come l'hai de l'alto tuo valore, / così ti piaccia ancor farlo avisato
non lieto. -ripet. con valore superi. cheto cheto: silenziosissimo,
usato anche al plur.). con valore dimostra- tivo-relativo: colui il quale,
c'è chi lo assolva! -con valore condizionale: se uno (in frasi
. -ant. e famil. con valore di due pronomi (dimostrativo e relativo
attesa del loro becchime sviolinativo. -con valore di antifrasi: a indicare un'opera
suo colore / chiama intelletto di troppo valore. dante, par., 10-15:
/ quant'ha di grazia sovra suo valore. cecco d'ascoli, 517:
avoli confonde l'oscurità de'nipoti, il valore degli antenati e l'infamia de'tralignanti
dimostrato chiarissimo specchio di prudenza e di valore, è stato flagello formidabile de'barbari.
. tutti di chiaro nome e d'illustre valore nelle loro arti. -professore (
un soffio di presenze misteriose. -con valore interlocutorio: chiaro?, è chiaro
19. ripet. chiaro chiaro: con valore di superlativo. segneri, iii-3-24:
: egli ha notizia del sommo valore di v. s.; onde desidera
, a indicare tutto ciò che ha valore risolutivo nel- l'assicurare la riuscita di
apposto al rigo musicale per significare il valore di altezza delle note (chiave di
poi i segni di tre pause di valore decrescente. soldati, i-238: lei prendeva
del clero, sacerdote. - con valore collettivo: il clero, gli ecclesiastici.
tenere perle e anella e cose de grande valore. = » cfr. chiesta
, dove aveva una chiesuola di poco valore che aveva forse di rendita l'anno
metro, ma non hanno lo stesso valore relativo, perocché il metro cubo vale 1000
i fatti che non hanno se non un valore teorico e speculativo » (ma nell'
. 6. cosa di nessun valore economico. pratolini, 9-265: è
omero con più bel titolo fregiare il valore de'suoi greci, che col chiamargli ad
, / la qual pur s'affina -in valore! dante, par., 21-118
): spesso è raddoppiato, con valore superlativo. aretino, 8-112:
sa, credevano tutto finito. -con valore rafforzativo, quando precede gli aggettivi interrogativi
, perché, mai forma locuzioni di valore indeterminato: chissaché, chi sa che,
. 2. considerare di uguale valore commerciale. b. davanzali, ii-441
affermazione a cui non si vuol dare valore assoluto); relativamente. a
senza paragone, senza confronto (indica un valore assoluto, superlativo); di gran
[l'inviolabil fede], / alcun valore, alcun nobil costume? castiglione,
di cose umane. -con valore avverb: con evidenza. vico,
fantastici pavoni. -disus. con valore collettivo. nievo, 34: quelle
animati col piffero, nei quali il valore è regolato da una parola tronca del
battere in monete di vario conio e valore. -separare (nel tempo) con
altrettanta modestia. 10. con valore reciproco: scambiarsi. marino, i-62
avere in arcadia una compastorella di tanto valore. compatèrno agg. ant. proprio
, per farne oblazioni al tuo ducal valore, in remembranza de la devotissima fede
quanto è possibile. -locuz. prepositiva con valore limitativo: compatibilmente con.
del correggio] la diligenza superò il valore di assai: e piuttosto che la eleganza
di benignità, d'innocenza, di valore; tutto, tutto questo compendiato s'
lasciò nella patria segno alcuno del suo valore; ma compensò d'avanzo un tal
a causa degli errori sperimentali. il valore più conveniente, secondo la teoria degli
degli errori di osservazione, è il valore più probabile. 7. fis.
in compenso, per compenso: con valore avversativo. giusti, ii-217: non
non giova a nulla. -con valore di prep.: invece. imbriani
in diritto civile, anche competenza per valore). - conflitto di competenza: situazione
una molto inferiore rispetto all'altra per valore e qualità. -stare, mettersi,
non essere inferiore, non cedere in valore. baldinucci, x-21: non mai
premio); gareggiare, rivaleggiare (in valore, pregio, autorità, potenza)
nella grande politica intemazionale, aveva un valore unitario. codice civile, 1934: sono
chiamata la banca deve tenere in pronto un valore sonante o rendere il pegno sul quale
formandolo tutto di uomini, che fussero un valore ed ima forza. d'annunzio,
, xxxv-1-324: aldendo dire l'altero valore / che 'n vostro core -regna a
comparazioni, come incomparabile e d'infinito valore è il moto di bontà del più
/ somma d'alto savere e di valore. boccaccio, 10-9 (483):
unità. - al plur. può avere valore reciproco: che si completano a vicenda
considerare una cosa nel suo peso e valore; rispettare. latini, i-2476:
ant. in un personaggio di alto valore intellettuale o morale, la combinazione armonica
1-338: credo massima legislatoria che il valore degl'inconvenienti politici sia in ragione composta
vantaggioso o svantaggioso (in rapporto col valore effettivo dell'oggetto). -comprare di
più cose (per averne il giusto valore, o la somma totale).
si deva computare negli ultimi furti il valore de'primi. giordani, i-44: in
a avignone in monete d'oro coniate il valore e computo di diciotto milioni di fiorini
vedere al significato comune, o al valore etimologico, ne dubito assai. alvaro
/ da godere. 10. ha valore concessivo, di limitazione, avversativo (
; articolazione; relazione reciproca (con valore preciso e determinante): specie al
. de sanctis, iii-285: il valore de'fatti e anche la loro spiegazione
: gli stati di fatto che rivestono valore di antecedente causale di un dato risultato
/ che in me conceda tanto di valore / ch'io possi d'una storia
e, nel contempo, d'abilità e valore sperimentato, in cui concentrare potere politico
un semplice ornamento, e non ha valore concessivo o temporale o condizionale o causale
trovi assai volte conceduto indistintamente il medesimo valore ad ambedue queste voci donna e femmina
e sottile. -di solito con valore spreg.: concetto lambiccato, immagine
, portano come conseguenza una perdita di valore della società e dei concetti che la
, e si dee trovarla identica in valore. b. croce, i-2-21: tutt'
concetti, per ciò che si riferisce al valore speculativo. sinisgalli, 6-19
che si occupa delle controversie civili di valore fino a l. 25. 000
, ii-75: a titolo del suo singoiar valore era stato [il fracastoro] eletto
(e ha, spesso, un valore iron. o spreg.: orazione piena
. ant. e letter. con valore causale: poiché, dal momento che,
di collera. 2. con valore concessivo: benché, sebbene, quantunque
ragionare. 3. con valore condizionale: qualora, una volta che
, 7-54: non è facile misurare il valore logico di una conclusione in materia di
di fede, come è facile misurare il valore logico di una conclusione in materia di
la preveniente. 5. con valore di sm. c. mei,
3. cosa o avvenimento che assume un valore secondario in confronto con altri aspetti ritenuti
amata, e porta ogni speme nel valore e beni del nostro concorrente 0 sia
, che è quello... del valore delle materie prime e della sussistenza dei
maggiore); gareggiare in pregio, in valore. firenzuola, 178: vedete la
privato. 9. gareggiare in valore, in pregio, in abilità,
per essere soddisfatti dei loro crediti sul valore dei beni del comune debitore. codice
affermazione (di una fama, di un valore, di un'idea).
artista lavora di cervello a scopi che perderanno valore davanti ai posteri; ma, così
il reale, il concreto non avea valore se non come figura della dottrina. carducci
, vinto, sottomesso (anche con valore di sostant.). -anche in senso
che le argomentazioni sue, condensate, perdan valore. de sanctis, iii-12: tutto
). cattaneo, ii-2-55: il valore di molti milioni sta con
trovava senza difesa -né si condice al valore francese, monsieur le comte, d'esercitarsi
ecc.): e ha spesso valore collettivo (per indicare il complesso delle
davvero, dati i tempi sosteneva con valore il suo eroico nome, aveva comprato uova
perfetta una cosa o le conferisce un valore più distinto; integrazione, completamento;
, deriv. da condirei con valore tecnico e figurato. condiminare,
un semplice ornamento, e non ha valore concessivo o temporale o condizionale o causale.
mirava a collocare l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul varia
; / e mosterotti in francia il mio valore. diodati [bibbia], 2-288
confermare), agg. che ha valore di conferma. 5. maffei
, egli s'era poi confermata con il valore e con la chiarezza delle vittorie sue
retorica, e nel tardo medioevo col valore di 'cresima '(in quanto *
ma non sommamente commendare il suo mirabil valore. d. bat toli
sua fortuna, e di suo gran valore, / che senza compagnia, senz'altro
le cose confiscate o il loro valore. promettere parte della confisca al denunzia-
per confiscare un oggetto che ha il triplo valore del capitale esposto. bocchelli, i-131
composizione. foscolo, vii-65: il valore della parola consiste nel suo significato
, / da poi che 'l suo valore / mi s'ha fatto servente. dante
dante, 11-7: ché del vostro valore / avanti ch'io mi sia guari allungato
indicare un'assoluta superiorità, un indiscusso valore). crusca [s. v
le argomentazioni sue, condensate, perdan valore. b. croce, ii-8-36: chi
dir congeneità, tra la verità e il valore; onde chi aveva più di questo
i quali in uno tratto capiscono il valore della persona,
doveva esercitare la sagacità de'prudenti, il valore de'forti, la virtù de'savi
: magnanimo, gli disse, il tuo valore / ti perderà! né di figliuol
, benché piccola, sarà di tanto valore, che col profitto che da lei si
rivalutazione, disposta dalla legge, del valore dei beni di una società commerciale entrati
moneta era superiore, ottenuta moltiplicando il valore originario per un certo coefficiente fisso (
un certo coefficiente fisso (il nuovo valore si iscrive nel passivo del bilancio, ed
da chi riceve in permuta una cosa di valore maggiore di quella da lui data,
dell'esercizio finanziario, in aggiunta al valore nominale delle azioni stesse in considerazione del
genio della sua lingua, consapevole del valore delle terminazioni e dell'analogia, si abbandona
-moneta senza conio: falsa, senza valore. -anche al figur. dante
battere in monete di vario conio e valore, ad oggetto di renderla spendibile, e
di fatto, non sono antiche di valore, di forma, di conio. nievo
il significato di * denaro '(valore semantico mantenutosi sino a oggi).
