l'espressione piè le pémìz, che vale, al figur., 'soffrire il freddo'
abitazioni temporarie si trovano nelle maremme, vale a dire certe capanne e tettoie,.
'polpi'detti così dalla voce 'polipo'che vale 'di molte gambe'. spallanzani, 4-vi-524:
68: l'unguento irino... vale ai catarri che discendono dalla testa et
... una proprietà che non vale niente quando le attribuiamo un valore, una
perché si serve da sé e si vale poco o niente del trinzante. gaiucci [
fantasia. onde 'politica da caffè'vale politica cervellotica, che non ha fondamento
di francia! 'amico politico', e vale uomo con cui in certe cose politiche si
padre, la polizza di combattente, vale a dire alcune migliaia di lire pagabili
appunto. savonarola, 11-466: vale più uno minimo suo polizzino o
vasetto di marmellata che sì e no vale due lire, mi toccherà fermarmi alla
v.]: star bene a pollaio vale adagiarsi con somma comodità.
ancora immaturo. cesari, 7-270: vale tant'oro questa pittura di giovane pollastróne
/ che l'un di loro al più vale un testone, / e pria ch'
j: 'portare i polli'... vale: tener mano a pratiche amorose (
retien lo flusso della umidità spermatica e vale alla polluzion che si fa dormendo.
. bacchelli, 17-47: un universo vale gli altri, e tutti insieme non
, nell'imperial palco, in adeguata vale a dir dorata poltronetta insediatosi alla rococò
dati, 3-163: poltrona non solamente vale infingarda, ma, detta a donna,
infingarda, ma, detta a donna, vale anche donna di mal affare. una
, / attenderò chi dicami: / vale, passando, e ti sia lieve il
ammonizioni; appresso, se ciò non vale, elli vi mette le polveri aspre e
: bel modo di dire militaresco, che vale abbattere, annientare per furia d'artiglierie
1-10: le semence de aneto polverìzato vale alle piage con marza e le incarna
professionale. per esempio: brava; non vale nulla; vecchia; bravissima, eccetera
un buon cibo che gli piaccia, più vale e più è ponderata dai medici per
al presente recata qui tanta mercatantia che vale oltre a dumilia fiorini e aspettone di
gran capitano di guerra, sempre si vale di varie stratagemme per abbatter un'anima.
prender tarmi per noi, percioché non vale fuor che a gridare. loredano, 5-67
lago di tometrask, nell'alta lapponia, vale a dire a quasi duemila chilometri da
però consegue di necessità che, dove vale l'oppinione dei più, quivi sia lo
v.]: 'stare in poppa': vale propriamente essere nelle navi dalla parte della
reai, 17-123: 'poppada'appresso gli aretini vale lo stesso che 'bambola'dei fiorentini,
e puppasi un dito, ma non vale / la gran rabbia a frenar che
perché si fa delli occhi de populo; vale al caldo della febre acuta. dalla
aveano fatto fare lo stomaco alla tibettana, vale a dire da buon porcello,
ladro! -minimo, che non vale o conta nulla. carducci, ii-3-114
cui vanto d'appartenere. -che vale poco o è sleale, maligno, infido
'fare l'occhio del porco', e vale guardare con la coda dell'occhio, cioè
comune: che porre bene un problema vale risolverlo o è già averlo più che a
prep. a e un infinito, vale fare con valore causativo. condaghi sardi
molto medicinale a più usi; e vale assai a provocar l'orina. tommaseo
buccia o una fronda di porro': vale non valer nulla. -con valore d'
]: 'ficcare il porro appoco appoco': vale insinuarsi dolcemente per arrivare al suo intento
iv-468: 'open door', termine inglese che vale 'porta aperta':...
.]: 'entrar per la porta'figuratamente vale far le cose coll'ordine dovuto.
adattamento del fr. portefaix (dove faix vale 'peso, carico'e non 'fascio')
. alvaro, 7-62: la vita vale la pena di viverla fino a quando è
non si può tanto allargare, perché vale a portare le botte del martello, ché
, procedenti per gradi o disgiunte, vale articolare ogni nota egualmente e distintamente,
egualmente e distintamente, senza staccarla, vale a dire senza che la gola faccia
hawi due sole note non unissone, vale far scivolare la voce rapidamente, mediante
male di te si porta, ché più vale una tua unghia che tutto quello che
: 'portar bene gli anni': vale essere prosperoso in età avanzata. bocchelli
: dicesi 'portarla alta', figuratamente e vale essere altiero, procedere con fasto. ellissi
il corallo] portato al collo pendente vale contra l'epilessia, contra le operazioni del
dei portatori di diplomi? -il giovane vale assai di più di quel che sta scritto
speranza fallace], di che ti vale, / altro che d'ingannar, far
portatore', ovvero con altra equivalente, vale come assegno bancario al portatore. l'assegno
l'assegno bancario senza indicazione del prenditore vale come assegno bancario al portatore.
baldinucci, 127: 'portello'... vale apertura o porticella della fornace, corrispondente
resta / il sacerdote e più ferir non vale; / lascia libero il can,
possibile e i portenti dell'ordine, e vale a dire i possibili coniugati secondo le
il femminile portinaia, portinara, talora vale semplicemente moglie di portinaio. foscolo, xiv
e tanto il primo quanto il sezzo vale. v. colonna, 1-110: giunse
panna o altra ostruzione. -tanto vale affogarsi nel porto come nel pelago:
solamente mutare gli obbietti; e tanto vale affogarsi nel porto come nel pelago; tanto
, lii-1-252: a questo servirsi del clero vale assai il * jus eligendi 'che
serà cotto prassio e semence de fenoccnio vale alla difficultà della unna e con- tra
prassi ': in ger ^ o burocratico vale come 'routine \ bonsanti, 4-215
teorica. vesfucci, 1-61: certo vale più la pratica che la teorica. guicciardini
, scusate tanto, ma la mia pelle vale quanto la vostra che siete ricco.
/ che più che specular profitta e vale. spallanzani, i-331: è un
i prati naturali quanto gli artificiali, vale a dire tanto quei campi i quali da
126: nel linguaggio comune, preadamitico vale quanto antiquato, vecchio. panzini, iv-536
il precedere di natale / non ti vale / per dover tèrmi il mio fiore.
or che tua pace alcun turbar non vale, / nella tua gloria più serena
. bianco da siena, 2-37: che vale... star l'anima netta
facilmente giova allo stomaco..., vale alle vecchie ventosità, a'rodimenti e
da che la sua precura non me vale, / veggio che me convien far buone
al- lumomi, / ché non mi vale el suon de la tua predica / a
v.]: 'predicar coll'esempio vale praticare pel primo quello che si consiglia
lawento, la quaresima 'e simili vale predicare in una medesima chiesa tutto il
mazza, iv-147: ahi che senno non vale o ingegno predito, / qualor nel
della valle, 126: né reina ci vale, / né mardocheo ci vale /
ci vale, / né mardocheo ci vale / contra 'l prefisso male: / vagliaci
mattioli [dioscoride], 59: vale [l'olio di mandorle] ai dolori
non vai senza podere; / più vale ascosto bene / che gran bene pregar
]: 'non si farà pregare 'vale anco: ne ha più voglia esso
. da porto, 1-32j: né ti vale dare a duecento la limosina, ché
o elli fanno con preghieri, che vale altrettanto. cassiano volgar., xviii-11 (
rico d'avere; / ni provedere vale s'è mancato, / ch'è pri-
i-25-290: picciulessa iscuza omo se. nnon vale, e s'el vale, pregiai
. nnon vale, e s'el vale, pregiai forte. 2.
una questione di semplice forma che non vale il pregio d'esser discussa.
. / ma qui de'gusti disputar che vale? / te le accosta, o
la polvere de zenzero posta con lo bombaso vale a quelli che hanno molta volontà de
, tributo d'onore, omaggio che vale come riconoscimento di merito ovvero spetta per
, 7-54: olio di pome di mandragora vale a tutte le infiammazioni e fa dormire
'prendere... di calcio 'vale colpire la palla dell'avversario colla propria
'prendere... a pigione 'vale acquistar l'uso di cosa che ti
gloria alquanto nuova ad un letterato, vale a dire ch'egli ebbe a trovarsi alla
.]: 'prendere al boccone 'vale ingannare con allettamenti di premi.
655): 'his fretus ', vale a dire su questi bei fondamenti,
l'assegno bancario senza indicazione del prenditore vale come assegno bancario al portatore.
b. croce, ii-n-174: educazione vale preparazione all'uno o all'altro ordine di
distribuire partitamente tutte le essenze possibili e vale a dire tutte le efficienze da cui rampollasse
: maniera, o simile, prepositiva, vale: modo, o simile,
considerazione di ': locuzione prepositiva che vale 'a cagione di '.
è anch'esso diminutivo pretto, ma vale prepotente meschino con impertinenza. c.
dimenticato che ragione contro a prepotente non vale, accettò la disfida di apollo.
