dal pref. lat. re-, con valore intens., e da chetare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da cheto (
dal pref. lat. re-, con valore iter, o intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
loro giusti richiami. -con valore attenuato: rimprovero rivolto a una persona
(completo o parziale) della parte del valore delle azioni stesse che non è stata
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da chiap
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da chiarare (
dal pref. lat. re-, con valore intens. e iter., e
dal pref. lat. re-, con valore intens. e iter., e
dal pref. lat. re-, con valore intens. e iter., e
(una persona). -anche, con valore spreg.: postulante. l
dal pref. lat. re-, con valore iter, o intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da svenire (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da sverginare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da sviare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da svolgere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da svoltare (
un discorso, che dà loro un valore allusivo o una migliore efficacia. e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da ta
eredità. -con metonimia e con valore collettivo: gli aventi diritto all'eredità.
coi criteri pratici d'importanza e di valore. vittorini, 5-140: essi ritagliavano
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da taglieggiare (
fabbrica. -di ritaglio (con valore aggett.): non impegnato dalle
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tagliuzzare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da un deriv
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tallito (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tappare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
voglio dire che la rapidità sia un valore in sé: il tempo narrativo può essere
altrettanto mal sofferenti quanto estremamente bisognose del valore italiano, l'hanno esposto a pericoli
. dal pref. re-, con valore intens., e tardare (v.
: va poi considerato anche il basso valore di 'ritardo di posizione derivata', convenzionalmente
equivoco, e già da allora ha valore solo il mito ritardatore. 3
rilevare per via. -con valore aggett.: che si presenta a un
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tartagliare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tartassare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tassare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tastare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tasteggiare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tedioso (
, / e qual cason li dà tanto valore / che piglia ne li uman corpi
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da telefonare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da telegrafare (
llei, conoscendo / che 'l suo valore avanti m'ha coretto / de lo dispetto
102- 14: non è mai tanto valore di dire che non dubiti e ritema
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da temere (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tendere (
dolere, / né con rimproccio porga suo valore. sacchetti, v-168: tra il
il dì, usando pasti leggieri e di valore, usando vini piccoli, conservando e
la validità, l'importanza, il valore di un'affermazione o di un fatto
comp. dal pref. re-, con valore iter, o intens. o che
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tensione (
friro / l'ultime prove del latin valore. -suscitare nuovamente un dolore temporaneamente
effettiva nell'arte figurativa. -con valore antifrastico e iron. botta, 4-1108
. -in funzione pred. e con valore awerb., nella locuz. andare
-in funzione predic. e con valore awerb. nella locuz. andare ritenuto
comp. dal pref. re-, con valore iter, e intens., e da
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da terminare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da terzare (
nell'espressione tessere e ritessere, con valore rafforz.). molza, 78
comp. dal pref. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da un denom
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tinteggiare (
già irrancidite. -fuga. -con valore attenuato: allontanamento da un luogo (
sulla ghiaia. 11. con valore iter.: lanciare, scagliare di
per sone di qualità e valore, vedendo come le cose andavano e
dal pref. lat. re-, con valore iter., intens. e che
tirare soltanto in ritirata. -con valore aggett.: che si ritira dal combattimento
la brama del trionfo dal suo estremo valore ora mai rag- gionto.
situazione difficoltosa. -in ritirata (con valore aggett.): che recede da
25: se pel passato non ho avuto valore che vaglia, allora che più forse
struttura muraria. -in ritirata, con valore aggetti: rientrante. milizia, vt-240
locuzione in ritirata'. -con valore aggetti: che è rivolto in una delle
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tirata (
acqua. -di ritiro (con valore aggett.): adatto ad appar-
è pensionato. -in ritiro (con valore aggett.): che ha cessato la
all'indietro. -di ritiro (con valore aggett.): che serve a spostare
dal pref. lat. re-, con valore iter, e da titillare (v
assume dunque nella lingua del cinema un valore particolare, sia nel montaggio comunicativo che
sostanza che leggere a senso. -con valore aggett.: pienamente accordato col sentire
rito saggiamente praticato fin da quando il valore del braccio servì alla moderazione dell'animo
della lettera maiuscola. -con valore aggett. che è conforme alle necessità
vostre note e disporro dei piccoli oggetti di valore e della argenteria per me o per
interpretar essa voce e mostrarne il diritto valore, è da notar bene come quelle luci
tutta l'antologia anche un minimo di valore stilistico. p. levi, ii-65:
il proprio aspetto. -anche, con valore causativo: farsi sistemare i capelli, la
il prezzo di una merce (e ha valore eufem.). tommaseo [
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da toccare (
tariffa di un servizio (spesso con valore eufem.). -anche: l'
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tollerato (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tombolare (
dal pref. lat. -re, con valore iter., e da tonare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tonfare (
comp. dal pref. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tormentare (
ciascun caso un nervo lirico di indiscutibile valore. 6. che si ripresenta
valore / mi dèe raconsolare, / donde a
, / andendo dire e dir di suo valore. giov. cavalcanti, 3:
. anonimo, i-470: lo mio valore -con voi si sogioma, / e
adoperare a primo tratto la forza ed il valore, mentre i cittadini stavano dubbiosi e
sentiero dell'onestà. -riportare al valore originario un concetto. gioberti, 7-434
adorno viso e la beltate / e 'l valore, ch'è tanto / ch'o-
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tornare (
d'annunzio, iv-2-894: un sospiro del valore di una minima; e poi le
riempiere la parte ce. -con valore aggett.: che è in procinto di
in una spedizione militare (e ha valore eufem.). il popolo d'
sm. intreccio. -in retortolo (con valore ag- gett.): attorcigliato.
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tosolare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tracannare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tracciare (
da pref. lat. re-, con valore iter., e da tradire (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trafelare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e che indica movimento inverso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da traguardare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da tramutare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tranciare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trapiantare
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da trappare (
e altre simil cose. -con valore iter. estrarre, tirare fuori, cavare
scritti le parole al primitivo e legittimo valore. foscolo, vi-247: qualunque siano le
non si ritrasse dal mostrare l'usato suo valore in quella battaglia. b. fioretti
. dal pref. re-, con valore iter., intens. o che indica
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trascrivere (
dal pref. lat. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trasfigurare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da traslocare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e che indica movimento inverso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trasparito (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trasporre (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trattamento (
. dal pref. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso,
non già la semplice dichiarazione del mutato valore, ma la reale retrattazione e rifusione
signore, / che degli avi il valore / sin ne la culla altrui ritratto al
psicologici e morali o, anche, il valore simbolico in relazione con la posizione sociale
mi comisse il papa una moneta di valore di dua carlini, nella quale era
delle peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico). soldati, 5-78:
sensibile (e ha per lo più valore enfatico). contile, 5-5-50:
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da travagliato (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da travasare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da travolto (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trescare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da triare per
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da trillare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da trincerare (
dal pref. lat. re- (con valore intens.) e da trancher,
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tronare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da troncare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da troneggiare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da tronfio (
arsure, / contra ritropisia molt'ha valore. sacchetti, v-264: ha valore
valore. sacchetti, v-264: ha valore contro a la ritropisia. trattati dell arte
al fonte, / e per quanto valore abbia innocenza, / sempre la piaga il
materiale di scadente qualità o di scarso valore commerciale. comisso, v-250
o scientifica di modesto o di discutibile valore. carducci, ii-16-127: in italia
o biancheria, che ha prezzo e valore modesto, ma è di fattura bella
, di modesta fattura o di scarso valore. s. agostino volgar.
indosso al delfino. 2. con valore generico e uso collettivo: insieme di
proprietà personale e di scarsa entità o valore; complesso di piccoli o poveri oggetti
vestiario o biancheria di modesto prezzo o valore, ma di fattura elegante o apprezzabile.
o di biancheria di poca sostanza e valore, ma che può avere la sua appariscenza
. merce usata, vecchia, di infimo valore. c. e. gadda,
vi servirò de uno rubbone de maggior valore del vostro e similmente di veluto, il
o di effetti personali (e ha valore attettuativo o spreg.).
composizione letteraria o opera artistica di scarso valore. tommaseo [s. v.
