vi bisognava per tornarsene tosto in parigi. v. quirini, lii-6-37: finita che
a una deliberazione. -per ordine superiore: v. superiore. straparola,
-d'un disordine nasce un ordine', v. disordine, n. 18.
di origine incerta. ordingo, v. ordigno. ordinogramma, sm
comp. da ordine e [diaframma (v.). ordinòtte, sf
. da ora1, di1 e notte (v.). ordire, tr
tessuta e non meno, a pena di v soldi per pezza. boccaccio,
ch'im- erfetta occulta tiensi? v. borghini, 6-i-369: mi vo
più approfondito. luna [s. v. quindi]: nelli primi quattro piedi
ordiri, da accostare a ordo -inis (v. ordine). orditaménte, avv
= voce dotta, lat. ordo (v. ordine). ordoviciano,
e. i. òrdu, v. orda. ordume, sm
. da oi{d \ 'e dunque (v.). ordura, sf.
le ordure et immondizie. -meconio (v. meconio, n. 2).
provenz. ordura. óre1-2, v. óra1-2. orèade, sf.
; 'agnello '. òrebi, v. oribi. orécchia (ant.
. -vino di un'orecchia: v. vino. 2. per estens
longhe orechie. -orecchie d'asino: v. asino, n. 4.
sul terreno. tommaseo [s. v.]: 'orecchie di gatto ':
. mar in. orecchione del bompresso (v. orecchione1, n. 5)
tornicoli e torecchie. tommaseo [s. v.]: 'orecchie del bompresso '
io. locuz. -abbassare le orecchie: v. abbassare, n. 4.
vegghie senesi. -allungare le orecchie: v. allungare, n. 11.
. -aprire occhi e orecchie', v. aprire, n. 38.
-avere il cece dentro le orecchie: v. cece, n. 8.
. -avere il cotone nelle orecchie: v. cotone1, n. 4.
-avere le orecchie foderate di prosciutto', v. prosciutto. -avere
. -avere orecchie i muri: v. muro1, n. 19.
-empire le orecchie di qualcuno: v. empire, n. 13.
, orecchie da o di mercante: v. mercante, n. 7.
il manico. -intronare le orecchie: v. intronare1, n. io.
anche con intenti maliziosi. boccaccio, v -246: sì come colei la quale ha
famoso compendio dal grammatico latino fra il v e il vi secolo). serdonati
. 12. dimin. orecchiétta (v.). -orecchiétta (v.
(v.). -orecchiétta (v.). -orecchina. patrizi
mondo. -acer. orecchióne (v.). -peggior. orecchiàccia.
da orecchia, sul modello di occhiale (v.). orecchiale2, sm.
, torcilabbro. pommaseo [s. v.]: 'orecchino': stromento di coercizione
all'antenna. pommaseo [s. v.]: 'orecchino ': paranco col
fuori. -vino di un orecchio: v. vino. -figur. tirata d'
'ntronan li orecchi / gridando: « v egna 'l cavalier sovrano, / che recherà
. p. petrocchi [s. v.]: 'orecchio ': l'estremità
p. petrocchi [s. v.]: 'orecchi di ciuco': benda
). d'alberti [s. v. j: 'orecchio d'asino': specie
vulgatum). tramater [s. v.]: 'orecchio di topo '
bastione di una cannoniera; orecchione (v. orecchione1, n. 7).
rotazione verticale per il tiro; orecchione (v. orecchione1, n. 7)
tendeva l'orecchio. crusca [s. v. allungare]: allungare gli orecchi
distinto. -aprire gli orecchi: v. aprire, n. 38.
-avere gli orecchi foderati di prosciutto: v. prosciutto. -avere
. p. petrocchi [s. v.]: 'avere il cotone o
non volér sentire. crusca [s. v.]: 'avere il cece
. -avere orecchi i muri: v. muro1, n. 19.
. p. petrocchi [s. v. j: 'campar sugli orecchi '
la spia. -cantare a orecchio: v. cantare1, n. 20.
. 20. -chinare l'orecchio, v. chinare, n. 3.
. 3. -chiudere gli orecchi', v. chiudere, n. 39.
crusca, iii impress. [s. v.]: * dare orecchio..
crusca, iii impress. [s. v.]: 'dare orecchio..
crusca, iii impress. [s. v. l: 'dare orecchio,.
stordire con insistenti e ripetuti discorsi (v. anche empire, n. 13)
! -essere duro d'orecchi', v. duro1, n. 5.
pulce negli orecchi, nell'orecchio', v. pulce. -fischiare qualcosa agli orecchi
-fischiare qualcosa agli orecchi di qualcuno', v. fischiare, n. 11.
. -grattare gli orecchi a qualcuno: v. grattare, n. 14.
. -impeciare, impeciarsi gli orecchi', v. impeciare, n. 5.
maligne. d'alberti [s. v.]: 'metter una zeppa negli orecchi'
lingua, nè occhi, nè orecchi', v. lingua, n. 23.
'-non avere nè occhi nè orecchi', v. occhio, n. 42.
schiene. p. petrocchi [s. v.]: 'turarsi gli orecchi ':
festeggia). tommaseo [s. v.]: tirare gli orecchi ad alcuno
crusca, iii impress. [s. v.]: 'tirar gli orecchi
. p. petrocchi [s. v.]: 'portar l'acqua con gli
, reiteratamente. crusca [s. v.]: ribadire negli orecchi una cosa
-tirare vorecchio al diavolo: v. diavolo1, n. 23.
famoso compendio dal grammatico latino fra il v e il vi secolo). p
. p. petrocchi [s. v.]: 'tirar l'orecchio a prisciano'
. p. petrocchi [s. v.]: 'quando fischia l'orecchio manco
siepi non hanno occhi ma hanno orecchi', v. occhio, n. 43.
si può celar gli orecchi a mida: v. mida1, n. 5.
1 impress. [s. v.]: in proverbio 'un paio d'
crusca iv impress. [s. v.]: 'un paio d'orecchi straccherebbon
19. acer. orecchióne (v. orecchione1). -spreg. orecchiàccio
. di orecchiuolo. orecchiòlo, v. orecchiuolo. orecchióna, sf
sugli orecchioni. arneudo [s. v.]: diconsi orecchioni, e
schermidori. petrocchi [s. v.]: 'orecchione della maschera da sciabola
, di area centro-meridionale, di recchione (v.), accostata per etimologia popolare
perle e manigli. biscioni [s. v.]: 'orecchiòlo ': orecchino
istesse fredda. biscioni [s. v. j: 'orecchiòlo': orecchino, pendente
dell'orecchiuto mida. tommaseo [s. v. mida]: mida orecchiuti.
. da orecchio. oréchia, v. orecchia. oréchio, v
v. orecchia. oréchio, v. orecchio. orécla, v
v. orecchio. orécla, v. orecchia. oréfice (ant
. -da candelaio diventare orefice: v. candelaio, n. 2.
ven. friulana e ladina, v. « zeitschrift fur romanische philologie »,
, p. 394. orèffice, v. orefice. oreficerìa (ant.
. da orefice. òrefo, v. orafo. oreggiare, intr
dei verbi frequent. oréggio, v. orezzo. orégia, v
v. orezzo. orégia, v. orecchia. oréglia, v
v. orecchia. oréglia, v. orecchia. oregliare, v
v. orecchia. oregliare, v. origliare. oréglio, v
v. origliare. oréglio, v. orecchio. orègma, sf
. tommaseo [s. v.]: 'orelina'...:
suff. del dimin. orelògio, v. orologio. orèmus, sm.
. parnassien, deriv. da parnasse (v. parnaso). parnàssico, v
v. parnaso). parnàssico, v. parnasico. parnàssio (
. t ramater [s. v.]: 'parnassio ': genere d'
parnassius, dal class. parnassius (v. parnasio). parnassismo
= deriv. dal fr. parnasse (v. parnassiano). parnasso1
parnassiano). parnasso1, v. parnaso. parnasso2, v
v. parnaso. parnasso2, v. parnassio. parnasuro, agg
cinciallegra ', da connettere con parra (v. parra, n. 2).
. da parare1. paro3, v. pari1. paro4, v
v. pari1. paro4, v. paio. paro5, v
v. paio. paro5, v. palo1. parò1, v
v. palo1. parò1, v. parao. parò2, v
v. parao. parò2, v. parone3. paróbola, v
v. parone3. paróbola, v. parabola. paròcchia, paròchia
paròcchia, paròchia e deriv., v. parrocchia e deriv. parochétto
parrocchia e deriv. parochétto, v. parrocchetto. parocismo, v.
