sbrodolano fanga sciolta come la biuta delle vacche. idem, 19-567: caino che aveva
le criniere ai ciuchi e munge le vacche e succhia il latte alle pecore
: nelle vallate lunari, mandre di vacche olandesi bianco-nere, accosciate sull'erba, fanno
nel bestiame... e già due vacche erano morte. c. e.
: la festa era finita, le vacche erano aggiogate alle treggie. bocchelli, 1-iii-479
le pecore agnelletti; e vitelline / le vacche. arici, 143: le pecorelle
il grande, che si conviene alle vacche, quando l'acuto, che aggrada alle
vitella comperate alla bassa, allevano delle vacche da pareggiare anche
riscoppiava acutissimo. tozzi, 2-72: le vacche, benché fossero allombate bene, ne
salvini, 17-198: l'argicida. sbrancò vacche cinquanta / altomugghianti. = -
a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un ribatte
. di giacomo, i-699: le vacche entrano malinconicamente nell'ammazzatoio. pea,
quando i tori si debbono ammettere alle vacche. = voce dotta, lat
di giacomo, i-698: la carneficina delle vacche, al macello di poggioreale, si
, senza volere, i nomi delle vacche, più dolci di quelli che mettono alle
della terra nera, / dietro le vacche non ancor satolle. idem, 657:
adolescente. idem, 5-173: erano vacche magre, da lavoro, bianche e nere
: nelle vallate lunari, mandre di vacche olandesi bianconere, accosciate sull'erba,
campo / soggiornanti d'intorno all'armentarie / vacche [ecc.].
questi ultimi tempi, rubati tori e vacche. ci deve essere una vera associazione:
abito pastorale... gli furava le vacche. bembo, 2-77: avea così
i fiori si gittano, e ancora le vacche, acciocché la rugiada non tranghiottiscano e
linee nemiche. verga, i-20: le vacche mostravano il muso nero attraverso il cancello
qualche avanzo per comprarti una quarantina di vacche, che è quello che desidero
ha tutta l'attenzione per le sue vacche di tenerle ben rinfrescate, frugali nel vitto
163: chiocchetta si fa alle vacche e giù moccoli e bacchiate: « dio
, di tende, di caroselli, di vacche rosse ed osservava il cielo dove passavano
) col senso di * porta delle vacche ', perché serviva a proteggere il
buio sorse, ed aggiogava / le brune vacche (uscirono mugliando / e rugumando la
uve né fieni, / che non han vacche né agnelle, / sempre esenti da
si fa bollire il beverone per le vacche. ojetti, ii-39: io mi sedevo
disarmate e più tosto buone da guardar vacche e buoi che far guardie o
aveva aiutato il pastore a curar le vacche sui nostri monti. e. cecchi,
han tolto / la cavalla, le vacche, li boccini, / e levate le
contadino del piano l'aspetta; le vacche alpine stanziano qualche giorno a brucare gli
lastri, 1-2-121: non mandare le vacche in pastura quando fossero mattinate troppo fredde
nascon tra esse, si saziano [le vacche e i tori]. = deriv
contadino del piano l'aspetta; le vacche alpine stanziano qualche giorno a brucare gli
tozzi, i-488: tornate indietro le vacche, toccava alle bufale; e invece
assai con cuoia dì bufoli e di vacche, e, quegli messi sopra i cammegli
bovino. jahier, 91: le vacche non buttano neanche abbastanza buse per
pagare 5 centesimi dove cacano le loro vacche. pea, 1-72: « hai
collare di cuoio, al collo delle vacche, delle pecore e delle capre (per
un lungo canale di pietra dove le vacche venivano ad abbeverarsi. viani, 19-406:
nestro umero... furava le vacche. ariosto, 17-28: in tanto
i-358: quegli sognò le sette vacche grasse, / questi sognò le sette
grasse, / questi sognò le sette vacche magre; / e quelli in specie della
strumento così affacevole alla carola di quelle vacche insieme coi lor montoni danzanti. rolli,
di tende, di caroselli, di vacche rosse alle stanghe e di cavalli color di
: locale dove si allevano e custodiscono vacche e dove si fabbricano burro e formaggio
. 2. ant. branco di vacche da tenersi in stalle. paoletti,
si voglia creare un armento di vacche o una cascina di mucche, per tenerle
vi sono stalle per grandi mandrie di vacche e vi si lavora il burro e il
iii-276: il toro che ha le vacche, è di questa natura, che insino
e sta sempre disseparato un poco dalle vacche. sannazaro, 10-152: si leggeva.
che d'ogni tempo ci si ammazzano vacche molto dure, e pochi castrati. tasso
vacche insieme coi lor montoni danzanti. redi,
hai indosso. pascoli, 173: le vacche tornavano alle stalle; / e la
monte aventino, che al muggito delle sue vacche era risposto. crescenzi volgar.,
stato isperimentato, che subito che le vacche la mangiano vanno al toro. ricettario
crescenzi volgar., 9-60: le vacche... sien di buona composizione
: de'principalmente osservare che [le vacche]... abbiano gli orecchi
assai con cuoia di bufoli e di vacche. bandello, 1-5 (i-74):
1-1-229: a tre sorte io riduco le vacche le quali nutrir si possono col vantaggio
maggiore nella toscana. sono queste le vacche grosse, o, come le chiamano,
i manzi grossi da lavoro; le vacche mezzane o piccole, da cui si hanno
si trovano di queste, cioè: vacche gentili di pelo nero e pezzato;
pezzato; mucche di pelo baio; vacche cordesche bianche, e bufole di pelo
con cornate. abbracciavacca, xxxv-1-345: vacche né torà piò neente bado, /
un batto, che per aver revelate le vacche rubate da lui sia convertito in sasso
mercatanti, de'principalmente osservare che le vacche... sien di buona composizione
nome di cotiledoni alle placente dei feti delle vacche e d'altri animali.