. ragguardevole per la positività, per il valore di ciò che rappresenta; importante,
rocca: considerare nullo, privo di valore (un documento, un atto).
13. locuz. a rocchetto (con valore aggetti): che ha forma cilindrica
. che 'rocchettóne ^ infine, ha valore, né più né meno di 'ruffiano'!
, incrollabile. -di roccia (con valore aggetti): che presenta lineamenti vigorosi
in tre grandi generi. -con valore di apposizione. 0. guerrieri [
suggestioni e grandezza. -con valore aggett.: che canta o esegue un
reca rana di palude. -con valore awerb. soderini, iv-269: quanto
buon danari. 9. con valore avveri).: in modo oscuro e
nel suo carrozzone dorato. -con valore aggett.: eccessivamente elaborato (un'
è acquisita una solida esperienza (e ha valore scherz.). rea,
situazione, ecc.). -con valore attenuato: preoccupante, insoddisfacente.
un dolore, la fame, anche con valore attenuato ed enfatico). abati
espressioni enfatiche o scherz.). -con valore attenuato: mangiare con piccoli morsi,
, il peso (e conseguentemente il valore) di una moneta. b
e altri cibi grossi e di niun valore lor nasce la rogna, che ad essi
-con tanto di rognoni (con valore aggett.): dotato di carattere
mete su la seia. -con valore attenuato: scostante, antipatico. c
fianchi nell'incedere. -a rollio (con valore ag- gett.): ondeggiante,
brevissimo tempo divenisse debole e di nessuno valore. carducci, 895: tali, o
esempi degli antichi romani (anche con valore iron.). siri, x-439
romano; e ha per lo più valore iron. o spreg.). -
roma (e ha per lo più valore scherz.). savinio, 22-166
abitanti della roma moderna (e ha valore scherz.). faldella, 15-30
. -anche nella locuz. di valore rafforz. romano di roma (o
veggio. -da romano (con valore aggett.): degno della grandezza
come un modello razionale di diritto di valore atemporale o lo ha mitizzato come suprema
di attuare normativamente, come proprio fondamentale valore etico culturale, il concetto e l'
da essa instaurata (anche nell'espressione di valore rafforz. cattolico romano).
la religione cattolica (nell'espressione di valore rafforz. cattolico romano, in contrapposizione
i simboli cavallereschi vi hanno perso il valore leggendario, per ridursi a una materia confusa
una cifra ne precede un'altra di valore maggiore, essa deve essere sottratta alla
passare al rito greco. -con valore aggett.: cucinato o preparato secondo
romantico (e ha per lo più valore scherz.). moretti, iii-143
4. disus. romanticismo (e ha valore spreg.). stampa periodica milanese
tale movimento; sensibilità romantica. -con valore spreg.: abbandono sentimentale ed eccessivo
, sostenitore del romanticismo (e ha valore iron. o spreg.).
agg. che ne specifica ulteriormente il valore semantico o lambito di uso.
romantico, intese queste parole come distinzione di valore o di grado di perfezione.
fautore del movimento romantico (e ha valore iron.). stuparich, 9-170
letter. filologia romanza (e ha valore spreg.). carducci, ii-15-12
lucchesi, uomo ardito, di romanzesco valore e chiaro per la giornata di piacenza
inverosimile (e ha per lo più valore spreg. o iron.).
, di argomento leggero, di scarso valore letterario (per lo più con valore
valore letterario (per lo più con valore spreg. o in un contesto iron
proprio, caratteristico del romanziere (e ha valore iron.). -anche: artificioso
. -superi. romanzissimo (con valore scherz. e iron.).
delle esperienze e delle vicende (e ha valore enfatico o scherz.).
6. locuz. -da romanzo (con valore aggett.): conforme all'ideale
intruso. -di romba (con valore aggett.): forte, fragoroso
. -a romboide (con valore aggett.): che ha forma seneca
del suo popolo (anche nell'espressione con valore aggett. alla romena).
quel re fece coniare cattivi 'ducati'del valore di 8 'romesine'... valeva dunque
-in funzione predicativa e con valore awerb. ariosto, 20-104: per
radicalmente condotta essendosi ravveduto (e ha valore fortemente iron.).
riferimento a una personificazione, e ha valore iron.). g. gozzi
-di rose, di rosa (con valore aggett.): delicatamente rosato o
. -di rose (con valore aggett.): delicatamente arrossato dal
il color di rosa. -con valore aggett.: rosato. parini,
intorno sparsi a rosa. -con valore aggett.: disposto circolarmente intorno a
appellativo alpino occidentale reuse, ruisa col valore di 'ghiacciaio'(di probabile origine prelatina
de'medici granduca di toscana, del valore del pezzo spagnolo da otto reali.
ognuno un rosariétto di vetro, di valore d'un soldo l'uno.
., nel sec. xiii, al valore di corona di rose, formata dalle
rosati. -di rosato (con valore aggett.): che ha intenso
bagno d'acqua colorata. -con valore attivo: che dà un sano colorito alla
voce rosea. 8. con valore awerb., nell'espressione vedere roseo
donarono una rosetta (fi diamanti di valore di scudi 150. 6.
9. locuz. -a rospo (con valore aggett.): sproporzionatamente basso rispetto
uno sforzo violento. -anche iterato con valore intens. rosso rosso. g.
mondiale di formula 1 (e ha valore anton.). -furie rosse:
un foglio. -a rosta (con valore aggett.): a ventaglio.
o del magazzino: rapporto fra il valore delle vendite ottenute in un certo periodo
, ix-330: intimoriti / da sì strano valore, i saraceni / s'awiliro,
anatomica muscolare o deposito adiposo (con valore scherz.) alquanto rigonfio e di
nell'espressione rotolo di ciccia, con valore scherz.). p. petrocchi
rotoli per le scale. -con valore aggett.: che si trova in un
vergogna. -a rotolò (con valore aggett.): che ha tale foggia
armoniosa una voce sgradevole (e ha valore iperb.). sacchetti, 324
forme opime, giunoniche (e ha valore scherz.). c.
forme opulente, giunoniche (e ha valore scherz.). - anche sostant.
o meno adiposa (e può avere valore scherz.). fogazzaro, 5-166
-che si riferisce al cerchio (e ha valore pleonastico). maestro alberto, 162
del danzar del pigiatore. -con valore awerb.: descrivendo un cerchio.
