penne, ed i cognati / reti giganti valicando, al fine / vidi l'orobia
e perseveri. vico, 669: valicando l'oceano, nel nuovo mondo gli
. l. cassola, 180: valicando [i raggi luminosi] / i nervosi
delle tende, quando un rumore, valicando eglino sopra i corpi delle guardie eh'
virtù di nuove e varie modificazioni che, valicando per esso, ricevono i globetti di
si mise in una barca, e valicando legni armati di greci, presono la barca
politica. siri, vi-349: valicando la lingua del conte di bregy in
: un passo dietro l'altro, oggi valicando un fiume domani una montagna, il
678: inerpicandosi per viottoli dirupati, valicando fratte, spaurendo lupi e cinghiali con
finché smarrito / di balza in balza valicando, all'orlo / d'un abisso mi
48-38: quindi poi / del tauro valicando i piedi estremi / e d'orion uc-
de la cassa. passeroni, 1-149: valicando sterpi e sassi, / con minuti
al tempo preciso che il tordo si logora valicando terre e mari, il merlo fa
cometa. salvini 48-38: del tauro valicando i piedi estremi / e d'orion
come si fa a coloro, che valicando un fiume, massimamente se rapido,
e vinto, deserto il campo e valicando il danubio lasciò vienne reda facile
: un passo dietro l'altro, oggi valicando un fiume domani una montagna, il
si venne, d'un ragionamento in altro valicando, a far motto prima delle delizie
che soffia dall'italia verso la francia valicando le alpi. = voce fr.