palazzeschi, 3-258: aperta finalmente la valigetta che stringeva sui ginocchi con forza disperata
oggetto 'e * sacco di cuoio, valigetta ', dal lat. mediev.
, seguì l'amico che, la valigetta in mano, lo precedeva correndo.
boschi. ojetti, i-74: una valigetta fatta di quella pelle, a chiazze
. ojetti, i-74: da una valigetta fatta di quella pelle, a chiazze
lasciato certe coreggine che legavano la sua valigetta, e che voleva tornare per esse
reggine che legavano la sua valigetta, e che voleva tornare per esse
decisione giovanile il signor aghios, con la valigetta in mano, si fece posto ed
panconata un grammofono, di quelli a valigetta, portatile, col disco già pronto,
sf. (plur. -gie). valigetta con scomparti interni per custodire e trasportare
indagine clizia uscì sulla piazza. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava
ferruzzi e le sue boccette in una valigetta. 2. locuz. adoperare
indagine clizia uscì sulla piazza. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava come
1-191: siamo andati a cercare nella valigetta fatata, e abbiamo trovato tanto ben di
, 1-143: egli partiva con ima valigetta a mano semivuota, tanto per aver
ragazze] bagagli si riducevano alla singola valigetta. -motte di matrimonio, di nozze
su, da terra, la sua valigetta,... e senza voltarsi indietro
, i-5-242: si vocia che la valigetta, in cui cairoli teneva gli appunti del
di dischi con un grammofono portatile a valigetta, in una mano, e nell'
più dotata di un'apposita custodia a valigetta). savinio, 12-363: uno
attrezzi per riparazioni (una cassetta, una valigetta). 2. sm. macchina
giovanile il signor aghios, con la valigetta in mano, si fece posto ed arrivò
: h signor aghios, con la valigetta in mano, si fece posto ed
quarantottóre (quarantòtti'óre), sf. valigetta capace di contenere l'occorrente per un
'una quarantott'ore ') indica una valigetta adatta per viaggi brevi. =
bracdue giovanotti, reggendo ciascuno la solita valigetta a cia. règgila qui sotto.
i-904: tornò poi con la sua valigetta, tutta avvolta in un'ampia vestaglia di
minerva fu all'uscio recando un'ultima valigetta, e guardandosi dietro emise quel respiro di
tricornuti. pirandello, 8-267: riprese la valigetta e andò via. ma per la
, col cappello di paglia, con una valigetta di pelle scrostata in mano. serao
borgese, 1-143: egli partiva con una valigetta a mano semivuota, tanto per aver
: ai piedi dell'ometto c'era una valigetta sgamaniglia la manica a sbuffi.
uno ad una signorétta che aveva una valigetta di magi ago e un altro a
. e. gadda, 9-239: nella valigetta di carbone, spelacchiatissima, un rotoletto
la capria, 1-215: afferrava la valigetta targata waldorf, ri- tz, claridge
. zeno, xxx-6-183: in questa valigetta / ci avete una calzetta. g.
: il cacciatore di vespe inciampa in una valigetta di cuoio, deposta poco dianzi da
, 1-143: egli partiva con una valigetta a mano semivuota, tanto per aver
3-125: clizia uscì sulla piazza. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava
ventiquattróre, sf. invar. valigetta rigida per por tare in
solo giorno. -per estens.: valigetta rigida portadocumenti. moravia, 21-144:
cinecassétta, sf. cinem. valigetta contenente tutte le apparecchiature per la proiezione
fashion, agli impiegati con la loro valigetta ventiquattrore. corriere della sera-io donna [
plur. nécessaires). astuccio o valigetta contenente gli attrezzi necessari per una certa
a questo? » lui chiude la valigetta, mi guarda attraverso occhiali a specchio.