, che veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'aria, lamentevole insieme e
bianchi piedi, per quelle con lento passo vagando s'andavano. leonardo, 1-88:
fiere silvestre, che per iati campi / vagando errate, e per acuti sassi.
6-1343: per gli aèrei campi / vagando. tasso, 14-43: non ognor lunge
come uno di quegli aeroliti che vanno vagando negli spazi immensi dell'universo, finché
alèe / quinci e quindi vagando / a prova depredando il prato e 'l
me ne andai per le strade, vagando, alla ventura: libero, libero,
piedi, per quelle con lento passo vagando s'andavano. idem, dee.,
v-153: noi gente seria ce ne andiam vagando / dove il vento ci porti,
. usciti della lor prigione, andarono vagando per mare, e ne furono trovati a
ma sul lido scuopre / tre cervi andar vagando; interi seguonli / armenti a tergo
a imprese più degne, non troppo vanno vagando qua e là per incontrarsi a uno
sono come imo di quegli aeroliti che vanno vagando negli spazi immensi dell'universo, finché
che a bello agio poterono gli spiriti andar vagando dove lor piacque. castiglione, 292
... / allor, lento io vagando, ad una ad una / palpo
le bugie mescolate colle veritadi vanno vagando, e rivolgono migliaia di novelle,
che veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'aria, lamentevole insieme e minaccioso
: perché se si faranno larghe, vagando per quelle l'aria, caccierà il fumo
moneti, 49: fanciulle, che vagando andar solete / con uomini e con
corsiere gli diede la libertà di pascolarsi vagando fra quei cespugli. salvini, 39-ii-227:
della maiella. piovene, 5-425: vagando tra sulmona e l'aquila, a
delle passioni (e vivevano mendichi, vagando di paese in paese, con barba
breve, come gli toma comodo, andar vagando: anzi gli è necessario, se
breve, come gli torna comodo, andar vagando. alfieri, 1-129: ma io
1-26: essendomi fatto un vero cosmopolita vagando in qua e in là, non
, il-n: io me ne andavo vagando su e giù come in sogno; in
istessa terra resti immobile o pur vada vagando? baldinucci, 2-6-164: prese a
e conversazione. colmeta, 66: vagando per roma così di casa in casa.
: andare, muoversi rapidamente; andare vagando; andare in giro. - correre di
me, che essendomi fatto un vero cosmopolita vagando in qua e in là, non
soffici, ii-u: io me ne andavo vagando su e giù come in sogno;
il botticelli / in su'poggi di fiesole vagando. b. croce, ii-10-5
al basso, e solamente vi va vagando quando venti gagliardi la sollevano, o
ombrose alee / quinci e quindi vagando / a prova depredando il prato e 'l
sarebbero i guerrieri isolati, che penetrarono vagando nel più irto de'monti, ed
, per non avere materia d'andare vagando oziosamente, potiate in essa avere alcuna recreazione
v. borghini, i-iv-4-53: era ito vagando in diversi discorsi... per
. conrere, percorrere rapidamente; andar vagando; trapassare. - anche al figur.
errante / per le cose minute andria vagando. -confuso, abbagliato (lo
dispersa, ma per quelle chiuse voragini vagando erratica con intiero e distinto suono fa
dispersa, ma per quelle chiuse voragini vagando erratica con intiero e distinto suono fa
. { divago, divaghi). andare vagando senza precisa direzione; uscire di strada
/ rieda in olimpo; ché d'andar vagando / più lungamente in terra io le
, abbandonati li tetti, liberi andavano vagando. 12. coltivato (una
2-i-112: i bergamaschi amano di gir vagando; e facilmente con loro accortezza divenendo
della precedente agitazione vanno qua e là vagando per l'acqua, giungono a toccare
inquieto; che è trascorso o compiuto vagando per diversi luoghi e paesi (un
-di luogo dove si va vagando qua e là, senza meta.
di quel negozio. -che è trascorso vagando o passeggiando qua e là, senza
errante / per le cose minute andria vagando. testi, ii- 227:
al significato principale di errare 1 andar vagando '. erranteménte, avv.
