa la guerra defensiva per suo vantaggio, la cambierà in offensiva per nostra
: nelle schermaglie d'amore ottiene il vantaggio chi finge indifferenza e ritrosia.
l'attender il fine de'guerreggianti parve vantaggio. chiabrera, 1-i-452: a'guerreggianti per
. guiderdone, ricompensa; guadagno, vantaggio. latini volgar., i-79
6. ant. fruito (un vantaggio, un servizio). garzoni,
di vocaboli e di modi scrivono di vantaggio... compensando i continui sfarfalloni
concorrenti accordando a ciascuno in anticipo quale vantaggio, allo scopo di mettere i meno
di compì, di termine 0 di vantaggio). guittone, xix-27:
un vile interesse, ad un misero vantaggio, posponete il proprio decoro che non ha
, e sarà per produrre il massimo vantaggio alla nostra strada ferrata. = voce
annunzio, iii-1-1075: egli sente a tratti vantaggio se la velocità fosse calcolata ed applicati alle
isolamento e l'idroterapia, a gran vantaggio della carità e del decoro.
artigiani, da cui speriamo possa tornare vantaggio ad una classe così numerosa e così
spoglie / quelle ch'altrui con tal vantaggio toglie. casoni, 117: tu glorie
teste de i serafini con più di vantaggio..., costituisce un coro
accadere che un ignorantissimo ciarlatano abbia il vantaggio sul medico illuminato. -posto in
con suo detrimento e senza alcun vostro vantaggio. = denom. da barbero
danno); godere (di un vantaggio). ubertino d'arezzo, xvii-809-8
: facendolo [il buco] a vantaggio che penda in verso il basso,
essere e che vogliasi spacciare con proprio vantaggio. 9. marin. raccogliere la
de'sensitivi, e... poco vantaggio riporta sopra quel sasso, al quale
dimostrazione dell'esistenza di dio ha il vantaggio che conduce a dimostrare direttamente che dio
interesse della regima madre nel bramare il vantaggio del duca particolarmente in una principessa del
avere pesci senza immollarsi. (ogni vantaggio richiede fatica). -l'acque chete
che aveano a cuore o il vantaggio proprio o l'utilità della lor chiesa non
insegnano all'uomo di procacciare il proprio vantaggio; ma non v'ha la stessa
manipoli, appena usciti perderono il loro vantaggio. -non simmetrico. viani
meglio, un ritornare, ma con vantaggio indicibile, a quello stato, in cui
, trasfonde in essa non meno il vantaggio delle sue perfezioni che il danno de'
acciocché i vestimenti non fossero impedimento o vantaggio d'alcuna delle parti. dolce,
una carica, un guadagno, un vantaggio) o non si attui un desiderio;
la lotta è impegnata; finora con vantaggio nostro. misasi, 7-ii-169: la lotta
caro, 12-iii-163: a lei toma a vantaggio di non impegnarsi per poco, e
differenza dove si creda sicuro d'ottenere il vantaggio. 'questo giuoco è imperdibile '
conseguire il fine, che è il vantaggio, e la sicurezza pubblica, come
evitare un danno o per ottenere un vantaggio; uscire da una situazione difficile (
parlar poi, che non avea recato vantaggio coll'impiccare. -figur. annientare
10. diventare ricco; trarre utile, vantaggio, guadagno. oliva, i-2-21
cose di nessuna importanza e di nessun vantaggio. caro, i-4: le cose
intrisa ed impregnata, / questo nuovo vantaggio ti darà. borgese, 1-142:
gazola, 1-76: noi pure avressimo questo vantaggio anzi maggiore, se ciascheduno volesse imprendere
, 13-100: pari quaranta... vantaggio alla battuta. buona...
siri, iv-1-445: aggiustò non senza vantaggio della regia camera con gl'impressarii il
anticipazioni premeditate accaparrava, ipotecandolo a suo vantaggio, lo ingegno dell'uomo che aveva
virtù ritenere. bresciani, 2-v-47: il vantaggio di vivere lungamente sotto la prudente guardia
, avv. infruttuosamente, senza vantaggio, senza utilità. boccardo,
ammasso d'impurità e fatte per il solo vantaggio di pochi uomini. oriani, x-7-40
accadere che un ignorantissimo ciarlatano abbia il vantaggio sul medico illuminato. piovene, 7-453
ant. introduce un compì, di vantaggio o comodo. boccaccio, dee
spiriti e dei nervi non inasprisca di vantaggio la parte inferma. 2.
