galileo, 3-3-133: tutti gli ornamenti e vaghezze particolari che sì mirabilmente abbelliscono la terra
speranze del saccheggio e da tutte le vaghezze della licenza]. giusti, ii-218
fra melodia sì tenera, fra tante / vaghezze allettatici e lusinghiere, / va quella
tante e così possenti maniere d'allettevoli vaghezze. ojetti, ii-56: un salotto teso
del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza e ride.
uno avvi- ticciamento di frondi e altre vaghezze. avviticciare, tr. (avvitìccio
a queste misere e manchevoli e bugiarde vaghezze, che a quello immenso splendore,
. bembo, 1-147: tutte queste vaghezze mortali che pascono i nostri animi.
del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza e ride,
adomerà le tempie; / nudri pur tu vaghezze acerbe, ed empie, / né
disperderalla in compir voglie, / e soddisfar vaghezze della donna? monti, x-3-398:
né in che guisa esse [tutte queste vaghezze mortali che pascono i nostri animi]
: né in che guisa esse [vaghezze mortali] così pienamente dilettino so io considerare
occhi ardente, / né fur le mie vaghezze indi contente. marino, 320:
del bel fiume, adomo / di vaghezze e d'odori, olezza e ride.
7-2-332: e di certo se alle vaghezze di questa poca cotenna, che ima
quelle traslazioni non sentite e mille altre vaghezze che ha la satira latina, ne
riva or questo scoglio / pien di vaghezze dilettose e rare. tasso, 1-62
3-1-15: meglio dunque era lasciar queste vaghezze ai retori e provar il suo intento con
apre, or si copre, / mille vaghezze scopre. tassoni, ii-2-27: era
del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza e ride.
il casto del mirar loro nelle vaghezze dello avversario, per esserne più che
coloriti fior del fresco volto / le vaghezze d'aprile a noi mostrate. loredano,
, o migliorata per aggiunta di nuove vaghezze, o mischiata con varietà: sicché
apprezzare, persino di vedere: le vaghezze della natura, certe sensualità e ghiottonerie
: vi fanno attorno tante galanterie e vaghezze di gran pregio, che punto non servono
'l mio stato, a le vaghezze nove / che 'nterrompendo di mia vita
per tutto un giardino fioritissimo di tutte le vaghezze comiche...; con tutto
. bembo, iii-489: tutte queste vaghezze mortali... a poco a poco
fra melodia sì tenera, fra tante / vaghezze allet- tatrici e lusinghiere, / va
/ e di gioie fu piena e di vaghezze, / tanto molesta e ingiuriosa via
fa tal mostra de le sue ammirande vaghezze che non ha il mare, non terra
: guarda 'l mio stato, a le vaghezze nove / che, 'nterrompendo di mia
: di che ci sieno testimoni l'altre vaghezze intenerite molto leggiadramente dal p. grassi
uno avvitic- ciamento di fiondi e altre vaghezze, tre porte incorniciate vi aveva di
; sì di ciò ch'invoglia / nostre vaghezze e che cotanto brama / il forsennato
che l'affettar leggiadrìe e l'ostentar vaghezze. g. gozzi, i-9-163:
4 sicuri ', ci si perde nelle vaghezze della falsa poesia più sfilacciata e lumacosa
scarno / come potran fruir quelle leggiadre / vaghezze landolfi, 2-143: macché,
ha fatto pieno di varietà e di vaghezze. alamanni, 7-ii-199: l'arte alla
altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza e ride
fra melodia sì tenera, fra tante / vaghezze allettatici e lusinghiere, / va quella
il corso / facciasi incontro, e le vaghezze umane / abbatta in terra, a
, 8-xi-150: tutti gli ornamenti e vaghezze particolari, che sì mirabilmente la terra abbelliscono
m'accesi, / né fur le mie vaghezze oltre misura. loredano, 5-277:
gambo molle / tremolar dolce e di vaghezze nove / quelle vestir non mai sfornite
una amenissima vallea, onde allettati da tante vaghezze di natura vi si portarono i generali
chiabrera, 1-iii-159: se nel petto tuo vaghezze nuove / or vuoi mutare et ad
. chiabrera, 1-ii-30: nudri pur tu vaghezze acerbe ed empie, / né cessar
del bel fiume, adorno / di vaghezze e d'odori, olezza e ride.
fiori, di frutti, ed altre vaghezze, dentro al quale la legai.
di grazia, / ché, fra tante vaghezze, / la memoria si perde in
propenso. chiabrera, 5-64: le vaghezze di cotesta città non molto piegate verso
: mi sono ito fingendo tutte quelle vaghezze e dolcezze ancora più piene che egli
una 'polivalenza'. idem, 9-404: vaghezze, analogie, polivalenze si attenuavano e
coloriti fior del fresco volto / la vaghezze d'aprile a noi mostrate; / e
b. corsini, 13-18: pompe e vaghezze inusitate e nuove / saranno agli occhi
lei tormenti / porgea sollazzo a sue vaghezze crude. dovila, 316: questa
tasso, n-ii-192: se riguardete le vaghezze di questo bellissimo giardino, conoscerete chiaramente
ferma si tien la mente in quelle prime vaghezze che il desio ne propone. muratori
, 1-17: goffredo da... vaghezze e stimoli... fu allettato
per il personaggio cfr. berni, vaghezze di mastro guazzalletto medicò). grazzini
. dalla dolcezza del ragionare e dalle vaghezze della favella e delle guise graziose del
c'al sole invidia fanno / con sue vaghezze amorosette e nove, / certi de
, io7: l'amore eterno / nelle vaghezze, onde rinfiora il mondo, /
ciance convengono a coloro che hanno più vaghezze che cose e son maestri di paradossi
delle roche onde e marine conche con vaghezze fanciullesche ricogliendo. caro, 11-
ligustri e di rose, superavano le vaghezze degli ameni giardini di tempe.
: di ciò ch'invoglia / nostre vaghezze e che cotanto brama / il forsennato
secoli 'sicuri1, ci si perde nelle vaghezze della falsa poesia più sfilacciata e luma-
de'pazzi, affinché guariscano. le menzionate vaghezze dello speco coricio ed altro non vi co'
l'ha fatto pieno di varietà e di vaghezze; la qual cosa mi pare che
petrarca? summo, 1-iii-582: le vaghezze e le vivezze nel 'pastor fido'sono
d'acqua cadenti ed altre mille dilettevoli vaghezze e strane bizzarrie. -leggera aspersione
io, pastor, quel ch'alle supreme vaghezze / sì rare nel mondo sì caro
dello stile... tocca tali popolari vaghezze e certe angliche tristaggini.
. croce, iii-23-370: tra le vaghezze e le dulcedini, profuse nel 'pastor fido'
mostrose larve. chiabrera, i-ul-46: alle vaghezze di gentil donzella / voglio, che
l'ha fatto pieno di varietà e di vaghezze. guarini, 126: mira quante
. guarini, 126: mira quante vaghezze ha t ciel sereno, / quante la
b. corsini, 13-18: pompe e vaghezze inusitate e nuove / saranno agli occhi
b. croce, iii-23-370: tra le vaghezze e le dulcedini, profuse nel 'pastor
altri chiamasi 'glosse, punti, clausole, vaghezze, gropetti, fioretti'. =
, / che sviano da me le tue vaghezze. / così gridando egli menava smanie