godere del pianto di morte. idem, v1- 763: e sùbito si abbracciarono essi
dell'occhio di un bimbo. idem, v1- 374: veggo i cavalli intorno ai
nei rovesci del tempo. d'annunzio, v1- 30: come debbono essere tristi i
e ch'egli occuperebbe degnamente. soffici, v1- 91: una piccola città dove tutti
suo corpicciuolo di esiguità. d'annunzio, v1- 304: m'appariscono [i musici
fenice del genere umano! d'annunzio, v1- 330: sono la mia cenere e
militari con la podestà consolare. aretino, v1- 281: la veste sottile di drappo
- abbasso il socialismo. d'annunzio, v1- 939: ecco il triste mutilato,
lambendo le sozze imagini. d'annunzio, v1- 417: è un alloro arrotondato sopra
, completano il vestimento. cicognani, v1- 142: regalo di nozze di mio
dalle mani candide di lei. cicognani, v1- 376: mio padre aveva per napoleone
senza incomodo vostro potrete farlo. aretino, v1- 461: da che le cure publiche
in lunghe spire luminose. d'annunzio, v1- 334: si appiccano là dove un
a lui è consueta. d annunzio, v1- 760: del bosco di contro non
: la ferita risanguina. d'annunzio, v1- 603: v'accorgete che il ginocchio
vocabolari ci danno indugiatore. d'annunzio, v1- 1061: l'altra sera alcuni di
una dozzina di scope. d'annunzio, v1- 310: per andare da poppa a
due vecchie schiatte italo-spagnuole. d'annunzio, v1- 742: in ciascuno riconosco i segni