: sappiate che in iesù cristo non vale niente né circoncisione né prepuzio, ma vale
vale niente né circoncisione né prepuzio, ma vale la fede... or chi
talento d'ogn'uno, saper quanto vale et a che sii atto e quali inclinazioni
dalla umidità, 'fa presa, vale a dire rapidamente s'indurisce, si
lo prova diffusamente. il che tanto più vale, quando la consuetudine è immemorabile e
1-221]: se prudenza umana unqua non vale / contro al destin che ci
: 'presella ': per le maestranze vale lo stesso che arpese, perno a
mando / questo ricco tesoro, / che vale argento ed oro. intelligenza, 229
, 1-ii-274: 'presentare al maroso vale governare in guisa che la prora della
urto alla banda. 'presentare al vento vale offrire le vele all'azione del vento
'come si presenta! 'ma vale anco in generale la maniera del venire
, diventando ingiurioso alla medesima, si vale dell'arte e dell'ingegno per la destruzione
in servizio di ^ presidenziale ', vale a dire lungo gli itinerari ogni volta diversi
e si fa la debita diligenza, vale a dire che si fa come in una
. il prossimo è il marmoroso, che vale la metà manco. la terza specie
. b. pulci, lxxxviii-ii-288: non vale esser... /..
prestigia ella [la maga] che vale / quanto non valse mai circe e
. redi, 16-i-134: 'gotto 'vale lo stesso che 'bicchiere ',
guidotto da bologna, 1-76: questo ornamento vale molto quando per presunzione si vuole mostrare
suo interesse a quello deltamministrato, si vale di questa presunzione per ordinare la controvigilanza
autorità dei preti e dei frati (vale a dire della classe la più crudele,
/ ti rende più sei volte che non vale. / ma non si deve ciò
prevenuti. einaudi, 309: in generale vale più prevenire che reprimere, vai piu
: ma sempre e in primo luogo vale la prevenzione che solo si può avere
agire sulla natura, secondo il neoempirismo vale come esperienza futura alla luce di quella
. papini, iv-819: il preziosismo, vale a dire quel gusto per le raffinatezze
cose di questo mondo e provammo come vale per tutte e più che per tutte e
di uno istesso valore, e tanto vale un tari in cambi quanto in compra di
derrata, guarda al prezo, si te vale ennebriare: / ca lo prezo è
a luogo. broggia, 185: vale il ducato di napoli grana 100: or
del golfo. tommaseo, 2-i-113: vale il prezzo di mandarne due degli ambasciatori
poco animo e poco conoscere, non vale la pena... biasimarli che non
prigione e per lei quella canzone / non vale il ghirigoro d'aste avvolte / (
suo. bruno, 3-249: questa distinzione vale secondo l'operazioni che appaiono e procedono
perfezione il genio dei suoi tempi, vale a dire lo spirito platonico e pargoleggiante del
volgarmente molecole si addi- mandano, che vale a dire le prime e le più semplici
nome si è 'phylos ', e vale tanto a dire quanto 'amore il
nome è 'sophya ', e vale a dire quanto 'sapienza '. citolini
'prima 'negli strumenti a manico vale cantino. -disus. di prima
per i quali l'ingrandimento lineare trasversale vale -1 (e si dicono punti principali
principe ci apparisce come il laico, vale a dire come capo ministeriale, duce
italiani, principe, detto assolutamente, vale sovrano, monarca, signore di uno
re era andato per intrar in la vale di diano, dove era il principe di
ora quest'atto non si mostra e vale che nel principiato. 7.
che dice 'autentin ', che tanto vale in latino quanto * degno di fede
s. v.]: in principio vale in massima, in generale. quel
] da galline sia rivata 7 e vale a questa molto lo star netta / benché
soltanto le cause relative alla coltivazione, vale a dire contratti di generi, di bestiame
profitto anche per l'interesse, che vale anch'egli qualche cosa. carducci,
più fare, poi ch'el non vale / se in un privato luoco io me
non sono che grandi famiglie, tanto vale il dire che la moltitudine degli individui
la teologia metafisica, è quella che vale per l'umanità gentilesca, ossia per l'
. passeroni, xxii-388: che ti vale / tesser vago, tesser bello,
da quel gel mi piove / non vale il mal de'fuochi santi e rari,
dell'abbaco, 2-40: ongni 100 vale 25 lire di prò; per 14 lire
che di esse fabbriche mal fondate si vale la divina provvidenza talora a suo prò
lato, la mia vita fisica, che vale zero, dall'altro la salvezza di
conferma di un'affermazione; argomento che vale come prova o dimostrazione di un assunto.
monti, xii-6-357: l'elefante si vale della proboscide a prendere il cibo come
cosa per mezzo del procaccia ', che vale franchezza di parlare, senza usare umani
mondo elegante suol chiamarsi un bel giovane, vale a dire: una figura simmetrica e
in cose divine, / ché arte non vale se non si procaccia: / cosa
può essere fuorché di privato diritto, vale a dire che nel caso di semplice
quelle che concernono l'anima, non vale nulla. ariosto, 41-43: che
membri spirituali dall'umore appiccante e mirabilmente vale contro all'asma, che da cagion
mondo, se da carità non procede, vale niente a ricevere merito di vita eterna
di migliorare, questa cotale confessione non vale niente, ché già non procede da
latini, rettor., 82-9: causa vale tanto a dire quanto il detto o
4-2-27: nota che in questi cotali non vale il processo giu- diciale, eziandio che
dall'antico verbo 'procare 'che vale chiedere importunamente, non sofferse alcuna insigne
cum peperit, non neminit pressurae ', vale in tutti fli autori d ^ opere
gioberti, 1-iii-305: distrutto il dogma, vale a dire ridot tolo con
proda proda ', posto avverbialmente, vale lo stesso che marina marina, piaggia piaggia
. guittone, xlv-13: eproezza che vale / o'non contrar alcono? idem,
4 u ', sempre inacutandola, vale 4 signore '; 'ciu ',
: dica contra chi vuol: el saper vale / più che el fol ardimento,
. viani, 620: 'prodotto 'vale 'ogni cosa che si produce dalla
produrre in palco '... vale porre in iscena o simili. 20
ingiustizia, profanità e sacrilegio, ma vale come essere violenti contro la religione in ciascuno
permetteva che s'insegnasse la grammatica, vale a dire perudizione profana. rosmini,
. ottonelli, 144: profenda vale anche provvisione, il medesimo che prebenda
d annunzio, v-1-37: se mi vale il mio servigio tante volte a voi
volte a voi profferto, se mi vale la mia fede in voi confermata sempre,
medico. ce n'è una che vale per cento: la 'profilassi finanziaria '
nelli, ii-7 (30): che vale un nasettin longo e sottile, / che
di possedere. -scherz. che vale come scongiuro; scaramantico, apotropaico.
, 128: appresso gli architetti proffilo vale il disegno della grossezza e proiecto dell'
compreso. aletifilo, 29: più vale una vostra falsa parola che molte profittevoli predicazioni
cotte, provoca la urina e vale allo fiato contratto e alla profucazione della matrice
con pace degli arisme- tici càlculi, vale a misurarne gli spazi. brusom, 4-ii-252
., iii-16 (16): la vale... era monto in profundo
è del momento. parise, 5-41: vale la pena elaborare progetti commerciali? io
il seguitano a cui 'mutare 'vale 'progredire '. mazzini, 11-153:
.: termine di meccanica che vale propriamente l'azione di gettare, di lanciare
i-287: l'uomo d'arme niente vale, se non v'è la fede delle
: dicesi 'promettere per altrui 'e vale entrar mallevadore o dar sicurtà di quello
. il promissorio è quando egli si vale dell'istessa autorità per promettere altrui una
vene, ma le promove e se ne vale a vantaggio. muratori, q-i 15
onta / e lo mentire pronta / e vale talfiata. = voce dotta, lat
, ultima edizione, libro rarissimoee che vale l. 35. leopardi, iii-
pronta e felice nella memoria, si vale di combinazioni e confronti tanto giusti che
principale nel verosimile epico è la coerenza, vale a dire la conformità fra il carattere
mio papà gli dice: « tanto vale che ti metta a fare il propagandista!
derivano). cesari, i-503: vale un tesoro questo notare le affinità o
. per estens. principio che preliminarmente vale come spunto per lo sviluppo di un tipo
senza il freddo non si farebbono, che vale a dire che si fanno contro alla
[ère \ 'distruggere ^ e che vale propr. 'preludio alla distruzione \
se contro il proponimento di dio punto vale il consiglio, la forza e l'odio
3-133: sganzerla, in dialetto, vale lo spilungone dei fiorentini: un giovane alto
v'ho udito predicare: / non vale un buon proposito ch'è instabile,
, 215: l'anima che perderon peccando vale ben piu della robba, della sanità
le proposte meritano risposta ': e vale che non sempre convien rispondere a cosa
'... a rigor di parola vale 'non pio ', e propriamente
delle sostanze e delle loro essenze, vale a dire senza una contraddizione fisica. gioberti
ossia proprietà personale e proprietà reale: ciocché vale l'istesso cne la conservazione e la
v sotranslato a biasimo, vale quanto il nostro 'vagabondo '.
che par bello alla vista e nulla vale. carducci, iii-25-121: ogni qual
per autorità politica, potenza o capacità vale a difendere una determinata causa, a sostenere
, della produzione letteraria che se ne vale. f. f. frusoni,
, 5-5: la prosciogligione del prete non vale nulla, se l'uomo non è
philosophiae '[tommaseo]: tanto vale dire proscritto, quanto lontano e di lunga
ha una gran prosopopea ', che vale appunto 'burbanza '. baretti, 1-219
beltramelli, i-32: uomini uomini! più vale un grillo e una formica anziché tutta
alla linea < f orizzonte (e vale a rappresentare l'effettivo piano del terreno
. -prospettiva aerea: quella che si vale delle variazioni dei colori e dell'intensità
quando il signor dogliosi dice che occorrenza vale il bisogno, egli prenda bisogno nel suo
di quello de'miei compatrioti. -che vale a far sentire vicina una persona (l'
fede el faccin prossimano! -che vale ad elevare, a rendere degno (l'
che al ventre è prossimano. -che vale ad avvicinare a dio. guglielmo di
gli riduce tutti a tre classi: vale a dire ai restringimenti callosi del canale
come loro. 4. che vale come confessione delle proprie colpe.
bigiaretti, 8-272: ricòrdati che niente vale più della famiglia: ci si sente
richards, che è insegnante, si vale dell'espediente di sottoporre a un certo
quelli de'grandi prìncipi, vale formolario contenente il modo con cui eglino
protratta! d'annunzio, iv-1-281: nulla vale a ravvivare e ad esasperare il desiderio
-io vi ho venduto questo? -già, vale a dire il vostro procuratore prete stallone
... e che il uello vale a far conoscere qual di due contendenti ha
severità. 3. che vale come prova; convincente, probante,
'provenza ': termine marinaresco, e vale 'nebbia '. provènza2,
ogni cosa gli esponi, deh! che vale / il proverbiarlo? zannoni, 5-11
: questa [pietra], messere, vale la migliore provincia che voi avete.
. piena di omni cosa che solaziosamente vale ad amare et appetire provocabonda.
contro la prima (e tale comportamento vale, a favore della persona provocata, come
parrilli, 1-u-283: 'provvedere ': vale fornire una nave di quanto è indispensabile
male, / da che poco mi vale / lo pur tanto chiamare voi merzede.
