, di cui si tiene conto nella valutazione del terreno quando esso è da un
riverente. 2. giudizio, valutazione. serra, ii-457: ii.
, sf. disus. apprezzamento, valutazione, stima. boccardo, i-170:
stima. boccardo, i-170: la valutazione o apprezzazióne è speculativa e morale;
. si fa l'apprezzazione o la valutazione d'un quadro o d'una statua
calcolato dal comune in base a una valutazione arbitraria del reddito del contribuente.
aggiunghino di più del detto prezzo a valutazione dieci o dodeci per cento, secondo l'
se stesso, delle proprie azioni; valutazione lucida, spregiudicata del proprio lavoro (
ritenuta infallibile (perciò ammessa senza previa valutazione critica o verifica sperimentale).
simbolo di esattezza assoluta, di perfetta valutazione). dante, par.,
4. figur. ciò che consente una valutazione, un giudizio; mezzo idoneo a
stabilità. 2. ant. valutazione, giudizio. segneri, i-589:
onestà, ai limiti e alla giusta valutazione della realtà effettiva. il piemonte aveva per
lire. 4. figur. valutazione accurata (e un po'gretta e
permette nelle pesate di precisione una comoda valutazione delle frazioni di grammo. 3
compilazione delle liste dei cittadini e la valutazione del loro patrimonio, ai fini fiscali
a scuola. -voto di condotta: valutazione del contegno di un alunno a scuola
y. figur. calcolo, valutazione (delle possibilità di riuscita di un'
scaturigine. 2. figur. valutazione comparativa. fra giordano [crusca]
. 3. ant. valutazione di una partita di dare e avere
mondo esterno. -anche: giusta valutazione delle proprie capacità, delle proprie
qualsiasi giudizio o scelta; intendimento, valutazione in senso generale. rajberti,
come verità religiose (e implica una valutazione per lo più negativa); campagna
, ecc.: e implica una valutazione positiva). cuoco, 1-54:
4 colore 'e sidcyvùìau; 4 valutazione '. cromodiagnòstico, agg.
non si fonda su un criterio di valutazione e di critica, non considerando né
altro, senza nessuna prospettiva, senza valutazione storica (come è proprio degli scrittori
previsione di futuri avvenimenti, fondata sulla valutazione della situazione presente. giusti
impressionabilità; parzialità, incapacità di equilibrata valutazione dei fatti e dei valori.
possibilità; giudicare sulla base di una valutazione precisa dei fatti; valutare (e
. figur. diminuzione di stima, di valutazione morale; disprezzo. tozzi,
, gr. stàyvcùai? 'giudizio, valutazione ', da 8iayiyv6>ox6> 'discemo,
sistema di forze (prescindendo però dalla valutazione della loro intensità e localizzazione nella psiche
giudizio, criterio; acume critico; valutazione che porta a una scelta.
, una certa facoltà o libertà di valutazione e di decisione, non per il
temperamento molto altezzoso, per una esagerata valutazione dei suoi meriti intellettuali e per la
sia per rendere possibile in anticipo la valutazione estetica dell'opera compiuta, sia per
specialmente nei testi religiosi, prevale la valutazione morale. fra giordano, 1-81:
ricordo, dell'opera d'arte la valutazione, di se stesso il figlio.
progetto. -anche: riflessione e valutazione di tipo morale (sulla vita individuale
sua vita ma tutti. 2. valutazione (soprattutto di carattere politico) compiuta
asia. 3. indagine e valutazione degli atti di ogni singolo uomo da
; notare minutamente, sottoporre ad accurata valutazione (e implica l'idea di un'
nelle cause ecclesiastiche. 4. valutazione della responsabilità morale; esame di coscienza
, sm. disus. esame, valutazione. — fare esumine: esaminare.
-in partic.: esatta valutazione dei prezzi, del valore, dell'
, conc., i-34: dopo una valutazione arbitraria, l'anno di penitenza fu
dell'estetica (il giudizio, la valutazione di un'opera d'arte);
a estetismo; che si basa su una valutazione superficiale e formalistica. b
di minore estima. 3. valutazione, calcolo (del valore, del pregio
del valore di un oggetto, la valutazione di un prezzo. -azione estimatoria
l'estimare; giudizio, opinione; valutazione; considerazione (di una persona,
ancora determinato che si assegnasse una simile valutazione o stima sopra le persone de'suddetti
ciascuno;... e questa valutazione, o estimo, serve anch'essa per
assoluzione. 2. stor. valutazione e descrizione delle sostanze dei cittadini a
fini fiscali, o la quota di valutazione delle sostanze assegnate a ciascun cittadino o
o anche il tributo assegnato secondo la valutazione fatta. anonimo, i-324: alcun
l'o estimo »; basato sulla valutazione globale della capacità contributiva del cittadino.
3. in senso generico: valutazione, stima, misura. - anche
zone del cervello, così che dalla valutazione di particolarità morfologiche, come linee,
; che esprime un apprezzamento, una valutazione, una stima; che è fornito
, di una stima, di una valutazione. -anche sostant. dante, conv
esame, ricerca, investigazione; stima, valutazione (favorevole o sfavorevole) circa persone
, scrivevo giudizi. 10. valutazione soggettiva di una sensazione prodotta da una
si rimette al solo amore per ogni valutazione della persona amata. -sostenere
psicopatica nella quale predomina una esagerata valutazione del proprio io. buzzati, 4-533
pone. 2. figur. valutazione, apprezzamento. - anche: i
è quel giudizio che è appercezione e valutazione: non si ha il senso del
. figur. impossibilità di definizione o di valutazione razionale; imprevedibilità. = 3
modificano al tempo stesso i criteri di valutazione degli imponibili. c. e. gadda
potrebbero ridurre a tre i colpi di valutazione:... più antico e usuale
le esigenze del bene comune secondo la valutazione delle pubbliche autorità. -dir. lav
essere misurato, che sfugge a una valutazione precisa e rigorosa (una grandezza,
di rice vere un'adeguata valutazione, un'individuazione chiara e precisa
. -anche: giudizio estremamente benevolo, valutazione eccessivamente favorevole. cesarotti, 1-i-92:
le infermità della repubblica. -errore di valutazione, falsa opinione. - ant.
studi, ecc.) e attuante una valutazione dei risultati, cioè del profitto,
-nel linguaggio scolastico, per indicare la valutazione negativa della preparazione di un allievo o
linguaggio scolastico, voto che esprime la valutazione negativa di un alunno o di una
quanti si professano liberali attingono criteri di valutazione ed elementi di giudizio dagli scrittori russi
, in questa accezione, comporta una valutazione morale negativa); guadagno, profitto
di comprensione, di conoscenza, di valutazione, in quanto appartenente a un sistema
ci si forma di una persona, valutazione o analisi della personalità di qualcuno.
partenza per uno dei metodi per la valutazione del patrimonio nazionale. 20.
