quando tu pecchi (tragicamente) non vai no contro la tradizione cattolica. ma
contro la tradizione cattolica. ma quando vai scavizzolando nella storia per cercarvi il permesso
o d'una bugia, allora veramente vai contro il cattolicesimo. 6.
lidia, manifesto esempio / che poco vai contra fortuna scudo. / vidi siface
c. scalini, 1-32: -dove ne vai tu così infuriato? - a gittarmi
o tragedia. giuglaris, 37: vai a quelle comedie o scene e ti trovi
gli è una bestia scerpellina / non vai tre soldi, e per la mai più
che più cessi? / che fanno in vai di po straniera spade? pascoli,
fazio, i-6-18: ché a l'uom vai poco penter dopo il danno /.
l'orrore, / la scherma non ci vai punto, né poco, / né
. buonarroti il giovane, 9-408: tu vai per sei, / se la tua
strazi e morti n'apparecchia, / né vai ch'uom vi si scherma / co
72: con queste tue belle parolette ti vai schermendo, né rispondi ancora a proposito
/ al piano, a cui non vai scherno, né scampo. boiardo, canz
ossanza infinita, / contro di cui non vai fuga né schermo! or sia lodato
migliaia di novero vi si vende. vai d'ogni ragione, e scheriuoli d'ogni
. forabosco, 5-6: che diavolo vai tu schiamazzando? io dico doglia di
battuta da così straordinari flagelli, te ne vai per le poste ad una total perdizione
un berretto di lana scarlatta organi vai, consistenti in una sciatica dell'ischio sinistro
, 5-86: hai sentito, sciattone? vai a togliel'uomo desiderante, ma dèesi
16-193: « e ora dimmi dove vai tutta scicchettona così »...
sercambi, 2-ii-149: canson, dove tu vai tien sì fatto abito / ch'i'
per simile misura, / ché tanto vai la scienzal figura / quando è sì
; / del divino amor sovente / tu vai facendof udiri; / se tutti i suoi
dietro la nuca: « ma cosa vai pensando agli affari, a comprare e
piedi: « che dici, che vai anfanando, scimmione ». 3
montigiano, 169: dicono che questo non vai meno al cavallati e sopra posti e combattuti
chi se', che nostre condizioni / vai dimandando, e porti li occhi sciolti,
/ che sì bramosa di mia morte vai, / tu non te accorgi, oimè
, cvi-61: tu, ninfa, che vai libera e sciolta / senza sentir di
da faenza, xxxv-i-456: ca no gli vai, poi ch'è preso, lo
e all'ultimo / il fondaccio non vai niente o poco. lippi, 7-3:
scocchi. borsi, 1-183: che vai se di lontano / scocchi sguardi procaci /
». pavese, 7-156: « tu vai? » « mezza giornata ladomenica, e
dio, che io veggo che tu vai a dare in iscoglio. b. pino
in questo, or in quel luogo, vai a rischio di pinato e scollinato molte
scompagnata dallagiustizia e dal timor di dio, vai poco. f. corsini, 2-651:
monti, x-5-7: lettore, se vai nel numero di coloro che gridano sacrilegio
in ciò / che, da cui vai, ti pulisca, e tolla / via
? tozzi, ii-945: anche se vai in cerca d'una sconfinatezza imponente, tu
la reliquiadella santa. gigli, 2-157: vai volete mansuefare questo spirito colle buone,
frugoni, i-14-42: l'esser bella non vai niente, / se sei bella e
te saul! che il campion tuo / vai perseguendo per caverne e balze.
; / e quinci glorioso al ciel ten vai. 2. intr. con
figura presente: / e'non vi vai, ché già non mi scoraggia / di
farsi scorgere. carducci, ii-7-270: vai, vai pur tu innanzi; e riposa
. carducci, ii-7-270: vai, vai pur tu innanzi; e riposa; eprepara
e dei tigli. tozzi, iv-241: vai a fare una bella scorpacciata d'aria
. boiardo, 3-159: non vi vai arte o succo de erbe ad ongere /
poi che una sola delle nostre artiglierie vai più di quanti arieti, catapulte, scoipioni
). monte, 1-74-1: non vai savere a cui fortuna à scorso!
88: tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato / agile giungerne sul bel
che tra le più pudiche oggi ten vai, / del nome indegno d'onestate altera
ardir, ma di più fretta, / vai dove resti e lacerato e morto.
