essendogli stato donato dal dicto duga alquanti vagellamento d'ariento. = deriv. da
finito per cavarsela, travide, nel vagellamento, col proverbio che dice gli stracci
la sua occupazione, o il suo vagellamento. 2. debolezza, scarsa
cuopra timidità e pochezza di animo e vagellamento di concetti. = nome d'azione