, v. parrocchetto. parocismo, v. parossismo. pàroco, v.
, v. parossismo. pàroco, v. parroco. parodare, v.
, v. parroco. parodare, v. parodiare. parodìa,
: parafrasi. tommaseo [s. v.]: 'parodia ': pezzo
'e ó>8t) * canto '(v. ode); cfr. anche
gr. toxpcpsixót;, da tcaptpsia (v. parodia). paròdico2,
<;, da 7càpo8o <; (v. pàrodo). paròdico3,
). tramater [s. v.]: 'parodico': epiteto di differenti
, deriv. da 7ràpo8o <; (v. pàrodo). parodista
, gr. 7raptp8ó£, da trapala (v. parodia). parodontite, sf
, dial. di parochia (v. parrocchia). parofìano, sm
di esso. tommaseo [s. v.]: dicesi parola il senso del
-gioco di parole: figura retorica (v. anche gioco, n. 12
parole. -giro di parole: v. giro, n. 8.
. 8. -parole al vento', v. vento. -parole da donne,
'. -parole in libertà: v. libertà, n. 14.
di dio. tommaseo [s. v.]: il sacerdote, ministro della
, sentir parola de'casi miei? v. gradenigo, lii-5-393: il re
una parola. tommaseo [s. v.]: 'una parola! '
intérieure 'di un'opera del filosofo francese v. e. egger, 1848-1909
.). - parole incrociate: v. incrociato, n. 11.
vi penetrarono nottetempo. tommaseo [s. v.]: il modo francese 'parola
; dare parole a un leggìo: v. leggìo, n. 6.
chiacchierare brevemente. tommaseo [s. v.]: è sempre solo, e
errori che parole. -correre parola', v. correre, n. 59.
di eventualità. tommaseo [s. v.]: dare una mezza parola:
. -fare fango delle parole: v. fango, n. 8.
, e apresso a le lettere di v. ecc. fece le belle parolle.
-morire la parola in bocca a qualcuno: v. morire, n. 33.
da dire. tommaseo [s. v.]: ad uno che tace o
si pensa. tommaseo [s. v.]: non morire le parole e
, non riuscire a spiccicare parola', v. spiccicare. -partire di parole,
a posta. tommaseo [s. v.]: un custode di ufizio passa
di modo. tommaseo [s. v.]: 'pigliarsi a parole ':
parola. tommaseo [s. v.]: son rimasto in parola di
in molte parole: senza dilungarsi. v. borghini, 6-iii-18: questo, senza
una promessa. tommaseo [s. v. l: stare in parola vale mantener
sulla parola. tommaseo [s. v.]: giocar sulla parola vale giocare
e. tommaseo [s. v.]: ogni parola non vuol risposta
poche parole bastano, sono troppe: v. intenditore, n. 4.
ingannano i savi e i matti: v. matto1, n. 22.
fatti vuole, suol far poche parole: v. fatto2, n. 11.
-contano più gli esempi che le parole: v. esempio, n. 13.
. -dà buone parole e friggi: v. friggere, n. 8.
-dove bisognan fatti le parole non bastano: v. fatto2, n. 11.
, son più parole che fatti: v. fatto2, n. 11.
, non ci sono parole poche: v. oca1, n. 12.
marito che una buona del fratello: v. marito, n. 8.
-le buone parole acconciano i mali fatti: v. fatto2, n. 11.
. -le parole non s'infilzano', v. infilzare, n. io.
femmine e i fatti son maschi'. v. fatto2, n. 11, e
di miele spesso sono piene di fiele: v. miele, n. 17.
17. -parole non fanno fatti', v. fatto2, n. 11.
, parole, acqua e profferte', v. mercato1, n. 19.
, c'è una parola sola', v. galantuomo, n. 7.
-u n a parola imbratta il foglio', v. imbrattare, n. 9.
24. dimin. parolètta (v. ì. -parolina (v.)
parolètta (v. ì. -parolina (v.). - vezzegg. parolùccia
). - vezzegg. parolùccia (v.). -acer. parolóna (v
v.). -acer. parolóna (v.). - parolóne (v
v.). - parolóne (v.). - peggior. parolàccia (
.). - peggior. parolàccia (v.). = lat. tardo
lat. tardo ed eccles. parabola (v. parabola1) e volg. *
scurrili). luna [s. v. abominevoli]: 'abominevoli nome, cioè
-bestemmia. tommaseo [s. v.]: 'parolacce ': anco bestemmie
= comp. da parola e liberistico (v.). parolétta (parolècta
. da parola. pàroli, v. pàrolo. paroliare, v
v. pàrolo. paroliare, v. parolare. parolìbera,
sf. letter. parola in libertà (v. libertà, n. 14)
, ecc. parò ila, v. parola. pàrolo (pàroli
napol., deriv. da paro (v. paro1) e passata nel
e. i. paròlo1, v. paiolo1. paròlo2, sm
. * parió lum (v. paiolo1). paròlo3,
potrebbe essere affine etimologicamente); v. palamara, pa lomba2
lomba2 e palomera. parómbola, v. palombola. paromèlla [parommèlla
còrso barumèlla. paromèo, v. paromio. paromésa, sf
= incr. di paroma con provese (v.). paròmio [paromèo
della periodo concisa. tramater [s. v.] 'parandosi': figura rettorica
, denom. da 7rapo ^ olo£ (v. paromio). parommèlla,
. paromio). parommèlla, v. paromèlla. paróne1, v
v. paromèlla. paróne1, v. padrone. paróne2, sm
parus, parrus e parra (v. parra) 'fringuello'e 'cincia': cfr
ernia paraombelicale. tramater [s. v.]: 'paronfalocele ': ernia
'ernia '. paronicchia, v. paronichia1. paronice, sf
= voce dotta, gr. 7tapcovuxloc (v. paronichìa), in quanto ritenuta
). tramater [s. v.]: 'paronimo ': voce non
'vista '. parópside, v. parosside. paròra,
. parosside. paròra, v. parola. parorchidìa,
testicolare. tramater [s. v.]: 'parorchidia ': nome
. di parossismo. parosismo, v. parossismo. parosmìa,
. parossismo. parosmìa, v. paraosmia. parosside (
la intinge. 'tramater [s. v.]: 'parosside ': scodella
nella messa. tramater [s. v.]: 'parosside ': piattello,
sillaba. tramater [s. v.]: 'parossitono ': vocabolo che
la parotide. tramater [s. v.]: 'parotidèo ': che appartiene
parotidèo. tramater [s. v.]: 'canale parotidico, che altrimenti
corso della parotite. parousìa, v. parusia. paroxismo, v
v. parusia. paroxismo, v. parossismo. parpagiuòla, v
v. parossismo. parpagiuòla, v. parpagliola1. parpàglia, sf
ed emil. (parpaja): v. parpaglione; cfr. fr. ant
) e probabilmente di tradizione dotta (v. padiglione e paviglione), cfr
ant. papillon. parpagliuòla, v. parpagliola1. parpagnacca, sf
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'parpagnacca ': usasi scherzevolmente
trentino parpagnaca e venez. parpagnaco (v.). parpagnaco, sm.
i. parpaiòla e parpaiòlla, v. parpagliola1. parpallióne, v.
, v. parpagliola1. parpallióne, v. parpaglione. parpari (par pari
= alter, di paripatetico (v.). parpèlla, sf
var. di per) e pena (v.). parpiglióne, v
v.). parpiglióne, v. parpaglione. parpilla,
. = alter, di pupilla (v.). parra, sf
). parràg ^ io1-2, v. paraggio2-3. parragone,
. paraggio2-3. parragone, v. paragone. parrasio,
zeus). parrassito, v. parassita. patteggiare,
. parassita. patteggiare, v. pareggiare. parresia (
comp. in origine da par paris (v. pari1) e dal tema
parricidiàlis, deriv. da parricidium (v. parricidio). parricìdio, sm
parricidium e paricidium, da parricida (v. parricida). parricido,
. parricida). parricido, v. parricida. pàrridi,
del ge nere parra (v. parra). parrisia,
. parra). parrisia, v. parresia. parrino,
di padrino2. parrò, v. parao. parrocchettière,
parrocchetto. dizionario di marina [s. v.]: 'parrocchettière ':
), anziché dal lat. parra (v. parra), come sostiene il
di interessi particolari). scarfoglio, v: il terrore che inspirava allora felice
3. dimin. parrocchiètta (v.). = voce dotta,
, accostato a tràpo ^ ot; (v. parroco). parrocchiale
paroeciàlis, deriv. da parodila (v. parrocchia). parrocchialità
e leggere / al mio parochiano. v. gradenigo, lii-5-392: se vogliamo
paroeciànus, deriv. da parochla (v. parrocchia). parrocchiétta,
secondo parrocchia. parròffia, v. paroffia. parrosismo,
. paroffia. parrosismo, v. parossismo. parròtide,
. parossismo. parròtide, v. parotide. parrozzale,
spalle. -parrucca alla delfina', v. delfina. -in parrucca (con
un vecchio. tommaseo [s. v. j: 'parti in parrucca 'si
.). tommaseo [s. v.]: 'le parrucche ': gli
-servire qualcuno di barba e di parrucca', v. barba1, n. 3.