forza a chi è fredo: non vai una scorza. -rodere la scorza a
dal tuo campidoglio, / ed or corendo vai pien di cordoglio / per questi fredi
amabile di continenzia, 46: tu vai a li filosofi del re domandare de
vende ognora a gran prezzo ciò che vai nulla: se stesso e i suoi giudizi
di parlare: « questo fuoco vai cinquanta scudi »; « egli nonvi ha
. aretino, 26-345: - tu vai carendo; il rosso poltrone lo tirò
. cammelli, 150: quando tu vai, madonna, a'templi santi,
saùl! che il campion tuo / vai perseguendo per caverne e balze, /
voce gridarono: « o pero! ove vai tu? »... il pero
spir compagna errante, / che matutina vai l'elci scotendo, / vanne a
, 2-i-313: chi parla scuroè vizioso e vai col vizio. savonarola, 7-ii-3: questa
qual si voglia modo ridere la brigata. vai, yj: è ver che non
/ della mortale spezie nemica, / ché vai errando, petulante scurra? -con
amor che si porta a le sdame / vai più che tutto 'l resto del bestiame
il crin porpora ed oro, / ti vai d'opre tessendo altro lavoro, /
de iennaro, 61: perché ne vai sdegnosa e tanto altera / di tua
carducci, ii-8-396: quando tomi, vai a visitare la signora ida. ora sta
, / i marmi ancor secatoli / vai collocando e, del sepolcro immemore, /
tanaglia, 1-637: l'albero in edifici vai, secando, / e ciascun per
è dentro si non poco, e vai soldi 50 el minale; lo vino,
soldi 50 el minale; lo vino, vai mezo ducato la sechia e non se
orfeo ed anfion seconda, / ché nulla vai virtù se non s'adopra. tasso
[s. v.]: « vai ai bagni »? « secondo ».
dali vigi per colui che reggie / e vai se tu ben segge / con ogni
500: a le chimere / dietro vai, pazzo mortale, / e sedotto
bocca di tutti i letterati / già vai fastoso, e i torchi ancor d'olanda
amistà il dire: « guarda come tu vai » che le proferte. dante,
fallir cotal diporto, / che via più vai c'or u argenta marchi, /
non lasci il segno / quando tu vai per l'acqua la mattina.
. stigliani, 1-161: cicatrice non vai piaga fresca, ma segno di piaga già
sopportabile. morone, 142: qui vai sofronio, che se le tue piaghe /
: ah, sacrilego, ribaldo! tu vai con le cappe sagrate per dellegiare cristianni
sì spedito, / battendo l'ali, vai verso il gradito / mio chiaro sol
compartite. tasso, 13-i-313: pastor che vai per questanotte oscura, / s'accender forse
dante, purg., 6-89: che vai perché ti racconciasse il freno / iustiniano
: quinci funge dal tebro ora ne vai / per veder rinverdir gli abeti e
fenoglio, 5-ii-292: tu la fossa vai a farla nel selvaggio dove non passa
/ che sì bramosa di mia morte vai, / tu non te accorgi, oimé
riguardo. latini, i-1811: quando vai per cittade, / consigliate chevade / molto
. anonimo, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu
146: chi sei, donna, che vai perqueste corte / gravida e cieca e con
peccato nulla cosa che sia; / vai semenando emiri de pessima resìa. cavalca,
. sanudo, lviii-86: in questa vai di magna sono state poche aque e
? luzi, ii-243: a te che vai / persona semiviva tra due gorghi /
cecco d'ascoli, nella quale tu vai, a te e alla tua generazione in
luna? / sorgi la sera, e vai, / contemplando i deserti; indi
. burchiello, 2-34: già non vi vai, a quel cotal valore, /
i sensi. bandello, ii-1178: che vai l'imperio aver di tutto 'l mondo
ii-129: né ripugnare al senso / vai la fragil natura. piccolomini, 10-74
d'onor contenda e giostri, / ten vai tu sciolto a le spedite cime.
: se tu [catilina] te ne vai, onde io assai ti conforto,
petrarca, 270-13: quel che tu vai e puoi, / credo che 'l senta
'l pane e senza il vino amor non vai un baghettino'. monosini, 362:
sonto a sira; / niente. m vai s'i so preghi no m'aida
è ricamata: / diecimila seraffi o più vai questa. varthema, 16: sappiate
, 66-20: lasso, a me non vai fiorir de valli, / anzi piango
: seren fatto di notte, non vai tre pere cotte. ibidem, 201:
un mostacciuolo, - un sergozzone / vai meglio. paolieri, 207: volarono i
sotto l'olmo e il pioppo, / vai serpeggiando, e sfoggi la tua veste
occhi e suoi angoli dalla superfluità: vai contro le erisipele e le piaghe serpenti
burchiello, 26: la salsa ninil vai senza serpillo. maestro martino, lxvi-1-154
! cessa! a che pur sognando vai / patria, fratelli e gloria, anima
del sera, 229: e'non ci vai ser- ralle a mille chiavi! /
concludo e serro / che magero vai nulla. giraldi cinzio, iii-15-28: per
per zerti n. franco, 38: vai servendo da beffone. m. / zane
colonne, 403: poi non mi vai merzé, né ben servire / invèr
ibidem, in: 'un buon servitore vai più d'un buon padrone'. per
serdini, 1-65: canzon, tu vai a tanta celsitudine, / che, più
). leopardi, 34-72: libertà vai sognando, e servo a un tempo
natura della state siccome di caldo, sì vai meglio a darla nor e predicator
una pena, un dolore). vai, 49: tenterete fuggir per evitare /
. picchia largo e va là che vai bene. se tocca primo, capace che
restante di questo ciarlamento che fa rinaldo vai troppi soldi. = comp
, comp. dal gr. vai. bechi, 2-180: venne il portalettere
/ te stesso, che la preda or vai perdendo; / ma se tu non
volgare proverbio che il nemico più sfidato vai meglio di un improvvido amico. settembrini
, movi inteso; / e se vai 'n parte che possi parlare / a questa
fia che m'affronte? / ma che vai contro iddio sformarne il s. gregorio
pomeriggio, qui c'era un via vai continuo: scrittori per babbo, pittori
84: lanza scudo maglia / non vai a molti i quali sgombra il segio,
io so che tu sgranchierai, se tu vai dovet'ho mandato! settembrini [luciano]
« carogna qua, infingarda là, dove vai tignosa? che hai tu fatto,
tuo socio, eh? e invece vai da quella tua sgrinfia. -per
che no (vedete sguaiataggine!): vai due par di guanti d'ambra.