. -per estens. devolvere a proprio vantaggio denaro, proprietà, beni di altri
, 18-67: le opinioni volgari hanno il vantaggio di affascinare coll'incantesimo dell'apparenza,
2. nel linguaggio sportivo: accumulare un vantaggio, in punti o in minuti,
candido cigno / solo aspectando el suo vantaggio vegna, / prompta s'incende a quel
grano alla voce, godono sempre il vantaggio della bassezza del prezzo.
fue venuto a dichino, / non aveva vantaggio l'un dall'altro un lupino.
: ave- rebbe potuto, con incomparabile vantaggio, passando or dall'una, or
me non parve di potere strignere di vantaggio, senza incorrere nota d'indiscretezza e d'
la divina parola senza voler indagarne di vantaggio. mazzini, 21-96: chi volesse indagare
poich'ella è la prima a trarne vantaggio ed ad averne bisogno. =
senza esito, senza efficacia; senza vantaggio. uguccione da lodi, v-155-80
indecisa. che non offre un vantaggio risolutivo, che non esprime un
finalmente quella pazienza, che con immenso vantaggio mostra la grandezza dell'amor suo nell'
la legge... ha codesto vantaggio sull'opinione individua dell'uomo, di
, in ognuna l'individuo trovava il vantaggio d'impiegar per sé, a proporzione
finitamente piccoli, con molta utilità e vantaggio della geometria, sogliono [i geometri
correva dietro al fugitivo che con qualche vantaggio su di lui ne aveva utilizzato il
se forte o indolente, riesco di qualche vantaggio a me stesso. carducci, iii-18-373
dalle decime dell'abate, avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione. ferd.
in dimino / perdono ed indulgenzia di vantaggio / per chi facesse aiuto al gran
: dopo che quest'opera ha avuto il vantaggio di essere accolta con indulgenza dal re
, i-243: altri non riprovava questo vantaggio, ma induceva qualche difficoltà, o
né si può te avanzar senza 'l vantaggio, / ch'è una quintessenza delle cose
, trafficate; / se non è quel vantaggio esu- perante, / che non ha
vasco, 482: così esige il pubblico vantaggio... affine di non esporre
avere una famiglia buona ed amica è vantaggio inestimabile. carducci, iii13- 102:
parare, sempre e inevitabilmente: sul vantaggio economico. = comp. di
altipiano etiopico avrebbe prosperato infallantemente con vantaggio degli indigeni e degli stranieri. montale,
inferiore, che spera monopolizzare a proprio vantaggio. fogazzaro, vi- 15: piero
, ed anche inferiormente, avrebbe il vantaggio di esser protetto e circondato quasi da
, comandare a suo grado per proprio vantaggio, con tirannia, quasi, di
farà il lupo, lo infierirà di vantaggio ed accenderà in lui la sete di
tanto più esecrabili quanto non riescono in vantaggio di chi li commette, infliggendo ima
. siri, vii-631: tutto il vantaggio che se ne cavava... [
star lì i primi giorni si confonde anche vantaggio. forse rischiarirà, ma per ora
iii-3-126: in frattanto mirate il gran vantaggio del dolore perfetto. mamiani, 3-127
di sette. oriani, x-6-21: il vantaggio dell'amore è fisico e non morale
-che non arreca vantaggio materiale; non lucroso (un'attività
, avv. senza frutto, senza vantaggio, senza risultato; inutilmente, inanemente,
2. figur. che non reca alcun vantaggio, privo di utilità; che non
persona] la quale avrà famiglia di vantaggio sia costretta a comprare la robba ingabellata
rincalzò il tonno ingalluzzito da quel piccolo vantaggio, la somiglianza che c'è tra
situazione: con lo scopo di trarre vantaggio dalla confusione); guastare, intralciare
a far male a'suoi simili per suo vantaggio. tommaseo [s. v
/ verona ha copia, che poco vantaggio, / se non più lunga, è
le potenze dell'anima, infettandole tutte di vantaggio. — ingordo, avido.