-da conocchia, da conocchie: di nessun valore, di scarso pregio; di pessima
potevano dare all'accusa del complice quel valore che non aveva da sé,.
l'origine, la natura, il valore, i limiti delle facoltà di conoscere
'ntesi, / però che gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran
troppo valore. dante, conv., iv-ii-io:
,... conoscendo la bontà e valore e potenzia del detto otto re,
, i-2-147: questo è il gran valore della sintesi a priori: l'efficacia
di giudicare, di apprezzare (il valore di una cosa), sapiente,
ch'ai conquiso meo senno e meo valore? monte, xxxv- 1-466: pulzella
persona (con la celebrazione del suo valore, della sua bellezza, delle sue
genio della sua lingua, consapevole del valore delle terminazioni e dell'analogia, si
, una merce, una derrata, un valore qualunque. 11 20 è il deposito
, portano come conseguenza una perdita di valore della società e dei
e. 4. importanza, valore, interesse. -di conseguenza: importante
atto... a giudicare del valore delle cose che gli stanno dattorno.
tradurlo. -locuz. con valore causale: considerato, tutto considerato,
, / se non quella c'ha valore / di darmi morte e vita / senza
potesse mentovar roma senza confessare il suo valore. vico, 680: e non
dà alla classe operaia consapevolezza del suo valore attuale, della sua reale funzione,
da cum * con '(con valore rafforzativo) e simllis 'simile '.
figur. forza, importanza, significato, valore. b. croce, iii-23-231:
che vedestù, che tu non hai valore? ». idem, inf.,
stabilmente investito, ne diminuisce immediatamente il valore per una somma uguale alla capitalizzazione del
delle terminazioni italiane, e del lor valore e intendimento di ciascheduna, onde possa
di gran lunga al di sotto del valore dei beni consumabili. 20 ii non trovarsi
viaggio, non potevano competere con il valore delle persone portughese. d. bartoli,
di gran lunga al di sotto del valore dei beni consumabili. 20 ii non
: l'eventuale buco sia colmato dal valore dei servizi resi dall'ente alle pubbliche amministrazioni
agg. che vale, che ha valore; attuale. leopardi, i-1157:
7. valutare per un dato numero o valore, per un prezzo determinato. -al
determinato. -al figur.: attribuire valore, importanza; reputare, avere in stima
11. assol. avere un certo valore (una carta da gioco);
contano, e che sono di niun valore. crusca [s. v.]
. intr. avere importanza, avere un valore, un significato; valere. -di
dov'è il presgio / contato di valore e di bieltate. febus el forte,
o compagni, a mostrar qui l'usato valore: quaranta secoli da quelle cime vi
. cattaneo, ii-2-55: dove il valore di molti milioni sta condensato in breve
, nel contempo, d'abilità e valore sperimentato, in cui concentrare potere politico
/ che in me conceda tanto di valore / ch'io possi d'una storia cantare
conveniva dare, ad ogni cosa, nuovo valore e nuovo contenuto. svevo, 3-555
, rivaleggiare in pregio, bellezza, valore e simili. -anche al figur.
in rapporto con un fatto, un valore o un fattore singolo; il complesso
quelli, mancherà dalla vita umana ogni valore. nievo, 157: si vollero tener
casto, temperato, morigerato. -con valore di sost.: persona che fa
la modestia e la continenza, che il valore e la grandezza dell'anima. pirandello
/ cioè d'alcun la morte il cui valore / fu tanto e tal, che
relativo alla filosofia della contingenza. -con valore di sm. e f.: seguace
arbitrio. gioberti, ii-169: un valore assoluto, divino e indipendente non meno
quello della loro accidentalità e proclama il valore della libera volontà nel rapporto dell'uomo
disposizione, e la continuanza, e 'l valore. 0. rucellai, 2-1-1-27
5-40: continuò la battaglia con molto valore da ambe le parti. manzini,
tali e sì continuati segni del suo valore, che ben sciocco, anzi cieco,
al- tinfinito, passando gradualmente da un valore all'altro, attraverso gradazioni insensibili.
le quantità variabili, passando da un valore a un altro, passano per tutti
all'infinito, passando gradualmente da un valore all'altro. l. salviati
, considerazione, pregio, reputazione, valore, importanza. -fare, avere, tenere
nessun conto: d'importanza, di valore, di molto o di poco valore,
di valore, di molto o di poco valore, di alto o di basso rango
verrebbe posta in conto e abbasserebbe fi valore plateale delle carte. nievo, 25:
donna piena di molto savere, / valore e cortesia, / non mi tener,
è necessariamente falsa). - con valore reciproco: di affermazioni, concetti,
d'achille, fu così invidiato il suo valore dal giudizio de'greci, che [
: quel tripartito amore / dell'eterno valore / che in un acto si vive /
principe che fabbrica monete false, il cui valore intrinseco sia molto minore del valor plateale
'ncontro recandogli cotali anelletti contraffatti di niun valore, de'quali calandrino faceva maravigliosa festa
tenta di far contrasto o di diminuire il valore e l'importanza di un'altra dello
poi i segni di tre pause di valore decrescente: due, una, mezza
mezza; e poi il sospiro del valore di ima minima. 3.
, pareggiare, essere equivalente (in valore, forza, intensità, importanza,
] creandone de novi e persone di valore, de'quali la sede apostolica nelle
-ciò che serve per valutare esattamente il valore di una cosa: misura. boccalini
salvini, 39-v-128: sarà di tanto valore, che col profitto, che da
, ad altri della stessa importanza o valore, nello stesso momento storico, nel
che parla con fede? -con valore reciproco: essere in opposizione, in
10. rifl. (anche con valore recipr.). contraddirsi. -anche
. matem. numeri contrari: di eguale valore ma di segno opposto. 7
monte, ii-390: ed ogne altro valore è per me morto, / e
ii-2-201: tutti i movimenti contrasegnati di valore cominciano a sfilarsi di giorno in giorno
di figure consimili, e di ugual valore. in questo tal contrasto sopra tutti
la moneta... è misura del valore un'immagine fotografica. -carta contrasto
i gradi sione fotografica. contrattabili del valore sotto il nome di lire, restò non
e mille volte più del suo intero valore. colletta, i-278: non però
il peso, annullando con un gesto del valore di cento grammi mezz'ora di paziente
-contratto aleatorio o di sorte: quando il valore concreto di quella che sarà la prestazione
. -contratto commutativo: in cui il valore della prestazione e della controprestazione è prestabilito
ai proprietari di beni immobili il cui valore riceva incremento dall'esecuzione di un'opera
di sfondo, in corrispondenza (con valore, spesso, figur.). -
costituzionale sulle leggi o gli atti aventi valore di legge, per accertare che non
è allontanati momen tarne il valore, o per metterla di nuovo in circolazione
molto lontane le une dalle altre. il valore comico è tutto nelle controscene. questa
. controvalóre, sm. valore che è il corrispettivo di un altro
è il corrispettivo di un altro; valore dato in cambio di un altro;
= comp. da contro e valore (v.). controvalsènte,
. controvalsènte, sm. controvalore, valore corrispettivo, corrispondente a un altro.
