. idem, iv-1-883: cingevano la valle quieta due corone: la prima di
primo / che dello scoglio l'altra valle mostra, / se più lume vi
/ che scontrò un eremita in una valle, / ch'avea lunga la barba
,... facendo rimbombare la valle di una fuga di abbaiamenti e poi digrignando
/ che di raggio ospitai la valle abbella. leopardi, 4-4: celeste dono
'n sulla proda mi trovai / della valle d'abisso dolorosa. idem, purg.
idem, v-199: in questa misera valle, la quale tu variamente nomini, senza
natura / gli abi- tator della misera valle. m. villani, 10-1: quante
di san tomme. p. della valle, 192: è pietà veder le ville
, 1-31: com'esso montava per la valle..., il paesaggio gli
s'apprende. p. della valle, i-331: quel latte, dicono i
sotto le sue dita come lucciole nella valle d'estate. viani, 19-437:
ed orizzontale. p. della valle, i-326: rottosi [il ghiaccio]
si rovesciano fuori deùe porte, rovinando a valle. fracchia, 837: il
su la proda mi trovai / della valle d'abisso dolorosa, / che truono accoglie
379: in torta discesa, è una valle, / a fraude accomoda e
. boccaccio i-556: videro la profonda valle per diverse parti tutta rilucere..
. manso, iii-304: nuda erma valle, ai cui taciti orrori / accrescon
acqua disfa li monti e riempie le valle, e vorrebbe ridurre la terra in
marcia (o marcia): che dalla valle dell'aniene era portata a roma con
labendo / da riposti ghiacciai, da valle a valle / calando a salti,
da riposti ghiacciai, da valle a valle / calando a salti, a rivoli
'l vento. p. della valle, 1-82: fiacche anitrelle, cadute in
d'acqua a vento rinfrescò tutta la valle. quasimodo, 137: e
2-36: quella luna zingaresca, quella valle immersa in tanta tenebrosa fluidità d'acquario
se 'n fra duo poggi siede ombrosa valle, ivi s'acqueta l'alma sbigottita.
petrarca, 23-14: e quasi in ogni valle / rimbombi 'l suon de'miei gravi
il castello di buti, e la valle che teneano i lucchesi; altro acquisto
m. villani, 8-99: la valle tutta venne in potestà de'nemici.
vi durano. negri, 2-731: la valle s'adagia, bionda di grano maturo
: addio, addio, orti guardanti la valle; addio scroscio lontano del torrente che
addolcimenti dei rigiri e si avventa a valle diritta come una frecciata. piovene,
luna di settembre su la buia / valle addormenta ai contadini il canto. moravia
pascoli, 757: e l'orda a valle, come nubi al suono / del
addosso gl'impacci altrui. p. della valle, 120: lo speziale del signor
sono sottili et sereni. p. della valle, i-328: di queste pelli,
siccome ch'e'conoscea la vanità, valle ben cercando tu, giovane, le lussurie
. idem, 379: la quale [valle] è aombrata di spesse frondi dall'
inchiostro, oscuro stile. fr. della valle, iii-309: di finte forme il
densa caligine adombrato. p. della valle, i-330: acqua... stilla
, son riputato importuno. p. della valle, i-331: le genti del paese
: e non restò di minare a valle / fino a minòs che ciascheduno afferra
abisso, / in alto poggio, in valle ima e palustre, / libero spirto
dire a'suoi contadini e affittuari della valle, che chiunque si sentiva, venisse
sue meschite / là entro certe nella valle cerno, / vermiglie come se di foco
di gran monte avallare / e nel valle afondare. fra giordano, 1-132: quando
qual non ha. p. della valle, 1-33: agenti degl'inglesi e degli
boschi, alto cipresso / signoreggia la valle, agguaglia il colle. baretti, ii-193
muro. idem, ix-305: ogni valle empirassi, e ogni monte e colle s'
le minori alture si agguagliavano e la valle profonda assumeva l'aspetto di un golfo
un forte vento di levante che saliva dalla valle, investiva torto torcendone ogni stelo e
tender l'agnelle. p. della valle, i-328: credi di avere scritto
: si scorgeva nuoro, bianca nella valle come un agnello fra l'erba. papini
s. agostino. p. della valle, 1-76: gli agostiniani portoghesi, i
pende all'aromatico. p. della valle, i-334: [il frutto del lui
= voce dotta composta dal nome della valle di ala (in piemonte),
in corsa alla carriera per le strade di valle, campagne, deserti.
-alé. -corremmo giù, prendemmo a valle e andammo al mare. = fr
ozi e l'adipe de la pasciuta valle, / guarda con muto orror. pascoli
uno di là, sempre quella maliziosa valle mi spalancava davanti 11 suo corridoio deserto
il vento s'allargasse impetuoso all'uscita della valle, irrompendo sulla riviera indifesa.
boccaccio, i-23: era sopra la profonda valle una altissima montagna, tanto che pareva
vita ai vivi. fed. della valle, 227: non s'allunghi la vita
fin all'acqua. p. della valle, i-333: questi tralci o
comisso, 14-49: intese dai fondo della valle una voce di cui subito riconobbe il
di me stesso. fed. della valle, 29: sovengati, ti prego /
cardarelli, 6-122: io penso alla valle tiberina, alle belle campagne umbre,
in mezzo l'alpi, / ne la valle del fiume / lungo il qual sempre
vi do trenta castella / in una valle d'alpe montanina, / che non vi
né per quest'atra erraste / chiusa valle d'orror molti e molti anni.
: ecco ch'un'altra volta, o valle inferna, / o fiume alpestre,
, 30-83: giunto allo sbocco di quella valle, presi a risalirla. si dipartiva
ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. e. cecchi, 5-7:
/ che fui rinchiuso in questa alpestra valle. anguillara, 13-256: misera me,
se crebbe in guerra. fed. della valle, 173: mal adoprata altezza
dopo altissimi monti non sia una profonda valle? idem, dee., i-intr.
milanese. idem, ii-3-175: la valle dell'alto ticino è a considerarsi come ima
, 19-8: e ritrovano ombrosa angusta valle / tra più colli giacer, non altrimenti
bellezze altrui tiranno. fed. della valle, 16: ben si dice, ed
apre la montagna, un vasto scrigno di valle piena di paesetti, d'alture amene
calvino, 1-377: c'è la valle sgombra, pulita, tutta cespugli bassi
divenga amante. fed. della valle, 47: ma s'ella m'ama
dalle muse amato. fed. della valle, 72: l'amata ebrea, modesta
'l vago. fed. della valle, 72: l'amata ebrea, modesta
sfolgora il sol, ride l'amena / valle e l'arida piaggia e ridon tonde
d'ammazzare delle mosche. p. della valle, i-331: a mangiar l'oppio
e spiri grande odore. fed. della valle, 74: o vite,
12-42: da tutte parti l'alta valle feda / tremò sì, ch'i'pensai
lo volessi trovare, / per la valle de vilan / a ètte opporto de 'ntrare
mio morir presago. p. della valle, iii-311: o chioma bionda,
giovenil pubula acerbo. p. della valle, i-330: eleggemmo di prender riposo
, par., 9-86: la maggior valle in che l'acqua si spanda /
un paraguanto. p. della valle, 1-104: il medico, ch'era
e conducetela quivi. p. della valle, 1-79: avviene a loro in
.. lo isconfisse. p. della valle, 1-12: prese tebriz..
finir male. p. della valle, 1-21: le robbe anche del veneziano
male, rovinare. p. della valle, 1-15: vide la corte di costantinopoli
di galoppo, si ridusse a serra- valle. i. alighieri, ix-766: con
apriva all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, araucaria, anelando ingigantita, /
quando i colli digradano a cerchio sulla valle). tasso, 13-38: al
mezzogiorno. ojetti, ii-76: la valle è proprio chiusa ad anfiteatro dalla nuda
le note dèli'angelus per tutta la valle. govoni, 1-223: ed ogni
tombari, 1-182: dalle parrocchie a valle saliva, saliva lento sui monti un
da questo poggio in poi, la valle deha stella va sempre angustandosi. =
, / ed al fine spuntar d'angusta valle / vede uom che di corriero avea
sentieri, in un'angusta / oscura valle m'internai. idem, pr. sp
castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa. leopardi, ii-318
la strada... sguisciò dentro una valle angusta e scura tra selvosi fianchi di
si vede la montagna che nasce tra la valle animarsi della sua vita segreta, e
e 'l grande ocione. p. della valle, 1-82: fiacche anitrelle, cadute
cento l'anno. p. della valle, 1-42: lo trattenne con provisione
le credi, / che miglia ventidue la valle volge. maestro alberto, 84:
il sibilo e il rugghio annunziarono la valle infernale. idem, iv-2-1233: s'
vede ferma la notte, ferma la valle e annusa verso i monti. -figur
anticipò di fuggirsi. p. della valle, 1-72: volendo il persiano,
viaggi [crusca]: ed è quella valle sempre piena di diavoli, e quegli
speco, che si giace / presso la valle, e quasi a piè del colle
sbocco (di una strada, una valle). -anche al figur.
tutto il regno. p. della valle, 1-69: dove noi altri, ne'
leopardi, 24-7: e chiaro nella valle il fiume appare. settembrini, i-202
all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita,
era recato in dispetto. p. della valle, 1-37: da alcuni appassionati,
stanno oziosi. fr. della valle, iii-311: se quest'errar si appella
de'nostri avversarii già essere nella profonda valle appiè del monte. ser giovanni,
scendo precipitoso appiè del colle dove la valle è più fosca. manzoni, pr.
corte. p. della valle, 1-33: questi ambasciatori, che appo
uccello d'abisso che spia giù sulla valle tacente. viani, 19-325: gli emigranti
spaventi e minacci. p. della valle, 1-81: come [gente].
arma la mano. p. della valle, 1-58: avendoli per nemici dichiarati
notte il marito è stato giù nella valle, per cacciare un cinghiale; appostato
deu'accoppiare i vocaboli. p. della valle, 1-44: usando gran diligenza,
valutare, giudicare. p. della valle, 1-95: questa azione egli che la
una parte d'un monte o d'una valle / offende, e l'altra lascia
la vita è sostenuta. p. della valle, 1-48: [dicono che]
, ch'egli potrà. p. della valle, 1-95: quella azione egli che
di venezia. p. della valle, 1-21: il veneziano...
