. -rendere inefficace, privo di valore. leggenda aurea volgar., 693
sostenendo vivissimo fuoco... con imminente valore e ponendo più volte in silenzio le
-sostant. neol. sordomuto (e ha valore eufem.). la stampa [
opera grossolana o imperfetta, di scarso valore. g. g. beretti [
sillabe! -in espressioni negative di valore enfatico quali non aggiungere, levare,
. -libro da strapazzo, di infimo valore. carducci, ii-7-350: quando scrivi
ciascuna delle raccolte di segni cuneiformi aventi valore sillabico, compilate dagli scribi per esigenze
deduttivo, che ha carattere mediato e valore di necessità: da una premessa generale
del sillogismo, e ne studia il valore logico. gioberti, 4-2-736: la
con lo storione). -anche con valore appositivo, nell'espressione di uso comune
. ant. piccola moneta romana di valore equivalente a metà della libella. montanari
entità di carattere spirituale o morale o di valore religioso o anche politico; costituirne la
immagine simbolica; simbolismo (e ha valore spreg.). c.
falco. -che esprime convenzionalmente un valore numerico o fonetico (un segno grafico
da ideogrammi a cui si attribuisce il valore di simboli (un tipo di scrittura)
2. per estens. che riveste un valore o un significato di particolare rilievo;
dell'eroe mitico... attinge un valore assoluto di norma immobile che, proprio
assai esiguo, non commisurato all'effettivo valore economico di un bene acquistato (un
o anche materiali, che abbiano un valore superiore e assoluto e attengano alla sfera
-per estens. che attribuisce un valore emblematico a determinati avvenimenti. mazzini
e sentimenti. -tendenza ad attribuire valore simbolico o emblematico ad avvenimenti, situazioni
parola anche al di là del preciso valore semantico e logico, e in pittura a
di un oggetto, ecc.; valore emblematico di un evento, di un'
una qualità, un evento che un valore unico, assoluto, strappa alla causalità naturalistica
o teatrale che viene investito di un valore tipologico, assumendo la funzione di rappresentare
viene a crearsi per interazione fra il valore estetico in sé dell'opera e la sensibilità
di un'opera d'arte, fra il valore estetico in sé dell'opera f.
alma bella del fattor simile / per suo valore a queste [genti sciagurate] pò
e da quanti voleva. -con valore spreg. dante, inf, 11-60
; come in poso troppo acquista vizi, valore e bontà perde simel om.
-corrispondenza di una parola (o del suo valore semantico) con l'oggetto che indica
agg. o con un'espressione di valore aggett.: allo stesso modo, in
di ninnoli, minuterie e monili di scarso valore. d'alberti [s
il legislatore che si crei il maggior possibile valore. mamiani, 10-ii-796: del sicuro
. -funzione simmetrica: funzione il cui valore non cambia se si scambiano le variabili
degli elementi corrisponde l'equivalenza del loro valore. 8. chim. gruppi atomici
quella in cui la mediana, il valore modale e il valore intermedio hanno il
mediana, il valore modale e il valore intermedio hanno il medesimo valore.
e il valore intermedio hanno il medesimo valore. = voce dotta, od ^
carità del dolore, nella serenità del valore, al popolo oppresso. faldella, ii-2-311
dazi, ec., cresce simpaticamente il valore dogni cosa. -per via di
8. che determina comuni oscillazioni di valore (il rapporto di cambio fra le
si mostravano chiari testimoni del suo inusitato valore. tasso, 8-3-40: altri i
si è appena affermato (e ha valore enfatico). -anche come apostrofe ai
d'argento rispetto all'altra fosse di valore più eccedente, in questo stato di
sm. numism. moneta d'argento del valore di 44 quattrini coniata nella zecca di
uyla, deriv. dal -con valore aggett.: prodotto o tipico di tale
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da lacrimato (v
. dal pref. lat ex-, con valore in- tens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
pref. lat. ex-, con valore intens., e da alata (v
dal pref. lat. -ex, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. -ex, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. -ex, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. -ex, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. exr, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e di separazione o
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
e le più essenziali. -con valore aggett.: compiuto, obbedendo alla passione
dal pref. lat. -ex, con valore intens., e da landra1 (v
dal pref. lat. -ex, con valore intens., e da [illanguidito
. dal pref. lai -ex, con valore intens., e da languire (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da lappare (
dal pref. lat. -ex, con valore privai, e da un denom.
il giudicherà mera ciancia chi conosce il valore e la bontà di monsignor massimi vescovo
dal pref. lat. exr, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da largheggiare (
dal pref. lat. -ex, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da latinare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da latinizzare
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da latinizza
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da latineggiare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [allattare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da lattato1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da lavare (
-reso insipido da un'eccessiva cottura nell'acqua valore intens., e da lavina (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da lavato (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una forma
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da leale (v.
. dal pref. lat ex-, con valore privai e da lealtà (v.)
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da leanza1 (v.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. slegare le campane-. riconoscere il valore di una persona e celebrarla con lodi
stato d'animo opprimente o, con valore attenuato, da un'incombenza gravosa o
un modo di vivere, da un valore morale. n. agostini, 5-9-116
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da legare (v.
eccitazione, euforia. -da slego (con valore aggett.): particolarmente eccitante,
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da [allentare
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da letterato1 (
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da librato (v.
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da un deriv.