. mortifica, intralcia e violenta la valutazione di tutto. montano, 1-52:
e, per lo più, anche valutazione dei singoli beni costituenti il patrimonio di
e deve contenere l'indicazione e la valutazione delle attività e delle passività relative all'
. metodo dell'inventario: sistema di valutazione della ricchezza nazionale atto a fornire dati
inventario del mondo. 9. valutazione complessiva di una situazione, di una
3. figur. giudizio, valutazione, apprezzamento; giustizia, equità,
equità; in modo spassionato, con valutazione imparziale, con somma precisione.
a un giudizio equo, a una valutazione oggettiva e spassionata, a un confronto
giudice senza lasciargli alcun potere discrezionale di valutazione e non ammette prova contraria).
: paradigma, modello; criterio di valutazione e di qualificazione. guittone
un atto avente forza di legge esclude ogni valutazione di natura politica e ogni sindacato sull'
tributo assegnato a un cittadino secondo la valutazione delle sue sostanze; imposta sull'estimo
giudizio di qualcuno: doverne subire la valutazione, la critica, la sentenza.
segno emblematico di giudizio retto, di valutazione oggettiva, di giustizia imparziale. ceccoli
le mie lime. -criterio di valutazione della poesia. v. colonna,
tributo assegnato a un cittadino secondo la valutazione delle sue sostanze; imposta reale (
unità di misura che ne indicano la valutazione esatta (e nel sistema metrico decimale
. di moneta lunga, cioè la valutazione della pezza a lire sei.
compilazione delle liste dei cittadini e la valutazione del loro patrimonio ai fini fiscali,
romantica, e che si manifesta come valutazione pessimistica nei confronti a>i valori, delle
ci sia di falso o malinteso nella valutazione dei fenomeni più grandi della vita
anche in questa accezione, connota una valutazione negativa). -dir. trib.
i vari compiti, in sede di valutazione del lavoro. ojetti, i-719:
avversario, impedire che attraverso l'esatta valutazione delle loro entità e finalità si possano
. 4. che, in una valutazione qualitativa o quantitativa, merita un posto
le spalle. 9. scolast. valutazione e voto negativo o di poco inferiore
allo studente a cui viene attribuita tale valutazione. = voce dotta, lat.
considerazione minuziosa, ponderazione scrupolosa, valutazione attenta, studio approfondito. scala
atto, gesto improntato a una smisurata valutazione del proprio io, a un'eccessiva
e di giudicare; opinione soggettiva, valutazione personale; convinzione, parere, sentenza
mercantilizzazióne, sf. letter. valutazione di tipo strettamente commerciale; riduzione a
la genuinità, di determinarne una giusta valutazione, di scoprirne e colpirne le eventuali
di norme di legge ma da una valutazione discrezionale che la pubblica amministrazione è
legge autorizzata a compiere (poiché tale valutazione può consistere sia nell'esercizio di un
comunque dalla non corretta esecuzione di una valutazione discrezionale compiuta dalla pubblica amministrazione nel porre
11. scolast. giudizio, valutazione che l'insegnante dà del profitto e
con una grandezza campione oppure attraverso la valutazione di altre grandezze a essa legate)
del percorso o del camminocritico: tecnica di valutazione e revisione di programmi, impiegata nella
-canone di giudizio, criterio di valutazione. amari, 1-2-351: il caruso
come metro: assumere come criterio di valutazione, come canone di giudizio.
. figur. chi nell'esame e nella valutazione critica di un'opera letteraria rivolge l'
: ciò che costituisce il parametro di valutazione di una grandezza fisica (o ne
su le stesse. 10. valutazione, considerazione; riflessione; osservazione;
paragone; elemento discriminante; criterio di valutazione, canone di giudizio. -anche:
in quanto rapportato a un criterio di valutazione e di guida, e specie a
parte della misura dichiarata. — valutazione di un'opera a misura: attribuzione
di peso: quello che esprime una valutazione specifica relativa a concetti di dimensione o
è, per presunzione di legge o valutazione del giudice, persona socialmente pericolosa;
(fin che dura, secondo la valutazione del giudice di sorveglianza, la pericolosità
e fu grossa mere una valutazione storico-politica sulla decisione. -misura rivoluzionaria,
3. marin. disus. valutazione empirica, effettuata in base al pescaggio
viene rilevata una misura; criterio di valutazione, di stima. domenichi [plinio
sua attività in base ai criteri di valutazione tradizionale (considerati individualistici, personalistici,
quale viene effettuata una misura, una valutazione, una stima o che costituisce un
metro di giudizio, un criterio di valutazione, un termine di raffronto. l
operazione. 2. per estens. valutazione obiettiva, in base a criteri rigorosamente
un isolamento aristocratico, senza una giusta valutazione della sua natura, dei suoi limiti
a genova, nel secolo xviii, valutazione privilegiata attribuita al denaro depositato presso il
e usata come termine di confronto nella valutazione del valore di altre monete.