sciolto da un vincolo di ubbidienza. vai nell'ombra dei sacchi, palpando la pietra
a. bonciani, lxxxviii-i-323: non vai perch'a lui tu gli prometti, /
, xvii-70: un bel no intero vai più di mille sì dimezzati. p.
nuova, 12-11 (46): tu vai, ballata, sì cortesemente / che
rotta. ariosto, 224: dove vai, melibeo,... /.
: candia della leonessa, / dove vai? chi t'ha chiamata? / sigillata
. cassola, 4-67: « allora ci vai tu a prendereil latte », e fissò
, i-198: donna oggidì in napoli vai più che signora, essendo signora titolo di
. francesco da barberino, iii-232: vai tu in signoria / metico: lèvati
. nieri, 127: te ne vai a casa con un appetito signorile che
5-5 (1-iv-481): tu perché non vai per signorto? che aspetti tu ormai
tronca di nostra vita acerba e dira / vai contro a tuo virtù, ch'ai
]: da essere a possere non vai la consequenzia, come si quello ti formassi
naturali e vere, ma tu vai drieto al vento di mongibello ». s
petrarca, 353-6: vago augelletto che cantando vai, / over piangendo, il tuo
cresce l'errore / e nullo amico vai per simonia. = voce dotta,
ha valore scherz.). vai, 33: or nel gozzo / il
michelstaedter, 363: tu te ne vai, aggrondato, sinistro. -ant
t'avien senextro / disvai vergogna più che vai dilecto. niccolò del rosso, 1-359-12
pel proprio bisogno corporale / per tutto dove vai, comodo destro. / di fora
monelli, 2-4: non perdiamo tempo, vai alla piscina, fatti dare una bella
spararsi. cicognani, 3-226: « vai a siringarti! bravo! fai meglio!
a siringarti! bravo! fai meglio! vai a siringarti! »...
panni, 415: se tu ne vai per via, ognun t'adocchia / e
della guerra 1915-'18, 132: in vai fella i nostri i calibri distrussero i
orta minci dal principio della fronte e vai con l'occhio fino alla m'avesse da
. poliziano, 6-370: se tu vai, stai o siedi, / fa'd'
e dal corpo ti parte; / molto vai meglio un'ora / morir, ca
acqua a le scabbiose pelli / corrente vai... /... /
smemorata. graf, vi-1158: soletto vai nella quiete muta, / smemorato del
è quel dì che a botteca non vai. donato degli albanzani, i-551:
del comasco, della valtellina e della vai senana e da sminuzzate proprietà ricavano tanto
ex-, con valore pri vai, e da un deriv. da moiere
vo diritto innanzi / a me. tu vai obliquo / sempre, e smorzi il
cecco d'ascoli, 4080: « che vai sapere cose meravigliose / ove frutto non
lxxxviii-ii-306: s'almen contra costei non vai tuo forza [di amore],
dal morso / della morte dolente alla qual vai. laude cortonesi, 1-ii-172: roccaforte
ignavia e socordia de le nostre mente. vai, 29: sed quare e lento
. niccolò cieco, lxxxviii-ii-211: che vai, dice il pensier ch'a ciò mi
moltissimo al potassio, però quando ci vai vicino ti accorgi che la differenza
e bavosa! e che cos'è che vai rantolando soffocandoti tra le gambe alle persone
[guevara], ii-265: che cosa vai colui che non ha pazienzia? che
soffrire (all'uno e all'altro vai / rassegnata). 18.
ail soldan sopra un ca vai morello, / co'mamalucchi suoi quivi ristretto
tu vuogli cercare femmina a soldo, vai meglio usare con quelle che stanno publicamente
restante di questo ciarlamento che fa rinaldo vai troppi soldi. -non valere un
piacer di trovarsi insieme con l'amante vai pochi soldi, quando non è l'amore
e un toscano che solfeggia « dove vai, dove vai, ricciolina », deliziosamente
che solfeggia « dove vai, dove vai, ricciolina », deliziosamente. gozzano,
buzzi, 1-107: solidùngolo cireneo te ne vai, al diuturno sup
passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more il giorno. a
, 2-167: io so che tu vai via. e io? anch'io sai
che. nn'ama un sol, non vai un fico. marsilio ficino, 6-49
padre. - tu sei il marito: vai! -spreg. somaràccio. forteguerri
tomba. serafino aquilano, xxx-10-2: che vai beltà, che vai esser formosa,
, xxx-10-2: che vai beltà, che vai esser formosa, / se tu per
roma? non mi piace nulla. che vai a fare a roma? d'annunzio
,... /... vai famosa di quella arrighetti, xxvii-4-77: questi
, lii-13-65: tu, segretario, che vai a venezia, procura che mi siano
rumori diversi:... un via vai, un risuonare di sonagliuoli dei cavalli
placido, che con liev'orme / vai per le tenebre movendo l'ali, /
, d'amati rami cinto la fronte, vai. caro, xxxvi-50: ch'altri
fai crepar di dolor, quando tu vai. foscolo, ii-155: sovra color che
gridar. « misero augel! che vai senz'esca / tagliarsi il sopraculo e la
, / vi vai con l'ago attorno, e 'l sopraggitti
15-138: mia donna venne a me di vai di pado, / e quindi il
cea: « maestro, maestro non vai né gotta ». = comp
data a sorbire col vino, quando vai a dormire, giova alla tossa. m
con tue canzone / mutola e sorda vai, filosofia. varano, 1-285: non
serpe diventata, / fatta se'sorda e vai col capo basso, / perché durezza
e omulo gli rispose: « quando tu vai in casa d'altri, fa'che
. soldati, i-317: quella me vai niente. caporali, i-122: il che
, vi-425 (106-3): senno non vai a cui fortuna è cónta, /
/ minacciando garrìa: « dove ne vai, / meschinello, a la morte?