]: se prudenza umana unqua non vale / contro al destin che ci prescrive il
qui l'autore specificato la dottrina che vale al saper eleggere i posti delle trinciere
/ che seco il remo a contrastar non vale. = denom. da prua
della corrente 'o 'del vento 'vale: governando la prua contro il vento
a quelli che hanno il ventre constretto vale l'acqua dove serà cotta portulaca,
pseudoeloquènte, agg. che si vale di un'eloquenza ingannevole, derivata da
; nell'ambito della numerazione greca, vale 700 quando è seguita da apice in alto
dichiarative delle cose sostanziali e principali, vale a dire dei caratteri e delle proprietà e
'e la 'publica ', che vale un grano e mezzo ed ha questo
per la libertà '. -che vale a nascondere manchevolezze e misfatti per evitare
dice versario pugile. chi vale in questi due modi, si nomina pancratista
e puppasi un dito, ma non vale / la gran rabbia a frenar che in
ha persuaso che la compagnia de'pugni non vale un fico; essa lo crede.
...: modo proverbiale, che vale £ tirare in innanzi due diversi affari
scaldato in tegghia, sanza alcun liquore, vale contra a reuma fredda, posto in
sia fatto questo rimedio, che maravigliosamente vale alle femmine che sono di fredda natura
in questo modo caldo sopra lo capo vale alla reuma freda. soaerini, ii-249
assettatilo ': diminutivo da assettato. vale attillatino, snelletto, pulituzzo.
chiamai l'oste, ma poco mi vale. giuglaris, 176: dal campo
punga, baci e morda, non vale, ristucca troppo e viene a fastidio.
salvini, v-1-3-2: 'centauri 'vale 'pungivènto ', perché, volendo
et è grave. la sua virtù molto vale nelle medicine. 3.
o di quell'opera di fortificazione, vale 'costrutto 'o 'con costruzione
della bussola. un rombo di vento vale quattro punte: un mezzo rombo vale due
vento vale quattro punte: un mezzo rombo vale due punte, e un quarto di
punte, e un quarto di rombo vale una punta, supponendo otto rombi o
carro febo apollo. tutta cotesta roba non vale la punta d'un tuo capello.
':... nella musica vale segnato di punti nel lato destro delle note
nel senso traslato e anche nel metaforico vale: porre a un inconveniente che si
', bell'è il sapere che tanto vale quanto capo over mucchio di polveri.
'far d'una lancia un puntemolo 'vale lo stesso che far d'una lancia
soggetta a una gravissima malattia infettiva, vale a dire quella del 'puntemolo europeo
ecclesiastico come tutti quelli d'allora, vale a dire puntìccio in fatto di donneare,
punti ', parlandosi di giuoco, vale concedere al giocator non capace il vantaggio ai
: 'mettere a tutto punto 'vale porre il cane in posizione da poter scattare
; è la suddivisione del pollice e vale meno d'u- n'oncia.
modo che ciascuna di queste brevi non vale più che due semibrevi in luogo di
aretino, 20-284: la ruffiana non vale se non ha sempre in punto cento novellette
crusca, 254: 'asso ': vale, ne'dadi o nelle carte,
: il suo latte [del fico] vale a puntura dello scarpione, se s'
con aceto e questo [serpillo], vale alle ponture delle ape. amari,
orobo] cotta nello aceto... vale alle aposteme dello postirone e alle ponzione
lattovare del sugo delle rose... vale contro alla gotta calda e purga la
compagni, / li purgò tutti e 'l vale ultimo disse. d'annunzio, iv-2-1172
.. con istile purgato, che vale a dire puro, corretto, senza barbarismi
annunzio, v-1-819: delitto inespiabile. non vale nessun mirto a purificarlo, neppure quello
e ingegnosissimo e, ciò che più vale, puro di mente e vero stimatore de'
intelligenza pura / con modo sottilissimo si vale, / mirando sol l'universal natura
cioè biacca e un poco di aceto vale alle pistule e alla bocca putrefatta.
è putrefattiva, calefattiva e ulcerativa, e vale alla impe- tiggine. fausto da longiano
cioè biacca e un poco di aceto, vale alle pistule e alla bocca putrefatta.
unguento nobile relato a nicodemo, che vale alle ferite putride e genera in esse carne
, di origine dial. svizzera, che vale propr. 'colpo 'ed è
spregevole. monosini, 345: non vale un pel di puttana: 'ignavior
- continuava golasecca giubilando, -un universo vale gli altri, e tutti insieme non
il succo di fragaria tolto con cinamomo vale al puzor della bocca. guazzo,
4 questore '; questore agl'italiani vale 4 inquisitore '. altre abbreviature. q
. 3. nell'alchimia q vale primo fuoco. 4. astron.
mi some di vino posto qua: vale cola vetura, ke la pagò elli,
in inglese (onde in italiano quacchen) vale tremanti, e così vennero chiamati questi
', e, parlandosi di diamanti, vale specificamente 'tavola '.
di capacità corrispondente a 8 congi, vale a dire circa 25 1 (e
riferisce all'elevazione alla seconda potenza, vale a dire al quadrato; che è
la seconda potenza della stessa quantità, vale a dire il prodotto ottenuto moltiplicandola per
persona, tu dicevi: « costui ne vale una dozzina ». palazzeschi, iii-64
metodo di classificazione delle vocali che si vale di un sistema di assi cartesiani su
si esercitò sempre nel mestiere dello scarpellino, vale a dire in lavorare di quadro.
quadrunciale, agg. ant. che vale quattro once. giov. fiorio [
cervo, cavato dal ventre della cerva, vale mirabilmente contra veneno. romoli, 211
romoli, 211: il quaglio di lepre vale contra il veleno e ristringe il flusso
non può provenire altro che da paura, vale a dire da nuova prevalenza in europa
che fa del quamquam, ma non vale un fico. b. corsini, 19-57
delfavoltore. e dicono che la sua virtù vale con- tra ogni caso nocivo e che
dato sistema lo stato di una particella, vale a dire di un atomo { numero
che vogliano comparare uno cavallo che vale una quantità, e nissuno per
grossi e 26 picioli, e tanti picioli vale il grosso quanti grossi il fiorino.
grossi il fiorino. domando quanti grossi vale il fiorino e quanti picioli vale il
grossi vale il fiorino e quanti picioli vale il grosso. machiavelli, 1-i-129 tit.
cori nostri / mostrar quan- t'egli vale. davila, 466: pervenuto in parigi
che mi facciate ragione e sodisfare quanto vale più la città ch'e'marchi. dante
a quanto tu. -quanto dire: vale a dire, cioè. segneri,
trentadue a battuta; così detta perché vale un quarto della croma. piccola enciclopedia
555: come termine araldico, quartiere vale parte dello scudo diviso in quattro parti
, nello stesso paese e in america, vale chilg. 12, 7 ».
grande che se ne truova, poiché più vale un quartiglio d'un reale in ispagna
]: 'non volerne il quarto 'vale non volerne alcun premio o partecipazione;
oltre il sepolcro un vero amor: né vale / a terminarlo morte; e benché
che, tutta assieme, non vale uno solo degli aurei miei.
'significa 'quantità di roba che vale un quattrino '. si dice: '
e co la madre; qua non vale un quatrino e fami stentare com'una bestia
è aperta; la tua cera spagna non vale un quattrino. -essere assai
bini, 1-276: la mia salute non vale un quattrino. -pensare ai quattrini del
baci e pochi quattrini ': e vale 'gran promesse e poche esecuzioni '.
, ché chi non istima un quattrino noi vale. proverbi toscani, 25: chi
'chi non stima un quattrino non vale un quattrino '. faldella, 13-139:
. faldella, 13-139: a vienna vale il proverbio dei merendai piemontesi: chi mette
, un mazzo di fiori (anche se vale un quattrino) non sta bene a
dell'oro per quello che corre e vale ne la città di siena.
come que'da prato ', che vale lasciare piovere quando piove. -fare
e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia
2-213: ora sentite questa, che vale un soldo. padula, 25:
4 non è né questo né quello 'vale: non è vero per l'appunto
v.]: 4 con questo 'vale: dicendo questo. con questo me
non ottenevano la massima delle magistrature, vale a dire il consolato. dizionario politico,
non bizogna esser gagliardo, quine non vale stato che 'parenti da tal colpo
. mamiani, 9-249: ciò vale esattamente come bandire in qualche festa paesana
'chitare ': verbo antico, e vale 'lasciare 'o 'quetare '
figura musicale che nell'antico canto gregoriano vale due note. = voce dotta,
ant. moltiplicato per cinque; che vale cinque volte tanto; cinque volte maggiore.
ne vene 347 / 50: tanto vale la cosa. granai, 199: la
pesi sazzati, ciascheduno peso dei quali vale tredeci reali et un quarto. e questo
composte a forza di soli quipós, vale a dire cu tanti cordoni di lana
ha abbozzata la istona del quolibetismo, vale a dire la storia de'bisticci e de'
crescenzi volgar., 6-98: cotale ossimele vale contro alla quartana e quotidiana, se
giuramento imprecativo contro se stesso, e vale: * giuro di voler fare la
v.]: rabboccare fiaschi o simili vale riempirli sino alla bocca. de amicis
strada men m'ascolta; / né mi vale spronarlo o dargli volta, / eh'
funzione di raccomandare, che serve o vale a segnalare una persona, a ottenerle
addirizza- mento ':... vale racconciamento, rassettamento, miglioramento. marini
adulazione. guazzo, 1-47: né vale il dire che l'adulazione causi buono
]: raddoppiare una nave... vale vestirla, foderarla con tavole.