, sf. petrogr. osservazione e valutazione visiva, condotta anche mediante l'ausilio
situazione o, anche, di una valutazione personale (per lo più in relazione
ed esauriente un concetto filosofico, una valutazione, un giudizio per lo più moraleggiante
stesso metallo, assumendo come criterio di valutazione il valore intrinseco e la quantità del
oscure, che sono di ostacolo all'esatta valutazione di un fatto, di un'esperienza
essere che costituisce il criterio per la valutazione delle cose esistenti. = dal fr
indica assenza di sapere, senza alcuna valutazione negativa). fra giordano,
più di mille. -secondo una valutazione convenzionale. tommaseo [s. v
anche quale posizione di pacifismo integrale e valutazione etica della vita, su basi per
3. metro di giudizio, criterio di valutazione. lambruschini, 4-14: la qual
-dedurne un concetto, un'idea, una valutazione. algarotti, 1-iv-403: ad orazio
. nosometrìa, sf. medie. valutazione della morbilità in un determinato contesto sociale
, ricordo; considerazione, osservazione, valutazione, riflessione di cui qualcuno o qualcosa
scrive con -per estens. valutazione, giudizio (positivo oforme al proprio affetto
, ponderare, sottoporre a un'accurata valutazione; vagliare (e può essere in
ravà. -giudicato con una determinata valutazione.
-definitivo, conclusivo (un giudizio, una valutazione). carducci, iii-12-137: così
trascorrere del tempo, ecc. -anche: valutazione delle proprie doti e capacità.
(il criterio di giudizio, di valutazione, di conoscenza, nel linguaggio della
del sistema stesso, di stabilirne una valutazione quantitativa; apposizione o attribuzione di simboli
aspetti quantitativi di un fenomeno (una valutazione). mazzini, 3-201: se
sistema, esprimere un valore o una valutazione e determinare il rapporto fra grandezze della
di bromo: nell'analisi chimica per valutazione del tenore in olefine di una benzina
essere luce. 6. disus. valutazione espressa mediante un valore numerico, voto
avvenimento o fenomeno che costituisce dato di valutazione statistica. calvino, 8-60: il
. -in denaro, secondo una valutazione monetaria. regola di altopascio, 1-65
oggetto dell'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse
oggetto dell'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse
per lo più secondo un criterio di valutazione di carattere religioso). giamboni
sullo sviluppo della coscienza critica e della valutazione scientifica operativa del reale. arbasino,
6. econ. disus. valutazione del valore reale di una moneta o
sm. medie. optometro per la valutazione del potere di accomodazione. =
sm. medie. apparecchio per la valutazione della forza dei muscoli oculari.
fondato o secondo un n criterio di valutazione sia individuale sia diffusamente o universalmente condiviso
approssimazione. -nel linguaggio comune indica una valutazione approssimata (per lo più nelle
senza essere in grado di darne una valutazione critica; dilettante (e spesso ha una
tale accezione il termine comporta una forte valutazione morale negativa); lascivo, lussurioso
una considerazione, un concetto, una valutazione critica (per lo più in relaz
. 7. considerazione, riflessione, valutazione; opinione, idea, pensiero più
usato come idrocarburo di riferimento per la valutazione del potere antidetonante dei carburanti. -numero
per anticipare i pagamenti e che aveva valutazione inferiore; prezzo delle paghe la valutazione
valutazione inferiore; prezzo delle paghe la valutazione fissata di anno in anno per quelle
l'andamento scolastico. -anche: la valutazione, la votazione stessa contenuta in tale
tre giorni. -per simil. valutazione (espressa per lo più mediante un
8. criterio di giudizio o di valutazione (per lo più angusto e insufficiente
. 2. per estens. valutazione altamente positiva; apprezzamento, lode sperticata
viene preso in considerazione ai fini della valutazione dell'indennità di contingenza da erogarsi ai
è venuto assumendo una connotazione di valutazione negativa). b. croce
giudizio, metro di verifica, di valutazione, di discrimine. della porta,
musura, criterio di giudizio o di valutazione (nella locuz. perdere la parallasse)
2. figur. criterio fisso nella valutazione oggettiva o soggettiva; norma di giudizio
quali si pre sentano alla valutazione e all'opinione soggettiva (per lo
voto! 2. giudizio o valutazione tecnica, consiglio, suggerimento, che
parere. 3. giudizio, valutazione, consiglio o proposta circa l'opportunità
. 5. dir. pubbl. valutazione motivata dei profili giuridici, tecnici e
giuridico consultivo in cui si concreta tale valutazione, il relativo documento (e,
ufficialmente e utilizzato come base per la valutazione dei cambi con l'estero (cfr
n. 14. -ultima parola: valutazione, decisione conclusiva e inappellabile; il
samento di tono, di intensità, di valutazione. castelvetro, 8-1-526: nella
stata compiuta (e indica che nella valutazione è presente una forte componente di indulgenza
4. criterio di giudizio, canone di valutazione. sassetti, 24: il che
com plesso di criteri di valutazione e giudizio); con
sorte o specie: per indicare una valutazione estremamente negativa. di giacomo, ii-622
pelvicefalografia, sf. medie. valutazione, con mezzi radiologici, dei diametri
pelvicefalometrìa, sf. medie. valutazione dei diametri della testa fetale e del
, a un atteggiamento, a una valutazione, a una scelta. piccolomini
-essere dubbio (un giudizio, una valutazione!. 5. agostino volgar.
, a un atteggiamento, a una valutazione, a una scelta, a una
2. figur. criterio di valutazione o di giudizio. pasolini, 13-344
quello esperto in materia di classificazione (valutazione della stazza) e controllo delle navi
-per simil. esame approfondito, valutazione accurata.
petizióne, sf. ant. valutazione di una misura, perizia.
: per introdurre un'affermazione, una valutazione, un discorso (e non ha un
bozzoli che peseranno. -figur. valutazione, stima. boccalini, iii-35:
lan guisa. -figur. giudizio, valutazione. f. f. frugoni
(montaigne e hobbes); e tale valutazione positiva rimane alla base dell'etica materialistica
esclusione di tutti i criteri accidentali di una valutazione meramente individuale. b. croce,
-anche al figur.: criterio di valutazione comune. de luca, 1-5-2-52:
caso concreto (e in base alla prudente valutazione di chi deve giudicare) fornisce la
mordenti. -figur. criterio di valutazione. bacchelli, 2-i-59: il denaro
taglie sui paesi. -ottenere una valutazione, un voto, per un esame
anderò. -la cifra, la valutazione maggiore; la quantità massima ipotizzabile.
