nell'uso solo come segno numerale con il valore di 90; dai latini fu adoperata
in gran custodia. 2. con valore restrittivo, per indicare un numero molto
volta o l'altra (e può avere valore enfatico e desiderativo). betto
o non si vuole determinare, al valore di un oggetto. r. borghini
dormiva con me. 2. con valore enfatico: molto, parecchio. tecchi
era subito accorta. -con valore enfatico: ciò che conta, che ha
nuore, la figlia. -con valore antifrastico, per indicare un numero notevole
pagare ai domestici tre volte più del valore del pranzo ed essere ancora molto obbligati
-preceduto da un articolo indeterminativo (con valore enfatico e spregiativo). carducci,
un aggettivo dimostrativo che ne rafforzano il valore inaefinito. deledda, i-1102:
funzione sociale di rilievo, un indubbio valore (e ha valore enfatico).
, un indubbio valore (e ha valore enfatico). di giacomo, i-414
o di qualcuno (e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). iacopone
cose o persone (e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). p
gli immondi affanni. -con valore esclamativo. iacopone, 8-66: accoglieratte
/ né diffinir qual fosse il suo valore. idem, inf., 1-4:
della camera di lori. -con valore esclamativo. chiaro davanzati, liii-47:
-certo quale: per attenuare o limitare il valore di un sostantivo. tarchetti,
donata spera / e notricali sol del gran valore, / il qual dimora 'n vostr'
ho palpato lisciato sfiorato. -con valore neutro: il che, la qual cosa
padre e mia madre. -con valore di genitivo: di cui. s
nel fiume. 11. con valore di pron. dimostrativo e relativo insieme
. locuz. -per la quale (con valore attributivo): adeguato, valido;
la quale ': locuzione adoperata con valore d'agg., 'assettato, perbene
quale) e dall'aw. cumque con valore generalizzante. qualésso (qual ésso
trini castelli... ha illustrato il valore e il significato da attribuire al termine
considerato in relazione con un giudizio di valore (anche unito con agg. che
tic., con connotazione positiva: valore, pregio (anche nell'espressione aggetti
ancora possibile difendere e far accettare il valore di qualità? piovene, 7-544: nei
qualità. -di prima qualità (con valore aggetti): eccellente (un prodotto
vedere. -di ultima qualità (con valore aggetti): scadentissimo (un prodotto
-complesso dei caratteri che fondano il valore di un'opera lettararia, di una
cielo qualità pellegrine a'ingegno e di valore fossero obligati ad impiegarle ad altrui beneficio
considerato in relazione con un giudizio di valore (anche unito con agg. che
mente). -con connotazione positiva: valore, eccellenza, virtù; elevatezza di
112: molte persone di qualità e valore, vedendo come le cose andavano e giudicando
, di uno scrittore; pregio, valore della sua opera. térésah, 2-175
né la quantità ne'soldati; del valore si ha da far conto e della qualità
dio. -di qualità (con valore aggett.; ed è espressione mediata
suono (a prescindere quindi dal suo valore distintivo); colore; timbro.
. gioc. negli scacchi, differenza di valore fra la torre e la donna {
di una merce che ne determinano il valore commerciale. -qualità mercantile, buona e
per attestare le caratteristiche che determinano il valore commerciale di una data merce.
e attribuendo poi a tali oscillazioni un valore di affaticamento). 28. locuz
una cosa viene valutata; relativamente al valore, alla validità, alla bontà,
, il quale è essenzialmente concetto di valore, di preferibile, di desiderabile,
considerato in relazione con un giudizio di valore; che riguarda il valore, il
giudizio di valore; che riguarda il valore, il pregio, la validità di qualcosa
al porto della salute. -con valore rafforzativo ed enfatico nell'espressione come qualmente
volta che, ogni qualvolta (con valore temporale; ed è seguita dal modo
l'offende. 2. con valore condizionale, seguito dal modo congiunti:
tempo e fatica. -con accentuato valore etimologico. prezzolini, cxxi-i-127: casati
cui si riferisce una connotazione di scarso valore, di poca importanza, accentuandone l'
ogni, n. 3. -con valore rafforz., nell'espressione qualsiasi altro
qualsiasi altro posto. -con valore etimologico (e si riferisce a un
attesa di un concorso qualsisia. -con valore rafforzativo nell'espressione qualsisia altro.
altro qualsisia difetto. -con accentuato valore etimologico (in relazione con un sost
l'etere ambiente. -con valore rafforz. nelle espressioni altro qualsivoglia,
un oggetto o un ambiente di scarso valore, modesto. g. gozzi,
ricrei le mie mascelle. -con valore etimologico. capitoli della bagliva di galatina
merita reprehensione grande. -con valore rafforzativo nell'espressione qualtivogli altro.
forse col gr. xa-cà (con valore distributivo). qualunche e qualunco
attribuisce di solito una connotazione di scarso valore, di poca importanza, di banalità
affermazioni degli storici tipo sombart hanno un valore, quel qualunque loro valore non ha
hanno un valore, quel qualunque loro valore non ha alcun rapporto con findole cosidetta
gaia terra fiorentina, / fontana di valore e di piagenza, / fior de l'
qualsiasi (e conserva spesso un accentuato valore etimologico per rilevare l'assoluta indifferenza per
la conseguente tendenza alla negazione di ogni valore politico o all'anarchia (e in
e da deus 'dio ', con valore rafforzativo. quamvisdomenedèo, cong
da domenedeo (v.), con valore rafforzativo. quanco, sm.
linguaggio ricercato e solenne (e ha valore iron.). n. martelli
verbo sottint. nella quale assume il valore della locuz. prepositiva contemporaneamente a)
proprio destino. j. con valore causale: poiché, perché, giacché,
vizi e virtù. 4. con valore condiz.: nel caso in cui,
di milano. 5. con valore concessivo: anche se, quand'anche.
di determinarci. 6. con valore avversativo: mentre, laddove. dante
bolognese. 7. ant. con valore dichiarativo: il fatto che, che
. 8. ant. con valore locativo: nel punto in cui,
mente. 3. con valore causale: dal momento che, poiché
ad esser sindicato. 4. con valore condizionale: purché, a patto che,
troppo compatti. 5. con valore avversativo: mentre, laddove. stampa
da ricordare! che è di più valore di la alobandina, boraxi, balasso,
volta che, ogni qualvolta (con valore temporale). rinaldo d \
2. filos. determinare il valore di una realtà o l'estensione di
ancora possibile difendere e far accettare il valore di qualità? -moltitudine, più o
in denaro. -in partic.: valore legale e convenzionale della moneta, che
della moneta, che si differenzia dal valore intrinseco. statuto della società del padule
i-299: per quantità s'intendeva il valore legale e non pinti-in seco del metallo
di lavoro si è aggiunto un nuovo valore e, per la qualità del lavoro aggiunto
de'metalli, cioè quantità con quantità, valore sarà primamente una 'proporzione di una
quantità di metalli ', giacché il valore di tutte le cose si riferisce sempre alla
, ceco, ecc.) ha valore funzionale in quanto distingue le parole e
: quelle che conservano sempre lo stesso valore (come la lunghezza della strada)
18. retor. di quantità (con valore aggetti): nella retorica classica,
'quantità 'sillabica delle parole un valore semplicemente e gratuitamente fantastico, si potrebbe
di commercio; il quantitativo ed il valore delle importazioni ed esportazioni;...
prese a considerarla. 4. con valore di agg. relativo: tutto quello che
-quale quantità, grandezza o misura; quale valore o importanza. piero della francesca
possa parlare. 8. con valore di pron. relativo: ciò che,
: sia... sia (con valore correlativo). galileo, 1-2-164:
, nella medesima misura, di tanto valore. testi veneziani, 167: ancora
-in una prop. interroga di quale valore. boccaccio, v-221: se
correlazione con tanto o in tanto, con valore limitativo. dante, par.