, al tendere della variabile a un valore, tende a un valore finito.
a un valore, tende a un valore finito. — serie convergente: in
n termini della serie tende a un valore finito quando il numero n dei termini
, l'ennesimo termine tende a un valore finito. 4. fis. forze
proposizione conversa v'ha una proposizione di valore equipollente; 'conversione imperfetta ',
conversione non s'ottiene una proposizione di valore equipollente, ma però una proposizione vera
, / di età conformi e di valore uguali, / debbono pur recar la patria
per conoscer se la conversa è di valore equipollente, ovvero se è solo una
proposizione. -anche rifl. (con valore reciproco): di due termini,
solito contribuirsi un tanto per cento sul valore del carico della nave convogliata al comandante
del convoglio un tanto per cento sul valore della nave convogliata. convogliatóre,
il suo posto, ha il suo valore di causa e di effetto, ha il
pensieri o idee per dar loro un valore organico e compiuto. pellico,
pranzo di cinquanta coperti '. stando al valore che qui ha il francese couvert,
una leggenda certe osservazioncellucce di ni un valore, che l'ho legate, per dir
carte, due carte di uguale valore. r. bracci, 2-149
. campanella, i-202: dove ci è valore, v'è industria e coraggio,
prole. tommaseo-rigutini, 3465: il valore serve specialmente a chi deve combattere.
e infermo, abbisognano di coraggio. il valore sfida la morte; il coraggio,
un discorso a quattr'occhi. -con valore attenuato (e anche per antifrasi,
sopra di sé e non è di tanto valore né sì nobile. 8
. 2. figur. con valore fortemente spregiativo (sia in senso fisico
. -portare cinta la corda di valore, di virtù: essere adorno di
, di virtù: essere adorno di valore, di virtù. dante, purg
del profilo di un'ala: il valore massimo assunto da tale segménto indica la
animo, di tutto cuore (con valore di rafforzativo, per lo più con i
zaffiro orientale, del quale ha minor valore (e si trova in toscana,
peso, annullando con un gesto del valore di cento grammi mezz'ora di paziente
. figur. inezia, cosa di nessun valore. aretino, 8-221: avertisci
poi s'abuia; si ha gran valore. ha virtù in medicina, ristagna il
gli elementi accessori e secondari hanno più valore di ciò che dovrebbe essere più importante
. -a, per lo più con valore collettivo; disus. anche plur. masch
cosa di qualità eccezionale, di altissimo valore. guido delle colonne, xxxv-1-103:
esercito romano, la comune ricompensa al valore. -corona murale: che si dava
lo pregio e l'adomezza e lo valore. giov. cavalcanti, 200: egli
tuttora in corso la corona (del valore di 5 scellini) e la mezza
fino al 1922 e in germania (del valore di io marchi) fino al 1924
6. sm. ciò che ha valore correlativo; termine corrispondente, complementare.
dir congeneità, tra la verità e il valore, onde chi aveva più di questo
variabili, tale da far presumere che il valore deltuna muti al variare dell'altra.
, una figura retorica); aver valore, essere opportuno (un discorso)
. cecchi, 6-47: tra il valore effettivo delle proprietà d'un'azienda e il
delle proprietà d'un'azienda e il valore delle azioni di quest'azienda nelle quotazioni borsistiche
una trattoria). - anche con valore di sm. pavese, 7-56:
altezza delle proprie virtù, del proprio valore, della propria fama. castiglione
di vedere al significato comune, o al valore etimologico, ne dubito assai. ojetti
quale col prezzo intrinseco deve corrispondere al valore assegnatole. grandi, 2-85: quando
de'beni, e molto meno al valore del fondo. 15. tr
contrappeso creandone de novi e persone di valore, de'quali la sede apostolica nelle
più forte, assicurare maggior efficacia e valore. machiavelli, 47: [uno
col trascorrere del tempo, vuoto di valore e significato (un gusto, una lingua
è perché dai alle cose temporali un valore che non hanno; perché non senti
6. che non mantiene il proprio valore o la propria validità col trascorrere del
capitano a i suoi dì di estremo valore. buonarroti u giovane, 9-70:
privati ad accettare nei pagamenti al loro valore nominale, esonerando la istituzione che li
: essere quotato (a un dato valore). -corso dei cambi: prezzo
. -corso dei cambi: prezzo o valore in base al quale sono contrattate in
. -aver corso di legge: avere valore di legge. nievo, 20:
-fuori corso: scaduto (quindi privo di valore: un documento legale), che
; reggia. -per lo più con valore collettivo: il sovrano, la sua
organizzazione feudale, il termine assunse un valore di civiltà: la 'corte '(
con la nobiltà di sangue, il valore, la generosità, la lealtà,
rinaldo d. 'aquino, ii-142: valore ha in sé e presiata cortesia.
attestare la nobiltà del sangue distinguendosi per valore, lealtà, generosità, munificenza)
/ poi ch'ho sì affannato. / valore ha in sé e presiata cortesia.
della casa, 677: già fu valore e chiaro sangue accolto / inseme e
: atto compiuto per dare prova di valore, o di magnificenza; impresa,
guittone, xvi-8: non già meo valore / me conquistò de voi la segnoria
lontano dalla corte. 2. con valore spregiativo (alludendo all'ambizione, alla
a corte (e ha per lo più valore spregiativo, alludendo alla mollezza di costumi
fusse lunghissima, sarebbe corta al suo valore. bruno, 3-26: fatemi comparir non
còsa, sf. nome indeterminato e di valore semantico estesissimo che indica in modo generico
si è particolarmente affezionati per il loro valore affettivo. lorenzo de'medici,
, pettegolezzi. 29. con valore prolettico. - anche: a indicare
esclamative, unito a che ha il valore del semplice che interrogativo (cfr.
disposti a offrire qualsiasi somma o qualsiasi valore pur di soddisfare un proprio desiderio)
motivi, per queste ragioni (con valore di illazione). g. villani
è stato proposto alla considerazione ha si valore e importanza, ma non è sufficiente
-non essere più cosa: non avere più valore, senso, significato, aver perso
, cosellina, cosellùccia. -anche con valore spreg. zanobi da strata [s
, cosereliùccia, coserelluzza. -anche con valore spreg. cavalca, 16-1-238:
; opera letteraria o artistica di nessun valore o di pessimo gusto. caro,
movesse il discorso. -con valore rafforzativo. berchet, conc.,
quanto, quale, secondoché, ha valore comparativo e modale, esprime conformità,
con pure, anche, come, ha valore rafforzativo. foscolo, xiv-322: ti
marenghi. 6. con valore conclusivo: in conseguenza di ciò,
in correlazione con che o con da ha valore consecutivo: a tal punto, a
con quando, appena che, ha valore temporale e indica successione immediata di azioni
quell'amabile freschezza. 9. con valore ottativo: magari, volesse il cielo
alla pantegaccia! 10. con valore avversativo o concessivo: nonostante, sebbene
così, per così dire: con valore limitativo, di attenuazione. albertano volgar
per modo che, talché (con valore consecutivo); perciò, in conseguenza
comprende e giudica in proporzione del loro valore tutte le letterature de'popoli varii; e
brutta, sgradevole (e spesso ha valore fortemente spreg.). berni,
piccola apparenza, o anche di piccolo valore. panzini, iii-137: nel toccare quel
/ quinci e quindi apparir senno, valore, / bellezza, leggiadria, natura et
rovina sua, con l'avvedimento e col valore si liberò da così gravi pericoli che
facoltà fisiche e morali, o il loro valore assoluto o relativo, col valore delle
loro valore assoluto o relativo, col valore delle merci possedute dagli altri: questa perpetua
tronco degli alberi, ne diminuiscono il valore e ne accelerano la morte.
i vecchi uccise e que'che avien valore. boccaccio, dee., 5-8 (
con tanta arte e con sì gran valore eseguito da zin, che, percossi i
. quantità che conserva sempre lo stesso valore; grandezza invariabile al variare di determinati
v.]: 'costare'significa il valore corrente; 'valere ', il valore
valore corrente; 'valere ', il valore intrinseco. cosa che vale dieci,
: per cotesto luogo. -anche con valore di attributo: che si trova,
qualità de'cavalli, e per il valore del premio costituito al vincitore. papi
, quella le cui norme hanno un valore formale superiore alle leggi ordinarie, e
quella le cui norme hanno lo stesso valore formale delle leggi ordinarie, le quali
in denaro) richiesto a compenso del valore di ciò che s'acquista o di
-di costo: di pregio, di valore. ariosto, 43-181: sin che
, 3-7-13: contro gli allargamenti avean valore [le frondi dell'edera],
discorso e del costrutto, discemendo il valore di ciascheduna. d'annunzio, v-2-193
2. concetto, senso, significato, valore sostanziale (di un discorso, e
l'articolo e il nome, ha valore di genitivo. giamboni, 7-43:
, come... esempio di valore, di rettitudine, di generosità, di
di una società (per lo più con valore di tradizione). — per estens
in procinto di dire): ha valore dimostrativo (questo qui, quello lì
che 'l temono. 2. con valore indeterminato: certo, alcuno; scarso
certa persona (per lo più con valore ironico o spregiativo: un gran cotale
tanto, cosi grande (spesso con valore enfatico: così importante, così glorioso,
cosa, così grande azione (con valore enfatico). rustico, vi-1-122 (
col pensiero alla grazia, beltà e valore del suo ospite, non fece altro
prezzo così alto (ed ha spesso valore enfatico); così a lungo, per
ecc.). -cotto stracotto: con valore di superlativo, a indicare che si
, cotto spolpato, cotto maledetto (con valore di superlativo). pulci,
, cotto come una pera (con valore di superlativo); innamorato cotto (
né la vera indole né l'effettivo valore; di cosa non ben precisata, non
a mezza cottura una sua definizione del valore. carducci, i-1122: no,
di corna). -per lo più con valore reciproco. immanuel romano,
con impeto, violentemente. -anche con valore reciproco: urtarsi frontalmente, percuotersi l'
sf. numism. moneta toscana del valore di cinque quattrini, composta di una
che davamo loro, forse di meno valore. note al malmantile, 2-630:
. termine generico per indicare monete di valore minimo. g. m. cecchi
, quindici alla crazia: di scarsissimo valore. lami, 2-28: o che
onorato saggio, prova al mondo del valore e della virtù loro. vico, 241
ha mostrato amore / l'ardente suo valore. guittone, 127-1: gentile ed amorosa
ed amorosa criatura, / soprana di valore e di biffate, / voi ch'avi
.); interpretazione teatrale di grande valore; modello di alta moda. tommaseo
anche dee essere vostro snidare col vostro valore dal mondo la peste della credenza erronea
misura, / pregio, beltà e valore. dante, purg., 2-82:
anche il credito, anche il valore di quelle carte cesserebbe di esistere.