, ecc.); secondo la valutazione più abbondante, maggiore, la concessione
, unanime (un giudizio, una valutazione). cattaneo, iv-1-220: nell'
, spicciola. -anche: quella di valutazione instabile. monti, i-431: vi
spessore delle pliche cutanee, utile alla valutazione dello stato nutrizionale del soggetto.
pervietà delle vie nasali per mezzo della valutazione dei risultati ottenuti con lo pneumodografo.
. metodo per lo studio e la valutazione dei componenti e della qualità della funzione
fogli) contenente la descrizione e la valutazione dei beni fondiari di un padrone,
6. marin. rudimentale strumento per la valutazione degli scarti in gittata nelle esercitazioni
. figur. possibilità di esame e di valutazione. ponderale, agg. che si
corpo. -indice ponderale di accrescimento: valutazione della crescita corporea ottenuta mediante periodiche rilevazioni
-tutto ponderato: con ampia considerazione e valutazione di possibilità, vantaggi, conseguenze,
esame. -anche: riflessione, meditazione e valutazione. patrizi, 3-214:
, riflessione. -anche: calcolo, valutazione. bisaccioni, 3-502: credeva la
foglie ancor piegare. -con la valutazione, precisa o approssimata, del peso
farci rimminchionire. -per estens. valutazione positiva, ampiamente diffusa, di un'
quanti si professano liberali attingono criteri di valutazione ed elementi di giudizio dagli scrittori russi
è venuta? -fare oggetto di una valutazione, di un giudizio. savonarola,
. con la calma necessaria a una valutazione attenta, sorretta da serenità di giudizio
). letter. successivo a una valutazione critica. dorfles, 7-89:
eliminare, sopprimere; escludere da una valutazione o da un uso. buonarroti il
la realtà in quanto unico criterio di valutazione e di giudizio, senza sovrapporvi considerazioni
modo astratto, senza basi reali di valutazione o prima di avere un'esperienza diretta
. -ci). anteriore a una valutazione critica. dorfles, 7-89: avremo
obiettivo o, anche, parziale (una valutazione); viziato da pregiudizi (il
l'assunzione], dopodiché la valutazione riguarda molto più d'una volta
-esprimere in anticipo un giudizio, una valutazione. foscolo, xvii-114: della ristampa
-apparire in un certo modo secondo una valutazione, un giudizio o, anche,
del- l'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse
di possedere uno stromento di universale valutazione. loro bastava il possesso di
ad una chiesa. -per estens. valutazione intenzionalmente esagerata. b. croce,
3. che può essere oggetto di una valutazione economica (una merce, un prodotto
parte eccellenti. -discemere operando una valutazione. lomazzi, 433: inai conobbi
di opinione: quello derivante da una valutazione puramente arbitraria e convenzionale.
nulla. -avere prezzo: avere una valutazione sul mercato. gorani, 2-i-48:
intellettuale che vi ha luogo; criterio di valutazione, interpretazione, classificazione; fondamento
una serie di enunciati. -procedimento di valutazione: quello che consente di decidere fra
scientifico; mistificazione, falsificazione; fuorviante valutazione critica. monti, vi-422: dio
di una persona. -profilo psicologico: valutazione sintetica di un soggetto composta dai risultati
profili (ed è usato soprattutto nella valutazione artistica). -anche: la rappresentazione
-anche: la rappresentazione grafica di tale valutazione. ottieri, 3-189: tali
quanti si professano liberali attingono criteri di valutazione ed elementi di giudizio dagli scrittori russi
una precisa diagnosi e su un'accurata valutazione della costituzione e delle condizioni del malato
più termini di paragone; rapportato nella valutazione alla stima di altri elementi. dudleo
nel calcolo, nel conteggio e nella valutazione di elementi, fattori, atti.
-per simil. ridurre a una valutazione più esatta o più corretta.
-modo di apparire, di presentarsi alla valutazione e al giudizio di una realtà o
aeg. sottoposto al giudizio, alla valutazione, altapprova- zione di altri (in
6. esprimere un concetto o una valutazione con un proverbio o con un modo
alla discussione o alla riflessione attraverso la valutazione anticonformista di un fatto o di un
-esaminare un oggetto ai fini di una valutazione. tavola ritonda, 1-391: provedendo
-nel gergo giuridico, prudente apprezzamento: valutazione non arbitraria, ma fondata su un
errata che è d'ostacolo alla corretta valutazione di una persona, di un argomento
'mentali, atte a fornire una valutazione obiettiva di determinate funzioni psichiche, del
del personale, dell'analisi e della valutazione del merito, delle indagini di mercato,
un malato di mente e da ogni valutazione psicopatologica, così da potersi 'incontrare
l'umidità relativa dell'atmosfera mediante la valutazione della differenza nelle letture di due termometri
: essere ancora molto piccolo (come valutazione spregiativa). s. bernardino da
punti assegnati per esprimere numericamente una determinata valutazione individuale sia a sé stante (in
-metodo del punteggio: sistema di valutazione del lavoro consistente nell'attribuire a ciascuno
ricostruzione del patrimonio, un eccesso di valutazione del danaro. = nome d'azione
altri. -anche: superare in una valutazione. tommaseo [s. v
misura di superficie che serve per la valutazione di una tela. piovene,
volte il capitale impiegato. -nella valutazione delle gemme, centesimo di carato.
fondo; costituire un criterio decisivo di valutazione, di giudizio o di classificazione in
certa immagine, il giudizio, la valutazione della persona che le possiede.
2. giudizio, disamina, valutazione. campanella, 986: quelli chi
diverso, non ci sono metri di valutazione quantitativa. 2. che è in
di un fatto culturale o di una valutazione. b. croce, ii-1-499:
decisamente modesta. 3. sport. valutazione proporzionale dei concorrenti, sulla base della
3. biol. e medie. valutazione quantitativa di una funzione organica o dell'
2. persona sulla quale si esprime una valutazione del tutto negativa. sapienti e
2-80: ella non aveva più la valutazione sicura del tempo; ella doveva guardare
teorici di dose empiricamente definiti per la valutazione della dose eritema. = comp.