, 12-45: ma ficca li occhi a valle, ché s'approccia / la riviera
altrimenti non la corrà. p. della valle, i-46: in terra non si
de'medici, i-202: in quella valle / andrai, dov'è il mio cor
vinca tua grazia d'aprile / quando la valle è una cuna / di fiori di
, ma sogliono per lo più aprirsi a valle in un basso orizzonte di cielo.
l'azzurro. calvino, 3-42: la valle s'apriva striata da folti campi d'
all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita,
... vi salì. vide la valle aprirglisi dinanzi. 28. figur.
via della penitenzia. fed. della valle, 189: men aspra / ci s'
/ fan qui col canto lor sonar la valle! -aprire il fuoco: sparare
. idem, iv-2-923: l'aquila nella valle arenosa non balza a volo ma parte
, / mugghiando a fascio ne la valle. papini, 6-220: soltanto in
guerreggiare con macomettani. p. della valle, 1-43: la stampa arabica
tutte le altre. p. della valle, i-330: acqua... stilla
la terra. p. della valle, i-324: quella pianura...
in guisa di teatro / siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa
all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita,
d'ammazzargli. p. della valle, 1-31: a tali ambasciatori dà pochissima
d'or l'estreme sponde / con valle ombrosa di schietti arbuscelli. berni,
rosate, pallidi oliveti. p. della valle, i-331: è un arboscello che
sparò l'archibusaria. p. della valle, 1-12: gli uzbeghi...
archibugio o balestra. p. della valle, i-44: stromenti artificiosi, come
). simintendi, 1-113: la valle... era spessa d'arbori che
ed orizzontale. p. della valle, 1-8: adopera benissimo l'arco;
, misura e pesa? p. della valle, 1-64: erano stati mandati i
/ quasi per aventura / per una valle scura. guittone, ii-207: ardimento
all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita,
campagna per tutto, e similmente nella valle anania. dioscoride italiano, 2-213:
giudicar debbiano. p. della valle, 1-66: fu... un
idem, i-675: una vista ariosissima sulla valle del sabato e sui monti. idem
trovò presso l'imbocco di quell'altra valle ampia, fertile, popolosa, solcata nel
dell'armenia. p. della valle, 1-18: non si fa festa dove
idem, 479: ma perché quella valle [di lamona] è fortissima e i
/ ed erra l'armonia per questa valle. tommaseo, i-102: è di
parte del torrente, in fondo alla valle, fra due grossi pietroni che gli si
iv-2-499: dichinava il giorno su la valle ondulata...; e ai raggi
d'asino a vedegli. p. della valle, i-327: il pelo è.
/ che scontrò un eremita in una valle, /... / e parea
di roccia arrossarsi e già tutta la valle era in ombra. jovine, 3-223:
(142): il piano che nella valle era, così era ritondo come se
vennero in poter loro. p. della valle, 1-14: se non avesse potuto
la fune zavorra collega le testate a valle dei due carrelli, ascendente e discendente
a levante il lago mette capo a una valle; i monti vi ascendono a scaglioni
: il navigio suo ascose in una valle di selve. petrarca, 37-43: quante
: e i naviganti in qualche chiusa valle / gettan le membra, poi che 'l
per me ch'io me ascondo in questa valle, / né l'occhio tuo può
con sospir non corra a quella ascondita / valle, che dal mio sogno ancor si
. sannazaro, 10-155: una profondissima valle,... sì bella, si
l'odore prezioso scendeva a riempire la valle, saliva al poggio dei contemplanti; le
(145): entrati in ragionamenti della valle delle donne, assai di bene e
non fusse veramente sfera. p. della valle, 1-75: non avean che fare
mai avuto a dubitare. p. della valle, i-333: con chiudo
, far proprio. p. della valle, 1-83: dobbiamo creder che dio.
mi piacevano assai. p. della valle, i-331: a mangiar l'oppio
: l'ombra saliva lungo le viottole della valle che assumevano un aspetto malinconico. d'
scritte per loro. p. della valle, i-332: quando son usati a
solitudini consola, / corre lontan dalla terrena valle, / lontano il tuo pensiero è
atesino, agg. dell'adige, della valle dell'adige. = voce dotta
lo tenea attaccato. p. della valle, i-333: i tralci [restano]
come un velo ai culmini rocciosi della valle. idem, ii-960: le lumache
li cavalieri che erano attendati ne la valle, perivano tutti: sì venne quel diluvio
fatto quell'esercito ad attendarsi in una valle così angusta; vedeva già le tende inerpicarsi
e che attestano l'antica pietà della valle. palazzeschi, 4-247: non seppe
castella per gli terremuoti s'attuffò nella valle con grande danno di morte de'suoi
- un pomeriggio di luglio, -la valle si colmò. subito dopo il pranzo
sparente / ammassati nel cavo della valle. = neol. comp.
., 15-51: mi smarrì''n una valle, / avanti che l'età mia
: / ed al fine spuntar d'angusta valle / vede uom che di corriere avea
avvallare, tr. far scendere a valle. -per estens.: abbassare,
particella pronom.). scendere a valle, in pianura, in basso, in
di gran monte avallare / e nel valle afondare. dante, inf., 34-45
meno. = deriv. da valle (v.). avvallato
cedimento; incassato in fondo a una valle. caro, i-272: giaceva
era stato quel che là chiamano una « valle ». silone, 5-238: il
perfetto di sopra dai monti e la valle n'era avvampata. pea, 3-13:
ridente, / v'è una piccola valle avvelenata. negri, 2-911: acqua
la bufera si avventò giù per la valle. banti, 6-40: a poco a
piè l'usata asprezza. p. della valle, i-331: a mangiar l'oppio
, v-199: la chiamai [questa misera valle] laberinto, perché così in essa
dalle caverne di mas d'azil, nella valle di ariège (pirenei), esplorate
azzurreggiare tenue, un biancore: la valle della magra. beltramelli, iii-90:
'l sasso, ond'è più chiusa questa valle, / di che 'l suo proprio
che con me. fed. della valle, 235: ahi, che la croce
monte, e il piano aperto a valle fino al mare si dispongono intorno a questo
gente e schiere fatte si calò giù alla valle. cominciato il badalucco si cominciò a
ii-29: quando le ombre si stendon sulla valle, / quando la guardianella al chiuso
verso un medesimo luogo. fed. della valle, 203: quasi lieve rugiada matutina
prendevano la strada / del monte e della valle / col sacco su le spalle /
si scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una lunga balaustrata. campana,
terrazzo che occupa la testata di una valle glaciale. = deriv. da balcone
ciglio, / quando mirò giù nella valle idea / del re di frigia il giovinetto
che, trovandosi la mattina fuor della valle, avevan risaputa per i primi la
/ lampeggiò soavemente. fed. della valle, 204: sovente balena, /
di fragil viso. fr. della valle, i-41: poi vo pensando e mi
a tre uomini d'altezza nella balsamica valle di milis. nievo, 676: io
»] vedere l'anime che sono nella valle, che andare fra loro, perché
più asprezza il balzo, ove la valle / è più spinosa. firenzuola,
/ ma cala un precipizio in una valle. d. bartoli, xxix- 1-19
tralci si aggrappano fin sulle cime, la valle dilatasi ancora lungo tratto. foscolo,
distingueva, nella strada in fondo alla valle, gente che passava, altra che usciva
ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. palazzeschi, 107: le vie
volea preda sì cara. p. della valle, 1-68: perché la maggior parte
in altura; di là d'una valle scoscesa, quasi d'un baratro, sorge
: la vidi discendere dall'alpe alla valle sulla barella di frasche, composta nel
tutto lo ordine di santa maria di valle ombrosa con premio di barili dieci di
. geogr. la stretta naturale di una valle montana percorsa da un corso d'acqua
di poiane; / e l'orda a valle, come nubi al suono / del
. sull'altipiano di gorizia e la valle del vippaco per tagliar la strada a chi
, 12-14: si vogliono in qualche valle raccogliere al meriggio d'alcuno arbore:
palmi e più. fed. della valle, 220: con vela or bassa,
tonde sonanti, infide. p. della valle, 1-4: i georgiani non hanno
tutta pende, / lo sito di ciascuna valle porta / che l'una costa surge
, ch'altrimenti. fed. della valle, 211: verrà fra spazio poco /
ella sia immobile. fed. della valle, 198: io non ti debbo /
bocchelli, i-62: più d'uno in valle pencolava ad attribuir la cosa a
della sua deviazione. fed. della valle, 224: non basta a l'avida
18-98: e questo basti della prima valle / sapere e di color che '
bastona e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama alla messagrande
gipponi agli asini. fed. della valle, 77: pigliano gli uccelli con le
i tuoi cento battaglioni, e a valle / cercan le deste a ragionar di
di battere truppe in marcia nel fondo valle. bacchelli, 1-i-115: vide un cannone
veste bianca. p. della valle, 1-64: due o tre..
