, quando non fu scurrilmente merendona o vacuamente accademica, fu patriottica.
, sm. predilizione per un'arte vacuamente esteriore e a effetto; il cattivo gusto
. 2. spreg. che è vacuamente, tronfiamente retorico. capuana, 8-10
intr. con la particella pronom. modo vacuamente artificioso (un'idea, un conriano.
: insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo scarico della latrina. a.
insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo scarico della latrina. = comp
, 'distraction'), del salottismo vacuamente interrogativo ('il senso della vita',