. -anche: toscanismo (e ha valore scherz.). goldoni,
dal pref. lat. eoe-, con valore di allontanamento, e da linea (
dal pref. lat. eoe-, con valore di allontanamento, e da lingotto (
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e liquàre,
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da liquidire (
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da liso (v
5. econ. ribasso progressivo del valore di una moneta o di un titolo
monetari,... conferiscono nuovo valore, intorno al x secolo, a quell'
. essere in ribasso, perdere progressivamente valore (una moneta, un titolo azionario o
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da livellare1 (v
pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da localizzare (
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da locare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da lodare (v.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
entrato nell'uso comune che ha spesso valore di proverbio, di massima. moretti
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da logore,
che sta per essere inumato (e ha valore iron.). -anche sostant.
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da [alloggiare
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [alloggiato
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da logizzare (v.
in un'effusione amorosa (e ha valore enfatico). bacchelli, ii-474:
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
, con il pref. lat. ex-di valore intens. sloiato,
. dal pref. lat eoe-, con valore privai, e da lottizzazione (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da lontanare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da lucciolio
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [al \
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da lustrare (v.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da lutare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da luterano (v
- sminuire il pregio o il valore di un'opera facenecc.).
dirgli che non volevano disfar valore intens., e da maccare, [
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da maccheronata (
. dal pref. lat eoe-, con valore privai, e da macchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da macco1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una forma
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da magazzinare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da maggesare (
pref. lat. ex-, di valore intens. smagliante (part.
. dal pref. lai ex, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da magliare1 (
pref. lat. exr, con valore intens., e da magnare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da magnetizzare (v
curva di isteresi magnetica compreso fra il valore dell'induzione residua e quello del campo
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da malandato (
dal pref. lat. ex, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [im \
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
viso, le labbra; e ha valore iron.). guazzo, 1-174
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da un deriv.
diffonde, che propala idee di nessun valore, balzane o anche dannose. colletta
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da malto1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
il pref. lat. exr, con valore di allontanamento. smammare2, intr
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da un deriv.
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da mancare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da manco2 (v
. dal pref. lat exr, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un deriv.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da mandolinare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mandolinata (
il pref. lat ex-, di valore intens. $mandriato, agg.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione, e da un deriv
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lai ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da maneggiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mangiare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mangiucchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da manierato (v
fidanzata orecchini, smaniglie, monili di valore inestimabile. -in partic.:
d'argento come distintivo e riconoscimento del valore militare, che veniva portato al braccio
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da maniglia (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da manigliare (v
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da mantello (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [am]
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da [amanza
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allon tanamento
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da maravigliare per
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da marcare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo- detrattivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da marchia
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
medesimi cominciano a confondere la smargiasserìa col valore e a far da spaccamonti credendosi di
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da marginare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da maritare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-peggiorativo, e da mareggiare (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da marra1 (v
stringe avante. -ant. con valore causativo: far perdere la strada.
sole con infocati gridi. -con valore iperb., per alludere alla vastità e
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e dal germ.
la vita stessa; e può avere valore enfatico). giacomino pugliese, 194
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da marinare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da martellare (
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da martellinato (
un animale slogandogli le mascelle. -con valore iperb.: slogare le mascelle a
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo o di allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mascellone (
. dal pref. lai ex-, con valore privativo-detrattivo, e da mascherare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore di allontanamento e di separazione, e
. dal pref. lai ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da materializzare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da materiare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denv.
pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da matricolare1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [am
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da mattonare (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione, e da un deriv
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da melato (v
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da [immelensito
da uno svenevole sentimentalismo (e ha valore iron.). de pisis,
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da melenso (v
. unguento detergente usato anticamente per mascon valore intens., e dal gr. nétaog
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da un deriv.
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. eoe-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allon tanamento
ucciso con crudeltà e ferocia. -con valore attenuato: malridotto, malconcio, gravemente
sconvenienti a scapito della chiarezza e del valore estetico. beni, 5: poscia
o tortura con ferocia. -anche con valore iron., con riferimento a soldati
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da membrello,
aio lungamente / di volere innalzar vostro valore, / e s'eo ci penso,
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
gusti la chiosa e del miccio il valore: / comincia bene e poi n'ha
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da menare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da menomare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da menovare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., da meno e venire
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
accompagnato dalla particella pronom. pleonastica con valore rafforz.). tedaldi
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da [dimenticare
, signor, si spera / nel mio valore e nella mia possanza, / a
smentir questo campione. -rifl. con valore recipr. foscolo, viii-42: lo
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da mentire (v
precisazioni. -di smentita (con valore aggett.): che la contiene
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mentovare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da menzionare (
. locuz. - di smeraldo (con valore aggett): ricoperto di folta vegetazione
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
. -di grande smercio (con valore aggett.): molto richiesto,
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e romana tolte dalle cave vicine
nero grigiastro. -di smeriglio (con valore aggett.): grigiastro, plumbeo.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mergere (v
col pref. lat ex-, di valore intens. smergolare1, intr.
. dal pref. lat ex-, con valore privat., e da un
dal pref. lat. -eoe-, con valore privativo-detrattivo, e da meritare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da meritare (v
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da merlato (v.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da merlo2 (v
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da merlocchio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore di separazione, e da mescolare
dal pref. lat. ex-, con valore in- tens., e da
professione (e ha per lo più valore spreg.). bernardo, lii-13-358
disgiunte, smettono la metà del loro valore. giuliani, ii-166: questi vini crudi
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da mettere (v.