... / veder cozar monton, vacche mugghiare, / e le biade ondeggiar
ingrassano mirabilmente e presto i buoi, vacche e vitelli. garzoni, 1-844: molti
o quattro cùccioli ruzzavano abbaiando verso le vacche o inseguendo le galline. pirandello, 7-285
formò assai con cuoia di bufoli e di vacche e, quegli messi sopra i camegli
traffico. delcdda, iii-529: possedeva trenta vacche: in pochi giorni sono morte tutte
contadina, che custodiva un branco di vacche. -curare, coltivare (una pianta
buon guardiano / d'amoroso desio le vacche punte. 5. istinto,
, pascoli -credi udire il dindonare delle vacche). 2. tr.
e la sua dolcezza invaghì tanto le vacche della fanciulla, che tirandole fra le
quei paesani e gli amazzano, quando vacche, quando vitelli, quando capre, e
: forza di dorè, le divincolanti / vacche reggevi; ma tuo padre il grano
drappelli. fogazzaro, 2-204: le vacche vi si avviavano a file, a
, ché d'ogni tempo ci si ammazzano vacche molto dure, e pochi castrati.
... / ma digerisci buse di vacche e castagne di equini / ma spazzi
propri sentimenti con la congregazione de'tauri nelle vacche de'popoli, acciò che li probati
né fieni, / che non han vacche né agnelli, / sempre esenti da
tempesta. lastri, 1-2-115: darà alle vacche una bracciata di fieno;..
aprendolo a faldelle avanti che lo dia alle vacche. 2. pezzuola di tela o
mercatanti, de'principalmente osservare che le vacche da far figliuoli sieno innanzi di perfetta
coda. papini, 28-178: le vacche paion tutte eguali ma sono eguali soltanto per
le cavalle, e i buoi e le vacche, verri e troie, e fare
marino, vii-316: sette spiche e sette vacche predicono sette anni di fertilità e di
, / che lento lento tiravan due vacche / da lunga fame attenuate e fiacche.
l'umidore autunnale e muggivano roche le vacche, e vi stazionavano le mandre delle
ci sono troie grasse e figlianti, vacche lattifere, cavalloni normanni. -per
appiccomo questo carro al giogo di due vacche che avessino figliato; ma rinchiusone e'
: lo sente come piange una delle vacche? è per figliare. bocchelli,
metà di * tanca 'e venti vacche figliate e qualche altra cosa.
poco formaggio. tozzi, ii-247: le vacche sarebbero crepate dalla fatica; anche se
maestre, che menano in pastura le vacche e sembrano villane ripulite. nieri,
monti, x-2-58: fiutan l'aria le vacche, e immote e sparse / invitan
-membrana. manzini, 11-14: le vacche non hanno memoria. sebbene lente,
campo senza letame, una mandria senza vacche, e un necessario senza forbèllo.
rimettere le boarie, traggesi pur dalle vacche qualche profitto ne'formagli e nel burro
piedi. -razza frisona: razza di vacche dell'olanda, col mantello pezzato di
infinite, / ci ho capre e vacche e pecore e castroni / e frugnoli e
de'pittori entro le chiese / delle vacche ogni dì fassi il mercato. foscolo,
aveva... una mandria di fruttifere vacche. lastri, i-4-86: per la
tuo bestiame: i parti delle tue vacche e le gregge delle tue pecore.
capre e pecore: num. 12 vacche da frutto. pascoli, 482: ho
7-670: anche i bovi, e le vacche da tiro, vanno ferrate a dovere
cacco, / già ch'ei furava sol vacche e vitelle, / e tu furi
esecutore / quattro tori involonne e quattro vacche, / ch'eran fior de l'
in punto a procurare, specialmente alle vacche, l'indigestione gazosa, ovvero timpanite
dico. manzini, 11-14: le vacche non hanno memoria. sebbene lente,
essiccare il sedimento delle orine bollite di vacche alimentate con foglie di mango; è
comperatori. e debbiano i buoi e vacche e genice [cercare]; e chiunque
appiccorno questo carro al giogo di due vacche che avessino figliato; ma rinchiusono e'
re... circa ducento cinquanta vacche e giovenche. ariosto, 27-111:
furono levati... circa ducento cinquanta vacche e giovenche; e circa sessanta giumente
aiutorio dell'uomo, siccome sono buoi, vacche, e pecore, cavalli, asini
riva del fiume. ed ecco sette vacche, grasse e carnose e di bella
bibbia volgar., iii-36: due vacche, le quali lattavano vitelli, giunsero al
dalla capanna e le munge [le vacche], mentre una bambinuccia, gonnellone scuro
1-2-118: dovrà... mandare le vacche in pastura la mattina di buonissim'ora
quando il grande, che si convene alle vacche, quando l'acuto, che aggrada
crescenzi volgar., 9-62: le vacche stanno gravide dieci mesi. michelangelo,
annunzio, iv-2-125: a tutte [le vacche] penzolava fra le gambe il gruppo
prima luna d'agosto, che le vacche vengono a guadagno, di non tralasciare di
l'istesso giorno che s'entra guardiana delle vacche s'entra anche moglie del padrone.