le casse. 8. il valore che hanno sul pubblico mercato i biglietti
animali, e anche, ma con valore spreg. e in frasi per lo più
proprie forze, faticare eccessivamente (con valore iperbolico). serao, i-1012:
arrigo crebbe poi in tante virtù e valore, che fu imperadore di roma. fazio
, / cresce sovr'essa l'ettemo valore. g. villani, 4-17: se
far diventare maggiore, far aumentare di valore, di consistenza (un pezzo,
attene, / ipolita, reina di valore, / salute, se a te dir
ghiande. 17. tecn. valore di cresta: di una grandezza variabile
in determinato intervallo, è il massimo valore assunto dalla grandezza nell'intervallo medesimo (
grandezza nell'intervallo medesimo (per es. valore di cresta di una tensione, di
con la malattia, ha per lo più valore d'ingiuria). carducci,
cristiano, poveraccio ', in seguito con valore spreg. cretonato, sm. strato
i capelli indietro all'aria. -con valore collettivo: la criniera del cavallo.
2. letter. capello. -con valore collettivo: i capelli, la chioma
, / c'have in giovani foglie alto valore. salvini, 5-95: la donzella
/ sì piena di beltate e di valore. g. villani, 4-4:
. pananti, i-5: del valore di un soldo non fa acquisto,
colla quale ben si sappia estimare il valore delle parole, e ben segre
, o tendere alle distinzioni assolute di valore: critica estetica). -per anton
di una lezione, il significato e il valore di un'opera artistica, la validità
, ecc.), indica un valore di questa grandezza non mai raggiunto prima
l'attrazione solare e lunare raggiunge il valore massimo. = voce dotta,
d'italia, o l'altra del valore militare di savoia non gli poteva mancare
onorifico degli ordini cavallereschi (anche con valore scherz.). -per estens.
luce le più mari, / cavalier di valore e di gran fama; / ma sfortunato
imponente e matronale (per lo più con valore iron.). vergaf ii-317
= locuz. avveri », usata con valore di aggettivo: da e meno (
sm. letter. persona di gran valore, di molta stima, di elevata condizione
e ha, in genere, un valore rafforzativo (ma può indicare anche,
(ma può indicare anche, con valore spregiativo, la scarsa bravura di una
se pietà di zelo o di valore / l'armi vostre non move a fieri
, oscillazione (e può avere anche valore iron.). -anche al figur
di immagini, ecc. (anche con valore scherz.); l'avvicendarsi (
l'ar- galìa con tutto 'l suo valore / tolse il nemico suo a testa
alla dappocaggine che alla bontà ed al valore, come quella che dà luogo ed
almeno è segno di merito e di valore, percioché contro i dapochi non c'
tesoro, di cui conoscono tutto il valore, godono della speranza di goderne ancora dappoiché
esilio, che ingiustamente, del suo valore invidiosa, gli desti. s. caterina
inferma. monte, ii-384: dammi valore / lo suo splendore, / tant'è
è vile, / stella li dà valore. fra giordano, 2-311: gl'imperadori
e in cui la carta di maggior valore vince di volta in volta le altre
nei quali la sola sorte dà il valore a qualsiasi delle carte. tramater [
(con il cong.): ha valore concessivo, ed equivale a: ammesso
di vertù, di savere e di valore, / di soavità, di pregio e
è carnoso e fortemente zuccherino e ha valore aumentare assai elevato. cavalca,
le ultime hanno ciascuna la metà del valore della prima. g. b.
2. con gli aggettivi ha valore rafforzativo. baretti, 1-123:
. 3. in frasi negative dà valore rafforzativo o intensivo all'idea espressa:
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e alchilazione (deriv. da
= voce dotta, comp. da de-con valore priv. e dal lat. tardo
ammoniaca. = comp. da de-con valore dissociativo e a [m] mide,
composti. = comp. da de-con valore dissociativo e a [m] mina,
caratteristico. = comp. da de-con valore dissociativo e a [m] mina
antianafilassi. = comp. da de-con valore privativo e anafilassi (v.).
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e aspirazione (v.
il « decorativo » è il vero valore, ma... esso, nella
le arti oggi ne hanno poco [valore], e in un ordine quasi soltanto
di sentimenti paesistici. -che ha valore formale, espressivo. e. cecchi
'decorativo 'è tutto ciò che ha valore intrinseco: la forma tattile, il
illustrativo 'è quanto sussiste per il valore che la cosa raffigurata deriva dall'ambiente
, mutilati, decorati più volte al valore, fieri d'aver dedicato alla patria la
via sistina uno dei primi decorati al valore, con la faccia tutta spellata da
numeroso e decorato, per ostentar il suo valore, promettendosi certo il trionfo.
-miracolo! i ruderi messi in valore di decorazione vivente. toltogli il sepolcrale
per ima vecchiaia decorosa. -con valore neutro. brancati, 3-158: il
buon matrimonio decoroso e conveniente. -con valore neutro. pananti, ii-327: se
scorrere ', comp. da décon valore di provenienza e currère * correre \
? = comp. da de-con valore privativo e credere (v.).
, di intensità, di numero, di valore; decrescenza. b.
= voce dotta, comp. da de-con valore intensivo e dal lat. crepitare 4
). -anche vecchio decrepito: con valore rafforzativo. cavalca, 16-2-335:
i cui termini successivi hanno sempre minore valore. cavalieri, 2-74: si è
. decrescenza della utilità: perdita di valore che un bene economico subisce per l'accrescimento
. 2. figur. perdere valore, potere; scadere, decadere.
. decréscere, comp. da décon valore privativo e créscere 4 crescere *.
e in questo caso esso ha generalmente valore inferiore alle leggi vere e proprie) o
giudiziaria (e in questo caso ha valore inferiore alle sentenze vere e proprie),
, 130: e poseli per decreto il valore di un augustano d'oro che allora
delegato): decreto contenente norme aventi valore di legge, emesso dal capo dello
delle camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria... i decreti
le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti. 3
= voce dotta, comp. da de-con valore di * allontanamento, derivazione', e
. = comp. da de-con valore privativo e culmine (v.).
decimus 1 decimo ', con valore di perfezione (il numero io):
', e dal pref. dè-che ha valore in tensivo.
'decurtazione 'è la 'diminuzione del valore d'una cambiale mercé pagamento rateale '
= voce dotta, comp. da de-con valore privat. e cuscuta (v.
2. numism. moneta romana del valore di dieci assi (emessa verso il
, mutilati, decorati più volte al valore, fieri d'aver dedicato alla patria la
denominazione di questo nome sia dedutta dal valore e dalla nobiltà della cosa. galileo
chiama ombre. 2. con valore aggettivale. che si trova in una
la falce ', comp. da dè-con valore intensivo e falcare 4 falciare '
. = comp. da de-con valore intensivo e falcare (v.).
una nazione è, per conseguenza, il valore brutto di tutti i prodotti, senza
fascista. = comp. da de-con valore privativo e fascista (v.).
guerrazzi, ii-120: il primato del valore sarà deferito alla lombardia, la quale non
, 12-37: giovine valoroso, al tuo valore, / a la ferocia tua che
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e ferro (v.)
meno '(comp. da dè-con valore privativo e facète * fare, operare
, guardare fisso '(da de-con valore rafforzativo e figère * volgere, dirigere '
altrimenti documentato: comp. da de-con valore rafforzativo e figurare (v.)
mandare in lungo la guerra, che il valore di un capitano, che la debba
è facile, difficile è ridurla al valore vero. = voce dotta,
= voce dotta, comp. da de-con valore di separazione e flegma o flemma *
= voce dotta, comp. da de-con valore di allontanamento e flogisto (v.
. = comp. da de-con valore privativo e foglia (v.).
per saperle ancora giudicare nel loro concreto valore. hai deformato tutto. 5.
lat. deformare, comp. da de-con valore privativo e formare 1 formare '
lat. dèfórmis, comp. da dè-con valore privativo e fórma * forma, aspetto
= voce dotta, comp. da de-con valore privat. e fosforo; cfr.
= voce dotta, comp. da de-con valore privat. e fosforilazione (v.
con la frode. - anche con valore attenuato. p. f.
di * defriggere, comp. da de-con valore intensivo e friggere (v.)