-emettere a metà (e ha valore iperb. e iron.).
intensità, a una durata, a un valore, a un'importanza molto inferiore.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da miagolare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da miagolio (v
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. dal pref lat. ex-, con valore intens., e da migliacciare (
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da militarizzare (
. lat.. « e-, con valore intens., e da millantare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da milza (v
allargavano, quelle parole assumevano per lui un valore tutto diverso. = denom
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da minare (v.
, col pref. lat ex-, di valore intens. sminchiato, agg. smidollato
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denv.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da minchionare (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da minchionare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da minestrare per
), col pref. lat. ex-di valore intens. sminfarolo, sm. region
mingherlino, agg. esiguo e di modesto valore. gioberti, 1-i-32: ci
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da mingherlino (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv.
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da un denom.
. limitare o svilire un ideale, un valore estetico, una qualità spirituale, il
persona; deprezzare il pregio o il valore di un'opera. savonarola, ii-76
di arcaismo con intenzione di sminuirne il valore, non intenderà mai il profumo che hanno
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da minuire (
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da minuzzare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da minuzzolo (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mirare (v
dal pref. lat. exr, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da miraglio1 (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mirare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da mirare (v.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da miro4 (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da miscelare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da misura (v.
del pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
relazione con un agg. al quale conferisce valore superi. fra giordano [tommaseo
, ecc.; e può avere valore iperb.). cavalca,
per li peccati smisurati. -di straordinario valore morale e spirituale. cavalca, 9-16
un piacere, un comportamento, il valore attribuito a qualcosa). scala del
se le cose insignificanti acquistano per noi un valore smisurato,... la mente
, incredibile, di straordinaria importanza e valore (un fatto, un'impresa).
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da misurato (v
dal pref. lat. eoe-, con valore privat., e da mitizzare (
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da mitragliata (
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da [ammobiliare
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da mobilitare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [im \ mobi-genovesi
di attività immobilizzate e regolamento del contro- valore a lunga scadenza; c) cessione di
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
comp. dal pref. ex-, con valore privai, e da un denom. da
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mocci =
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da moderanza
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
relazione con un agg., gli conferisce valore superi. siri, 1-vi-298: davano
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da modellatore (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da moderare (v
relazione con un agg., gli conferisce valore superi. castélvetro, 8-2-146: perché
. dal pref. lai ex-, con valore privai, e da moderato (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da moderazione (v
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da modulare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da [am
pref. lat. ex-, con valore pri vai, e da
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da [ammospicciola che
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da molla
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da molazzatore (
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da molcire (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da molendare (
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da [am]
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da molleggiare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mollare per
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore privat., e da monacare (
una protesi (una persona, e ha valore la condizione secolare di una monaca (
dal pref. lat. ex-, con valore privat, e da un deriv. calvino
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una forma
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da monetare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da monetizzare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e dal lat.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da monopo
rimontare (un ambulante, e ha valore scherz.). c. e
ti. eccessivamente pedante (e ha valore iron.). donato degli albanzani,
qualcuno: percuoterlo duramente (e ha valore iperb.). zeno, 1-285
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento o separazione, e
dal pref. lat. exr, con valore privai, e da [am \ monticare
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento e separazione, e
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento e separazione, e da
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom. de'
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom. qualche
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da morado per lo,
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [am] mor
. dal pref. lat eoe-, con valore intens., e da [ammor
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da [ammor
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una probabile
emotività o sentimentalismo eccessivo (e ha valore iron.). leoni, 430
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da morsicato (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da morfìre (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da morigerato (v
121): quando mi tolle sì 'l valore, / che li spiriti par che
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da morire (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da morsa,
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da morsecchiare per
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da morsecchiato per
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da morsicare (
barba castagna. -ripetuto, con valore intens. fogazzaro, 7-127:
parole. 10. che ha scarso valore espressivo, limitata originalità; poco brillante
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da morto (v
dal pref. lat. eoo-, con valore intens., e da [ammorzare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [ammosciare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. exr, con valore di separazione o allonpien gli smotta g
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da movimen
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mozzare (
dal pref. lat. -ex-, con valore intens., e da mozzicare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mózzo1 (v
dal pref. lai ex-, con valore intens., e da mucinà, probabilmente
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da muffire (v
dal pref. lat. exr, con valore intens., e da mugghiare (
dal pref. lat. exr, con valore intens., e da mucciare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mugnere (
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mungere (
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da municipalizzare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [am
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da munito (v
dilavato. -per estens. con valore attivo: che provoca un grave deperimento
propria sede o incastrato. - con valore attenuato: spostare da una posizione a
confitto (un oggetto). -con valore attenuato: spostarsi da una posizione a
. dal pref. exr (con valore intens. e di allontanamento) e movere
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da murare1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da murare1 (v
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da musicare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-peggiorativo, e da musicare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e da un denom.