più rotonda: il sedere (e ha valore eufemistico). ferd. martini
col nostro scherno freddo. -con valore awerb. savinio, 22-203: l'
e gradevole all'udito o anche, con valore iron., enfatico (una voce
con un no rotondo. -con valore awerb. goldoni, vii-609: vi
in rotta dal maestro. -con valore aggetti: che ha troncato qualunque relazione
non avevan battuto il nimico. -con valore aggett.: che sta fuggendo in modo
luogo imprevedibile e inopportuno (anche con valore aggett.). pasolini, 3-186
fonderie annerite. 3. con valore collettivo: ammasso di frantumi, di
legge, una -coniato in pezzi di poco valore, in spiccioli (il norma)
carli, 2-xiv-84: un fuippo del valore di lire 7, 10 porta nella
-confusione, disordine. -a rovello (con valore aggetti): in grande disordine.
ventre e delle coscie. -con valore attivo: che causa un notevole rialzo
silenzio rovente della sala. -con valore attivo: eccitante, fervoroso. e
ant. traboccante, rigurgitante (e ha valore enfatico). dominici, 1-179
coricato, lungo disteso (spesso con valore awerb. o in posizione pred.)
nomina 'scotta rovescia'. moneta di valore di dua carlini, inella quale era il
colpi, di percosse (e ha valore iperb.). firenzuola, 367
se non ciò che avevano ira per valore? -piena, inondazione.
di una costruzione (nell'espressione con valore aggett. a rovescio). guglielmotti
risposto alla rovescia. -con valore aggett.: disteso, supino.
al plur. -in rovina (con valore aggett.): crollato, ridotto a
par- tic. in espressioni interiettive di valore fortemente enfatico.
sociale o economia (e può avere valore enfatico o iron.). l
, sventato (la memoria, e ha valore enfatico). carducci, ii-5-67
comp. del pref. re- (con valore iter.) e visitare (v
o altro quadrupede da soma di poco valore; brenna, ronzino. mazzei,
f 3. scrittore di nessun valore. carducci, iii-25-219: vivono.
ozioso. bettinelli, i-145: il valore di dante merita riverenza, poiché le
: molti nella retroguardia sono di grandissimo valore e nel- l'antiguardia riescono poi rozzi
ruba. -di ruba (con valore aggett.): sottratto ad altri.
dabbene. -alla ruba (con valore aggett.): intento al furto.
sm. invar. ladruncolo (e ha valore spreg.). alfieri,
in una leggenda certe osservazioncellucce di niun valore che l'ho legate, per dir
ant. piacere, godimento (e ha valore iron.). tansillo, 1-81
qualora si abbia in mano una carta di valore uguale a quella tenuta scoperta in cima
una merce a un prezzo superiore al valore reale. magazzini, 17-115: di
di esecuzione scemare od accrescere ad arte il valore di certe note, accrescendo o scemando
attitudine al furto che prescinde anche dal valore economico dell'oggetto rubato. tommaseo
ogni console aveva per sua provvisione il valore di seicentotrentanove rabbia di fromento. brente
avere? -del nibbio (con valore aggett.): abbastanza grande da
compiuta che si può valutare esattamente il valore e la sincerità del suo faticoso [di
cui molto disamava. -con valore attenuato: furtarello. nievo, 1-428
necessario. -a rubinetto (con valore aggett.): torrenziale (l'
signora, che abbia la coscienza del valore del proprio abito di grenadine e de'
parer passate, / come robino passa di valore / ogn'altra pietra, e voi
rubino, del, di rubino (con valore aggett.): rosso intenso e
ardenti. -di rubino (con valore aggett.): rosso molto intenso
un uccello. -di rubino (con valore aggett.): che ha sfumeggia
regolarmente dal 1704; nel 1950 il valore in rapporto con l'oro fu fissato
antica unità di misura di peso di valore variabile fino a kg 9, 222 in
foglie mangiate dalle rughe. -con valore collettivo. bibbia volgar.,
ragazze, mutai alloggio. -con valore avverbiale. boine, cxxi-i-24: ti
accademico vittorio ratti medaglia d'oro al valore atletico-alpinistico. -ruvido, ispido,
3. intensamente, fortemente (con un valore raf- -traccia di un'arte passata,
lottano per impossessarsi di qualcosa. -con valore attenuato: disputa animata. attribuito
malizie delle donne. -con valore genericamente ingiurioso. berni, 87:
perché egli non fa sementa d'alcun valore. 6. dimin. ruffétto
3. locuz. a rugantino (con valore aggett.): molto arcuate de
, sm. ant. moneta di poco valore, forse multipla del soldo, in
rugiada / bagnò le gote. -con valore attenuato, con riferimento all'inu- midirsi
di cuore. 4. con valore collettivo e iron.: gli elementi più
9. locuz. -a rugiada (con valore aggett.): sparso in minute
è possibil pure che fra persone di valore e di sangue illustre ci abbia a venir
più al plur. -in mina (con valore aggett.): crollato, ridotto
abitazione povera e squallida (e ha valore enfatico). bacchetti, 2-172:
resto, rimasuglio (nell'espressione con valore aggett. in mina). dossi
rottami dell'antica legislazione. -con valore attenuato: insuccesso in una disputa (
insuccesso in una disputa (e ha valore enfatico). bonvesin da la riva
che hanno conseguenze disastrose o, con valore attenuato, che influiscono negativamente, rivelandosi
, anche, pericoloso (e ha valore enfatico). strafarola, ii-187:
-a preda e a ruina (con valore aggett.): messo a ferro
degli asiatici cortigiani. -con valore attenuato: incorrere in un grave errore
immane sciagura (per lo più con valore iperb.). boiardo, 2-14-16
gravissime (un esercito). -con valore attenuato: molto indebolito, spossato,
fra brontolio di tuono. -con valore attenuato: sciacquio. boccaccio, dee
vedete appresso, / di molto più valore, / che, dopo il gran
più minacciosa (o anche, con valore attenuato, reiterata e insistente) d'
cagione del suo fastidio. -con valore attenuato: obiezione. g. gozzi
fortezze di porto fer -con valore attenuato: principio, inizio di sollevazione;
, zuffa, baruffa. -anche, con valore attenuato: discussione, litigio violento.
ci vivono a romore. -con valore aggett.: che è in subbuglio,
romori. -in rumore (con valore aggett.): che è in subbuglio
, pezzo per pezzo. -con valore aggett.: silenzioso. g
-manifestarsi con evidenza (il valore di qualcuno). breme, 2-189
. -in funzione pred. e con valore awerb. fucini, 32: guardò
angolosa e possono essere usati con valore sia fonetico sia ideografico. tommaseo
65 o 70 anni). -anche con valore aggett. carducci, ii-19-104:
chi sa dove. -con valore aggett.: che, per esigenze di
). -di ruolo (con valore aggett.): che ricopre nella
sulla base del documento stesso che ha valore legale di titolo esecutivo: iscrivere a
[principato lucchese], 2165: il valore degl'immobili... si determina
si determina col moltiplicare quindici volte il valore della rendita risultante dalla matrice dei ruoli
intelletti. -di ruota (con valore aggett.): affilato, ben tagliente
giorno o l'altro. -con valore aggett.: che è in continua agitazione
-a ruota di qualcuno (con valore aggett.): condizionato in ogni
strascinarme. -di ruota (con valore aggett.): stridulo. viani
al mese, che importano intorno al valore di uno zecchino veneziano. vincenzo maria
non si battono se non rupias del valore di mezza pezza da otto, mezze rupias
che... potevano montare al valore di due mila rapii. cattaneo, vt-1-19
ant. agricoltore. - anche con valore appositivo. liburnio, 3-93: se
che ha poca importanza, di poco valore. depisis, 3-121: che e
l'acqua). - anche con valore iperb. bacchelli, 2-xxi-142:
4. al plur. con valore generico: denari, quattrini; averi
, sm. moneta d'oro fiorentina del valore di tre zecchini. -anche, in
stuparich, 4-181: perde addirittura ogni valore l'avvicinamento del tasso al russismo:
possessioni e beni rusticali di pregio e valore di fiorini secento d'oro. l.