in punto a procurare, specialmente alle vacche, l'indigestione gazosa, ovvero timpanite
. leggi di toscana, 2-126: delle vacche quali si meneranno per condurre li allievi
i figliuoli entro tanno, abortire le vacche, bruciare il fienile. = denom
, dee primieramente aver cura che le vacche sieno acconce a portar figliuoli *,
far pagare 5 centesimi dove cacano le loro vacche. imbriani, 2-122: ogni santa
le nere ad essere impregnate, come vacche, e, se sono fertili,
. salvini, 17-571: poiché alle vacche inver l'erboso prato / contrari passi
: non è improporzionata la transizione da vacche a fieno, perché le vacche sogliono
da vacche a fieno, perché le vacche sogliono nodrirsi di fieno. =
monti già si incalvano; / o vacche, ecco le nevi e i tempi nubili
. [s. v.]: vacche si chiamano quei lividori, o incotti
inconsciente increspa loro la pelle [delle vacche], gli occhi grandi e dolci s'
. martini, 1-iv-131: nei maria le vacche di nobile discendenza non si incrociano che
rude, / ferrando or buoi, or vacche. sarpi, vii-32: battendo un
bentivoglio, 1-6: anzi pastor di vacche / sete voi, che pascete le
: il sugo espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ch'è
intercise. soderini, iv-220: le vacche vecchie ancora, dimesse dalla monta, s'
, dee primieramente aver cura che le vacche sieno acconce a portar figliuoli e più
. di giacomo, i-699: le vacche entrano malinconicamente nell'ammazzatoio. piegano fino
, x-2-58: fiutan l'aria le vacche, e immote e sparse / invitan sotto
e le capre hanno gli irchi, le vacche i tori, infino le api hanno
gli uccelli trillare d'amore, le vacche muggire, qualche mosca iridata ronzare ebbra
di tanto in tanto veg- gonsi delle vacche morte, a metà mummuficate, cavalli
. tanaglia, 2-186: [le vacche] è util che stien nette e corpo
scorse giù per le gambe lavorate dalle vacche, che le fa il foco,
de'castrati, delle pecore, delle vacche e simili. -in partic.
il bello con l'utile. raramente le vacche eccellenti lattaie avranno forma che piacciano all'
crescenzi volgar., 9-66: altre vacche, le quali son piccole,.
alimento. bocchelli, 1-iii-295: le vacche e le troie, le manderete a
dì, senza fallire, / le vacche a partorire, / e faccian tanti burri
in economia rurale diconsi * lattifere 'le vacche finché vengono coltivate per la produzione del
: ci sono troie grasse e figlianti, vacche lattifere, cavalloni normanni. 2
i coltivatori comprare i bovi, le vacche, i lattoni in concorrenza co'macellari
ovili delle pecore, le mandrie delle vacche, delle bufale, e delle cavalle
d'intorno; / ed a due vacche han posto briglia e sella; / questo
riscano ad ogni altro le vacche. papini, v-762: [l'africa
; / or sol capretti porci asini e vacche / stimati son da quella gente lazia
lastri, 1-2-118: deve rimetterle [le vacche dopo il pascolo] alla stalla circa
del re... circa ducento cinquanta vacche e giovenche e circa sessanta giumente con
sotto i suoi sguardi / pendean le vacche dalle stipe amare, / dei tonfi udì
. soderini, iv-210: le sieno le vacche di testa lieta e corta, di
ungaretti, xi-287: un branco di vacche pezzate in quel mentre si slancia all'
: quanto più si dia loro [alle vacche] del buon fieno, delle buone
alli carnaggi,... sono di vacche pregne fatte ammazzare per avere la carne
ove di tanto in tanto veggonsi delle vacche morte, a metà mummificate, cavalli ischeletriti
, fame, l'epoca delle sette vacche grasse, divertimento, festa dei calzolai,
pascarella, 2-302: i branchi di vacche... si compongono e scompongono
nerastri; l'appetito langue; le vacche perdono il latte e cessano dal ruminare
, od infiammazione flemmonosa delle mammelle delle vacche. = cfr. il fr.
bartolini, 20-300: belle le vecchie vacche dondolanti / dal fulvo mantello, il
siano tenuti e debbiano vedere buovi e vacche le quali sonno macellate per li detti
borghi. sassetti, 273: le vacche si macellano per li cristiani, mori e
volgar., 9-66: e sono altre vacche, le quali non 'macellatorio',
il bel cadaver, di macigno / lenti vacche d'una povera vedova, tirata senza stento
: vedeva uscire di questo fiume sette vacche grasse e belle senza niuna macula.
., i-207: altre sette [vacche] n'uscivano dal fiume, triste e
passano sempre al vespero vermiglio / le vacche grige con il muso a l'aria,
: siano tenuti e debbiano vedere buovi e vacche le quali sonno macellate per li detti
serpenti drizzarsi e attaccarsi alle mammelle delle vacche e delle capre, per succhiarne il
: dalle grandi mammelle rosee [delle vacche] il latte pioveva tiepido e fumante
di quelle montagne gran mandrie di vacche. tasso, 7-11: son figli
i. frugoni, i-10-165: fin le vacche de la mandra mia, /
lustri, 1-2-119: le rimetterà [le vacche] alla stalla o mandria, e
salona. deledda, i-675: le vacche si ritiravano nelle mandrie, volgendosi prima
un campo, e su questo campo, vacche e mandre e cavalli. linati,
del bestiame da latte, munge le vacche, attende al governo dei vitelli e
mandriano rimuovere deh'armento le vecchie [vacche] e le sterili. andrea da barberino
la gente mangia cani, cavalli, vacche morte di malattia. viani, 10-306
campanella, 1057: amos vide uncini, vacche, carri di fieno stridenti,
, i-371: bisogna far cambiar pascolo alle vacche. ecco i combattenti di calatafimi
189: nelle stalle / le manse vacche mangiano le vette. papini, i-129:
ed utilità. misasi, 6-i-118: le vacche la interessavano col loro tardo passo,
d'alfieri di mugello, pecore, vacche e manzi. m. savonarola,
tiro d'otto gioghi, fra bovi e vacche e manzoli. 2. dimin
, 1-18: veder cozzar monton, vacche mughiare / e le biade ondeggiar come
peso che varia dai 500-700 kg nelle vacche e dai 700-900 kg nei tori adulti;
1-153: belavano le pecore, muggivano le vacche e scalpitavano cinque o sei cavalli maremmani
lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un ribatte
paduli di tebe una gran masseria di vacche. lustri, 1-3-86: il detto buttero
x-2- 58: fiutan l'aria le vacche, e immote e sparse / invitan
animali. boine, i-42: materne vacche intorno al vitello nuovo ci fasciavano tutt'
, / che lento lento tiravan due vacche / da lunga fame attenuate e fiacche.