. 9. acer. parruccóne (v.). -dimin. parrucchétta.
perde il capecchio! -parrucchino (v. ì. -spreg. parruccaccia.
(nel 1632). parruccèlìo, v. parucello. parruccherla, sf.
1564), deriv. da perruque (v. parrucca).
. di parrucca. parrucèllo, v. parucello. parruchétto, v
v. parucello. parruchétto, v. parrocchetto. pàrsec, sm
minuto] secondo '. parsenale, v. parsonare. parsi, sm.
sustanze acquistate. tramater [s. v.]: 'parsimonia': donna di
ad una giusta tragedia, che sia v. g. tre ore...
parsimonia, deriv. da par cére (v. parcere), attraverso il perfetto
turnese parzonale, calabr. parzunalè): v. parzionale. partàccia, sf
. da partir * dividere '(v. partire1), passato prima all'ingl
= var. aferetica di appartamento (v.). partanza, v
v.). partanza, v. partenza2. partare, tr
con altrettanti misteri. -mezza parte: v. mèzzo1, n. 1.
volte come acqua tinta di rosso. v. zucconi [« la stampa »,
parti posteriori. -parti disoneste: v. disonesto, n. 3.
era ridotto. -parte bianca', v. bianco1, n. 15.
parte', capo di una fazione. v. quirini, lii-6-42: uno nominato amestaner
lealtà e probità. -parte avversa: v. avverso1, n. 1.
illustrazione radico-socialista. -parte interessata', v. interessato, n. 1. -
. 1. - parte lesa', v. leso, n. 2. -parte
, n. 2. -parte offesa', v. offeso, n. 2.
i padroni. tommaseo [s. v.]: a una tavola dove più
a un contratto di colonia parziaria (v. colonìa). capitoli della
ha colorita la sua parte eccellentemente. v. bellini, 51: la tosi mi
quietar in parte alcuna pensando / dove v mi truovo e dove i'so- lea
orazione. -parti del discorso: v. discorso4, n. 8.
42. marin. parte e mezza', v. partemezza. 43. matem.
accezione spregiativa. luna [s. v. loico]: 'loico ': il
evento mostrare. tommaseo [s. v.]: tirar copie a parte:
naso. -incaricato espressamente. v. borghini, 6-iii-327: il tenere i
d'opera. tommaseo [s. v.]: 'parlare a parte': presenti
parte la modestia, modestia a parte', v. modestia1, n. 8.
, ho voluto darne questa parte a v. s. illustrissima. siri, ii-240
. -entrare a far parte: v. entrare, n. 15.
. -entrare a parte di qualcosa: v. entrare, n. 15.
15. -entrare in una parte: v. entrare, n. 2.
confessione. -essere parte in causa: v. causa2, n. 6.
per lui. tommaseo [s. v.]: stare dalla parte del debole
-fare la parte del leone: v. leone, n. 14.
la parte o le parti del diavolo: v. diavolo1, n. 23.
; ammonirlo. tommaseo [s. v.]: 'fare a uno una parte
da prendere. tommaseo [s. v.]: non so da che parte
. -senza arte nè parte', v. arte, n. 19.
-chi ha arte ha parte: v. arte, n. 19.
-impara l'arte e mettila da parte: v. arte, n. 19.
-l'occhio vuol la sua parte', v. occhio, n. 43.
. 55. dimin. particella (v.). -particina (v.)
particella (v.). -particina (v.). -particciuòla. bembo
particiuola. -peggior. partàccia (v.). = voce panromanza,
pars partis, corradicale di parere (v. parire1) e parens -entis (v
v. parire1) e parens -entis (v. parente1). partecipàbile (ant
agg. verb. da participare (v. partecipare). partecipaménto (participamènto
7. stor. camerieri segreti partecipanti', v. cameriere, n. 2.
cio... la ex. zia v. a che me li abia per sua
), denom. da partìceps -icìpis (v. partecipe); cfr. fr
dignità ed eccellenza. tommaseo [s. v.]: gli enti più diversi
presupposto al popolo che, partecipata a v. a., non resterebbe più reliquia
vi-1-4: l'odio suo [di paolo v) era acceso contra la republica di
dei profitti. -associazione in partecipazione: v. associazione, n. 9.
, nome d'azione da participàre (v. partecipare). partecipazionismo, sm
sostant. migliorini [s. v.]: 'partecipazionista ': così si
, comp. da pars partis (v. parte) e dal tema di capere
. da partecipare. partecìpio, v. participio. partéfice (partìfice
, spartizione. tramater [s. v.]: 'parteggiaménto'...:
parteggiare2. parteggiana e deriv., v. partigiana e deriv. parteggiano e
deriv. parteggiano e deriv., v. partigiano e deriv. parteggiarne (
1398), deriv. da partage (v. partaggio).
; fazioso. giorgihi-broglio [s. v.]: tutti alla camera sono parteggiatori
= deverb. da parteggiare1', v. anche partaggio. partegiana e
. partegiana e deriv., v. partigiana e deriv. partegiano
. partegiano e deriv., v. partigiano e deriv. partegnènza
partigiano e deriv. partegnènza, v. partenenza. parteménto, v
v. partenenza. parteménto, v. partimento. partèmia, sf
e meza. guglielmotti [s. v. j: 'partemmèzza ': colui
. da parte, e2 e mèzzo1 (v.). partenace e deriv
. partenace e deriv., v. pertinace e deriv. partenènte
, gr. tcapdiveiov [pixpov]: v. partenio1. partenére, intr.
= dal lat. pertinère (v. pertenere), rifatto su parte e
, rifatto su parte e appartenere (v.). partenése, agg.
grosse. dizionario di marina [s. v.]: 'parzenevole ':
parzionario. guglielmotti [s. v.]: 'partenévole ': partecipe,
di armatori. guglielmotti [s. v.]: 'partenevole ', in forza
della vergine. tramater [s. v.]: 'partènia ': nome d'
toxpfrevta, deriv. da tcap{>évo ^ (v. partenio1).
. disus. tibia partènia (v. partenio2). tramater [s
partenio2). tramater [s. v.]: 'parteniano ': specie
potàvri], per rrap ^ éviov (v. partenio *). partenina
emmenagoga estratto dalla pianta parthenium hysterophorus (v. partenio4): si presenta
-agg- tramater [s. v.]: 'partenio...:
i canti funebri. v. galilei, 1-101: lascerò ancora di
mxp « >évo <; (v. partenio1). partènio3, sm
ama- raco. bergantini [s. v.]: 'partenio ': sorta di
in medicina. tramater [s. v.]: 'partenio ': nome
. roxp&iviov, connesso con ttap&évo ^ (v. partenio1), perché, secondo
). tramater [s. v.]: 'partenio ': nome dato
parthenium, dal class, parthenium (v. partenio *), forse per le
matricale. tramater [s. v.]: * partenióne ': nome
la camamilla o matricaria. = v. partenio *. partenocarpìa,
'vergine 'e xiaaó <; (v. cisso). partenogamia
'vergine 'e da gamia (v.). partenogènesi, sf
; 'vergine 'e yévecik; (v. genesi1).
della vergine. tramater [s. v.]: 'partenone '...
, deriv. da 7rap0ivo (; (v. partenio1). partènope, sf
, dal gr. ilapd-e- vó7nn (v. partenopeo). partenopèo (ant
della squadra calcistica del napoli. v. rato [« stampa sera »,
seggio partenopeio. tramater [s. v.]: 'partenopeo': i poeti
partenopea '. tommaseo [s. v.]: rimane storico il titolo di
= deriv. da partenope (v. partenopeo). partenòpidi,
, dal nome del genere parthenope (v. partenope). partenoplàstica,
vergine 'e da plastica (v.). partenospermìa, sf
'vergine 'e da spora (v.). partènsa, v.