. giuliano ae'medici, 109: vale, non posso più, mio vivo sole
: quei mutilati i cui muscoli radiali, vale a dire i muscoli a raggera che
. molossi, 1-ii-478: 'radiare 'vale 'raggiare 'ossia 'gittare,
l. molossi, 1-ii-478: 'radiare 'vale 'raggiare 'ossia 'gittare,
). aretino, v-1-271: più vale un pugno non di mescolanza domestica,
levare il buon nome, che. vale a dire il confondere insieme due cose per
decozion [dei rami del fico] vale alle posteme del gozzo e a quelle delle
]: 'dare alle radici ': vale levare ogni occasione di proseguire alcun negozio
volendo che sia fermo e potente. vale per ritrovar le vie delle cruente ferite,
di udire e vedere imagini a distanza. vale come 'televisione ': o per
originata e composta al modo medesimo e vale a dire per la lenta condensazione d'
60: il melantino [olio] tanto vale quanto il rafanino, e fassi nel
'. baruffagli, 210: raffazzonare vale adomare, pulire e rassettarsi con diligenza
159: 'raffazzonare 'vale raccomodare una pittura guasta al meglio che
: contra el troppo fluxo de'mestrui vale la scorza del genepro trito mescolato con
proprio disfatto / d'una ragazza che vale un impero. tommaseo, cix-i-262: ragazza
al verno franzese 'ragencer ', che vale raggentilire, raffazzonare ».
professione di fisionomia in tutto principalmente si vale della profondità e forma dell'occhio,
216: 'a ragione avverbio che vale... ancora a ragguaglio. stampa
ogni scienza, oggimai è comune e vale ad ogni maniera di laudevoli operazioni.
scopus 'è nome greco, e tanto vale a dire quanto 'guata- tore e
lissoni, 1-196: * ragguardevole 'vale 'riputato 'ecc., non mai
come 'non se ne parla ', vale anco 'sottintendesi ', se dime
sogni ci devon essere per qualche cosa, vale a dire per cavarne i numeri dal
che sono le cose o gli eventi, vale a dire l'identità di pensiero e
tempo è alfin ch'ove ragion non vale / a renderlo più saggio in tanti
/ e cne scusa o ragion seco non vale. foscolo, iv-420: tu il
li umori grossi e per questa rasone vale contra la oppilazione della spiengia e figató
lo fa spesso obliar quel cne più vale / e 'ntricar la ragion col suo
69: contro la forza la ragion non vale. ibidem, 85: dove lega
: contro la forza la ragion non vale: vince la forza, e la ragion
le semence [delle ninfee], vale allo flusso dello sperma, se ne venirà
storia artìstica, e, quel che più vale, la ragionevolezza de'suoi argomenti.
, quello della senape,... vale, ungendosene, alle doglie vecchie e
xiv. ramusio, cii-ii-767: vale fi calain xi rais e iiii '
de otto reali, che in portogallo vale 320 reis, in india vale 480 e
portogallo vale 320 reis, in india vale 480 e 484 reis. siri,
., 3-286: certo la medicina non vale quando la 'nfertà è incurabile. ella
i-149: 'ramaccio... vale anche fruscio, stormire di rami o ai
1-52: fare un rammanzo o rammanzina vale riprender uno con minaccie. la voce viene
, xxxvii-74: a la soa maestà non vale arenghe, / ma di peccati far
rammèntami in famiglia ': nelle lettere vale 'saluta '. -rifl.
della voce o sguardo o atteggiamento che vale come tacito rimprovero. martello,
compagni, / li purgò tutti e 'l vale ultimo disse. -in senso generico
]: 'ranno di mezzo ': vale ranno passato sopra calcina viva, del
'rannodare il ragionamento 'e simili, vale ripigliarlo... taluni ne abusano
e vollo tenire / e quel che vale non sa dire: / sputar non larga
impiegare il tabacco di kentuky, che vale molto di più, per fare degli
... el succo della quale vale mirabilmente alli estiomeniati. = dimin.
, cxiv-3-42: la cassa detta non vale un paolo, tutta rotta fracassata com'
, termine di scultura e architettura: vale aggiugnere alcun pezo di pietra o legno
, espia per lettera quello ch'ella vale per dritta ragione e quello ch'ella puote
, iv-569: * rara avis ': vale nell'uso come * mosca bianca
o come le mosche bianche 'vale essere rarissimo. -qualche, tale rara
acetosa] pista e boglita in vino vale al flusso della matrice e rompe la
ietra nelle rene. questo medemo vale alle rassadure de'udelli.
che si leva in raschiando. e vale anco la cosa raschiata o dove si
'rasicciare ': nella montagna pistoiese vale, in un terreno sterile e duro a
: correre presso gli scogli a rasiera vale così presso come farebbe la rasiera.
, iii-112: egli a nulla non vale, a nulla è atto: / è
: 'a raso detto di orzare, vale stringere il vento senza vuotar le vele
i mali della natura. e nulla vale la ribellione. sbarbaro, 2-45: taci
addirizza- mento ':... vale racconciamento, rassettamento. 2.
i-146: 'rassettare la casa ': vale metterla in assetto, in miglior ordine
sono distese in latino ed autografe, vale a dire scritte di propria mano dell'
di gergo francese, pervenutaci col giornalismo: vale av venturiero, cavaliere d'
, mentre la latina compostezza e decorosità vale qualche poco a intimidirli e rattenerli.
, 163: in dante rattezza non vale, per quel ch'io stimi, velocità
andar né pian né ratto ': vale non potere operare né con maturità né
. baldovini, 2- 87: vale anche qui che messo / ha uno zampino
doveva pensare anche alle robe sue, vale a (lire aggiustare o lavare col sapone
virtù è di chiarificare la voce e vale a medicare chi è rauco. loredano,
tanta grandezza,... nulla vale ad affievolire 1 miei sentimenti,..
carducci, ii-5-329]: 'rimunire 'vale avversare, acconciare, render bello,
.]: 'ravviare il fuoco 'vale rattizzarlo. capuana, 1-i-412: tu
v.]: 4 ravviare una stanza vale métterne la roba al suo posto.
]: 4 ravviare il bandolo 'vale trovare il modo e superar le difficoltà
'razziatore ':... vale qualcosa di simile a 'ladro '.
voce pretta veneziana,... e vale 'riudire una causa ', '
, detto di paranco o apparecchio, vale il maggior di tutti i paranchi.
dati sperimentali ci dànno delle conoscenze reali, vale a dire delle conoscenze che ci rivelano
'realizzazione '; nel linguaggio commerciale vale commutazione in denaro di qualsivoglia attività patrimoniale
140: l'è una rebunza che vale neanche lo sputo. = voce
uomo che trova sapienza, ché più vale lo richerimento della sapienza che neuna mercatanzia
contenute in leggi speciali. questa disposizione vale anche per le persone giuridiche straniere.
al malmantile, 12-35: riciso qui vale per intendere 'consumato nelle piegature d'
, 403: 1 miei tre rappresentati (vale a dire le due eccellenze ed il
come si direbbe novizio; e allora vale soldato o marinaro inesperto, non addestrato
calunnia chi lui accusò di delitto; e vale anche l'imputare che fa il reo
': è termine di agricoltura che vale dare alla terra la seconda aratura.
, 1-ii-295: 'radazzare ': vale asciugare le coverte dei ponti per mezzo delle
destinare alla produzione di nuova ricchezza, vale a dire il capitale; si distinguono,
cucire a refe o filo scempio ': vale procedere con semplicità, con sincerità,
'o simili 'refe refe 'vale vivere con istento e sottilissimamente. giorgini-broglio
a refrigerio dello stomaco e del fegato vale. grillo, 807: piaccia a vostra
s. maffei, 172: regalare / vale ora dare un buon pranzo; si
. carena, 2-258: vivanda regalata vale anche squisita. = part.
tanga è una moneta dell'indie che vale sessanta regali. are. lamberti, 176
provincia una rivoluzione agraria! per me vale assai più questa unica vista che mille cattedre
connosce che 'l fuggire non li vale nulla. fatti di alessandro magno volgar.
, 57: dove men virtù che parìa vale, / ogni bel regimento fia deserto
un cattivo testo. arbasino, 8-15: vale la pena di conservare, a mosca
sentimenti si uniscono in un solo, vale a dire che il re de'sacrifizi fuggiva
che la concerne, in quanto regione vale una delle parti notabili del paese nelle
giustamente la base dell'imposta prediale, vale a dire le estensioni, col levare
la gabela dixe zohane che le non vale. b. machiavelli, 44: cino
a ciò destinati (e tale registrazione vale, dal punto di vista civilistico, ad
sale / e scende, e poco vale / chi non ti guarda e da te
si ne'tre regni il verme a viver vale / animai, vegetante e minerale.
le faccende domestiche, regolare la casa vale reggerla in modo da sempre conservarvi il
:... parlandosi di guerra vale rinnovar la battaglia. 15.
unguento nobile relato a nicodemo, che vale alle ferite putride, e genera in esse
alearotti, i-v-73: quelli erano romani, vale a dire il fior della nazione,
cicerone volpar., 1-118: più vale appo me l'autorità... de
dall'arabia venne in ispagna e non vale altro che rimessione d'ossa slogate e
da tavola e de'vasi da cucina e vale 'nettargli bene, strofinandovi un cencio
'rendere l'onore ': propriamente vale dare le soddisfazioni opportune per risarcir l'
di cammini, stufe e simili, vale scaldar molto o poco. fanfani,
ha 4 reso ', assoluto, vale 4 ha dato di stomaco '. stampa
': si dice della penna e vale gettar bene la penna temperata l'inchiostro
1-ii-310: 'render lo imbando ': vale far svanire la mollezza da un cavo
crescenzi volgar., 5-48: questo sciroppo vale al riscaldamento e asciugamento delle febbri,
ed il suo governo dicesi repubblicano, vale a dire non di uno solo. foscolo
.. per mostrarsi veri repubblichisti, vale a dire volenterosi distruggitori d'ogn'altra
gran resa al macello è soddisfazione che vale cento ascoltazioni di radio.
rescritto ': termine di legislazione che vale decisione in materia di diritto, data
fillo, si la sua fide no li vale, / poma surtire male e gran
sustan- tivo del verbo appetire, e vale desiderio e volontà più che ordinaria e
/ dunque el far resistenzia non mi vale. giacomo soranzo, lii- 3-83:
il secondo ramo di questa disciplina, vale a dir le leggi della resistenza de
signor trovato, agli cui colpi non vale fare alcuna difesa, io, non possendo
rapporti di ciascheduna all'aria atmosferica, vale a dire le differenze della loro respirabilità.