. 8. letter. percorrere vagando. leopardi, 19-80: altri,
o dispersa, ma per quelle chiuse voragini vagando erratica con intiero e distinto suono fa
tumultuosi e sciolti / gli erratici splendor vagando vanno, / che certa legge gli raffrena
erratissimo). che è andato vagando; ramingo, vagante. - anche
3. che va errando; ramingo, vagando. sannazaro, 8-129: qualunque uom
. ant. e letter. l'andar vagando, deviazione dalla strada giusta;
; peregrinazione, movimento di chi va vagando qua e là, vagabondaggio. -in
l'ombrose alee / quinci e quindi vagando / a prova depredando il prato e 'l
permeabile, per lo quale vadano i pianeti vagando. marchetti, 4-226: quindi il
solidi mondani vadano con lor propri movimenti vagando. arici, i-253: come,
, lat. évagàtio -ónis 'l'andar vagando ', deriv. da èvagàri *
se alcuno 'exproposito 'vada vagando nell'orazione, è peccato. boccaccio,
a saettar leggero, / ché vai vagando senza alcun pensiero / come colui in cui
, figurazioni, rappresentazioni illusorie; andar vagando con il pensiero, lavorare con la
specie di botti le fecce che dovevano vagando in aperte latrine appestare di notte le
/ che sì sopra acqua il mar vagando fiede, / che par che sempre stia
addiviene perché i bergamaschi amano di gir vagando; e facilmente con loro accortezza divenendo
arco a saettar leggero, / ché vai vagando senza alcun pensiero / come colui in
intra loro / sopra il secco sentier vagando stanno. sforzino da carcano, i-2-29
24-109: vanno per l'aire come uccel vagando / altre spezie di spiriti folletti,
o fronbola, e ciò andò vagando alcuni mesi per le bocche d'ogn'
fronba, o fronbola, e ciò andò vagando alcuni mesi per le bocche d'ogn'
che hanno el lavorare, vanno quasi sempre vagando e questuando. bar etti, 3-351
. cavalca, 19-441: di fuori vadano vagando le vergini stolte, ma tu come
chiesa, né gioma- tando, né vagando, ma alla solitudine e all'orazione.
girante in tondo. -che va vagando, pellegrinando. baldini, 4-230:
andato, per un pezzo, girando, vagando, 'di pensier in pensier '
, aus. avere). andar vagando qua e là per lo più oziosamente o
è naturale, ma fatto, e va vagando per le vene e per fartene,
libertà, di dolcissimo amore, fatto vagando fra nevi, o grugnendo sommessi.
e l'immobilità della terra, va vagando nel paralogismo. f. m. zanotti
prestar credito alle voci, ch'andavano intorno vagando, disus. l'incamminarsi,
di portar seco del pane nell'andar vagando di notte, era molto opportuna a
/ con molte pene mi fai gir vagando. 2. intr. con
5-3: i tedeschi più insolentemente e liberamente vagando, avendo i nostri deliberato d'assalirgli
, un uomo solo, instabilmente vagando, pone ora in una cosa
, che nel vuoto disordinata- mente vanno vagando. = voce dotta, lat.
nella locuz. andar a torzio * andare vagando '. intorticciato, agg.
aureo splendor, ne'più alti cerchi / vagando vanno al mortai ciglio ignote; /
, chi mi t'invola? / andrò vagando intorno, / sin che trovi colei
pazzi e gli spiritati se ne vanno vagando pella città in carrozza. metastasio,
agg. ant. che è andato vagando qua e là; vagante.
boiardo, canz., no: vagando per bon tempo andai / per quei bei
che veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'aria, lamentevole insieme e minaccioso
cittadini d'italia. palazzeschi, 1-239: vagando così col cuore di cui cerchiamo il
4-80: de l'alata famiglia o gir vagando / o star pomposa in varie
/ fuor del lor torto giro / vagando erranti e stolti, / con piè lubrico
possono stare nascosti, e tu vada vagando, i servi lussuriando, il popolo vi
, i-170: grandi nuvole sfasciate erravano vagando per il cielo terso e lustrante.
istanno mai fermi, ma sempre vanno vagando per quelli diserti. sanudo, xvii-398
donna,... andava vagando per toscana. alberti, iii-48: tutte
cara, perciò che l'onor mio, vagando per le bocche de'maldicenti, potrebbe
... odorando da bracchi né vagando punto coll'immaginativa di là da quelle
di servitù. carducci, iii-23-73: vagando così co'pensieri e co'piedi per
così segue a chi erra nel fine, vagando dubbioso ed incerto, senza avere meditato
, è situata la bocca; vivono vagando, per lo più in acque salate
che veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'aria, lamentevole insieme e mi
.. come sbalestra, / entra vagando in cento laberinti, / oh signor
e al suo arco: la mano tremava vagando attratta, e gli occhi correvano lungo
che... in ozio / vagando alla foresta / coglie sbadato ai margini /
la satira ha il diritto d'andar vagando con mobilità dotta e di raccorre con trascelta
sua mobilità ella [la mente] vada vagando e volazzando per tutte le cose,
. calandra, 280: ella andava vagando mollemente di pensiero in pensiero. moravia
e'quali, sanza leggi sanza costumi vagando pe'propinqui monti, vivevono in solitudine
f. frugoni, v-71: andavano vagando col monta e casca gli angariati poeti
che non convenga in questo tempo andar vagando ed a mostra per la città fanfani
vedendosi e l'oro e la polvere andar vagando per l'aria e finalmente discendere al
agile mente / cha a lungo andò vagando, poi che cadde troia.