in fuga. p. della valle, i-331: le genti del paese.
alla nostra, scendendo in fondo alla valle per un pendio cespuglioso con pianerottoli prativi
mio celesti ardori. fed. della valle, 250: prende vigor quest'alma /
ché in ogni lato / sonar senti le valle del muggito / de'buoi,
; / e in fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui
, che varca pellegrino errante / questa valle d'esilio e di sciagura; /
buonarroti il giovane, 9-102: in questa valle / spiriti forse stanno scherzatoli, /
per la sua disformità. p. della valle, 1-8: adopera benissimo l'arco
/ ben è che 'l nome di tal valle pera. fiore, 95-3: molti
dramma d'amore. p. della valle, 1-62: è ben vero che il
.. bonifiche, che produssero benefizi nella valle del po, nel ferrarese e nel
, tale errore. fed. della valle, 204: [la speranza] /
lungi rosseggiar veduto. p. della valle, i-328: di queste pelli, di
/ che tollerasse il mal di questa valle, / sì come sopporto io al sole
onte / muggì il torrente e la gran valle e 'l monte. redi, 16-i-17
coda d'una bestia tratto / invèr la valle ove mai non si scolpa *.
stato di togliere tutte le bestie alla valle / e obbligare la gente a comprargli i
. piovene, 2-137: dateruel comincia una valle che scende rapidamente verso il mare
,... n'andò nella valle delle donne. idem, iii-6-17: i
di quanti ha spini a biancheggiar la valle, /... / pria che
la via corre fra le acque della valle o laguna, e queste erano imbevute
cose mie. fed. della valle, 227: ancor ardisci / di gettar
, 9-221: ai due lati della valle non larga si stende la collina ondulata
/ ch'era a veder per quella oscura valle / languir li spirti per diverse biche
1-219: passammo per quella bicocca di valle, dieci casacce che parevano vecchie cenciose
), che in primavera nidifica nella valle padana, ripartendo in agosto; rarissima
, estivo in italia, specie nella valle padana. = dimin. di
: i paeselli che si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano
unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita
bastardo. palazzeschi, i-124: nella valle dell'arno si chiaman birchi i bastardi
la scatola]. fed. della valle, 247: di bisbiglio / l'empiean
guittone, 3-81: di monte 'n valle del prefondo male, / a ciò
la fera e non paventa / ma valle incontro, ed a sbranarla aspira; quei
/ che di rauco boato empie la valle, / s'udì. monti, 3-2-118
marino, 269: ne la valle gargafia, a le radici / d'un
marosi del leone: ingolfatosi a contropelo nella valle della duranza; risalito verso la bocca
avvoltolato in una boccata di fumo sopra una valle che fiatava nebbia grigia. e.
, 12-47: ma ficca li occhi a valle, ché s'approccia / la riviera
tenebre: un chiurlo d'assiolo nella valle giù. = deverb. da
. bonifiche, che produssero benefizi nella valle del po, nel ferrarese e nel
di allora tutta quella gran landa era valle; cioè lagune e paludi, infeudate a
, 1-133: passo passo, su dalla valle del casentino, lasciata bibbiena, sono
in guisa di teatro / siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui
superba. svevo, 4-1017: in una valle chiusa da colline boschive, sorridente nei
, 1-85: su d'un versante la valle era tutta boscosa di castagni e v'
desiderio di rivivere tra i botri della valle per dove nessuno poteva passare. montale,
e mura. p. della valle, i-325: ne pigliano in grosso molti
edificii de stanze. fed. della valle, 228: crescesti in queste braccia,
, noi fece prigioni, e la valle tutta rovinò e arse, e gli abitatori
tenere a braccetto. fed. della valle, 238: porgile il braccio, aiuta
ritirandosi verso settentrione. fed. della valle, 210: non sì amica son io
ben io più godei. fed. della valle, 203: che creder debb'io
bosco. giocosa, 176: chi dalla valle maggiore sale i fianchi delle montagne o
, 23 (399): entrano nella valle. come stava allora il povero don
stava allora il povero don abbondio! quella valle famosa,... que'famosi
per goder molte cose. fed. detta valle, 213: breve pena è
: i paeselli che si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano sono
ordine di battere truppe in marcia nel fondo valle. ecco il servizio al pezzo.
ancora un po', e tutta la valle, sotto la finestra, si risveglia:
guerra. de pisis, 164: dalla valle sale il rumore del torrente, /
calvino, 1-377: c'è la valle sgombra, pulita, tutta cespugli bassi,
uscito dalla lucentezza brunita e fredda della valle, quel luogo chiuso, ombroso e tepido
le finestre guardavano a picco la gran valle silenziosa sotto la neve fresca, coi
sembra al suo muggito / muggir la valle intorno intorno e 'l lito. c.
39-16: in queta ombra giacea la valle bruna, / e i collicelli intorno rivestia
casa che tramontava il sole, e la valle e i monti eran già bruni.
più asprezza il balzo, ove la valle / è più spinosa, ov'è l'
in ogni iato / sonar senti le valle del muggito / de'buoi, e delle
tommaseo, i-76: è buia la valle; ma i pini del monte /
. 2. regni bui, valle buia: l'inferno (buio perché
sì soletto / mostrarli nói convien la valle buia: / necessità 'l c'induce,
27-211: e poi che furon nella valle entrati, / trovo- ron tutti i
): ha il suo stato ne la valle d'agosta, e v'ha molte
fu ben peggio quando, all'entrata della valle, vide un buon posto d'armati
è la via / che conduce nella valle? * / ma l'uomo ha alzato
sangue, come un rio, corre alla valle. castiglione, 114: della forma
al figur. p. della valle, i-325: e perché il ghiaccio,
191: or drizza il guardo a valle; or vedi, o sire! /
3. macabro. fed. della valle, 71: o non succeda pur quel
cadente annunzio apporte. fed. della valle, 125: se pietra, portata sovra
balzi al rotolar cadente / se non valle o torrente. bracciolini, 1-17-48:
. 2. che scorre verso valle. marino, 5-70: crescer l'
, conc., i-103: nella valle romoreggiano le cadenti acque del cedron.
/ con la qual tu cadrai in questa valle. landino, 386 [par.
, 17-63]: et caderai in questa valle: idest in questa bassezza la quale
figur. tramontato. fed. della valle, 11: andiam dunque a pregar,
cafise de oleu trea per la cesa de valle maiure prò sancto noratu per la spera
tutta quella bella compagnia. fed. della valle, 38: cagnuol vezzoso,
quello abbattimento, passando per una scurissima valle, fui da crudelissimi ladroni assalito.
san bernardo col fine di calarsi per la valle di aosta nelle pianure piemontesi.
i-247: la macchina / calata al fondo valle / ora muglia sulle rampe.
: pastori, ucel né fiera alberga in valle, / che non conosca il suon
solo nell'arsura agostana, e una valle assopita caldamente nel suo seno.
pur in questa o ver in altra valle / con sì caldi sospir sì lungo
de l'amicizia. fed. della valle, 406: e giunge [la preghiera
giov. cavalcanti, 169: la nostra valle è situata di una strettissima calla;
strettissima calla; e dentro è la valle, assai, per ogni verso,
le spalle, / e 'l resto della valle è ancora ombrosa, / quando,
/ e poi si spargon tutti per la valle. ariosto, 2-12: volta il
e 'n ciel soggiorni. fed. della valle, 189: men aspra / ci
fece a tutti voltar giù ne la valle. bandello, 1-15 (i-163):
le calze. p. della valle, 115: mancò poco che non tirasse
lui sì sono tre pezzi posti ne la valle di san donato. bartolomeo da
seggo all'acceso camino, fuori la valle è grigiume di nebbia e notturna opacità
bocche diciotto tutti. p. della valle, 118: il nostro camellier maggiore.
il tergo. p. della valle, 118: mi ha menato a mostrare
dieci miglia, sempre entrando ne la valle di giosafà sodo, intero e gagliardo.
, par., 9-89: di quella valle fu'io litorano / tra ebro e
, quel lontano muoversi di creature nella valle, quelle voci delle villanelle, quelle
/ ed erra l'armonia per questa valle. idem, 22-13: tacito, seduto
la sera è dolce: solo nella valle / suonano a morto quelle tre campane
panzini, iii-796: dalla profondità della valle giunge un suono. è il campanile?
nell'ultimo, colle sue genti nella valle di vomo si ritrasse, là ove era
e tenne il campo. fed. della valle, 381: con ogni giustizia
1-140: la canizza aveva oltrepassato la valle, si perdeva sull'altro versante.
insenatura (che corrisponde a un'antica valle sommersa dal mare: in dalmazia).