, i-72: amor insegna qui di qual valore 4. che ha tratti grossolani
, lii-3-12: il va- -con valore spreg.: zotico, cafone (una
restituirle o almeno sia tenuto restituire il loro valore al proprietario finito l'usufrutto. vocabolario
cui poteva disporre. -con valore aggett.: costruito grossolanamente (un
il trifoglio / e altre cose di valore / che portar in tasca io soglio /
i vetri delle case. -con valore spreg.: rantolo. nomi,
, tu ti ridurresti di 14. con valore di inter. se non è ver ch'
trovò essere uomo d'ingegno e di valore, lo fece 'sabaio'. questo nome
-di sabbia (con valore aggett.): terreo, livido.
questi impersaccardo era per gli scaglioni del valore salito al supremo cettibili movimenti dell'
vecchi. -bene saccente: con valore superlativo. guittone, 109-13: se
/ la lor possa, il lor valore: / non potè far lor terrore /
e- rano presi tutti gli oggetti di valore. -svuotato parzialmente delle merci poste
espressioni comparative, per indicare lo scarso valore e la mancanza di saldezza morale di
concreti sia di entità astratte, con valore iperb., anche nell'espressione di
iperb., anche nell'espressione di valore rafforz. un sacco e una sporta.
in contrapposizione all'anima (e ha valore spreg.). èencivenni, 4-85
o in una proprietà altrui (e ha valore iperb.). buonarroti il giovane
17. edil. a sacco (con valore aggett.): riempito di pietrame
. 18. gerg. biglietto del valore di mille lire. buzzati, 6-131
il troncone della gamba. -con valore aggett.: che ha linea diritta,
aderente (un indumento, anche con valore spreg., per indicarne la foggia alquanto
o con grande intensità (e ha valore iperb.). lippi, 7-40
trattarlo con ogni riguardo (anche con valore antifr.). g. m
armata. -da saccomanno (con valore agg.): di poco pregio,
: di poco pregio, di poco valore (una cavalcatura). mauro,
in moneta d'oggigiomo? -con valore attenuato e uso appositivo: ladroncello.
, impazienza (e talvolta ha semplice valore asseverativo). fanfani, uso
si svolge un'attività, determinata dal valore di missione che le si attribuisce;
2. per estens. carattere di sommo valore attribuito a qualcosa (ih partic.
un dato sacramento; che ne ha il valore o ne deriva. -confessione sacramentale:
quella fatta al sacerdote, che ha valore di sacramento. -grazia sacramentale: quella
: 'parole sacramentali': le essenziali al valore del sacramento, che non si possono né
, d'obbligo (e può avere valore iron.). d'azeglio,
sacramentalità, sf. l'avere valore sacramentale, di sacramento.
(sagramentalménte), aw. con valore o sotto forma di sacramento.
. intr. bestemmiare, imprecare. -con valore attenuato: pronunciare parole o frasi rabbiose
abituale; di prammatica (e ha valore iron.). c.
confessore in sacramento. -con valore aggett.: sotto le specie eucaristiche
. -niente, nulla (con valore rafforzativo, in e- spressioni negative)
(e anche tradizione o principio di valore eccelso). cantoni, 562:
-con valore aggett.: ben dimostrato e documentato.
o supposti tali (e può avere valore iron.). magalotti, q-2-133
o comunque subordinare un aspetto, un valore, un bene spirituale o un sentimento,
usare un oggetto in modo inadeguato al valore o alla funzione. -eliminare una parte
di un personaggio famoso, di un valore, di un ideale, di un
in secondo piano; subordinato a un valore superiore, a una necessità. mazzini
fosse per la storia dell'arte il valore delle invenzioni del pittore provenzale e la portata
(e sono considerate talvolta come un valore morale anche indipendentemente dal fine perseguito o
comandi in sottordine sono concordi nel rilevare il valore e paltò spirito di sacrificio del quale
un pezzo con un altro di minor valore. 13. sport. nel judo
17. locuz. -di sacrificio (con valore aggett.): disposto a sacrificarsi
barbato'vescovo di benevento. -con valore attenuato: comportamento irriverente verso la divinità
religiosi ed elementi mitologici (e ha valore scherz.). carducci, iii-24-no
imperatrice ogi fa festa / al tuo valore e rende grazie mille / al tuo pecto
omone (e ha per lo più valore scherz.). -anche con riferimento
, risentimento (e talvolta ha semplice valore asseverativo o rafforzativo). borgese
, corruccio, risentimento (e ha valore eufemistico). de amicis,
e sottolinea il significato morale e il valore etico che ha o può assumere in
ov'è l'adolescenza e 1 gran valore / ch'ancor agli occhi mei l'ór
il deretano, il sedere (e ha valore eufem. o scherz.).
esser veduto. 2. con valore appositivo, con riferimento alla pietra usata
liberatore. -con antifrasi e con valore enfatico. bernari, 3-190: io
non porta il nastrino della medaglia al valore. buzzati, 6-168: fin troppo chiaro
vero sacrosanta e crudele verità. -con valore iron. monti, i-12: a
. -per estens. e con valore attenuato: crudeltà inutile o fine a
mio capo le rondini. -con valore aggett.: appuntito, molto aguzzo.
irreparabili. -di saetta (con valore aggett.): velocissimo. pascoli
di sagittario, con cambiamento semantico dal valore attivo a quello passivo. saettata
confluisce nelle vene poplitee. -anche con valore appositivo. bencivenni, 1-30: ne'
gran saggio non meno di sagacità che di valore, stava attento a tutte le occasioni
saggiate, e per conseguenza il loro valore giustamente determinato. -assol. p
danno a conoscere la bontà e il valore. beccaria, i-28: sin che vi
della 'carità legale'. -con valore iron. jacopone, 19-8: si
in: da qui indietro il suo sommo valore, / la cortesia e 'l saggio
suo coraggio / con canoscensa e con valore intero, / con cortesia e con
cambiar saggio e paragone per risapere il vero valore e la giusta finezza de'soggetti.
di clermont. -di saggio (con valore aggetti): offerto all'assaggio degli
componente e, di conseguenza, il valore commerciale o il possibile impiego.
assai più di quello che all'ordinario valore di moneta d'un simil peso si conveniva
biettivo dei colpi del nemico (e ha valore enfatico). d'annunzio, iv-2-1303
ideale fra due popoli (e ha valore enfatico). d'annunzio, v-3-617
imprecare (anche nella locuz. di valore tr. sagrarla). 1
fame alquanto intensa. - anche con valore aggett. salvini, v-3-4-11: fame
sagrestanismo, sm. bigottismo (e ha valore fortemente iron.).