voi sorpreso, / ché sapete che vai poco / chi offende all'om ch'è
a mia / in sospirando: « se vai, meo sire, e fai dimo-
: di che speranze il core / vai sostentando? graf 5-813: mi spronava il
sapere / per quel che tu mi vai tanto sottecchio. b. davanzati,
luogo a'tuoi denari, che li vai sotterando or qua ora là, tiene
/ come nave sta rotto, / non vai -in condizione di subordinazione ai voleri
e perciò datevi a la scienza, ché vai più l'ombra de le sua fame
gente con il cambio di passo, vai sottoritmo e poi acceleri all'improvviso ».
. pietrarossa.. rossa., vai poco », rispose guardandola di costola e
propizio. salvini, 7-6: dove vai verso li scogli? / non costà l'
da ferrara, 37: or che me vai el mondo tempestare / con terremoti,
. angiolieri, 1-lxviii-7: ogni soperchio vai quanto niente. fiore di virtù,
manganelli, 12- 108: forse vai la pena di toccare brevemente questo problema
, onde del sangue, / di cne vai sozzo, dilavar la gruma. d'
stradali. pascoli, 194: vai per un bosco e senti, ove tu
la spada... ne ammazza o vai più la penna del medico, che
, 3-258: non vedi che se non vai in ufficio, la domenica, ti
petrarca, 353-4: vago augelletto che cantando vai, / over piangendo, il tuo
sparte! carducci, iii-2-381: che vai se barbaro / il nazareno / furor de
reca utilità incredibile. marino, v-i: vai da questo polo a quello / spargendo
. b. corsini, 6: che vai di ricco unguento / spargere il monumento
: queste fortezze torreggiano e spartono il vai di dora dal vai di chiusone.
torreggiano e spartono il vai di dora dal vai di chiusone. 3. distribuire
appena tossa ignude / ritro vai sparte io poscia, e quinci e quindi
: quando a spasso e a le chiese vai / ogni uomo che ti mira il
, 1106]: dicono che tu vai resuscitando condennazioni che sono cancellate al civile
: mi dispiace che con voi non vai nulla a vantaggio mio tutto l'artificio d'
ingegno, se per alta speculazione tu vai per lo inferno considerando ed esaminando i
io non m'inganno, un fatto solo vai più di mille speculazioni.
. anonimo, i-585: nullo li vai canoscimento, / poi ch'è feruto
arlotto. passeroni, 6-45: quel che vai poco o niente / lo rinvengo agevolmente
non sa dir pappa / e che non vai ne lui né 'l suo tre giuli,
notte, sarà; ui... vai pure, ma bada di non ti sperdere
più esposto alle bombe. se tu ci vai, laggiù, ti si stringe il
10-18: datevi a la scienza, ché vai più l'ombra de la sua fama
è però lecita, / dimmi: ove vai sì per tempo? ché suonano / pur
, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e scambi. piovene
bestiaccia iniqua e ria, / vai della gente che spiaccicava pur lì sul marciapiede
dice a dante: tu... vai spiando nostre condizioni. ser giovanni,
e dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla, e di nuovo si è
iii-2-372: ti levi in sul tardi, vai in bagno se vuoi, ti comperi
maladetta / non può passar se non vai per ispicchio. -approssimatamente. l
fino al cielo ogni mie loda / vai cantando e scrivendo, / o se dal
[altieri biagi], i-40: se vai guardar li nervi e li villi e
. / una castagna, un ovo / vai ben mille lusinghe. / truova un
spinosi. ariosto, 224: dove vai, melibeo,... /.