, ma candore. fed. della valle, 5: se mirate l'oro e
candore arcadico me ne andai diritto al teatro valle dove appunto recitava la compagnia vestri.
con la sua fiamma. fed. della valle, 11: andiam dunque a pregar
ch'egli è mordace. p. della valle, 304: scese subito ognuno da
grandi rupi mitologiche, da cui piombano a valle i venti e le valanghe; gli
canna del polmone. fed. della valle, 97: andiamo, o figli d'
là se 'n venne. fr. della valle, i-40: quell'usignuol, che
canora. campana, 177: la valle canora dove si snoda l'azzurro fiume /
/ ed erra l'armonia per questa valle. /... / canti,
òmero. linati, 30-86: lì la valle si parte in due, nel mezzo
caos tenebroso e oscuro? fed. della valle, 33: veggia il caos de
valle immensa, scoprirono, come a dire,
/ le robe. p. della valle, 344: ho già presi e caparrati
... è situata in una valle ridente, ed ha certo aspetto di ricchezza
soldati cappati si mise pel mezzo della valle. aretino, 8-234: fingeti talora ammalata
nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo enorme assiso là
dette conche,... a valle, captazione delle risorgive, e cloache
, quel lontano muoversi di creature nella valle, quelle voci delle villanelle, quelle
informa le create cose / ed infiora la valle e la collina, / d'acute
basse, ch'altrimenti. fed. della valle, 207: forse per sodisfar passata
carico ne la commenda. fed. della valle, 409: mando a v
suoi tesor versa pomona. fed. della valle, 352: che se da bella
più profitto giudicassero. p. della valle, 33: in cairo vi era una
al carro luminoso. fed. della valle, 61: o carro e ore,
dell'indo mercatante. p. della valle, 272: trovai, tra le altre
mi prendeste a scherno. fed. della valle, 189: men aspra / ci
leopardi, 862: scendendo a una valle immensa, scoprirono, come a dire,
carducci, 13: una casa a la valle ed un giardino / cerca, e
mai un maradevis. fed. della valle, 105: una mia damigella al lato
luoghi tutti trarupati e cascanti in una valle. 8. locuz. —
30 (513): all'entrata della valle, vide un buon posto d'armati
casottante, sm. dial. nella valle padana, addetto alla sorveglianza dei
appunto la scolina del taglio a valle, da cui l'acqua fluiva nella
. vasto magazzino annesso al casone di valle, per la custodia degli arnesi da
: bitazione del guardiacaccia. -casone di valle: nelle valli da pesca del veneto
fabbricato maggiore, ove abitano il capo valle, i vallesani e i barcaioli.
, / e con tristizia non dormire in valle. tedaldi, 3p_5 (63)
. 2. in certe zone della valle padana e della sicilia, lavoratore agricolo
dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d'
: gli raccontai che ai miei tempi questa valle era più grande, c'era gente
, per l'occidente. fed. della valle, 98: fu sion, fu
più elevata del livello dell'acqua a valle (onde l'acqua vi forma una
: e d'improvviso tutta / la valle echeggiò di fragore / come d'un
catrafosso del monte delltmpiccate ero calato a valle di baccano e allungavo il passo per guadagnare
de l'asino. fed. della valle, 211: consentasi a reina prigioniera /
de'loro figlioli. p. della valle, 238: entrò con cavalcata solenne
dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d'un
maneggiava molti cavalli. fed. della valle, 409: gli altri [scudi]
artificiale che si eleva intorno a una valle da pesca alla quota delle barene (
laboriosa e lunga. p. della valle, 267: si trova [l'acqua
completamente le due parti a monte e a valle. = dal lat. capitò -ónis
: pastori, ucel né fiera alberga in valle, / che non conosca il suon
tre palmi. p. della valle, 290: beccarono un gran fagotto.
dei loro canti notturni, mentre nella valle romoreggiano le cadenti acque del cedron.
fiemme, in gavia montagna della valle del sole, e parimente in su quella
/ il mio sepolcro onori in questa valle: / e le ghirlande colte a'verdi
appena l'alba cenerognola, e la valle era tutta un mare di nebbia. oriani
, x-3-13: fermossi in mezzo alla tremenda valle. / ne misurò col guardo ogni
ogni altro mio affare. fed. della valle, 19: bellezza sovra ogni altra
nel tappeto di grilli ch'è la valle! = voce dotta, lat
. linati, 30-86: lì la valle si parte in due, nel mezzo c'
tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando italia. pascoli, 743: l'
di colline che circondano un luogo, una valle; alberi, corsi d'acqua che
. e accennava la cerchia opposta della valle. quasimodo, 2-17: ancora, /
fa coperchio. fed. della valle, 116: fra la turba, /
le sue meschite / là entro certo nella valle cerno / vermiglie come se di foco
siede un ricco castel giù ne la valle; / tu qui m'aspetta, che
vinca tua grazia d'aprile / quando la valle è una cuna / di fiori di
di vento. fed. della valle, 213: ma scherzo fie d'aspro
a mezzogiorno. la collina, la valle, torino in distanza, tutto zittì sotto
l'approvàr gli altri. fed. della valle, 370: domando io a qual
e la terra. fr. della valle, i-41: chiamo spesso / de le
ai mio pianto intenda. fed. della valle, 42: io non m'oppongo
non usitato che del fiume stesso e della valle ». e si ricordi dante,
iv-2-499, dichinava il giorno su la valle ondulata del saurgo; e ai raggi
quale d'una montagnetta discendeva in una valle ombrosa da molti arbori fra vive pietre
per lunga traccia! / veder la valle e 'l colle e l'aer puro,
40-i-508: trovò egli dunque in prima una valle... tutta per lo mezzo
la campagna, / e chiaro nella valle il fiume appare. carducci, 704:
, oggi voi chiari. fed. della valle, 62: e dei tuoi padri
sì vi do trenta castella / in una valle d'alpe montanina, / che non
richieder cipri a'veneziani. p. della valle, i-139: * ciausci '
mio sepolcro onori in questa valle: / e le ghirlande colte a'
, una sepoltura. p. della valle, 93: arrivai... in
bere, era nel mezzo della valle dalla chinata del poggio. crescenzi
pregio chine / di monte 'n valle del prefondo male, / acciò bi-
/ rotolavasi rapida pel chino / sino alla valle la pesante massa. 2
terrazze panoramiche. p. della valle, 1-iii-274: chiamano in lingua persiana
l'ultima chiostra, cioè l'ultima chiusa valle. petrarca, 192-8: gli occhi
bagna, / scorrer vedrai ne la vicina valle. / questo, senza sboccar ne
, che giace tra essi (una valle, un sentiero, una città,
, / che giunse dove in una chiusa valle / si vide un cavalier morto davante
saper discoperse, e feo la chiusa / valle sonar di così nobil musa.
: e i naviganti, in qualche chiusa valle, / gettan le membra, poi
leopardi, 862: scendendo a una valle immensa, scoprirono, come a dire,
(abbreviazione di luciana) di a. valle, rappresentato a roma nel 1738;
lottola e fu quasi per scaraventarla nella valle. viani, 13-115: m'
: e non restò di ruinare a valle / fino a minòs che ciascheduno afferra
d'annunzio, ii-96: tutta la valle ardeva / di fiamma cenila, e il
mesti e desolati orrori. fr. della valle, i-41: o cieca notte,
, purg., 5-117: indi la valle, come 'l dì fu spento /
dir così, l'altra parete della valle, hanno anch'essi un po'di falda
le fumate / morbide che risalgono una valle / d'elfi e di funghi fino al
, st., 1-60: dalla chimmeria valle uscian le torme / de'sogni negri
il periglioso calle / d'esta misera valle, / e sì addestrarsi al duro
(338): il fondo [della valle] è un letto di ciottoloni,
/ selvosi colli, e ne la valle è un circo, / dove l'eroe
un tratto i ghiaioni cessarono e la valle sboccò in un brieve pianoro con stentate erbette
formano circomprendono e nutrono le isole nella valle. idem, iv-2-632: come un
le create cose / ed infiora la valle e la collina, / d'acute
e d'alberi molti circundato in una valle, nella quale discendendo, per la pastura
leopardi, 862: scendendo a una valle immensa, scoprirono, come a dire,
giusti, i-253: noi siamo in una valle circondata a levante, a tramontana e
profonda, circoscritta; più che una valle è un buco. pavese, 8-146:
circuiti. idem, vii-246: una valle non molto spaziosa / di quattro montagnette
nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo enorme assiso là
opera di s. bernardo di chiara valle; i monaci in origine seguirono la
sbrucar qua e là per la soggetta valle / le pecorelle il citiso. tommaseo
d'una bestia tratto / inver la valle ove mai non si scolpa *. buti
, al fine / vidi l'orobia valle. leopardi, 7-76: ma non
, / men caro assai la bruna valle asconde. carducci, 651: o de'
canale che mette in comunicazione ima valle da pesca con la laguna, in
si catturano i pesci per allevamenti di valle. = voce veneta,
differente assai, vista dal mattiolo in valle anania, la colizia così detta, ma
giunto, / là dove terminava quella valle / che m'avea di paura il
39-17: in queta ombra giacea la valle bruna, / e i collicelli intorno
pel quale si apre l'adito nella valle della stura. tramater [s. v
informa le create cose / ed infiora la valle e la collina, / d'acute
divenire completo. fed. della valle, 207: già quattro lune da l'
colmo di ogni felicità. fed. della valle, 26: chiara donna divina,
e me cieco lasciasti / in questa valle di miserie oscura. tasso, n-iii-1048:
d'una bestia tratto / invèr la valle ove mai non si scolpa *. g
al nostro cuore. fed. della valle, 167: anzi che tua pietà
umana, almeno tutti i popoli colti nella valle di giosafat, e raccogliere i voti
/ il mio sepolcro onori in questa valle: / e le ghirlande colte a'verdi
in gibus veniva lungo la spalletta a valle e in quel punto attraversava il ponte
, fare cómba, sf. geol. valle allungata e stretta le comari, le
di origine celtica: 'piccola valle '. cfr. la forma dialettale piemon
dialettale piemon tese cumba * valle bassa, convalle '; fr. combe
surgono e monti, come imboccono le valle, come iacciono e piani, ed intendere
fed. della valle, 57: animo fiero, / guerriero
accompagna il cammino. fed. della valle, 226: quasi peregrin, ch'ai
, non dirò di monte in valle, ma di cielo in terra.