, pace; poter fare liberamente ciò che vale alla propria vita. -anche: non
nelle accademie un'aria nuova: né vale avviarsi verso riforme teoriche.
sottoposero la suprema magistratura al sindacato, vale a dire alla legge della risponsabilità.
fallimento]: 'restare al fallimento 'vale restare con un credito da non riscuoter
, si fa pagare più che non vale. = nome d'azione da
darmi un mezzo baiocco fuori di casa, vale a dire in nessun luogo, stante
si ha ancora (anche nell'espressione vale del resto, per comunicare agli altri
ricattarsi in questa posta, dicono: 4 vale dal resto ', cioè di quello
romoli, 211: il quaglio di lepre vale contra il veleno e ristringe il flusso
. tiene del ristrigni-1 rivo e però vale a reprimere il vomito, il flusso di
applicazione di criteri puramente semantici (e vale anche, nel linguaggio comune, per
'ngano altrui contr'al tuo senno vale. trattato del ben vivere, 9
': dicesi deh'allineamento, e vale ridurlo di bel nuovo a linea retta
sia per istudio di medicina rettificato, vale contro alla lebbra. idem, 11-4:
: 'rettificare le linee curve 'vale ridurle a linee rette, per misurarle.
e tale / che più d'ogn'altra vale. -energicamente deciso (la volontà)
diritti è una legge inviolabile della natura, vale a dire della retta ragione, che
nave e, anche, semplicemente rettore vale talora piloto. -auriga, cocchiero
savina e della betonica fatta nel vino vale alla reuma freda traendolo per lo naso
agli stretti congiunti superstiti (e analogamente vale per la reversibilità dell'assegno).
o atavismo o sopravivenza: in biologia vale ritorno dopo molte generazioni ed incroci al
pena avvertiti. di questo fenomeno molto si vale la scuola antropologica criminale italiana (lombroso
lii-1-252: a questo servirsi del clero vale assai il 'ius eligendi 'che ha
di riabilitare il sommaruga, ma esso vale più di quanti la sua condanna rese impuni
dello scrivere e assorga anche, se vale, all'opera letteraria. silone,
v. ricascata]: 'ricascata 'vale anche riam- malamento. tommaseo [s
ricadere]: 'ricader nel male 'vale riam malarsi dopo d'esser
: riannestare, per similitudine, vale anche commettere in sieme di
, 9-240: anche in questo modo tuttavia vale la testimonianza della nuova intesa fra l'
. parrilli, 1-i-314: 'riattare vale in generale eseguire dei lavori tanto nello
parrilli, 1-i-314: 'riattrezzare ': vale riparare gli attrezzi guasti o rotti di
peto ': in modo basso, e vale pigliar forza, rinvigorirsi. -riavere
]: 'riavviare la matassa 'vale 'rintracciare, trovare il bandolo,
/ che la persona tua nulla non vale. bandello, 1-6 (i-95):
operetat da me mandata al signor niccolini vale soldi 30. al caso vi farò
o 'aiuoli da uccellare 'e vale ricaricarle. -ribaltare per chiudere,
l'azione del ribattere un chiodo; vale per ribattitura, nome che si dà alla
]: 'ribollire una cosa ad uno', vale tornargli a mente: maniera familiare.
38: ribollito, detto di vino, vale tratto da uve fermentate, ma non
adopera nella frase 'essere da ribuoia'che vale 'essere sciocchissimo, quasi due volte bue'
. carena, 1-158: 'ricacciare': vale caricar di scuri le fatte pitture,
. carena, 1-158: 'ricacciare': vale caricar di scuri te fatte pitture per dare
sostenersi. paimerini, ix-2-251: non vale il ricalcitrare contro quella forza da cui
, sul cuoio; l'esecuzione si vale di fili di varia natura (seta,
via l'oro e la manifattura che vale uno stato. piccolomini, xlv-18: ne'
il grandeggiare e la caduta di napoleone vale cantare o ricantare un'epopea.
. ibidem, 254: ricchezza poco vale a quel che l'usa male. moravia
, ecc. guglielmotti, 730: ricezione vale anche il ricevere la consegna dei materiali
voce dal sen fuggita / poi richiamar non vale. -far affluire di nuovo in
aristotele della vendetta del tempo suo, vale a dire del richiamarsi a'giudici e
, 198: 'appellare'... vale ancora richiamarsi, onde si dice 'appellare da
l'uomo che trova sapienza, che più vale lo richiedimento della sapienza che neuna mercatanzia
carena, 2-46: 'cincinnarsi', 'ricincinnarsi': vale acconciarsi il capo con molt'arte;
.]: ricondurre una cambiale o simile vale rinnovarla. 17. rifl
darà qualche riconoscimento': nel linguaggio parlato vale regalo o mancia, ma per ricompensa.
disgrazia deve rassegnarsi anche alla seconda, vale a dire ad esserne riconvenuto dalla critica
recordare: / sopro tuti et altri vale / pexemplo de umillitate. scala del
naso alla bocca': modo proverbiale che vale 'aver pochissima memoria, dimenticar facilmente le
s. v. gobbo]: 'gobbo'vale anche 'la ricoronare, tr.
'l foro, ormai non vive e non vale che nella tradizione ed elaborazione delle glosse
g. parrilli, 1-ii-316: 'ricorrere': vale... ancora lasciar scorrere un
g. parrilli, 1-iii-316: 'ricorrere': vale visitare diligentemente a lungo a lungo i
v.]: 'ricotta': nelle arti vale in generale seconda cotta o cocitura
seconda cotta o cocitura; ma vale anche cotta semplice- mente. così
non invidio; un trono / non vale il mio ricovero; / scarco di cure
v.]: 'è in ricreazione'(vale anco nella sala, nel cortile
e trovai che erano ricresciuti dipeso, vale a dire avevano assorbito dall'aria, nello
'ricusare un giudice, un testimonio'e vale escluderlo per motivi legali dal giudicare,
]: 'non c'è punto da ridere'vale: è cosa più che seria,
]: 'ridere agli agnoli'o simili vale ridere e non saper di che.
alle spalle'o 'alle spese altrui'vale ridere in ischemo, in danno e
.]: 'ridersela di checchessia': vale non temer checchessia. tommaseo [s.
]: 'non ho niente a ridire': vale. 'non debbo: ne avrei se
delravoltore. e dicono che la sua virtù vale con- tra ogni caso nocivo e che
anche termine del giuoco di primiera e vale: dopo d'avere scartate tutte le
]: rientrar nell'animo d'alcuno vale ritornargli in grazia, racquistare la benevolenza
conosce come l'esimio editore che 'clipeo'vale 'collo scudo'e però rifabbrica il luogo
. v.]: 'rifare le vivande'vale riconciarle. rifare il lesso coll'ova
qualcuno: presentare una persona come merito vale o degna di fiducia. anche con
'rifendere': è voce degli agricoltori e vale 'fare la terza aratura'..
. fanfani, i-152: 'di riffa'vale 'per atto di violenza', e anche
= voce gerg. fr. che vale propriamente 'rissa'e deriv. dall'it
la voce di gergo francese 'refiler'. vale 'dare, restituire'con senso, spesso
generico: persona spregevole, che non vale nulla. parini, mat. [
attenzione, meritevole di considerazione; che vale la pena di tenere presente, di
accertare nella elezion dello stato, che vale tanto, ma ancora per riformarlo:
v.]: 'riformare un ufficiale'vale toglierlo per qualche ragione dal servizio militare,
. erbolario volgare, 1-105: ancora vale [la portulaca] a refrescar el
che gli altri animali, però che molto vale a se medesimo ed è molto utile
per istrappargli dall'anguinaia il carbone; si vale del fuoco, perche a ngerminar non
'rigirare nelle acque d'un naviglio'e vale mutare di bordo dietro a un navilio,
bordo nell'acqua di un naviglio', e vale mutare di bordo nel luogo in cui
bolle; onde 'bollire con qualche rigoglio'vale brontolare. -ribollimento, gorgoglio dell'
di iella è riscaldativo e resolutivo e vale a rigori di febre e a infirmità fredde
strame. parlandosi di polli, uccelli, vale nettar loro la stia o la
'riguardare indietro', parlando di leggi, vale disporre delle cose conchiuse in passato,
tal punto dicesi 'epoca'. -che vale la pena di esaminare e di studiare a
riguardo'...: avverbio che vale in riguardo, con cura della propria
anche di chi è leggermente indisposto, e vale usare ogni diligenza perché la indisposizione cessi
giamboni, 8-ii-141: tullio disse quanto vale a rilassare suo [del giovane]
5-54: mescolando laudano con mastici, vale alli denti refessati possendone dentro e di fora
benché la corda significhi religione, tanto vale quanto rilegamento. 2. cornice
all'interno di una struttura; che vale come fonema (l'articolazione di un
, 225: 'argine':... vale propriamente un rilevato di terra, il
737: 'rima', parlando del timone, vale losca. dizionario di marina [s
, parlando dello scolo delle acque, vale ombrinale. 4. dimin.
al verbo espresso dall'aggettivo, oppure vale divenire, rendere. carducci, iii-19-213
, 1-1-222: questa cotale confessione non vale niente, che già non procede..
s. v.]: rimanere addietro vale rimanere perdente, mostrarsi inferiore di pregio
: 'rimanere a denti secchi'o 'asciutti'vale rimanere senza mangiare. -essere deluso
la bontà di quel testo che egli solo vale il rimaso di tutti gli altri insieme
vocabolario della crusca, 83: rimboccare vale piegare, tolto dalla piegatura o vero orlo
, detto assolutamente senz'altra giunta, vale arrovesciarsi le maniche o della camicia o
che donino lor niente, che ben vale l'argento. leonardo, 2-649: lavorava
trattandosi di rendite e di possessioni, vale un anno per l'altro. leggesi
questo rimedio della santa confessione, la quale vale solo per il sangue dell'agnello.