sangue, del 'sudore altrui: trarre vantaggio dal dolore, dal sacrificio o dalla
5-1 io: il giorno dopo più vantaggio ei prese, / e di farmi sua
con la particella pronom. si di vantaggio). tommaseo, 18-i-790:
di già male inclinati s'ingrossaron di vantaggio da ambe le parti. 21.
ricchezza dell'intera società, e a vantaggio di questa e del suo innalzamento morale
prime commedie. -progresso, miglioramento, vantaggio. [sostituito da] manzoni,
. leti, 5-iv-698: con un vantaggio innarrabile per la patria ottenne tutto quel
veduto e provato l'innocuità ed il vantaggio, finalmente acconsentirono. tornasi di lampedusa
gli correva al fugitivo che con qualche vantaggio su di lui ne aveva utilizzato il romantico
: se l'armi confederate riportavano qualche vantaggio notabile era per rinfocolarsi il desiderio della
diventan duri come pietra. ecco un vantaggio a mangiare di meno. =
nostri non potè ottenersi quest'in- signe vantaggio senza spargimento di sangue. vallisneri,
vecchio. vi prego ad insinuarle il suo vantaggio. guerrazzi, 14-131: il frate
a tutti, così sperava d'avere vantaggio da uno a uno. sanudo, xl-
, i-1042: l'uomo insuperbisce del vantaggio che si accorge... di avere
pregiudizio del paro insussistente e dannoso al vantaggio delle lingue stesse. gioberti, 28
per oltre a un mese, di vantaggio al bisogno, se avessero navigato.
. periodici popolari, i-15: qual vantaggio, quale influenza non cadrebbe sulle altre
favore di qualcuno, dichiarare a suo vantaggio.
, è... tanto maggiore del vantaggio. -figur. ant. tenuto nell'
amministrativo) di un beneficio, di un vantaggio, di determinate capacità legali, di
adoperarsi in suo favore, a suo vantaggio. d. battoli, 17-2-8:
. per motivi d'interesse, di vantaggio personale. davila, 371:
mosso soltanto dal proprio tornaconto, dal vantaggio personale. -in partic.: avido
); tornaconto, utilità, convenienza, vantaggio. pulci, 8-22:
rapporto dell'uomo con un utile 0 vantaggio (posseduto o ricercato) di carattere
patrimoniale di un soggetto; profitto, vantaggio economico. -in senso concreto: affare,
il compenso dell'utile di cui a vantaggio del debitore si priva; l'interesse
. sport. nel gioco del tennis, vantaggio interno: v. vantaggio.
tennis, vantaggio interno: v. vantaggio. 14. sm. ciò che
e scemati, non poteva prudentemente sperar vantaggio contro 45 mila interi e freschi.
'persone interposte le disposizioni testamentarie a vantaggio delle persone incapaci indicate dagli art.
, si diceva in diritto romano il vantaggio che deriva al creditore quando il debitore
il debitore paga prima della scadenza; vantaggio ch'egli deve compensare al creditore.
