dei casi nostri, onde ne parla a van- vara. b. tasso,
): tornando loro a orecchi, si van- tomo di farmi pentire assai di tal
nulla dall'esistenza, nessun piacere, nessun van- taggio). sarpi,
, un favore, un soccorso, un van- taggio). faba, xxviii-10
giardino, le colline, i fonti / van- nosi ornai, ché 'l tempo
smorto. buonarroti il giovane, i-210: van- none verso il letto, e polsi
improntata ai princìpi del cristianesimo e del van- gelo. gioberti, n:
piaccia / ch'a dritto vadan, quando van- n'a orza. -propendere
infermi e difettosi, non ricoprono, ma van- nogli pubblicando e palesando.
voglie, ugual, sincero, / non van- tator di probità, ma probo.
no gh'è barba d'omo che possa van- tarse de averla mai vista. casti
meglio che a noi? l'entrata del van- domo col soccorso in mantova, il
meglio che a noi? l'entrata del van- domo col soccorso in mantova, il
scacchi, 1-126: prego vostra excellenza che van- tagia / d'alta eloquenza e d'
quella mensa erudita millantando alteri, sfiondando van- 4. che cresce a ciuffi
prima non si spropiasse per volere osservare il van- gelio. manzoni, pr. sp
delle macchine, 36]: traiettoria del van- boiardo, 3-9-13: bradamante tacendo a
eziandio dopo la morte loro fu predicato il van- gelio, testificando iddio, e mostrando
perch'han letto un lunario, zoroastri / van- tansi, e colle feste perché il
fra giordano 1-142: nella quarta parte del van- gelio si mostra l'altra cosa,
basta mostrarsi per ricordare all'inquilino moroso e van- alico che deve andarsene. vandalismo
rosso trafitto, simbolo dei controrivoluzionari della van- dea. 2. improntato a
fato o quali iddei ebbon fatica / di van- neggiar la mia mente dormendo?
, 19-43: gli altri predicare / la van- gelica legge. f. alberti,
e che così fusse, vedi che 'l van- giolista disse. bacchetti, 2-xxiii-519:
nostra fede confermasse, / sì co'fo van- geligato. = var.
doro. moretti, i-367: ringraziatemi, van- nelli. ci ho messo lo zampino
: con la miracolata, detta ora 'la van- dina', ci s'intendeva meglio perché