e in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a didone. ottimo
dotti, iii-256: ne l'avarizie tue vanne pur lieta, / che son dei
crusca]: disse;... vanne tosto, e di'che essi scavino
parini, giorno, i-1054: or vanne, o mio signore, e il pranzo
. lippi, 7-83: noiato alfine vanne e corre ad alto, / e da'
dove sua stanza ha dio. / vanne, animato ciel, vanne felice,
dio. / vanne, animato ciel, vanne felice, / ché la felicità teco
presa: - / lieto a lui vanne destro ed avveduto. idem, ii-32:
l'esercito convenisse. idem, 641: vanne in casa, e quivi mi aspetta
medici, ii-32: fatto questo, ciascun vanne a dormire. machiavelli, 636:
lippi, 3-67: che il giorno vanne a carpi ed a borselli, /
ciel dove sua stanza ha dio. / vanne, animato ciel, vanne felice,
. / vanne, animato ciel, vanne felice, / che la felicità teco s'
oggi a menar moglie, apparecchiati, vanne a casa! ariosto, 1-59: e
e mesta. manzoni, 320: vanne, araldo, in verona; e al
chi la vuol s'asconde, / e vanne e vien, come alla riva tonde
tu aspetti che ti sia detto dove, vanne in esilio. sacchetti, ii-149:
prendila dunque [la spada], e vanne ov'il cristiano / campo fia intorno
. lippi, 7-83: noiato alfine vanne e corre ad alto, / e
fango brutto, e molle d'acqua vanne / tra il foco e i sassi e
ogni banda. set giovanni, 149: vanne, leggiadra e dolce ballatétta, /
anch'io de'balzellati, / e vanne tutto l'olio e 'l mio danaio.
si rinsacca, / perché quel diavol vanne balzelloni. note al malmantile, 3-76:
11 -7: bel beffo svigna, e vanne affa rifrusta / d'un luogo da
stella. gli ingannati, xxv-1-332: vanne alla buttiga di marco profumiere e comprami
. gli ingannati, xxv-i- 332: vanne alla buttiga di marco profumiere e comprami
. alfieri, 1-44: ma intanto, vanne; / esci!... fa
; / totila, per macone! e vanne via, / che me pare alle
lone. ricchi, xxv-1-202: or vanne, bufalaccio! / si vo- glion
contando per favori, sì che / vanne sicura. -una buona volta: finalmente
burrasca, / finge l'infermo, e vanne allo spedale. d. bartoli,
scappagli da canto tuttavia lamentandoti, e vanne da colui, che per aspettarti col pifero
/ novo camaleonte. melosio, 359: vanne dove ti chiama [o speranza]
gli dicea: va', poltrone, / vanne al pagliaio. manzoni, pr.
amor lo comanda, / non tardare e vanne a la più dilettante milanese, chiamato
c'amore comanda, / partiti e vanne a lo regno, / saluta la bona-
faitinelli, vi-11-230 (17-53): vanne, moral mia nova canzonetta, / da
offizio a cavallo a cavallo, e vanne via, maninconia. mattio frarnesi,
: cavezza, / levamiti di qui, vanne in malora. redi, 16-ii-166:
le sconsolate donne, / deh! vanne ormai: certo son io, che pari
, ii-42: sì sì, tu vanne, / carilo, e i sparsi fuggitivi
. g. cavalcanti, ii-451: vanne a tolosa, ballatetta mia, / ed
splendore. cino, ii-607: canzone, vanne così chiusa chiusa / entro 'n pistoia
l'offizio a cavallo a cavallo, e vanne via, maninconia. caro, 12-ii-267
strigolo. monti, 8-519: or tu vanne, ed il carro m'apparecchia /
, e di più freschi odori, / vanne ai labbri e alle guance amorosette /
farinelli, vi-n-230 (17-56): vanne, moral mia nova canzonetta, /
roma, si mette nella via, e vanne alla porta nuova per la dritta via
foglia imita. pindemontc, 5-38: vanne, e alla ninfa dalle crespe chiome /
: ed ha enfiata l'epa, e vanne a croscio. botta, 5-260:
ferro e foco. marini, xxiv-777: vanne pur domani, per sanare, crudelmente
ei pur contro al grandinar de sassi / vanne intrepidamente, e non s'arresta /
dal rastro dai ferrati denti, / vanne, e leggier di piè, leggier di
/ perch'ha diciotto in volta e vanne il resto. -essere jra diciotto
nel cuore. parini, 279: vanne, e tu difensore angiolo al fianco /
fed. della valle, 41: vanne tu a depor l'armi, / e
tronco stato fusse. nardi, 8: vanne... al tuo sposo, col
. della valle, 173: vanne, ahi, vanne, meschina, /
173: vanne, ahi, vanne, meschina, / vanne, donna sprezzata
, ahi, vanne, meschina, / vanne, donna sprezzata, abbandonata, /
figur. bracciolini, 1-13-47: vanne ai pagliai e tira a qualche pollo
ini, giorno, i-1056: or vanne, o mio signore, e il pranzo
lancia], in voce compressa mormorò: vanne, ministra d'imperio affannoso: il
ben dispoglia / la terra, e vanne ad arricchire il polo. -rendere
avuto di seguilla. forteguerri, 22-82: vanne al porto con passo disteso.