-darsela per intesa: interpretare a proprio vantaggio (in modo più o meno prevaricatorio)
: la maga, senza dir più da vantaggio, / mentr'egli aspetta un po'
, agitazione per lo più per trarne vantaggio (con partic. riferimento all'ambito
per, verso, a favore, a vantaggio, a riguardo (e introduce un
talvolta se ne valea con onore e vantaggio delle muse. cesarotti, 1-xxvi-185: voi
lavoro che dar si possa alle terre a vantaggio delle semente è quello di romperle,
intrisa ed impregnata, / questo nuovo vantaggio ti darà. d'annunzio, iii-2-7
tutto ciò che può ridondare in pubblico vantaggio o per levare gli abusi e le corruttele
, 2-xviii-339: noi intanto abbiamo il vantaggio di un littorale che ha de'porti sicuri
universale sia probabile: voi per vostro vantaggio, avete intruso questa parola. cesarotti
avviluppare ogni cosa, per riuscire a proprio vantaggio. es.: 'guardati da
più risplende; altri ciò che reca loro vantaggio; diversi l'inusitato; moltissimi il
serve ad alcun bisogno, non offre vantaggio alcuno o non serve a nulla;
. -trascorso senza utilità, senza vantaggio alcuno; passato vanamente, perduto (
inutilissimaménte). senza alcuna utilità o vantaggio; in modo superfluo; infruttuosamente,
fu che pensasse a valersi d'un tal vantaggio. bresciani, 4-i-43: mentre i
, ad allontanarmi guardingo qualche passo in vantaggio sopra il prato, invadendo un campo
il pensionano ottiene il... vantaggio di poter esigere la pensione col..
avv. in modo inefficace; senza vantaggio, senza risultato, senza profitto;
in modo efficace, con profitto e vantaggio, utilmente, con sicuri risultati.
offendere, recar danno, procurarsi un vantaggio). c. campana, ii
l'esser donna è di un gran vantaggio, particolarmente quando si sa parlare e
accortezza, attività volte a conseguire un vantaggio; intraprendenza, spirito d'iniziativa.
autorità o del potere o d'altro vantaggio o pregio che uno ha o crede di
evitare un danno, per conseguire un vantaggio; darsi da fare; ingegnarsi,
f accendo le carte, ha disa vantaggio colui, e nell'esser l'ultimo
loco -addurre, far valere a proprio vantaggio o in propria difesa eventi, circostanze
36: non ho voluto mandarne di vantaggio, sì per non dar maggiore incommodo
un verso ha nel fine una sillaba da vantaggio, la qual si collide, e
irritamento interno della speranza d'un futuro vantaggio. a. verri, xxiii-134:
amaramente contro ad alcibiade ed irritato da vantaggio da androcle, il più aspro nemico
toliera. pavese, 8-142: hanno vantaggio quelli che per indole sanno soffrire in
l'isolamento e l'idroterapia, a gran vantaggio della carità e del decoro.
ix-85: la figura circolare ha il vantaggio d'essere la più graziosa e la
della procedura, non produce più il vantaggio di renderla regolare. codice di procedura
più per il suo che per il vantaggio delle femmine. che ciò sia, è
voci, a perfezionar la natura in proprio vantaggio, non solo creando altri stromenti,
, informazione, ragguaglio. -anche: vantaggio pratico o godimento intellettuale procurato dalla conoscenza
zuffa il sole rivolto sarebbe, perché il vantaggio alla zuffa senza dubio averebbe. s
è in casa. e se da vantaggio vuol laconeggiare, ne levasse di più quelle
avevano fatti sforzi sovrumani per acquistare qualche vantaggio sul nemico e rendergli lacrimevole la vittoria
: il parlamento discuteva un'altra legge a vantaggio dell'incremento pubblico e privato..
