., i-iv-5: questi cotali tosto sono vaghi e tosto sono sazii...
dolze parlamento, / occhi, ahi! vaghi e brande treze. dante, purg
insidie fabbro. d'annunzio, i-29: vaghi ti cadono su 'l fronte i riccioli
qui frondoso e florido, / dove vaghi uccelletti ognor cantavano, / et or deserto
cantan fra i rami gli augel- letti vaghi, / azzurri e bianchi e verdi e
4-64: e voglio che sappiate, uditor vaghi, / acciò questo viaggio non v'
giardino o in verde prato pien di vaghi fiori per farsi el capo adorno. mattioli
grato mormorio / colgono il dolce mel da'vaghi fiori. bettini, 1-249: gli
bagna, / spargendolo di mille vaghi odori. ungaretti, 9-47: tanta urna
dura, / lacrime, e quanti stilli vaghi odori / l'atra scorza dell'albero
saprai domandare. ariosto, 6-21: vaghi boschetti di soavi allori, / di
, / l'april de'colli italici vaghi di messi e fiori, / l'april
per uno, fra desolati campi e terreni vaghi. 10. armonioso, elegante
pubblicate molte elegantissime dissertazioni sopra i più vaghi ed importanti soggetti della medicina.
letter. che presenta contorni sempre più vaghi e sfumati; evanescente, impalpabile.
schietto. parini, 217: 1 vaghi studi e l'arti / son tuo diletto
forteguerri, 6-109: sapete perché son vaghi e belli / i prati? srché
, 3-206: son gelosa de'tuoi vaghi dolori, / delle tue belle vendemmie di
luna, centinaia di composti astrusi, altri vaghi sedimenti anonimi apparentemente non toccati da generazioni
estate e il verno tutti / di vaghi fiori e di maturi frutti. buonarroti il
migliaia di gemme, dove brillano i più vaghi colori. d'annunzio, i-255:
poema composto di molti versi significanti e vaghi, sia stato condotto a fine con
terra si suole vestire di diversi fiori molto vaghi agli occhi e di grande recreazione all'
, in sito piano, circondato da vaghi monti, lietamente vestiti di alberi e di
e grazioso per la viri- ditate di vaghi e fructiferi colli, del lauri, bussi
fiso / i rossi labbri e gli occhi vaghi e belli, / il viso tutto
di godere la vivacità dei non men vaghi, che dotti 'scherzi geniali'deh'illustrissimo
, 8-5-755: sono a'pesci sembianti i vaghi augelli, / e tra 'l notante
sopracciglia per dar consistenza ai loro ordini vaghi. v. bompiani [« corriere
quel tanto di approssimazione che per concetti vaghi come questo è inevitabile. gioia [26-xii-1994
periodici popolari, ii-9: dai vaghi frontoni e dalle corniciature elegantissime si elevava
o da mori sedenti in pace tra cristiani vaghi di descrivere la vita de'mori,
notturni in cui l'assenza di luce rende vaghi i contorni. sfòcio, sm.