. -per simil. calcolo, valutazione matematica e statistica. panzini,
comprensibili motivi; indotto da un'esatta valutazione degli eventi (uno stato d'animo
andare ». -rammarico per una valutazione erronea che si è riflessa negativamente sulla
argomento per ottenerne un giudizio o una valutazione. m. fiorio, 76:
. ratiocinium, propr. 'calcolo, valutazione ', deriv. da ratiocinàri (
6: toma ad essere possibile una valutazione realistica di fatti e prospettive.
, 9-522: lo guardava con la valutazione incerta che ha il ricco di fronte
. 2. tendenza all'eccessiva valutazione della propria regione, anche con atteggiamento
13. metro di giudizio, criterio di valutazione; misura. - anche al figur
punto di riferimento o il criterio di valutazione di un fatto, di un fenomeno,
operazioni di borsa. -ant. valutazione, stima. de luca, 1-223
. figur. elemento regolatore, criterio di valutazione; regola; modello. seneca
dalla normativa in ordine al profitto e alla valutazione per tale insegnamento. legge 25
scoperte man mano. 4. valutazione di una data situazione. mazzini,
sm. qualità (espressa come una valutazione o una misura) di una cosa (
, prosa poetica finché centra; nella cui valutazione retrospettiva, un senso di sorpresa e
ad analisi o a revisioni di una valutazione considerata errata o, anche, per
osservanza delle norme di legge per la valutazione del patrimonio sociale. -società di revisione
-stor. a lucca, esame e valutazione di un pubblico affare conferito dalle autorità
con cui, in base a una valutazione discrezionale di opportunità e nei casi ammessi
lo scorda affatto. 2. valutazione con cui si considerano, si confrontano
quaderni rossi », 2-189]: alla valutazione padronale della dequalificazione professionale e della
-con riferimento a soggetti inanimati: esatta valutazione, collocamento al posto che compete.
riprendere in considerazione mettendo in discussione la valutazione precedente. moravia, 22-183: si
ricostruzione del patrimonio, un eccesso di valutazione del danaro. 6. tecn
vero, ma di carati così ricresciuti dalla valutazione e dall'applauso che non si stette
di un progetto politico o di criteri di valutazione storica, riconosciuti inadeguati, incongruenti
). riesame, sm. nuova valutazione, condotta in modo più approfondito e
diverso punto di vista o criterio di valutazione, una situazione, un evento, un'
quello che può apparire ad una valutazione basata sul metro semantico odierno.
visi, fuggirla per modestia o scarsa valutazione dei propri meriti e capacità o,
paese. 4. severità di una valutazione o di un giudizio. zanon,
di una considerazione specifica, di una valutazione particolare; tenere in un determinato conto
certo modo (con riferimento a una valutazione sia individuale
di uno scopo o nell'ambito ai una valutazione generale; capacità di provocare notevoli conseguenze
raggiunta. -vivo apprezzamento e valutazione molto positiva o almeno diffusa conoscenza di
, per lo più accompagnata da una valutazione positiva. busone da gubbio, 1-196
di concettualizzare. -nuova analisi e valutazione di un fatto culturale, di un
raggiunto di nuovo livelli elevati (la valutazione di un autore). arbasino,
avverse del mercato o da errori di valutazione o di previsione. passavanti, 93
se ne ha o al criterio di valutazione che viene applicato (un fatto,
competizione sportiva o elettorale. -anche: valutazione, espressa per lo più numericamente,
tra il risultato degli esami e la valutazione periodica dell'operaio in fabbrica.
/ al porto. -figur. valutazione corretta di un fatto, di un
18. sembrare in base a una valutazione soggettiva (in relazione con il compì
profughi. -sottoposto a correzione e valutazione (un lavoro scolastico, una prova
», 15-iv-1989], 6: nella valutazione pesantemente negativa del significato storico dell'esperienza
nasce da una riflessione o da una valutazione attenta e scrupolosa. siri, iv-1-47q
da qualunque visione provvidenziale o valutazione morale. g. ferrari,
permette di dare una precisa, esatta valutazione di un fatto, di una questione.
tempo, mediante luntroduzione di tecniche di valutazione oggettiva delle mansioni. g. alasia
raynal è... una maniera di valutazione sulla cui saldezza non solamente il severo
dolcissima, quanto per l'equilibrio e la valutazione di me verso il non me.
, un lavoro, una scelta, una valutazione, ottenendo un risultato impreciso, scadente
in molte parti, può indurre ad una valutazione fortemente sbagliata. moravia, ix-137:
una disciplina. -anche: errore di valutazione, di giudizio, di interpretazione,
-anche: squilibrio fra valore reale e valutazione ufficiale di una merce. paoletti
idee estetiche e dei relativi criteri di valutazione, o non piuttosto lo sbocco naturale
, da sottoporre all'attenzione, alla valutazione, all'approvazione o alla deliberazione di
3. scarso, insufficiente (una valutazione scolastica). de marchi, ii-455
appellativi per le ragazze. 12. valutazione, graduata in ordine crescente, di
particella pronom. sbagliarsi, errare nella valutazione di una situazione o di un fatto
volto. -scarso rendimento: valutazione della prestazione di lavoro subordinato come insufficiente
(ant. sciélta), sf. valutazione di ciò che può essere più conveniente
consentirne una rapida classificazione. -scheda di valutazione: nella scuola dell'obbligo, il
tutti gli elementi dai quali desumere la valutazione periodica e il giudizio finale di idoneità
definizione e invariabilmente collegate ad una costante valutazione delle potenzialità dinamiche dello scheletro pedonale.
incapace di riflessione e di capacità di valutazione. fra giordano [tommaseo]:
. scorgiménto, sm. capacità di valutazione, discernimento, giudizio.
da restituire al mutuante nella misura della valutazione degli oggetti. canti carnascialeschi,
estraneo o che ne impedisce un'esatta valutazione o apprezzamento. b. croce,
6. sottoporre ad analisi psicologica e a valutazione morale la propria coscienza. d'
, sottoposto a un'accurata e attenta valutazione o analisi. d'annunzio,
sue 3. figur. errore madornale di valutazione o di opere. d. bartoli
provocare un errore di giudizio o di valutazione. savonarola, iv-242: li farisei
spessore, eseguendo a tal fine la valutazione macroscopica e al tatto ed eventualmente utilizzando
semantico: in psicolinguistica, metodo di valutazione del valore connotativo delle parole elaborato nel
e di naturale curiosità scientifica riguarda la valutazione = voce dotta, deriv.