. = comp. da de-con valore privativo e gasolina (v.).
. = comp. da de-con valore privativo e gas (v.).
= voce dotta, comp. da de-con valore privat., gas e dal
lat. degenerare, comp. da de-con valore di allontanamento e genus -èris 'nascita
così dette teoriche come se avessero un valore di per se stesse, indipendentemente da
comunemente accettati che reggono tradizionalmente, col valore di raccomandazioni etiche, l'attività politica
degenere ', comp. da dè-con valore di allontanamento e genus -iris 4 stirpe '
[vitam], formato da di-con valore rafforzativo e agire 4 passare,
. = comp. da de-con valore privativo e globulo (v.).
eccellenza; e di tanta bontà, e valore, che altrettanta consolazione...
quali non degnano di mostrare il lor valore nello steccato contro bestie poco feroci,
laudato sia il tuo nome e il tuo valore / da ogni creatura, com'è
. 2. figur. diminuire il valore, il pregio di un'istituzione,
, da esso più che per lo valore amato per la bellezza. botta, 4-402
partic. di gesù cristo (e ha valore enfatico, a indicare l'enormità del
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e idrogeno (v.)
villa. = comp. da de-con valore di allontanamento e imo * basso
. = comp. da eie-con valore privativo e ionizzare (v.).
delle camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria. ibidem, 78
. = comp. da de-con valore privativo e [al] legramento.
di non volere fare alcunché: ha valore rafforzativo. bartolomeo da s. c
semplice * liberare ', secondo il valore della particella * de *, ch'è
liberare ', comp. da dè-con valore intensivo e liberare 4 liberare ';
lat. dèlibràre, comp. da de-con valore privativo e librare 'mettere in equilibrio
11. ant. di poco valore, di poca consistenza (un patrimonio
colori la forma rappresentata del suo perfetto valore [del molinelli]. 3.
di casa e delinquenti? -con valore attenuato. d. bartoli, 25-258
lat. delirare (comp. da dè-con valore di allontanamento e lira 1 solco '
; stoltezza, pazzia. -anche con valore attenuato: smania, turbamento, inquietudine
. foscolo, 1-97: il tuo valore è mio; lo traggo io solo /
lat. dèlirus, comp. da de-con valore di allontanamento e lira 1 solco
una bottega, di un oggetto del valore di più di sei lire, o talvolta
cattivare l'animo altrui: e ha valore iperbolico). papini, 6-20:
. = comp. da de-con valore privativo e lucido (v.).
. = comp. da de-con valore intensivo e lume (v.).
. = = comp. da de-con valore privativo e magnetizzare; cfr. fr
lat. demandare, comp. da di-con valore di allontanamento e mandare 4 affidare '
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e manganese].
fr. demargariner, comp. da de-con valore privativo e margarine * margarina '
fr. dématerialiser, comp. da dé-con valore priva tivo e matérial '
. = comp. da de-con valore rafforzativo e menare (v.).
. = comp. da de-con valore rafforzativo e menomare (v.)
dèmens -entis, comp. da de-con valore privativo e mens -entis 'mente '.
scolastica). 2. con valore attenuato: difetto, mancanza di pregio
difetto, mancanza di pregio, di valore (soprattutto di un'opera letteraria)
. = comp. da de-con valore privativo e da un derivato di mielina
= comp. dal pref. de-con valore privativo e mistificare (v.)
= comp. dal pref. de-con valore privativo e mitizzare (v.)
dai nemici. 2. con valore avverb. per la democrazia cristiana,
democristo, sm. democristiano (con valore spregiativo). oriani,
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e modulazione (v.)
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e moltiplicare (v.)
). togliere a un metallo il valore di moneta. arila, 149:
certa specie di moneta ha perduto il suo valore, e rimane in commercio come metallo
voci non sono proprie, perché il valore è quello che si perde, non
un biglietto di banca, il suo valore legale '. = voce dotta,
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e moneta (v.)
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e monticare 'salire ai monti
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e morfina (v.)
sf. numism. moneta d'argento del valore di dieci lire toscane, fatta coniare
. -in seguito: moneta di vario valore coniata nei vari paesi occidentali in tempi
essere spendibili. 2. con valore collettivo (anche al plur.).
d'ascoli, 1540: più di valore è l'uom senza denari / che non
senza nemmeno accorgersene, senza sentirne il valore e la passione. landolfi, 8-123:
dio: anticamente, piccola percentuale del valore delle cose vendute che il venditore doveva
sempre lo stesso, oppure varia di valore? 6. metrol. antica
o da pochi denari: di modesto valore; che costa poco. leggende di
-persona di quattro denari: di poco valore, di poca importanza, misero.
denaro una cosa: valutarla nel suo valore venale. rajberti, 2-148: quei
-denarin del gallo: moneta di infimo valore, su cui era impressa la figura
. dènàrius [nummus] 1 moneta del valore di dieci assi '(da dèni
= voce dotta, comp. da de-con valore riduttivo e natalità (v.)
naturalizzazione. = comp. da de-con valore privativo e naturalizzare (v.)
dénaturer, comp. dal pref. de-con valore privativo e da nature * natura '
nazionalsocialista ', con il prefisso de-che ha valore privativo. denazificazióne, sf.
mente ', comp. da dè-con valore rafforzativo e negare 'dire di no
= voce comp. da de-con valore privativo e nervo (v.).
diminuire, abbassare il merito, il valore di qualcosa; far perdere prestigio;
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e nitro (v.)
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e nidificare; cfr. fr
la particella pronom. (e con valore passivo). prendere, derivare, ricavare
tardo denominare, comp. da dicon valore di derivazione e nomen -ìnis 4 nome '
denominazione di questo nome sia dedutta dal valore e dalla nobiltà della cosa. galileo
distinguere ', comp. da de-con valore intensivo e notare 'contrassegnare'; cfr
tratto l'onghie e li denti e lo valore, / e 'l gran li- gnagio
2. seguito da una preposizione con valore rafforzativo o anche solo pleonastico. -dentro
altre donne benedetta. 10. con valore temporale: entro un periodo di tempo
-in dentro (e in ha valore rafforzativo e talora pleonastico).
. = comp. da de-con valore privativo e [armi] nucleari.
con cambio di prefisso o da dis-con valore privat. e * nudo (v.
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e nutrire (v.)
modo. = comp. da de-con valore privativo e odorare (v.);
. = comp. da de-con valore privativo e odorizzazione (da odore)
dotta, comp. dal lat. di-con valore privativo e operculum 'coperchio '.
dotta, lat. dihortdri (da di-con valore privativo e hortàri 'esortare'); cfr
baciare '(comp. da dicovi valore rafforzativo e osculati 'baciare ').
dotta, comp. dal lat. di-con valore privativo e óbstruere * ostruire '.
. = comp. da de-con valore privativo e otturare (v.).
. = comp. da de-con valore privativo e paraffina (v.).
. depauperare (comp. da di-con valore rafforzativo e da pauper -eris * povero '
. = comp. da de-con valore privativo e penalizzare. depenalizzazióne,
= voce dotta, comp. da de-con valore rafforzativo e penare (v.)
4. econ. diminuzione di valore (di un capitale, di una
= voce dotta, comp. da di-con valore privativo e persona (nel significato filosofico
. = comp. da de-con valore privativo e pigmentazione (v.)
pelo '(comp. da de-con valore privativo e pildre * mettere il pelo '
. = comp. da de-con valore privativo e plasmolisi (v.).
lat. deplorare, comp. da de-con valore intensivo e plorare 1 piangere,
giudiziarie... hanno precisamente lo stesso valore dei giuramenti politici, e i giurì
testa. = comp. da de-con valore privativo e podestà (v.);
letter. togliere ogni aspetto, ogni valore poetico; spoetizzare. leopardi,
. = comp. da de-con valore privativo e poetizzare (v.);
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e polarizzare (v.)
= voce dotta, composta da de-con valore privativo e polimerizzazione (v.)
. = comp. da de-con valore privativo e politicizzare (v.).