i-2-180: le narrazioni in tanto hanno valore in quanto si presume che mettano in
-nella composizione di forme aggett. di valore superi. borgese, 1-379
quantunco, quantùnquei), cong. con valore concessivo, introduce una prop. subord
2. con uso assol. e valore avversativo. segneri, ii-329: '
stende, / cresce sovr'essa l'ettemo valore. boccaccio, dee., 10-8
quantunque egli puote. -di qualunque valore. boccaccio, dee., proem
ne sieno eternamente tenuti. -con valore neutro: tutto quello che, tutto ciò
una misura, un'entità, un valore corrispondente a tale grandezza; in cifre
temperatura corporea. -a quaranta (con valore aggett.): che è sdita
un bacile col bronzino d'oro di valore di ducati 1200. l aurora, ii-396
6. numism. moneta del valore di due lire ovvero quaranta soldi,
sm. numism. moneta d'argento del valore di due lire ovvero quaranta soldi,
troppe cose. -in quarantena (con valore aggett.): sottoposto a isolamento
il senso o di ritrovarne pienamente il valore. piovene, 6-263: morale è
stor. tassa di un quarantesimo del valore di una merce. - gabella del quarantena
dell'indipendenza. 2. con valore partitivo indica ciascuna frazione risultante dalla divisione
-intorno alla, sulla quarantina (con valore aggetti): che ha o dimostra
uso a modena nel settecento, del valore di due lire ovvero quaranta soldi.
. quaranzòldi, sm. tose. valore di quaranta soldi. g
. interrogativa diretta o indiretta, con valore causale). anonimo genovese, 1-1-289
avete sulla schiena. -con valore enfatico, in espressioni scherz. come
una produzione artistica o letteraria di scarso valore. c. carrà, 510:
8. locuz. -di quaresima (con valore aggett.): severo, cupo
. dir. la quarta parte di un valore economico, sia esso un patrimonio,
. 2. moneta genovese del valore di un quarto di denaro emessa dopo
xiii secolo, equivalente in peso e valore al tari d'oro e corrispondente a
alcune monete coniate in luoghi diversi con valore corrispondente alla quarta parte dell'unità monetaria
: piccola moneta di mistura, del valore di un quarto di denaro, emessa
dandolo (1192-1205); moneta del valore di un quarto di carlino emessa nel
combinazione di quattro carte aventi lo stesso valore. -nel gioco del faraone, serie
il deserto di europa. -con valore aggett.: condotto senza esclusione di
cavaliere; quarto. -a quartieri (con valore aggett.): suddiviso in quattro
. -di, del quartiere (con valore aggett.): suddiviso in quattro
nazionali nel 1820. -con valore di apposizione. p. verri,
ghislanzoni, 1-30: esistevano spezzati di ogni valore: il centesimo, il sesino,
trovano provveduti e le case restano senza valore. cattaneo, iv-4-92: in una gran
-in senso generico e, talvolta, con valore iperb.: periodo di tempo breve
-del quarto d'ora (con valore aggett.): passeggero, momentaneo
stemmi. -a quarto (con valore aggett.): contenuto in uno
marchese. -segno o marchio di valore, di autenticità. moniglia,
. 19. numism. moneta del valore di tre denari, equivalente alla quarta
il nome delle singole monete del cui valore rappresentava la quarta parte. savonarola
muffa, di rancio. -con valore attenuato: non più giovane. alfieri
'giubba '? -iterato con valore superi. pirandello, 7-808: la
, disperarsi, rattristarsi profondamente. -con valore attenuato: dispiacersi, rammaricarsi. -in
andare, vivere randagio, dove ha valore awerb. b. giambullari,
., indica la qualità, il valore, l'importanza, la prevalenza, la
(per lo più nelle espressioni con valore aggetti di, del primo rango, ai
sesto. bettinelli, alv-104: il superiore valore e rango dell'uomo sopra la fiera
, che ne esista uno minore di valore diverso da zero nella matrice di ordine
-a rango, in rango (con valore aggett.): schierato ordinatamente;
rango con altri: considerarlo dello stesso valore degli altri. montano, 420:
. r [e] -, con valore intens., e da annerare (
-e a [d \ -, con valore intens., e da nerbare (
. r [e \ -, con valore intens., e da annerire (
. r [e] -, con valore intens., e da annestare
-e a [d \ -, con valore intens., e da nicchio ^
a [d \ -, con valore intens. rannicchiato (pari.
. r [e] -, con valore iter, e intens., e
-e a [d \ -, con valore intens., e da niffolo (
. r [e \ -, con valore intens., e da annobilire (
-e a [d \ -, con valore intens., e da nobilitare
. r [é] -, con valore intens., e da annodare (
annodare (v.); il valore iter., qua e là riscontrabile negli
-e a [d \ -, con valore intens., e da novello (
-e a [d \ -, con valore intens., e da nube (
. r [e] ~, con valore intens., e da annuvolare (
maomao. -di ranocchia (con valore aggett.): che strilla con
'ranocchi '. 6. con valore d'inter. fossaccia di ranocchi!:
assenza di scrupoli o anche, con valore attenuato, forte volontà e grande determinazione
e di scarse capacità intellettuali (e ha valore eufemistico). ghislanzoni, 15-29
encomio che sentiva mormorare d'intorno pel valore addimostrato dagli aman- teoti, un rapido
-e a [d \ -, con valore intens. rapigliare, v.
region. lapillo vulcanico (spesso con valore collett., per indicare la pozzolana
qualcosa in una voragine (e ha valore fortemente enfatico). d'annunzio,
della dottrina estetizzante, che ripone il valore nella rappresentazione, e di quella mistica,
reo di rapina nel comune di bagnoli pel valore di 400 lire e la commise armato
. -da o di rapina (con valore aggetta): che si procura il
espressione del volto, e può avere valore scherz.). gherardi, 1-ii-400
-di rapina (con valore aggett.): basato su speculazioni
a coltura di rapina e scema di valore perché gli uomini non guardano all'avvenire
rapina. -di rapina (con valore aggett.): impetuoso, precipitoso
n. sport. di rapina (con valore aggett.): nel gioco del
all'attenzione (una disciplina, e ha valore enfatico). marinetti, 2-iii-58:
agonizzano, muoiono. -con valore attenuato: che costringe a spostarsi (
che costringe a spostarsi (e ha valore enfatico). bonsanti, 5-114:
/ rapìo le lane. -con valore iperb. foscolo, sep.,
, con l'astuzia (o, con valore attenuato, con insistenza eccessiva e fastidiosa
umanità, della sua gentilezza, del suo valore, il qual rapisce gli animi in
(con partic. riferimento, con valore enfatico, alla morte stessa, al
/ alma, che il pregio di valore antico / serba nel fior del suo più
razionale... supera l'astratto valore di convenzione di essi 'gusti '
10. fatto morire (e ha valore fortemente enfatico). marco foscarini,
morte avesse potuto disiungerlo dal suo valore. l. adimari, 1-104: finalmente
ch'eguale al ben desir non ha valore / e d'intendergli ornai par che disperi
. r [e \ -, con valore intens., e da appaciare (
. r [e] -, con valore intens. e da appacificare (v
. r [é \ -, con valore intens., e da appagare (
. r [e] -, con valore intens., e dal pari.