, / tu che, spirando, vai veggendo i morti: / vedi s'alcuna
e magnifico. parini, 311: che vai ch'entro a'gemmati aurei palagi /
perché con mesta fronte / sì nubiloso vai per la tua via? » / «
disse: « non ire. dove vai tu? » levaoli quello piumaccio de capo
centottanta armati. panni, 311: che vai ch'ognor fuggendo i rei disagi,
prete sporcaccione, io so per cosa vai. vai per le ragazze al pascolo.
sporcaccione, io so per cosa vai. vai per le ragazze al pascolo. v.
la tuba, i guanti chiari e vai da quelle muffe dei marchesi di vattelapesca
suo significato chiamata valenza, percioché romo vai quanto valente e robusto. 2
limone. moravia, xiii-258: dove vai? in cucina a farmi una spremuta
, da me lun- ge te ne vai col piede, ma più col cuore.
sproni, / si il preco mio vi vai, signor, procura / e fami
antonia, tuo marito è all'obitorio, vai a riconoscerlo ». 2
, e, fatto fardello, te ne vai fuori della città. settembrini [luciano
bucco largo che diranno ch'ella non vai nulla! g. g. betti,
chi mura fuor di squadra, non vai poi al fame paragone. bonsanti, 4-264
. piccolomini, 8-157: dove ne vai, viso di cane? che è di
: trono questa moneta è d'arzento vai soldi 20, fo battuta sotto nicolò
cattivo ch'io pigliai; / non mi vai chiave né stanga. esopo volgar.
ardito, / né quanto il buono vai, mai più si vanti / il rio
. anonimo, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu
dal pref. lat. ex-, con vai. privai, e da tegolato (v
come a lei piace, e non mi vai schermire. tasso, 1-21-58: ur
arboscelli / che stillan tosco a cui non vai rimedio. marino, 1-7-97: piangon
vii e servile,... si vai della truffa e della risa per impinguarsi
/ e per te, stolta, vai tanto belando. imbriani, 5-171: 1
di stoppa. pascoli, 5-118: vai pure, non ho bisogno di te,
[luciano], iii-3-286: tu ne vai storiando più di proteo per isfuggire di
vomito el ventre, e con ciò ti vai vanagloriando. anonimo romano, 1-139:
3-50: nel sonno ti accade -tu che vai per le strade -di ascoltar lo stormire
cominciato a dar nelle stoviglie / bestialissimamente. vai, io: aver possi dal ciel
eccessivamente stringato (lo stile). vai, 52: è impossibil 'referre verba met'
ti vesti le penne del notare / e vai furando lo detta stranero. bembo,
: in cui ti fidi, / che vai sì sol per luogo tanto strano?
se un callo ti trafigge, e tu vai lento, « ecco lo strascicone »
tommaseo, 2-i-272: giovanettino che straziando vai / uscio per uscio indù son le
da poche erbe a mendicar sostegni / vai per viver talora a strazi, a
buonafede, 4-58: primieramente tu le vai chiamando stre- garelle, furfanterie gioielli,
timpani. serafino aquilano, 237: non vai far qui più de zam- pogne strepido
quale una conquide, / e non mi vai sospir, pianti né stride, /
: 'strigoso':... non vai altro che magro, macilente.
giovano,... quando tu vai co la gamba tirata, stringato intorno,
esposto alle bombe. se tu ci vai, laggiù, ti si stringe il cuore
, / con più tesor che non vai mille rome, / vidi partir dal loco
magno volgar., 124: meglio vai morire combattendo che vivere e vedere lo
veristica, naturalistica, idealistica, e vai dicendo. sciascia, 4-59: è una
scuoti, di cesti; vieni e vai: ti spicci, / ti studi,
scola, / cade la brina, no vai che su i'piova, 3
, 2-19: fa'una stufa, quando vai a dormire, di laudano e olibano
voglio aver te e il resto non vai niente. 6. alimento non
giorno di trionfo... non vai la pena di sturbarci per tali inezie.
la congiuntura ti giovi, oh come vai stuzzicando in mal punto il perché e il
podestà, e se tu 'l vai stuzzicando, tanto te n'avverrà. buonarroti
. -s'tu stuzzichi, / tu vai cercando il mal sì come i medici.
tentare. savonarola, 5-ii-55: tu vai stuzzicando cristo, egli scoprirà un di
non stuzicarli. caro, 10-138: che vai / provocando con l'armi una contrada
il proprio pericolo di perdere la cassa che vai tanto lo pon- no indurre. b
cagna, 3-92: vedo che tu vai diventando asino, e me ne consolo
cotesta succida fantac- cia, per cui vai in succhio, che in apollonia, che
fichi. boiardo, 3-159: non vi vai arte o succo de erbe ad ongere
le sucherte; / e tu al teber vai avvisando i cupi, / ed io
maledetto. alberti, ii-49: né mi vai contra questa altera donna / consiglio alcuno
giovanna, / se, interpretata, vai come si dice! buccio di ranallo
. / pur superbetto e saegnosetto vai, / ed alzi il capo, e
1-2-140: da quell'oggetto, incontra cui vai poco / a qual più freddo cor
, 5-iii-151: mi gridò: « dove vai? » « alla privativa per il
267: il progetto di tagliarmi il naso vai bene quello di sviare un ruscello.
far tanto a casa tua che tu vai sviandoti altrove? n. villani, i-5-44
(e in lingua tagala 'alipin') che vai quanto schiavi. f. sica e in
la taglia'... scassar la taglia vai dunque mandare a monte le memorie del
taglia cantoni suo amico, « dove vai tu così ferito », disse egli?