, profondità di significato e una corretta valutazione delle cose (una parola, una
-figur. sentenza di appello: possibilità di valutazione più meditata nella sua definitività.
di giudicare su uno specifico argomento; valutazione sul merito di qualcosa e, in
e inferiore ed esprimere così una diversa valutazione o una disparità di trattamento fra persone
bisogno individuale o collettivo, suscettibile di valutazione economica e di compravendita. -servizi reali
facilità e frequenza, specie con riferimento alla valutazione che può essere operata ex ante dai
3. figur. ciò che permette una valutazione sufficientemente precisa di dimensioni e distanze.
mal s'annida. -criterio di valutazione rigoroso e preciso; modello interpretativo alquanto
2. figur. attento esame e valutazione di un tedi quelle alte finestre operate
giudizio. arbasino, 19-127: qualunque valutazione critica a proposito dei giovani e della
di una convinzione, riportare a una valutazione più concreta e autentica, alla verità
, dimostrato falso o riportato a una valutazione più realistica (un'opinione, una credenza
. forzatura di un giudizio, di una valutazione. gagu). tose. scaracchiare
], 23: vocaboli relativi alla valutazione [del vino]... 'sgradevole'
sopra la sicurezza di possedere unostromento di universale valutazione. leopardi, iii-26: come ella
nell'ambito di un discorso di generale valutazione o considerazione; rappresentativo, emblematico di
uno scopo o nell'ambito di una valutazione; suscitare particolare interesse o curiosità.
da stretta consequenzialità e da rigore nella valutazione delle accuse e delle prove. siri
in libertà sono... una valutazione essenziale dell'universo come somma di forze
a stare a sindicato. -criterio di valutazione.
che svolge funzione di controllo e di valutazione di un funzionario, di un ente
teatro. 2. controllo e valutazione di un funzionario, di un ente
), sf. ant. controllo e valutazione dell'operato di un pubblico ufficiale,
4. figur. criterio di valutazione. g. visconti, i-3-45:
, di volta in volta, dalla valutazione soggettiva delle concrete circostanze in cui l'
, 462: osservata con simili criteri di valutazione, l'opera di picasso resta non
1-i-297: la nostra opera muove da una valutazione storica e riconosce alla base della socialità
nell'imprese sue. -oggettivo (una valutazione). g. gozzi, 4-38
e nature primitive soggiacciono a criteri di valutazione puerili e buffi. 3.
» [1-i-1964], 39: la valutazione retrospettiva della lotta. è stato il
superficialità di un giudizio, di una valutazione. bacchetti, 2-xxiii-102:
complessivo, cumulativo. -in partic. valutazione sommativa: in pedagogia, il giudizio
dissidenti. -econ. eccedere erroneamente nella valutazione di un bene o nella fissazione di
sopravvalutazione (sopravalutazióne), sf. valutazione eccessiva del valore o dell'importanza di
: quanto rigoro -in una valutazione errata per difetto. samente si osservasse tal
, un'affermazione al giudizio o alla valutazione di altri, anche per ricevere suggerimenti
opera a un giudizio, a una valutazione altrui, anche accettando suggerimenti o correzioni
a norme, regole, criteri di valutazione; ricondurre a categorie ben determinate.
). sottostima, sf. valutazione per difetto. la stampa [
2. econ. errare per difetto nella valutazione di un bene o, anche,
sottovalutazióne, sf. valutazione inadeguata per difetto del valore o dell'
, è pari alla somma degli effetti prodotti valutazione, spesso in modo da interferire con essa
, confusi, sovrapposti questi due criteri di valutazione: stratigrafia per il quale nelle
sovrastima (soprastima), sf. valutazione eccessivamente favorevole. riza psicosomatica [
violento del sistema politicoistituzionale stabilito (con valutazione negativa del fenomeno da parte dei detentori
(e l'uso del termine implica una valutazione negativa del fenomeno in quanto considerato dal
e l'uso del termine connota una valutazione negativa, a livello giuridico-po- liziesco nei
modo poco ponderato, senza un'attenta valutazione di ciò che si fa o si dice
della portata inspiratoria ed espiratoria per la valutazione diagnostica della capacità volumetrica polmonare; può
mente modificati sono impiegati nella valutazione del metabolismo energetico e nelle ricerche di
», 9-vi-1993], iv: la valutazione del dispendio energetico è stata condotta attraverso
): che suscita, a una valutazione superficiale o alla prima impressione, apprezzamento
facoltà, (il prevalere, nella valutazione comune, di un'altra facoltà o caratteristica
schiavetto. 5. commettere errori di valutazione, di comportamento. imbriani, 4-122
. figur. criterio di giudizio, di valutazione. d. bartoli, 9-29-2-13:
(1811), 104: nella valutazione della spesa per mantenere e conservare le strade
2. figur. criterio di valutazione, capacità di giudizio; atto valutativo
. rapporto censis1992, 220: la valutazione di questi segnali di peggioramento non può
5. figur. esame, valutazione accurata. caro, i-121: voglio
si basano i giudizi di qualità per la valutazione della produzione di un determinato periodo di
. 57. costare, avere una valutazione, un prezzo di compravendita (un
bue-, commettere un grossolano errore di valutazione. firenzuola, 2-325: pur quando
psicol. opinione non acquisita con la valutazione o l'esperienza personale di singoli casi,
pendenti o anche a un danno subito; valutazione, perizia. statuto della
delle aliene. -stima larga: valutazione approssimata. a. pucci, cent
-prezzo di stima: quello stabilito dalla valutazione di uno o più esperti.
