, che la voce che il p. va- gnoni udì correre degli uccisi, tra
di discorrere e di speculare, se ne va- gliono anche nelle materie dalla geometria lontanissime
sacchetti, 151-105: essendo domandato da certi va- lentri uomini se le ragioni con che
una di queste siepi, impediranno molti che va- dino per quel cammino per el quale
va avanti per ore ed ore tra quei va- lalla ammantati di silenzio e di bruno
da maestri figoli con tal terra [di va- lenzia] benissimo concia.
simiglianza de deo c'aio, deturparla en va- netate. l. salviati, 11-30
e dio servire / e dipartirmi d'ogne va- nitate. chiaro davanzali, ii-373:
è all'effetto; costui è molto più va- lentre e forte che non si dice
, ii-270: di rei la loda lo va- lentre in villa, / lor blasmo
che trova impiego soprattutto nella fabbricazione di va- lige e altri articoli da viaggio,
fossàccio ». bocchelli, 13-812: -per va- lecchie, -comandò pietro bernardone: la
austria predò in quella sua memorabil caccia di va- gliadolid la scoperta fratellanza del re di
gimignano, vi-11-149 (15-10): è va- lent'ed ardito e gagliardo. petrarca
ritraendosi tutti coloro che aveano gareggiato con va- rone, venne anzi eletto per avversario
lega, coniata a venezia nel 1539; va- leva due soldi; recava da una
. tasso, 13-34: or qui che va- glion l'armi? / ne le
, iv-1-685: giorgio porse all'uomo le va- lige; mentre ippolita rideva ancóra,
2-210: la natura sghignazza in faccia ai va- gelloni che ingobbano sul microscopio per sorprendere
di bocca il visir della messione espressa di va- rennes alla porta e ad un'ora
'ornithogale '. le quali voci non va- gliono altro che 'latte di gallina
fosse impacciata di molte some e masserizie e va- sella, e l'uno di costoro
troiana, xliii-383: io lodo che uno va- lentre barone vada per tutte le nostre
encefalo; protuberanza anulare, ponte di va- rolio. tramater [s
sf. ornit. region. pavoncella (va- nellus vanellus).
ministrassero e da cinquanta fussero guardiani delle va- sella. battaglini, i-63: staisi
acqua perché fossero mondi coloro che intravano, va- lentiniano vidde una gocciola di quello spargimento
monopoli, se del danaro del re si va- gliono per trafficarlo a lor utile.
l'altro murziglio, i quali dicono che va- lea 200 milia maravedis senza sella;
dal lat. nauclericus, dal gr. va- 6xxy) po£ 'nocchiero '.
fiorentini, passate le chiane al ponte a va- liano, si erano messe all'
bernardi nel tesoro retorico: « fabula non va- nitatis causa aut vanitatis studio inventa est
: io voglio un poco a sto frate va- lentre / levar la pelle e farne
aggregata, alla sua morte, alla biblioteca va- ticana. -manoscritto, codice ottoboniano:
sa la somma d'azzo, / non va- dia in palazzo. p. calamandrei
altrui pane '... o simili va- gliono stare all'altrui...
: 'tenere a suo pane 'o simili va- gliono... tenere altrui alle
è una petra che ae in sé grande va- rietate di collori. e no è
.. gli errori scoperti... va- gliono assai bene il pericoloso vigore e
schifi e brutti, nondimeno, perché la va- gheza delle penne della coda e dell'
. i. nelli, iii-396: bravo va- frino! ci hai insegnato una cosa
23-42: messer gianni depa, f che va- lea più oro che colui peltro,
stimate l'onore mio che, in questa va- cazion del carnovale, vogliate pigliare un
a'fanciulli o a medicare li matrone non va- gliono, le rimettere a nui che
la fuga scortati dal cameriere dello sventurato va- lentini. garibaldi, 1-433: birri
di quel ch'avria, sapendo il suo va- ore. -giudicare bello
irofessionista del teatro sia infinitamente superiore al va- fore medio della produzione dei professionisti teatrali
nella lontananza dal mare fare camminare alcuni va- scelletti piccini. gigli, 2-188:
e gli vendono assai manco di quel che va- gliono, così ella, mettendo spesso
virtuoso, giusto, leale, generoso, va- oroso. ritmo cassinese, xxxv-i-10
, cxiv-3-522: andai con monsignor archinto a va- pno... per un breve
incipiente, 'mamelonnée où il faut et va- lonnee où il convient ', come
anno saranno raddoppiate, e innanzi che vi va- dino tre anni, io farò mandria
: le condannagioni che si riscuotono si ragiona va- ghono fiorini ventimila d'oro e li
arrivai ad un ragionevole ridutto che si chiama va- capa, dove mi fecero gran carezze
-stile reggenza (anche solo reggenza, con va- figur. aiutare qualcuno nel tendere un
nievo, 3-13: -morosina vadiner! signora va- liner, dico! -eccomi, madre
219: ributtò l'eroe con istupendo / va- or le vili altrui persuasioni, /
.. all'oceàn flammeo ricade, / va- rio-tinge te nubi. 3
che sien senza scorza pendendogli dal cocchiume che va- dino appresso, ma non tocchino il
i-vi-537: ti pregherei di passare dal libraio va- lentini domandandogli delle copie delle 'lucciole'vendute
. cennini, 3-31: abbi in uno va- sellino acqua chiara e intignivi dentro il
e fregalo su per questa biacca macinata del va- sellino, ma massimamente s'ella fusse
nel quale vivevamo, specie se paragonato alla va- stita del panorama di fondi.