/ verona ha copia, che poco vantaggio, / se non più lunga, è
, e torre al minore esercito il vantaggio di combattere nello stretto delle due montagne
molto alla larga per non dare il vantaggio al nemico del calore della vicinanza de
e '1 can si lascia sempre con vantaggio. guarini, 89: io
: si affatica al pari o vero vantaggio di ciascuna sorella sensa mostrar mai stracchezza
: ognun sa quanto scrisse ed operò a vantaggio dell'agricoltura toscana il padre abate montelatici
di quella. essi godono un grandissimo vantaggio. = voce dotta, lat.
di illusioni'recherà per lo meno il vantaggio non ispregevole di porre termine alle tante
i lavoranti di siila, ma da vantaggio di tale spavento empierono il corpo della
fuori il primo mattello e lavoralo di gran vantaggio. tassoni, 2-35: venne sua
figur. disporre favorevolmente qualcuno a proprio vantaggio; adoperarsi abilmente per
sia condotto ad innamorarsi della spesso a esclusivo vantaggio di oziosi immerivostra beltà. capuana,
complemento di termine, di relazione, di vantaggio, di moto a luogo figur.
avere. angiolieri, 17-2: chi voi vantaggio aver a l'altre genti / don'
6-i-425: alcune [assemblee provinciali] di vantaggio fecero loro abilità di far leanze coi
di un guadagno onesto, di un vantaggio modesto. fagiuoli, 1-6-148: bigna
papa e 'l re di francia a suo vantaggio / si fu legato e fessi suo
composizione tipografica, per poterle togliere dal vantaggio o dalla balestra senza che si scompiglino
fanno e disfanno le leggi a loro vantaggio. g. rucellai il vecchio, 62
una circostanza, una qualità, un vantaggio); vuoto, frivolo (un
-le grazie di santa lepre: il vantaggio di essersela data a gambe.
, sotto l'aspetto di mercantare qualche vantaggio di più o di meno sull'
quale l'altra ha approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può domandare la
. cocchi, 5-1-62: al quale grandissimo vantaggio della libera ed abondante sezione ha il
cattaneo, ii-1-160: noi abbiamo il vantaggio dell'abbondanza e durezza delle pietre per
per trasportare le righe del compositoio sul vantaggio quando si compone senza interlinee.
i mezzi di sostentamento; privarlo di un vantaggio, di una difesa, di una
d'inquisitore sì, ma con suo vantaggio di stima, mentre fu promosso a
me che mi tocc'egli? -il vantaggio di non dar la dote. -e questo
quale una delle parti procura all'altra un vantaggio puramente gratuito. codice civile, 769
non s'acquisteranno se non con pochissimo vantaggio sopra tacque; cioè si libereranno veramente
che volentieri, e con molto mio vantaggio, essendo ella di tanto sincero giudicio
il dovere di non confiscare a tuo esclusivo vantaggio il patrimonio di energia libidica di cur
diede motivo a'doganieri di non insister di vantaggio nella pretesa gabella; ma, accordatisi
dentro i limiti dell'usanza o di vantaggio. casti, 9-115: sicura ormai
volta il raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo; la linea
, come spero e desidero, col vantaggio della corsica, liquidi ogni suo interesse
vedete mai adoperare i concimi liquidi a loro vantaggio. d'annunzio, i-56:
, 1-v-52: egli è un gran vantaggio della mitologia di ossian, ch'ella
alla piarda. -trarre beneficio, vantaggio, giovamento. c. bini,
le pere... hanno anche il vantaggio di essere lubricanti. papi, 4-127
affare o di influenzare qualcuno a proprio vantaggio mediante offerte di denaro o doni.
questione per favorire altri, senza trarne vantaggio. -in partic.: favorire 1'
3. conseguire, ottenere, procurarsi un vantaggio, godere di un beneficio. -
l'arricchimento; che consiste in un vantaggio economico. ottimo, iii-259: sgrida
mal lucrato. bocchelli, 1-ii-422: il vantaggio politico e territoriale non meritato, lucrato
ma tu devi darmi una lunghezza di vantaggio », ella rispose tutta giuliva, dimenticando
ora in grazia, poteva con più vantaggio negoziar le cose monte poi le si scopriva
cigno, / solo aspectando el suo vantaggio vegna, / [l'aquila]
venuto a dichino, / non avea vantaggio l'un dall'altro un lupino.