. firenzuola, 997: canzon, vanne in fiorenza a que'poeti / e
disvuole: /... / e vanne e vien, come alla riva tonde
gli alberghi altrui felici e lieti, / vanne a la sede a te dovuta,
. s. maffei, 178: tu vanne a casa e cava fuori e visita
ha carpita. alfieri, 1-1142: vanne, regina, al tempio: / là
dei, / se ti piace così, vanne a arrossire. compagnoni, i-32:
lo specchio e spugna e force, / vanne in malora, o tu che co'
stimolato dal digiun si move, / tal vanne a maggior guerra ov'egli sbrame /
mosse. forteguerri, iv-565: or vanne in villa, / e lì faremo a
nell'italia. parini, 279: vanne, e tu difensore angiolo al fianco
: canzonetta novella, / moveti e vanne a lo palese, / e vanne a
e vanne a lo palese, / e vanne a la donzella / che sta ne
4-464: guarda qui dentro, e poi vanne a l'indietro; / et a
pallavicino, baruffaldi, xxx-1-63: vanne, e col ferro a colpi lenti e
. della valle, 174: vanne, ahi, vanne, meschina, /
valle, 174: vanne, ahi, vanne, meschina, /... /
l'adirata natura... / vanne l'alba a trovar, ch'innanzi al
, / come folgor per mezzo irato vanne. cellini, 1-9 (41):
amor lo comanda, / non tornare e vanne a la più fina. giacomo da
/ de lacrime e suspire accompagnata, / vanne, canzone mia. d'annunzio,
il tuo ventuno in flussi, / e vanne de l'avanzo del tuo resto.
lo specchio e spugna e force, / vanne in malora, o tu che,
e in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a didone, e
, 19-35: soletto per l'isola vanne / frugando ogni cespuglio ed ogni frasca.
nostra regione. parabosco, 7-17: vanne adunque con quella maggior prestezza che puoi
commedia di pidinzuolo, xxi-i 1-909: vanne via presto, viso di frittella!
la vuol s'asconde; / e vanne e vien, come alla riva tonde.
accade alla torre incantata, / che vanne in fumo per virtù di quella / asta
restar. a. verri, i-248: vanne pur con questa orrenda conclusione, disperato
incontro la bestia aspra e fèlla; / vanne a morgante furiosamente / e cominciava a
ancora alberga. tasso, 6-25: vanne,... a te l'uscir
lido / scossan gli aurei capelli / e vanne attorno un grido / di lieti garzoncelli
lor possa, / tosto la madre guidatrice vanne / nel camin della preda avanti a
gran velocità. pulci, 21-123: vanne al signor come un gatto arrostito /
ricciardo, ch'alia sua despina / vanne, e par che di gaudio egli si
più gentile. carrer, vi-206: vanne di quell'afflitta alla dimora, / o
1490: l'aquila / dice: « vanne a far carne sì ch'io desini »
ombre eterne ghiace / si leva e vanne, e 'nchina al crudo mostro, /
pone al giudeo, quando la riscuote e vanne pegno. 8. dimin
o quantità. baruffaldi, xxx-1-69: vanne al tuo tetto allegramente e chiama /
, 1-20-5: pur prese ardire, e vanne alla donzella, / e pianamente gli
sentendosi gravata, non sa la cagione; vanne a chiedere consiglio con una ninfa,
. grazzini, 4-406: orsù, vanne in casa: infine, egli non ci
per imago sua ciascun t'adora, / vanne superba, o violetta umile.