. = comp. da de-con valore rafforzativo e polvere (v.).
di forma passiva o medio-passiva con valore attivo. varchi, v-34:
esso deponessero anco la memoria dell'antico valore. galileo, 34- 353: vi
trattar d'amore; / e dirò del valore, / per 10 qual veramente omo
pure non decadevano in me dal loro valore assoluto, le parole cominciavano a depotenziarsi
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e potenziare (v.
che serve come scongiuro, che ha valore di scongiuro. tommaseo [s
che prega, invoca; che ha il valore di preghiera; supplichevole. -modo deprecativo
l'efficacia della deprecazione; che ha il valore di scongiuro; propiziatorio.
cattaneo, ii-1-247: la stessa depressione di valore sovrasta in francia alle saline, alle
fin tanto, che riprendendo il nativo valore, sbatte di sedia la ignoranza e
deprezzare; il diminuire di prezzo, di valore; diminuzione di valore e di prezzo
prezzo, di valore; diminuzione di valore e di prezzo di un bene economico
di un bene economico; attribuirgli un valore inferiore al valore reale.
economico; attribuirgli un valore inferiore al valore reale. de marchi, ii-91
2. figur. negare il valore (di un'opera), il merito
la particella pronom.). perdere valore, svalutarsi. einaudi, 1-280:
tardo dèpretiàre, comp. da de-con valore privativo e pretium * prezzo, valore '
valore privativo e pretium * prezzo, valore '; cfr. fr. déprécier
che ha perso una parte del suo valore e del suo prezzo (una merce
, in circostanze non normali, il valore della moneta, il reddito, i
deprimerne il corso al disotto del loro valore nominale. bocchelli, 6-486: la mania
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e proteina (v.)
coniata dal lucini, comp. da de-con valore privativo e pulzella (v.)
imposte, debiti e simili, il valore di un bene, il prezzo di
, a fine di trovarne il vero valore. panzini, i-72: fatto il computo
tardo dépùràre, comp. da dé-con valore privativo e pus pùris * pus, marcia
spese, imposte, debiti (il valore di un bene, il prezzo di una
. = comp. da de-con valore privativo e requisire (v.).
derivata, sf. matem. valore a cui tende il rapporto fra la
mamme, per dare al contratto un valore più impegnativo, sebbene ciò costituisca una
revocare ': comp. da de-con valore di allontanamento e rogare * proporre una
derogativo, agg. che ha valore derogante, che comporta una deroga.
: col senso di 'acquisto del valore di un denaro '(dal lat
v.), col pref. de-con valore privativo. derviscio (anche
forma eufonica del pref. de-con valore dissociativo) e a [m] mina
forma eufonica del pref. de-con valore dissociativo) e a [m] minazione
a cui per merto del suo gran valore / uno elmo venne. cantari cavallereschi,
nelle arti figurative, che dà un valore (talvolta eccessivo) alla riproduzione esatta
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e sensibilizzare (v.)
lat. dèservìre, comp. da de-con valore intensivo e servire 'servire '.
tantino. = comp. da de-con valore privativo e sessuale (v.),
xii), comp. da descon valore privativo e jermer * fermare '.
. da des- (che ha il medesimo valore privativo di dis-) e figlio (
che sono in quanto tali giudizi di valore, si accompagni il meno possibile di
concupiscenza (e al plur. ha valore rafforzativo). giamboni, 24:
metallo, così di bontade e di valore costoro avanzavano li altri cittadini.
come dal primo amore / e dal primo valore / vien ogni possa e voglia:
i-7-17: e dove fero più pare / valore operare, / più vi sia dizioso
, e perigliozo / mesteri fa vero valore provare. tommaso da faenza, v-324-17
. = comp. da de-con valore privativo e solum 4 suolo ';
sulla città deserta. -con valore neutro. linati, 16-76: quelli
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e solforazione (v.)
. = comp. da de-con valore privativo e sonorizzare (v.).
= comp. dal pref. de-con valore privativo ed esor tazione (
altrimenti documentato (comp. da de-con valore intensivo e spedire 4 liberare, esentare
. = comp. da de-con valore intensivo e spiccare (v.).
dialetto umbro-marchigiano, comp. da des-con valore privativo e pigitare 4 fare penitenza '
= voce dotta, formata da de-con valore intensivo e spianare (v.)
sposata! = comp da des-con valore privativo e posato (v.).
. = comp. da des-con valore intensivo e posato (v. l.
ciare, escoriare ', da dé-con valore privativo e squama 1 squama (
collenuccio, 292: uomini di gran valore in arte militare, e per nobiltà
, e lealtà in parlamento, e valore nel campo, perché le sentenze non
lat. destituire, comp. da dè-con valore privativo e statuire 4 stabilire '.
2. figur. forza fisica, valore militare, autorità di comando. -anche
un tratto, lasciò che la vittoria dal valore e dalle destre sole dipendesse. scolvini
destrenuità, sf. ant. strenuità, valore. s. bernardino da siena
dio. = comp. da de-con valore intensivo e strenuità (v.).
la sua bellezza / lodavano e 'l valore e la destrezza! pulci, 15-22:
ardenti. e la fortuna ubbidì al valore, che d'ordinario l'ha in
destrissimo della sua persona ma di niuno valore. caro, 6-23: dedalo, di
: come può, come, padre, valore e senno de nochieri parere, che
v. maldestro. -mano destra: valore, coraggio; fiducia in se stessi
divalènte, agg. ant. privo di valore, di qualità, di merito.
sono. = comp. da des-con valore privat. e vedente (v.)
! = comp. da de-con valore privativo e tassare (v.).
morale; progressiva diminuzione di prosperità, valore, forza, autorità (in una persona
la qualità, le condizioni, il valore di una cosa, i dati risolutivi di
, io: determinazione è attribuzione di valore: coscienza. 3. decisione
deterrènza, sf. neol. qualità, valore delle armi deterrenti. detersióne,
fece morire. 2. con valore enfatico e iperbolico: antipatico, spiacevole
mali detestando fonte. 2. con valore enfatico: biasimevole, riprovevole. sarpi
-con valore attenuato. bocchelli, 3-15: figlio
maggiore. -al figur.: che toglie valore, importanza. ordinamenti di
il merito di un'azione o il valore di un'istituzione, di un oggetto
alla reputazione di una persona (oanche al valore di un'azione o di un oggetto)
luce al mondo, di necessità il valore e forza d'amore ne sentiva detrimento
sentimento, persona) che ha perduto ogni valore, ogni capacità, ogni pregio (
. xvi), comp. da dé-con valore privativo e tróne * trono '.
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e trono (v.)
il termine è stato assunto con il valore di 'credito '(cioè, il
. dettaglia i minuti particolari, dando valore anche alle inezie. banti, 8-35
rifarsi della quantità del falso ed immaginario valore che si dà alla moneta di rame
giudizio si può ben difendere un sicuro valore umano, anche confrontandolo coi più rigorosi
bene o male intesa, alterano il valore dei fondi. svevo, 5-157: la
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e tumefazione (v.)
, abbassarsi ', comp. da de-con valore privativo e tumèscère 'gonfiarsi '.
-anche al figur.: sminuire il valore (di una poesia, di uno
deturpare 4 sfigurare comp. da de-con valore rafforzativo e turpàre 4 rendere deforme '.
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e umido, con sufi,
seóxepo? 4 secondo ', dév- con valore privativo e zi] 4 vista '
= voce dotta, comp. da de-con valore privativo e valutare (v.)
saccheggiare *, comp. da dè-con valore intensivo e vastare 4 render vuoto, spogliare
giù ', comp. da di-con valore di allontanamento e venire. deverbale,
* trasportare ', comp. da de-con valore di allontanamento e vihère * portare '
completa. = comp. da de-con valore privativo, da vetro e dal suff
-deviazione tipica: la radice quadrata del valore medio dei quadrati degli scarti. 10
10. milit. deviazione del tiro: valore delle coordinate di un punto qualsiasi della
mano ', comp. da de-con valore di allontanamento e via. cfr.
se la tariffa varia in ragion di valore, la variazione palesa, pur a chi
, non me abbia facto al tuo valore devoto e onesto amante. giannotti,
consacrare ', comp. da decori valore intensivo e vóvère * fare un voto,
, 7-146: per suo procaccio e valore di piccolo conte divenne impe- radore,
di eventi); con i numeri ha valore distributivo. cielo d'alcamo, 114
voi è il cor gientile, / valore e piacimento, / di presgio il compimento
. di sé: da sé (con valore rafforzativo). ristoro, 7-1-1:
sua natura, un certo che di valore e di forza. varchi, v-424
incido ', comp. da sii con valore rafforzativo e yxù
11-40: alda la bella al baron di valore / un ricco diamante poi donava,
, / non doverla aver forza né valore. petrarca, 108-6: prima poria per
bellissimo cammeo circondato di dia- mantini del valore di più di quaranta zecchini. ojetti,
il quale era un diamantaccio sottile, il valore d'un dieci scudi in circa.
frasi per lo più interrogative, ha valore intensamente rafforzativo). buonarroti
la qual fu suora de ettor di valore. rosario della vita, 106: quando
ha fotografie, opuscoli, documenti di valore si tenga pronto a metterli in luogo
oggi viene utilizzato per gioielli di minor valore); si trova in asia, negli
persona di indole malvagia e crudele (con valore quasi sempre enfatico).
familiarmente di uomo nel quale lo scarso valore sia compensato dalla buona volontà; ed
. = comp. da di-con valore privativo e barba 4 radice '.
presto. = comp. da di-con valore privativo e barbicare (v.).
. -al figur.: diminuzione di valore, deprezzamento; perdita di prosperità,
e sì di bontà adorni e di valore, che grande stato teneano, dibassati
perdere potere, influenza, prestigio, valore. giamboni, 4-130: la grandezza
= » comp. da di-con valore intensivo e basso (v.).
, amalgamarle, diluirle. -anche con valore attenuato: far muovere, agitare (
vuol comprare osserva, che da questo valore convien dibattere le imposte e un censo
guittone, xvi-9: non già meo valore / me conquistò de voi la segnoria
lui. = comp. da di-con valore rafforzativo e botolo (v.).
. = comp. da di-con valore intensivo e bottare (v.);
docum., comp. da di-con valore intensivo e brollo (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e bronco2 (v.).