: a che prò? con quale vantaggio? a che serve? -in partic.
, e lo fa tornare a pubblico vantaggio. garibaldi, 2-337: i due siciliani
. figur. sfruttare; trarre partito o vantaggio da qualcosa o qualcuno. soldati
, 9-6: perché del poggio avevano il vantaggio, / i fiorentin rincular sanza sosta
'l mastro de'corner, quel del vantaggio. cellini, 2-4 (306):
: la lupinella si semina con maggior vantaggio nel mese di ottobre in terra maggesata
/ sì che la cosa ridire è vantaggio. berni, 45-34 (iv-86):
, un beneficio, un aiuto, un vantaggio, un premio, un dono,
6. con maggiore utilità e vantaggio, di più. dante, conv
dei sofisti, cui preme di pigliar vantaggio e cre scere in fama
, ma nei seguenti colpi perdevano il vantaggio perché bisognava caricare celeremente con le cartucce
4. in modo inefficace; senza vantaggio, senza profitto; inutilmente, vanamente
di già male inclinati s'ingrossaron di vantaggio da ambe le parti. manzoni,
scontar proprio in tempo e denaro il vantaggio di tempo e denaro realizzato colla celerità
un successo, un danno come un vantaggio; cambiare le carte in tavola.
avesse il canchero e la peste da vantaggio. boccalini, ii-301: [mario
sfortunato; senza malignità né ignobile speranza di vantaggio suo, ma così, per curiosità
; macchinazione rivolta al conseguimento di un vantaggio per lo più illecito, di uno
, a propria discolpa o a proprio vantaggio, un testimonio autorevole e degno di
creduto di parlare per il tuo vantaggio. = comp. da mamma
ant. guadagno, utile, profitto; vantaggio; fortuna. n. martelli
dir meglio, una mancia o qualche vantaggio, e con tutto ciò è manco male
elegge il corno / del mandator, vantaggio a lui non poco. 3
g. bentivoglio, 4-914: godevano un vantaggio grandissimo i legni inglesi, come fu
, 303: i lor maneggi a vantaggio mio sorpassaron d'assai le mie speranze
un risultato, un utile, un vantaggio. -per estens.: intrigo,
affari, traffici, attività per trarne vantaggio e utile; trafficone, intrallazzatore.
maneschi / e tutti erano armati di vantaggio, / per la vettoria avuta de'
far sì che ciò che deve recare vantaggio rechi danno. aleandro, 2-105
intendente che gli danari si spendino con vantaggio e non vadino in mangerìe. foscolo
fagiuoli, 1-4-418: o vè bel vantaggio, levarmi due bocche di casa,
e lettere, amano di leggere con vantaggio. -stirpe. fatti di cesare
un milione di brente, vedasi che ragguardevole vantaggio si ridonderebbe. bocchelli, 1-i-445:
per la gloria di dio e pel vantaggio dei greci egli avesse fatto violenza a
della nostra gloriosa canapa. ha il vantaggio di essere più lieve, ed è in
, alterazioni, falsificazioni, per trarne vantaggio. guerrazzi, 1-644: la nuova
secondo i propri intendimenti o a proprio vantaggio. beltramelli, i-47: sul conto
manipoli, appena usciti perderono il loro vantaggio. marradi, 394: c'era lo
[del frai] non reca alcun vantaggio. -per simil. verdinois
parità di punti, per il diritto al vantaggio di chi ha la precedenza nel gioco
. -per estens. senza'alcun vantaggio, senza aver ottenuto nulla, senza
canna bugia in mano: senza alcun vantaggio, senza aver ottenuto nulla. pallavicino
lavano il viso: a sottolineare il vantaggio che si trae dall'aiutarsi reciprocamente.
movimento de'bastimenti per dirigersi col maggior vantaggio possibile. così chiamasi anche il servizio
esterno. con questo sistema si ha il vantaggio di sottoporre gli uomini per un minor
raggiungere un determinato scopo o conseguire un vantaggio, un utile (con partic.