(v.). partènsa, v. partenza2. pallènte (part.
andarsene!. tommaseo [s. v.]: 'partenza! ': grido
scienze fisiche. tommaseo [s. v.]: 'punto di partenza ':
-nastro di partenza: coda (v. coda, n. 18).
nave. guglielmotti [s. v.]: 'partenza ': si
urgente. -manifesto di partenza', v. manifesto2, n. 7.
prove). -linea di partenza', v. linea, n. 9. -pedana
. 9. -pedana di partenza: v. pedana1, n. 3.
p. petrocchi [s. v.]: 'partenza '..
oleggio castello. -gabbia di partenza: v. gabbia, n. 19.
da fermo e lanciata (per cui v. lanciato1, n. 9);
14. tipogr. lato di partenza: v. lato1, n. 19.
amenissimo partèrra. d'alberti [s. v.]: 'partere 'e
da fiori. gherardini [s. v.]: notisi che il dottore ottaviano
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'parterre ': a firenze
. partesano e deriv., v. partigiano e deriv. partesèla
partigiano e deriv. partesèla, v. particella. partesiana,
. particella. partesiana, v. partigiana. partévole,
cambio di suff. partezóne, v. partizione. parti,
. partizione. parti, v. parte. partì1 *
. partì1 * 2, v. partito1 " 2.
] a, fr. partie (v. partita1). partiacqua spartiacque',
l'imp. di partire1 e acqua (v.); v. anche spartiacqua.
partire1 e acqua (v.); v. anche spartiacqua. partìbile, agg
frutto). tramater [s. v.]: 'partibile '..
. verb. da partiri (v. partire1). fattibilità
dalla calma. tommaseo [s. v.]: col nome di particelle indicano
fu composto co 'l verso iambo. v. riccati, 5: della qual diffìnizione
diveniva una particella. tommaseo [s. v.]: 'particelle del catasto
w +. -particella a: v. alfa1, n. 6.
). luna [s. v. atomi]: 'atomi quelli minuti chi
* particella, dimin. di particula (v. partitola); cfr. anche
delle particelle catastali. -mappa particellare: v. mappa2, n. 1.
grazia. p. petrocchi [s. v.]: podere diviso in tante
tante particine. giorgihi-broglio [s. v.]: fatemi una particina anche
, ecc. tommaseo [s. v.]: virtù e accorgimento d'attore
(carisio). participale2, v. participiale. participalménte, avv.
. participe e deriv., v. partecipe e deriv. participiare
partecipe e deriv. participiare, v. partecipare. participiale (participale
, deriv. da partìceps -cìpis (v. partecipe) e, rispettivamente,
e, rispettivamente, da participìum (v. participio). participio (
, deriv. da partìceps -cìpis (v. partecipe), calco del gr.
. 2. pane partico: v. pane1, n. 1.
, dimin. di pars partis (v. parte), traduz. del gr
persona). tommaseo [s. v.]: c / è chi affetta
fanfani, uso tose. [s. v.]: * particolare 'suol dirsi
le sono gratissimo degli amorevoli inviti che v. s. mi fa di recarmi in
corpi. tommaseo [s. v.]: 'fisica particolare 'si chiamò
moto molecolare. tommaseo [s. v.]: alcuni chiamano 'moto particolare
18. relig. giudizio particolare', v. giudizio, n. 2.
. particolari del vascello: dettaglio (v. dettaglio, n. 5).
. dizionario di marina [s. v.]: 'ufficiale dei particolari '
particulàris, deriv. da particula (v. particola). particolareggiamènto, sm
: ho voluto così minutamente particolareggiare a v. a. il filo di questa
; specifico. tommaseo [s. v.]: dare un valore particolareggiato a
particolareggiato. particolare? zare, v. particolarizzare. particolarismo, sm.
predestinati. tramater [s. v.]: 'particolaristi ': alcuni teologi
: mando a la ex. zia v. a la inclusa lettera del conte de
-àtis, deriv. da particulàris (v. particolare). particolari zzaménto,
. aplologica di particolareggiare. partìcula, v. particola. particulare e deriv.
particola. particulare e deriv., v. particolare e deriv. particolari,
= abl. sing. di particulàris (v. particolare). particularitate
particolare). particularitate, v. particolarità. partida,
. particolarità. partida, v. partita1. partido1-2
partido1-2 e deriv., v. partito1-2 e deriv. partièo
traslitterazione del gr. ilapo-uato ^ (v. partico). partièri
, n. 20. partifice, v. partefice. partìgene, sm.
= comp. da parte e genere (v.), sul modello di congenere.
. 3. dimin. partigianètta (v.). -partigianino (sm.
. -acer. partigianóne (v.). -spreg. partigianàccia (
.). -spreg. partigianàccia (v.). -vezzegg. partigianètta.
alcune spade torte. -partigianòtto (v.). = etimo incerto:
partigiano', cfr. tommaseo [s. v.]: « 'partigianeria '
pasciendosi delle ricchezze del principe. v. borghini, i-iv-4-107: ottone iii fu
. partigianèllo. tommaseo [s. v. partegianetto]: il mondo odierno formicola
. di partigiana. partigiante, v. parteggiante. partigióne1,
. parteggiante. partigióne1, v. partizione. partigióne2 (
organizzazione amministrativa o educativa). v. bellini, 582: tu sai che
dotta, gr. 7ràpj>to (; (v. partico). partire1
da voi pietà parta e scompagne? v. franco, 337: sempre davanti gli
a partire. tommaseo [s. v.]: parte una nave, il
modo universale. tommaseo [s. v.]: partire da un principio,
mi parto. -partire in quarta: v. quarto. -partirsi dalla propria casa
. -da'buoni partiti partiti: v. partito2, n. 23.
non si sposa nè si parte: v. marte2. -partire è un po'
parte. partisana e jpartisciana, v. partigiana. partisgióne1,
. partigiana. partisgióne1, v. partigione2. partisgióne2 e
. partisgióne2 e partissóne, v. partizione. partita1 (
no). -partita di storno: v. storno. nuovi testi fiorentini,
, scritta pur di mano di lodovico. v. borghini, 4-ii-548: io dissi
sua tavola. -partita di debito', v. debito2, n. 4.
ultima camomilla. -partita patta: v. patto2, n. 2.
è suddiviso un terreno; appezzamento. v. borghini, 6-ii-118: usarono..
non voglio stare a replicare altramente con v. s. reverendissima, né risponderà a
una controversia. tommaseo [s. v.]: 'accomodare le partite ':
-chiarire la partita, le partite: v. chiarire, n. 18.
all'altro. tommaseo [s. v.]: 'passare una partita ':
33. dimin. partitèlla (v.). -partitina. capuana
me. -acer. partitóna (v.). -partitóne (v. j
partitóna (v.). -partitóne (v. j. = deriv. da
8. marin. tiro di partita: v. tiro. 9. locuz.
sett., deriv. da partita1', v. partitante1. partitare,
di giocatori. migliorini [s. v.]: 'partitella ': partita di
partiti. migliorini [s. v.]: 'partitismo': così fu tradotto
agg. verb. da partire (v. partire1). partito1 (part
iti). tramater [s. v.]: * partito ': dicesi
15. matem. ant. diviso (v. diviso1, n. 1).
ai bonapartisti. -terzo partito: v. terzo. -per estens. schiera
analoghi). -partito d'azione', v. azione, n. 13. -partito
n. 13. -partito liberale: v. liberale, n. 11.
bey. -scuola di partito', v. scuola. 13. disus.
56: ciascuna questione infino quantità di v soldi sia diffìnita per partito iustamente dato
. dizionario di marina [s. v.]: 'partito ': nelle esercitazioni
. -a mal partito', v. malpartito. -andare a partito:
vino. -ingannarsi a partito: v. ingannare, n. 18.
-mettere il cervello a partito: v. cervello, n. 2.
, recare il gioco vinto a partito: v. gioco, n. 27.
galline su e. migliorini [s. v.]: 'partitino ':
= comp. da partito1 e manìa (v.). partitona, sf
tommaseo, app. [s. v.]: oggi al giuoco del pallone
di tensione: divisore di tensione (v. divisore, n. 3).
7. matem. disus. divisore (v. divisore, n. 2).
d'agente da partire, partiri (v. partire1 e partire2).
iii-28: 'partitura ': spartito. v. bellini, 141: prega [pa-
. p. petrocchi [s. v.]: 'partitura ': il partire
a due. -disus. divisione (v. divisione, n. 5).