[s. v.]: 'rimendatura'vale anche il prezzo della rimendatura.
detto di abito, calzari, ecc. vale 'usato'e che altri acquista per rimetterseli
l'anima che per- don peccando vale ben più della robba, della sanità,
]: rimettersi, parlandosi d'infermi, vale ricuerare la sanità. è modo ellittico
o care donne, alquanto rimirate che vale il mondo sanza nostro lume. stigliani,
etimologia greca..., vale tanto quanto interiora di rame o vero d'
musicale. carena, 1-221: 'rimpellare': vale rinnovare interapazzata). varchi, v-150
giorno. carducci, ii-2-81: che vale il resto del mondo, po
e e iazzame uno che non vale un corno. g. calza, i-i-47
tutto ciò è un fatto, e non vale negarlo e neppure rimpicciolirlo in poche persone
: 'tutta raccolta'nel verso di dante vale 'tutta rannicchiata', perciocché vi si parla di
innanzi che donino loro neente, che ben vale largente. 5. disprezzo
carducci, ii-5-329]: 'rimunire'vale rawersare, acconciare, render bello, gradevole
apugliese, xxxv-i-898: el cattivo uom non vale un uovo, / et eo da
e cura in ben fornirlo, di quanto vale e piò for- sare valore, di
una cosa che tu ài promessa che vale sei enn un'altra che vale altri
promessa che vale sei enn un'altra che vale altri sei, questa permutala è stolta
il grandeggiare e la caduta di napoleone vale cantare o ricantare un'epopea. pirandello
: si dice anche de'panni e vale 'dare loro il cartone'. 3
/ che lusenge di moglie no li vale / a far che si rincrechi l'animale
di tumore è un nome generico e vale un rincrescimento di corpo per tutte tre
17-130: 'rincriccare': la plebe aretina si vale di questo verbo, quando dopo aver
superba sua possanza, / né piu vale a fermar, benché ne 'l brami,
116: 'circumlitìo', a mio credere, vale una certa lisciatura e ultimo rinettamento,
. rinfacciatòrio, agg. che vale a rinfacciare qualcosa. bergantini [
, guai alla sua pelle': e vale a chi minaccia senza possanza di nuocere,
1-134: 'ringranare, metter il grano': vale rifare il focone per mezzo del grano
chi si ringraziare di una cosa': vale non saper da chi si sia avuta una
ringraziatòrio, agg. disus. che vale come ringraziamento, che ha la funzione
carena, 2-7: 'rinnovarsi il vestito'vale farsi un vestito nuovo, smettendo il
., 9-54: nota che questo unguento vale al rinnovellamento e accrescimento di tutte l'
. sappi trascegliere e prender quello che più vale e riconsiri, x-1006: non mossero
rinovirus come dicono i virologi, non vale alcun farmaco, tanto meno gli antibiotici.
carducci, iii-7-6: la chiesa purificata, vale a dire risanata e rinsanguata, con
rinfrescavano. guglielmotti, 743: rinterzare vale teplicare tre volte alcuna cosa': e detto
, loriche scudi, canne da fuoco, vale 'foggiarle a tre piastre, e in
. fanfani, i-154: 'rinterzare': vale appresso i conciatori 'lavorare per la
carena, 2-125: 'giocare di rinterzo'vale colpire la palla avversaria dopo aver toccato
chi non stima la roba non la vale: mi pare un savio modo di fare
lavora, el grano rinvilia forte che vale meno di soldi trenta, l'olio ancora
chiarita di note: esposizione tuttavia che vale riordinamento unificatore. 4.
rimproveri, ecc. '; anco vale 'apporre a tutto ciò che egli dice',
si deriva; donde anche riparare, che vale far ripari e difese alle ripe de'
errore col minore e pensa che non vale poi il dir qiesca fu'e,
tenere caro, / ka. nno ce vale reparo, / sì grande potentia à
riparo. oliva, 349: ogni riparo vale per reggia a chi disegna sloggiare tra
: 'ripassare il cannone, il pezzo': vale ripulirlo colla lanata. -stirare
.. l'erba trita e sopra posta vale contro gli apostemi caldi nello incominciamento alla
ha virtù repercussiva e incar- nativa e vale alla inflammazion della bocca dello stomaco ponendoli
con sassifragìa e facendo tragea con zuccaro, vale a questo. 2.
ante inquisitionem', corno è necessario e vale la ragione, e tutti li avemo repetuti
ammonizione privata e amorosa... vale più della punizione pubblica e spettacolosa,
otfonelli, 163: in dante 'rattezza'non vale, per quel ch'io stimi,
: 'ripigliare il danaro, i quattrini': vale vendere la roba per quello che ci
lasciare questa sua opera quasi imperfetta, vale a dire senza averle data l'ultima mano
segneri, i-518: una principessa si vale nel ricamare del filo di lino..
v.]: 'dare il riposo': vale dispensare altri da alcuna carica o ufficio
antica usanza si divelle, e più vale quello che la forza costringe che quello
si tura. /... / vale altrui l'orinal per tre scarselle:
è saputo, più che terra non vale. bencivenni, 4-10: dice il
vói partili. / lo partir non mi vale, / c'adesso mi riprende /
divisa militare, la livrea di ciamberlano'vale ritornare a quel genere di vita,
37. prov. la ripresa non vale la spesa: il guadagno è inferiore
gobetti, 1-i-659: normalizzazione... vale per eufemismo per indicare che conserva il
gerarchia. silone, 8-74: non vale neanche consolarci col pensiero che quei cardinali
conta quattro anni e mezzo, ne vale centocinquantamila. gazzetta ufficiale [6-v-1971],
: il primo autore delle città, vale a dire della società, secondo la scrittura
fatto fare lo stomaco alla tibettana, vale a dire da buon por- cello:
il vestito, il cappello o altro vale nettarlo con la spazzola. -di soggetti
è anche termine della caccia, e vale richiamare 1 bracchi per far loro cercare se
.]: 'dare una ripulita a checchessia'vale ripulire, nettare checchessia. stampa periodica
s'altro non vi fosse, troppo vale il lungo discorso sopra le accuse dei
: 'riquadrare', parlandosi di stanza, vale dar loro quella tinta che piace più facendovi
7- 45: rob di persiche vale al riscaldamento et alla sete, e
de luppoli con li sugoli de orzo vale allo dolor del capo in causa calida e
iella è riscaldativo e resolutivo, e vale a rigori di febre e a infirmità fredde
: 'dare una risciacquata ad una cosa'vale 'risciacquarla', e dicesi per lo più di
conoscere a parola per parola quel che vale e tiene ne'tuoi componimenti e lambiccamenti
da s. m., il quale vale 100. 000 talleri di più di quello
non sono che grandi famiglie, tanto vale il dire che la moltitudine degli individui che
un prelato costituito nell'ordine vesco- vale o archiepiescopale o patriarcale. -essere
v.]: 'riseder d'alcuno ufficio'vale essere di quell'ufficio o averne la
che questo è bene spirituale, che vale per migliaia (fochi, che so'bene
dall'udito, se non se risoluta; vale a dire, stante quest'ultimo risguardo
cane, a chi niente dona niente vale: chi riceve un regalo deve contraccambiarlo.
, o sono uguali, e allora non vale appellarsi all'altra. 2
buonarroti il giovane, 9-230: che vale / quel colletto di fior? non m'
sincero e naturalmente austero..., vale alle vecchie ventosità, a'rodimenti e
: le semence de aneto polveri- zato vale alle piage con marza e le incarna e
: nulla puote il mondo e niente vale, ancora che mostri ogni cosa potere
una volta sotto la sconfitta, / più vale se con nova anima ardita / risorga
marini, i-415: se la mia morte vale a placarvi, quella solo si tenti
obbligato da vincoli domestici e sociali, vale per primo rispettare la propria coscienza,
dèe rispettare quest'amore per quel che vale, senza di che egli lede in se
parise, 5-256: in questa scuola vale prima di tutto il rispetto per i bambini
dal lat. 'respectus'... vale una certa cura e guardia che viene a
le voci italiane, ma., vale quello che abbiamo detto qua su per
del ben servir, ma non mi vale. buonaparte, 2-12-44: -io non mancherò
lavora, el grano rinvilia forte che vale meno di solai trenta, l'olio ancora
. bianchetti, 1-38: il discorso medesimo vale proporzionatamente anche per quelli ne'quali la
[s. v. j: ristretto vale anche 'luogo angusto dove molte cose s'
di como è quello che fa e vale. -tenere il pugno ristretto: comportarsi
.]: nell'armonia 'ritardare una nota'vale praticarla a modo di ritardo.
s. v.]: nota ritardata vale ritardo. -rallentato nell'esecuzione (
aquino, 102: preste d'amore non vale neente, / poi donna à ntenuto
dicesi 'ritenere alcuna cosa udita dire'e vale: non la palesare e tenerla segreta
l'altro piede posta sopra la pedica magiore vale contra
stomaco e agiongendo un poco di aceto vale al vomito per debilità di retentiva. g
144: 'aggranchiare':... vale quando per freddo o per paura si ritirano
ritmopeia, facoltà di formare il ritmo, vale a dire un composto di tempi ordinatamente
cui si fa un poco d'abuso, vale a dire, che il metodo debba
, facoltà di formare il ritmo, vale a dire un composto di tempi ordinatamente
o simili, in significato neutro, vale 'rincarare'. 14. sport.
'ritornare in capo'... vale tornare in danno. 20.
di caterina sforza, 27: item vale alli nervi retratti et indurati bagnando quelli
mulini a acqua, onde 'andare a ritrecine'vale 'precipitosamente'. idem [s.