. figur. influenzare accortamente a proprio vantaggio; fare valere il proprio ascendente;
, per conseguire uno scopo o un vantaggio; intrigare, tramare, brigare,
detti mobili con... più possibile vantaggio e dal medesimo ragioniere se ne tenga
. giambullari, 127: ebbero sempre vantaggio gli ungheresi mentre i lombardi non ingrossarono;
i-160: chi non è mangiatore di vantaggio, / la perde marcia. -rompere
[pennello]... ha questo vantaggio dagli scarpelli dello scultore, ch'egli
nel chianti, quantunque potesse portar gran vantaggio a molt'altre campagne per romperle negli
dama, come si disse, qualche vantaggio. io. sport. arti
azioni più abiette, pur di trarne vantaggio; malfattore, imbroglione, furfante,
a quattro mascelle. -trarre grande vantaggio da una situazione. parabosco, 7-24
riesce di togliere, per suo privato vantaggio, ad altri pubblicamente la fama é l'
un comportamento, una condizione, un vantaggio); efficacissimo, pieno, totale
eslège è pronto ad impiegare a proprio vantaggio, come l'istinto naturale lo sospinge
certa determinata opera che si adempia a vantaggio di colui che è stato offeso o di
. lambruschini, 5-178: si ha il vantaggio che una buona parte de'bachi salgono
di me, da volermi sacrificare a vantaggio degli altri. -con valore partitivo
, 109: se l'autore esige di vantaggio dalla considerazione dell'economia delle piante,
. il metodo della media è immenso vantaggio ogniqualvolta si deve dirigere le proprie azioni
per la sua mediazione, ogni vantaggio. monti, x-1-103: fu scelto
, come si fa degli armenti, reca vantaggio non menomo al contadino, porgendosi cogli
. in modo terapeuticamente benefico; con vantaggio della salute. palladio volgar
eccedere nella compassione arreca più danno che vantaggio... 'il medico giovane fa
l'interesse, la convenienza, il vantaggio. vìviani, v-540: stimai sempre
: ottenere una sorte migliore, un vantaggio notevole; scampare con minor danno.
bene; a suo favore; per suo vantaggio. latini volgar., i-83:
che non presenta e non offre alcun vantaggio; che è privo di efficacia,
, al fine di guadagnare tempo a vantaggio della propria squadra. menarmi [in
potrà l'uomo per esperienza conoscere il vantaggio in ciascuna contrada, ed eleggere le migliori
di attivici per lo più di pubblico vantaggio, o, anche, il valore
dell'alleanza col cristianissimo, qualche altro vantaggio. leti, 5-ii-349: i cardinali
avendo di mira esclusivamente il proprio vantaggio personale; farne materia di accordi disonesti
visto. -sfruttare senza ritegno a proprio vantaggio. montanari, ii-351: il debitore
fa un uso spregiudicato, a proprio vantaggio, dei mezzi di comunicazione; imbonitore
morali propri o altrui per conseguire un vantaggio personale; farne oggettodi baratti vili, disonesti
patria. -sfruttare qualcuno a proprio vantaggio in modo più o meno spregiudicato.