. mus. disus. partitura. v. bellini, 529: ancora galenberg non
dall'altra. tommaseo [s. v.]: 'partizione ': e nell'
azione da partire, partiri (v. partire1); cfr. provenz.
della donna; il parto cesareo (v. cesareo, n. 5);
solo feto, il parto gemellare (v. gemellare1), il parto plurimo o
di parto. -sopra parto: v. soprapparto. -ant. in parto
/ che salute al mondo à sparto. v. colonna, 1-245: quando gesù
della montagna. tommaseo [s. v. montagna]: 'parto della montagna'.
o minacce. giorgini-broglio [s. v.]: * il parto della montagna
partus -ùs, deriv. da parere (v. parire1 e parente1).
parto. -la freccia del parto: v. freccia1, n. 2.
di partito *. partorènte, v. partoriente. partoriale, agg
a bere. luna [s. v. orsi]: 'orsi': animali che
nel mio cuore all'udire che v. s. illustrissima abbia partorito un calculo
esopo, ripresa anche da orazio: v. anche montagna, n. 19)
. parturire, deriv. da parére (v. parire1) attraverso la forma del
lamo) nome d'azione da parturire (v. partorire). partuso,
. partorire). partuso, v. pertuso. partuta1 "
. partuta1 " 2, v. partita1 * 2.
* 2. partuto, v. partito1. parucca e
parucca e deriv., v. parrucca. parucèllo (
molle. d'alberti [s. v.]: 'parrucèllo ': nome che
probabile deformazione dial. di verricello (v.). parucchétto e paruchétto
). parucchétto e paruchétto, v. parrocchetto. parùciola,
. parrocchetto. parùciola, v. parussola. parùffìa,
. parussola. parùffìa, v. paroffia. parùlide (
portulaca. tramater [s. v.]: 'parùlia': ascesso che succede
dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'parùlide * ('
parula, dimin. di parus (v. paro1). paruma, v
v. paro1). paruma, v. paroma. paruòla, v.
, v. paroma. paruòla, v. parola. paruòlo, v.
, v. parola. paruòlo, v. paiolo. parusìa (parousia)
da riconnettersi col lat. parra (v. parra); la var. parùciola
le migliori. tommaseo [s. v.]: oggi 'paruto 'si
. sbarbaro, 1-133: cosa non v ha di sustanzia quanto la parvenza;
, comp. dal lat. parvus (v. parvo) e da cellulare (
. parvo) e da cellulare (v.). parvidecènza,
, comp. dal lat. parvus (v. parvo) e da decenza (
. parvo) e da decenza (v.). panificare, tr
, sul modello di magnificenza (v.); cfr. fr. ant
, deriv. dal lat. parvus (v. parvo), sul modello
, sul modello di magnificus (v. magnifico); cfr. fr.
avviso] 1, n. 5 (v.). parvità (parvitade
con le conseguenze di determinati peccati (v. anche materia, n. 17
il precetto. tommaseo [s. v.]: del linguaggio de'moralisti
parvitas -àtis, deriv. da parvus (v. parvo).
comp. dal lat. parvus (v. parvo) e aal nome della famiglia
e aal nome della famiglia bacteriaceae (v. batteriacee).
biancospino. tommaseo [s. v.]: 'parvolina': uno degli alcaloidi
, deriv. dal lat. parvus (v. parvo) e oleum 'olio
. parvulus, dimin. di parvus (v. parvo); cfr. pargolo
. da parvolo. pàrvulo, v. parvolo. parzàia,
. del class, pertica (v. pertica). parzenévole, v
v. pertica). parzenévole, v. partenevole. parziale (ant.
merito singolare. pattavicino, 10-i-154: se v. s.
. lettere inedite, ii-186: supplico v. s. illustrissima a gradire quest'
in parte da un altro astro (v. anche eclissi1, n. 1)
frutto o cariopside. tramater [s. v.]: dicesi invoglio o involucro
9. dir. elezioni parziali', v. elezione, n. 4.
. sentenza parziale', sentenza interlocutoria (v. interlocutorio, n. 1).
, deriv. da pars partis (v. parte). parzialeggiarne (part
: non avrebbe mai potuto soffrire che v. s. ill. ma avesse voluto
delle costruzioni, effettuare una parzializzazione (v. parzializzazione, n. 2).
parte del raccolto. -colonia parziaria'. v. colonìa. agostini, 1-70:
partiarius, deriv. da pars partis (v. parte); cfr. fr
pres. di partire e partiri (v. partire1). parzionàbile (parzionàvole
), deriv. da pargon (v. parzioniere) attraverso il verbo partner
, incr. di partitio -ònis (v. partizione) con portìo -ònis 'porzione
) con portìo -ònis 'porzione '; v. anche parsonare.
deriv. da * partìo -onis (v. parzionale). parzionàrio (parzonàrio
. ant. marin. parzionale (v. parzionale, n. 3).
deriv. da * partio -ónis (v. parzionale). parzionévole (parzonèvole
3. marin. parzionale (v. parzionale, n. 3).
magn. parznevul e ven. parzonevele. v. anche porzionevole. parzionière
è dal lat. partitio -onis (v. partizione e parzionale); cfr
. pasare e deriv., v. passare e deriv. pasaròto
passare e deriv. pasaròto, v. passerotto. pasato, v
v. passerotto. pasato, v. passato. pasa volante,
. passato. pasa volante, v. passa volante. pasazièro,
. passa volante. pasazièro, v. passeggero. pasazo, v
v. passeggero. pasazo, v. passaggio. pasca e deriv
. pasca e deriv., v. pasqua e deriv. pascal
il suddetto teorema. -geometria nonpascaliana: v. geometria, n. 1.
, pascua, plur. di pascùum (v. pasco). pascebiètola,
. pasco). pascebiètola, v. pascibietola. pasceménto,
. pascibietola. pasceménto, v. pascimento. pascènte (
pasce- riano dui exerciti nel terreno de v. ex. zia, el che è
'l retaggio di jacob tuo padre. v. colonna, 1-277: l'alma nel
in le cui man fiorisce avida verga. v. colonna, 1-110: giunse ei
dietro alle frasche pascendosi di vento: v. frasca1, n. 7.
di fumo e pascersi di fumo: v. fumo, n. 17.
-pascersi come il cavallo del ciolle: v. cavallo, n. 26.
fumi. -pascersi di frasche: v. frasca1, n. 7.
. 7. -pascersi l'occhio', v. occhio, n. 42.
ha figliuoli, ben gli pasce', v. moglie, n. 5.
-chi prima nasce, prima pasce: v. nascere, n. 25.
lat. panis 'pane '); v. pabulo. le var. ant
accademico porchiacco ». pasceréccio, v. pasquereccio. paschivo,
p. petrocchi [s. v.]: 'pascialato ': stato di
= deriv. dal turco pashalik (v. pascialico). pasciàlico,
, deriv. da pashà (v. pascià). pascibiètola (
dall'imp. di pascere e bietola (v.). pascìbile, agg.
terreno). manuzzi [s. v.]: 'pascibile ': aggiunto
nei greppi. manuzzi [s. v.]: 'pascigréppi ': bestia che
dall'imp. di pascere e greppo (v.). pascima, sf.
: forse da connettere con pasciùn (v. passone). pasciménto1
. da pascima. pascìna, v. piscina. pàscio,
p. petrocchi [s. v.]: 'pascióla pasciona. =
cambio di suff. pasciolì, v. paciulì. pascióna, sf.
nome d'azione da. pascere (v. pascere). pascionàia
pascere). pascionàia, v. passonaia. pascionata,
. passonaia. pascionata, v. passonata. pascipàscolo,
dall'imp. di pascere e pecora (v.). pascire, tr
dizionario di marina [s. v.]: 'pascire': riempire i
agente da pascere. pasciuti » v. paciulì. pasciuto (
11. finanz. monte dei paschi: v. monte, n. 15.
. -plijr. monte dei paschi (v. monte, n. 15j.
. pascùum, deriv. da pascere (v. pascere). pascolarne, sm
p. petrocchi [s. v.]: 'pascolativo ': che è
ingannevoli. tommaseo [s. v.]: pascolato di vane promesse.
= deriv. dal lat. pascuum (v. pasco), sul modello o
o per incr. con pabulum (v. pabulo); cfr. lomb.
deriv. dal lat. tardo pascha (v. pasqua).
pasqua). pasculare, v. pascolare. pàscuo1,
= voce dotta, lat. pascùus (v. pasco). pàscuo2, v
v. pasco). pàscuo2, v. pasco. pasezare, v.