di s. alessio, xxxv-i-28: 'posquam'vai dementicatu / et per lu mundu tapinatu
: tina, ogni volta che tu vai al macello f per qualche lonza, questo
. pascoli, 5-145: e vai e vieni, sali e scendi, e
in troppo tardaménto, / ca doppio vai lo don che non s'atende. cassiano
: ma che tardi, simone? vai, vai, entra nel bagno. montale
che tardi, simone? vai, vai, entra nel bagno. montale, 2-52
sanudo, lviii-86: in questa vai di maglia sono state poche aque e li
. sigoli, cxxxi-221: quando tu vai per la carne al tavernaio, ti
da siena, 855: tu vai al taverniere per aver del vino. boiardo
. veludo cremexin braza... vai ducati 90... tavolazo, in
11-57: te, ancora un po'che vai avanti a licenziare quelli del caseificio,
un popolo di lavoratori tecnicamente capaci non vai più di un popolo di manovali? gramsci
piace; temperalo soltanto negli epiteti che vai talora profondendo. graf 5-634: io con
ben ti confondo / se tosto non vai / là ove voglio -con mi: /
si aspettava. fenoglio, 5-i-461: quando vai per requisire non faresti lo schizzinoso e
mio tenero verso / di chi parlando vai, / che studi esser più terzo
firenze sii cauto. in grave officio / vai. vista con il grado di prencipe,
che... / esultando ne vai nel primo volo / dietro a'tepenti dì
cielo, / contro del qual non vai difesa umana. b. tasso, 1-16-37
febbraio 1876], 132: certo vai meglio in tal caso una trasmissione termodinamica con
dal re. carducci, ii-19-231: tu vai a napoli ma col viaggio a tue
sali su per una scala di pietra e vai a uno terrazzo di terra.
, xxxix-i-126: o rundinella, che piangendo vai / le tue penne amorose in dolci
2: avanti così, craxi, che vai bene, dicono i dirigenti del pei
di ossa tritate. montale, 14-143: vai solo; tesa all'osso / la
. patecchio, xxxv-i-582: niente vai tesoro q'è reclus soto terra:
è reclus soto terra: / men vai lo sen de l'orno ch'ad altri
ii-149: oh che sentenza! non vai di certo un tesoro? baiatri, i-79
cecco d'ascoli, 1171: più vai savere che tesor non vale. catzelu
100: donna che regge all'oro, vai più d'un gran tesoro. ibidem,
. strozzi, 1-161: se tu mi vai più rompendo la testa, / né ti
difficoltà. calvino, 3-101: dove vai, dove vai, bradamante, ecco io
, 3-101: dove vai, dove vai, bradamante, ecco io son qui,
son qui, per te, e tu vai via! - con quella testarda indignazione
. patecchio, xxxv-i-569: tanto vai maestrar un om mat, de
, giovanettino, / che te ne vai con tanta leggiadria! / hai tanta grazia
dise: « per quelo a chi tu vai te scunguro e prego che e'depoe
martello. beccuti, i-297: non vai far bandi o ticchetar campane. =
trasportarono. sbarbaro, i-547: se vai in francia, passando sul ponte fragoroso che
brutto, ha la carne tigliosa; non vai nulla. faldella, 13-197: quel
erbolario volgare, 1-1: lo assenzio vai alla alopacia, over alli capilli che cascano
cum desdegnosa cera / fugendo ognor mi vai. monti, x-4-341: v'ha forse
bottega. la gente potrebbe pensare che ci vai per quel tipo. calvino, 6-13
. pulci, lxxxviii-ii-361: come sempre tu vai cangiando sorte, / tal che lingua
di due madri al mondo nato / tu vai sol gloriosissimo. salvini, 13-6:
sacchetti, 370: amico mio, quando vai per rettore /... / non
che pur è fatta da tcmog, che vai luogo, e dal verbo 'grafo,
chiabrera, 1-ii-279: a noi che vai, se dalla gloria i cori / torciamo
e poscia si spremono al letterati / già vai fastoso, e i torchi ancor d'olanda
tordo rosso ecc.; anche non vai niente. gius. sacchi, i-46:
non sente il suon de tornese, che vai più di tutti gli amici. d'
passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more il giorno. d'
ramo abomba: / ca no gli vai, poi ch'è preso, lo scibbia
mangano né trabuco -né altra consa ge vai / c'a quingi alberghi possa, -né
pie'del gran monte quirinale / ten vai di premi e ricompense in traccia.
. patecchio, xxxv-i-578: no vai ad om traitor -ni laro s'el è
stai custoditore, / ka non le vai per core amore / d'estu mundi traditore
io che sto qui 10 sento. vai, 2: al repentino avviso / di
gran traffico; e 'l suo capitale vai più di venti mila ducati. fr.
, è vero? rispondimi, che vai trafuggendo, tu m'hai promesso, non
: ti renderai conto, spero, che vai soldato al quarto atto della tragedia.