, barchi, sagicti e di qualsivoglia autri va- xelli... li quali navigannu
, 1-i-8: le republiche di gran senno va- glionsi dell'opera di questi rondoni di
cum quali rutuli violentato fusse tanta e tale va- stitate di saxi? 4
: spezzati i coppi con tanto olio che va- lea fiorini centoventi, rovesciato fiorini cento
quelle che si fanno con mote sono il va- saro e l'arte sua, il
modi meretrici. falier, lii-3-12: il va- -con valore spreg.: zotico
et remivaga exeres, non saburata, ma va- cille. = voce dotta,
cv-541: la femmena è comme a la va- lanza de lo saucicciaro, che da
loro medicina saluberrima e di vero se ne va- gliono saluberrimamente. 2.
: una specie di tempio vagamente antico e va- amente orientale, come se ne vedeva
arbitrio del padre, ir licenzioso, / va- neggiator. -sottratto alla diretta
: in tomai, in cambrai e in va- lenziana e altrove germogliava di sì fatta
non ogni tendenza al centro e alla circonferenza va- gliono a fare un mondo quale è
e pellegrini e a tutte le persone che va- dino in nave... e
1-438-8: quel viso che la mente mi va- ge? $a / tutta la notte
streti, acciò li venturini e altri non va- dino slargandosi, dannificando e brusando il
volgar., 3-24: tavole adomae de va- sele varie d'oro e d'ariento
1 bachi si mutano quattro volte avanti va- dino a fare la seta; nelle
/ s'io sperdo il tempo in queste va- nitade, / perdona a me,
del sistema linneiano, e alla famiglia delle va- lerianee; cresce nelle alpi, e
son divenute lorae ed occupano poco luogo nelle va- lige. d'annunzio, iv-2-1027
ordini. pantera, 1-161: 1 francesi va- gliono assai a cavallo...
soffiar dell'auretta e alle scosse / del va- gliator sussulta della bruna / fava o
: la volubilità... surrogherebbe i va- ori propriamente evocatori dell'ineffabilità, a
l'aita dei tamburini ordinaste quella gente in va- rii modi e forme. lomazzi,
volgar., ii-5 (1): va- namenti andava pensando alcune cose transitorie e
formare due piccoli focolai di lesione nelle pareti va- sali. 5. bot
tornisse. sse e fasse ne de begli va- segli e de begli bosoli per tegnire
arrivati alle seicento di antono. caricarono le va- lige. « e quando ti decidi
1: sono intervenuti nella discussione arata e va- circa. notevole per elevatezza di tono
aveva ripulito il revolver lo aveva untato di va- sellina, aveva tolto il fermo al
, perché si tenevano le pecore e le va- che in sino dove sono oggi e'
: un certo cotal giovinazzo di romagna, va- ferrimo e tristo oltre ogni dire,
questa mai non mutò abitazione, l'altra va- gabunda continuamente ha mutato paese. varchi
quindicina di questo mese nel quale io saro va- gatore delle alpi. =
i-xvi-ioo: arciere vituperoso brillante pei ricci, va- gheggiator di fanciulle, se all'aperto
dunque la poesia investigatri. ee e quasi va- heggiatrice de la bellezza, e
di gloriosa memoria, la quale per una va- hezza mista di delizia, da gran
materiali incoerenti di miniera o di cava, va- glio. tommaseo [s.
a o ^ ni volgare ambizione, e va- ledicendo in gran parte ai piaceri,
pur dogliensa, / ché tant'à di va- lensa, / ca meglio m'è
la terra mista con il letame in certe va- neggie. garzoni, 7-442: tutto
giorni fa, in una scura e fetida va- nella d'un palazzo in via tribunali
secreto, la nostra fantasia vede di più va- niente, tutto... era
né dovranno essere tacciati per questo di cicale va- nilocjuenti. non tutti sono chiamati all'
il figlio, volubile il padrone, / va- narella la moglie, han tutti e
, 2-11: nel principio non usare cose va- porative. lauro, 2-130: tra
: sorte de pesci maritimi: storioni, va- ruol, rombi, passere, sfogli
e qualche milza di luzzo, o di va- rollo. pisanelli, 122: la
coriale, placentaler. ciascuna delle piccole sporgenze va- scolarizzate superficiali del corion dei mammiferi pla-
altro da fare... e risalite va- gnerianamente il crescendo dei gradini, portando
con bussola e carte topografiche, nivologia, va- langologia e tecniche di successo.
con bussola e carte topografiche, nivologia, va- langologia e tecniche di soccorso.