'andare a ritrecine': modo basso, vale andare precipitosamente in rovina. tommaseo
230: 'a ritroso': avverbio che vale al contrario, capovolto e insomma che
, 173: 'allegrarsi': verbo che vale rallegrarsi e esser lieto... notisi
luogo estremo, sommità. 'a riva'vale alla sommità degli alberi o dei pennoni
: 'rivale. in alcuni volgari di romagna vale 'riparo', ^ sponda', 'argine'
participio passato di 'rivalere'è 'rivalso', e vale 'rifacimento di danno': onde sta bene
di valere è 'rivalso', e vale 'rifacimento di danno *: onde sta
. -con metonimia: ciò che vale a compensare torti, insuccessi, delusioni
cui il portatore di una cambiale protestata si vale sul traente o sul girante per essere
scambiare le gumine spesso, perché tanto vale il vassello quanto sono buoni le gumine
me merzede; / pensate che non vale el pentir poi, / né mai
francese. ma la forza dell'uso vale più di ogni buona ragione. piovene
; e in fine, ogni cosa vale un occhio d'uomo. dimanda di carne
opera sua in tutto quello che ei vale. a. campana, 96: partito
provoca il menstruo. narrasi ancora che vale a cacciare le serpi e contra 'l riversamento
a loro, / un'arringa non vale una manata sulla spalla, / un pamphlet
sulla spalla, / un pamphlet non vale un vaffanculo. idem, 14-247: eppure
qualunque delle parti che lo compongono, vale trasportare una parte sopra o sotto un'
, o viceversa. detto degl'intervalli, vale trasportare una delle due note componenti un'
con l'apice in alto a destra vale 100, con l'apice in basso
: chi non stima la roba non la vale: mi pare un savio modo di
ibidem, 81: la roba va dove vale. ibidem, 99: chi resta
trad. dell'ingl. stuff che vale 'roba'e 'droga'. roba2, v
da firenze [tommaseo]: questo empiastro vale molto a'piedi ch'hanno le corone
m. villani, 5-38: ma che vale la troppa ricchezza e gli onori e
sincero e naturalmente austero... vale alle vecchie ventosità, a'rodimenti e distendimenti
, iv-591: 'avere i rognoni duri'vale esser forte, sicuro di sé, pronto
6-65: il lapazio crudo o cotto vale a'rognosi. s. bernardino da siena
, 1-146: la decoctione delle viole vale alla scabie lavando el loco rognoso.
, iv-592: 'capire roma per toma': vale, familiarmente, intendere una cosa per
del maschio ^ se- stertius', e vale due assi e mezo, cioè dieci quattrini
al tempo de'papi, la quale vale quanto un grosso di tours, all'
bernardino da siena, 2-ii-891: che ti vale la fede, se tu ti rompi
e con un poco de mastici cotta, vale al rompimento delli budelli e nervi.
cornea. erbolario volgare, 1-47: vale ancora [un impiastro] nelle macadure e
, 'metere segetes'; ma 'rancare'vale roncarle e purgarle dall'erbe cattive.
'accusar la ronfa giusta'è proverbio: vale dire il vero. allegri, 5-29:
politico, 182: abbiam detto che rosa vale coc carda...
acuisce il vedere. il seme bevuto vale a tutte le predette cose: giova al
provoca il su dore; vale ai rotti e agli spasimati. impiastrato con
cotto rosmarino con scolopendria e boragine, vale alla ittericia e, gionendo paritaria,
ittericia e, gionendo paritaria, bevendone vale alle torcione del ventre. >.
dice anche con verbo unico 'sottotestare', vale cuocere con bragia posta sopra il testo
rospina gentile. / che vale struggerti in pianto? / salta e
e e volgare, 1-1: vale ancora el succo dello assenzio, s'ello
si dice 'piccia': onde qui 'rosta'vale 'pantondo', che si dà all'ostene
. m. savonarola, 1-178: vale l'uva passa, scaldata prima nel
a la quantità de una nuoce. anco vale la somenza del bambao data cum l'
, ripresa dai puristi, poiché 'rotabile'vale o varrebbe 'che può essere rotato'.
sonore gdb nuovamente alle sorde corrispondenti, vale a dire k t p (mutamento
è il francese 'routine', che per noi vale pratica, andamento e anche norma e
anche norma e tradizione. -quel segretario vale molto, perché conosce tutta la rotina dell'
uffizio. un uffiziale pubblico tanto più vale quanto più sa la rotina del ministero
musici sogliono appellare rotondo, che tanto vale di sotto quanto in mezo e dì
che soni la piva, / niente mi vale senza lo ritondo. 21
s. v.]: 'alle rotte'vale quasi alla peggio, supponendo che le
: « ella [la pittura] vale quaranta zecchini »... rispose il
fascie. erbolato volgare, 1-47: vale ancora nelle macadure e rompiture delle gambe
tra il rotto e lo stracciato': vale fra simili in senso di biasimo o di
infelice stato / nessun dirà clori non vale un cece. moniglia, 1-iii-213: non
cavare il zuccaro dalle canne, che vale una rova un ducato d'oro. citolini
traversa o altra opera di leggero stipendio vale ad accrescere la resistenza dieci e dieci
è buono a mostrarsi ai letterati non vale pe'cortigiani, chi pe'cortigiani non
, ma quando è caduta non ci vale poi nullo argomento. g. villani,
, quanno è rovinata, / non vale se no a vendere tonnina! artale,
altarmi, / maga astuta facondia non vale ad incantarmi. -scevro di mollezza (
o rubarsi il paradiso o 'l cielo'vale farlo suo, acquistarselo senza opere meritorie e
[g. acosta], 81: vale il rubio di questa conchilla o grana
1-28: questa erba [la sanguinaria] vale molto alle aposteme calde, cioè alla
, per analogia semantica con stramazzone che vale 'la percossa che fa stramazzare'e poi
redi, 17-133: 'rugia': vale minima, minimissima parte di che che
nel mio capo non vi è una ragia'vale nel mio vestito, nella mia vita
s. v.]: 'rugia': vale bruscolo, minuzzaglia di polvere o di
fa rumore in un sacco': proverbio che vale che un solo non può condurre a
/ quanto le piace, sa quant'ella vale. giraldi cinzio, 5-45: quanto
/ dareb- bevi più che rusca non vale: / a questo m'ha condutto el
: era il secolo d'alessandro, vale a dire quello in cui la cultura
ammazza. il seme, bevuto, vale contra i vizi degli intestini...
. v.]: 'olio rutato': vale olio in cui siasi tenuto della ruta
lauro, 2-79: berillo... vale contra la pigrizia et al dolore del
panzini [1908], iv-486: 'sabotage'vale propriamente in francese 'arte dello zoccolaio'(
'zoccolo'(di origine incerta) e vale quindi propr. 'urtare con gli zoccoli
baptistino e gli altri andavano verso una vale dove erano molte castelle,..
lo solvono. erbolario volgare, 1-143: vale nelle medicine le foglie e li fiori
saccheto e scaldato nella padella overo pignata vale alla reuma freda. -garza di
.]: dare ad alcuno col sacco vale far di molto male a uno e
idea di fare il 'sacco', vale a dire di farmi caricare nella stiva di
piano, vai più il sacco che non vale il grano. ibidem, 206:
, / si dice che nulla cosa vale, / si la prudenza, che vertute
tuo figlio è una creatura speciale che vale la pena di presentare con tutti i
fra giordano, 2-237: a che vale questo sacrificare e questo comunicarsi? vale
vale questo sacrificare e questo comunicarsi? vale a distruggere i peccati. e quali?
, che loro chiamano sadi, de quali vale xx uno saraffo e io uno azar
: come fa formolo, a cui poco vale quel che ha meditato...
riverenza di'/ che sa ben che noi vale; / ma fuggir la saetta /
male; / pensate quanto questa donna vale. /... / sempre saetta
scie sangue. ottonelli, 183: saettuzza vale lancetta da trar
a cui non vai liquor, non vale impiastro, / né murmurc, né imagini
: d basso volgo (che si vale della sagacità, come d'un'arte
cinquecentesima parte di una 'versta', e vale 2 m., 134.
[g. acosta], 95: vale un castrato diquesti della terra sei e
.]: farsi saggio all'altrui spese vale imparare su'pericoli altrui.
; v'erano altresì i sagibaroni, vale a dire gli esplicatoli della legge.
difesa / potete prender quanto il nostro vale: / chéd egli è vostro, sanza
gir. tagliazucchi, 1-i-50: poco vale arco eccellente in mano di mal pratico
chiesa 2-90: 'ritirarsi in sagrato'vale, per metafora, mettersi al
, ii-95: in 'saio', poi, vale in una veste che a'tempi del
e arabo 'salem lecha', che vale 'pax tibi'. -formula di saluto
comicamente formata da 'salamistra', che vale donna saputa, quasi 'sa- lamoncina'
cristeri nella disenteria... tanto vale per le fumentazioni, quanto l'acqua marina
de frassino cotti insieme e fatto empiastro vale alle fratture delle gambe, perché le
/ paga che i nostri conti a saldar vale. giannone, 2-i-234: molti avevano
]: 'mettere in saldo una cosa'vale chiarirla, trovar le prove che sia tale
, 186: 'amareggiare': verbo che vale quasi condire e spruzzare una cosa d'amarezza
de ceraua ind'è abbundancia, che vale grana cinco la. ssarma. sanudo
. parrilli, 1-ii-352: 'salmastrare': vale passare uno o più salmastre intorno a
e dal contrabasso; salmi concertati, vale a dire con istrumenti, e questi ripieni
della polvere d'oro, che vale molto più di quella da schioppo
mente formata da 'salamistra', che vale donna saputa, quasi 'salamoncina'.
. sa lamone (che vale anche grosso salame ^ '), dà
oggidì del passato valore di due filippi, vale a dire di ventidue lire di venezia
poco de peperò, mescolando con aceto, vale a provocar lo apetito qual provenga da
volgar., 6-98: cotale ossimele vale contro alla quartana e quotidiana, se non
, 1-70: il quale [unguento] vale ad ogni bru- sore di troppo freddo
iv-429: 'saltamartino': voce volgare; vale grillo, locusta... in generale
saltare a piè pari, a piedi giunti vale spiccare il salto nello stesso tempo con
la barra': locuzione delle caserme; vale uscire dal quartiere in modo clandestino,
di tutti. bisticci, 1-ii-104: assai vale la pruaenzia d'uno uomo per salute
]: 'aver una salute di ferro': vale esser sanissimo, aver salute da resistere
5. prov. una sambuca vale più di una cetra: si stima
ramorbida e mundi- fica la cotenna e vale alle doglie di nervi. crescenzi volgar.