. r [e] -, con valore intens., e da appallottare (
. r [e] -, con valore intens., e da appallottolare (
a [d \ -, con valore intens., e il suff. del
. r [e] -, con valore iter., e da apparare1 (
. r [e] -, con valore intens., e da apparecchiare (
. r [e \ -, con valore intens., e da appareggiare (
-e a [d \ -, con valore iter., e da passare (
e a [d \ -, con valore intens., e da pattare (
-e a [d \ -, con valore iter., e da un denom
-e a [d \ -, con valore intens., e da un denom
. r [e \ -, con valore iter., e da appellare (
. r [e] -, con valore intens., e da appennecchiare
. r [e] ~, con valore intens., e da appczzare (
. r [e] -, con valore intens., e da appiacevolire (
. lat. ré] -, con valore intens., e da appianare (
. r [e] -, con valore intens., e da appiastrare (
. r [é] -, con valore iter., e da appiastriccicare (
. r [e] -, con valore intens., e da appiattare (
. r [e \ -, con valore iter., e da appiccare (
. r [e] -, con valore iter., e da appicciare (
. r [e] -, con valore iter., e da appiccicare (
. lat. fiè \ -, con valore intens., e da appiccinire (
. r [e] -, con valore intens., e da appiccolire (
. r [e] -, con valore intens., e da appiccolire (
. lat. r{e] -, con valore intens., e da appigliate (
. r [é] -, con valore iter., e da appisolare (
. r [e] -, con valore intens., e da appoggiare (
e a [d] -, con valore intens., e da porre
senza prima averlo ascoltato. -con valore specificamente negativo: delazione, tradimento;
. r [é] -, con valore intens., e da apportare (
motore a combustione interna, quoziente fra il valore del volume della camera di combustione
del punto morto inferiore, e il valore del volume del cilindro quando lo stantuffo
trasformazione a vuoto: quoziente fra il valore della tensione applicata all'avvolgimento primario e
qualcosa (e ha per lo più valore specificativo o limitativo). temanza,
. r [e] -, con valore intens., e da appozzare1 (
. r [e \ -, con valore intens., e da apprendere (
rapina. 5. con valore attenuato: vendetta personale, dispetto,
figur. ciò che indica convenzionalmente un valore economico, una ricchezza. genovesi,
8. ciò che indica convenzionalmente un valore economico. g. r.
... stabilirono una teoria di valore intrinseco ed estrinseco. cacherano di bricherasio,
uomo ha rappresentate le meraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza. g
il giudaismo. -indicare convenzionalmente un valore economico. stampa periodica milanese, i-457
: il denaro non fa che rappresentare il valore di questi prodotti ed agevolarne il commercio
8. convenzionale (la moneta, il valore attribuitole). cacherano di bricherasio,
confini dell'autorità che le dà il valore. delfico, ii-399: par che
la monetazione, prendendo dal peso il suo valore rappresentativo, potesse variare di molto nella
non resterà che la carta moneta per valore rappresentativo delle cose. cattaneo, ii-2-15
isolata moltiplicazione del rappresentativo ne deprime il valore e quindi dà un rialzo artificiale al
. 11. che riveste un valore o un significato di particolare rilievo in
francia. 8. dotato di valore convenzionale (la moneta). f
dramma. castelvetro, 8-1-480: il valore della tragedia... si conosce
copia e nella sua diversità, abbia un valore trascendente quello della pura rappresentazione estetica.
cuose. 9. indicazione del valore convenzionale di una moneta (e il
convenzionale di una moneta (e il valore stesso che la moneta esprime).
non è pura misura o rappresentazione del valore, il che può farsi anche della carta
è e deve essere insieme pegno dello stesso valore. g. r. carli,
, 2-xiv-46: la moneta che rappresenterà questo valore immaginario sarà una falsa rappresentazione e diverrà
.. è... il loro valore composto dalla certezza del debito, dalla
rappresi nell'aria. -con valore attivo: che coagula, che arresta
. r [e \ -, con valore intens., e da appressare (
-e a [d \ -, con valore intens., e da prezzato (
. r [e] -, con valore intens., e da approfondare (
. r [e] -, con valore intens., e da appropriare (
. r [e \ -, con valore intens. e iter., e
. r [é \ -, con valore iter, e intens., e
. r [e] -, con valore iter., e da appuntare (
. r [e] -, con valore intens., e da appurare (
. r [e \ -, con valore intens., e da aprire (v
. composizione poetica prolissa e di poco valore. carducci, iii-24-352: il signor
rara avis, locuz. lat. con valore di sf. cosa o persona rara
e inutili. -iterato, con valore di superi. mazzini, 11-146:
: poco numerosi, pochi (ed ha valore di agg. indef.).
-sostant. plur., con valore di pron. indef. foscolo,
f f letter. con valore di agg. indef. plur.,
persone, al plur. e con valore di agg. indef.: pochi.
.: poche persone (e ha valore di pron. indef.).
avvenne e virtuoso. -con valore antifrastico. beccari, xxx-4-316: o
a caratteristiche negative, nell'espressione di valore superi. più unico che raro.
amici. -nell'espressione scherz. di valore superi. raro tra i rari.
. r [e] -, con valore iter., e da arrecare (
. r [e] -, con valore intens., e da arrivesciare,
. r [e] -, con valore intens., e da arrogere (
-e a [d \ -, con valore intens., e da scemare
. r [e \ -, con valore intens., e da asciugare (
. r [e] -, con valore intens., e da asciutto (
.); l'agg. assume anche valore di part. pass, (senza
. r [e \ -, con valore intens., dall'infisso ex e
. -in forma iterata, con valore superi. buti, 1-376: '
-per esprimere l'approssimazione a un valore. cellini, 760: non è
. -in forma iterata, con valore superi. paolo dell'abbaco, 2-119
giusto. -anche in forma iterata, con valore superi. allegri, 96:
un fiume). -anche iterato con valore intens. folgore da san gimignano,
tendi. -nella locuz. di valore aggett. di raso: calzato in
locuz. -a filo di rasoio (con valore aggett.): che ha le
. r [è \ -, con valore intens., e da aspettare1
. r [e] -, con valore iter., e da assaggiare (
. r [e] -, con valore iter., e da assaggio (
-e a [d \ -, con valore intens., e da saldare (
. r [e] -, con valore iter., e da assalire (
. r [e \ -, con valore intens., e da assaltare (
. r [e] ~, con valore intens., e dal pari.
-e a \ d \ -, con valore intens., e da un denom
. 16. letter. con valore causativo: indurre qualcuno ad accettare con
. r [e] -, con valore intens., e da assegnare (
lat. r [e] -t con valore intens., e dal provenz.
