per lo mio amor avire, / vadane a la bontate che l'ha a destribuire
cercar que'salva tichi soggiorni, / vadane pure, e la ventura imprenda /
no'le farai trarre! e vadane un paro di calze. il proponitore d'
me no'le farai trarre! e vadane un paro di calze ». il proponitore
si pigli per un lembo, e vadane / a firenze. note al malmantile,
d'entrar degno non fui, / vadane pur da lunge, io vo sicuro /
me no'le farai trarre! e vadane un paro di calze ». il proponitore
a me no'le farai trarre! e vadane un paro di calze ». il
afondato; / ma per me umilmente / vadane a l'avenente / ch'è sì
per lo mio amor avire, / vadane a la bontate che l'ha a destribuire
xl-85: ma per me umilmente / vadane a l'avenente / ch'è si dispietosa
a me no'le farai trarre! e vadane un paro di calze ». il
fastidio. allegri, 105: vadane in corte, e sol si ponga allato
anni miei rinfra- sta, / e vadane lo scettro e la corona, / s'
di cercar que'salvatichi soggiorni, / vadane pure, e la ventura imprenda / e
10-965: c'eramo risoluti finalmente / (vadane quel ch'andar se ne volessi)