, v. pasco. pasezare, v. passeggiare. pasiènsa, v.
, v. passeggiare. pasiènsa, v. pazienza. pacifismo, sm.
. anat. ant. osso pasilare: v. osso * n. 2
= var. di basilare (v.), con influsso di pasillo.
= var. aferetica di spasimare (v.); cfr. anche pa-
anche pa- smare. pasimata, v. passimata. pasimévole, agg.
= var. aferetica di spasimo (v.); cfr. anche pasmo.
pasióne e deriv., v. passione e deriv. pasmachi
, deriv. da pasme (v. pasmo). pasmo, sm
, part. pass, di pandère (v. pandere). paso, v
v. pandere). paso, v. passo. pàspalo, sm.
tramater [s. v.]: 'paspalo nome da'moderni applicato
lavoratori. -pasqua dei morti: v. morto, n. 51.
pasqua di pentecoste. tommaseo [s. v.]: 'pasqua di rose '
celebrava la messa. idem [s. v.]: vo'piglià marito a
ceppo. -pasqua di natale: v. natale2, n. 3.
-contento come una pasqua, come pasqua: v. contento1, n. 5.
. p. petrocchi [s. v.]: 'per le pasque ':
pasquale. tommaseo [s. v.]: 'prender pasqua ': partecipare
precetto pasquale. tommaseo [s. v.]: 'render la pasqua '
i tuoi, pasqua con chi vuoi: v. natale2, n. 16.
. 11. dimin. pasquèlla (v.). -pasquerèlla (v.
(v.). -pasquerèlla (v.). -pasquètta (v.
(v.). -pasquètta (v.). = lat. tardo
fu crocifisso. -cero pasquale, v. cero, n. 3.
alessandrini). tramater [s. v.]: 'lettere pasquali': chiamavansi
paschàlis, deriv. da pascha (v. pasqua), rifatto su pasqua;
della pasqua. tommaseo [s. v.]: 'pasqualino 'dicesi colui che
furono nella città di palermo a pasquare. v. borghini, 6-iv-51: il re
sono per fare sforzo di pasqueggiare con v. s., se i freddi,
, deriv. dal lat. pascùum (v. pasco e pascolo).
libbre. lami, 1-2-631: martino v... si sdegnò e riprovò l'
n. 54. passa, v. pascil passa alto,
dall'imp. di passare e alto1 (v.), traduz. del- l'
dall'imp. di passare e banco1 (v.), come calco del gr
dau'imp. di passare e banda5 (v.), per calco e traduz
dall'imp. di passare e basso1 (v.), traduz. del- l'
dall'imp. di passare e brodo (v.), per calco sul fr.
è dallo spagn. pasacalle (v. passagallo). passacarte (passa
dall'imp. di passare e carta (v.). passacavallo, sm.
dall'imp. di passare e cavallo (v.), per calco sullo spagn
dall'imp. di passare e cavo3 (v.); voce registr. dal
dall'imp. di passare1 e chiodo1 (v.); voce registr. del
dall'imp. di passare e corda (v.); cfr. fr.
dall'imp. di passare e cordone (v.); cfr. fr.
dall'imp. di passare e cuore (v.), sul modello di
dah'imp. di passare e dieci (v.); cfr. fr.
passe-dix. passado, v. passato. passadóndolo, sm.
dall'imp. di passare e dondolo (v.). passatóre, v
v.). passatóre, v. passatore. passadura,
. passatore. passadura, v. passatura. passafìèno,
dall'imp. di passare e fieno (v.). passafilm, sm
dall'imp. di passare e film (v.). passafilo, sm
dall'imp. di passare e filo (v.), per calco sul fr
dall'imp. di passare e fino1 (v.). passafuòri, sm
dall imp. di passare e fuori (v.). passagallo (passacàglia
di roma, roma, 1637. v. anche passacaglia.
passaggère e passaggèro, v. passeggero. passaggerìa,
. passeggero. passaggerìa, v. passeggeria. passaggiare1,
n. 37. passaggiare2, v. passeggiare. passaggière e
. passaggière e passaggièro, v. passeggero. passaggino,
signor ferdinando de torres mi scrive che v. s. ill. ma l'ha
passaggio). -passaggio d'oltremare: v. oltremare, n. 1. -passaggio
n. 1. -passaggio oltremarino: v. oltremarino, n. 1.
33. ferrov. passaggio a livello: v. livello1, n. 13.
, ecc. -passaggio al limite: v. limite, n. 17.
intervalli contraposti. tommaseo [s. v.]: 'note di passaggio ':
.., in breve con vento favorevole v * arrivò. d. sestini,
dall'imp. di passare e giornata (v). passalicci, sm.
dall'imp. di passare e liccio (v.); voce re- gistr.
, dal nome del genere passalus (v. passalo). passalo
passalidi. tramater [s. v.]: 'passalo': genere d'insetti
= deriv. da passamano *; v. anche passamanteria. passamano1
dizionario di marina [s. v.]: 'passamano ': cordone di
imp. di passare e mano (v.), con probabile influsso, per
. passementerie, deriv. da passement (v. pas samano1).
passare e martello1, n. 12 (v.). passaménto, sm
= alter, di passo e mezzo (v. passo1 e mèz ^ o1),
dall'imp. di passare e montagna (v.), per calco del fr
dall'imp. di passare e nastro (v.), per calco del fr
persona) di passare e non (v.). passante (part.
, stiletto. tommaseo [s. v.]: se morto tu mi vuoi
dall'imp. di passare e palla1 (v.). passaparòla, sm.
. vocabolario nautico [s. v.]: passaparola si dice quando
dall'imp. di passare e parola (v.). passapasta, sm
dall'imp. di passare e pasta (v.); voce registr. dal
dall'imp. di passare e patata (v.). passapensièro, sm
dall'imp. di passare e pensiero (v.). passapèrla, sm
dall'imp. di passare e pettine (v.). passapiède, sm
al minuetto. tommaseo [s. v.]: 'passapiede': aria di
dall'imp. di passare e pomidoro (v.). passaportìstico, agg
sua risposta. tommaseo [s. v.]: 'a questa non do passaporto
dall'imp. di passare e porto (v.), per calco del fr
n. 9). pàssara1-2, v. passera1-2. passare (ant.
gradi di una struttura burocratica. v. gradenigo, lii-5-395: stando alle case
a qui bastato. tommaseo [s. v.]: anco le carni,
il numero per li propri famigliali. v. quirini, lii-6-36: benché non fossero
questo poemetto. -passa carte: v. passacarte. -con riferimento alla circolazione
è cosa scandalosa e scommunicata. v. galilei, 1-8: abbiamo da due
: tutti que'discorsi che passò meco v. s. illustrissima con tanta sua umanità
ancor egli. -passa dieci: v. passadieci. -intr.
con valore di inter. passa via: v. passavia2. -in formule di cortesia
passaggio angusto. tommaseo [s. v.]: 'chi vuole che un altro
-contentarsi di ciò che passa il convento', v. convento1, n. 6.
passare. -lasciare passare liscio: v. liscio1, n. 21.
-passare a filo di spada: v. filo, n. 16.
-passare al vaglio, per il vaglio: v. vaglio. -passare a marito',
, del ricevimento e transporto che fecce v. ra ser. tà con la sua
agli altri. -passare battaglia: v. battaglia, n. io.
cottura. -passare di mente: v. mente, n. 17.
. 17. -passare di moda: v. moda, n. 7.
-passare il limite, ogni limite: v. limite, n. 21.
-passare il modo o i modi: v. modo, n. 25.
, i segni, tutti i segni: v. segno. -passare in atto firmato
confutarlo. -passare in cavalleria: v. cavalleria, n. 16.
. -passare in cosa giudicata: v. giudicato1, n. 1.
in dio. -passare in giudicato: v. giudicato2, n. 2.
. 2. -passare in lungo: v. lungo1, n. 46.
n. 46. -passare innanzi: v. innanzi, n. 11.
in natura. -passare inosservato: v. inosservato, n. 4.
fratello. -passare i termini: v. termine. -passare la banca:
la banca. -passare la misura: v. misura, n. 30.
ritornello. -passare la parte: v. parte, n. 53.
ai quale genere. -passare liscio: v. liscio1, n. 21.
n. 21. -passare mattana: v. mattana, n. 6.