-da, di sagrestia (con valore aggett.): ecclesiastico; liturgico
della lingua copta. - anche con valore aggetti = adattamento del toponimo ar.
sf. antica moneta d'argento, del valore di un quarto di tremisse, in
alquanto lunga e prolissa, di scarso valore. f. f. frugoni
-non esser capo di salacca: avere scarso valore, essere poca cosa. pratesi
. libro vecchio, logoro o di scarso valore. fanfani, uso tose. [
reclute). -anche nell'espressione con valore aggett. a salame: preparato in
. opinione o composizione letteraria di scarso valore, insipida, sciocca. l.
avendo comperato la forza di lavoro pel suo valore giornaliero ha, da questo momento,
in esso perfettamente libero, percependo il valore del proprio lavoro. idem, 141
produttori liberi, padroni della totalità del valore della produzione ch'esce da voi? c
obiettivo velleitario e millantato (e ha valore iperb.). poliziano
copiosa bevuta di vino (e ha valore scherz.). della porta,
8. intelligente, arguto (anche con valore iron. e antifrastico).
ragione esterna ma forte. -con valore antifrastico: congedare qualcuno in malo
moderna. -legato idealmente a un valore, a un principio. lucim,
miei 'studi letterari'e storici. -con valore antifrastico: ricambiato adeguata- mente di una
i reali carabinieri diedero prova di grande valore. -vincolato stabilmente. f
gli oggetti scavati non potevano avere alcun valore. luzi, 11-169: una,
mercio, di grande pregio e valore, e fu spesso usato nelle
del sale: antica unità di peso di valore pari a 24 libbre, 25 once
più gradita o le conferisce un maggiore valore o le dà un aspetto caratteristico.
9. persona che conferisce interesse, valore, significato a un'esperienza, a
. 6. -con sale (con valore aggetti): logico, assennato (
carnevale. -da sale (con valore aggetti): destinato al trasporto di
illustrissimo senato. -di sale (con valore aggetti): formato da giacimenti salini
. -in forma sale (con valore aggetti): assennato, arguto.
forma sale. -in sale (con valore aggetti): conservato mediante salatura (
a mare, annegarlo (ed ha valore scherz.). forteguerri, 10-39
ragionamento, una domanda, anche con valore antifrastico). g. c.
, senza sale e senza olio (con valore aggett.): non condito;
a sale! -sotto sale (con valore aggett.): conservato mediante salatura
? » -tutto sale (con valore aggett.): salatissimo (una
. -tutto sale o sali (con valore aggett.): arguto, spiritoso
minestra senza sale: non avere nessun valore. goldoni, ii-257: l'omo
pervenire al possesso di un più elevato valore intellettuale, artistico, spirituale; progredire
più alto livello di stile o di valore poetico. ojetti, i-32: da
/ di chiara lode, di pregio e valore. petrarca, 104-6: mi dice
bisognava comprare presto. -aumentare di valore, essere quotato di più (anche
. 37. far aumentare di valore. a. serra, 222:
anche nell'espressione a saliscendi, con valore aggett.). pratolini, 9-1273
saliscendi. -a saliscendi (con valore aggett.): fornito di un
anche nell'espressione a saliscendi, con valore aggetti). palazzeschi, 9-46:
alla porta. -di salita (con valore aggetti): ripido. f.
la ripresa in salita. -con valore aggetti: che sale con una certa
dolcissima marg. -per salita (con valore aggetti): arroccato sulla sommità.
talleri del 1920. -aumento del valore di una moneta. montanari, ii-359
struttura o di coesione interna e di valore espressivo (un componimento). allegri
, 114-8: ahi, chera- donna di valore al sommo, / perché fera -m'
il volto con belletti (e ha valore iron.). g.
crostacei; ha maggiore pregio alimentare e valore commerciale di quella tradizionale con carne bianca
per il sapore squisito e per l'alto valore nutritivo; nasce e si riproduce nelle
castagno, non è oggidì del passato valore di due filippi, vale a dire di
metonimia: il pube femminile (e ha valore scherz.). arbasino,
rubare sul peso. -con valore spreg. per indicare un'istruzione approssimativa
bocca. -di salsezza (con valore aggett.): salmastro, impregnato
. -a salsiccia (con valore aggett.): rigonfio, carnoso
. nell'espressione a saltachiappa (con valore aggett.): che si appoggia
saltaleone. -a saltaleone (con valore aggett.): che scatta con
17. aumentare di colpo di valore o di prezzo; rincarare (il
locuz. a saltelli di ranocchio (con valore aggetti.): che procede in
tipiche delle feste popolari (e ha valore spreg.). bigiaretti, 9-131
bello / quanto il signor giovani di valore / vinse te, pier luigi poltroncello
pastore / ricalcò torme pur del suo valore. lubrano, 2-161: si pose a
un salto in cantina. -con valore antifrastico, per indicare un viaggio abbastanza
al buio. -oscillazione di un valore cronometrico. dizionario di marina [
16. gastron. al salto (con valore aggett.): passato in tegame
in un'altra a salto. -con valore aggetti: impetuoso. forteguerri, 7-38
cessiva magniloquenza (e ha valore scherz.). boine,
da dar a peso al salumaio': senza valore. = deriv. da salume
salutare di ridursi finalmente ad un solo valore, con la sicurezza di non aver
colui che ha compiuto un'impresa di valore storico, un precursore. b.
di moschetto. 12. con valore di inter. iddio ti saluti!:
tutta la vostra famiglia. -con valore di inter. né visto né salutato:
e corpo e vita, / tutto valore en ella caonosciendo, / sao che
e in questo caso ha generalmente un valore eufem.; l'espressione è calco
di sacerdoti. 13. con valore d'inter. alla salute! salute!
salute di qualcuno 0 qualcosa (con valore aggett.): che si rivela vantaggioso
padre! -di salute (con valore aggett.): che garantisce la
atroce il buon rematore. -con valore aggett.: che si trova in buone
, 5-260: fu ridotto al quarto il valore loro [delle cedole], dolorosa
per quanto non presentabili. -con valore attenuato, in espressioni negative o contrapposizioni
da voi cotanto scempio. -con valore enfatico, riferito a un cibo o a
-come atto ostile (e ha valore antifr. e iron.).
fu fento al ginocchio. -con valore aggett.: caricato senza proiettile (
un dato modo (e può avere valore scherz.). belli, 79
da una persona scontrosa (anche con valore scherz.). fusinato, i-170
strumento. -di salvamento (con valore aggett.): sicuro, lontano
del mare. 2. con valore attenuato: condizione di chi ha superato
fatiche o problemi (e può avere valore enfatico o iron.); superamento di
podagra. -di salvamento (con valore aggett.): che permette di
carta. -a salvamento (con valore aggett.): riposto in un
o la distruzione (e può avere valore enfatico). ranieri sardo, 175
. vico, 4-i-847: col suo valore e consiglio aveva esso solo [orazio]
-da, di salvataggio (con valore aggett.): adibito a ricuperare
di un bene morale, di un valore culturale. cellini, 2-59 (404
povere lettere italiane. -riconoscimento del valore di un personaggio o di una situazione
perch'io so di virtù hai tal valore. brasca, 52: li vescovi,
introdotto nel fondo stesso (anche con valore ag cime di salvia e
le statue de'prìncipi rifuggire. -con valore awerb. e in posizione pred.