qualcuno mercantilmente: servirsene per il proprio vantaggio personale; farne oggetto di vili baratti
di mercanzia poetica. 7. vantaggio, lucro, tornaconto personale. v
a loro danno e a proprio esclusivo vantaggio. amari, 1-1-26: mentr'ei
di conseguire un risultato, di procurarsi un vantaggio, di meritare un riconoscimento, un
sudditi per provvedere esclusivamente al proprio vantaggio personale. m. adriani, iv-183
, per lo più per conseguire un vantaggio personale. m. palmieri, 2-18-29
. 15. guadagno, profitto, vantaggio. iacopone, 1-71-66: voglioce gire
ogni uomo tende di ricavare il maggiore vantaggio possibile delle proprie merci; e che
meriti altrui; impossessarsi, a proprio vantaggio, delle idee e delle scoperte altrui
riportava sul mio nuovo cervello un fugace vantaggio, nell'altro le membra tenere e
: andrà bene se, suo grande vantaggio se. foscolo, xvii-67: sono
. -senza mercé: senza alcun vantaggio, inutilmente. pagliaresi, xliii-143;
merito, a sua lode, a suo vantaggio. dell'uva, 84: in
pelope vegga più serene. -con suo vantaggio, con sua soddisfazione. aretino,
di terreno dalle intemperie delle stagioni con vantaggio del bestiame e del sugo istesso.
acquisizione di un bene o di un vantaggio ideale o l'appagamento di desideri e
1. -meritare di qualcosa: trarne vantaggio, farne tesoro. c.
all'opera utile che si compie a vantaggio di questo o quel gruppo sociale in
intenzioni particolari; richiederne l'applicazione a vantaggio spirituale di una persona vivente o in
-chi è pronto a sfruttare a proprio vantaggio situazioni diffìcili o ad accrescere il disordine
, col fine precipuo di trarne un vantaggio economico e, per lo più,
istruttore; il che gli reca qualche vantaggio, e imparerà perfettamente il mestiere della
qual mestiero. -utilità, vantaggio. latini, ii-55: cosi fa
possiate non dirò venderlo ma cangiarlo con vantaggio. mi pagherete in due rate; metà
. gozzi, i-15-34: procurerò per vantaggio de'giovani studiosi di chirurgia di ottenere
prendeva un metro, mezzo metro di vantaggio e non c'era più nulla da
che, per raccorre il maggior possibile vantaggio dalle loro rispettive colonie, bisognava obbligarle
sforzo necessario al conseguimento di un determinato vantaggio; trova applicazione nell'attività economica per
comune, in collaborazione, con uguale vantaggio e rischio, con divisione dell'utile
il sole rivolto sarebbe, perché il vantaggio alla zuffa sanza dubbio averebbe. ariosto
3. con funzione di complemento di vantaggio o di svantaggio. dante,
. ibidem, 14-1-176: il torricelli in vantaggio della fisica inventò il microscopio della perlina
ci si tiene lontani anche da un cospicuo vantaggio, se l'acquisto di esso comporta
mosche: non si può godere un vantaggio senza sopportare gli inconvenienti che inevitabilmente lo
2. cambiare in meglio, sostituire con vantaggio. giamboni, 8-i-216: alcune fiate
a una condizione migliore, trarre un vantaggio o un profitto maggiore. machiavelli,
più ambito (un guadagno, un vantaggio, un premio, una ricompensa)
; partito più saggio e soddisfacente; vantaggio maggiore. anonimo, i-567: io
per suo maggior bene, a suo vantaggio. francesco da barberino, io7:
beni altrui o per trarre comunque un vantaggio personale, sia pur minimo, da
al mille per cento: con grande vantaggio, con straordinario guadagno. -anche:
, e far servire la prima a vantaggio della seconda. tramater [s
tardi; perdere ogni privilegio, ogni vantaggio. g. m. cecchi,
, / la scoldellarono essi a lor vantaggio / e a me lasciar la pentola
, 328: ebbi... il vantaggio di trovar più saporito il minestrone del
: né da te voglio un minimo vantaggio. castiglione, 109: la fama d'
della terra raccomandando che gli sia fatto vantaggio alle mosse. citolini, 430: co
mossa decisiva, quella che attribuisce un vantaggio sufficiente per vincere; mossa forzata,
dante, inf, 33-126: cotal vantaggio ha questa to- lomea, / che
mone insieme? macedonio, i-24: fia vantaggio, can- zon, ch'io ti
arco al pericolo di cadere, e col vantaggio d'una minore spinta orizzontale contro l'