, ed incostante il piede, non vai più a reggere la foma delle membra
tramescolarli fino tra quelle opere buone che vai facendo. 5. intr. con
tramvài e deriv., v. tran vai e deriv. trana, sf
me amarore, / ver cui non vai nessuna esicuranza, / tu che travai e
'appoggiarsi'. percioché 'poggiare'in lingua nostra non vai mai se non salire...
tarantola (v.). vai, se la passa bene e se ne
cospargendo la terra ai trucioli d'oro, vai proprio meno delle anfananti ipotesi dei metafisici
trapassante per di qui, lo quale vai in avventura per onore acquistare e grande
nove genti / il passo peregrin girando vai, / e tra mille disagi e mille
ii-8-353: sono molto curioso di sapere che vai a fare in firenze di questa stagione
e nullo; / ma non gli vai, perch'un sì gran dolore / non
vorre'morir trasvolontièri, / ché me'vai una morte far che mille.
a battaglia / ben chiomato leon per vai d'atlante / con unghie di diamante
risolvere una questione; conoscenza / communicarle vai di tratto in tratto. foscolo, vi-
, traversate, sparite e compassate di vai o di ermellini. -con riferimento
angiotìeri, vi-i-371 (61-6): assa'vai me'libertà, che segnore, /
. la spagna, 31-19: se vai inanzi, parente, / con durlindana tua
e tu, tristanzuolo, di settanta anni vai giostrando. carnella solitudine, e dall'
: una gaiina per trista che la sia vai un scudo, et uno ovo un
cane. ibidem, 199: paese che vai, usanza che trovi. ibidem,
de vertà che 'l meo trovare / vai poco, e à ragion de men valere
talamo sereno. serao, 5-27: « vai tu a parigi? » chiese l'
che al cadente tuguriolo non indignasti. vai, 50: è un tuguriolo strano,
mirto? / « povera e nuda vai, filosofia » / dice la turba al
m. cecchi, i-239: be'tu vai in balordia, o poveruomo!
. tasso, 13-i-313: pastor, che vai per questa notte oscura, / s'
sì li stai custoditore, ka non le vai per core amore / d'estu mundi
, i-374: un soldato d'onore ne vai dieci di voi, ubriaconi,
« olà, o tu, dove vai? non fare, odi me »,
in grazia viva, / l'altra che vai, che 'n ciel non è udita
soldati, 2-35: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. sarebbe
martini, 1-iii-5: il discorsetto che non vai nulla ha fatto grande effetto; perché
francesco da barberino, iii-218: se vai in officio sia / deritto acciò che
siena, 335: tu uomo, che vai a uffizio, o porti lo stendardo,
tempo, / tal che poco mi vai forza o consiglio. zucchelli, 9:
dall'alpi, e su per vai di po, e chiamavasi degli umbri od
vago nocchier ch'in legno umil ne vai / l'ampie spalle premendo al mar superbo
e fallo a modo unguento, e quando vai a dormire ogne- te la facia e
iii-1-907: candia della leonessa, / dove vai? chi t'ha chiamata? /
t'imbatti nel peccato! / unque vai, unque ti volti, / il cammino
il proverbio che dice: paese che vai, usa che trovi. 2
paesi, tante usanze. paese che vai, usanza che trovi. chi fa bene
da mi ti diparte, / c'assai vai meglio un'ora / morir, ca
. salce e m. bolognini 'dove vai in vacanza? 'del 1978).
. usata come sm. invar. via vai di persone, di mezzi, ecc
i-182: vagabondo pensiero, / ove vai? donde vieni? e che pretendi?
essere di grande spaccio anticamente per il vai, portatura de'cavalien, de'dottori
occhi grossi e grandi e distrambi e vai, si cruccia volentieri. -sostant
una berretta rossa in capo foderata di vai e tenuto per mano da un angelo
suoi panni d'oro e dei suoi vai. -l'animale da cui è
. bonciani, lxxxviii-i-311: martore vidi e vai e zibelini, / cervetti, cavriuol
. il terzo, il di sotto a vai e di sopra rosso. -colonna
/ per bella ch'ella sia non vai più nulla. metastasio, 1-ii-363: giudica
tanto è vero che un uomo talvolta vai più di cento, e che mille
? chiabrera, 1-ii-279: a noi che vai, se dalla gloria i cori /
testa che vale? / e che vai nova fermezza? / io sento in me
quando la dà, et il suo sì vai un sì. goldoni, x-983:
tormento, / un castigo sarà che vai per cento. algarotti, 1-v-18:
chi tiene, / voi meco, vai con quel, vai con chi vuole.