... di approfittare salvo, con valore rafforz.). della straordinaria distribuzione
-con valore attenuato: non condizionato o non oppresso
faticosa o sgradevole (e può avere valore enfatico). codice dei beccai ferraresi
crede indubitamente sarà salvo. -con valore awerb. e in posizione pred.
della gran brettagna. -con valore aggetti: libero da una situazione fastidiosa
contro come per fermarla. -col valore di se non (anche dopo un'espressione
. come formula di scongiuro o con valore deprecativo, a esprimere un timore,
a favore di altri (e ha valore enfatico). m. d'
il sambuco. -di sambuco (con valore aggett.): goffo, semplicione,
. numism. moneta di rame, del valore di due baiocchi e mezzo, fatta
il male è sanabile. -con valore attivo: che allevia la passione amorosa
a ragion veduta (e ha spesso valore rafforz. o intens.).
certa decisione, in modo che essa abbia valore ed efficacia di legge o comunque acquisisca
poetico di vittorini appare in tutto il suo valore. = deriv. da sanculotto.
sangiovanni1, sm. con valore appositivo nell'espressione bianco sangiovanni: biacca
. 2. -di sangue (con valore aggett.): iniettato di sangue
. -di sangue caldo (con valore aggett.): capace di passioni
sangue. -di sangue (con valore aggett.): violento, sanguinario.
i consanguinei. -del sangue (con valore aggett.): consanguineo, parente.
nel sangue. -del sangue (con valore aggett.): appartenente alla famiglia
, un anello semplice ma di grande valore: un cerchio d'oro con un grosso
sangue pria di cedere. -con valore aggett.: che termina solo con la
- a primo sangue. -con valore aggett.: che s'interrompe alla
ho conosciuti molti virtuosi e di gran valore, che avanti a'prencipi si hanno lasciato
provocarne la morte (e può avere valore enfatico). scambrilla, lxxxviii-ii-482:
drago o di dragóne, locuz. con valore di sm. resina che si ricava
differenza di quel sofistico e di mun valore che ci si porta in pani. e
diverse (e ha per lo più valore spreg.). biasutti, i-371
-a, in sanguigna (con valore aggett.): eseguito con tale
ri sanguine. -anche con valore appositivo nell'e spressione erba
ottative e augurali, talvolta anche con valore formale di saluto. sanudo, iv-789
in piena forma fisica (e ha valore enfatico). goldoni, ii-658:
via via attirati dall'ingegno e dal valore di quelli che già formavano il gruppo.
maurizio, sm. moneta d'argento del valore di 16, 9, 8,
. come formula di scongiuro o con valore deprecativo a esprimere un timore, una
ai loro discendenti (e può avere valore scherz.). g. manganelli
pensieri, si capisce ». -con valore rafforzativo nelle espressioni fresco e sano,
davanzati, xxv-25: di piacimento e di valore orata, / sana aira e in
avvilire gli scrittori e togliere così il valore e la fama alle lettere coll'infamarne
povero sano che ha coscienza del proprio valore. bernari, 4-132: mi auguravo di
sana morale, dì sani princìpi (con valore aggetti): che pone a guida
, pura, / di piacimento e di valore orata, / sana aira e in
aw. veramente, certamente (anche con valore antifrastico). a. f
in particolare del pezzo d'argento del valore di 24 bolognini emesso durante il pontificato
effigie di san martino; aveva il valore di 15 bolognini elevato a 25 dal
santifica li sacerdoti suoi. -con valore iperbolico e scherz.: elogiare solennemente.
, a una pratica; conferire un valore di sacralità e di inviolabilità a leggi
, di eccellenza; conferire un più alto valore, un più importante significato morale e
che è tutta la potenzialità e il valore artistico, deve pesare il giudizio per
di un movimento politico (e ha valore iron.). c. rinaldi
il santissimo. 2. con valore eufem.: testicolo (generalmente al
addii? -in espressioni esclamative, con valore asseverativo o per esprimere stupore o disappunto
e sottolinea 8 significato morale e il valore etico che ha il termine a cui
, venerazione in quanto costituisce un alto valore etico. boccaccio, 9-82
, e lo avranno. -con valore puramente rafforzativo, in espressioni del tipo
dolce il tuo riso! -con valore rafforzativo e uso enfatico, nell'espressione
s antan otte. 28. con valore rafforzativo in espressioni enfatiche, in partic
integra e austera. - anche con valore iron. q q
di legge in modo che essa assuma valore di >gge. caldi, lv-136
che vi abita. -approvato con valore deliberativo. b. croce, iv-12-370
approvata dal parlamento in modo che acquisti valore di legge. de nicola, 97
dall'estero. 2. con valore incoativo: apprendere una notizia, un
che non sapea niente. -con valore incoativo: apprendere. buccio di ranallo
-assol. (ma talora pare avere valore intr. come prosecuzione del lat.
; / del mondo seppi, e quel valore amai / al quale ha or ciascun
tommaso da faenza, xvii-108-61: tutto valore en ella caonoscendo, / sao che
. -dio sa dove (con valore di aw. di luogo): non
. -in espressioni negative che hanno valore di aw. o di pron.
dove: dovunque, ovunque. -con valore di agg. invar. non so quale
la via del ritorno. -con valore di sm. invar. un non so
15. nelle espressioni con valore limitativo che si sappia, per quanto
-di grande, di molto sapere (con valore aggett.): che possiede un'
-di gran sapere (con valore aggett.): eseguito con maestria
/... / in te riluce valore e savere. conto di cordano e
una ben triste figura. -con valore negativo:. saccente. verga,
cultura più presunta che reale (e ha valore iron. o spreg.).
, assennatezza, buonsenso (anche con valore attenuato e bonariamente iron.).
spelle. anonimo, i-615: lo gran valore -e la gentil plagensa / e la
casa il 'paron giovine'. -con valore antifr. e iron. l.
nel compiere un'azione (e ha valore scherz.). palazzeschi, i-356
di alto livello culturale (e ha valore iron.). calvino,
fornito di vasta cultura (e ha valore iron.). f.
per lo suo bon sentemento conosce lo valore de lo senno. = lat
arcobaleno. -a saponata (con valore aggett.): soffice e candido
rimena con detta maestra. -con valore aggett. acqua e sapone: di aspetto
non possiede; sapientone (e ha valore iron.). - anche con valore
valore iron.). - anche con valore aggett. zannoni, 4-184:
saporare il sangue. -apprezzare il valore di una persona. buonarroti il giovane
mai. -di sapore (con valore aggett.): gustoso, saporito,
-per simil. cispa (e ha valore antifrastico). lifpi, 5-38:
una persona (per lo più con valore scherz. e nelle locuz. provare
malinconia. -di buon sapore (con valore aggett.): dotto e assennato
. -di buon sapore (con valore aggett.): importante, significativo
-di mezzo o di poco sapore (con valore aggett.): di scarsa rilevanza
. -di pessimo sapore (con valore aggett.): che denota scarsa
. -di sapore amaro (con valore aggett.): che arreca pene
nell'espressione saputo e risaputo, con valore iterativo). lancellotti, 2-14:
più di ciò che sa (e ha valore spreg. o iron.).