-a, in smusso (con valore aggett.): smussato, arrotondato,
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da mutare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [am] mutolire
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da muzzare per mucciare
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da naccherare,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [innamorare
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da naturale (
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da naturale (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da naturalezza (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da naturalizzazione (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da naturalmente (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv.
intendere e giudicare unicamente secondo il loro valore umano e universale. 4. intr
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da nazionalizzare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat exr, con valore privativo-detrattivo, e da neghittire per neghiettire
un grado di snellezza superiore a un valore fissato in dipendenza dal materiale di cui
6. sforzarsi invano di essere pari nel valore. bassani, 14: benché dei
raconta / ch'è de la mangna chi valore cont'à / con sua trinciante spada
pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, eda un denom. da nerbo
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da nerbora, plur
dal pref. lat. ex-, con valore privativo o detrattivo, e da un
. spegnere lo slancio morale, offuscare il valore militare o civile, indebolire la volontà
che hanno snervato l'antico nervo e valore. pallavicino, 1-45: né valse
snervi cne a poco a poco il tuo valore si perda, la virilità si debiliti
primitive. -ani svigorito (il valore). bruno, 3-580: vedendo
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da nesci (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da nettare (v
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lai eoe-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. eoe-, con valore di allontanamento o separazione, e da
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. eoe-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat eoe-, con valore privat., e da niffo (v
dal pref. lat. ex-, con valore privat. e peggior., e da
. bellimbusto, damerino (e ha valore fortemente iron.). salvini,
anche nelle espressioni da o di snob con valore aggett). l.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da nobile (v
sfiorarmi. 2. privare del valore culturale ed estetico un'opera o del
culturale ed estetico un'opera o del valore morale un sentimento; sminuire, svilire.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da nobilitare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore privat, e da un denom.
monete o le banconote (e ha valore enfatico e scherz.). g
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [dinoccosnocciolando
dal pref. lat. ex-, con valore privai o di allontanadi solcar una tal
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
. lasciar pendere con ostentazione (e ha valore scherz.). pratesi,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da noiare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da nominare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
-reagire con violenza (e ha valore enfatico). verga, 7-616:
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da nudare (v
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da numerato (v
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da nutrito (v
fra sé volgendo / il legnaggio, il valore, il senno, l'opre,
un forte slancio emotivo (e ha valore fortemente enfatico). carducci,
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da balzare (v
dal pref. sub'sotto', con valore attenuativo, e bullire (v. bollire
abitato o nel contado (e ha valore iron.). imbriani,
l'ha sobillata. 3. con valore attenuato: agitare, alterare. cassieri
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da brevità (v
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da brontolare (v
di socchi, da socco (con valore aggett.): adatto, consono al
parte, l'altra ad inalzar il valore delli suoi e ascrivere la soccombenza ad acidente
pref. lat. sub-'sotto', con valore di dipendenza o di relazione,
d'acqua di un fiume (e ha valore iperb.). tebaldeo, son
la memoria, / seria fiorito il suo valore invano. 11. correre,
militare. - di soccorso (con valore aggett.): di rinforzo.
; riserva. -di soccorso (con valore aggett.): di riserva.
unico scopo dei cittadini, soppiantando ogni valore spirituale o dovere sociale).
soltanto quello di soci. -con valore aggett. balbo, i-48: le
argomenti che avevano a che fare col sacro valore della per sona
cratz, non tanto per il dimostrato valore colla spada, come per la sodata
tentato. -di soddisfacimento (con valore aggett.): gradito, soddisfacente
una particolare condizione o quesito (un valore). galileo, 3-2-387: la
alle esigenze. - ben soddisfatto: con valore di superi. monte,
soddisfazione. -di soddisfazione (con valore aggett.): gradito, piacevole,
manco degli altri. -con valore aggett: corrispondente, anche in modo
di sé-, dare prova del proprio valore. g. michiel, lxxx-3-356:
, 141: gli uomini franchi e di valore... vogliono il vero e
, perché si ingannerìa, ma col valore e colla virtù, che sono il sodo
, con forza. -anche raddoppiato con valore intens. monte, 1-11-8: e
48. intensamente. -anche ripetuto, con valore intens. emiliani-giudici, 1-82: chi
dal pref. lat. sub-, con valore intens., e da unto (v
mal sofferenti, quanto estremamente bisognose del valore italiano, l'hanno esposto a'pericoli
, che un uomo riservato è di valore dotato e un uomo mal soffrente non
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da fermare (v
intervento distruttore di dio (e ha valore enfatico). - anche sostant.
(l'ispirazione). che con valore iperb.). ghirardi, 84
albicocchi. -a soffietto (con valore aggett.): pieghevole, ripiegato
gas. -a soffietto (con valore aggett.): dotato di tale copertura
nella locuz. a soffietto, con valore aggett.). savinio, 283
nella locuz. a soffietto, con valore aggett.). c. e
nella locuz. a soffietto, con valore aggett.). moretti, iii-522
vetro soffiato. -a soffio (con valore aggett.): plasmato attraverso l'
tempo brevissimo, attimo (anche con valore iperb. e nell'espressione in un soffio
circostante (una pianta). -con valore iperb.: opprimente per le dimensioni
versa addosso all'amante. -con valore iperb.: impedire di respirare agevolmente
l'incubo di soffocare. -con valore iperb.: respirare a fatica per il
fucato ne tonde. -con valore iperb.: che respira con fatica per
comp. dal pref. sub-, con valore attenuativo, e fuscus (v.
comp. dal pref. sub-, con valore -strusciarsi contro qualcosa o addosso a
dal pref. lat. sub-, con valore attenuativo, e da friggere (v
mi va parendo / che soferime morte sia valore. compagni, 2-24: bascniera tosinghi
, 47: 'energia e il valore delle nostre truppe mandarono completamente a vuoto
snervi che a poco a poco il tuo valore si perda, la virilità si debiliti
. -senza sofismi (con valore aggett.): concreto, nemico
suoi scolari, che altamente sentivano del valore della cultura, di cui l'insegnante
a cui non è attribuito un valore generale e assoluto; dal punto di vista
tre la creazione di realtà che abbiano un valore simbolico, per = femm.