voi meco, vai con quel, vai con chi vuole. -far valere
che il cane che molto abbaia, non vai nulla? leonardo, 2-94: non
ibidem, 71: un uomo ne vai cento (o mille) e cento non
ibidem, in: un buon servitore vai più d'un buon padrone. ibidem,
mia valise, / che già de molti vai t'ho fatto onore, / de
m. bontempelli, ii-998: dove vai con quella valigina? -valigino, sm
. di valle; cfr. fr. vai. vallo3, sm. cestello,
emil., friul. e trentino vai), dal lat. vattus, valium
: o mente mia farnetica, / che vai tu vaneggiando? bandello, 1-41 (
quelle superbe piume, / onde ten vai sì follemente adorno. goldoni, v-47:
e ambitione, mondo, che non vai appresso ad altro, che alle vane lodi
temi, per l'aereo vano / vai le bilance dietro strascinando? tommaseo,
le tue ricchezze, poi, vantando vai; / quasi donna gentile 7 per
anima che di nostra umanitade / vestita vai, non come l'altre carca; /
leopardi, 5-65: nostra vita a che vai? solo a spregiarla: 7
= comp. da var, simbolo del vai tampere [reattivo] e ora1 (v
le abbreviature 'cr.,... vai, antald., bar., stu
sui colli di borgogna splende / e in vai di marna a le vendemmie il sole
anonimo, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu
vento di vanità, che per ogni dove vai a vela, e per piccola avversità
cose naturali e vere; ma tu vai drieto al vento di mongibello. boccaccio,
qual fine / dal campo te ne vai verso le navi / tutto solingo pel notturno
9. dimin. verbùccio. vai, 45: o nel ginnasio reboar s'
. galileo, xxvi-3-176: quando tu vai la state all'osteria, / alle
verso '1 vespro camminando vai. panigarola, 2-244: a poco a
picciola giornata / già verso 'l vespro camminando vai. del bene, 47: crespa
. aretino, 20-224: tu vai cercando pippa, ella le seppe sì ben
i-41: quel cristallo pur con le scorie vai più d'un vetro che noi dilatiamo
/ passero solitario, alla campagna / cantando vai finché non more il giorno. d'
nelli, i-281: vien'qua, dove vai? -in casa, ch'io tremo
piazza è piena di vita, di via vai. qui c'è la prefettura,
sentiva gridare al mercato e il via vai della gente. cassola, 5-42: per
le nove e le dieci incominciò il via vai delle carrozze sulla piazzetta che si slaiga
ogli viene opposito, / ni mi vai scudo ni langa cum schiba / che
q'è d'esmanga / e no vai una piuma de gaio; / et esser
tempo. anonimo, i-502: assai vai meglio trapassar le porte / che viver
casa che ha buon vicino, / vai più qualche fiorino. idem, 381:
e dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla. c. ferrari, 412
duca tante perle addosso / che non vai tanto spagna e la turchia. / imagini
bianciardi, 4-98: se sei pronta vai a capo e apri le virgolette.
animai grazioso e benigno / che visitando vai per l'aere perso / noi che tignemmo
240: pelli di tigri; pelli di vai; pelli di visoni; pelli di
14-14): o tu, che navigando vai esto fiume / e desnodando gli aspere
senza ritegno, / incontro a cui non vai ferro né smalto, / dà all'
, i-374: un soldato d'onore ne vai dieci di voi, ubriaconi, oziosi
i-9-88: tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato / agile volator,
costanza propria di cavallier generoso, ti vai perdendo nelle fievolezze degli amanti volgari!
e sì spedito, / battendo tali, vai verso il gradito / mio chiaro sol
salsuggine e melata in valdelsa e in vai di nievole. 4. sm
e onnivoro. slataper, 2-214: vai a casa mia a salutarla, prego.
grazia. valeri, 3-254: dove vai, stagione d'amore, / luce alta
: sia ad alagna, sia in vai di gressoney... si pubblicano riviste
dalla la fanno ovviamente più semplice: vai alla scuola privata, perché sudano sempre a
accompagnato da molti amici. che vai pur nicchiando. n. secchi, 1-8
. bonciani, lxxxviii-i-311: martore vidi e vai e zibelini, / cervetti cavriuol,
en libri ed en zoglie, / che vai ben zento zifre e sì è negota;
, ché, come ho dicto, vai molto da un loco ad un altro.
iacopone, 37-21: alma, che vai a marito -de castetate ornata, /
arsenal come apare per el suo conto, vai d1 388. 9. erbolario volgare
libri ed en zoglie, / che vai beno zento zifre e sì è negota;
grave a'pensieri intoppo, 7 che vai? baldini, 14-56: chi mena vanto
zucca vota che di nui / favolegiando vai tanto e si spesso / volendo commentar
buonafede, 4-58: primieramente tu le vai chiamando stregarelle, furfantelle, gioielli,
montanini, 13: -figlio dove ne vai che corri sì? -vo il canchero che
, quello di rasun- anterselva, in vai pusteria: è il trentasettesimo nel territorio.
espresso [18-iii-1994], 120: parigi vai bene una mostra. no al multiculturalismo
[16-xii-1994], 55: di giorno vai con le shopping- bag pieghevoli.
al pari! – dissi. – ma vai! – ottocento lire al pari;
testa e non solo digusto, quindi vai, non ti do quelloche vuoisulcolle, zero
clxxv-90: pur sempre sule nozze / canzoneggiando vai. = denom. da canzone col
. petrarca l'affermazione 'povera e nuda vai, filosofia! ', traendola dal contesto
dal contesto '« povera e nuda vai, filosofia! », dice la turba
e vote 'voto1'. evvai (e vai), inter. esclamazione di giubilo,
e sollevando i pugni disse: « e vai!!! ». –
dazieri, 2-143: « perché non vai a stare per un po'da qualche amica
« ma al ballo del sociale non ci vai, mi dispiace ma tu gippi non
mi dispiace ma tu gippi non ci vai ». « ho già combinato tutto,
. turati, cxlix-i-381: peccato se vai in maggio a salsomaggiore, che sia
amici gli avevan raccomandato: « se vai con le cose, non baciarle, scemo
qui a trieste, per ogni bar che vai, lo troverai miscelato in cento modo
info [23-ii-2003]: quando stacchi e vai a casa hai ancora voglia di cucinare
fingerpicking. net [7-x-2004]: se vai a sentire un concerto di franco morone
, e gridò: « ma che vai viperanno, te? che, sei velenoso