. r [e \ -, con valore intens., e da assembrare1 (
. r [e] -, con valore intens., e da assemblare (
. r [e] -, con valore intens. e iter., e
. r [e \ -, con valore intens., e da asserrare (
. r [e] -, con valore intens., e da asservare (
. lat. r [é|-, con valore intens. e iter., e
esteriore; farsi belli, adomarsi. -con valore attenuato: darsi una rapida sistemata ai
. r [e] -, con valore intens. e iter., e
. r [é] ~, con valore intens., e da assicurare (
. lat. r{è \ -, con valore intens., e da assiderato (
. r [e] -, con valore iter., e da assidere (
. r [e] -, con valore intens., e da associare (
. r [e \ -, con valore intens., e da assodare (
collo lungo e sottile. -con valore reciproco. ottimo, iii-610: arcangioli
dichina, / istando presso del vostro valore, / ca la stella ca pare
. r [e] -, con valore intens., e da assomigliare (
. r [e] -, con valore intens. e iter., e
. r [e] -, con valore iter., e da assommare1 (
. r [e] -, con valore intens., e da assonnare (
. r [é] -, con valore intens., e da assopito (
e a [d \ -, con valore intens., e da soporato (
. r [è \ -, con valore intens., e da assorbire (
. r [e] ~, con valore intens., e da assottigliare (
a un libro possa avere un certo valore. 2. che sottopone una
-e a [d \ -, con valore intens., e da [estremare
argento si spenderanno solamente per il giusto valore della rata del puro e del fino
pubblico, vengono attribuiti in via definitiva valore ed efficacia a un precedente atto giuridico
1 ministri vennero a ratificare le ricompense al valore proposte dai comandi al fronte. bacchelli
, errabondo. -per lo più con valore awerb. nella locuz. andar ratio:
, locuz. lat., con valore di sf. dir. lo scopo della
ratione materiae, locuz. lat. con valore di sf. dir. indica la
. r [e] -, con valore iter., e da attaccare (
. r [e] -, con valore intens., e da attacconare (
-e a [d \ -, con valore intens., e da tarpare (
. r [e \ -, con valore intens., e da attemperare (
. r [e] -, con valore intens., e da attestare2 (
. r [é \ -, con valore intens., e da attiepidare (
. r [e] -, con valore intens., e da ii-12-205: io
. r [e \ -, con valore intens., e da attizzare (
celere. -anche in costrutti con valore awerb. dante, purg.,
suo scialluccio nero. -iterato con valore superi. p. f. giambullari
astro), -anche in costrutti con valore awerb. dante, inf, 3-53
acqua). - anche in costrutti con valore awerb. simone da cascina, 194
. -per lo più in costrutti con valore awerb. latini, rettor.,
re dei geni. -iter, con valore superi. g. m. cecchi
di questa). -anche in costrutti con valore awerb. f f
la guerra. -iterato, con valore di superi. annotazioni sopra il decameron
pena sicura. -iterato, con valore di superi. pindemonte, iii-44:
e sollecitudine. - anche iterato con valore rafforzativo. dante, purg.,
adamo. 29. ant. con valore di cong. più ratto: piuttosto
. v [e] -, con valore intens., e da torbare per
. r [e] -, con valore intens., e da attorcere (
. r [e] -, con valore intens., e da attorcigliare (
. r [e] -, con valore intens., e da attorniare (
e a [d \ -, con valore intens., e da un denom
. r [e] -, con valore intens., e da un deriv
-e a [d \ -, con valore intens., e da un denom
-e a [d \ -, con valore intens., e tranquillare, (
. r [e \ -, con valore intens., e da attrapparir (
. r [e] -, con valore intens., e da attrapparef (
. r [e \ -, con valore intens., e da attraper
. r [e \ -, con valore intens., e dal fr.
e a [d \ -, con valore intens., e da trarre (
-e a [d \ -, con valore intens., e da un denom
e] -e ad] -, con valore intens., e da attristare (
a [d \ -, con valore intens., e da trovare (v
-e a [d \ -, con valore intens., e da tuffare (
. r [e] -, con valore intens., e atturare (v
flebile vena. -che ha scarso valore letterario, poetico; non meritevole di
si venne in pisa e donogli il valore di diecimila fiorini d'oro tra in
. lat. r{e \ -, con valore intens., e da aumiliare (
-e a [d \ -, con valore intens., e da uncinato (
-e a [d \ -, con valore intens., e da uncinato (
ed erbe aromatiche. -anche con valore aggett. nell'espressione salsa ravigòtta.
. r [e] -, con valore intens., e da avvalorare (
. r [e \ -, con valore iter, e intens., e
a [d \ -, di valore intens. rawenato (part. pass
. r [é \ -, con valore intens., e da avvenire (
. r [e] ~, con valore iter., e da avventare (
a [d \ -, di valore intens. rawersato (part. pass
. r [e] -, con valore iter., e da avvez
. -adeguare nella dignità, nel valore. cesarotti, 1-i-98: gli scrittori
mente per la materia e per il valore. stampa periodica milanese, i-168:
. r [e] ~, con valore mtens., e da avvicinare (
. r [e] -, con valore intens., e da avvilire (
. r [é \ -, con valore intens., e da avviluppare (
. r [e] -, con valore intens., e da avvincere (
. lat. r [eij-, con valore intens., e da awincolare (
. r [é \ -, con valore intens., e da avvistare (
: da un ravvivamento della coscienza del valore dei nostri ultimi grandi poeti del secolo xix
. r [e] -, con valore intens., e da avvivare (
dell'insolenza de'seguaci, stupido del valore e costanza de'soggiogati, si rawolgea
. r [e] -, con valore intens., e da avvolgere (
leonilda tosto non tornasse ad acchetarli col valore e con la presenza. garofioli,
. r [é \ -, con valore intens., e da avvoltare (
. r [e] -, con valore intens., e da avvoltolare (
] tutte le varie facoltà o idee di valore a una sola e le risolve in
per i problemi urbanistici e per il valore sociale dell'architettura nella moderna società industriale
qualcosa di più 'sta appunto nel valore lirico e spirituale cne si vuol dare
vien chiamato razionale. -con valore aggett. - anche al figur.
alla ragione umana, negando invece il valore di tutto ciò che ha carattere di
ciò che è conforme alla ragione, negando valore a ciò che è sovrarazionale.
religione..., ovvero mantiene il valore specifico della religione. =
bel pollo arrostito perderebbe infinitamente del suo valore, se non mi fòsse dato accompagnarlo
-di razza, di buona razza (con valore di agg.): di sangue
posizione occupata, all'attività esercitata, al valore, alla complessione fisica, ecc.
e in questo caso la parola assume un valore scherz.). cicognani,
, fondato sulla razza (intesa come valore socio-biologico). s s
razza (per lo più intesa come valore socio-biologico); sulla base delle differenze
. r [e] -, con valore intens., e da azzimare (
varie erbe. -di razzo (con valore aggett.): che indossa abiti
-espressione della mirabile fama, virtù, valore di una persona; l'esemplarità che
. r [e] -, con valore iter, e intens., e
ammasso di cose eterogenee, di esiguo valore e di scarsa utilità. moretti
francia e di spagna). -anche con valore enfatico e celebrativo. de luca
delle carte, la figura di più alto valore del seme, ultima nella serie di
un dato ambito (ma può avere anche valore negativo). libro
-riferito a piccoli animali, con valore vezzegg. (e talora con riferimento
pochissima autorità (con riferimento al minor valore di questa carta da gioco rispetto alle
modo eccellente; lautamente. -anche con valore enfatico. monti, iv-133: triossi
. r [e \ -, con valore iter., e da agi
. r [e] -, con valore iter., e da aidire (
, li cui costumi e il cui valore son degni di qualunque gran donna, quantunque
istruzione. -superi., con valore enfatico. ramelli, ded.:
il cervello. -che è di grande valore letterario o scientifico; che è
quali corrisposero nel nome o nel valore varie monete italiane (anche nelle espressioni
, per indicare una moneta di metà valore, e pezza da otto reali, reale
otto, per indicare una moneta di valore otto volte superiore e corrispondente allo scudo
reale e mezzo reale dell'istesso peso e valore, che furono
direttamente sui beni in proporzione al loro valore o al loro reddito e a prescindere
10. econ. che attiene all'intrinseco valore economico di un bene, determinato dalla
contrapposizione a nominale, che attiene al valore economico puramente legale o convenzionale);
legale o convenzionale); dotato di tale valore (un bene materiale in contrapposizione ai
che hanno o si assume abbiano un valore puramente legale o convenzionale). -valore
moneta, (in contrapposizione a un valore nominale: v. nominale, n.
oro, in quanto dotato di tale valore. stampa periodica milanese, i-440:
-per simil. economico (il valore di un oggetto). gobetti,
con cura in quanto esso rappresenta il valore reale, cioè in lire e centesimi,
-nell'espressione non reale, con valore aggetti g. r. carli,
3 1 / 2 per 100 pel valore intrinseco del rame esistente nella moneta erosa
discende di qui a mio vedere il valore davvero 'realistico 'degli stessi paesaggi
, senza realità. 2. valore reale di un bene. g.