6. nella navigazione marittima e aerea, valutazione della rotta o della posizione in base
stimagióne, sf. ant. valutazione, stima di un bene economico (
stimaménto, sm. ant. considerazione o valutazione, anche approssimata. giov.
farsi un'opinione, un'idea, una valutazione di qualcosa; dame il proprio giudizio
il banco dei pegni, nonché alla valutazione del valore delle merci importate, effettuata
agg. che esprime una stima, una valutazione. l. rodino,
rodino, 2-242: nota stimativa (di valutazione) dei prezzi. verbali del consiglio
giudica, che considera, che esprime una valutazione. boccaccio, dee.
organizzazione del lavoro industriale, addetto alla valutazione della qualità di un prodotto, dell'efficacia
ombra di loro disdoro. 2. valutazione della consistenza di un patrimonio. p
storicizzazione, sf. interpretazione o valutazione in chiave storica, secondo una prospettiva
3. esagerare, eccedere in una valutazione. g. averani, i-333:
più stretta. -sottoposto a una valutazione severa e ineludibile (un rendiconto,
su una superficie alare, tralasciando la valutazione degli effetti dell'autoinduzione. 25
sicurezza di possedere uno stromento di universale valutazione. manzoni, vl-1-500: la petizion
di appartenenza, non ammettendo una singola valutazione logica e assiologica di esse.
ai suoi panni. 4. valutazione attenta e meticolosa, condotta per lo
. per indicare la costrizionedalla percezione, dalla valutazione o dall'intervento ad accettare condizioni gravose
pubblico, dei lettori o degli spettatori; valutazione positiva o entusiastica, ammirazione di cui
del servizio degli impiegati pubblici (una valutazione). fucini, 749: tutti
statistica. -supervalutazióne dell'usato: valutazione di un bene di consumo durevole (
super (v. super1) e da valutazione (v.). supervate
. -sottoposto a giudizio, alla valutazione dei giudici. valerio massimo volgar.
... dedicarsi all'esame, alla valutazione, allo svisceramento del problema. fenoglio
. -anche: cartellone usato per la valutazione optometrica della vista. fenoglio,
-figur. misura, grado di valutazione. a. f. doni,
tarega. tareggiatura, sf. valutazione del valore di una merce.
delle prove (anziché sulla loro libera valutazione da parte del giudice), determinazione ad
, confidare, temere (ed esprime valutazione fortemente soggettiva in relazione alla realtà o
o una persona; darne una certa valutazione (e spesso denota anche il conseguente
, sostenere un'opinione, fare una valutazione differente per eccesso o per difetto rispetto
alterazioni neoplastiche basato sulla visualizzazione e sulla valutazione delle variazioni quantitative registrate a carico delle
figur. elemento segnalatore, indice per la valutazione di un fenomeno, in partic.
psicol. prova standardizzata usata per la valutazione qualitativa o, anche, quantitativa delle
, esperimento volto a trarre una determinata valutazione. -in partic. test elettorale,
posto (di una graduatoria); nella valutazione qualitativa migliore. mazzini, 36-179
a esami e concorsi o per la valutazione di un soggetto, in partic. ai
l'applicazione di test psicologici per una valutazione individuale a fini sociali o delforientamento o
psicologiche più adatte, specialmente per la valutazione delle capacita di un individuo ai fini
. storico, soggetto a una attenta valutazione o, anche, al giudizio divino.
presso strutture pubbliche, in cui la valutazione dei candidati si fonda sia sui titoli
persona, in relazione al giudizio, alla valutazione espressa da altri nei suoi confronti.
un parere, un giudizio, una valutazione su un fatto o una questione.
qualcuno perché esprima un parere, una valutazione, un giudizio su un fatto o
del tocco: metro di verifica, di valutazione. e. caminer turra,
, preponderante (un giudizio, una valutazione). salvini, 30-vi-160: una
; parlarne o scriverne dandone una certa valutazione. - in partic.: tacciare.
, incorrere in un grossolano errore di valutazione; sragionare, farneticare. - anche
2. interpretazione, concezione, valutazione erronea, so... la pia
commedia. -voto scolastico (nella valutazione in decimi) indicante un profitto gravemente
papini, ii- 1013: quanto alla valutazione [delle opere critiche] il proble
si potrebbero ridurre a tre tipi di valutazione:... impressionista;..
n. 126, 206: la valutazione disciplinare delle mancanze che hanno preceduto,
: oggi trionfano le parole in libertà, valutazione lirica delle forze, senza prodosia,
di corso; farlo oggetto di una valutazione pesantemente negativa. = da tonare,
, priva di un'ampia possibilità di valutazione. calvino, 20-508: occupandosi di
tempo? -figur. criterio di valutazione, elemento di confronto o riferimento.
. uriflussimetrìa, sf. medie. valutazione diagnostica del flusso delle urine,
5. errore d'impostazione, di valutazione. b. fioretti, 2-5-376:
3. sottoporre a disamina, a valutazione di valore intrinseco o di opportunità e
sottoposto a critica, a esame, a valutazione. bonghi, 1-83: in condizioni
2. figur. esame, valutazione, critica; metodo di giudizio;
; metodo di giudizio; elemento di valutazione e di esclusione. dante, par
valore d'uso, che dipende dalla valutazione soggettiva dell'individuo che si trova di
meton. bene, in quanto oggetto di valutazione commerciale ed economica. beccaria,
importanza, al di fuori di ogni valutazione di carattere etico. borgese, 1-233
, o va 3. valutazione positiva espressa nei confronti di lorosi,
letter. riflessione critica, stima, valutazione. boine, cxxi-iii-777: questa ultima
scialbi. di stima, di valutazione economica. varchi, 18-1-389: così
costituito il becco di un volatile. valutazione, sf. attribuzione di un valore venale
scoperto,... così ricresciuti dalla valutazione e dall'apanche: lo strumento stesso
un dittico. mma tutto ciò nella valutazione di quelle cose, le quali si vendano
, presentò all'academia un suo valutazione o stima della porzione attenente al lavoratore.