giunto, / là dove terminava quella valle / che m'avea di paura il
, si vede / lo spazio della valle. 8. paese, il complesso
, 12-11-303: fra i comunisti della valle di mulpeda e quelli della valdena..
chiusa intorno da alture o da monti; valle. botta, 4-1134: aspra veramente
in essa contenuta salga dal livello a valle a quello a monte. cattaneo
e d'alberi molti circundato in una valle, nella quale discendendo, per la
, con le finestre aperte verso la valle del chedron. su la mensa tuttavia
faldella, 2-85: dove il grigio della valle sbocca nell'azzurro della pianura cominciò a
1-38: quattro terre ricche, la valle dell'arno, il casentino, la
avrò gran benefici. fed. della valle, 374: s'io assolutamente il proponessi
pianti, dal signore delli eserciti nella valle della visione, cercando lo muro, e
. linati, 30-86: lì la valle si parte in due, nel mezzo c'
condotti al fine. fed. della valle, io: la fiero grandine di
che per farcela a vivere in questa valle non bisogna maj uscirne. -nel
vi vada ad intoppare. p. della valle, 297: ed insomma con questa
x-2-131: vagava / sol per la valle il fumo atro confuso / colle nebbie
osso da rodere. fed. della valle, 306: al crudele / giustamente si
, i-23: era sopra la profonda valle una altissima montagna, tanto che pareva
le fumate / morbide che risalgono una valle / d'elfi e di funghi fino
corrente a causa dello sbocco in una valle più ampia o meno inclinata oppure sopra
la conserva nel più basso luogo della valle, né dove l'acqua s'abbia
simile abbondanza dell'umor nelle interiora della valle, ottimamente si cul tiva
altrui si fa consorte. fed. della valle, 191: sorte m'elesse
118: di fuori nevicava da empire la valle; i due vecchi, maria maddalena
timore di pericolo alcuno. fed. della valle, 274: quinci e quindi
anima e dello spirito. fed. della valle, 20: nuda trarrolla al letto
pur troppo contrabbandi. p. della valle, 290: essendo venuti con gli
questa sua chiamata. fed. della valle, 270: se vuoi / far cosa
falso, menzognero. fed. della valle, 147: chi cancella / la sua
: un traino... scendeva a valle, carico di sacchi di grano.
colle dolcemente didotto... o in valle con certo temperamento e aperto aere,
altri 45 giorni. fed. della valle, 274: qual aura maligna a
sue dolci pene. fed. della valle, 69: felicissima assiria e
salita del cielo. fed. della valle, 270: troppo è grave / a
deriva, ma controcorrente, io penso alla valle tiberina, alle belle campagne umbre,
convallare, intr. disus. formare una valle. colletta, i-83: il
convalle, sf. letter. valle (propriamente: valle che sbocca in
. letter. valle (propriamente: valle che sbocca in un'altra, valle laterale
valle che sbocca in un'altra, valle laterale). cavalca, 9-198:
= voce dotta, lat. convallis * valle, conca * (comp. di
* (comp. di vallis * valle '). convalligiano, sm.
rar. nato o abitante nella stessa valle. = comp. da con
... n'andavamo in qualche valle lontana dal conversare de le genti, e
d'ausonia i campi e la pontina / valle in orrendo pelago conversa. manzoni,
/ de'monti l'ombra copriva ogni valle. ariosto, 6-2: avea creduto
, purg., 5-116: indi la valle, come 'l dì fu spento
. cfr. p. della valle, 1-i-426: « vidi poi nella chiesuola
del canto! / concava tutta la valle / come la testudine d'erme, /
: davanti a voi, al centro della valle, sola nota forte, resta la
pascoli, 92: trova i pioppi nella valle sola, / la grande pieve,
; / de'monti l'ombra copriva ogni valle. montale, 1-104: sul tardi
pure avverse al sole. fed. della valle, 207: già quattro lune da
quivi consolar gli afflitti. fed. della valle, 120: corona eccelsa, e
d'or l'estreme sponde / con valle ombrosa di schietti arbuscelli. assedio di
2. idraul. argine costruito a valle di un altro argine che minaccia di
con due coronelle la circonferenza intera della valle. tramaler [s. v.]
chi son cotesti due, / la valle onde bisenzio si dichina, / del padre
sulle rocce dalla sabbia nello scivolare a valle, o dal vento, in
: correvo col vento, espandendomi a valle, saltando allegramente i muriccioli e i
dell'amato giovane. fed. della valle, 100: ratto m'è corso al
gran parte de gli abitatori della diserta valle. b. davanzali, i-153: non
di poca conseguenza. p. della valle, 278: né si sentono quelle
e. cecchi, 1-18: questa valle qui sotto, dove il sole in capo
. targioni tozzetti, 12-8-81: la valle o pianura dell'elsa è assai più spaziosa
targioni tozzetti, 12-11- 145: la valle di rossano formata dalle pendici delle alpi
silone, 5-72: 1 fianchi della valle apparivano sempre più corrosi, screpolati e
, / di giosafat rammemora la valle. monti, x-3-138: tenera madre,
colli in guisa di teatro / siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa
il sole invia, / noi sa la valle ancora e la cortese / vital pioggia
lor cortesi. p. della valle, 1-112: si diceva che stessero pur
cortese il petto. fed. della valle, 282: scostati, donna, /
, cortesia. p. della valle, 1-7: ben si vede quanto egli
degno è d'avere / suo stato in valle, di ciascun ben corto. magalotti
volerà corvo o colomba / nella gran valle. -persona che trae vilmente profitto
offeriva il sito di tomus posto nella valle di queiras,... non che
arrivò la mattina a piè di serra valle; in modo che a un tratto i
villaggio sono sceso fino al fondo della valle. pavese, 7-61: infilammo quel corso
constituzioni di sisto iv. fed. della valle, 372: ricerco...
cinnamomo e 'l croco. p. della valle, 1-i-780: mi hanno mostrato un
per ujjo spiraglio, in una valle interna meravigliosamente dirupata ed erma. piovene
: un tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto su tutti i costoni. la vastità
deledda, iii-751: scende e risale la valle tutta umida e pelosa come una grande
sen la terra cova. fr. della valle, i-41: così covo le piume
-incombere. fed. della valle, 15: [o guerra] porti
. palladio volgar., 10-10: valle, nella quale l'omor dell'acqua
covile del cane. fed. della valle, 54: quinci vedi la reggia,
/ sbrucar qua e là per la soggetta valle / le pecorelle il citiso, e
e nuovo amore. fed. della valle, 199: movi da lauree stelle
dio domandarono perdono. fed. della valle, 248: io moro. a ciò
: la prima nebbia crepuscolare scorse a valle col fil dell'acqua, come scorrono
simil. boine, i-63: a valle divallo un silenzio come una nenia di
o crina serve di confine tra la valle della cecina. 2. crine,
crin ruvido velo. fed. della valle, 295: di questa ghirlanda / cingi
salire al cielo. fed. della valle, 155: altissimo signor, entro
, che scende / giù giù per la valle remota, / qual tremulo nuvolo,
moderni cruciata, e da quelli della valle anania pettimborsa: la quale quantunque piccola
203: passando per una scurissima valle fui da crudelissimi ladroni assalito. fed
crudelissimi ladroni assalito. fed. della valle, 211: consentasi a reina prigioniera
piè la pianta ignuda. fr. della valle, i-39: or che 'l di
tartaglia peggio / gli abitator di quella valle amara. fagiuoli, 3-1-142: non v'
tutte le fiere che erano per quella valle. -cucciolòtto. fagiuoli,
nel tappeto di grilli ch'è la valle! campana, 68: e il cuculo
cuffia del ferro ne portò via contra valle. febus il forte, 5-54: un
leonardo, 4-331: il moto della valle dell'onda è veloce, ed il
nebbione erranti lungo i fianchi della stretta valle selvaggia fino al cumulo enorme assiso là
solingo, ove d'orrore / è cieca valle di miseria e d'ira. chiabrera
alla cura: l'altra scendeva nella valle fino a un torrente. tommaseo-rigutini,
il cor ne scarco. fr. della valle, i-41: pur a voi volgo
/ ornai ti merca. fed. della valle, 116: un mardocheo, un
danni siamo miseramente crucciate. fed. della valle, 52: sua bellezza,
linati, 30-185: e così tra valle e fiume, tra forti odori di torba
ant. pappagallo. p. della valle, 1-iii-514: cutte o pappagalli.
so se vengo dalla collina o dalla valle, dai boschi o da una casa
purg., 5-116: indi la valle, come 'l dì fu spento, /
per lo scheggiato calle / precipitando a valle, / batte sul fondo e sta.
dal bosco alla campagna, / dalla valle mi porta alla montagna. giusti,
dal mercato degli erbaggi. p. della valle, 320: la sua facciata.
