della parte materiale; scomposizione e vanificazione della materia, della realtà.
che il progresso non è punto una vanificazione delle opere che l'uomo compie,
quasi sull'orlo del ridicolo, alla vanificazione dell'eloquio pseudo-ingenuo, salottiero, che
quasi sull'orlo del ridicolo, alla vanificazione dell'eloquio pseudo-ingenuo, salottiero, che
circostanze. 5. ling. vanificazione di un segno vocalico o consonantico nella
. t t, vanificazione di un sogno, di un'illusione.
il privare d'importanza un evento; vanificazione. pavese, 8-162:
l'anima sua era come vanificata. vanificazione, sf. il privare qualcosa di valore
resa vana del tutto, questa medesima vanificazione invaderebbe tutte le altre azioni, e
animo; essa si manifesta con una vanificazione di quanto ci aveva allettati. =
quasi sull'orlo del ridicolo, alla vanificazione dell'eloquio pseudo-ingenuo e pseudo-salottiero, che