; riduzione di una realtà, di un valore, di una concezione al livello relativo
, tr. ridurre una realtà, un valore, una concezione al livello relativo (
del singolo soggetto (una realtà, un valore, una concezione).
, da casi imprevisti, da oscillazioni di valore o di consistenza economica. lombardo
nessuno appoggio. -in partic.; valore reale di una moneta.
chiaro per nobiltà di sangue e per proprio valore. s. maffei, 4-146:
soggetto. -a soggetto (con valore awerb.): improvvisando le battute
soggetto, per soggetti: or- con valore aggett.: appena abbozzato negli episo
disavventure altrui o con compatimento. -con valore attenuato: ridere con maliziosa intesa.
. 4. ant. con valore attenuato: sorridere lievemente, soprattutto per
cadere in oblio (e può avere valore scherz.). grafi 5-228:
dell'insolenza de'seguaci, stupido del valore e costanza de'soggiogati, si ravvolge per
. anonimo, i-470: lo mio valore -con voi si sogiorna, / e non
adoma / di tante maraviglie e di valore, / e in forma umana, in
, di intima soddisfazione o, con valore attenuato, di diletto. anonimo,
laudato. -a soggiorno (con valore aggett.): che si trova in
comp. dal lat. sub, con valore attenuativo, e da gridare (v.
peccato. 8. limite, valore minimo o massimo che un agente o
. -soglia di rischio: valore minimo perché un fenomeno risulti preoccupante e
soglia, frequenza di soglia: minimo valore di energia o di frequenza che deve avere
dolorose. -soglia di eliminazione renale-, valore minimo di concentrazione ematica che alcune sostanze
purina. 11. fotogr. valore soglia di un'emulsione-, minimo valore
. valore soglia di un'emulsione-, minimo valore dell'esposizione tale da produrre un annerimento
che, s'omo conoscesse il so valore, / di dicer mal d'altrui non
passati. -di sogno (con valore aggett.): incantevole, affascinante
dal pref. lat. sub-, con valore attenuativo, e da gottare (v
, e letter. adulatore. -con valore antifrastico: critico cum suasivi sembianti, cum
. imbroglio, truffa. - anche con valore a quel troppo gran peso e
motiva o giustifica un'azione; e ha valore concessivo). guittone,
eccetto che, fuorché (e ha valore limitativo). rinaldo d'aquino
mugnone in vista fiera. -con valore aggett.: collocato in posizione ben
mitologici del poema. 2. con valore avversativo: se non che, però.
, reparto militare (e può avere valore iron. o spreg.).
un determinato reparto (e può avere valore fortemente spreg.). busca
, sarebbe cosa da ridere. -con valore aggett.: proprio, tipico dei soldati
emessa con diverso titolo, peso e valore (sempre infe dola frontale
della mano di nazione il soldo diminuito di valore e di peso) e anche uno
anzi rischiava d'andar soldato 1339) al valore di 12 denari... sotto il
mila 1400 si ritrovò ribassato di valore e peso e questa denomina
. in senso generico: moneta di modesto valore (e in -ritornare da soldato
ideale e che, quando l'accresciuto valore dell'argento diminuì eccessivamente il peso del
denaro, divenne moneta reale argentea del valore di dodici denari (e tale fu,
del regno d'italia, ebbe comunemente valore di quattro centesimi della lira aurea (
della seconda guerra mondiale, mantenne il valore di ventesima parte della lira, consistendo
, consistendo in una moneta di rame del valore di cinque centesimi. cavalca
-soldo di contratto-, il cui valore è determinato in modo variabile dalle leggi
moneta (per lo più di scarso valore), denaro contante. de'mori
un soldo: di poco prezzo e valore. faldella, i-4-74: nel 1860
come un soldo bucato: privo di qualsiasi valore. g. solaro [« la
rame del regno d'italia, del valore di io centesimi di lira.
moneta di grosse dimensioni e di scarso valore. e. cecchi, 1-53:
di notte. -di sole (con valore aggett.): pervaso di luce solare
dipinta o scolpita su oggetti, con valore di simbolo religioso nelle religioni solari o
, / benché non sia d'equal valore il fregio: / ogni cosa creata scalda
sol della sua prudenza e del suo valore risolto il nubiloso cielo della guerra in aere
lauto (un banchetto, anche con valore antifrastico e iron). boccaccio,
una signora. -alla solenne (con valore aggett.): adatto a una cerimonia
formalità che ne sottolineano l'importanza e il valore giuridico (un atto, un documento
-delle solennità, di solennità (con valore aggett.): usato nelle cerimonie
-avvenimento di importanza straordinaria (e ha valore enfatico). borgese, 1-174:
maggiormente l'importanza e garantirne meglio il valore legale. g. villani, iv-12-60
defunto con solennità (e può avere valore enfatico).??
e onori; festeggiare (e può avere valore enfatico). ovidio volgar.
soletto / e prigioniero. -iterato con valore intens. g. gozzi, i-27-242
non prendere per colori vivi e di valore quelli delle lane e de'panni riscaldati
della notazione musicale, osservando l'esatto valore delle figure, del fraseggio e,
e perfezionamento, né pigliar nome e valore di scienza positiva e dimostrativa, salvo
o direttamente cristiana, che individua il valore fondamentale della condotta umana, sociale e
o sul solidarismo (una dottrina, un valore). gobetti, 1-i-937: siffatte
xii-39: mia madre, oltre che al valore monetario [dei mobili], attribuiva
disporre. 13. fondatezza o valore di un argomento, di una dottrina
si vanno bene invecchiando e diminuendo di valore, ma non ricevono il total consumo con
18. dir. in solido (con valore avverb.): in modo solidale,
del mio non comparire. -con valore aggett.: solidale; che comporta vincolo
superiore; eccelso, sublime (anche con valore enfatico e in posizione pred.)
sm. numism. moneta d'argento del valore di un soldo, fatta coniare da
o sulla sovrapposizione di carte di uguale valore e seme diverso, oppure sulla progressiva
gli dia impaccio o pensiero. -con valore aggett. compiuto da solo, senza compagni
nomi a'testimoni. 6. con valore verbale nella forma perifrastica essere solito:
banane e di nespole. -con valore avverb. abitualmente, di consueto.