. = comp. da di-con valore intensivo e brucare (v.).
. = comp. da di-con valore intensivo e bruciare (v.).
. = comp. da di-con valore intensivo e bruscare (v.).
». = comp. da di-con valore privativo e buccia (v.).
comune. = comp. da di-con valore intensivo e burare (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e burro (v.).
= voce dotta, comp. da di-con valore privativo e canapule (v.)
dicapare. = comp. da di-con valore privativo e capo (v.).
negligenti. = comp. da di-con valore intensivo e ceduto, da cedere (
. = comp. da di-con valore privativo e celare (v.).
non documentato, deriv. da di-con valore privativo e ceppo (v.);
. = comp. da di-con valore privativo e cerchiare (v.).
armi '(comp. da dé-con valore rafforzativo e certàre * combattere ')
. = comp. da di-con valore rafforzativo e certo (v.).
olio. = comp. da di-con valore privativo e cervello (v.).
. = comp. da di-con valore intensivo e cessare (v.).
li presterà favore, essere di nessuno valore. sarpi, vi-1-46: fu promessa
robe delle chiese, né di altro valore. davila, 100: si conserva
dei diritti: atto solenne, avente valore etico-politico e generalmente anche giu- ridico-costituzionale,
= voce dotta, comp. da di-con valore privativo e cingere (v.)
., insignito di dieciotto ricompense al valore. pirandello, 7-60: rimasta orfana
. = comp. da di-con valore intensivo e crollare (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e diacciare (v.).
»). antica moneta greca del valore di due dramme (ed era la tassa
ci salta davanti. 2. con valore indeterminato o approssimato: a indicare sia
il fanale. 2. con valore indeterminato e approssimato: a indicare un
, no. 3. con valore approssimato; circa dieci. -anche:
dietro pagamento. 9. con valore temporale: di poi, successivamente (
n. 2. raddoppiato, con valore superlativo. i. nelli,
amore m'impacceroe. -con valore temporale. successivo. paolo da certaldo
. = comp. da di-con valore privativo e fare (v.);
rovina, un bene materiale o un valore spirituale. dante, conv.,
giorgio volli rappresentato la forza e il valore mossi alla difensióne del buon diritto e
di quella piazza, che è al suo valore raccomandata. algarotti, 1-275: sarebbe
principio, ecc.; affermazione del valore di un'opera letteraria, musicale o
, la prudenza de'consigli, il valore delle armi soltanto possono così lungamente resistere
di dèficère (dal pref. diè-con valore privativo e facète 'fare ').
caro che possono, in mentire dello valore della cosa; o vizio in furti
, i-96: amo in siroe il valore, / la modestia in medarse;
vuol rispettare l'antichità e commendarne il valore, ma non dissimularne i difetti;
'l parlar nostro, che non ha valore / di ritrar tutto ciò che dice amore
i-290: queste cose erano di tanto valore, che con esse tutto questo paese si
cui le cose differiscono; divario nel valore di merci, di monete, nei prezzi
molestia, perché scapitando sempre del loro valore anche ridotto, la fede dei contratti
lo studio delle variazioni che subisce il valore di una funzione per effetto di variazioni
di: diversa- mente da (con valore di preposizione). boccaccio, v-106
, le sue aspirazioni). -con valore spreg.: schizzinoso, incontentabile.
poca probabilità (e talvolta assume 11 valore di una negazione attenuata). bisticci
: se quelli non hanno tutto il valore, o robba in permuta, promettono
= voce dotta, comp. da dis-con valore intens. e fidare (v)
. = comp. da di-con valore privativo e figurare (v.).
. = comp. da di-con valore di allontanamento e fila (v.)
/ sparge e diffonde del suo bel valore / nel cor che ad amar quello
lui fu concepito direttamente come pari al valore di cento, egli dice una intrinseca
. = comp. da di-con valore privativo e fornito (v.).
; che tende a partecipare 11 proprio valore. buti, 3-589: corpi riceveveli
-difilato difilato, diretto difilato: con valore superlativo. a. f.
. = comp. da di-con valore privativo e fiore (cfr. anche
. = comp. da di-con valore privativo e franco (v.);
. = comp. da di-con valore privativo e fronda (v.).
dà alla vita un altro gusto e valore. che reciproca entusiasmante gratitudine.
svaporare. = comp. da di-con valore privativo e gelare (v.).
che digerisce. -per lo più con valore spreg.: a indicare chi non
'. = comp. da di-con valore privativo e ghiaccio (v.).
. = comp. da di-con valore rafforzativo e ghiaccio. dighiacciato (
a la infelicità mia o al suo valore, temendo che la lode d'un
d'italia. 9. importanza, valore; pregio, vanto; stima,
/ come om senta il suo gentil valore. parini, giorno, i-699: ti
su una magrezza dignitosa. -con valore neutro. foscolo, xv-53: per
5. figur. diminuire di valore, di importanza; peggiorare; decadere
. 9. figur. togliere valore, dignità, prestigio; far diminuire
seguitar quella donna, / che di valore più ch'altro s'indonna.
corina. = comp. da di-con valore intensivo e grandinare (v.).
. = comp. da di-con valore di separazione e grasso (v.)
del ventre ', i quali riguardano come valore perduto tutta quella parte di spese che
. = comp. da di-con valore negativo e grezzo (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e grosso (v.).
di e grosso (v.) con valore avverbiale. digrossatóre, agg.
mortaio. = comp. di di-con valore intensivo e guazzare (v.).
limo. = comp. da di-con valore rafforzativo e laido (v.).
. -per simil.: con valore enfatico. d'annunzio, iii-1-66:
dilappoli. = comp. da di-con valore di allontanamento e lappola (v.
. = comp. da di-con valore intensivo e largo (v.).
comp. dal pref. di-con valore intensivo e da latus 1 largo ')
= probabilmente comp. da di-con valore privativo e legge (v.)
la morte è poetica, perché dà valore alla vita, che si dilegua; l'
rovina (un patrimonio); perdere valore (il denaro). testi,
e simili) per il suo intrinseco valore, per ciò che rappresenta e ricorda,
che procura (ma può avere anche valore negativo: a indicare una predilezione o
e blanda. = comp. da di-con valore intensivo e licciare. fed. della
dei festoni = comp. da di-con valore rafforzativo e levare (v.).
talento e all'estro. -con valore collettivo: persone diligenti. galileo,
amore. = comp. da di-con valore rafforzativo e liquido (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e lisca (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e lolla (v.).
= ^ comp. da di-con valore intensivo e lucciante (v.).
. antonio summonte. -con valore di sostant. miracoli di santa caterina
dilungissime. = comp. da di-con valore rafforzativo e lungi (v.).
dilungo verso costantinopoli. 2. con valore temporale: per molto tempo, continuamente
distesa. = comp. da di-con valore rafforzativo e lungo (v.).
gatto. = comp. da di-con valore rafforzativo e lupo (v.).
salvare il giusto per un legno di poco valore. 4. far piovere,
. = comp. da di-con valore privativo e macchia (v.).
stabilire le esatte dimensioni, il preciso valore di una persona, di un movimento
dimensione, quella preellenica, il cui valore si palesa sempre di più, mostrando l'
una nozione confusa e non precisa del valore di tal formazione. rajberti, 2-117:
accompagnato dalla particella pronom. pleonastica con valore rafforzativo; in questo caso prende l'
consuetudine quotidiana. -di scarso valore, di poco conto, spregevole.
oggi solo nel linguaggio burocratico, col valore di autorizzare a uscire, mettere in
1814, nulla avevano dimesso dell'usato valore. bocchelli, 11-40: l'emblema
detto adesso, / e 'l suo nobil valore / non già mi sia dimesso.
. -al figur. superare (per valore, bellezza, ecc.);
(comp. dalla prep. de-con valore privativo e da minuère, deriv. da
al discorso (e talvolta invece hanno valore spregiativo). boccaccio, viii-2-100:
diminuire (di quantità, dimensioni, valore, intensità). giamboni, 8-i-147
misurare. = comp. da di-con valore intensivo e misurare (v.).
d'uso toscano, comp. da di-con valore intensivo e molto (v.)
. = comp. da di-con valore intensivo e moncare (v.).
, misura, / pregio, beltà e valore, / che fanno lor dimura,
penso tuttavia / a lo suo gran valore; / se troppo è mia dimura,
indugiare ', comp. da de-con valore intensivo e moràrè 'ritardare, dimorare '
= comp. dal pref. di-con valore privativo e da morso (v
cui s'avviene / dimostrar opra di gentil valore. bibbia volgar., v-60:
mostrare '(comp. da dè-con valore intensivo e mònstràre).
garzoni, 2-7: non è poco il valore del magnanimo re francesco dimostrato nella giornata
ant. anche da). con valore locale, a indicare opposizione o precedenza
8. figur. con sfumatura di valore temporale o causale, a indicare una
sole. carducci, ii-10-154: che valore può avere il sì di una donnina
dènarràre (comp. dal pref. dè-con valore intensivo e da narrare).
ciarlatani. = comp. da di-con valore di separazione e nervo (v.)
dinoccaronsi. = comp. da dis-con valore di separazione e nocca (v.)
