distinzione. mente aprile / e vampava ne l'aere un dolce foco: /
un camino di marmo, in cui vampava un allegro fuoco. graf 5-664: alto
in me vinta e suggetta ad amore, vampava; né meno me che lui tormentava
delle folli passioni. pirandello, 8-1090: vampava in lei il desiderio della vendetta.
iii-1-61: ivi ridea novellamente aprile / e vampava ne l'aere un dolce foco.
come si vergognasse della soddisfazione che gli vampava nello sguardo, si chinò per raccogliere
molle andando, alla falena snella / vampava della sua carne l'aroma.