1-ii-241: gran numero di buoi e di vacche riserbate per il macello s'ingrassano ne'
. guadagnoli, 1-i-162: si medicano e vacche e asini e buoi, / medicar
pendio,... popolati di vacche meriggianti al rezzo di platani e larici
i-278: si spinse fra mezzo le vacche e, dato di piglio...
micragna dei tempi degli antenati, odori di vacche! -per estens. squallore, desolazione
, / quattro tori involonne e quattro vacche, / ch'eran fior de l'
bovina caratterizzata da mantello bianco latte nelle vacche, con qualche sfumatura grigia nei tori
e dirette lateralmente e in dentro nelle vacche; linea dorsale avallata; groppa spiovente
garzoni, 1-168: il molger le vacche per studio da gentiluomo, il cavar fossati
, che non a quelle delle altre vacche. = da connettere con monaca1
scegliere dei vitelli di buona razza, di vacche grosse, nere o pezzate di bianco
. ridolfi, i-488: si mandano le vacche al toro, che nel distretto è
carri e nelle stalle con buoi e vacche, nel montare prendono quel fantasma.
montarla. bacchetti, 1-iii-295: le vacche e le troie, le manderete a far
, lxii-2-v-176: ritraggono molto burro dalle vacche montesi. = deriv. da
de'mostri usando con capre, con vacche e con cavalle, nascendo questi miscugli
, i quali andarono ad ammazzar alcune vacche che pascolavano. = calco spagnolo
e credo che siano una sorta di vacche più mansuete dell'altre. targioni tozzetti
paoletti, 1-1-229: sono queste le vacche grosse..., le vacche mezzane
le vacche grosse..., le vacche mezzane o piccole... e
terra. alamanni, 5-2-518: le mugghianti vacche in larghe schiere. chiabrera, 2-1-128
., 1-18: veder cozzar monton, vacche mughiare / e le biade ondeggiar come
. sacchetti, 166: mugghi di vacche e lor crudi lamenti / mi disveglioron
sorse, ed aggiogava / le brune vacche (uscirono mugliando / e rugumando la
di loro faccende fino a mugner le vacche. sergardi, 1-116: a mugner
1-116: a mugner da fanciul le vacche pregne / saggio imparasti. lastri,
ove di tanto in tanto veggonsi delle vacche morte, a metà mummificate, cavalli ischeletriti
f. frugoni, vii-219: le vacche [nella francia] son così grasse e
si mungono ogni giorno tre volte le vacche o le capre o i cammelli; due
mungivacche, sm. invar. mungitore di vacche (e il termine ha una connotazione
, lxii-4- 58: io comprai assai vacche da salare per munizione della nave.
ruminanti. jahier, 88: le vacche vanno avanti una per una sventagliandosi colla
. del covolo, xl-278: dette vacche... così a secco mantenute
trovano altri animali domestichi, salvo bovi, vacche, capre: pecore non vi nascono
con l'indice mostri il loco dove le vacche erano nascoste. brusoni, 298:
iii-16: questo ricco galla possedendo migliaia di vacche, pensai di recarmi da lui,
flutti? lucini, 11-138: le vacche sdraiate ruminavano ritmicamente in una nenia indecisa
a pascer le pecore, a mugner le vacche, a giucare ai noccioli, a
, iv-211: l'età loro [delle vacche] si cognosce e si raccoglie dai
/ che a mugner da fanciul le vacche pregne / saggio imparasti. bettinelli,
caci che se ne raccolgono e delle vacche che vi si impiegano. notificatóre,
caci che se ne raccolgono e delle vacche che vi s'impiegano. la stessa
'; ma dacché le nubi divennero vacche, pecore, capre, o che so
i monti già si incalvano; / o vacche, ecco le nevi e i tempi
gli alberi, le casette e le vacche sui prati. -acer. nudóne
scrivere nelle tabelle il numero elle vacche di zebedìa, per averne oblazione: di
2-71: obliano il pascolar giovenchi e vacche. pagnini, xxii-1169: l'api industri
un'occhiatina, / quando sta colle vacche alla pasciona, / che in testa
71: già l'aurora con sue rosse vacche / par da principio trepida esitare,
crescenzi volgar., 9-60: le vacche da far figliuoli... abbin gli
avere questa osservanza: cioè, che le vacche non s'empiano di mangiare o di
1-12-12: mugner v'aiuterò cavalle e vacche, / e so fare il butirro
erniale; i veterinari la compiono sulle vacche e su altri animali, per agevolarne l'
]: fieno grossolano, da vacche o da vaccine, di padule, grosso
bibbia volgar. [tommaseo]: sette vacche bellissime e grasse, le quali pascevano
visitato la dispensa, le stalle delle vacche, il fienile, la pagliéra. navarro
buona come quella di noce a nutrire le vacche. -per simil. rilievo tondeggiante.
