mi lasciai intendere che stimavo questo argomento vanissimo.
: a milano, il governo, vanissimo e ignorante, annunciò che il nemico.
. d. bartoli, 42-i-118: il vanissimo imperatore nerone si avea fatta radere la
oscure nuvole de la temeraria superbia e del vanissimo e persuasivo gonfiamento del presumere di se
il motore; e di fianco avevo il vanissimo tubo nomato « lanciabombe ». dopo
primo, il principale, il sommo, vanissimo luogo o un luogo distinto: trovarsi
posto ove gli avea sollevati il capo vanissimo di democrito e de'suoi malcauti seguaci
parole, in grazia di un artificio vanissimo. nievo, 4-285: tali inconvenienti succedono
nuvole de la temeraria superbia e del vanissimo e persuasivo gonfiamento del presumere di se
colle ingiurie e colle ostilitadi l'ozio vanissimo in cui tutto pigro egli si giacea.
. maffei, 6-303: ed ecco il vanissimo fondamento ed infelice di porsi in quistione
fama. dossi, 1-i-78: tale vanissimo letterato, passeggiando per la città,
rade- stchi e del borbone, gioberti vanissimo e spesso inetto. visconti venosta,
, come lo mostra il titolo, vanissimo e superstiziosissimo, ma di misteriosa e
tute e ditralla di gloria sotto il vanissimo nome della ancora non conosciuta fortuna.
donato degli albanzani, ii-619: l'uomo vanissimo... il quale grandi princìpi
sentimento che in tutti i cuori e vanissimo, non è solo da imputare alla
vanno), agg. (superi, vanissimo). che è privo di fondamento
2-470: egli aveva fatto dunque un altro vanissimo sogno. michelstaedter, 174: essa
.. era nel secolo un giovane vanissimo e mondano, ed era nobile di sangue
soavi, è facile, ma variabile e vanissimo per amore della grandezza della sua casa
me, a dirtela schietta, sono vanissimo del mio non assomigliarmi a certe birbe che