costiere cristiane (e ha anche il valore antonomastico di musulmano). - anche
(1-iv-54): il saladino, il valore del quale fu tanto che non solamente
. banchiere, cambiavalute. - con valore spreg.: strozzino, usuraio.
un luogo: soggiornarvi (e ha valore scherz.). giovio, i-151
i sepolcri). -anche con valore aggetti (nell'espressione pietra sarcofago)
scritto alle sardelle: considerarlo di nessun valore, usarlo per avvolgere pesci. boccalini
a incartocciar sardelle: essere di nessun valore, essere carta straccia. nievo,
scherz. scritto di scarso o nessun valore letterario, adatto soltanto ad avvolgere sardelle
adriano, un gioiello artistico di grande valore. = dal lat. sardonyx
diverso conio, risarcendole per il loro valore in metallo, allo scopo di unificare
confuso ed eterogeneo di scritti di scarso valore. monti, iv-260: è tanta
figur. artista, poeta (anche con valore iron. o spreg. per indicare
amicizia. -da sassate (con valore aggett.): che merita critiche
con fasce giallastre sul capo (anche con valore appositivo: tordo sassèllo).
raddoppia. -di sasso (con valore aggett.): indifferente, impassibile,
. musicale. -di sasso (con valore aggett.): ottuso, chiuso
studiare e a classificare sassi (e ha valore iron.). breme,
». -di satanasso (con valore aggett.): ispirato dal diavolo
a satanasso. -da satanasso (con valore aggett.): esagerato, esorbitante
crollo del comunismo). -anche con valore appositivo. 5. spaventa, 1-33
conoscenti che gli tiravano satire. -con valore attenuato: scherzo, facezia; barzelletta,
le note. 5. con valore antifrastico: dose, appagante fino alla
. sfamare. -per lo più con valore enfatico: saziare una o più
* un dizionario per sapere il giusto valore delle frasi di moda. 3
tripudio (e per lo più ha valore enfatico). guerrazzi, 1-773:
di saturno. -anche sostant. con valore antonomastico. salvini, 13-117: or
, anzi furono communi di dignità e valore, come sono imperatore, re e duca
, agg. ant. nell'espressione con valore awerb. in saunado: in blocco
sauri), dal pref. àv -con valore privat. e òsou; -ùvt05 'dente'
in senso generico un cavallo di grande valore). boccaccio, vii-182: della
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e da avania (v
587: corbulone capitano, per saviezza e valore, degno di esser comparato ai più
gloriose di cesare e dalla saviezza e valore di sì famosi suoi capitani. manni,
si abbia a spiegare. -con valore antifr. e iron. a.
lo sguardo raccolto. -con valore attenuato e con riferimento a bambini:
salutare (un cibo; e ha valore iron.). bacchetti, 17-330
. locuz. -da poco savio (con valore aggett.): che denota mancanza
di riprensione. -da savio (con valore aggett.): che denota buonsenso
non monotona. -alla savoiarda (con valore aggetti): confezionato secondo le consuetudini
o ai suoi domini (e ha valore scherz. o iron.).
24. in frasi negative e con valore enfatico: trarre così pieno piacere dalla
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bacchettare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bacchiare (
dal pref. lat. ex, con valore intens., e da baciucchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una var
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e dal lat.
il percorso a ritroso. -con valore awerb. e in posizione predio.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e dal part. pass
usura (una scarpa, e ha valore scherz.). montale, 3-107
-a sbadiglio di ciuco (con valore aggett.): larghissima (la
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da [ribadire
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da baffo (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una probabile
. -senza uno sbaffo (con valore aggett.): essenziale, spoglio
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da baffo (
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [abbagliare
coscienza o della morale (o, con valore attenuato, sconveniente, inopportuno);
dal pref. lat. ex-, con valore intens., da baia1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [ab \
col pref. lat. ex-, di valore intens. sbaionettare, tr.
col pref. lat. ex-, di valore intens. sbaìre, intr.
col pref. lat. ex-, di valore privat. sbaldanzito (part
col pref. lat. ex-, di valore intens., e con il suff
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da baldore (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da baldoria (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da balenare (
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento o intens., e
in quella testa sbalestrata. -con valore awerb. e in posizione predic.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da ballare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da ballonzolare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da ballottare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da baluginare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da balzare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da balzellare1 (
più nel senso dell'incremento) del valore di un titolo o del prezzo di
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento o separazione, e da
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da banchettare (
seguire una disciplina (e può avere valore attenuato). fr. morelli,
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore di allontana mento o separazione
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bandeggiare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore di allontanamento, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
di disagio o di infelicità; negare valore a una scelta esistenziale. boccaccio
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bandire (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da bandire (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da ban
3. allo sbando (con valore aggett.): privo di punti
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
del pref. lat. ex-, con valore intens., e da [ab
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
pref. lat. ex-, di valore intens. sbaragliataménte, aw.
capelli e sottana. -con valore aggetti: che si pone al di fuori
sbaraglio. -da sbaraglio (con valore aggetti): che si può usare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da barattare (
-rinunciare a un valore morale per opportunismo, per comodità.
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione, e da [imbarazzare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bor
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da barbarizzare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens. (o, nel signif
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
/ che incontro al fato non abbiam valore. / sta come sconcio masso,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da barbicare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denv
, 2-267: tu non immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall'italia sbarca
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
4. locuz. -da sbarco (con valore aggetti): atto a essere impiegato
dal pref. lat. ex-, con valore privati, e da bardare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bardellare (
dal pref. lat. ex-, con valore privati, e da bardellare (v
intenderne, nulla saperne. -con valore iperbolico: che supera ogni attesa e
pref. lat. ex-, con valore intens., e da barellare, n
sensazionale. -alla sbarra (con valore aggett.): che è sottoposto
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da barra (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da barrare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da barrare (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da barricare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da barro,
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da barrocciata (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da baruffare (
pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom. di
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da barullare 'dotare di
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da basare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da basire (
/ m'addò ben io del vostro alto valore / a quell'accetta ancor di sangue
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
, per estens., diminuirne il valore). giacomo soranzo, lii-3-64:
di nuovo divenne grandissima, ed il valore delle cose parve di conseguenza bassissimo.
di un bene economico; ridurre il valore di una valuta rispetto a quelle estere
tasse ecc.); diminuire di valore (una moneta). - anche sostant
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo, e da un denv
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo, e da [imfbastire
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da batacchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da batacchio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da battagliar?