, i-180]: in cézanne, il valore dell'insegnamento era infinitamente superiore al valore
valore dell'insegnamento era infinitamente superiore al valore della * realizzazione '. questa,
alla borsa, quando gli piace, il valore del suo titolo esigibile.
pratiche e intellettuali (e può avere valore iron.). pratolini, 10-314
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da allegare1 (
. è quella che realmente non ha valore intrinseco, ma lo ha nell'estrinseco
appunto, proprio (e spesso ha valore asseverativo o rafforzativo di un agg.
rafforzativo di un agg.). -con valore attendato: a dire il vero,
v-535: le sole verità che hanno un valore assoluto nella reaìta... son
, in verità (e può avere valore asseverativo); a dire il vero,
, a ben vedere (e ha valore attenuato). birago, 593:
dal pref. lat. re-, don valore intens., e da annumerare (
piccolo re (ed è termine usato con valore espressivo per richiamare e anticipare, nella
di sinistra, tende ad assumere un valore semantico-connotativo meramente deprecatorio nei confronti delle posizioni
scrittura di un uomo sensato, un valore reale. de roberto, 10-179: e
comp. dal pref. re-, con valore iter, e intens., e
, di reponére 'riporre ', con valore sostanti rebótto, sm. ant
ant. ribozzo con lo stesso valore. rebrunicare, intr. (
dal pref. lat. re-, con valore in tens., e
dal pref. lat. re-, con valore intens, e da buffare (v
assunti o stipulati, o comunque il loro valore vincolante viene meno, in virtù di
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da cagione
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da capitare
qualcosa. -di gran recapito (con valore aggetti): di alto rango; stimato
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da cappare
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da carcerare
assumere un atteggiamento pensoso (e ha valore scherz.). caro, i-54
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e captàre (v
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da caulescente (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da cavo2 (v
, e dimin. hircùlus), col valore anche di 4 immondo 'e,
recente pubblicazione, dando un giudizio sul valore di essa o discutendone le posizioni o
. dal pref. re-, con valore intens., e censóre (v.
inverso, e da una radice indeuropea col valore di 'incominciare '.
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da cessare
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da cherere
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da chiarare
dal pref. lat. re-, con valore intens., e dal lat.
comp. dal pref. re-, con valore intens., e caedére 'tagliare
comp. dal pref. re- (con valore iter.) e cadere 'cadere
. dal pref. re- (con valore iter, e intens.) e cingere
nei ricinti delle città hanno pure un valore soggetto a delle vicissitudini. tommaseo, 15-117
signora, che abbia la coscienza del valore del proprio abito di grenadine e de'suoi
comp. dal pref. re-, con valore intens., e capere 'prendere
isbri- ghiamoci presto. -sufficiente come valore pecuniario. michelangelo, i-iv-109: che
-curva reciproca: curva ottenuta sostituendo ciascun valore dell'ordinata con il suo inverso.
, caravaggio riesciva a ripudiare completamente il valore disegnativo che ogni oggetto avea assunto nella
11. con uso predic. di valore awerb. in maniera esplicita, espressamente
comp. dal pref. re-, con valore intens., e citare 'chiamare
. dal pref. re-, con valore intens., e clamare 'gridare '
opere che spesso non hanno altro valore che quello dell'illustre sudiciume dei secoli
. dal pref. re-, con valore intens., e da claratus, pari
. dal pref. re-, con valore intens., e * clindre (v
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da clorurazione (
. dal pref. re-, con valore intens., e claudère 'chiudere '
spagna e in africa si reclutavano di valore e d'esperienza. muratori, 7-iv-417
. dal pref. re-, con valore intens., e cogitare 'pensare '
comp. dal pref. re-, con valore intens., e colere 'venerare
dal pref. re-, con valore intens., e colligère 'adunare '
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da comandare1 (
. dal pref. re-, con valore intens., e [in] cumbère
dal pref. lat. re-, con valore in tens., e
dal pref. lat. re-, con valore in tens., e
. dal pref. re-, con valore intens., e da condère 'mettere
, un suo elemento o il suo valore estetico). tassoni, iv-2-78:
recondito di ogni quadro, coglierne il valore estetico e la concezione pittorica e stilistica
e allargano i confini e loro crescono valore col volgerle a nobile uso. ricevono l'
carattere sportivo o risultato agonistico di notevole valore. cicognam, 1-160: messeri,
d'arte moderna. -con valore antifrastico. g. bassani, 4-140
in una determinata condizione. -anche con valore scherz. savinio, 392: aveva
ingiuria. -per estens. e con valore generico: accusa, rimprovero, biasimo
comp. dal pref. re-, con valore intens. e iter., e da
contrapposta al verso. -anche con valore appositivo in espressioni ellittiche, posposto al
. dal pref. re-, con valore intens., e da cubare 'giacere
. dal pref. re-, con valore intens., e quatère 'scuotere,
fatto s'è reda poi del suo valore. idem, par., n-112:
per estens. figlio. -anche, con valore collettivo: prole, discendenza.
qualche soldo! ». -con valore attenuato: ammonire. jsorsi, 196
re-e [a] d-, con valore intens., e da arguire 'confutare
aggiungere al giudizio sintetico aella relazione sul valore del candidato, redatto in ornato e
rèdde ratiònem, locuz. lat. con valore di sm. resa dei conti o
d'acquisto (mentre auello risultante dal valore nominale si dice reddito nominale).
i-v- 1986], 28: il valore andrebbe stabilito con adeguate perizie esterne che
destrutta la promissione. -con valore collettivo: figliolanza, prole; discendenza
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da decimare2 (
/ per questi galli, che con gran valore / vengon per disertar non so che
e taumaturgica di difficoltà (e ha valore iron.). b. croce
comp. dal pref. re-, con valore iter., e agire 'guidare,
. dal pref. re-, con valore iter., ed emère 'comprare '
dal pref. lat. re-, con valore in- tens. e iter.
. da pref. re-, con valore iter., e duplicare (v.
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
. dal pref. re-, con valore iter, e intens., e farcire
introdurla, o che invece non abbia valore vincolante ma serva solo a informare e
di una legge o di un atto avente valore di legge. ibidem, 138:
metafora, proprio per quello slittamento del valore referenziale d'un termine per cui il referente
metafora, proprio per quello slittamento del valore referenziale d'un termine per cui il
comp. dal pref. re-, con valore iter., e ferre 'portare
comp. dal pref. re-, con valore iter., e facère 'fare
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da fidanza
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da to fili
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da fino
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da un denom
. del pref. re-, con valore iter., e fior ere 'fiorire
dal pref. lat. re-, con valore intens., e dal denom.
in peius, locuz. lat. con valore di sf. dir. proc.