gioia, 1-i-42: dopo una valutazione arbitraria, 'l'anno di to
stor. nel sistema politico e sociale valutazione puerili e buffi e alle 'cose ordinarie'nulla
brignetti, 3-163: triadi (vas- valutazione di impatto ambientale:, metodo di anasalli
iv-2-80: ella non aveva più la valutazione sisallo del vassallo del signore. -anche
4. archit. verifica di stabilità: valutazione delle tensioni interne di una struttura al
capacità o possibilità di controllo, di valutazione, di riscontro con i dati reali di
-per verosimile-, verosimilmente; secondo una valutazione fondata sulla realtà delle cose. p
voleri. -opinione, parere; valutazione; considerazione. griselini, xl-129:
di intendere e giudicare; opinione, valutazione. rebora, 3-i-35: devo tacere
intento. -parere, opinione; valutazione che esprime una preferenza. c
n. 3. 8. scolasi valutazione, giudizio di merito, espresso in
delle scuole di aerobica viene compiuta una valutazione preventiva delle capacità atletiche e dello stato
piuttosto atroce di violenza sessuale e di valutazione economica, è nata la simbiosi afrolusitana
. assiologizzazióne, sf. valorizzazione, valutazione estrema- mente positiva di un fenomeno,
appare la definizione dell'audience e la valutazione delle caratteristiche della sua attenzionalità. =
errata o inesatta in base a una valutazione del tutto soggettiva dei dati di fatto.
da giudicare. autogiudìzio, sm. valutazione, considerazione di se stesso, del
autovalorizzazióne, sf. valutazione, considerazione estremamente positiva della propria attività
elaborazione di un giudizio, di una valutazione su se stesso, sulle proprie capacità,
, agg. che si fonda esclusivamente sulla valutazione dei vantaggi che si possono ottenere in
di bruxelles dovrà modificare i suoi criteri di valutazione sulle concentrazioni aziendali e sui rischi monopolistici
(e indica per lo più una valutazione eccessivamente critica). il manifesto
del 6 giugno 1985, riguardante la valutazione dei complessi industriali relitti, in ordine
. dir. rar. esperto della valutazione dell'equo canone. = deriv
. flussimetrìa, sf. medie. valutazione del flusso di un liquido biologico,
che, nel caso del cinema comporta una valutazione relazionale delle diverse parti componenti l'unità
articolo, sono oggetto di monitoraggio e valutazione da parte del competente servizio per il controllo
per il controllo interno o nucleo di valutazione. 3. esposizione di dati
: sette esperti qualificati nei settori della valutazione della qualità dei servizi e delle prestazioni
di borsa, tasso, quota, valutazione. = voce ingl.
. invar. econ. e finanz. valutazione comparata della qualità dei titoli emessi da
piedi. 3. psicol. valutazione di tratti e caratteristiche della psicologia di
. invar. condotta politica incentrata sulla valutazione di interessi e obiettivi concreti, la cui
advisoring'cioè dei servizi di consulenza e valutazione per acquisizioni e fusioni, riorganizzazioni e ristrutturazioni
sottoporre se stessi a un test di valutazione. www. topdancefreedom. com
[21-i-2000]: einsieme un momento di valutazione ` dello sviluppo del mercato
caso è quello della via, la valutazione d'impatto ambientale che dovrebbe fornire le garanzie
anno. – credito formativo: valutazione positiva di attività parascolastiche o extrascolastiche (
: perché non istituire un servizio di valutazione degli interventi formativi che verifichi la qualità del
minimo e un massimo a seconda della valutazione più o meno positiva dell'assiduità scolastica
rapporto con quanto è oggetto di diretta valutazione. r effettualità, sf.
[12-iv-1995], 45: la negativa valutazione della credibilità del voller da parte dei
studies', assunti come lente paradigmatica di valutazione e di analisi, ma non mi
intervento umano sull'ambiente (e con valutazione di impatto ambientale si indica il metodo
il direttore generale del servizio via (valutazione di impatto ambientale) al ministero dell'
regolarmente impreparato. – sm. valutazione negativa che un insegnante dà a un allievo
gazzetta del sud [9-ii-2005]: la valutazione delle singole proposte è stata fatta dunque
espressivamente risolti. 2. eccedere nella valutazione di un prodotto, nell'attribuzione di
pe. 'oltre la norma'e da valutazione. ipervenduto, agg. venduto
mesoscala, sf. scala per la valutazione di dimensioni o valori spaziali intermedi tra
diversi criteri valutativi (mismatch) per la valutazione delle poste dell'attivo e del passivo
poste dell'attivo e del passivo e la valutazione al fair value dei deposit floor delle
ne rendono sempre più facile ed ottimistica la valutazione. na ò
agg. nel linguaggio scolastico, esprime una valutazione positiva al massimo grado del rendimento di
. superiore alla media di mercato (la valutazione di un titolo). corriere
sf. nel linguaggio del giornalismo sportivo, valutazione, giudizio sul rendimento e sulle prove
13-xi-1995], 1: i criteri di valutazione della qualità di vita del malato di
. invar. tecnica didattica in cui la valutazione delle prestazioni degli studenti è affidata a
. e 2. tecnica di valutazione delle prestazioni di un'organizzazione, un'
: proseguirà in quest'ambito il laboratorio valutazione (spazio di 'peer evaluation'per gli operatori
si sottopone ogni quattro anni, ultima valutazione nel 2004, prossima nel 2008.
enti pubblici o privati ai fini della valutazione della validità di un progetto di ricerca.
prefattibilità, sf. invar. analisi e valutazione preventiva della realizzabilità di un progetto in
e i suoi criteri di analisi e valutazione del comportamento politico. manganelli [«
19-vii-1995]: ma, a parte la valutazione sulla risolutività della guerra del golfo.
più importante riferimento italiano sui modelli teorici di valutazione della ricerca. corriere della sera-corriere salute
c'è poi da considerare che la valutazione della ricerca scientifica è estremamente complessa e
determinare. na sovradimensionaménto, sm. valutazione eccessiva rispetto alla dimensione o importanza reale
-ci). che si basa su una valutazione molto approssimativa (un calcolo, un