/ gli sono in rotta ungari e valacchi. lorenzo de'medici, i-275: le
possonia, congiugnesi con li tartari e valacchi, li quali hanno a venire di
innamorò. spontone, 1-25: [i valacchi] uccidevano ancora o facean prigione sinano
di soldati], spiccano fra costoro i valacchi giganteschi, i macedoni e gli zingari
fatti prigionieri dagli alemanni quattro di sei valacchi. monti, x-2-170: ed ecco /
. rinaldo degli albizzi, ii-610: valacchi 'habent quasi linguam romanam'; rasciani,
di favore / portavan per tributo de'valacchi. g. a. popini,
conquiste unissero grosse bande di serbiam, valacchi, ungneri e bossinesi, iurono da
rinaldo degli albizzi, ii-610: valacchi 'habent quasi linguam romanam ';
: ungali, tedeschi, schiavi, valacchi 'habent quasi linguam romanam'. scambrilla,
grossi assembramenti, spiccano fra costoro i valacchi giganteschi, i macedoni e gli zingari
e menata in mezzo ai buoni soldati valacchi, quasi cominciava a piacermi. giraud
: ungati, tedeschi, schiavi, valacchi 'habent quasi linguam romanam'. ariosto,
altro tempo, si chiamò l'una parte valacchi, e l'altra uomini da bene