. dal pref. re-, con valore iter., e fricàre 'fregare '
. dal pref. re-, con valore intens., e frigerdre, denom.
comp. dal pref. re-, con valore intens., e * futàre,
o di un vantaggio molto inferiore al valore della cosa ceduta o a titolo gratuito
a bernasconi. 3. con valore enfatico: fornire, provvedere; offrire,
vita di dante '. -con valore antifrastico, riferito a brutti o inutili
. svevo, 2-379: uomini del valore di beniamino crémieux e valéry larbaud mi
ventura della fame. -con valore antifrastico: colpire con una percossa o
si cambiano / i parlari. -con valore antifrastico: tormentare. zucchelli, 236
prezzo molto basso, inferiore al reale valore. giorgini-broglio [s. v.
fu mai vinta. -con valore enfatico: dato (un bacio).
casa sempre aperta ad uomini chiari per valore di lettere, che riceve con umanità singolare
che si rifletta dimostrarsi nella tavola nostra il valore intiero di ogni moneta, non computata
del luogo. -gratifica, di valore simbolico, offerta o concessa periodicamente o
3. per simil. e con valore enfatico, per indicare una preminenza,
diede una nocciuola. 2. con valore enfatico: offerta; fornitura. magalotti
tutta la mia ambizione. -con valore antifrastico: infermità, malattia provocata da
piccherebbe. -di regalo (con valore aggett.): lussuoso; ricercato.
comp. dal pref. re-, con valore iter., e gerére 'compiere
/ 'aebitoribus nostris '. -con valore appositivo capitani reggenti: v. capitano,
vi è stata fabbricata. -con valore iperb.: sostenere il peso dell'umanità
. 60. essere pari per valore e pregio, stare alla pari.
la destrezza / de'recitanti che pel suo valore. pellico, 2-426: tu desideri
battaglie, azioni grandi, ire e valore da eroi. c. ferrari, 143
genova- cavalleria. -con valore iperb.: moltitudine di persone,
per via di virtù, ha assai di valore, di potenzia e di fama e
tabacchi ', pare credere ben poco nel valore dell'esistenza. -per estens.
sorgeva a premermi i fianchi. -con valore aggett. in una sineddoche o in una
di un'altra grammatica per determinare il genuino valore d'alcune idee e d'alcune voci
da regina, per indicare, anche con valore enfatico, una condizione di vita comoda
regina. -da regina (con valore aggetti): altero, superbo.
le proprie zampe. -anche con valore aggett., nell'espressione ape regina
una sovrana e che ha posizione e valore intermedi fra il re e il fante
specificazione o di relazione). -anche con valore iron. e riferito a un vizio
di una specie determinati. -anche con valore iron. alamanni, 6-8-51: non
god save thè queen. -anche con valore scherz., per salutare galantemente una
regionalismo, a cui non riconosco altro valore che geografico e amministrativo.
beni immobili con l'indicazione del loro valore o reddito, ecc.; libro dell'
di tassa, essendo effettivamente proporzionata al valore del servizio ricevuto; successivamente, a
propria imposta, in genere proporzionata al valore dell'atto registrato e del tutto svincolata
atto registrato e del tutto svincolata dal valore del preteso servizio di registrazione).
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da giustificare (
foria fallire, / se v1 suo valore di gioia non m'invita.
rettor., 53-18: il grapde valore che in voi regna mi dà grande
, xxxv-i-324: aldendo dire l'altero valore / che 'n vostro core -regna a
. 11. bene di grandissimo valore. novellino, xxviii-811: così si
, e che si considera dotata di valore generale e vincolante, garantito dall'autorità
regula e statuto nostro, per il valore de castellani mille in circa. cattaneo,
12. modello esemplare che ha valore normativo, che suggerisce o propone un
le cose esterne hanno questo o quel valore. bacchelli, 2-xv-12: della
eccezione assumono la stessa importanza ed hanno valore identico. carducci, ii-5-231: dice di
tutte le regole. -con valore aggett.: dotato di tutti i crismi
tutte le carte in regola (con valore aggett.): che è in possesso
in uno sviluppo meditato. -con valore aggett.: normale, consueto.
fa. -fuori di regola (con valore aggett.): colpevole, delittuoso
giurai di amarla eternamente. -con valore aggett.: conforme alle norme vigenti,
regola. e alla seconda medaglia al valore. moravia, 16-34: pensate, signori
si chiama vita bestiale. -con valore aggett.: indisciplinato. p.
le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
comunitario: l'atto normativo, avente valore di legge diretta- mente vincolante per gli
il so- praaetto non sia d'alcun valore. siri, viii-238: i precipui
uso col consumo, e il loro valore o regolazione dipende dal peso o dal
in infìnitum, locuz. lat. con valore di sm. filos. regresso all'
dal pref. lat. re-, con valore in- tens. o iter.,
, poiché sono gli altri che dànno un valore a ognuno di noi. -chi
dal pref. lat. re-, con valore iter., dall'infisso in-e da
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da imbarcare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da immaginare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da immergere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da immettere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da immigrazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impaginare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da imparare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impetrare1 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impiantare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impiegare (
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da implére
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da implicare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da imporre (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da importazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da imposizione (
dal pref. lat. re-, con valore intens. e iter., e
comp. dal pref. re-, con valore iter., e da impostare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impostazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da impressione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da imprimere (
gaia terra fiorentina, / fontana di valore e di piagenza, / fior de l'
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inaugurato (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incalmare1 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incantare *
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incanto2 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incaricare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incarico (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incarnare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inchinare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incidenza (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incidere1 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incidere *
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incli
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da incluso
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incorporare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da incrocio (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da indurire (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da industrializzazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infarto (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infettare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infeudamento (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infezione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infondere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da infusione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da ingaggiare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inghiottito (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da ingresso (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da ingurgitare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da innervazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da innestare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inoculazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inscrivere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da insediare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da insegnare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inserire (
. dal pref lat. re-, con valore iter., e da inserzione (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da installare (
re ìntegra, locuz. lat. con valore di aw. dir. essendo la
, 6-60: con virtù di gemino valore / il fatto acquisto d'occupar procura /
. 2. riportato al pieno valore originario (una moneta). broggia
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da intelare (
. dal preti lat. re-, con valore iter., e da interpretare (
ordine: concetto introdotto per ottenere il valore di un'espressione quantificata. = comp
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da interpretazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da interzato (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da intimare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da introdurre (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da invelenire (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da inventare (
roventi provenienti da rendite) o del valore di un ene nella medesima forma
una merce con un'altra di eguale valore; baratto, scambio. tramater [
di diversa sorta, ma di egual valore. = nome d'azione da reinvestire
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da intascare (
occupatissimo e lontano. -con valore attenuato; reticenza, bugia, falsità.
queto lume di tua filosofia? -con valore attenuato: falsità, malignità. boccaccio
. dal pref. re-, con valore iter., e da iterare (v
-i. 8. con valore awerb. ritornando a trattare lo stesso
prezzo è unico in tutto a proporzione del valore senz'altra reiterazione e tratto successivo.
del pref. lat. re-, con valore in- tens., e da iunctus
comp. dal pref. re-, con valore iter., e da labi 'cadere
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da largitore (
ché sempre non è stato in suo valore / ognora relatando ch'ei non era.
in rapporto con determinate condizioni (ha valore più o meno limitativo e attenua- tivo
essere relativo o contingente, privo di valore assoluto, di necessità ontologica, gnoseologica
critico, per definire l'assenza di valore assoluto o elevato. savinio, 22-44
rendere relativo, contingente; privare di valore assoluto o immutabile. g.
3. ant. far assumere il valore o la forma del relativo al termine
), agg. privato di valore assoluto; reso relativo, contin
non vengono considerati come entità di valore asso luto, ma nel
). -per estens.: che assume valore o forma diversi a seconda del contesto
cosa è soggetta ad assumere un determinato valore a seconda del particolare punto di vista
essere). -anche per indicare un valore non assoluto, con significato più o meno
ad ogni cosa esteriore, distribuisco un valore che non è relativo. 4.
congiunto materialmente (e può assumere il valore di un agg. possessivo).
e, per lo più, ha valore enfatico); immancabile. d'annunzio
reggente o della precedente subordinata, ha valore determinativo e specificativo o appositivo e incidentale
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da lattare (
aggiungere al giudizio sintetico della relazione sul valore del candidato, redatto in ornato e
quantità...; ed il valore non solo riguarda questa quantità, ma
relazione fra metalli determinante il loro rispettivo valore. spallanzani, 4-i-7: quale sia l'
di parentela non è pregiata per suo valore, ma per la venerazione che ci
dal pref. lat. re-, con valore iter., e laier * lasciare '
inferiore alle sue capacità o al suo valore. d'annunzio, v-3-18: l'
eroismo e la grandezza delle azioni e il valore e il coraggio e la forza d'
(allo stesso modo che dio è il valore supremo per il credente; ed è
religione degli affari, la fede nel loro valore morale, e nel valore anche morale
nel loro valore morale, e nel valore anche morale della ricerca dei mercati e
pubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura re ligiosa e
gli guadagnarono la medaglia d'oro al valore. i suoi oggi vivono di quel sacrificio
. dal pref. re-, con valore intens., e linquére 4 lasciare '
dicevano reliquie. -per estens, con valore generico: oggetto sacro. s
-in senso generico: residuo privo di valore, scoria (in contesto figur.