quanto più si dia loro [alle vacche] del buon fieno, delle buone erbe
del giardino, e un parco di vacche dietro. 4. tratto di
cavalla. tecchi, 15-245: le vacche partorienti, quando hanno finito il tempo
prole. soderini, iv-211: le vacche e le regine hanno del parto un
dì, pascendo al fiume anfriso / le vacche e l'altre bestie del re ameto
. ercole bentivoglio, 1-6: -pastor di vacche. -anzi pastor di vacche / sete
-pastor di vacche. -anzi pastor di vacche / sete voi, che pascete le
occhia- tina, / quando sta colle vacche alla pasciona, / che in testa
, il terreno fiorito e pasciuto da vacche nere, quasi vellutate. cerreta,
in quando tinnire il campan de le vacche / sperse nel pasco raro tra '
amicis, xii-334: qua e là vacche pascolanti, bambini arsi dal sole e
piovene, 7-523: le poppe delle vacche pascolanti nei prati sono così gonfie e dure
iii-4-114: o salienti da'marini pascoli / vacche del cielo, grige e bianche nuvole
dal mare, sul paese, sulle vacche addormentate, sui fiori di pastinaca nei
/ coi ragazzotti scalzi, in pastura alle vacche. fenoglio, 2-246: lì vicino
suo palagio la pastura ov'erano molte vacche e tori a pascere, s'innamorò
, essendo bandito dal cielo, le vacche d'ameto. tasso, 7-12:
ripiglia i suoi tori e le sue vacche, / che del sicur valean cento patacche
a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un ribatte
e lomb., pèt 'poppa delle vacche '(dal lat. pectus '
.. alquanti... buoi e vacche rapitte e nella sua spelonca li tirò
star ne'miei fenili / a mugner vacche ed a mangiar fagiuoli, / e lasciami
dei rivi gelidi al sussurro / le vacche, ai sassi pendono le capre. pascoli
i caci pugliesi gonfi come uveri di vacche gli adornavano lo sgabuzzino. barilli, 7-153
ferd. martini, i-381: le vacche, dopo la moria che percosse la
da'mercatanti dè principalmente osservare che le vacche da far figliuoli sieno innanzi di perfetta che
,... di buoi e di vacche, le quali son quasi tutte nere
ungaretti, xi-286: un branco di vacche pezzate in quel mentre si slancia all'
/ i cieli bicolori, prezzati come vacche, / la striscia roseo-biliottata della /
, non te le avventare come le vacche al fieno: ma fa'i boccon piccin
che sotto i suoi sguardi / pendean le vacche dalle stipe amare, / dei tonfi
e pingendo contra di essi ben seicento vacche, aspettava d'entrar nella disordinata battaglia.
, lxii-2-vi-15: la loro carne (delle vacche selvatiche] è buona a mangiarsi,
bufali o buoi mirando o capre o vacche. c. gozzi, 1-1181: ite
per nulla. abbracciavacca, lxiii-11: vacche, né torà piò neente bado.
animali, femmine triste divenute cavalle e vacche. alfieri, 12-149: poffarebacco!
fu creduto che producesse molto latte nelle vacche, d'onde dedussero che fosse buona
: forza di dorè, le divincolanti / vacche reggevi; ma tuo padre il grano
, x-2-58: fiutan l'aria le vacche, e immote e sparse / invitan
i vitelli col muso sulle poppe delle vacche accosciate, i mandriani coi piedi al fuoco
gonfiata. jahier, 89: le vacche... ciondolano le poppe rosa tra
piovene, 7-523: le poppe delle vacche pascolanti nei prati sono così gonfie e dure
degli schiavi, attaccandosi come vitelli alle vacche, poppavano saporitamente e procuravansi con quel
asino; se le chiama porche, vacche, sogliarde, sbrenzolate e mariuole,
tornato a quistion bovine, / di vacche, di vitelle e di castroni, /
e si comunica anche al latte delle vacche alimentate con foglie di agli o porrioli
un indice di buona attitudine lattifera delle vacche). p. petrocchi [s
sessantatré. serpetro, 288: le vacche gravide portano sempre il vitello nel lato
i coltivatori che possiedono più di due vacche. bocchelli, 13-673: per quanto
tempo prima fare essere onesti e senza vacche, sicché poi al tempo suo a
; ha razza di cavalle, precaria di vacche, masiabbria di bufole, mandria di
. massaia, vii- 12: vacche, bovi, vitelli, pecore, muli
lxii-2-vi-14: il latte quagliato di queste vacche è una cosa prelibata. galanti, 12
; queste si fanno co 1 latte di vacche rosse trentine, delle quali ne nutriscono
arati tornano al presepe / tarde le vacche. d'annunzio, ii-836: su
così addonata alle vacanterie, come delle vacche seguitatora. fagiuoli, v-59: a
agre; / quegli sognò le sette vacche grasse, / questi sognò le sette vacche
vacche grasse, / questi sognò le sette vacche magre. 3. conoscere in
coltivatori com> rare i bovi, le vacche, 1 lattoni in concorrenza co'macel
carichi di cestoni d'uva tirati da vacche aggiogate nel sonno. viani, 41-198:
trattava d'un armento o precoio di vacche, non si sodisfacea delle dottrine perché
sodisfacea delle dottrine perché non parlassero di vacche. j;. pelle di
vincere la città dal lato del borgo delle vacche, perocché procurarono d'avere maestri che
, 11-7: l'attività delle centinaia di vacche e del caseificio annesso basta comunque a
loro, laonde amos vide uncini, vacche, carri di fieno stridenti, manipola
84: nella pianura invasa dal sole le vacche stavano ferme, immobili, proiettando delle
a portare il frutto le novelle [vacche] vergini che le provate.