218: ah! ora capisco bene il valore di questa parola esule e perché il
nettare, risistemare. -con valore attenuato: invitare cortesemente. sollecitaménte (
alla cavalleria di masina, dove pel suo valore ottenne sollecitamente grado di ufficiale.
collo e nelle orecchie. -con valore antifr.: percuotere dolorosamente. lippi
comp. dal pref. sub-, con valore atte- nuativo, e levare (v
. -in espressioni iter, con valore intens. g. cavalcanti, i-xlvi
i: i soli, 6. con valore limitativo, per indicare l'esclusione di
sanza para d'adomezze / d'ogni valore orato e di bellezze. bembo, iii-657
voce riempì la vallata. -con valore aggett.: eseguito da una voce o
. 3. cong. con valore avversativo. tuttavia, però, ma
in me. 4. con valore condizionale: purché, nel caso che,
dell'esodo. 5. con valore eccettuativo: tranne che, fuorché.
giorno della vittoria, era il solstizio del valore italiano, il culmine della luce trionfale
promessa sposa. -semplicemente (con valore riduttivo). e. cecchi,
. 3. cong. con valore avversativo: tuttavia, però. boccaccio
imprestito, che potrà talvolta arrivare al valore d'un scudo, poco più o poco
comp. dal pref. so-, con valore di separazione, e luère 'sciogliere';
-valore somatico: in antropometria, valore che esprime le dimensioni complessive dello scheletro
-da, per someggiare (con valore aggett.): adatto al trasporto
somigliantissimo. -al plur. con valore reciproco: che si somigliano l'un
ecc. -anche al plur. con valore reciproco e in relazione con un compì,
armonia. -al plur. con valore reciproco. leone ebreo, 19:
. -della somiglianza di (con valore aggett.): simile a,
avanza. -di una somiglianza (con valore aggett.): tutti uguali.
. -in somiglianza di (con valore aggett.): tale che sembri
luce o dall'agonìa. -con valore recipr. s. gregorio
, essenza, struttura, significato, valore concettuale, ecc., simile ad
. -per estens.: importo; valore; ricavato. angiolieri, xxxv-ii-376:
avanza ogni nobilitate, / la somma del valore in voi si posa, / belleze
.. somma d'alto savere e di valore, / vole e comanda a.
-di buona, di gran somma (con valore aggett.): di grande valore
valore aggett.): di grande valore. bisticci, 1-i-316: aveva papa
. con cui è in relazione il valore di superi. donato degli albanzani,
dal pref. lat. sub-, con valore attenuativo, e da mandare (v
apice, il massimo grado (con valore iperb., in espressioni di cortesia
mappe, e per rispetto al suo valore relativo al primo, secondo, terzo e
monte, 1-24-6: la somma del valore in voi si posa, / bellezz'e
imperatrice ogi fa festa / al tuo valore... /... /
delle sommerse addolorate genti. -con valore iperb.: coperto di sangue; intriso
-in funzione pred. e con valore avverb. pascoli, i-186: poi
-anche in funzione pred. e con valore avverb. boiardo, 1-10-7: tanto
deve somministrare. -produrre personalità di valore, anche per il servizio dello stato
, sumó), agg. con valore di superi, (ma ant e letter
gli altri per pregio, bellezza, valore (un oggetto, anche un bene spirituale
ignudo, 7 e ottiene il mio valore / somma gloria ed onore. f.
pianta della tonnara. 26. con valore di prep. a sommo, a sommo
dal lat. summus, agg. con valore di superi, derivato da sub '
pref. lat. sub-, con valore attenuativo. sommondare, tr
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da mondare (
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da mormorare (v
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da [a]
. locuz. - in sommossa (con valore aggett.): agitato, sconvolto
pref. lat. sub-'sotto', con valore attenuativo, e da un continuatore del
iii-181-39: ciò che si vede pinto di valore, / ciò che si legge di
svolge e promuove sondaggi (e ha valore scherz.). v.
spreg. che compone sonetti di scarso valore, di maniera. -anche sostant.
funerale. -in sonnambula (con valore aggett.): stordito dal 2
, pedante, tediosa (e ha valore scherz.). cornoldi caminer,
disonesti o spregevoli (e può avere valore iron. o scherz.).