-passare netto o al netto: v. netto, n. 28.
cominciò assai. -passare oltre: v. oltre, n. 18.
n. 18. -passare parola: v. parola, n. 22.
speculatore. -passare per la maggiore: v. maggiore1, n. 47-
per mano diqualcuno o per diverse mani: v. mano, n. 47.
romano. -passare sotto silenzio: v. silenzio. -passare sotto un determinato
es culpable'. -passarla netta', v. netto, n. 28.
28. -passarla, passarsela liscia: v. liscio1, n. 21.
passa mai avanti. tommaseo [s. v.]: 'passa un'ora e
; passato il pericolo, gabbato10 santo: v. gabbato, n. 3.
* passare, denom. da passus (v. passo1).
passo1). passarèlla, v. passerella. passarina,
. passerella. passarina, v. passerina2. passarino,
. passerina2. passarino, v. passerino1. passàrio,
, deriv. da passer -èris (v. passero). pàssaro
pàssaro e deriv., v. passero e deriv. passastrèmo
passare ed estremo2, n. 13 (v.). passata, sf
disfaccia tutto. tommaseo [s. v.]: 'passate della lana'diconsi dai
di vernice. tommaseo [s. v.]: dicesi pure dare una passata
passata). tommaseo [s. v.]: 'dare una passata a
e passati. tommaseo [s. v.]: 'una passata di lenti,
d'azzardo. tommaseo [s. v.]: 'passata': quella somma che
. dizionario di marina [s. v.]: 'passata ': ciascuno dei
, modulazione. ommaseo [s. v.]: 'passata': breve serie di
comandamento. -per nulla. v. borghini, 5-38: quando pure non
esortative). tommaseo [s. v.]: 'dare una passata '
degli avversari. tommaseo [s. v.]: i giocatori di bocce dicono
con questi compagni nostri a servire a v. maestà col virtuoso passatempo delle comedie.
io ve ne ho procacciata una. v. borghini, 4-ii-93: io vi
dall'imp. di passare e tempo (v.), per calco del fr
priuli, lxxx-3-708: partissimo... v. ser. tà et io alli
, il passato imperfetto o pendente: v. anche imperfetto, n. 12
passato perfetto. tommaseo [s. v.]: 'passato pendente ': imperfetto
parlamento. -passato in giudicato: v. giudicato2, n. 2.
prov. acqua passata non macina più', v. acqua, n. 4.
. dizionario di marina [s. v.]: 'passatoia ': parola data
deriv. da passare. passatório, v. passatoio2. passatóro, v.
, v. passatoio2. passatóro, v. passatore. passatura (ant.
, rattoppo. tommaseo [s. v.]: 'passatura ': specie di
. passaturina. tommaseo [s. v.]: di lavoro più fine dicono
= voce di origine napol.: v. passatura, n. 3.
dall'imp. di passare e tutto (v.). passavanti, sm.
. dizionario di marina [s. v.]: 'passavanti provvisorio ':
dall'imp. di passare e avanti (v.), per calco
dall'imp. di passare e veduta (v.), per calco del
= comp. di passare e verdura (v.). passavia1, sm.
dall'imp. di passare e via (v.), sul modello di cavalcavia
dall'imp. di passare e via (v.). passavoga, sf.
. vocabolario nautico [s. v.]: passavoga significa che i
dall'imp. di passare e vogare (v.). passavolano, sm
dall'imp. di passare e volante (v.), per il tiro con
potenti securo. tommaseo [s. v.]: 'passeggiarsela ': è
un altro. luna [s. v. saladino]: un gran turco molto
tuoni. -con uso intr. v. galilei, 1-82: molte volte la
passeggiate a cavallo? tommaseo [s. v.]: fare una passeggiata in
-passeggiatùccia. tommaseo [s. v.]: abbiamo fatto una passeggiatùccia
passeggiale eia. tommaseo [s. v.]: non tanto nel senso di
agente da passeggiare. passeggiatorio, v. passeggiatoio. passeggiatila, sf
passeggiare. passeggière e passeggièro, v. passeggero. passeggino, sm
l'uccellagione. gherardini [s. v.]: 'passeggino '...
. -partita di passeggio: v. partita1, n. 11.
passeggino. gherardini [s. v.]: li uccelli posti per passeggio
brevi passeggiate. tommaseo [s. v.]: 'passeggiucchiare': fare una piccola
. di passeggiare. passemèzzo, v. passamezzo. pàssera1 (region
. -passera gazzera: averla piccola (v. averla). -region. passera frattaiola
-region. passera marina: calandro (v. calandro1). -passera scopaiola,
-passera solitaria, solinga: passero solitario (v. passero).
4. bot. lingua di passera', v. lingua, n. 15.
. -avere un cervello di passera: v. cervello, n. 2.
9. dimin. passerètta (v.). -passerina (v.
(v.). -passerina (v. passerina1). -vezzegg. passerèlla
passerina1). -vezzegg. passerèlla (v. passerella2). = femm.
alter, di [uvà \ passola (v. passolo); cfr. fr.
. fr. merid. pasariyo. v. anche passerina1. passeràcei, sm
da passero, sul modello di gallinacei (v.). passeràio, sm.
passera1 e passero. pàssere, v. passero. passerèlla1 (passar
, dimin. del class, passer (v. passero). passerescaménte, avv
deriv. dal class. passer (v. passero). passeriformi, sm
. dal class, passer -èris (v. passero) e da -formis (da
, deriv. dal class, passer (v. passero). passerina2 (passarina
espressione uva passerina) ', passera (v. 5assera2).
= deriv. da passera2; v. anche passolino.
. dizionario di marina [s. v. l: 'passerino ': cordicella colla
ruota. vocabolario nautico [s. v.]: 'far il passarino 'è
, deriv. da passer -iris (v. passero). passerìo
6. dimin. passerino (v. passerino1). -passeròtto (v
v. passerino1). -passeròtto (v.). = voce panromanza,
a 0, 670 m). v. borghini, 4-135: il passo delle
-misurare gli altri col proprio passetto: v. misurare, n. 26.
si misura col passetto, / non v * è staterà ove si può pesare.
, sul modello di impassibilis (v. impassibile); cfr. fr.
-àtis, deriv. da passibìlis (v. passibile), sul modello di impassibilìtas
passibile), sul modello di impassibilìtas (v. impassibilità); cfr. fr
dal nome del genere passiflora (v. passiflora). passiflorèe,
passifloracee. tommaseo [s. v.]: 'passifloree ': famiglia delle
, dal nome del genere passiflora (v. passiflora). passiflorina, sf
. passig ^ iare e passigiare, v. passeggiare. passimi, sm.
* sing.) e lei1 (v.). passillo, sm.
paletto ', dimin. di palus (v. palo1), per la forma del
. = deriv. da pancière (v. pandere). passimata (pasimata
anici. tommaseo [s. v.] * pasimata ': pasta con
curi in terzo a passin compartirgli. v. borghini, 4-135: le miglia
; passione. tramater [s. v. l: i quattro racconti degli evangelisti
6. locuz. -cantare il passio: v. cantare1, n. 20.
dotta, lat. eccles. passio (v. passione). passionale1,
de- riv. da passio -ònis (v. passione), con influsso del fr
, deriv. da passio -ònis (v. passione, n. 1).
che affligge. tramater [s. v.]: 'passionante ': che
, deriv. da passio -ònis (v. passione, n. 1);
. mus. disus. appassionato (v. appassionato, n. 7).
7). tommaseo [s. v.]: 'passionato': dicesi dell'eseguire
giorno novelliamo. -domenica di passione: v. domenica, n. 1. -
1. - sabato di passione: v. sabato. -venerdì di passione:
. sabato. -venerdì di passione: v. venerdì. -strumenti della passione
tanto all'uscio che fu una passione. v. borghini, 6-iii-89: di queste
corso della settimana santa; passio (v. passio1). cavalca, 20-365
, nome d'azione da pati (v. patire1); cfr. fr.
passioni- sti. tramater [s. v.]: 'passionisti': così volgarmente
. 5, sul modello di fondista1 (v.). passitèllo, sm
napol., dimin. di passo (v. passo1, n. io).
o un metallo allo stato passivo (v. passivo, n. 7).
dell'operazione / tommaseo [s. v. l: 'passività ': di
un metallo. tommaseo [s. v.]: 'passività ': stato
modificazione introdotta. -intelletto passivo: v. intelletto1, n. 1.
del procuratore generale. -obbedienza passiva: v. obbedienza, n. 1.
risultato positivo). -commercio passivo: v. commercio, n. i. -interessi
, n. i. -interessi passivi: v. interesse, n. 5.
con le importazioni. -operazioni passive: v. operazione, n. 15.
manchiamo noi. -neutro passivo: v. neutro, n. 5.
direttamente interessata. tramater [s. v.]: 'passivo ': nome
le facoltà intellettuali. -scandalo passivo: v. scandalo. -stato passivo: abbandono
latino per il passivo o i passivi: v. latino, n. 23.
del torrente. -passo doppio: v. passodoppio. -passo e mezzo:
. passodoppio. -passo e mezzo: v. passamezzo. 3. modo di
passo. -passo da granatiere: v. granatiere, n. 2.
e 180 al minuto). v. quirini, lii-6-20: fa con i
a terra. -passo dell'oca: v. oca1, n. 4.
