. 2. per estens. vacillamento. bencivenni [crusca]: ne
,... ed era un vacillamento di tutta la linea. piovene, 5-179
ragione. -figur. ant. vacillamento, debolezza. abate isaac volgar.
faccia della monarchia dimostrava prossima mutazione e vacillamento. dotti, 1-142: disdegnosa ancor
della luna la librazione, ossia un certo vacillamento che rende visibile anche un tenue lembo
timor dell'universal delli scienziati e con vacillamento della mole astronomica abbandonata. e.
nei due ministeri del bonomi era stato vacillamento e ondeggiamento e un susseguirsi di accomodamenti
le virtù della beneficenza. a tale vacillamento d'opinione dà luogo la stessa significazione
. pencolio, sm. pencolamento, vacillamento più o meno costante e regolare
, iv- 435: 'scelotirbe': vacillamento, trascinamento delle gambe nel camminare,
: dovuta a un improvviso e rovinoso vacillamento (anche al figur., con
e letter. con improvviso e rovinoso vacillamento della persona-anche nell'espressione a strabalzoni.
nelle decisive, che le fissava senza vacillamento, e le sosteneva senza traballo.
di fumagalli. 2. barcollamento, vacillamento. = deriv. da trimpellare.
subito arrestato, offrendole il braccio nel vacillamento che l'altra non riusciva ancora a
. cicognani, iii-2-177: ella ebbe un vacillamento. brancati, 4-53: un istantaneo
. brancati, 4-53: un istantaneo vacillamento del passo la staccò dalla madre.
9-618: dal tremolio della voce e dal vacillamento degli occhi... che la
di giovanetti pistoiesi, 66: dopo qualche vacillamento e impedimento dio provide che fussi quasi
vinti con la incertezza e continuo vacillamento e discordia loro, ma noi non
nelle decisive, che le fissava senza vacillamento, e le sosteneva senza traballo. g
nei due ministeri del bonomi era stato vacillamento e ondeggiamento e un susseguirsi di accomodamenti
ciò e duolle che le venga tal vacillamento. segneri, ii-93: non potrebbe anzi
, non si ha da pubblicare ebbrietà il vacillamento della ragione. 4. instabilità
.. né da questa mancanza nasce vacillamento di prezzi o monipolio o aggravio.
circa la fede. ottonelli, 267: vacillamento e vacillazione hacci ancora, e forse