epicurei dicti ab epicuro quodam philosopho amatore vani- tatis, non sapientiae...
1-331: profani / che di rancori e vani- tadi han sete / e cercan varie
aggett. e riferito a un discorso: vani- loquente, vuoto. l'illustrazione
, xxxiv-127: guardando gli occhi suoi da vani- tate, / non tenne al mal
accidia, in soverchio parlare e in molte vani- tadi e golosità, alle quali dànnosi
che hanno profumo simile a quello della vani- glia. 3. vaniglia d'
, i-139: gli fosforici notano omero di vani- loquo alessandro di furioso, giulio cesare
salomone / ch'ogne cosa mondana / è vani- tata vana. compiuta donzella, xxxv-i-435