. in alvemia e in linguadoca sanare vale castrare; nell'angiò 'sener, se-
netto ogni cosa. così al tutto vale affatto, e ai francesi 'du tout'niente
. v.]: 'sanatorio': che vale o è diretto a sanare un atto
('sanctificètur nomen tuum') e che vale 'sia santificato [il tuo nome]
grafici. = voce sanscrita che vale propr. 'legamento', comp. da
d'arte gentil cura galante / teco non vale, / con ferro e foco /
dello squi- nanto]... vale allo sputo de sangue. -banca
o stare sempre col sangue rimescolato': vale essere o stare in timore che accada
. proverbi toscani, 40: più vale il cuore che il sangue. ibidem,
i mezzi espressivi di cui si vale). carducci, ih-10-246:
contra 'l flusso del sangue del naso vale quel medesimo impiastro di psillo sopra la
la canfora mescolata con succo de sanguinaria vale allo flusso dello sangue dallo naso.
volgare, 1-78: lo ditto siropo vale alle febre colerice e « sanguinee.
, 1-58: lo succo di ebuli vale alle morsegature venenose, e dissolve il
medesimo pregio che l'altra; anzi vale molto meno, ché vale circa al quarto
; anzi vale molto meno, ché vale circa al quarto o al quinto, ché
al quinto, ché dove la francesca vale da 25 a 30 il centinaio, la
a 30 il centinaio, la sanmattea vale da 5 a 6 il centinaio. g
, iv-605: in milano 'far san michele'vale 'far san martino, sgomberare, mutare
o sani, che riproducono quelle latine vale, valete. bibbiena, 2-109:
se non sarai tale / il contratto non vale. 7. intero, completo
dai latini anche per licenziarsi: 'rarentibus vale dixit'. il simile facciamo noi,
per lo spezzamento del pane, che vale il sagrifizio della messa, che fu
pasquinate santo, di paradiso': vale boccone eccellente, squisito. romane
o 'aver buon santo in paradiso': vale aver buoni aiuti, gagliardi protettori per
.]: 'tornare af santi vecchi': vale tornare nella condizione e nello stato di
tratta dalle appassionate discussioni dei giornali, vale a dire che il pubblico è affatto
336: l'anca d'un massaro vale più d'una barca con trecento remi
]: 'non mi ha saputo dire'vale talvolta non tanto del sapere intellettivo,
fia savor di forte agrume'. vale spiacere, essere sgradito, offendere,
non sa, di trenta non ha'che vale: 'quando non si è acquistato
, 165: savere sanza bel parlare poco vale e bel parlare sanza savere neun'otta
1171: più vai savere che tesor non vale. monosini, 41: il sapere
, rettor., 41-21: 'filosofia'tanto vale a dire come 'amore della sapiènzia'
la signoria del mondo, percioché più vale aver la servitù in pace che la signoria
224: la soavità della dolce lingua non vale neente, se non si condisce col
, / richecia sancia affanno assai più vale. 6. intr. anche
non è saputo, più che terra non vale. cavalca, 20-48: giugnendo poi
ai suso, e disser ch'altrettanto vale. latini volgar., i-77: voi
si garbella, e la sua garbellatura vale il terzo di ciò che vale il buono
garbellatura vale il terzo di ciò che vale il buono sarcocollo. testi fiorentini,
isola dove si trova. questa pietra vale a polir l'oro. lomazzi,
polipo esistenziale e terapeutico, che si vale dei tentacoli più inquietanti, da baudelaire
bocca. questa bevuta nel vino nero vale a quello spasimo che chiamano opistotono.
.]: dicesi 'fare del savio'e vale darsi aria di saggezza.
savi. ibidem, 104: più vale una savia donna filando che cento triste vegliando
. raimondi, 6-122: un buon operaio vale di più di dieci artisti sbagliati.
rumoroso. salvini, v-4-1-11: 'baldo'vale 'ardito'. 'della baldanza del cuore parla
che ci avete voi preso per calandrini? vale che costui ci sballa anche che le
di alcuni giochi di carte, e vale 'oltrepassare'il termine dei punti assegnati.
, v-1-561: il mio corpo non mi vale se non quando lo costringo a seguire
. v.]: 'mettersi allo sbaraglio'vale anco cimen tarsi in contese
. / ma qui de'gusti disputar che vale? carducci, iii-5-191: uscite fuora
crusca, 201: 'appiccola- mento': vale sbassaménto e diminuzione. torricelli, ii-3-
pagamento l'orazione, secondo che ella vale o dieci anni o venti anni
servito cento anni, e l'orazione vale. piero della francesca, 67: mecti
vagliano 9 soldi, sbacti 3 soldi che vale il cocomero, che a meno resta
strani, alla fine decide che non vale la pena 'sbattersi'e cerca il modo di
: sbavagliato, agg. di cavallo, vale con macchia bianca sulla faccia.
conoscere a parola per parola quel che vale e tiene ne'tuoi componimenti e lambiccamenti
malatesta malatesti, 1-137: non ci vale arme, non ci vai prodezza:
di ipotesi. tommaseo, 12-20: vale a dire che la sua scienza va per
biette. gargiolli, 217: 'sbiettare'vale cavar la bietta. 2
manca / e cui vertute né beltà non vale. g. villani, 6-58:
. w., 1098] e che vale quindi 'allontanare dal bagordo', poi 'svogliare
. v.]: ^ sbornia': vale anco fiaccona, inerzia delle membra,
genere umano, per se stessa che vale? cavazzi, 677: il costo della
annunzio, iii-1-736: la vita non mi vale / più che la pelle del cervo
, dicesi sbrandellata e sgangherata. qui vale smoderata- mente aperta. 4
1-i-469: 'tagliar gran colpi': proverbialmente vale fare lo sbravazzone, il rodomonte.
ogni sbrego / una toppa. quanto vale / il lavoro di una / rammendatrice.
2-96: è vero che 'sbucare'in toscano vale 'uscir di buca', ma in
nell'acqua e messo dentro la orecchia vale alla sordità e sbusinamento. = nome
. bencivenni, 7-93: questo vale contra squinanzia, e vi- gorasi il
mai impiegare il tabacco di kentuky che vale molto di più, per fare degli sca-
di caffare, traboccare, cadere. vale anche 'giocare a pari o caffo'.
baruffaldi, iii-65: presso cui non vale un soldo / quella scaglia gialliccia di
poker, successione di cinque carte che vale più del tris e meno del full (
: 'scalcare': voce dell'uso, e vale quasi lo stesso che trinciare, ma
, 1-55: la epatica... vale contra il scaldamento del figato e contra
'scaloppina': questa parola in francese antico vale guscio, conchiglia. l ^ escalope'forse
esercitò sempre nel mestiere dello scarpellino, vale a dire in lavorare di quadro. rovani
cammaro, che nei dial. merid. vale 'cibo grasso'ed è probabilmente dal lat
: dicesi 'mettere insieme a scamuzzolo'e vale metter insieme a forza di risparmio, a
'scantinare': termine dialettale, volgare: vale 'venir meno all'impegno', quasi 'stonare';
discoli. chiari, 1-ii-38: che vale adesso che mi facciate la mansueta e
: 'scapula': voce del tutto latina, vale spalla, omero. fenoglio, 1-i-1299
1-ii-375: 'scappellare':... e vale toglier d'intorno ad un colombiere,
]: quando il carbone è 'purgato', vale a dire non vi sono piu fumi
etimo incerto; il lat. tardo scardìa vale 'aristolo- chia'. scàrdaba,
castagne quando son secche si scarellano, vale a dire si buttan giù dal canniccio o
lxxxvtii-i-642: la tua donna / non mi vale sfidar, né fedir d'arco,
s. v.]: 'scamire': vale... cavar dalla carne, e
carena, 2-340: 'derivare, scaronzare': vale cadere sotto alla rotta prefissa, quando
lustrargli le scarpe: modo familiare, che vale essere molto da meno, valere assai
1-iv-41: 'a scarpa': posto avverbialmente vale a pendio, e dicesi di muraglia
soldato sia prodigo della vita che tanto vale e 'l capitano scarseggi le parole che
nostr'arte! dieci assi il giorno ci vale anima e corpo! bernari, 7-235
e degli studi, s'egli non vale a farci né costumati né buoni.
tenuto. guittone, i-27-44: chi non vale approva di non valere, e chi
approva di non valere, e chi vale perde valore in agio; ma inn affanno
. de marchi, iii-2-739: che vale contraffare di natura / l'ingegno ed
scazzate: che scrive futilità, che non vale nulla. aretino, xxvi-3-13:
172: 'alleggi- mento': sustantivo che vale sceglimento ed eleggimento. oliva, i-3-315
si dice ancora de 1'animo e vale lo stesso che dappocaggine e scempiataggine.
uno scempio. fallamonica, 258: né vale all'uom lasciar le pompe e 'l
, 795: 'marinaro di parte scempia': vale ordinario, comune, d'infima classe
per iscesa di testa, e non vale che gli sia fatto intendere che pregiudica
epidermide. ventura rosetti, 1-104: vale... questo [unguento] ad
= del venez. ceola, che vale 'cipolla'e 'screpolatura'. scevoliano, agg
del totocalcio, gli chiedo se tomese vale mistero che gli giocavo quancf ero suo
a 'chéri', la commedia non vale il libro. si è dovuto schematizzarla,
26-36: a dirla schietta, allor vale la scherma / che cosa non afibiam
si riferisce alla tecnica cinematografica; che vale o sussiste nel mondo della cinematografia.
. schélmó), sm. ciò che vale a coprire, a riparare qualcuno o
contro cotesta pioggia schermo di ombrello non vale. betteioni, i-250: volontier ci si
. 2. figur. ciò che vale a contrastare, a evitare un fatto
volgare, 1-34: a schiarir li occhi vale el suo succo [della centaurea]
.. anche nella frase 'saraa s'ciasser'vale chiuso, serrato bene ».
civile condanna non pure la schiavitù e vale a dire l'abolizione giuridica della personalità
monti schiena, / cui sormontar non vale / borea con rigid'ale. sbarbaro,
settiere l'anno di mescolo, che vale sempre tre ventesimi meno del grano schietto
'l fren de la ragione ivi non vale, / perch'hanno a schifo ogni opera
manaidi. = voce napol. che vale propriamente 'ciocca'(v. ciocca1
2-211: 'schioccare', detto della frusta, vale ro- moreggiare per esser scossa com impeto
. ventura rosetti, 1-70: vale... questo [unguento] ad
vai più, in ciò che solo vale. papini, x-1-1092: riversai nei
lauro e olio de oliva overo de noce vale a provocare li menstrui schizando con questo