bianco nei buoi e grigio chiaro nelle vacche. 6. ant. nel
veduto il calzolaio queste provarne di queste vacche e che per forza di pungetti li vergai
onde è nata la favola che le vacche del sole stanno quivi. g. a
: questo ricco galla possedendo migliaia di vacche, pensai di recarmi da lui e
una lunga giornata in mezzo a quelle vacche, facendo ricerca di pus, guidato
dall'europa, quanto da quella presa dalle vacche indigene. ghislanzoni, 1-121: il
a putrefar sotterra. massaia, vii-12: vacche, bovi, vitelli, pecore,
le gatte, gli orsi con le vacche. g. ceronetti [« la stampa
te belan cento gregie, / e di vacche siciliane / a te mugghian cento armenti
braccia quadre a'piaceri si dava, vacche e vitelli arrosto e lesse con e buon
lxii-2-vi-14: il latte quagliato di queste vacche è una cosa prelibata. massaia, i-
a'paludi di tebe una gran masseria di vacche. -quand'anche: v.
son tornato a quistion bovine, / di vacche, di vitelle e di castroni /
ieno de quelli in cui cacano cento vacche, di core che per 1 copia
leva ritta dicendo: -deh, vacche, che quello debbo dire di voi,
iii-262: colui che ha gran mandria di vacche deve procurar di avere le terre da
vizzo. bresciani, 6-iv-83: le vacche poi, sebbene sieno lattose e nutrichino
lungamente... disse: guarda quante vacche egli ha sulle gambe.
: forza di dorè, le divincolanti / vacche reggevi; a tuo padre il grano
, i-493: il regime alimentare delle vacche e delle asine ha molta influenza sulle proprietà
si procacciano [gli esquimesi] foche, vacche marine e balene; colla caccia
e trovò le pedate all'indietro delle vacche, e gli parea ch'elle uscissero
gelosa / le stalle, riadduci le rosse vacche in cielo. quaglino, 3-214:
le pozzanghere dove venivano a sguazzarvi le vacche, lasciandovi gli escrementi. govoni,
lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un ribatte /
pascar le pecore, a mugner le vacche, a giucare ai noccioli, a sonar
rabbuffata. deledda, v-589: grandi vacche grigiastre e un bel toro ricciuto vi sonnecchiavano
i-493: la barbabietola porge [alle vacche] un latte molto ricco e sostanzioso.
; la notte ricreata dal muggir delle vacche, dal canto dei galli e dalle campanelle
, 5-28: il muggir a richiamo delle vacche riedenti al presepe e la polvere diafana
, ciò è bovine refacte e sanate o vacche refacte. -ritornato alla piena vegetazione
un suo toro avanti alla rimessa delle vacche, era stato da quello bravamente occiso
, 5-12-12: mugner v'aiuterò cavalle e vacche, / e so far il butiro
studio di rimuovere le più vecchie [vacche] dal toro e in luogo di quelle
porci, pastor dir to to, / vacche mugghiar. = var. di
, fame, l'epoca delle sette vacche grasse, divertimento, festa dei calzolai
riscossone. lucini, 11-138: le vacche sdraiate ruminavano ritmicamente in una nenia indecisa
: dandoli soccite di cavalle e di vacche, in poco tempo salcione riscosse la
, con la reserva dove sono le vacche rosse de montesanto, si può finire
., 9-66: sono... vacche, le quali son piccole, che
quando hanno avuto il toro, [le vacche] si faccino alquanto correre, ché
, iv-210: le come [delle vacche] non ritorte, aggraziate e leggiere
/ vorrà sopra di me, c'ho vacche e pecore. magalotti, 7-10:
batto, che per aver revelate le vacche rubate da lui sia convertito in sasso.
li zuffoli, / intorno alle tue vacche, e a'tuo'buoi, / se
avevano poca roba: alla mangiatoia cerano due vacche, e, in un angolo,
! -ella disse pensierosa. -egli ruba vacche e buoi. pratolini, 9-
del cuor rocca dicea: « deh, vacche che spussate come carogna, e volete
bocca. stoppani, 1-109: le vacche, cacciandosi fin dove possono a rodere
gli animali domestici e fanno morire le vacche e gli asmi, se a caso ne
parola di dio, o voi, vacche grasse le quali siete nel monte di samaria
un batto, che per aver revelate le vacche rubate da lui sia convertito in sasso
ella disse pensierosa. « egli ruba vacche e buoi ». -sostant.
, / ferrando or buoi, or vacche, e ben e spesso / eran mio
spaventosi tenean tra le primiere / vacche un assai ben rugumante toro. pirandello,
sorse, ed aggiogava / le brune vacche (uscirono mugliando / e mgumando la lor
ancora. linati, 10-87: le vacche ragumavano là nell'ombra. -per
i più minati dei bovi, delle vacche, dei cavalli ed altre cose richieste a
i vitelli col muso sulle poppe delle vacche accosciate, i mandriani coi piedi al
, 1057: amos vide uncini, vacche, carri di fieno stridenti, manipola de
e freschi fiorita di maggio. le vacche e le pecore la mangiano, ma si
e l'asino e le due vacche e chi sa che altro ancora. ma
. i tori cozzanti e mugghianti, le vacche dalle poppe pendenti, i rossi vitelli
/ or sol capretti porci asini e vacche / stimati son da quella gente lazia
una carriera pel campo vastissimo popolato di vacche e pecore. ojetti, i-350:
... le chiama porche, vacche, sogliarde, sbrenzolate e mariuole, è
mugghi / mutui saluti si dicean le vacche. de libero, 1-23: la sorte
, della terra nera / dietro le vacche non ancor satolle. ojetti, ii-69:
mattina fino alle dieci la carneficina delle vacche, al macello di poggioreale, si
l'asino; se le chiama porche, vacche, sogliarde, sbrenzolate e mariuole,
, della terra nera / dietro le vacche non ancor satolle. 3.
tenera. soderini, iv-220: le vacche vecchie ancora, dimesse dalla monta,
[tommaseo]: seguitare altre sette [vacche] rustiche in tanto e magre e
, / quattro tori involonne e quattro vacche, / ch'eran fior de l'armento
vide nel suo armento / e le belle vacche e 'giovenchi scherzare. burchiello,
9-61: ancora è da sapere che le vacche dopo il lor parto divengono schife.
. acciò che elli si schiudano quelle vacche del diavolo. d. bartoli, 1-1-129
di fieno o in un branco di vacche libere, e i relativi sagrati scintillantemente
carriera... fra i branchi di vacche, i quali si compongono e scompongono
non comprasse da persone cosa alcuna di vacche. aretino, 20-47: fur tali
cima ai pali di vigna; le vacche si scosciano a scansare. -ant.
, 27: vedeva uscire di questo fiumesette vacche grasse e belle senza niuna macula; ed
, così addonata alle vanterie come delle vacche seguitatora. 7. complice.
: ara co'buoi e semina con le vacche. bacchetti, 1-i-301: per san
giogaia. aretino, 19-195: sette vacche, a le quali il morbido de lagrassezza
mettono a mungere le gonfie mammelle delle vacche vendute. manzini, 8-164: nando.
51: ci aveva installate le sue venticinque vacche, la sua grassa persona ed una
sguscia. nelle stalle / le manse vacche mangiano le vette. moretti, ii-366:
e che ti smoccoli / intorno rispondean le vacche e i buffali. -indebolire
degli asini, dei muli, delle vacche, dei carri d'ogni foggia e uso
io scritto di vendere l'industria delle vacche per togliere equivalenti debiti, mentre l'
viani, 10-307: ho pecore e vacche e galline e io, detta lasdrenita,
, lui assente, furono sgarrettate dieci vacche. bacchetti, 13-308: una notte di
spaccavola sgorba sui altagni, portavo / le vacche su e giù per le porche mezzo
le pozzanghere dove venivano a sguazzarsi le vacche, lasciandovi gli escrementi. pavese,
filugelli che non fanno seta si chiaman vacche; vacche si chiamano anche le donne
che non fanno seta si chiaman vacche; vacche si chiamano anche le donne di mala
gemelli careri, 1-iii-192: vi sono anche vacche silvestri. éalvini, 13-216: quivi
pronti. desideri, lxii-2-vi-14: le vacche silvestri sono della medesima grandezza, ma
hoepli, 3057: 'sirenidi'(sirènii; vacche di mare): ordine di mammiferi
pieno de quelli in cui cacano cento vacche. buonarroti il giovane, 9-215: non
ti smoccoli, / intorno rispondean le vacche e i buffoli. 3.
de'danan che. mmi dovea dare vacche, pecore e capre e dielle per
essere in piedi con lui. soggiornavano le vacche e le vitelle da ingrasso.
, 24: chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colle somare (
di alfonso ii d'este, 3533: vacche, manzi, soprani. 2.
di alfonso ii d'este, 3533: vacche, manzi... sopranelli.
salvini, 22-ii-69: or queste vacche son fatte infinite; / né altramente
. dottori, 1-401: da due vacche sparute e lunghe molto / con quella
aveva paura delle 'nonne'che gli spastoiavano le vacche per farlo arrabbiare! 2
: due spaventevoli leoni tra le prime vacche tenevano afferrato un toro profondo-mug- ghiante.
volgar., i-207: altre sette [vacche] n'uscivano del fiume, triste
in quando tinnire il campan de le vacche / sperse nel pasco raro tra larici
1-137: tu dieci tauri ed altrettante vacche, / io un vitello offrirò pur
del cuor rocca dicea: « deh, vacche che spussate come carogna, e volete
me la stabulazione è libera. le vacche figliano anche sotto zero. n. valabrega
ornato come quello in cui si pavoneggiano le vacche di broek. linati, 18-2:
prima. pascoli, 173: le vacche tornavano alle stalle; / e la gente
, 3-179: avendo una stallata di 40 vacche da latte stallare1 (ant. stalaré
..., quando erano morte le vacche, si portavano in sulle stanghe.
. d. bartoli, 1-1-93: le vacche poi sono la più santa e la
feacia insulta. targionipozzetti, 12-5-229: le vacche poi da lavoro e da frutto..
stimolo). pungolare buoi, asini o vacche con lo stimolo per farli procedere o
7: la giovane contadina stimola le vacche. albertazzi, 236: ella stimolò la
... sotto la coda [delle vacche e dei tori] gli sogliono stimolare
1), con allusione al latte delle vacche da lavoro o affaticate dal viaggio di
campanella, 1057: amos vide uncini, vacche, carri di fieno stridenti. imperiali
/ i cieli bicolori, pezzati come vacche, / la striscia roseo-biliottata della / trota
va'sonando li zuffoli / intorno alle tue vacche et a'tuo'buoi / se non
animali. grimaldi, xviii-5-478: le vacche specialmente avendo unpascolo succulento ed abbondante nell'estate
f. cetti, 1-i-40: cento vacche, e ciò facendo la supposizione della
larghi pascoli spruzzati di fiori dove le vacche colle gambe divaricate e la coda sventolante
valersi dei fieni maggesi per svernare le vacche. giuliani, ii-285: unguan- no
gli sogliono stimo lare [vacche e tori] e far dibattere. bisticci
come dice il comune dettato, male in vacche e peggio in buoi, ché 'cupone'
. pascoli, 988: pascean le vacche chiuse nella tanga. = voce
già con suo toro avanti alla rimessa delle vacche, era stato da quello bravamente occiso
i-137: tu dieci tauri ed altrettante vacche, 7 io un vitello offrirò
in punto a procurare, specialmente alle vacche, l'indigestione gazosa, ovvero timpanite.
in quando tinnire il campan de le vacche / sperse nel pasco raro tra larici alti
tirare1 e applauso (v.). vacche / da lunga fame attenuate e fiacche.
: il sugo espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ciré inserta
piaceva pensare di essere proprietario di cento vacche e di mille tomola di terra. g
, correva verso i tori e le vacche. = dimin. di toro1.
riproduzione. abbracciavacca, xxix-24: vacche né torà piò nerte bado, /
busderla, omo più tosto a comunicar vacche che dir l'officio. molza, 2-42
volgar., 1-2io: le sette vacche magre e affamate le quali vennero dopo
sono lontani da casa., le vacche strascinano giù le tregge colpe di grano
fogazzaro, 2-204: le campanelle delle vacche empivano del loro tremolìo i silenzi
di granturco verde e trinciato per le vacche. -tagliato a spicchi o aperto
grande trippa non possono comodamente montare le vacche. -persona molto grassa (anche
: anche lui ha dovuto vendere le sue vacche, prendere in prestito il denaro da
cervo: elavos. abbracciavacca, xxix-24: vacche né torà iò neente bado, /
dèe avere questa osservanza, cioè che le vacche non s'empiano di mangiare o di
lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un ribatte /
ungaretti, xi-286: un branco i vacche pezzate in quel mentre si slancia all'impazzata
sacro. -in partic. le sette vacche grasse e le sette vacche magre del sogno
le sette vacche grasse e le sette vacche magre del sogno del faraone interpretato da
le espressioni anni, annate o tempi di vacche grasse-, periodo di floridezza e benessere
- anni, annate o tempi di vacche magre, periodo di povertà, carestia o
uno fiume. del quale n'uscivano sette vacche belle e troppograsse, e pascevano in luogo
bue, per questo hanno gli egizzi le vacche in somma reverenzia. pascarella, 2-20
i giorni avversi, per le annate delle vacche magre.. -con riferimento alla
del cuor rocca dicea: « deh, vacche che spuzzate come carogna, e volete
asino, se le chiama porche, vacche, sogliarde, sbrenzolate e mariuole, e
fare il bozzolo, son chiamati volgarmente vacche. 6. incudine a lingua
metallo. 7. mercato delle vacche, mercanteggiamento che svilisce il valore morale
che latte. 9. vacche delle formiche, denominazione comune degli insetti
de'denti di cani carcarie, di vacche marine, ed altri molti diversi pesci
scorse giù per le gambe lavorate dalle vacche, che le fa il foco, che
. domenichi, 2-373: guarda quante vacche egli ha su le gambe, chiamando
chiamando quei rossi del fuoco, alla fiorentina vacche. carena, 2-144: 'incotto':
24: chi avora alla terra colle vacche, va al mulino colla puledra (che
.. ara co'buoi e semina colle vacche. ibidem, 45: chi ha
femm. -a). guardiano di vacche e bovini in genere; mandriano.
uomini pratichi, come vc- cari de vacche bianche, cavallari, bufalari e simile generazioni
. ant. e dial. mandria di vacche. 2. region.
, sf. allevamento e stalla di vacche da latte. - anche: prato da
, 21-835: il giovane si riprese le vacche e le ricondusse alla vaccaria insieme al
2. region. stalla per vacche con annessa latteria per la vendita o
si riferisce, che è tipico delle vacche. p. nelli, ii-10
medie. malattia dovuta a impianto vacche o ai bovini in genere.
100: il sugo espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ch'
, iii-263: mi avvezzano [le vacche] a mangiare venacci d'uva, e
grande trippa non possono comodamente montare le vacche. f. f. frugoni
e di state dovemo loro (le vacche e i tori) apparecchiar montagne fredde e
: rubò dell'armento di ercole quattro vacche; le quali, acciò non si potesse
: o salienti da'marini pascoli / vacche del cielo, grige e bianche nuvole,
vestigie, lasciate per terra da certe vacche, e ne pigliò una gran manata.
sono vili, le galline nere e le vacche similmente. g. bentivoglio, 4-1017
potature o vinciglie d'ulivo mangiate dalle vacche dànno al latte il loro sapore acuto
dal viottolo per entrare nel seminato: passarequattordici vacche: / la nostra azienda è in rovina
-vitellétta. salvini, 34-6: molte vacche ai suoi piedi e tori molti, /
vitella. bresciani, o-iv-83: le vacche poi, sebbene sieno lattose e nutrichino
concime che si spallottola dal culo delle vacche, coda fremente alzata, a cadenze regolari
in sé i pregi del latte prodotto da vacche che si nutrono degli erbaggi eccezionali dei
trovandosi nell'ostigliese quelle numerose unioni di vacche dette 'bergamine'. berlingueriano, agg
de amicis, xv-408: un branco di vacche dindondanti. dinner party / 'dinner
animali. lucini, 6-111: le vacche prolifiche e lattifere, mugolanti e stupide