, 77: se la filosofia ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni metafisiche,
, 77: se la filosofìa ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni metafisiche,
o, per esprimermi più precisamente, vaneggiato di farsi liberi per mezzo di 4
, 337: quanto ha l'uom vaneggiato / per te, feroce brama! /
-sostant. bandello, ii-1047: hai vaneggiato pur troppo gran tempo, / e
di ciò che li miei occhi aveano così vaneggiato. 22:
suff. dei nomi d'azione. vaneggiato, agg. ant. abbellito con arricchimenti