« partire, sempre partire, andar vagando per il mondo, andar lontano! »
. ferrerò, 2-23: sospiro / vagando la babelica parigi, / fra gli
della immaginazione e il suo dilettoso andar vagando pe'piani che son nudriti da quei
concesso col guardo della mente poter, vagando, entrar in quell'ombre e in
e d'accrescere la bellezza lisciandosi, va vagando per li monti. frezzi, i-13-19
o ignobili orgie del pensiero vada vagando per le sterili regioni del nulla.
[luco] quanto più che per- vagando penetrava, tanto più obscuriva. stuparich,
libia pascitrice / di cavalli va esercito vagando / grosso, infinito, maledetto,
che... in ozio / vagando alla foresta / coglie sbadato ai margini /
/ de l'alata famiglia o gir vagando / o star pomposa in varie schiere
uomo concesso col guardo della mente poter, vagando, entrar in quell'ombre e in
rugginenti. c. papini, 21: vagando alcuni dell'avanzo di quel misero esercito
, ridotto in una sottilissima foglia andar vagando per l'aria; e l'istesso
: mio padre, qua e là vagando, s'accasò in argo, ché così
gioventù plebea che va giorno e notte vagando senza alcun impiego né mestiere, causando molti
parve bene al nobile maestro andar virtuosamente vagando alquanto col suo girupeno per li sontuosi
« partire, sempre partire, andar vagando per il mondo, andar lontano! »
, / e lassa il bianco gregge vagando gire. gnoli, 1-80: posa il
pel tuo viso e per lo seno vagando, tenteranno di giungere a parti più segrete
fa che il vedere non va più vagando che si bisogna, ma come per
per sì dolci campi / tal, vagando, fra sé diletto prende / che stanchezza
-gie). che si sposta, vagando senza una meta precisa; errante,
an dare raticoni: andare vagando senza fretta, adagio. bemi
nella locuz. andar ratio: andare vagando o andare in cerca di qualcuno.
altro torrente o fiume che vada tortuosamente vagando per un piano, gran colpa vi
tanta gioventù plebea che va giorno e notte vagando senza alcun impiego né mestiere. goldoni
, 200: va l'errante passera vagando, / e parte e riede. carducci
fantastiche o ignobili orgie del pensiero vada vagando per le sterili regioni del nulla. b
converso in revolubil sangue / tutto nutre vagando il regno ameno / del volgo vegetabile
, 1-i-89: a me piace d'andar vagando per questi esempi per veder se io
, per none avere materia d'andare vagando oziosamente, potiate in essa avere alcuna
la sua donna..., andava vagando per toscana. nardi, ii-321:
, per la quale si vedono andar vagando all'istessa maniera dei cavalieri. cebà,
più riformati dell'ordine letterario et andar vagando pedestri e poveri quelli che arricchiscono e sublimano
. 5. condurre la vita vagando di luogo in luogo. g.
piccolomini, 10-252: un cavaliero, vagando per il mondo, nemicato e perseguitato
vecchie e nuove, se noi, vagando continuamente nell'errore e nelle illusioni,
il pavon per la riviera verde / vagando suo biltà si volge e grida, /
, pel tuo viso e per lo seno vagando, tenteranno di giungere a parti più
si fece nulla di risuonante, si andò vagando presso alle coste del regno di
il botticelli / in su'poggi di fiesole vagando. -che ha ripreso conoscenza dopo
rispigoiatori appunto, andrò senz'ordine determinato vagando, e delle tralasciate spighe andrò cogliendo
denti. leopardi, 38-3: io qui vagando al limitare intorno, / invan la
serdonati, 11-199: quando noi andiamo vagando lontano, lasciato 'l nome d'aria
quale il pavon per la riviera verde / vagando suo bilta si volge e grida,
vedo persona del mondo: vo sempre vagando per la campagna; ma a dirti il
'y ciarla- tan, per le città vagando, / co'flauti e roptri, arnesi
]: 'rovistolar la mente': andar vagando coll'immaginazione, fantasticare. =
: per balze e mpi alpestri eco vagando / nelle tacite grotte si nascose,
tutti li salti de la montagna andava vagando. bernardo accolti, 1-5: stendesi
. f. cetti, 1-i-175: vagando un (fi la boccamele e fiutando per
/... in ozio / vagando alla foresta / coglie sbadato ai margini /
indirizzo; che andò errando o almeno vagando. carducci, ii-8-339: che vuoi?