è il dado. fed. della valle, 152: ahi! se silenzio approva
, dall'ar. dogala, dagla * valle dagherrotipla (anche daguerrotìpìa) t sf
tutte ammirate e stupefatte. fed. della valle, 215: quinci anco te
notte / che sempre nera fa la valle inferna? / son le leggi d'abisso
su, dammi / cotesto dardo, e valle incontra, sciocco! bruno, 3-199
un raggio dritto. p. della valle, n: subito arrivato, diedi
dinanzi al signor nostro. p. della valle, 97: si davano a passo
con la sete. fed. della valle, 29: qual io mi sia,
e davan tuttavia. p. della valle, 189: corrono ad accender le
tra piedi alle persone. p. della valle, 319: andammo in barca
-mutarsi in. p. della valle, 115: si è governato di maniera
fuga vi sete messo. fed. della valle, 364: pure poiché tale è
fama a pena giunge. fed. della valle, 5: ma se vedrete fra
ritirarsi a ciartres p. della valle, 11: subito arrivato, diedi prima
vii-251: [era gita] nella valle / che tra l'un monte e
orientale del colle dove egli declina alla valle del celio. tommaseo, i-130: verso
in peggio declinando. fed. della valle, 135: l'estremo degli estremi
dante, inf., 32-56: la valle onde bisenzo si dichina / del padre
tu la lassi. fed. della valle, 174: costei da fier dolore /
insieme co'l'ultima bassezza de la valle. a. verri, ii-122:
trombon divino / rassegnerà ciascuno in quella valle, / che non si toma mai,
la vista in certa lontananza non arrivi alla valle. carducci, 1025: lorenzago aprica
campi declivi che d'alto / la valle in mezzo domina. pascoli, 1258:
declivio. comisso, 15-15: la valle che s'apriva in declivio, spoglia
e avvertenza. p. della valle, 102: ebbi molta soddisfazione di vedere
è principal suo dono. fr. della valle, iii-311: o figura, o
paresse essere in contrario. fed. della valle, 108: fiero aman, aman
né il gran re persiano in quella valle / ove leonida fe'l'aspro decreto,
chinato per li lati, o in valle con certo temperamento e aperto aere.
siddimo e la gaia / fertil con valle tra giordano e soar. cantù, 157
. firenzuola, 587: quella quasi valle, che dalla collottola alle reni si
sm. ant. tesoriere. della valle, 2-i-127: volsi anche il cavallo turco
degradante dalle falde del cimino fino alla valle tiberina. 3. che diminuisce
aleardi, vi-533: vedi là quella valle interminata / che lungo la toscana onda
ne mostra fuore! fed. della valle, 46: e veramente stimo / che
o da altra causa. p. della valle, 115: arrivò nondimeno
con mezzi disonesti. p. della valle, 6: della persona mia non si
l'altr'ier... / en valle a denegarsi in pianto amaro. alamanni
impaurita dalla tenebra densa che saliva dalla valle. alvaro, 14-26: quando arrivai là
cantare dentro nell'arca. p. della valle, 31: si vedono le rovine
tutta la compagnia. p. della valle, 276: nel fiume ancora, per
di cancelli di legno. fed. della valle, 254: deponete, ministri,
monte, giallo di mota grassa a valle. 12. intr. (
. -depressione valliva: il solco della valle rispetto al rilievo che essa incide.
senza vista, adagiata sullo sbocco della valle. -figur. leopardi,
, ma controcorrente, io penso alla valle tiberina. 4. locuz.
se 'l sasso, ond'è chiusa questa valle, / di che 'l suo proprio
i riguardanti asseta. fed. della valle, 119: acqua corrente son le
a volerlo fare. p. della valle, 1-ii-147: dervìsc, parola che propriamente
respiro, la mormorante delizia di quella valle perduta. descriviménto, sm.
deserti. p. della valle, 1-iv-397: né sono aifatto * bedàvi
', un meraviglioso paesaggio, la valle del senio su su fino alla casa di
debbe, come io arbitro, designare la valle di malebolge. b. croce
sentire la doglia. fed. della valle, 33: il desio di piacerti,
quel desso ». fed. della valle, 321: dunque, non mi negar
lembi di cielo crepuscolare e su viste della valle, in cui si destavano i grilli
e d'alberi molti circundato in una valle, nella quale discendendo, per la
come i tuoi cento battaglioni, e a valle / cercan le deste a ragionar di
dalla minaccia aprendo una breccia negli argini a valle o di fronte. alvaro,
fascio il suo destriero. fed. della valle, 90: oh, chi
: or batte l'ungaro / destrier la valle ocnea, / frèmene il lituo retico
ch'è posta in forma di rotonda valle. marino, vii-159: per destro camino
un'apparenza vaga. fed. della valle, 104: così, passati fra vigilie
franzesi istantemente dimandata. fed. della valle, 150: s'è tua voglia,
determinazione de'siciliani. p. della valle, 62: divisi i miei lavoratori
d'un cor arso. fed. della valle, 57: or rispondo ai tuoi
aver superato un dislivello, in una valle glaciale o in un corso d'acqua più
sedici miglia, e situato in un'altra valle. 9. sport. deviare la
, / che scontrò un eremita in una valle, / ch'avea lunga la barba
al fin del voto. fed. della valle, 302: o lei ben saggia
usavano convenire in pellegrinaggio le genti della valle: era un luogo di molta devozione,
, inf., 32-57: la valle onde bisenzo si dichina / del padre loro
visto esser chiare: essa da una valle boscosa di mirti si trasporta, per
, ch'eglino entraro per la grande valle di girano. -dare nel dì
tare gli frati che stavano nella valle; e quelle ampolle significavano diverse
cose del diavolo. p. della valle, 26: c'era un romor del
del cataclisma che lì aveva asserragliata la valle. si chiamava strozza del diavolo sfrattato
andare chissà dove. p. della valle, 144: gli lasciai andare a diavolo
con una sol bandera / in una valle sotto pontedera. / ed ivi stette.
si sente quasi da giù, a fondo valle. -agg. raro e letter.
un poco bizzarra. p. della valle, 1-5: è pazientissimo in ascoltar
dichiarato, sordamente formicolava ai lembi della valle: la voce della luce s'apprestava
. maestro. p. della valle, 2-iii-545: trovai quivi un certo dida-
personale, privato. p. della valle, 46: seicentomila sceriffi...
10-12: o dolcibene, in questa valle dobbiamo tutti venire al dieiudicio a ricevere l'
. roberti, x-139: entro a una valle accolti / vaghi uccelletti molti / la
: invece di proseguire su per la valle, l'auto fece dietro-front. pratolini,
. palladio volgar., 1-5: valle la quale sia con buono aere temperatamente
dirupato, mentre gl'italiani si trovano nella valle del po, regione ubertosa ove popolose
delli defetti passati. fed. della valle, 20: diraile a nome mio /
sono ancora in te. fed. della valle, 139: basta quel che
bontempelli, 19-176: dalla terrazza la valle è nera, poi cominciano i lumi e
lo scopo di regolarne la portata a valle e il livello dell'acqua a monte o
di tutti i mesi. p. della valle, 1-52: non digiuna mai il
digiun famelico languiva. fed. della valle, 87: non so quel ch'io
digiun pur moro. fr. della valle, iii-309: come d'amor lungo
d'oliveti, / una casa a la valle ed un giardino / cerca, e
uscio incominciava la strada che digradava a valle con cento giri prudenti, disseminata di
tralci si aggrappano fin sulle cime, la valle dilatasi ancora lungo tratto. monti,
baratri e boschi. p. della valle, 1-56: che procuri anche dilatar
n-1-55: aveva rinsaccato e ripulito la valle... col farla dilavare da un
macerata spiccavano appena nell'azzurro, la valle del potenza era bruna e silenziosa.
piacervi il mio diletto. fed. della valle, 48: sei ben caro pittore
congionta qualche difficoltà. fed. della valle, 66: se concedi il parlar fra
acquistare simpatia. fed. della valle, 370: videro essi che, se
del vostro migliorare. fed. della valle, 57: animo fiero,
intensivo e licciare. fed. della valle, 41: vanne tu a depor l'
secondo sua colpa. p. della valle, 1-86: forse ne'nostri paesi,
temo il diluvio in questa 4 vera valle di lagrime'?... tredici giorni
intere de'naviganti. fed. della valle, 116: ben bramata vendetta m'apparecchia
targioni tozzetti, 12-3-97: la valle più bassa della cecina, la quale sola
, rassegnato. fed. della valle, 187: così dice e promette /
di saette ferirono. fed. della valle, 123: ma mira, come il
sera, ma era venuta su dalla valle una nebbiarella fina e gelata, che pareva
con un bianco guardiano in questa tetra valle dimora all'uragano. 3.
mal celato sdegno. fed. della valle, 311: anzi pur l'ama.
