. ant. sufficienza, decoro, valentìa (nell'agire, nell'operare, nel
fato... s'incorpora colla valentìa e colle forze personali dell'uomo,
del concerto è attraente, e mercé la valentìa degli egregi filarmonici, noi potremo gustare
guido da pisa, 2-94: che valentìa è la tua, o femina, che
palese de'diletti del principe, schernendo sua valentìa nel guidar cavalli. diodati [bibbia
maneggiar mazzuola e scalpello con sì gran valentìa da farla in barba anche a michelangelo.
competenza nella propria attività, maestria, valentìa, bravura. francesco da barberino
natura ha in potestate. -valore, valentìa; bravura. la spagna, 19-18
tu vedi misser pellegrino di nobilità, di valentìa e di bellezza di corpo e
per abilità, esperienza, capacità, valentìa o anche per doti spirituali e morali
.. era più sperabile ottenerlo dalla valentìa e dalla diligenza particolare, e quindi
di un'attività o di una professione; valentìa, bravura, maestria, competenza.
= deriv. da valente. valentìa, sf. letter. grande perizia e
95. = voce dotta, lai valentìa, deriv. da valére (v.
vedi misser pellegrino di nobiltà, di valentìa e di bellezza di corpo e d'ogni
vibonensis, dal nome della città vibo [valentìa]. vibràculo, sm
qui l'orchestra dimostrò la sua straordinaria valentìa nell'andar d'accordo anche nei punti più