entro le vene / la corruttrice idropisia vagando, / cheta a danno dei miseri
un cembalo scordato / vien di lontan vagando. fucini, 32: fole la sana
questi importuni e temerari a volo / vagando, errando per le notti oscure,
permeabile, per lo quale vadano i pianeti vagando. -alla lettera. foscolo
allo uomo concesso col guardodella mente poter, vagando, entrar in quell'ombre e in
selva diconfusioni e di errori vi bisogna andar vagando, mentre volete sostenere la falsità.
/ andar mi faccia il rigido nocchiere / vagando an desiderato', cioè come
6 seno, tuto dì errando e vagando per le selve. salvini, 48-139:
, in una brughiera e m'allevò vagando per campi e boscaglie dell'inghilterra fino
, e cinque sferrate dalle altre andavano vagando. -per simil. remoto da
sansovino, 173: l'uomo vuol andar vagando libero esciolto per gli aperti campi della dolce
tremava ed andava tutto sgomentato ed errando e vagando. itinerario per la terra santa,
cari, più dolce diletto / che andar vagando soletto soletto. -solo soletto:
maggior sollevo è l'allontanarmi qualche volta vagando per queste campagne, partecipando con loro
un arbore che non si lasci andar vagando, castigandolo col potare, che uno che
posiamo i sacchi. -andare vagando con lo sguardo (una persona).
donne, e di andare di brigata vagando a loro piacere. -esprimere in
sommo e vero bene, / né vagando anderei drieto alla spene, / ch'in
della immaginazione e il suo dilettoso andar vagando pe'piani che son nudriti da quei
tacquer ambo, e 'l sonno, che vagando / pel mondo se ne già con
vi si deve accostare. -andare vagando per diporto, uscendo dal percorso più
gherardi, lxxxviii-i-618: rubin voglioso si giva vagando / per vedere o sentir qualche fanciulla
fa che il vedere non va più vagando che si bisogna. p. f.
se ben la mente... andasse vagando in qualche altra cosa, non si
le spade ai soldati, l'andar vagando agli sviati, e gli amori agli
2-343: per molto tempo, andammo vagando di trattoria in già sazi.
per balze, e rupi alpestri eco vagando / nelle tacite grotte si nascose.
foglietta, 86: tutta la mattina vanno vagando or qua or là, per le
2-178: si vede che come pronomi vanno vagando intorno a verbi senza aver con essi
da ^ numi astretto / a gir vagando il padre mio, sua stanza / pose
turme a turme vanno per le campagne vagando. marchetti, 5-293: con morte
: la satira ha il diritto d'andar vagando trascannare, tr. disus
ed è trotto veloce. quasi l'andar vagando, nel corso, da un punto
truppe di uccelli con ordinate schiere andar vagando? goldoni, xiii-175: di animali
il qual mese mi sarà forza andar vagando su e giù tra bologna, ravenna e
due] avevano trascorso la intera giornata vagando per la campagna. fatto colazione in una
tremava ed andava tutto sgomentato ed errando e vagando. boccaccio, viii-1-21: uscito adunque
sua donna,... andava vagando per toscana. anonimo romano, 1-88:
non vedo persona del mondo: vo sempre vagando per la campagna; ma a dirti
di portar seco del pane nell'andar vagando di notte, era molto opportuna a causa
dal castello reale di scozia e andò vagando per gli altopiani. -di animali
, per lo quale vadano i pianeti vagando. 3. spirare, soffiare
fioriti margin io scopria, / su cui vagando in affannoso moto / densa turba il
a fare le vanitadi, e andare vagando al tempo che doveva stare in orazione.
. b. corsini, 3-23: andò vagando per l'aereo vano / il volator
sua vanità, e qua, e là vagando, mosse diverse città sedizione. f
vola or qua or là, e va vagando per tutte le parti del corpo.