essersi scracciato meco. fed. della valle, 104: lucida mi composi e fiammeggiante
incontro e fugli dinanzi al ponte a valle, e quivi fue isconfitto. bibbia
due religioni sono comportate. fed. della valle, 241: dolor sent'io,
forse alma gentil gradiva. fed. della valle, 244: ahi cara carta
con parole assai popolari. fed. della valle, 25: speranze belle il mio
/ fan qui col canto lor sonar la valle! foscolo, iv-304: le nuvole
diporto, mi pensai. fed. della valle, 333: presi / la via
monelli, 1-226: i diporti invernali nella valle di mimer attireranno tutto lo snobismo pescecane
diradarsi e gonfiare. fed. della valle, 218: quasi peregrin, che
tosco e fele. p. della valle, 143: un'erba bella a vedere
mio. mi fecero segno di tornare alla valle. gridai di no, che la
: cominciarono a cantare, e la valle insieme con essoloro, sempre quelle medesime
al dirimpetto dalla parte di sotto della valle più aperta. leopardi, 261: a
[vento] per mezzo questa oscura valle, / ove piangiamo il nostro e
giunto, / là dove terminava quella valle / che m'avea di paura il
. bocchelli, i-96: la chiusa valle era colma di sole, che sfavillava in
, 3-26: la dirittura di questa valle è volta a levante, dalle cui bande
a pistoia. p. della valle, 25: fece vela alla volta di
., 14-115: lor corso in questa valle si diroccia: / fanno acheronte,
, i-267: c'è un tratto della valle del tronto, il tratto più angusto
medesime de'cavalieri, che tutta la valle faceva risonare. guido delle colonne volgar
specie di scoscendimenti sassosi che dirupano a valle, è la casa di salvatore carnevale.
il diluvio in questa 'vera valle di lagrime '?... tredici
, spassionato. p. della valle, 1-56: è ben dovere..
a salire il poggio. p. della valle, 152: potevamo aver de'fastidii
e de'più chiari. fed. della valle, 173: vanne, ahi
a la porta. fed. della valle, 84: accostati e rimira / se
d'una mon- tagnetta discendeva in una valle ombrosa da molti arbori fra vive pietre
4-12: oscura e profonda era [la valle] e nebulosa / tanto che,
discemono o giudicano perfettamente. fed. della valle, 54: così vedremo fra
salutò per nome. fed. della valle, 49: ella, uscita / parte
tu m'informe. fed. della valle, 302: -è pur men mal morir
gli obblighi tuoi. fed. della valle, 271: ahi giusta voglia e vana
menzini, i-302: io riconosco questa valle, e questo / prato, dov'io
libro di prediche, 62: per la valle della disconfidenza andò caino, e giuda
quella gioia, che 'l fiume e la valle / pianger dovriano! e tu ti
figur. fed. della valle, io: così la gente arsiccia l'
il mondo onora. fed. della valle, 136: parla, e questo anco
discopria da tacque. fed. della valle, 88: tremando più discopro,
amante parea convenirsi. fed. della valle, 218: io tra fosche e nubi-
par., 9-85: « la maggior valle in che l'acqua si spanda »
, 3-219: il corso dell'acque fece valle quello che fue campo; e per
altra roccia / quasi per stretta e discoscesa valle. menzini, i-272: deh muovi
ha sotto il discosceso e la gran valle. cantù, 166: il discosceso della
onori non sono disdegnosi. fed. della valle, 264: tu prega intanto /
si riconoscono solamente nelle grandi estensioni di valle. roberti, xiii-17: ma tanto
e d'ogni speme. fed. della valle, 212: sopra me si
su per gli « scrimi » della mia valle il disgelo comincia a rallentare la fitta
riformazione e della fede. fed. della valle, 288: amor congiunse / queste
lingua sono disgiunti. fed. della valle, 5: con forma tal spesso colora
comandamento di disgombrare. fed. della valle, 330: l'aver detto ch'
fermentano. calvino, 3-70: questa valle di corpi nudi che si disgregano non
, 3-128: un giorno, risalita la valle, [la strada] sbucherà al
il monte e dismontàro in quella / valle, ove fu la donna vincitrice, /
che più vide disoccupata. p. della valle, 1-10: facendo intanto suonare e
quella che ci dispera. fed. della valle, 137: ben perpetuo sperato /
fea disperando cangiar pelo. fed. della valle, 331: ma il danno /
una regione). fed. della valle, 96: tenebre o tempeste o altri
pedoni disperatissimamente combattevano. p. della valle, 288: dopo aver camminato più giorni
doni il cielo. fed. della valle, 190: tomi, / tomi 'l
de'conti, ii-93: ricerca fonti, valle, boschi e fiumi, / pendici
rotti dalle fiumare che portano i monti a valle, magnifici e disperati.
disperdevano le ultime luci del giorno la valle si stringeva sempre di più umida e ventosa
le grandi ne dispergono. fed. della valle, 150: s'è tua voglia
traverso sia che vuole. p. della valle, 1-23: la robba era già
mi scorre dinanzi. fed. della valle, 147: ahi! verrà vento mai
che ne fussono oppressi. p. della valle, 1-96: il re ha anche
. 1). p. della valle, 1-110: si consideri essere abbàs nato
radunerò ogni gente, e menerolle nella valle di iosafat; e con loro ivi disputerò
sorti dell'italia dipendono dal possesso della valle del po, ed è perciò l'italia
sm. bacino posto generalmente subito a valle di una derivazione, avente lo scopo
due zone: di qua sulla valle della rosia, l'aria era calma,
quella per cui i fianchi opposti di una valle (originata dall'erosione di un complesso
non si può dissimulare. fed. della valle, 325: il silenzio è compagno
voci dissonanti e strane / riempiono la valle e la foresta. beltramelli, i-134
. ariosto, 11-35: d'oscura valle umida ascende / nube di pioggia e
egli è pur uom che dorme in quella valle, / disteso in terra faticoso e
[firenze] / tutta distesa ne la valle florida / come sognante fata. sbarbaro
son d'avviso, / e caliam 'nuna valle assai distesa / detta del ronco;
tre gerarchie se distingueno. p. della valle, 327: i siriani.
non ben le distinse. fed. della valle, io: così la gente arsiccia
fronte. / va per lo mezzo suo valle interposta, / che lei distingue,
suo proprio danno. fed. della valle, 277: non è ragion ch'
foco de'tuoi rai. p. della valle, 296: l'inondazione viene una
distrutto i raccolti della segala, a valle, e voi siete i soli che potete
o per forza gli abbatterono in una valle donde non poterono già leggiermente escire:
breve ma piacevole studio. p. della valle, 1-10: facendo intanto suonare e
-irregolarmente. bettola, 57: la valle che allargasi disegualmente per alquante miglia,
pioggia si converse. fed. della valle, 223: disusata allegrezza / turba come
e si disvaghi / correndo a valle e convenendo a'fiumi. =
per quanto il ticino si divagasse nella valle, doveva alla per fine ridursi sempre
disus. e letter. scendere a valle; scendere dall'alto in basso.
una piaggia, ed entrarono in una valle contro a'cristiani. b. tasso,
. di-con valore di allontanamento e da valle (v.); cfr. fr
ad una tal novità. p. della valle, 1- iii-66: avendo ordinato che
sala, camera. p. della valle, 293: per la medesima cagione le
pea, 7-590: dal fondo della valle ventosa le montagne divaricano verso il brutto
, vi-108: quando su'vepri della valle io dorma / infranto, né di
il mena. fed. della valle, 229: non veggian gli occhi miei
st., 1-60: dalla cimmeria valle uscian le torme / de'sogni negri
dal vostro dolce foco. fed. della valle, 404: s'accrescon le sciagure
'n sé diviso. fed. della valle, 186: aspra tiranna, e poco
idem, 12-7-378: il divisorio tra la valle della carnia e quella del pavone è
orlo: il guardo / lanciai giù nella valle, e vidi... oh!