suspire accom pagnata, / vanne, canzone mia, là dove impera /
durabile sia. tasso, 4-25: vanne al campo nemico: ivi s'impieghi /
ora inviti il labbro mio? / vanne, impuro disio. cintia è pudica.
incantante, e più che freccia, vanne. idem, 39-v-195: come non
a stento porta. fantoni, i-39: vanne, e per l'ombre il casto
mani. lemene, 1-231: canzon, vanne sul tebbro, ivi t'inchina /
. bandello, 2-21 (i-856): vanne ornai, animo mio incorrotto ed immaculato
4-464: guarda qui dentro, e poi vanne all'indietro, / ed pascoli, 308
padrone ha ricevuta qualche carica, essi vanne a portarne l'avviso. = voce
stimolato dal digiun si move, / tal vanne a maggior guerra ov'egli sbrame /
-ingratonàccio. lalli, 4-92: vanne pur in mal'ora, ingratonaccio.
primo giorno. lemene, i-325: vanne al gran carlo, non temer periglio,
egizio instabile. melosio, 3-i-151: vanne dove ti chiama / a viver d'aria
delle cose, ma tira innanzi e vanne al midollo. giordani, vi-37: ella
intrico fuore. pellipari, 28: vanne a'nostri servi, / e digli che
da focosa / rabbia in amore furioso vanne, / e presso al lido fischia
istoria vera. fantoni, i-39: vanne, per l'ombre il casto amor
piede incerto o il vento; / vanne, e l'istoria sulla tomba incidi /
, 3-39: finge l'infermo e vanne allo spedale; / e benché sano ei
de'faitinelli, vi-n-230 (17-54): vanne, moral mia nova canzonetta, /
a dormire. grazzini, 4-69: vanne a casa, perché gli è otta di
/ siché non aggia duolo; / vanne ala parte prima / che lui da'
sfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o linci; / non
battisfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o linci; / non andar
de speranza e d'amor pregno, / vanne, canzon novella. pigafetta, 3-116
matrona, ogni maestra, / e vanne al tempio a supplicar minerva, /
stimolato dal digiun si move, / tal vanne a maggior guerra ov'egli sbrame /
lippi, 8-54: or... vanne, e perché tu non faccia, /
che illustri ivi si fero, / vanne pur lieto. parini, giorno,
esclamative). leandreide, lxxviii-n-293: vanne in mal'ora; ché se quivi
di casa. a chi dico io? vanne fuor, manigoldone. oddi, 1-114
e chi quello non sa fare e vanne a marito come una marmoraccia, il marito
de'mei comandi apportator fedele, / vanne e alla ninfa dalle crespe chiome / il
piange il suo partire: / « vanne, misera, fuor, vattene ornai »
d'ogni coltello... e vanne insino alla divisione dell'anima e del
; sì che insieme- passeroni, 1-63: vanne poi da'nostri amici / e di'lor
ogni matrona, ogni maestra / e vanne al tempio a supplicar minerva. salvini
polastri in lo brodo, e quando vanne a tavola, minestra 11 polastri per
167: levati da sedere e vanne al fuoco, facendo vista di stuzzicarlo
e molle. forteguerri, 30-96: vanne a lei dunque e con discorso molle
di fango brutto e molle d'acqua vanne / tra il foco e i sassi e
convien tenghi scuola. / deh, vanne a monna ciola! -esser monna lisetta
ch'egli ha a'monnini, e vanne un sì terribile / che lo flagella
di paura. forteguerri, iv-461: vanne a casa, e quella / povera
/ moveti a lo palese / e vanne a la donzella, / che sta ne
musicabile. c. malespini, ii-76-254: vanne tu... e dilli in nome
una sepultura. grazzini, 4-127: vanne, va'! vatti a nascondi!