57 anni in una caverna (e ha valore scherz. e iperb.).
sinistro. -a sonno (con valore aggett.): assonnato. iacopone
del popolo, le prove del suo valore interrompevano il sonno a quegli animi che avidamente
ho passati senza pasto. -con valore aggett.: sempre vigile, sempre attento
nostro mite e sonnolento! -con valore attivo: che rende pigri, indolenti,
. -anche in funzione predic. con valore avverb. carducci, iii-3-344: cupi
: la prudente direzzione, condotta e valore del marchese villa trovorono nell'animo del senato
del movimento d'uno scorcio, del valore d'un tono, della sontuosità di un
. dal pref. lat sub-, con valore attenuativo, e da passito (v
riponevano capi di vestiario o oggetti di valore. testi pratesi, 241:
offesa, una provocazione o, con valore attenuato, atteggiamenti contrari ai propri sentimenti
una pozza (anche di sangue, con valore iperb. per alludere a un massacro
dal pref. lat. sub-, con valore attenuativo, e pressare1 (v.
zanotti, 1-8-24: pien d'alto valore, / correndo or sovra i persi,
. -indica lo sconto di un valore su una data piazza o a opera
22. in rapporto con un dato valore di riferimento o con una quantità totale
-econ. sopra la pari (con valore aggett.): maggiore del valore
valore aggett.): maggiore del valore nominale (il prezzo di un titolo)
per lo senno suo e per lo suo valore... venne al di sopra
. -oltre un dato importo o valore. cattaneo, iii-1-279: si fondarono
o superando concetti o posizioni di minore valore e importanza (o reputati tali).
la principessa. -sopra anno (con valore aggett.): che ha superato
i beni nazionali] e forse eccedevano il valore di quattromila milioni, somma che poteva
merce a un prezzo maggiore dell'effettivo valore. nuovi testi fiorentini, 426
. botta, 5-182: confidando nel valore de'suoi, veniva in pensiero di sopraccorrere
- al figur.: creare un valore spirituale superiore. simone da cascina,
delle qualità di una persona o del valore di un'opera. b.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da possedere (v
corte. 7. privarsi di un valore spirituale o morale rinnegandolo. ruzzini,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da possessione (v
potere decisionale; passacarte (e ha valore iron.). a.
. -in partic.: scarto del valore di un parametro da quello convenzionalmente stabilito
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da potenza (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex, con valore intens., e dal piemont pusè
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
animali e in posizione pred. e con valore avverb. giannini-nieri, 58:
comp. dal pref. ex-, con valore intens., e postulare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da [impra
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e...
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e va sprangava s'impennava
. dal pref. lai ex-, con valore 2. asticciola orizzontale di legno o
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e saldamente col rinforzo
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da praticare
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e quelle stecche di busto che
-consumare in grande quantità (e ha valore enfatico). silone, 4-95:
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da precipitare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da precisof (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da pregare (v
che è di poco o di nessun valore, disprezzabile (ed è spesso usato
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da preghevole (v.
come avversario del regime. -con valore attenuato: trascurare, evitare; lasciare
. dal pref. lai ex-, con valore privativo-detrattivo, e da pregiare (v
una parola, il significato o il valore che le si conferisce). c
. -che non attribuisce alcun valore a un autore, a un'opera
atteggiamento che nega il merito o il valore comunemente attribuito a un oggetto, a
-anche in posizione pred. e con valore avverb. soffici, v-6-464:
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da pregiudicare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da pregiudizio (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [impregnare (
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da premeditato (v
bicchiere. -da spremere (con valore aggett.): impiegato per la
, 217: gli convenne spremere dal proprio valore quella vittoria che si prometteva dagli eventi
. invar. infermiere di scarso valore. fenoglio, 5-i-1667: io
cibo prelibato e succulento (e ha valore enfatico). montale, 3-263:
sforzo mentale particolarmente intenso (e ha valore scherz.). g. brera
dal pref. lat. -ex, con valore privai, e da preoccupare (v
. dal pref. lat ex-, con valore pri- vativo-detrattivo, e da preparare (
. dal pref. lai ex-, con valore privativo-detrattivo, e da preparato (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da prepuziato (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo detrattivo, e da un denom
. dal pref. lat -ex, con valore privativo-detrattivo, e da preso (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pressare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da presso3 (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da prete (v
agg. ant. che ha grande valore (sia economico sia affettivo).
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da prezioso (
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da prezo per
di interesse, di utilità o di valore morale, culturale o estetico. bernardo
considerazione, di rifiuto o, con valore attenuato, di sufficienza e di noncuranza
pretesa superiorità), o, con valore attenuato, scarsa considerazione, sufficienza,
. -in posizione pred. e con valore avverb. cassola, 2-90: «
con atteggiamento di ripulsa o, con valore attenuato, con noncuranza o con distacco
superbia o di orgoglio). -con valore attenuato: considerare con sufficienza, tenere
considerare moralmente riprovevole o spregevole. -con valore attenuato: considerare qualcosa con sufficienza,
di pref. (ex-, con valore privai). sprezzare2, tr
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da prezzare, n.
non apprezzato secondo l'importanza o il valore o la realtà della situazione o dell'
qualcosa o qualcuno, considerato di scarso valore o anche riprovevole; totale mancanza di
ridicolo sprezzo. -di sprezzo (con valore aggett.): che esprime disprezzo
comp. dal pref. lat. ex-con valore intens., e da prezzo (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da prigionare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da prillare (v
temperatura di un ambiente supera un determinato valore. elenco telefonico per categorie.
dal pref. lat. ex-, con valore privai., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da privare1 (
. dal pref. lat -ex-, con valore intens., e da proferire (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denv.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da profferta (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da profitto * (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da profluvio (v
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un denom.
inchini. 10. con valore iperb.: scomparire, nascondersi alla
sprofondare ogni gran muro. -con valore iperb.: far crollare al suolo.