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da locazione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da un deriv
. dal pref. re- (con valore intens.) e moràri 'indugiare '
. r [e \ -, con valore intens., e imboschire (v
comp. dal pref. re, con valore iter., e meàre * passare
remenso ': remisurato. -con valore verbale. ripensato, mutato (il volere
comp. dal pref. re- (con valore iter.) e metìri 'misurare '
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da un deverb
. lat. rie] -, con valore iter., e da emigrare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da mineralizzare (
comp. dal pref. re-, con valore intens., e dal tema di
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da misticare,
col remo que'maledetti. -con valore collettivo: ciascuna delle file sovrapposte di
-a remi, da remo (con valore aggett.): spinto da tale
prei. lat. re-, con valore iter., e da moltna 'mulino
(comp. dal pref. re-con valore intens. e dal class, molére
) col pref. re-, di valore intens. rèmora2, sf.
comp. dal pref. re-, con valore intens., e moràri 'indugiare
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da [ammortare1
benché me gli conosca molto remoto nel valore e nel merito. -discreto;
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da pigliare (
. r [e] -, con valore intens., e da un deverb
. r [e] -, con valore intens., e da imponère (
quale. -a rendere (con valore aggett.): che deve essere
ciò che si è ricevuto (anche con valore iron.). iacopone,
spesso è accezione usata in espressioni con valore enfatico e retorico sostituibili con verbi denom
core e corpo e vita, / tutto valore en ella caonosciendo, / sao che
cor meo, / non li rende valore. laude cortonesi, 1-i-279: poi ke
videa o un'idea, spesso con valore enfatico). s s
vaffannato cor mi renda / vostro gentil valore! garzo, 18: au'iniermi dà
tocca il punirlo. / -il tuo valore / serba ad uopo miglior. che più
; dichiararsi persuaso della superiorità o del valore altrui. -anche: concedersi, cedere a
a cose di poco conto, di scarso valore). tommaseo [s. v
-rendersi defunto: morire (e ha valore fortemente enfatico). guerrazzi,
6. locuz. a rendiconto (con valore aggetti): compilato allo scopo di
prezzo unitario tenendo conto del ribasso sul valore nominale, rendimento immediato il rapporto fra
oppositiva di fonemi: in fonologia, il valore statistico o il numero di realizzazioni di
un ufficio. -di rendita (con valore aggett.): che comporta un
qualità di prima rendita che paga il valore di tutte le altre cose di cui
: il plusvalore, quale aumento periodico del valore anticipato, acquista le forme di una
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da donare (
dal pref. lat. re- (con valore intens.) e dal fr.
comp. del pref. re- (con valore intens.) e niti 'sforzarsi
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e nitére 'splendere
dal pref. lat. re- (con valore iter.) e da noter '
. dal pref. re- (con valore iter.) e novdre 'rendere nuovo
. dal pref. re (con valore iter.) e da un deriv.
terra e renta e quant'à di valore, / si sforzi a dritto lui sempre
comp. dal pref. re- (con valore negativo) e nuère 'accennare col
. dal pref. re- (con valore intens.) e dal frequent. di
/ nel mio signor quant'io sento valore, / gelosa non sarei: / ma
a me cantar non lice il gran valore. -crudele (il modo o
aristotele. -che ha scarso valore. menzini, ii-133: della novella
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da obbligo (
campo), oppure per limitare al valore normale la corrente di indotto in un
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e palmare '
. dal pref. re- (con valore intens.) e pandus 'piegato,
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da pasimare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da passione (
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e pausare 'cessare
la corrente dalla riva. -anche, con valore di sm.: argine trasversale,
. dal pref. re- (con valore intens.) e pellère 'cacciare,
, commenti filologici scrupolosissimi. -con valore spreg. raccolta di parole o frasi
profondo inchino, salamelecco (e ha valore scherz.). sergardi, 1-189
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da piagare (
comp. dal pref. re- (con valore iter) e plantare (v
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e da plére,
a parma? 2. con valore rafforzativo. redi, 16-iii-16: io
pref. lat. re-, con valore iter., e da pelar f sfiorare
soggettive o esperienze individuali attribuendo a esse valore generale. volponi [« alfabeta
. dal pref. re- (con valore intens.) e premere (v.
repròbo, locuz. lat. con valore di sm. ant. riprovazione espressa
meric. banana republic). -anche con valore iron., per indicare uno stato
propizio alle sorti dei repubblicani (e ha valore scherz.). carducci,
barbe alla repubblicana! -con valore aggeli. leoni, 221: avea
rivoluzione francese del 1792; e ha valore spreg.). - anche sostant.
esercito di tale stato (e ha valore spreg.). monelli, 5-200
fu opportunamente foggiato con un suffisso di valore derivativo e di tono diminutivo- spregiativo.
. dal pref. re- (con valore iter, e intens.) e pubescére
ammirare 'gli ulani. -con valore attenuato, per indicare una notevole vincita
. dal pref. re- (con valore intens.) e pousser 1 spingere '
far amare e riputare. -attribuire valore a un sentimento, a un comportamento.
. dal pref. re- (con valore intens.) e putàre (v.
o stabile, avendone prezzo conveniente al valore, come cosa non scaduta di credito,
. quiete) col pref. re-di valore iter, e intens. rèquie2
, comp. dal pref. re-con valore intens., e da querere 'chiedere
sbaraglio: argomento che non solo il valore, ma la fortuna spalleggiasse le di
. 8. pregio, qualità, valore. b. fioretti, 2-5-356:
dei quali è rimasta memoria storica nel valore connotativo del termine). -anche con
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da scacciare (
'), col pref. re-di valore intens. e con l'epentesi di s
. dal pref. re- (con valore intens.) e da scindere (v
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da scintillare (
validità o dell'efficacia o comunque del valore vincolante di un atto giuridico (di
pubblica autorità (per lo più con valore di decisione vincolante in ordine a una
retro della richiesta, non aveva però valore generale ma si applicava solo al caso
, comp. dal pref. re-con valore intens. e da secare 'tagliare '
comp. dal pref. re-, con valore intens., e da sedare (v
malvagio; peccato. -anche, con valore attenuato: azione sciocca o irragionevole:
. sapere) col pref. re-di valore intens. e iter.
molte peccata: / de risistenza non aio valore. fra giordano, 3-179: la
segno di bontà intrinseca nella poesia e di valore estrinseco nella lingua. saba, 4-14
. dal jpref. re- (con valore intens.) e sistère 'fermarsi '
rès nullìus, locuz. lat. con valore di sf. dir. civ.
figur., per lo più con valore appositivo. bombicci porta, 1-110
che è uno dei pochissimi uomini di valore che avanzino in toscana. -prestato
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da sognare (
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da esor
. rèspice, latin, con valore di pron. in frasi negative:
. dal pref. re- (con valore iter.) e spirare 'soffiare '
mentalità o condotta ispirata a un dato valore; andamento di una situazione.
anno al- altro. -con valore aggetta: ininterrotto; continuo. palazzeschi
non interrompe la continuità melodica e ha valore espressivo. -anche: il segno sul
6. locuz. di responsabilità (con valore aggett.): importante o grave
ma dalla sola opinione, la quale dava valore ai 'responsi 'de'giurisconsulti.
ben più pesante. - con valore enfatico o iron.: giudizio.