della valle, 198: or tosto vanne, amico, / segui la cameriera;
ii-109: la notte se ne viene e vanne la chiaritade del dì, nella quale
, 5: ha enfiata l'epa e vanne a croscio / per fare alli dì
de speranza e d'amor pregno, / vanne, canzon novella. ariosto, 21-16
che illustri ivi si fero, / vanne pur lieto. tozzi, iv-450: egli
/ e per nuocer, se può, vanne alla bella / sua genitrice. f
ti scusi i e 'n antiocchia tu vanne a boemonao. bernardo, lii-13-365:
, / ch'ora per ora vivo e vanne il mese. maffeo venier, lii-13-300
55: già con l'adunco ferro / vanne [il giardiniere] di pianta in
; / totila, per macone! e vanne via, / che me pare alle
/ il bestiame si pasce, e vanne in lunghi / deserti senza alcuni ospizi.
lusinghe femminili. tasso, 4-25: vanne al campo nemico: ivi s'impieghi /
/ moveti a lo palese / e vanne a la donzella, / che sta ne
colori sgargianti. parabosco, 2-23: vanne, vecchio matto, a por giù que'
compreso tra due pareti dette braccia o vanne, lunghe da m 50 a 120 e
^ stato. serafino aquilano, 201: vanne, canzona mia,...
che da lui si svia / e vanne a lei; ma tant'è paurosa,
mangiono l'uno l'altro, e vanne sempre col peggio chi può meno.
sacchetti, 4: canzon, deh, vanne per ritto camino / a questa donna
ch'io non mi pento: / vanne lontan da me! scalvini, 1-181
bellina, prendi questo grosso, / vanne in mercato e compra un bel popone;
bella bellina, prendi questo grosso, / vanne in mercato e compra un bel popone
, iracundo crudele e perverso, / vanne nel fuoco eterno a star sommerso. a
salvini, 23-226: tosto la madre guidatrice vanne / nel camin della preda avanti a
mie! parini, 938: vanne alle forche, o pezzo di ladro!
. re enzo, 217: vanne in puglia piana, / la magna
que'grossi. grazzini, 48: vanne, vivaldi, a roma: io ti
. meve, / pianto mio, vanne a quella che deve / rimembrarsi di mia
poesie musicali del trecento, lxxxiv-298: vanne, mie ballatella, / a que'
mano da sé, e dice: - vanne a casa, pisciadura -.
ebbe in sorte la cura dei mantici vanne / e per ogni fianco del concavo monte
si potea per sé, disse: vanne a tua madre. soderini, iv-15:
, or destra, or manca, / vanne alla donna mia, di cui la
can qualche paio: / deh! vanne innanzi, presto, cappellaio. castiglione,
lorenzo ae'medici, 5-27: ballata, vanne a quella villanella, / malvagia,
di naboth. salvini, 45-58: vanne anzia nel tempio dello iddio api,
primavera, sole stagioni nelle quali, quando vanne bene, 10 vivo tollerabilmente.
parte, / le funi avvolgo. vanne e a un grido solo / pronto accorri
aurea fortuna, /... vanne a mostrar colà petto prudente, / ed
/ son notti e giorni alquanti, / vanne a colui per cui mi ti fé
altra volta provi el tuo marito: vanne et uccide el suo cagnolo, e si
24-230: a lui [achille] / vanne..., ma solo, e
e diegli dieci compagni e disse: « vanne alla prigione dov'è aiolfo e togli
ora inviti il labbro mio? / vanne, impuro disio. cintia è pudica.