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da battagliato (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrattivo, e da un denom.
un'argomentazione, confutarla, negarne il valore e la validità. b. segni
il dottissimo samuel bochart. -superare in valore; avere maggiore pregio. algarotti,
proporre le medesime argomentazioni (e ha valore enfatico). galileo, 3-4-515:
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da battere (
. 3. privare un oggetto del valore sacrale, attribuendogli differenti funzioni simboliche.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-sottrat- tivo e da battezzare (v
cristiana; rinnegato. -anche, con valore enfatico: che non osserva i dettami
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex, con valore intens., e da battolare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bava (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da \ im]
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bava (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bava (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bavaglio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bavaglio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
bagnare qualcuno di saliva baciandolo (con valore iron., per indicare una dimostrazione
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un deriv
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da becchettare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
difetti e gli aspetti negativi. -con valore attenuato: scherzo, burla.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da beffardo (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da beffare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [imbellettare1
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e da belletto1 (v
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo, e da bendare (v
dal pref. lat. ex-, con valore negativo, e da benedetto (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore negativo, e da [imberciare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da berciare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bergolare (
-al plur. le basette (e ha valore iron.). borgese, 1-360
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da berlingare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da berma (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bernoccoluto (
. rendere omaggio a qualcuno riconoscendone il valore, il mento. g. gozzi
dal pref. lat. ex, con valore privativo-detrat- tivo e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da berzare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo -detrattivo, e da [im
dal pref. lat. ex-, con valore privativo -detrattivo, e da [im
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un frequent
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bevete per
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bevicchiare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens. e da bez
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biacca
pref. lat. ex-, di valore intens. sbiacciuchènte, agg.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biadare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biadato (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da biadato (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da biado2 (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
ha perduto nel tempo il significato, il valore, l'interesse o l'energia iniziale
dai campi. -di sbiado (con valore aggetti): secondario (una strada
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da [im
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bianchiccio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
con il pref. lat. ex-con valore privativo-detrattivo; (cfr. boerio, 608
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biancicare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biasciare (
del pref. lat. ex-, con valore intens., e da biascicare (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bia
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bia-fanfani, uso
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un giovane
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da dro, 1-138
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da vasari, ii-782
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
sole sbieco sui lauri. -con valore awerb. graf, 5-608: rigidi
(lo sguardo). -anche con valore awerb. guerrazzi, 5-179: il
per salvare le apparenze. -con valore aggett.: obliquo, trasversale.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da bieco (
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
l'aria a sbièscio. -con valore aggett.: che non è certo,
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biescio (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da biffare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiarire (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiaro1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiarore (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiassare (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiassata (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiasso2 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
5. categoria, ceto sociale. -con valore spreg.: genìa. algarotti
. ad uomini o per schiatta o per valore di poco conto. desideri, lxii-2-vii-13
comp. dal pref. ex-, con valore intens., e da una radice
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da [in
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da [in
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da chiavare1 (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiavare *
dal pref. lat. ex-, con valore privat. e da chiavellare (v
gravoso; costrizione fastidiosa (e può avere valore enfatico). p. verri
carrette, le quali fossero di più valore che quindicimila denari di rame, nel censo
dal pref. lat. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e da
che scrive o stampa cose di poco valore, e che però paiono troppe, anco
sm. scritto insulso, di scarso valore. - anche in espressioni di modestia
scritti inutili, insulsi, di mediocre valore. -anche in espressioni di modestia.
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
riempito di scritti per lo più di poco valore. - anche in espressioni di modestia
scritti insulsi, scadenti, di mediocre valore o di dipinti grossolani e maldestri.
maldestro; scritto insulso, di nessun valore. -anche in espressioni di modestia.
che riempie le carte di scritti privi di valore. - anche: abbozzo, prima
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e chicchiriare (v
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiocciare (
sfilza, sequela (e può avere valore spreg.). c. gozzi
di cuoio. -al plur. con valore enfatico. rappresentazione della natività di cristo
porretane novelle narratrice, per quello excelso valore, a cui sei destinata,.
dal cattivo passo. -con valore aggett.: girato di spalle.
di terza, ecc. schiera (con valore aggett.): che appartiene a
dal pref. lat. ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un deriv
alimentare, un cibo; e può avere valore enfatico, per indicarne l'alta qualità
mescolato con altre sostanze commestibili di minore valore; mondato della scorza, della crusca
salute (anche nell'espressione, con valore rafforz., sano e schietto)
in un vestire schietto. -con valore awerb. campiglia, 1-534: sua
così schietta! ». -con valore awerb. bùgnole sale, 7-98:
della nostra istoria. -con valore avverò. bandello, 2-10 (i-774
astratti o inanimati; e talvolta ha valore enfatico). ottimo, i-164:
-accompagnato da un altro agg., con valore intens. guicciardini, 11-126:
d'argento con chicchere e cioccolata, pel valore in tutto di cento quaranta filippi.
quanto riprovevole moralmente o intellettualmente. -con valore attenuato: tralasciare, trascurare, ignorare
, considerare di scarso o di nessun valore culturale o artistico. boccaccio, viii-1-126
avere in odio (o, con valore attenuato, in antipatia), ritenere indegno
un'attività sgradevole. - anche con valore attenuato: stancarsi, annoiarsi. cino
partic.: scritto di nessun valore. e. cecchi, cxxi-ii-49
, giudicato di scarso o di nessun valore. lapo gianni, xxxv-ii-594: morte
di irritazione, di esasperazione. -con valore attenuato: stanco, annoiato. slataper
-scritto, componimento letterario di nessun valore. leopardi, iii-70: né io
-ant. disprezzo per una persona. -con valore attenuato: disdegno, alterigia, presunzione
o da persone considerate spregevoli. -con valore attenuato: stato d'animo o condizione
per modi stilistici inadeguati e di scarso valore estetico. castelvetro, 8-2-61: presuppone
vivere civile. - spesso, con valore enfatico, nell'espressione fare schifo.
0 per quanto si ritiene privo di valore, del tutto inefficiente, assolutamente inadeguato
disdegno per quanto si ritiene di scarso valore, di trascurabile importanza; fastidio, noia
modo esagerato, eccessivo (e ha valore enfatico). palazzeschi, 5-239:
atto. -di schifa (con valore aggett.): disgustato (l'espressione
vomito nelle persone delicate. -con valore avveri). b. barezzi
. -miserevole, vile; di nessun valore o importanza. leopardi, iii-60:
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da chiocciare
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chioccolare (
talvolta. figur. privare del valore intrinseco. in giornali maggiori,
dal pref. lat. ex-, con valore detrattivo, e da 4. intr.
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da un denom
dal pref. lat. ex-, con valore privat., e da chiomato (
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una var
: archibugio, fucile (anche con valore scherz.). angiolello,
dal pref. lat. ex-, con valore privati, e da un denom.
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da una
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da un denom
comp. dal pref. ex-, con valore di separazione o allontanamento, e claudere
sensali facevano schiuma dalla bocca per mettere valore alla merce, e noi stavamo esposti
invar. ant. cuoco di scarso valore. s. fiorillo, cv-533
. 2. rappresentazione pittorica di scarso valore. r. bonghi, 750:
/ ogni porta, col suo sommo valore / pensa battendo di vederla schiusa. c
dal pref. lat. ex-, con valore intens., e da chiuso (
una schivézza sospettosa perché conosceva il proprio valore e sapeva quanta fatica gli costasse la
, fino alla schizofrenia. -con valore attenuato: atteggiamento, pensiero assai stravagante
schizofrenia, ma più spesso, con valore attenuato, una condizione psichica, da
sotto le ruote della carrozza. -con valore attenuato: disgregarsi in schegge, screpolarsi
se ti schizzassino gli occhi! -con valore attenuato: essere sgranato, strabuzzato (
aumento improvviso (un prezzo, un valore). m. riva [«
manca di controllo. -anche, con valore attenuato: molto nervoso, agitato.