occhi fissi nel volto, e pare- vami di conoscere in lui un non so che
ariento vivo, dicendo: « isvi- vami questo aneluzzo e fa'presto ». ojetti
fu anch'esso un gio vami tentativo di reazione contro la teologia che allora
profonde come buche, donde sembra- vami escissero freschi odori d'invisibili violette, strani
dei compagni si contorceva, e dice- vami sottovoce: « finiscila a canchero ché mi
ch'aggio di voi veggendo, / vami lo cor prendendo / di fina '
guadagnoli, 1-i-72: tai cose zufola vami [il pappagallo] all'orecchio, /
io era collocata in stato che vieta- vami a cogitare di alieni abbracciamenti, piacquemi forse
il latino, forse perché virgilio pare- vami maggior cosa dell'ariosto e del tasso,
a camminare / m'apparecchiava e da- vami rancura. / onde mi disse: «
storie letterarie dttalia, un impulso riattrae- vami a plinio, al bruckero e al bailly
: monsignor bentivoglio... mostra- vami il fiume da quattordici smisurate rote in sé
un tempo nero, e tornando affretta- vami: il cavallo divorava la via, e
delle corti padane, cvi-84: pare- vami molto melgiore translazione nominare li ditti odori e
, iv-178: quando a sgranar mette- vami i baccelli, / pensava a me medesimo
sorgere un tempo nero e tornando affretta- vami: il cavallo divorava la vici, e
niccolò del rosso, 1-65-5: el gocco vami tanto traballando, / che no mi