moltitudine indistinto, / si brucia o vanne a putrefar sotterra. massaia, vii-12:
. g. cavalcanti, i-248: vanne a tolosa, ballatetta mia, /
battisfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o linci. lemene, i-162
battisfancello, / lèvati costinci / e vanne quinci / o linci; / non andar
farglisi cadere scrivendo. forteguerri, 7-92: vanne a madonna e dice: « un
leone in selva ircana, / incontro vanne a bocca spalancata / all'agressor crudel
. maffei, 178: tu vanne a casa e cava fuori e visita /
parve che mi dicessi: -tira via, vanne ratto ed impiccati! -io rimasi stupefatto
e 'lapaccini al volo, / vanne in mercato ove vende lo squilla,
ventura, or destra or manca, / vanne alla donna mia. chiari, 5-118
in parte, / le funi avvolgo. vanne, e a un grido solo /
filomena e progne / garrir ode pertutto ovunque vanne / e di stridule pive e rauche
ebbe in sorte la cura dei mantici vanne, / e per ogni fianco del concavo
dei secoli xiv e xv, 29: vanne, ballata, a ciascun che mal
] non 11 rompe, il sol vanne celato / perché son densi e da la
, 1-1-9: se tosto noi fai, vanne e rifriggi / pur la spada e
lippi, 11-7: bel bello svigna e vanne alla rifrusta / d'un luogo da
: la notte se ne viene e vanne la chiaritade del dì, nella quale ristretti
miglior consiglio: levamiti pur dinanzi e vanne ove ti ho detto e, trovando i
'l farfanicchio / sen rinfalcona e zurla e vanne in succhio. = comp
su i capimaestri. metastasio, 1-ii-13: vanne tosto, o sorella, e
segui pur d'apollo il coro, / vanne pur, va'pur con esso:
se sprezzi e preci e gemiti, / vanne lungi da me: non ho nipote
quindi con lui / si parte, e vanne per mare in egitto, / in
, 4: canzon, deh, vanne per ritto camino / a questa donna,
spagna, 4-9: ciascun si parte e vanne a suo rivaggio / dove abitava,
garzon », mi disse, / « vanne, che'1 ciel t'aiti »
alle belve / lasciami pure abbandonata, e vanne. botta, 4-910: piuttosto di
sacra onda. serdini, 1-80: or vanne e studia d'opre virtuose / vedi
/ se 'l ferir ti diletta, / vanne colà dove superba e ria / stassi
il conoscea. ser giovanni, 3-345: vanne, leggiadra e dolze ballattetta,
paventi / saettume d'amor, tu vanne ardito, / e 'l suo bel viso
la vivanda al corpo e cola e vanne con tutta la salatura alla vescica.
il giove. di leo, 201: vanne isabella in compagnia di queste, /
dell'abito più splendido e sfarzoso / vanne e ti adorna., al fianco
fra i leoni intrepido e salmeggiante? vanne altanfi- teatro di roma, e vederai
. t. d aragona, 23-77: vanne via, / ch'io non ti
11-7: bel bello svigna, e vanne alla rifrusta / d'un luogo da salvarsi
con noi con puro cuore; / poi vanne a monte varchi sanatore. = nome
/ moveti a lo palese / e vanne a la donzella, / che sta
stimolato dal digiun si move, / tal vanne a maggior guerra ov'egli sbrame /
lvj>pi, 8-54: or... vanne, e perché tu non faccia /
madre ». badalucchi, io: vanne, che ti rompi il collo: che
egli ha morto. bissari, 1-60: vanne, filindo, va'! dovunque andrai
cura aspra e mortale. / e mentre vanne in volta / e per le vene
e mettendovegli, sarebbe incanto, e vanne il fuoco; altrimenti è una scoccolata bugia
che basti a sì gran volo, / vanne, ché amor ti scorgerà la via
amorosa. di leo, 201: vanne isabella in compagnia di queste, /
5: ha enfiata l'epa, e vanne a scroscio / per fare alli dì
. i. neri, 6-48: vanne solo il palandri e non sa dove /
matutina vai l'elci scotendo, / vanne a lei, prego. c. i
a lutto. to, lxiv-94: vanne pur presto, dolce rosa bella, 7
xxxv-ii-381: muovi, nuovo sonetto, e vanne a cecco, / a quel che
martello, 6-ii-355: seduttrice di un prenze vanne, o stregainonesta. passeroni, iv-157:
. leopardi, 773: tu vanne, o fulvio; al tuo signor sian
terrena sentina, ovvero stalla, e vanne al sommo cielo. venuti, lxxxviiiii-
po'la bocca: « donna, vanne! », aggiungendo talora: « o
