riceveva, per lo qual fuori del valloncello uscendo, alle parti più basse sen correva
, e letter. fossato profondo; valloncello stretto, ripido, incassato, franoso (
allora nascosto, uscì dal fondo del valloncello e aggredì la roccia, salendo coll'
ordine sparso, chiudendo lo sbocco del valloncello. angioletti, 23: intanto gli
. tecchi, 3-139: il valloncello breve era tutto pieno di arbusti,
di selva- tichi arboscelli, [il valloncello] era sì da ogni parte rinchiuso,
nel vento trionfante che saltava sopra il valloncello, sibilava giù nel frutteto. panzini
intenso. imperiali, 4-657: valloncello ameno / di fresche violette immorellito.
mare. soffici, v-2-367: un valloncello fulvo, intricato di vitalbe secche e
lucciola aveva spento il suo lumino sul valloncello. 3. pitt. pennellata
san- tafiore che quivi vicino era un valloncello, ove poteva ualche numero di soldati
mia risposta, ti avviasti verso il valloncello, oltre l'esedra semidiruta decorata con
di talento solitario, / scendo nel valloncello ove si prelia / e s'ode dei
/ dove non tocca il sol nel valloncello. ariosto, 20-7: non potei finire
dorso del poggio in faccia ad un valloncello. deledda, v- 213:
, nella ravina che s'infolta sul valloncello. = fr. ravine.
campo di granturco, striscia di selvatico e valloncello ». -sm. tose.
la mia risposta, ti avviasti verso il valloncello, oltre l'esedra semidiruta decorata con
. marotta, 5-153: trovo un soffice valloncello. -morbidamente cedevole (un manto
di talento solitario, / scendo nel valloncello ove si prelia / e s'ode dei
in ordine sparso, chiudendo lo sbocco del valloncello. -estendersi su nuovi territori o
di talento solitario, / scendo nel valloncello ove si prelia. goldoni, xiii-380:
nella sua tenutella in fondo all'ombroso valloncello delpescalle. = deriv. da tenere1