, 14-117: lor corso in questa valle si diroccia: / fanno acheronte,
3. geogr. doccia valliva: valle con fianchi quasi verticali che si uniscono
e non vogliono ubbidire. p. della valle, 1-83: nella dolcezza del governo
più doglioso stato. fed. della valle, 7: gemi, ahi, gemi
): cominciarono a cantare, e la valle insieme con essoloro, sempre quelle medesime
20-7: entrato un dì per una valle scura, / quivi trovò certi pastor pagani
, alle querele? fed. della valle, 189: infausto, acerbo dì
sloveno dolina, da dol, dola * valle '. la voce è registrata dal
. panzini, iii-13: in questa valle di dolore e di lagrime ho l'
rote, / nel monte e nella valle dolorosa / piu: l'anime che son
salire al calvario. p. della valle, 160: volsi andar...
non ho mai pace. fed. della valle, 89: ohimè, che dici
a sé dicendo di volergli mostrare la valle di giosafat. -cercar di fare
del lucido oriente. fed. detta valle, 13: vado dove mi spinge ardente
innanzi che lui v'abitasse [nella valle] non vi si lavorava né abitava
cui si domina il villaggio e la valle. deledda, i-65: zio martinu
donator di pace. fed. della valle, 204: a l'alme [la
tentando inaccessibil vie. p. della valle, 192: il paese, per donde
'l dire il punge. fed. della valle, 402: dolor il punge anco
al prossimo confine. fed. della valle, 105: sostenea un'altra de l'
con due bastioni. p. della valle, 29: quello che mi piacque
non so che funi. p. della valle, 91: mi trovai presente agli
g. rossetti, vi-6: in questa valle placida, / ove fra l'ombre
: essendo in più luoghi per la piccola valle fatti letti, e tutti dal discreto
, di dove si dominava la gran valle e le coste. -preceduto da
sì al re nostro. fed. della valle, 9: mira in ciel quelle
[dioscoride], i-366: nasce nella valle anania della giurisdizione di trento per li
varietà di filariosi (specialmente diffusa nella valle del nilo, africa tropicale, arabia,
dove tal cose sono. p. detta valle, 4: era allora mio dragomanno
in vin bianco. p. della valle, 1-iii-118: nel giardino ho alberi
manchi. fogazzaro, 2-318: la valle pareva un immenso drappo scuro, mal
d'or tutta vergata. p. della valle, 332: all'usanza delle beduine
l'etiope adusto. p. della valle, 266: gli arabi ladri sogliono venire
con uso avverb. p. della valle, 338: perché ella, attonita e
1-258: la sera albergò in una valle del paese, e l'altro giorno entrò
dubitare della sua vita. p. della valle, 14: il vento seguitava tuttavia
tuo grazia mi truovi. fed. della valle, 9: temerai, se 'l
/ di folte piante appresso un'ampia valle, / dove trovaron quattro duellanti. s
fra tarnova e san marco, dolce valle in un'aria d'autunno, recisa
e l'altro dura. p. della valle, 43: dura l'acqua
ne tenea roma. fed. della valle, 6: pugnerai, vincerai, e
biasma e riprende. fed. della valle, 17: s'atterra a la tua
questo eccesso? #. fed. della valle, 41: de l'alte mie
lo pur conterò. fed. della valle, 25: irrita ella armi e ire
poi gli entrò lucifero. fed. della valle, 371: ma nessun chiamerà vero
la campagna, / e chiaro nella valle il fiume appare. verga, ii-163:
lanzi, i-400: il p. della valle, che ne vide parecchie opere,
sentiva gli spari tuonare, percorrere la valle, ripetersi nelle verdi lontananze c
dei grappoli d'uva volarono verso la valle: l'eco dei fiori de cocuzza fritti
eco di tromba che si perde a valle / è la potenza. 7
qualità e suoi amici. fed. della valle, 370: videro essi che,
le fumate / morbide che risalgono una valle / d'elfi e di funghi fino al
legare discorso colla stazione corrispondente di fondo valle, ma 10 specchietto palpitava invano.
melodia godano anch'elle? p. della valle, 1-112: importunandola il marito che
clorinda in guerra. fed. della valle, 12: mira, mira signora,
trastulli amara emenda. fr. detta valle, 116: col sangue pria, come
lo versano adosso. fed. della valle, 69: o chiarissimi fulmini, formati
ted. emmenthal, nome di una valle svizzera del cantone di berna nella quale in
eminentissimi di pietrapiana. fed. della valle, 30: mira come eminente il
. pananti, ii-237: nella bassa valle della vita le virtù piacciono come beltà
paese per il sultano. p. della valle, 1-iii-22: ha il titolo di
. verri, 1-iii-166: visitarono una valle presso chiasso, e non trovarono modo
iniqui e brutti. fed. detta valle, 81: questa ha tronco 11
con la qual tu cadrai in questa valle; / che tutta ingrata, tutta
necessario il lavarsi. fed. della valle, 122: indi il reai destrier,
alcanna). cfr. p. della valle, 118: « gli ha dipinti
insenatura. p. della valle, 2-iii-359: alli io di detto [
sotto lo gialato monte atalanta è una valle sicura per la fortezza del monte, nell'
è da notare che il termine di questa valle si è l'entramento suo, ove
e diedene l'andata. fed. della valle, 37: poi ch'è aperto
prendon lunghi obliqui calli. fed. della valle, 99: ahi! chi
guarda in divano. p. della valle, 1-17: va spesso e per entro
= comp. da entro e valle (v.). entusiasmante
che ride sereno sull'alto / la valle canora dove si snoda l'azzurro fiume /
, 67: se, per valle erbosa / e per selvosi monti, /
/ che scontrò un eremita in una valle, / ch'avea lunga la
suo ferire, / lo mirasti agguagliar la valle al colle. g. bentivoglio,
, si vede / lo spazio della valle. -con il compì, di
e 'l tuo superbo grido,. / valle di loto e non valle d'olido
. / valle di loto e non valle d'olido.. dallo spagn.
lieta fronte accogli. fed. della valle, 61: sorgi, o donna,
e spande. p. della valle, 265: quivi ci trattenemmo fin al
nel mondo nacque; / né 'n valle ombrosa erranti e gelide acque / bagnar
va radendo tacque. fr. della valle, iii-309: qual famelico augello ove
/ ed erra l'armonia per questa valle. verga, 2-55: il tocco della
la loro azione erosiva e trasportano a valle, abbandonandoli poi, quando si ritirano
errore / di folte piante appresso un'ampia valle, / dove trovaron quattro duellanti.
per lo scheggiato calle / precipitando a valle, / batte sul fondo e sta.
mi veggio lasso e scender a la valle, / dov'è tostano e scuro
boccaccio, i-23: era sopra la profonda valle una altissima montagna,...
si impiumava l'ardire. fed. della valle, 8: così potesse andar quest'
affermazione esagerata. p. della valle, 1-48: di questi due ultimi particolari
vie del nostro signore iddio. ogni valle sarà esaltata, e ogni monte e
giudice. il giudice scenderà ne la valle di giosafat e allogherà i buoni dal suo
scegliere un punto due miglia circa a valle. 10. interrogare (per
il signore, in aria sopra detta valle a far l'esamino, come dice matteo
.. l'odore stesso della pingue valle coltivata fino all'esasperazione, della terra
, ho fatto in carrozza la bellissima valle di challant. baldini, i-332: ora
la ripete / con raddoppiato suon tutta la valle. manzoni, 35: su nel
., 987: la sepoltura ne la valle di josafath, l'essequiale devozione di
: gli avvocati esercenti del chiarone alla valle della roja (tutti quelli che facevano versi
da uno grande esercito. p. della valle, 61: andavamo dunque tutti
chiamato l'esercito. p. della valle, 1-7: è soldato esperto,
pietra pulcina è un castello posto in valle beneventana, da rozza gente, e più
l'uomo] pellegrino errante / questa valle d'esilio e di sciagura. mamiani,
botta, 4-462: altro non aspirare la valle che l'esimersi dall'intollerabile dominio delle
si unio. / un monte senza valle io non apprendo, / né te
le montagne, la polveriera, la valle delle grave si erano dissolte nuovamente in
una fetida e scura buca d'una bassissima valle di quelle montagne. a. f
di questo strumento. p. della valle, 213: erano questi libri antichissimi,
ora hanno a lungo echeggiato in questa valle alcune esplosioni dalle tofane; mine,
: un tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto su tutti i costoni. la vastità
: un tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto su tutti i costoni. la
divani, il guardiano della diga in valle o che con le sue parole aveva
immortale. piovene, 5-127: la valle sotto la città potrebbe essere veneta, e
da l'alma espressi. fed. della valle, 57: le lusinghe, /
lei soletti,... in una valle ombrosa, tra il canto di forse
, riferiscono cosa tale. p. della valle, 1-66: più degli altri uomini
5-374: non è più [il della valle] il viaggiatore mercatante del secolo tramontato
dante, inf., 32-57: la valle onde bisenzio si dichina / del padre
eco di tromba che si perde a valle / è la potenza. pascoli, 207
trombe degli antichi pellegrinaggi; e tutta la valle stesse intenta, in un'estasi luminosa
dei colpi ruppe l'aria estatica della valle, che raccolse l'eco multipla degli
: vuoisi nondimeno dagli abitanti che la valle di lucerna s'abbia un'estesa di circa
-figur. fed. della valle, 237: vostra cura sia /.
petrarca, i-4-126: rimbombava tutta quella valle / d'acque e d'augelli,
nebbia sottile si levava dal fondo della valle, dove si udiva mormorare il torrente
gli abeti e i faggi d'esta valle / odan da la mia bocca altro che
n'andrei giù sceso / per la propinqua valle / e per questo e quel colle
, alto il cipresso / signoreggia la valle, agguaglia il colle.
: non giacque sì smarrito ne la valle / di terebinto quel gran filisteo / a
0 qual mostrosse / ne l'ima valle il filisteo gigante; / ma pur
profondità di un fiume o di una valle. -corrente, flusso. c
francese una lingua letteraria per tutta la valle del po,... non si
giudizio finale, che si faccia nella valle di giosafatte o altrove, non ha
in napoli dal colto finanziere giuseppe della valle. boccardo, 1-626: alcuni finanzieri
il secco monte, ma l'aquosa valle / fin che più caldo sol non vesta
/ ed erra l'armonia per questa valle. verga, 3-16: certo è
sei posizioni del luogo. p. della valle, 53: nel fin della strada
sera, ma era venuta su dalla valle una nebbiarella fina e gelata, che
figni ed orni. fed. della valle, 215: e spero e credo,
da l'istorie. fr. della valle, iii-309: di finte forme il vero