, vero e bello, / il mondo vaneggiale a sé rubello / richiamo al latte
. frugoni, xxiv-1062: ciò che rendea vaneggiale al sommo, era la presunzione di
xvi-213: un sonno incerto, torpido, vaneggiale la tiene non so dire se tranquilla
di infarnetichire), agg. delirante, vaneggiale. della porta, 1-176
su. la dannazione / è forse questa vaneggiale amara / oscurità che scende su chi