2. locuz. prepos. con valore locativo. dintorno a (ant.
a lei. 4. con valore aggettivale: che è nei pressi immediati
/ ma gli affetti dell'animo e 'l valore. d. bartoli, 43-5-203:
38 (661): con valore deprecativo, a esprimere timore di fronte
vertude ornata / istà ne la corona del valore. sacchetti, v-267: dionisia,
. = comp. da di-con valore di allontanamento e panca (v.
. = » comp. da di-con valore di allontanamento e pania (v.
giorno. = comp. da di-con valore intensivo e parere (v.).
2. figur. morte (con valore eufemistico). storia dei santi barlaam
antica di partire, comp. da di-con valore rafforzativo e partire (v.)
= comp. da di-con valore di separazione e pelle (v.)
grano. = comp. da di-con valore intensivo e perdere (v.).
/ bianca di sfinge? -con valore causativo. petrarca, 71-52: vedete
ed espongono le facoltà de'pianeti, il valore de gli asterismi, la qualità de
1-23: colla maddalena ha spesso valore scherz. e iron.).
. archeol. moneta romana di basso valore, multiplo dell'asse, di cui
froda dovrà in primo luogo risarcire il valore che ha frodato, dippiù deve restar privo
, dippiù deve restar privo di altrettanto valore, ossia di altrettanta utilità, di quanta
. da di- (anche de-) con valore privativo e rado (v.)
. da di- (anche de-) con valore di separazione e radicare (v.
? = comp. da di-con valore intensivo e ragionare (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e ramora, plur.
getto. = comp. da di-con valore intensivo e ranco (v.).
può. = comp. da di-con valore intensivo e rapina (v.).
vinificazione. = comp. da di-con valore privativo e raspo (v.).
puerili. = comp. da di-con valore privativo e razza (v.).
iv -canzone, 12: dirò del valore, / per lo qual veramente omo è
-a dire il vero: con valore concessivo, o accompagna un'affermazione che
dire: interposti nel discorso, hanno valore dichiarativo o disgiuntivo. boccaccio,
, degno di memoria (e ha valore di locuzione aggettivale). b.
una occidentale. -dico: con valore rafforzativo. fagiuoli, 1-5-332: o
atteggiamento non conformista e critico verso un valore tradizionale. panzini, iv-197: 'dire
-non è a dir poco: sottolinea il valore dell'affermazione che precede. botta
così, a dir così: hanno valore affermativo, ed equivalgono a * quasi,
? -si può dire: ha valore attenuativo, ed equivale a * quasi
. = comp. da di-con valore privativo e reda (forma antica
= voce dotta, comp. da di-con valore intensivo e reggere (v.)
= comp. da di-con valore negativo e rene (v.).
dirende. = comp. da di-con valore intensivo e rendere (v.).
. = comp. da di-con valore privativo e resta (v.).
fare che l'entratura forestiera non abbia valore di primato egemonico, che sia occasione
. = comp. da di-con valore di allontanamento e riccio (v.
: comp. da di- (con valore di allontanamento, distacco) e ripa
dello stato e successore nella eminenza del valore, perché non dee parimente succedere nel
unite e senza divergenze. -con valore avverb. tommaso da faenza, v-325-60
al dritto lo sciancato. -con valore avverb.: in posizione verticale;
a un punto determinato. -anche con valore avverb.: di fronte, davanti
ad angolo retto insieme. -con valore avverb.: in linea retta. -in
-con uso avverb.: ha valore rafforzativo, al fine di esprimere l'
è oggi usato per lo più con valore avverb. o in particolari locuzioni).
in espressioni figurate (con riferimento al valore simbolico attribuito tradizionalmente alla parte destra,
al figur.). -spesso con valore avverb.: prontamente, risolutamente,
fragilità. -per lo più con valore avverb. (rar. con valore
valore avverb. (rar. con valore aggettivale), nelle locuz.: rigare
figur. ant. e letter. con valore rafforzativo, equivalente agli avverbi proprio,
dirittura della logica. -perfezione, valore. burchiello, 108: musica,
itali penati / annibai diro. -con valore attenuato: insensibile, ostile. serafino
scomparire, perdere potere, significato, valore, concretezza, solidità. lancellotti,
'rompere ', comp. da di-con valore di dispersione e rumpère 'rompere '
. = comp. da di-con valore rafforzativo e rovinare (v.).
bistecca. = comp. da di-con valore di separazione e ruggine (v.
simpatico. = comp. da di-con valore di separazione e ruggine (v.
diruina. = comp. da di-con valore intensivo e minare (v.);
. = comp. da di-con valore intensivo e ruminare (v.).
? = comp. da di-con valore di allontanamento e rupe (v
. = comp. da dis-con valore rafforzativo e abbando nare (
= » comp. da dis-con valore privativo e bello (v.)
la bellezza, la grazia, il valore; cessare di apparire suggestivo, splendido,
. = comp. da dis-con valore privativo e bello (v.).
di bellezza, di grazia, di valore. d. bartoli, 9-32-76
. = comp. da dis-con valore intensivo e abbracciare (v.).
? = comp. da dis-con valore privativo e brutto (v.).
. = comp. da dis-con valore privativo e abile (v.);
lavoro. = comp. da dis-con valore privativo e abilità (v.);
usi. = comp. da dis-con valore privativo e abilitare (v.);
pronom. (per lo più con valore passivo). restare privo di abitanti
. = comp. da dis-con valore privativo e abitare (v.).
. = comp. da dis-con valore privativo e abituare (v.)
barbaro. = comp. da dis-con valore privativo e abusare (v.);
disaccagionarsene. = comp. da dis-con valore privativo e accagionare (v.).
ritmo. = comp. da dis-con valore privativo e accentare (v.).
. = comp. da dis-con valore privativo e acceso (v.).
. = comp. da dis-con valore privativo e accettale (v.).
. 3. ant. con valore temporale: ogni volta che, ogni
, sm. numism. soldo del valore di dodici denari (fu coniato a torino
metterle in dozzina. -con valore approssimato per indicare un numero o una
(e per lo più esprime o un valore molto alto oppure un valore molto piccolo
o un valore molto alto oppure un valore molto piccolo). p. fortini
di bassa condizione sociale, di mediocre valore intellettuale e di limitate capacità, di
di bassa condizione sociale; di mediocre valore intellettuale e di limitate capacità, privo
savoia nel 1692, più tardi ridotta al valore di dodici soldi e mezzo.
. rifiutò non so che medaglia al valore, perché portava impresso san giorgio che abbatte
di formaggio; tutt'insieme, il valore intrinseco di mezzo soldo, e dico
dramma / me remarrà de vita o de valore, / non partirà da quel voler
la fisonomia è un sottinteso che non ha valore per sé solo ed è lasciato all'
, sui loro caratteri, sul loro valore (un critico); che ne
: ma io trovo che il loro valore è interno, è il soffio di una
dolore, / ma qual raggiante di fatai valore / surse d'un popol combattente
di piglio alla tavolozza. -con valore iperbolico. nievo, 539: lo
che non riescono a sollevare. -con valore iperbolico. nievo, 106: io
/ terrifici al cielo. -con valore iperbolico. de roberto, 1-306:
an- tiche ricchezze e de l'antico valore, con tante coltre di sete e
con seco morte, e ogni mio valore / sanza alcun dubbio in me sento mancare
i limiti, darle il suo vero valore. rosmini, xxiii-16: il dubbio
, 7-146: per suo procaccio e valore di piccolo conte divenne impe- radore,
, / troppo si confidò del suo valore, / e disse un giorno voler
, i-200: bastami aver accennato di che valore siano tali modi di ragionare, e
voi due. 2. con valore distributivo. dante, purg.,
: moneta, biglietto di banca del valore di duecento lire. landolfi, 8-125
da due e soldi, per indicare un valore infimo. duettista, sm. e
circolazione nel granducato di toscana, del valore di due centesimi, soldi o quattrini
dònqua, dònca), cong. ha valore illativo e serve a concludere,
mio genero. 3. con valore rafforzativo: a esortare, a incitare
di ordine morale, e anche col semplice valore di accrescere di molto).
. -anche al figur. e con valore iperbolico: aumentato, ampliato, accresciuto
più esemplari identici (e con uguale valore giuridico) in cui viene redatto l'
di carico), dotato di minore valore giuridico. -in senso improprio: copia
itterici. cattaneo, ii-1-245: il valore dei fondi si risolve nel valore dei frutti
il valore dei fondi si risolve nel valore dei frutti e degli usi, i
degli altri. -col semplice valore di 4 molto \ — si duramente:
. 2. ant. con valore di part., in frasi assolute
determinazione temporale precisa (e ha il valore di 'mentre era in corso ',
compì, di tempo continuato), col valore di 4 per ', 4 per
gerundio, in proposizioni assolute, con valore analogo alla prep. 1 durante '
indef. (specialmente in espressioni di valore ottativo, come durarla! che la
loro confronti. -anche ripetuto, con valore di superlativo. cielo d'alcamo,
sapea che flaminio amava donna d'alto valore, ma du- retta più che a