allegri ogni piùmesto gufo / ed ogni serietà vanne in disparte, / e di vivere
più del solito. giuliani, i-156: vanne all'altra bottega, piglia e portami
e pagali; e cominciati da'sezzai e vanne infino a'piovene, 6-22:
non gli opprime. cesarotti, 1-xxxiii-257: vanne lungi da me, va'a tremar
che amata. scarpelli, 1-94: vanne sinfronio al figlio e 'l grand'ardore
c. i. frugoni, i-n-130: vanne, o dotto volume, / a luigia
. salvini, 48-68: se marte vanne / insieme colla bella citerea, / de'
l. salviati, 19-62: oh vanne, vanne, sguaiato, ché ci hai
. salviati, 19-62: oh vanne, vanne, sguaiato, ché ci hai / fracido
una lettera sigillata e gli disse: « vanne a bagdad, quivi ritroverai mia figliuola
fai qui dunque? scostati, / vanne da me lontano, / poiché un signor
naso al mento. parini, 356: vanne, o vergin felice, entro al
parlarmi. saluzzo roero, 1-i-108: vanne: ché tardi? / chi ti sofferma
luoghi solenni. alamanni, 6-24-1: vanne il gran re nel più solenne tempio
e progne / garrir ode pertutto ovunque vanne / e di stridule pive e rauche
scambievolmente. forteguerri, iv-565: or vanne in vil- a, / e
e progne / garrir ode pertutto ovunque vanne / e di stridule pive e rauche brogne
e. meve, / pianto mio, vanne a quella che deve / rimembrarsi di
che sciocchezza. monti, x-5-63: or vanne e spampana: / « io son
. s. maffei, 179: vanne, despina, / io lo voglio incontrare
ingrato, / la nera infedeltà. vanne, se brami / spezzato il nostro laccio
ti chiama. a suon di tromba / vanne del sole a sprigionar la cuna,
sole a sprigionar la cuna, / vanne di cristo a liberar la tomba.
e non è chi mi dicesse « vanne », ben che per molti io fussi
, 5: ha enfiata l'epa e vanne a croscio / per fare alli dì
e umile. poliziano, 1-706: vanne, vale: dico a dio. /
/ stesa su candidi molli guanciali / vanne. leoni, 61: nella borsa era
se t ferir ti diletta, / vanne colà dove superba e ria / stassi la
succiole. i. neri, 8-45: vanne in broda di succiole casteno, /
matrona, ogni maestra, / e vanne al tempio a supplicar minerva. forteguerri,
/ gli avessi avuto a din « vanne in bordello ». -spreg.
che da lui si svia / e vanne a lei. lorenzo de'medici, 10-ii-510
corporei (una magalotti, 2-128: vanne [il sidro] in volta / e
11-7: bel bello svigna, e vanne alla rifrusta / d'un luogo da
2-161: questa tenebra viene dalla terra e vanne in alti quando il sole entra sotto
). vittorelli, i-261: vanne, o colomba tenero-gemente, / vanne
: vanne, o colomba tenero-gemente, / vanne ad arnaldo, che sospira e piange
, uri / ne'piè veloce per messaggio vanne / sopra le larghe tergora del mare
[i vapori], il sol vanne celato / perché son densi e da la
, 2-i-171: fior di piselli. / vanne dall'amor mio, e digli,
si. ritmo nenciano, 212: vanne, ballata mia, alla drudozza, /
: dell'abito più splendido e sfarzoso / vanne e ti adorna.. al fianco
fantoni, i-4: ma giunge! vanne, ove la rupe bruna / tonde canute
terrà buffa / chi t'intenda; / vanne, figliuola mia, / là dove
mente. guicciardini, vi-38: vanne lo stato per eredità e spesse volte 2
12-6: qual berecintia madre in cocchio vanne, / turrita per le luoghi
il piede. saluzzo roero, 1-i-108: vanne: che tardi? / chi ti istà
leta facia. poliziano, 1-706: vanne, vale: dico a dio. /
facile al vincitore. marino, 1-17-28: vanne vattene pur. glei mar tranquillo / assai
rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-94: vanne ur presto, dolce rosa bella,
ben eh'amor comanda / partiti e vanne a lo rengno; / saluta la
: dolce canzon /... / vanne a colui, per cui mi ti
... /... / vanne in terra, ed afferravi forte / quel
/ sulle tue vaghe sponde; / vanne, e superbe tonde / or versa
e progne / garrir ode pertutto ovunque vanne / e di stridule pive e rauche
giglio e'lapaccini al volo, / vanne in mercato ove vende lo squilla, /
farfanicchio / sen rinfalcona e zurla e vanne in succhio. -in un contesto