. 4. -passo di carica: v. carica, n. io.
con più passi quella dello stadio. v. borghini, 6-i-204: quanto alle
ciocchi! e alta 5. v. borghini, 6-i-204: il passo delle
passi sbagliati. -passo falso: v. falso1, n. 2.
dalla ragione. tommaseo [s. v.]: esserci un passo, un
raggiunte le compagne. tommaseo [s. v.]: 'allestite il passo camminare
-a, con passo lento: v. lento, n. 32.
desiderato. -addoppiare il passo', v. addoppiare, n. 2.
nazionale. -allungare il passo: v. allungare, n. n.
. -andare a passo di lumaca: v. lumaca, n. 13.
! -a ogni muover di passo: v. muovere, n. 31.
. -a passi di formica: v. formica1, n. 4.
. -a passo di corsa: v. corsa, n. 8.
8. -a passo di minuetto: v. minuetto, n. 3.
pietà. -buttare i passi: v. buttare, n. 17.
bordeos. -condurre il passo: v. condurre, n. 34.
-dare il passo alla macina: v. macina, n. 7.
-esservi un passo di gallo: v. gallo1, n. 11.
-fare il passo più lungo della gamba: v. gamba1, n. 19.
misurare il passo secondo la gamba: v. gamba1, n. 19.
19. -fare passi da gigante: v. gigante, n. 14.
-fare tre passi sopra un mattone: v. mattone1, n. 13.
-segnare il passo su quattro mattoni: v. mattone1, n. 13.
della soglia. tommaseo [s. v.]: 'il peggio passo è
33. dimin. passétto (v. passetto1). -passino (v
v. passetto1). -passino (v.). -passolino. machiavelli
o per rimanere o per passo. v. gradenigo, lii-5- 396:
, 3-25: di hamadan dirò a v. s. che è città grande assai
della tenuta. -passo carrabile: v. carrabile. -passo carraio: parte
terribile, ultimo). -passo estremo: v. estremo1, n. 7.
tale migrazione. tommaseo [s. v. j: 'passo': il tempo in
-aprire il passo, aprirsi il passo: v. aprire, n. 38.
. -andare di palo in passo: v. palo1, n. 19.
. 19. -cedere il passo: v. cedere, n. 12.
le orecchie mie chiuse ancor seco. v. franco, 258: così portar
un gioco. tommaseo [s. v.]: 'fare passo': chi non
26. dimin. passétto (v. passetto2). = deverb.
al so le '(v. pandere); per l'espressione vino
, part. pass, di pati (v. patire1).
pandere * sciogliere, distendere '(v. pandere). passo6,
è dal lat. passus (v. passo1). passo8, v
v. passo1). passo8, v. pazzo. passocàglia, v.
, v. pazzo. passocàglia, v. passacaglia. passodóppio (passo dóppio
= dimin. di passolo-, v. anche passerina1. passolo (
venezia, nel 1300). v. anche passera2. passomèzo,
. anche passera2. passomèzo, v. passamezzo. passonàia [
allievi. p. petrocchi [s. v.]: 'pascionaia '
. p. petrocchi [s. v.]: 'pascionata': passonata.
), accr. di palus (v. palo1). passùcchio, sm
a ponto ». passudo, v. pasciuto. passuro, agg.
, part. fut. di pati (v. patire1). passuto
patire1). passuto, v. pasciuto. pasta,
acqua calda. -pasta frolla: v. pastafrolla. -pasta margherita: v
v. pastafrolla. -pasta margherita: v. margherita, n. 9.
pasticci). -pasta reale: v. pastareale. -pasta sfoglia: v
v. pastareale. -pasta sfoglia: v. sfoglia. -pasta tedesca', v.
v. sfoglia. -pasta tedesca', v. tedesco. -per simil. impasto
pasta è cattiva. luna [s. v. maccherone]: 'maccherone '
pasta. -pasta all'uovo: v. pastalluovo. -pasta asciutta: v
v. pastalluovo. -pasta asciutta: v. pastasciutta. 3. impasto di
ossequiosità ipocrita. tommaseo [s. v.]: 'pasta'per 'macchia, arte
23. bot. pasta siringa: v. siringa. 24. elettr.
o di fondo: massa fondamentale (v. massa1, n. 29).
lungo esercizio. crusca [s. v.]: 'per rimenar la pasta
28. dimin. pastadèlla (v. j, pastèlla (v.)
pastadèlla (v. j, pastèlla (v.), pastefèlla (v.
(v.), pastefèlla (v.), pastétta (v.)
(v.), pastétta (v.), pastina (v.)
pastétta (v.), pastina (v.). -acer. pastóne (
.). -acer. pastóne (v. j. -peggior. pastàccia.
di noccttó ^ 'cosparso di sale v deriv. da 7ràcato 'cospargo; impasto',
lavorabile. gherardini [s. v.]: 'pastaccio ': terreno
, zucchero, burro e uova (v. anche frollo, n. 7)
= comp. di pasta e frollo (v.). pastàio (region
pasta, dalla prep. articolata allo (v. a2) e uovo (
. a2) e uovo (v.). pàstana, sf.
= comp. da pasta e reale (v.). pastarèlla, v
v.). pastarèlla, v. pasterella. pastarellaro, sm
deriv. da pastarella. pastaro, v. pastaio. pastasciutta (pasta
= comp. da pasta e asciutto (v.). pastasciuttàio, agg.
stasciuttaie. pastatèlla, v. pastadella. pastato (part
il cartone. tramater [s. v.]: * pastatura ': l'
ar. battikha. pastèca2, v. pastecca1. pastècca1 (ant
della prora. vocabolario nautico [s. v.]: pasteche sono legni piatti
e piana ». pastècca2, v. pastèca1. pastèco, sm.
p. petrocchi [s. v.]: * pastellista ': coloritore
nel 1300). pastenàia, v. pastinaca. pastènula,
poco sostanzioso. tommaseo [s. v.]: 'pasterello ': breve
p. petrocchi [s. v.]: 'pasterèllo ': pallottole di
pasteurellosis, deriv. da pasteurella (v. pasteurella). pasteuriano [pastòriano
teorie. pasteurizzare e deriv., v. pastorizzare e deriv.
. p. petrocchi [s. v.]: * pasticca ': pietra
da pasta, incr. con chicca (v.); cfr. anche
pasticcère, v. pasticciere. pasticcerìa (
. p. petrocchi [s. v.]: 'pasticciaccio ': imbroglio.
attesta nel 1639). pasticciano, v. pastricciano. pasticciante (part.
dalmazia). tommaseo [s. v. pasticciato]: nel veneto * pasticciata
. da pastis, mod. pàtis (v. pasticcio); la var. pastizzière
nel 1639). pasticcieria, v. pasticceria. pasticcinàio, sm.
pasticci', in un mucchio. v. borghini, 4-ii-52: ieri rimandai le
. 14. dimin. pasticcino (v.). -pasticcètto (v.)
pasticcino (v.). -pasticcètto (v.). -vezzegg. pasticciòtto.
). -vezzegg. pasticciòtto. v. lancellotti, 2: pasticciotti di piccioni
sommato piacevoli. -acer. pasticcióne (v. pasticcione1). -peggior. pasticciàccio
pasticcione1). -peggior. pasticciàccio (v.). 15. prov.
, deriv. dal tardo pasta (v. pasta). pasticcióne1
est aqua. d'alberti [s. v. bonaccia]: buon pasticcione dicesi
p. petrocchi [s. v.]: 'pasticciume ': pasticcio.
. di pasticca. pasticétto, v. pasticcètto. pastidèlla,
pastidèlla), dimin. di pasta; v. anche pastadella.
occipite. dizionario di marina [s. v.]: 'pastiere ':
. dizionario di marina [s. v.]: 'pastiere': risalto in
modello di panificio. pastigiare, v. pasteggiare. pastìglia,