. dal pref. re-, con valore intens., e spùere 'sputare '
fan ressa. - con valore scherz. ojetti, ii-305: «
. r [e] ~, con valore intens., e da essiccato
in resta. -nell'espressione di valore oggett. a, in resta:
al gelso trilla. -nell'espressione di valore oggett. da resta, per indicare
la trista novella. -con valore aggett. ininterrotto, continuato. laude
ricordo anche collettivo; continuare ad avere valore, a essere praticabile, rimanere fattibile
, rimanere fattibile mantenendo un indiscusso valore o esercitando una duratura influenza. guittone
quello che veramente conta, cioè il valore pittorico ed espressivo, si potrebbe dire
3. senza restata (con valore awerb.): senza indugio,
dio li restauri. -con valore antifrastico e scherz.: far morire.
genere, per lo più di particolare valore artistico o interesse storico (come mobili
imperatrice oggi fa festa / al tuo valore, e rende grazie mille / al tuo
restingùere, comp. da re- (con valore intens.) e stinguére '
. dal pref. re-, con valore iter., e stipulàri (v.
-vomitare il cibo ingerito (e ha valore eufem.). bellori, 2-199
di conti (al figur. e con valore scherz., spesso nell'espressione dare
'fu ancora un ufficiale italiano di molto valore: giuseppe borzone...;
precedenza a ognuno di tali insiemi un valore convenzionale, l'entità della vincita.
, d'altra parte (e ha debole valore avversativo). b. bentivoglio,
palagio, senza risto. -con valore aggetti: senza fine. benedetti,
c. carrà, 218: ridurre a valore tattile la pittura del calabrese è.
è... restringerne o limitarne il valore. 10. esporre brevemente, stringatamente
limitatezza, pochezza intellettuale (e ha valore fortemente iron.). lacerba,
falsa restrizione che s'ha voluto dare al valore de'logici princìpi. tommmaseo, 15-45
, gli interessi dei restrizionisti locali perderanno valore ed acquisteranno peso gli interessi dei maggiori
dal pref. lat. re-, con valore iter., e dal nome d'
fatica ne produce appena un terzo del valore. le ragioni di questa inferiorità si resumono
. dal pref. re- (con valore iter.) e sumère 1 prendere '
. dal pref. re- (con valore intens.) e supinàre, denom.
dal pref. re- (con valore intens.) e supinus (v.
tipica; prerogativa. -anche, con valore antifrastico, riferito a caratteri, situazioni
dal pref. lat. re- (con valore iter.) e da tansare (
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da tarpare
non sanno pescare con la rete del valore, ma nell'acque torbide de'loro imbrogli
dal pref. lat. re- (con valore intens.) e dal fr.
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e tacére '
da misurare, consente di ricavarne il valore approssimato. 5. figur. intrigo
ma oggi si chiamano: coraggio, valore, nobiltà, ideale., e tutte
enfatiche e prolisse (e ha valore fortemente spreg.). papini
. e letter. retore di scarso valore, di poco conto. b
della retorica. -per lo più con valore negativo: che denota artificiosità ed enfasi
. dal pref. re- (con valore iter.) e torquère (v.
dal pref. re- (con valore iter.) e tribuére 'attribuire '
onestamente retribuito il lavoro. -con valore spreg.: prezzolato. lucini,
io ho imparato a non dare alcun valore a quei doni che sogliono farsi i ricchi
i comportamenti dell'uomo secondo il loro valore morale, rimeritandoli con una ricompensa o
si rende dalla gente sciocca agli uomini di valore e l'ordinaria vicenda delle opere grandi
valer davanti o retro. -con valore di agg. invar.: posteriore.
adamo il nostro acquisto. -con valore di prep.: dietro. morgagni
sterno. -a retro (con valore aggett.): passato, trascorso.
molto. -di retro (con valore aggett.): che sta dietro,
rare. -di retro (con valore aggett.): successivo, seguente.
vostri danni. 5. con valore di prep., per introdurre un compì
o a una carovana (e può avere valore iron.). manzoni, fermo
mass-media '. -di retroguardia (con valore aggett.): che segue una
superate o prive ai attualità (e ha valore iron.). b.
che opera un confronto continuo fra il valore istantaneo della grandezza di uscita e il
istantaneo della grandezza di uscita e il valore desiderato in base alla grandezza di entrata
persona; disponibilità finanziaria (e ha valore enfatico e fortemente iron.).
, comp. da re- (con valore intens.) e trudére * spingere con
, chi non merita fiducia o, con valore attenuato, chi parla in modo scherzoso
dei soldi. 5. con valore esortativo per richiamare l'attenzione. p
dei bollettini militari tale espressione ha spesso valore eufemistico). panzini, 1v-5:
13. ridursi al proprio effettivo significato e valore. g. r. carli,
, quanto grande è stata la somma del valore d'opinione in esse monete fatalissimamente introdotto
nelle sedie. -in rettilineo (con valore aggetti): allineato, disposto su
minori. -retto tramite (con valore awerb.): per la via
che difendere e pugnar bene, a valore ed a senno, e retto e fermo
stesso '. -in costrutti con valore awerb. guittone, xlvti-100: tutto
diffinire. 9. con valore rafforzativo: che è realmente tale,
maggiore esattezza e precisione (e ha valore di proposizione incidentale). firenzuola,
i vocaboli secondo l'origine e il valore loro, secondo l'uso e l'armonia
retto si dica autore. -con valore aggett. riportato o espresso nel discorso
dal pref. lat. re-, con valore iter, e da un denom
. dal pref. re- (con valore iter, e intens.) e tundére
re incapace, stolto o di modestissimo valore. bonfadio, 1-163: cominciate a
, in modo enfatico, il rilevante valore. cassola, 2-141: francesco,
. proprio di un vecchio (e ha valore scherz.). giusti,
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e da umettare
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da vencher per venger
comp. dal pref. re- (con valore intens.) e veliere 'tirare,
revèra), locuz. lat. con valore awerb. in realtà, di fatto
reverènter, aw. lat. con valore di inter. come espressione di cortesia
realizzato in denaro, senza perdita di valore (un capitale). -log.
dal pref. lat. re-, con valore in- tens., e vertigo -inis
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da un denom
dal pref. lat. re-, con valore iter., e virer (v
pref. lat. re-, con valore intens., e da un denom.
-per simil. controllo medico (e ha valore scherz.). malerba,
, la pretende nulla e di niun valore e ne domanda la revocazione o sia taglio
gli paga i debiti. -con valore recipr. guglielmotti, 1454: '
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbaiare1 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbandonare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbarbare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbar
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da ab
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abba
un discorso interrotto. -con valore causativo: far abbassare di nuovo qualcuno
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbattere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbellire (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbeverare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbigliare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abboccare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbom
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbo
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbonamento (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbonare2 fv
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbonire (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbottonare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbracciare1
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbrancare *
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbruciare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbrunare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abbuono (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abburattare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abilitare (
3. rinnovata attribuzione di importanza, di valore, di considerazione critica (dopo un
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abitare1 (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abituare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da abitudine (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accadere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accalappiare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accaparrare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accapigliare (
pref. lat. re-e ad-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accasare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accasciare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accattare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da acca
nella vostra nazione sapeste riaccendere il nativo valore, sapeste provveder per sempre alla sua
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accendere (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accennare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accensione (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accentrare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accerchiare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da accertare (
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore iter, e intens., e
dal pref. lat. re-, con valore intens., e da acciaiare (
dal pref. lat. re-, con valore iter., e da acciambellare (