iii-359: lui stesso, in quel suo vagabondare di chierico errante, capitava spesso lassù
[dei bupressidi] avevano preso a vagabondare nel sepolcreto inseguiti dal ciotolino del mirbano
534: i costoro cadaveri avevano preso a vagabondare nel sepolcreto inseguiti dal ciotolino del mirbano
, a un certo momento del loro vagabondare la fanciulla carla si affacciasse dal breve
o non ha mèta precisa nel suo vagabondare; privo di radici in un luogo
la mia gioventù se non questo disancorato vagabondare? sradicato dall'umanità, mi disperdevo
aveva prodotto gli sbandamenti, e il vagabondare di molti, e nei rimasti un fermento
= deriv. da errabondo sul modello di vagabondare. errabóndo (ant. anche
a castighi; esulare, espatriare, vagabondare. d. bartoli, 22-116:
-vagare qua e là; andare ramingo, vagabondare, scorrazzare. rustico, vi-180
. andare qua e là; girovagare, vagabondare. -anche sostant. soffici,
, a un certo momento del loro vagabondare la fanciulla carla si affacciasse dal breve
dall'ant. ted. landern 'vagabondare '. malandrino2, sm. (
la mia gioventù se non questo disancorato vagabondare? sradicato dall'umanità, mi disperdevo
(nel 1555), probabilmente da vagabondare, bighellonare oziosamente. buonarroti il
[dei bupressidi] avevano preso a vagabondare nel sepolcreto inseguiti dal ciotolino del mirbano
, o nel divertimento. - anche: vagabondare, vagare di notte.
anno dell'istituto tecnico e si dette a vagabondare con altri oziosi, senza avere dinanzi
2. tendenza a passeggiare o a vagabondare. savinio, 2-156: atene è
ii-33: egli per suo conto preferiva il vagabondare dell'armonium pregante da solo nella vuota
ci abbia fatto solo bene e che vagabondare all'aperto ci faccia solo male.
meta, senza una direzione precisa; vagabondare, peregrinare (una persona, anche
, peregrinare di luogo in luogo; vagabondare, girovagare. bibbia volgar
ali tese. -girovagare, vagabondare. - anche sostant. pea,
rigirónzolo). andare a zonzo, vagabondare di nuovo o ripetutamente. oriani,
3. andar errando, vagabondare. 5. girolamo volgar. [
3-281: per qualche altra sera insistetti a vagabondare a caso per le strade della città
silone, 4-127: il suo periodico vagabondare da un villaggio all'altro, secondo
-per estens. andare in giro, vagabondare, bighellonare. buonarroti il giovane,
, avrebbero parlato, si preparava a vagabondare per tutta la notte. =
la mia gioventù se non questo disancorato vagabondare? sradicato dall'umanità mi disperdevo in
andare a strusa in dialetto lombardo significa vagabondare senza meta, sì con un pizzicore galante
manganelli, 10-196: si mise a vagabondare senza una meta precisa, e incontrò
o per la raffinatezza stessa dell'abito del vagabondare; ma qui [in questo libro
. vagabondàggio, sm. il vagabondare, l'essere privo di fissa dimora
. v.]. 'vagabondaménto': il vagabondare. = nome d'azione da vagabondare
vagabondare. = nome d'azione da vagabondare. agostino giustiniani, 226:
. provisto sopra la reforma vagabondare (vagabondare), intr. (vagabóndo
sopra la reforma vagabondare (vagabondare), intr. (vagabóndo).
14-127: i frati, dopo molto vagabondare in cerca di lavoro, lo presero con
casa vostra.. io tornerò a vagabondare pel mondo e a distrarmi. già.
anno dell'istituto tecnico e si dette a vagabondare con altri oziosi, senza avere dinanzi
aper, 1-151: tremo di questo mio vagabondare notturno, in posti deserti dove solo
bernari, 8-29: subito interrompesti il mio vagabondare a tentoni nel passato. =
sentieri. = frequent. di vagabondare. vagabonderia, sf. disus.
tr. (zìngaro). scherz. vagabondare; vagare qua e là senza una