; fracassare le orecchie (anche con valore iperb., per indicare la sgradevolezza
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da profondare
sprofondato. -alla sprofondata (con valore aggett.): composto nel modo
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da proloquio
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da profumato nebra
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e del re, abbiamo sprolungato
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da prolungare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da promessa (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da promettere (v
(e la forza persuasiva e il valore d'incitamento di una situazione, di
. -di sprone (con valore aggett.): atto a incitare,
averne ottenuto licenza formale. -di valore troppo scarso. agostini, 52:
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da proponimento (
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e da proporzionale (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da proporzionare (v
famiglia. -differenza fra il valore di due valute. g. r
loro grado con la virtù, col valore e con l'avere, per modo tale
una trasformazione la quale dà loro un valore che li mette in isproporzione coi mezzi
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e proporzione (v.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione-allontanamento, e da un denom
con un altro agg., gli attribuisce valore di eccesso. giuglaris, 121
mezzo morto per una? -con valore aggett.: non pertinente; fuori luogo
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da proposito1 (v
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-peggiorativo, e da proposizione (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da prosciugare (
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e da prosperare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da proteggere (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da protestare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da protetto (v.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da proto1,
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da provoso (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da provare1 roseo,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e solcando inverso francia tonde,
. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo, e stra né a sinistra
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e da proverbiare (v.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e ciò sia cosa
anche in posizione pred. e con valore avverb. lancia, i-502: turno
dolente e ti contrista. -con valore aggett.: improvvisatore. c
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da provvista (v
studio ed alla sprovvista. -con valore aggett: impreparato di fronte a una
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
stilla, / che di farla dormire ebbe valore. -letter. stillare gocce di
motti sentenziosi di scarso o di nessun valore o banali (e ha valore fortemente
di nessun valore o banali (e ha valore fortemente iron.). baldovini
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pubblicare (
pref. lat. ex-, con valore privai, e da un deriv. da
. dal pref. lat ex-, con valore privai, e da puerizia (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pianeg =
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pula1 (v
. dal pref. lat ex-, con valore privat, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lai ex-, con valore intens., e dabuleggiare per fileggiare
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pulire1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da pulire1 (v.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
con grande accanimento un ideale, un valore. lucini, 11-97: spumava libertà
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pungere
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da pungolare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da punta (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puntale1
valori (la passione); perdere valore o forza o efficacia (una critica
dal pref. lat. ex, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattìvo, e 537:
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da [appuntare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un deriv.
. -figur. cosa di scarso valore, rifiutata o scartata da altri;
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da [appuntatura (
pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da puntellare (v
il pref. lat ex-, con valore intens. spuntièro (spontièro, spunterò
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un accr.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puntuto (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da punzecchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da punzonare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da punzone (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da pupinizzazione (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
comp. dal pref. ex-, con valore intens., e purgare (v
42: non più figlio et erede del valore di dario suo adre, ma spurio
12. elemento o aspetto culturale di infimo valore, da disprezzare e da rifiutare.
13. plur. merce di scarso valore, proveniente da scarti di negozi o
costellato di decorazioni militari (e ha valore iron.). dossi, i-163
3. onorificenza, decorazione (e ha valore iron. e fortemente polemico).
modi energici, risoluti. -anche con valore appositivo. moniglia, 1-iii-122: non
sciocchezze o svarioni. - anche con valore appositivo. parabosco, 6-io: quanti
-attaccato, appiccicato con lo sputo (con valore ag- gett.): messo insieme
-denigrare, far apparire di nessun valore. bernari, 7-133: ci voleva
pubblica tutti i giorni. -con valore recipr.: farsi oggetto a vicenda di
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puzzo (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puttaneggiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puzza (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puzzare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da puzzare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da puzzolento (
, con il pref. lat. ex-di valore intens. squacquerabrodétti (squaccherabrodétti)
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
.. fuori squadra. -con valore aggett: che non è perfettamente allineato;
mappe, e per rispetto al suo valore relativo al primo, secondo, terzo e
volessero concedere alcuna agevolezza e pretendessero il valore 'di squadra'che è certamente maggiore di
idiota degli altri. -con valore aggett.: in gran numero.
-fuori squadra o di squadra (con valore aggett.): inadatto, inopportuno
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da quadrante1 (
comp. dal pref. ex- (con valore intens.) e dal class,
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da quadrare1 (
squadrato in breve per persona d'eminente valore, venne sommamente accarezzato. 9
li narrò tuta a squadro. -con valore aggett.: quadrangolare, quadrato.
sf. squadra di calcio di scarso valore o di una serie inferiore. tabucchi
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un frequent.
di farmelo schiacciare. -con valore aggett.: non retto (un angolo
magistrato. -in squadro (con valore aggett.): perpendicolare. guarino
dal pref. lat. ex-, con valore privai, e da quagliare, per
- decadere, corrompersi (un valore, un patrimonio suo volto e dalla debolezza
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e buio, che
dal pref. lat. eoe-, con valore privai, e da qualifica
12. locuz. di squallore (con valore aggett.): molto trasandato nell'
ossia vanitoso e smargiasso. -con valore aggetti che denota spacconeria, millanteria (
dal pref. lat. ex, con valore privai, e da quaro per quadro2
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un deriv.
sforzo intenso e prolungato (e ha valore iperb.). de marchi,
10. ridursi a un quarto del valore originario nel cambio (una moneta)
delle lat. ex-, con valore di separazione, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da quasi
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da quassare (
. lat. ex-, con valore privat., e quatè 'coprire'.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.
. dal pref. lat ex-, con valore privat, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom.