è dal lat. romànus (v. romano). romènta, v
v. romano). romènta, v. rumenta. romèo1,
. = var. di ramesina (v.). rométta, sf
]: perché colà do2 rómi, v. rum. menica 3 non
per quindici dì a romicare, v. rumicare. romicciare,
. rumicare. romicciare, v. rumicciaee. romìccio,
= denom. da romicciare per rumicciare (v.). rómice (tose
. da romeo1. rominare, v. ruminare. romìo, sm.
rom [ore] per rumore (v.). romitàggine, sf
di morrone, il quale fu papa celestino v..., il quale ri-
della vita solitaria. tommaseo [s. v.]: 'romitaggio': luogo
. tommaseo [s. v.]: 'romitamente':...
del mese di giugno, sedette papa mesi v e die vili. fra giordano,
in quella parte il ciel sereno. v. colonna, 2-119: tanto ella queste
e tutta fu istranita dal mondo. v. borghini, 4-ii-194: io vi
= alter, di eremita (v.), con probabile influsso di
. romitorium (nel 1145). v. anche eremitorio. romitóso, agg
. da romito. rommanére, v. rimanere. romolazzo, v
v. rimanere. romolazzo, v. ramolaccio. romolése, sm.
= var. di romolaccio per ramolaccio (v.), con rotacismo.
. romóre e deriv., v. rumore e deriv. romóro
rumore e deriv. romóro, v. rumore. romoregiare e romoreggiare
rumore. romoregiare e romoreggiare, v. rumoreg giare.
giare. rompecervèllo, v. rompicervello. rompenóci, v
v. rompicervello. rompenóci, v. rompinoci. rompere (ant
quando germoglia. tommaseo [s. v. j: di mezzo alla corteccia spuntan
guerra e però non è scritto. v borghini, 4-ii-570: per vero gli
è contra carità, è da rompere. v. quirim, lii- 6-17: hanno
. • ja'jpo; (v. sauri) e fl ^ pa 'preda'
. e. i. sauròttono, v. sauroctono. saururi, sm.
. dal gr. sagpos (v. sauri) e oùpà 'coda'.
nomi d'azione. sausume, v. salsume. sautu, v
v. salsume. sautu, v. salto3. sauvàstica, sf.
amaca di haiti. savanèlla, v. savenella. savanìa, sf
valore intens. e da avania (v.). savante, agg.
, pari. pres. di savoir (v. sapere). savari,
= etimo incerto. savèllo, v. sabello. savenèlla (savanèlla
= etimo incerto. savére12, v. sapere1 2. saveriano,
= var. aferetica di issavia (v.). saviaménte (ant
. sapidus, da sapere (v. sapere). savieggiare, intr
. da sabi o savi (v. savio). savina, v
v. savio). savina, v. sabina. sàvio, agg.
-come appellativo del re di francia carlo v (1338-1380). duodo,
fu quello di linguadoca, che carlo v, soprannominato il savio, diede a ludovico
di san dionigi una costituzione di carlo v re di francia, quello che fu cognominato
s'intende salomone. tommaseo [s. v.]: 'dice il savio':
. p. petrocchi [s. v.]: ferma, sta'savia,
-sette savi: i sette sapienti (v. sapiente2, n. 1).
orsa minore. tramater [s. v.]: 'i sette savi della grecia'
. l'anderà parte che li magistrati de'v savi e cottimi... suggeriscano
-savi alla o sopra la mercanzia: v. mercanzia, n. io.
pupilli, delle vedove e dei pupilli: v. pupillo, n. 4.
accorta. tramater [s. v.]: dicesi 'fare del savio'e
modo educato. tommaseo [s. v.]: a'fanciulli diciamo: 'sta'
p. petrocchi [s. v.]: chi savio s'intitola,
all'impensata e pazze alla pensata: v. impensato, n. 6.
sapius e e (v. sapio1). saviolésco, agg
= comp. da savio e omo1 (v.). savire1'2, v
v.). savire1'2, v. sapere1'2. savite, sf
dall'etnico ant. sapaùdi, sabaudi (v. sabaudo). savoiano
e come sf.). v lancellotti, 61: biscotti savoiardi, in
una per signore. manuzzi [s. v.]: 'savoiardo': pasta bislunga
casa di bossina. sàvola, v. sagola. savoldésco, agg.
nostro. savóne1 e deriv., v. sapone1 e deriv. savóne2,
. p. petrocchi [s. v.]: 'savonese': di savona.
). tramater [s. v.]: 'savonina': specie di pianta
, per sapone1. savòra, v. zavorra. savóre e
savóre e deriv., v. sapore e deriv. savoréggia
condimento. savorido e savorito, v. saporito. savòma e
savòma e deriv., v. zavorra e deriv. savóro
. savòrra e deriv., v. zavorra e deriv. savuto
dizionario di marina [s. v.]: 'sax-como': strumento di
che lo perfezionò, e da corno (v.) come calco dell'ingl.
dell'ingl. saxhom. saxicàvidi, v. sassicavidi. saxìcola,
. sassicavidi. saxìcola, v. sassicola. saxìcolo,
. sassicola. saxìcolo, v. sassicolo. saxidesèrto,
, comp. dal lat. saxum (v. sasso) e da deserto
sasso) e da deserto (v.). saxifragàcee, v.
(v.). saxifragàcee, v. sassifragacee. saxìpeto, v.
, v. sassifragacee. saxìpeto, v. sassìpeto. saxo e deriv
. saxo e deriv., v. sasso e deriv. saxofonista {
ant. assaisonner. sàxone, v. sassone. saxonite, sf.
(1814-1894) e da tromba (v.). sayomite, sm.
, propr. 'signore'. sazènte, v. sigente. saziabile, agg
. verb. da satiàre (v. saziare). saziabilménte, aw
scesa si è il piano dove cristo di v pani e due pesci saziò cinquemilia persone
satis 'abbastanza', corradicale di satur (v. saturo). saziativo
di gloria. luna [s. v. numero]: il gran maestro boccaccio
satietàs -àtis, deriv. da satis (v. saziare). sazievolàggine
persona). luna [s. v.]: 'satolla': cioè pasciuta e
quello che erano. luna [s. v. lasciolloj: drusilla, moglie d'
stanco, non che sazio. v. franco, 238: di favole stanco
deriv. da sazio. sazitare, v. sagittare. sazo e
. sazo e sazzo, v. saggio1. sbabazzare (sbabazare)
da un denom. da baccano (v.). sbaccaneggiare, intr.
da un denom. da baccello (v.). sbaccellato (part
il lungo. tommaseo [s. v.]: 'sbaccellatura': così chiamano gl'
intens., e da bacchettare (v.); il signif. n.
, ecc. tommaseo [s. v. j: 'sbacchettata': atto dello sbacchettare
ripone la bacchetta. fanfani js. v. j: 'sbacchettatura', termine degli armaiuoli
vento). tommaseo [s. v. j: il vento sbacchia un uscio
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbacchiarsi in ginocchioni': più
. p. petrocchi [s. v.]: 'non so dove sbacchiare il
accetti. p. petrocchi [s. v.]: 'sbacchiare nel muso una
intens., e da bacchiare (v.). sbacchiato (part.
= etimo incerto. sbacellare, v. sbaccellare. sbaciucchiaménto (
intens., e da baciucchiare (v.). sbaciucchiato (part
con insistenza. tommaseo [s. v. sbaciucchio]: chi ha il vezzo
-deriv. da sbaciucchiare. sbàctere, v. sbattere. sbactuta, v.
, v. sbattere. sbactuta, v. sbattuta. sbadàcchia, sf.
da una var. di bavagliare (v.). sbadagliare2, intr
di sbadigliare. sbadagliare3, v. sbadigliare. sbadagliato1 (
part. pass, di badare (v.), attestato solo in forma verb
sonno e delicatezze. sbadegliare, v. sbadigliare. sbadigliacchiare (ant.
da un denom. di badile (v.). sbadire1, tr
, ecc. fanfani [s. v.]: 'sbadire': rompere o disfare
., e da [ribadire (v.). sbadire2, v
v.). sbadire2, v. sbaldire. sbaditóio, sm.
dentate. tommaseo [s. v.]: 'sbaditolo': arnese di cui
anche assol. gherardini [s. v.]: 'sbaffiare: mangiar di molto
uso tose. [s. v.]: 'sbaffiare'e 'sbafare': mangiar
a sbafare da tommaseo [s. v.]: preghiere più sbadigliate che recitate
privat., e da baffo (v.), col suff. dei part
probabile sovrapposizione di beffato a baffo (v.). sbaffatura, sf
azione da sbaffare. sbaffiare, v. sbafare. sbaffo,
intens., e da baffo (v.). sbafo, sm
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbafone': mangione. dizionario
. dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'sbafone': mangione, scroccone
da un denom. da bagaglio (v.). sbagagliato (part
sei legioni sbagagliate. sbagicchiaménto, v. sbaciucchiamento. sbagliaménto,
errore. tommaseo [s. v.]: 'sbagliaménto': lo sbagliare.
anche sostant. tommaseo [s. v.]: correggere gli sbaglianti con più
intens., e da [abbagliare (v.). sbagliato (part.
alle speranze. tommaseo [s. v.]: 'impresa sbagliata': in cui
uso neutro. tommaseo [s. v.]: 'giudizio sbagliato': non conforme
grammaticali. tommaseo [s. v.]: 'verso, rima sbagliata':
. da sbagliare. sbagutire, v. sbigottire. sbaiaffa,
intens., da baia1 (v.) e fare (v.)
baia1 (v.) e fare (v.). sbaiaffatóre { sbaiafattóre
e da [ab \ baiare (v.). sbaioccare, intr
e danza. fanfani [s. v.]: 'sbaioccarsela': darsi bel tempo
. = denom. da baiocco (v.), col pref. lat.
. = denom. da baionetta (v.), col pref. lat.
sbaiti per tanta confidenza. sbalancare, v. spalancare. sbaldanzire,
= denom. da baldanza (v.), col pref. lat.
. = denom. da baldo (v.), col pref. lat.
, denom. da bald, baud (v. baldo). sbaldóre
intens., e da baldoria (v.). sbaledito, agg
intens., e da balenare (v.). sbalenato (part
o intens., e da balestrare (v.). sbalestrataménte, aw.
sai, alla sbalestrata. sbalisare, v. svaligiare. sballaménto, sm.
vincere. man uzzi [s. v.]: 'sballare'è anche termine di
punti assegnati. tommaseo [s. v.]: chi sballa anche vincendo
12. locuz. -sballar lane francesche: v. lana, n. 11
n. 11. -sballare sete spagnole, v. seta. = comp. dal
è forma popol. ricostruita su imballare2 (v.). sballare2, tr
privativo-detrat- tivo, e da ballare (v.). sballato (part.
= incr. di sballottare e ballonzolare (v.). sballonzolante (part.
intens., e da ballonzolare (v.). sballonzolato (part
intens., e da ballottare (v.). sballottato (part
da un denom. da balordo (v.). sbalordire2, tr.
e da un denom. da balordo (v.). sbalorditàggine, sf.
= incr. di sbaluginare con luccicare (v.).
intens., e da baluginare (v.). sbalzaménto, sm
veruna. dizionario di marina [s. v. j: 'sbalzar del vento':
intens., e da balzare (v.). sbalzato (pari.
intens., e da balzellare1 (v.). sbalzèllo, sm.
2. acer. sbalzellane (v.). = deverb. da
. = deriv. da sbalzellare-, v. balzellone sbalzìo, sm.
17. dimin. sbalzello (v.). = deverb. da
). tommaseo [s. v.]: 'sbambagiare': di cotone mal
e da un denom. di bambagia (v.). sbambagiato (part.
nuvola di sorriso. sbampata, v. svampata. sbampolare, intr.
, var. ven. di vampa (v.). sbancacciare, tr.
e da un denom. di banco1 (v.). sbancare2, tr.
e da un denom. di banccp (v.). sbancato (part
o separazione, e da banchettare (v.). sbanchettare2, intr
. dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'sbanchettare': passare da
intens., e da banchettare (v.). sbanchettare3, tr
e da un denom. di banda1 (v.). sbandare2, intr
e da un denom. da banda2 (v.). sbandare3, tr.
sua materia tanto quanto i suoi ìmpeti. v. bompiani, i-29: fare un
sbandato in cui steinbeck procede. g. v. arata [« l'illustrazione italiana
intens., e da bandeggiare1 (v.). sbandeggiare2, intr.
e da un denom. di banda2 (v.), col suff. dei verbi
e da un denom. da bandella (v.). sbandellato (pari
da un denom. da bandiera (v.). sbandierata, sf
, del y'e la zuffa del v e del 'h', si messe a fare
morte o il destino). v. colonna, 2-14: se..
intens., e da bandire (v.). sbandire2,
privativo-detrat- tivo, e da bandire (v.). sbandita, sf
dah'universa terra son sbandite. v. colonna, 2-113: ornai sbandito /
11. locuz. a redini sbandite: v. redine, n. 6.
dito, n. 3 (v.). sbando, sm
e da un denom. da bandolo (v.). sbandòmetro, sm.
dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'sbandòmetro': strumento di
da [ab bandonare (v.). sbandonato (part
sbandonato da tutti! sbannire, v. sbandire1. sbaraccaménto, sm
. dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'sbaraccare': sbancare,
e da un denom. da baracca (v.). sbaràglia, sf
agli sbaragli. tommaseo [s. v.]: 'mettersi allo sbaraglio'vale anco
deriv. da sbaraglio. sbaraiare, v. sbaragliare. sbarare e deriv.
sbaragliare. sbarare e deriv., v. sbarrare e deriv.
da un denom. di baratta2 (v.). sbarattare2 (sbaractare
intens., e da barattare (v.). sbarattato (part
separazione, e da [imbarazzare (v.); il signif. n.
, rissosa. tommaseo [s. v.]: 'sbarazzino': uomo trivialmente audace
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbarba': ragazza bella.
e da bor bogliare (v.). sbarbàglio, sm
dall'imp. di sbarbare e radice (v.). sbarbare, tr
. p. petrocchi [s. v.]: si sbarbava i peli della
all'ultimo. tramater [s. v.]: 'sbarbare': ottenere da chicchessia
proprio agio. tommaseo [s. v.]: 'non ce la sbarba'in
e da un denom. da barba1 (v.). sbarbariano, agg
e da un denom. da barbaro (v.), sul modello di imbarbarire.
privativo-detrat- tivo, e da barbarizzare (v.). sbarbata, sf
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbarbata': vezzeggiativo per
= femm. sostant. di sbarbato-, v. anche sbarba. sbarbatèllo
sbarbatello sgraziatello. testi, 1-182: v. s. illustrissima s'acqueti e non
del sacro palazzo. -sbarbatèllo (v.). sbarbatóre, agg.
. dizionario delle professioni [s. v.]: 'sbarbatóre': pulitore di
) effettuata con la sbarbatrice. v bochi [in civiltà delle macchine, 421
da un denom. da barbazzale] (v.). sbarbazzato (part.
e da un denom. da barbetta (v.). sbarbettatura, sf.
privativo-detrat- tivo, e da barbicare (v.). sbarbicato (pari.
p. petrocchi [s. v.]: 'sbarbificare': sbarbare, fare
ninfetta. migliorini [s. v.]: 'sbarbino', voce del gergo
e da un denv. di barbuccia (v.). sbarcadèro, sm
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbarcadèro': voce usata
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbarcare': si dice del
. dizionario di marina [s. v. j: 'sbarcare un ufficiale, un
a meglio. -sbarcare il lunario: v. lunario, n. 4.
e da un denom. di barca (v.). sbarcare2 (sbargare)
soldo. dizionario di marina [s. v.]: amministrativamente il personale si
dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'sbardare': to
valore privati, e da bardare (v.). sbardato1 (pari.
intens., e da bardellare (v.). sbardellare2, tr
valore privati, e da bardellare (v.). sbardellare3, intr
azione da sbardellare1. sbarèffo, v. sberleffo. sbarellare, intr.
e da barellare, n. 2 (v.). sbarluccicare, v.
(v.). sbarluccicare, v. sberluccicare. sbaro, v.
, v. sberluccicare. sbaro, v. sbarro3. sbarocciare, v.
, v. sbarro3. sbarocciare, v. sbarrocciare. sbarra (disus.
manubrio. dizionario di marina [s. v.]: 'sbarra del timone'
distinzione, stanghetta. tommaseo [s. v.]: 'sbarra': nome delle
13. tipogr. barra (v. barra, n. 6).
intens., e da barra (v.). sbaragliare, v.
(v.). sbaragliare, v. sbaragliare. sbaraglino e sbarraino
sbaragliare. sbaraglino e sbarraino, v. sbaraglino. sbaràglio, v
v. sbaraglino. sbaràglio, v. sbaraglio. sbarraménto, sm
intens., e da barrare (v.). sbarrare2, tr
valore privativo, e da barrare (v.). sbarrare3 ($barare)
da sbarrare2, con accostamento a sparare1 (v.). sbarrare4, tr.
venez. sbaràr), di varare (v.), con accostamento a sbarrare2
. sbarattare e deriv., v. sbarattare1 e deriv. sbarratura1,
. sbarazzare e deriv., v. sbarazzare e deriv. sbarrèra
valore privativo, e da barricare (v.). sbarrista, sm
e da barro, per baro (v.). sbarrocciare (sbarocciaré
e da un denom. di barroccio (v.). sbarrocciata (sbarrozzata)
p. petrocchi [s. v.]: 'sbarrocciata': una gita in
intens., e da barrocciata (v.). sbaruffare1, tr
intens., e da baruffare (v.). sbaruffare2, tr.
da un denom. di baruffo2 (v.). sbaruffato (parti
p. petrocchi [s. v.]: 'sbarullare', termine dei muratori
privativo-peggio- rativo, e da basare (v.). sbasato (part
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbasire': termine pistoiese,
patrimonio. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbasire': consumarsi, finire
intens., e da basire (v.); cfr. fr. gerg
denom. di basoffia per bazzoffia (v.). sbassaménto, sm
sbassi un dito. tommaseo [s. v.]: 'sbassare i tacchi':
ridurli men alti. arneudo [s. v.]: 'sbassare': ridurre
da un denom. da basso (v.). sbassata, sf
e da un denom. di bastardo (v.). sbastare, tr.
basto. tramater [s. v.]: 'sbastare': cavare il basto
e da un denom. di basto (v.). sbastigliare, tr
e da un denom. di bastiglia (v.); cfr. anche sbasti-
e da un denv. di bastiglia (v.). sbastire, tr
tivo, e da [imfbastire (v.). sbatacchiaménto (sbattacchiaménto
finestre. tommaseo [s. v.]: 'sbatacchiaménto': atto e suono
intens., e da batacchiare (v.). sbatacchiata, sf.
p. petrocchi [s. v.]: 'sbatacchiata': lo sbatacchiare.
intens., e da batacchio (v.); cfr. anche sbadacchio.
di porte. tommaseo [s. v.]: sbatacchio d'usci e di
. sbàtere e deriv., v. sbattere e deriv. sbattagliare
., e da battagliar? (v.). sbattagliato, agg
intens., e da battagliato (v.). gatteggiare, v
v.). gatteggiare, v. sbattezzare. sbattentare, tr
e da un denom. di battente (v.). sbàttere (ant
intens., e da battere (v.). sbattezzaménto, sm
valore privativo-sottrat- tivo e da battezzare (v.). sbattezzato (pari.
imp. di sbattere e da culo (v.). sbattighiàccio, sm.
imp. di sbattere e da ghiaccio (v.). sbattimentare, tr
e modulazione. tommaseo [s. v.]: 'sbattimento di cori': due
imp. di sbattere e da uovo (v.); il significato del n
delle professioni. sbatti? are, v. sbattezzare. sbattocchiare,
da un denom. da battocchio (v.). sbattolare, intr
intens., e da battolare (v.). sbattuta (sbadata)
intens., e da bava (v.), con i suff. dei
bav agitare (vj. sbavagliare2, v. sbadigliare. sbavagliato1 (pari.
un denom. da batufolo per batuffolo (v.); è registr. dal
e. i. sbaudire, v. sbaldire. sbaulare,
e da un denom. da baule (v.). sbavacchiante, agg
intens., e da bava (v.), con i suff. dei
intens., e da bava (v.), con i suff. dei
intens., e da bavaglio (v.), col suff. dei pari
intens., e da bavaglio (v.). sbavante (pari
da un denom. da bava (v.). sbavare2, tr
da un denom. da bava (v.). sbavato1 (part.
dizionario dette professioni [s. v.]: 'sbavatore': asporta a
dalla bocca. tommaseo [s. v.]: 'sbavazzare': far bava dalla
di saliva. tommaseo [s. v.]: 'sbavazzare': imbrodolare di bava
doppieggiatura. arneudo [s. v.]: 'sbaveggio', 'sbaveggiatura'e,
. doppieggatura. arneudo [s. v.]: 'sbaveggio', 'sbaveggiatura', e
. sbavigliare e deriv., v. sbadigliare e deriv. sbavóne
. sbavottare e deriv., v. sbigottire e deriv. sbecarato
e da un deriv. da beco1 (v.), col suff. dei part
da un denom. da becco1 (v.). sbeccato (part.
intens., e da becchettare (v.). sbécco, sm
un recipiente. tommaseo [s. v.]: 'sbeccucciare': rompere il beccuccio
particella pronom. tommaseo [s. v.]: cotesto bricco è di
da un denom. da beccuccio (v.). sbeccucciato (pari.
guasto. tommaseo [s. v.]: vasetti sbeccucciati. c.
un denom. da becero (v.). sbefanare, tr
e da un denom. da befana (v.). sbefanato (part.
una veste bianca. tommaseo [s. v.]: 'fare una sbeffa
intens., e da beffardo (v.), col sufi. accr.
a schifo. tommaseo [s. v.]: 'sbeffare il cibo o checchessia'
intens., e da beffare (v.). sbeffato (part.
qualcosa. tommaseo [s. v.]: 'sbeffeggiatóre': chi o che
., e da [imbellettare1 (v.). sbellettato (part.
valore intens. e da belletto1 (v.). sbellicare1, intr
obesità. tommaseo [s. v.]: persona grassa, a chi
da un denom. da bellico (v.). sbellicare2, tr.
da un denom. da bèllico (v.). sbellicataménte, aw
. tommaseo [s. v.]: 'sbellicatamele': ridere sbellicata-
valore privativo, e da bendare (v.). sbendato (part
valore negativo, e da benedetto (v.). sbenedicolare, intr
e da un denom. da benedicola (v.); è registr. dal
incerto; forse da riconnettere a benda (v.). sbennato, agg.
pass. sbentrare e deriv., v. sventrare e deriv. sbèrcia,
ostentare noncuranza. tommaseo [s. v.]: 'sberciare': in firenze,
negativo, e da [imberciare (v.). sberciare2, intr.
modi scomposti. fanfani [s. v.]: 'sberciare': il volgo lo
intens., e da berciare (v.). sberciata, sf
. = forma aferetica di usbergo (v.). sbergolare, intr
alta. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbergolare': parlare a voce
intens., e da bergolare (v.). sbèrla, sf
presuppongono una probabile contaminazione con luciare; v. sberluccicajre. sberlèffa,
intens., e da berlingare (v.), col suff. dei verbi
origine espressiva, deriv. da luccicare (v.); v. anche
. da luccicare (v.); v. anche sberlare2.
. da sberluccicare. sbemare, v. svernare2. sbòrnia (
intens., e da berma (v.). sbèmo, sm
intens., e da bernoccoluto (v.). sberrettaménto, sm.
e da un denom. da berretta (v.). sberrettata (ant
da un denom. da berta2 (v.). sbertato (part
inutile. = frequent di sbertare-, v. anche berteggiare sberteggiato (
da un denom. da bertuccia (v.). sbertucciato (part
intens., e da berzare (v.). sbèssola, sf
), con la sovrapposizione di bazza (v.). sbestialire, intr
e da [im] bestialire (v.). sbestiare, tr.
e da [im \ bestiare (v.). sbestiato (part.
frequent. di bevete per bere (v.). sbevazzaménto (sbevezzaménto
frequent. di bevete per bere (v.). sbevazzata, sf
, e da bevete per bere (v.). sbevicchiare, intr
. sbevucchiare. tommaseo [s. v. sbevazzare): nello 'sbevicchiare'è il
intens., e da bevicchiare (v.). sbevucchiare (tose
. tommaseo [s. v. sbevazzare]: nello 'sbeucchiare'è la
fanfani, uso tose. [s. v. j: 'sbeucchiare':
frequent. di bevete per bere (v.). sbezzicare, intr
bezzicare. tommaseo [s. v.]: 'sbezzicare': lo stesso che
e da bez zicare (v.). sbezzicato (part
., e da biacca (v.). sbiaccaménto, sm
di area lucch., di biascicare (v.), con il pref.
intens., e da biadare (v.). sbiadare2, intr
da un denom. da biadoi (v.). sbiadato1, agg
intens., e da biadato (v.). sbiadato2, agg
privativo-detrat- tivo, e da biadato (v.). sbiadato3 (sbiodato
privativo-detrat- tivo, e da biado2 (v.) con il suff. dei part
e da un denom. da biado2 (v.). sbiaditaménte, aw
della tela. vocabolario nautico [s. v. squarcio] -. squarcio vuol
/ porgendole il tuo caro specbiancare (v.). chio. valeri
. dizionario delle professioni [s. v.]: 'sbiancatore': separa mediante
da un denom. da bianco (v.) con il suff. dei verbi
intens., e da bianchiccio (v.). sbianchiménto, sm.
da un denom. da bianco (v.); per il n. 2
area ven. denom. da bianco (v.) con il pref. lat
biancastro. tommaseo [s. v.]: 'sbiancicante': colore che tien
intens., e da biancicare (v.). sbiàncido, agg
intens., e da biasciare (v.). sbiasciatura, sf
cimatura. tommaseo [s. v.]: 'sbiasciatura': termine de'cimatori
intens., e da biascicare (v.). 2. acer
da connettere con bubbolo o pillola (v.). sbibigliare, intr
di area tose., di bisbigliare (v.). sbicare, tr.
e da un denom. di bica (v.); per il signif. proprio
agg. vocabolario di agricoltura [s. v.]. strascicato, quasi inarticolato (
vec biscioni [s. v.]: 'sbicchia': ricreazione, rialto
bia biscioni [s. v.]: 'sbicchiare': da 'sbicchia',
var. region. di biascicare (v.). zione, far
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbicchierare': per sbevazzare,
bia-fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbicchierare': lo dicono i
dicono i vinai smare per biasimare (v.). per vendere il vino a
che un abitino denom. di bicchiere (v.). / scamatino e sbiavato
denom. da bicicletta (v.). rita.
. marini, 5: biavo (v.), con il suff. dei
si dànno tramater [s. v.]: 'sbiavire': il maturare delle
denom. di biava per biada (v.). invocata / la
f f tommaseo [s. v.]: 'sbiecare': traguardare una riga
lode assai per molte pietre lavobiavo (v.). rate col calandrino, che
e da un denom. da bieco (v.). sbiecato (part.
dovuti modi. tommaseo [s. v.]: 'prendere per isbieco un'obbiezione'
intens., e da bieco (v.). sbiellare, intr
e da un denom. da biella (v.). sbiellato (part
intens., e da biescio (v.); per la var. sbiesso
da un denom. da bietola (v.). sbiettare, tr
e da un denom. da bietta (v.). sbiettatura, sf.
stata infissa. tommaseo [s. v. j: 'sbiettatura': quella forma che
intens., e da biffare (v.). sbigliettaménto, sm.
e da un denom. da biglietto (v.). sbignare, v
v.). sbignare, v. svignare. sbigno, sm
lordire', con raccostamento ora a bagutta (v.) ora a bigatto (
.) ora a bigatto (v.), oppure direttamente da bagutta con
verticale. tommaseo [s. v.]: 'sbilenco': fino a dianzi
cavallo). tommaseo [s. v.]: 'sbilenco': del cavallo che
dalla voce it. sett. balengo (v.), che ha il valore,
privat., e da bilicare (v.). sbilicato (pari
. = var. di bislacco (v.), con metatesi.
= incr. di sbirciare con luciare (v.); alla forma principale,
e il sen. sbilurchiare-, v. anche sberlare2 e sberluccicare. sbilungo
2. acer. sbilungóne (v.). = var. di
. = var. di bislungo (v.), con metatesi. sbilungóne
privat., e da binario (v.), col suff. del part
da un denom. da binocolo (v.). sbiobbo, agg
e da un denom. da biocco (v. bioccolo). sbioccolare,
da un denom. da bioccolo (v.). sbiondeggiare tr.
intens., e da biondeggiare (v!). sbiracchiare, v
v!). sbiracchiare, v. sbirracchiare. sbirbare, tr
perturba. p. petrocchi [s. v.]: ora gli piace godere e
da un denom. da birba (v.). sbirbato (part
da un denom. da birbone (v.). cicognani, v-1-500:
da un denom. da bircio (v.); cfr. anche sbircio e
agli occhi. fanfani [s. v.]: 'sbircio': lo stesso che
intens., e da bircio (v.); per il n. 2
cfr. sbirciare. sbiettata, v. sberrettata. sbirlèffo,
. sberrettata. sbirlèffo, v. sberleffo. sbirciato,
paranco. d alberti [s. v.]: 'sbirro': dicesi da'pescatori
alto. dizionario di marina [s. v.]: 'sbirro': anello di
peggior., e da birro (v.). sbirrocrazìa, sf
da un denom. da bisaccia (v.). sbis acci ato
da un denom. da biscia (v.). sbisci ato (
e da un denom. da bizzarro (v.). sbizzarrito1 (part
[im] bizzarrito (v.). sblaterare, tr
spreg., e da blaterare (v.). sblisciare, intr.
biliardo). tommaseo [s. v.]: 'sbloccare': quando la palla
privat., e da bloccare (v.). sblòcco, sm.
da un deriv. da blusa (v.). sbòbba (sbòba
prigionieri. tommaseo [s. v. sbobbia]: come si fa a
e da bobba, per boba (v.). sbobbare, tr
caratteristica fisica. tommaseo [s. v. sbiobbo]: 'bobbia'e 'sbobbia':
da un denom. da bobina (v.). sbobinato (pari
da un deriv. da boccaccia (v.). sboccalare, intr
da un denom. da boccate (v.). sbocc alata
acqua a refuso senza botte o barile. v. gradenigo, lii-5- 390:
del re. d alberti js. v.]: in marineria si dice anche
un recipiente. crusca [s. v.]: 'sboccare': si dice anche
bocca a'vasi. tommaseo [s. v.]: nel travasare il vino ha
e da un denom. da bocca (v.). sboccata1, sf
intens., e da boccata (v.). sboccatàggine, sf.
. sboccatezza. tommaseo [s. v.]: quella sua sboccataggine fa dispetto
o scavalcati. guglielmotti [s. v.]: 'cannone sboccato': cui
recipiente). guglielmotti [s. v.]: 'vaso sboccato': cui sia
da un deriv. da bocca (v.). sboccatolo, sm
. dizionario delle professioni [s. v.]: 'sboccatore': toglie a
e da un denom. da boccetta (v.). sbocchettato, agg.
da un deriv. da bocchetta (v.). sbòccia1, sf
. = riduzione di bisboccia (v.). sbocciaménto (sbucciaménto
e da un denom. da boccio (v.); la var. sbucciare risente
sbucciare risente dell'influsso di buccia (v.). sbocciare2, tr
bocciare. tommaseo [s. v.]: 'sbocciare': al giuoco delle
intens., e da bocciare (v.). sbocciato (pari.
p. petrocchi [s. v.]: lo sboccio dei convolvoli avviene
e chiacchierare. fanfani [s. v.]: 'sboccio': 'gente di sboccio'
e da un denom. da bocciolo (v.). sbocciolatura, sf
da un denom. da boccone (v.).
e da bo fonchiare (v.). sbofonchiata, sf
. da sbofonchiare. sboggettare, v. sbolgettare. sboglientaménto, sm.
sbollentare. sboglientare e deriv., v. sbollentare e deriv. sboglientire,
un denom. da bollente (v.). sboglientito (pari
per le cose belle. sboglienzare, v. sbollentare. sbolgettare (sboggettare)
stoviglie). tommaseo [s. v.]: 'sbocconcellare un piatto o altro
da bocconcello, dimin. di boccone (v.). sbocconcellataménte, aw.
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbocconcinare': ridurre checchessia
e da un denom. da bocconcino (v.). sbociare tr.
valore intens., e da bociare (v.). sboffare e deriv
. sboffare e deriv., v. sbuffare e deriv. sbofonchiante
bolgetta, dimin. di bolgia (v.). sbolgiare, intr
abito). tommaseo [s. v.]: 'sbolgiare': far bolgia,
da un denom. da bolgia (v.). sbolinato, agg.
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbolinato': di una vela
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbolinato': nel linguaggio
pari. pass, di bolinare (v.). sbollare1, intr
e da un denom. da bolla1 (v.). sbollare2, tr
privat., e da bollare (v.). sbollentante (part.
da un denom. da bollente (v.). sbollentato (part
). tommaseo [s. v.]: 'sbollire': cessar di bollire
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbollire': dar giù il
privat., e da bollire (v.). sbollito (part
intens., e da bolzonare (v.). sbolzonata, sf
intens., e da balzonata (v.). sbolzonato (part.
intens., e da bombardare (v.). sbombardarìa (sbumbardarìa)
da un denom. da bomba1 (v.). sbombazzare, intr
intens., e da bombare2 (v.), col suffisso dei verbi frequent
intens., e da bombettare (v.). sbombocato, agg
valore intens., e * vomicàre (v. vomicare e vomitare).
intens., e da bombone2 (v.). sbomicante (part
intens., e da bomicare (v.). sbonchiare, tr
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbonchiare': lasciar cadere
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbonchio': macchia fatta sulla
intens., e da bondiola (v.). sbontadiato ($bontadato
e da bontadi [oso \ (v.), con diverso suff.
la fatica. tommaseo [s. v.]: 'sbonzolarsi': per estensione anco
, vocabolario senese) di bondiola (v.). sbonzolato (part
privat., e da borace (v.), col suff. dei part
. sborare e deriv., v. sborrare'e deriv. sborbottare
intens., e da borbottare (v.). sborchiare, tr
da un denom. da borchia (v.). sborchiato (part
privat., e da bordare1 (v.). sbordare2, tr.
o allontanamento, e da bordare * (v.). sbordatura, sf.
b. segni, 143: dappoiché carlo v ebbe l'insegne imperiali...,
intens., e da bordellare (v.). sbordellataménte, aw.
un denom. da bordone? (v.). sbordóne, sm
., e da bordone * (v.). sborfare tr. (
, var. metatetica di sbruffare (v.). sborghesizzare, tr.
e da un denom. da borghese (v.), col suff. dei verbi
(1883-1955). sbòrgna, v. sbornia. sborlare, tr.
, spossatezza. tommaseo [s. v.]: ^ sbornia': vale anco
la vista. tommaseo [s. v.]: 'sborniare': scorgere, distinguere
, uso tose. [s. v.]: 'sborniare': voce derivata forse
da un denom. da bornio1 (v.). sborniata, sf.
p. petrocchi [s. v.]: 'sborniata': occhiata di traverso
anche sostant. tommaseo [s. v.]: 'sborniato': che ha preso
. p. petrocchi [s. v.]: 'sborniato'.: stanco,
p. petrocchi [s. v.]: 'sbornione': chi piglia spesso
. sbóro e deriv., v. sborro e deriv. sbórra
deverb. da sborrare1. sborraciato, v. sboraciato. sborraménto (sboraménto)
pianta). tramater [s. v.]: 'sborrare': il fiorire che
piovane). tommaseo [s. v.]: 'sborrare': le piogge sborrano
e da un denom. da borra1 (v.). sborrare2, tr
la borra. tommaseo [s. v.]: 'sborrare': levare tutta o
privati, e da borrare1 (v!). sborrativo (.
senza forze. tommaseo [s. v.]: 'sborrato': uomo fiacco.
da un denom. da borra1 (v.). sbórro (dial
e da un denom. da borsa1 (v.). sborsaménto, sm.
caro il poco e breve piacere. v borgnini, 4-i-240: del modo poi e
e da un denom. da borsa1 (v.). sborsato (pari
. sborso. bergantini [s. v.]: 'sborsatura': sborsamento, sborso
umbra, forma femm. di sporto (v.), con leni- zione.
con leni- zione. sborzare, v. sborsare. sboscaménto,
da un denom. da bosco (v.). sboscato (pari
del ven. sbataciar, sbatociar (v. sbatacchiare). sboticóso
, scatarrare'. sbotonare, v. sbottonare1. sbotrare (
e da un denom. da botro'(v.). sbotratura (fbrotaturà
torrente. tramater [s. v.]: 'sbrotatura': gran corrosione fatta
da un denom. da botte1 (v.), talora con la sovrapposizione
. giovio, ii-32: carlo v doverà attendere a fare danari per fare
intens., e da bottare (v.). sbottata, sf.
riflettere. tommaseo [s. v. sbottare]: 'fare una sbottata a
da un denom. da bottiglia (v.). sbotto, sm
-rifl. tommaseo [s. v.]: non mi posso sbottonare da
da un denom. da bottone (v.). sbottonare2, intr.
fanno i cauteri. tommaseo [s. v.]: sentendo sbottonare sul conto
. subord. tommaseo [s. v.]: sbottonare improperi...
. da bottone, n. 8 (v.). sbottonata, sf
tommaseo, app. [s. v.]: 'sbottonatura': del palesare l'
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbovo': argano orizzontale.
sicil. sbova, affine a boa2 (v.).
sbozato, v. sbozzato. sbozzacchire (
). tommaseo [s. v.]: una canzone popolare: 'fior
da un denom. da bozzacchio1 (v.). sbozzacchito (part
., e da bozzare1 (v!). sbozzare2, tr
., e da bozzarei2 (v!). sbozzato (part
crusca, tvimpress. [s. v.]: 'sbozzolare': il levare i
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbozzolare': allevare.
da un denom. da bozzolo1 (v.). sbozzolare2, tr.
da un denom. da bozzolo2 (v.). sbozzolare3, intr
tommaseo, app. [s. v.]: 'sbozzolatore, sbozzolatrice,
tommaseo, app. [s. v.]: 'sbozzolatura': l'operazione
francia al gran luigi xiv da filippo v suo nipote. = dimin.
cellulosiche. manuzzi [s. v.]: 'sbozzimare': cavar la bozzima
da un denom. da bozzima (v.). sbozzimatrice, sf.
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbozzino': arnese col quale
modello di una statua. carradori, v: tavola v...: sbozzo
statua. carradori, v: tavola v...: sbozzo di terra.
6. dimin. sbozzétto (v.). = deverb. da
. p. petrocchi [s. v. j: 'sbozzolire': allevare, esser
da un deriv. da braca (v.). sbracalìo, sm.
intens., e da bracalone (v.). sbracaménto (region
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbragaré': lacerare. dicesi
. prov. tommaseo [s. v.]: proverbio delle campagne fermane.
da un denom. da braca (v.). sbracare2, tr
fatti altrui. tommaseo [s. v. j: 'sbracare': osservare con curiosità
intens., e da bracare (v.). sbracatàggine, sf
frollatura. tommaseo [s. v.]: 'sbracato': tordi sbracati o
il braccio. tommaseo [s. v.]: 'sbraccettare': è lui che
uso recipr. tommaseo [s. v.]: si sbraccettano come due sposi
un denom. da braccetto (v.). sbracciaménto, sm.
neghittoso. tommaseo [s. v.]: 'non si sbraccia, non
e da un denom. da braccio1 (v.). sbracciata, sf
, sbracciatissimo per li mortivi scritti a v. s. reverendissima, voglio più saperne
movimenti. tommaseo [s. v.]: 'sbraccio': quando in un
da un denom. da brachetta (v.). sbràcia, sm
milano. p. petrocchi [s. v.]: 'sbraciare': far gran
da un denom. da brace (v.). sbraciata (region
). tommaseo [s. v. sbracio]: suono di più veggi
braci. tommaseo [s. v.]: 'sbracio': frequentativo dell'atto
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbracione': dicesi per scherzo
millanterie. p. petrocchi [s. v.]: a dar retta a
da sbracalato, con sovrapposizione di culo (v.). sbradare, intr.
, per influsso del provenz. braidar (v. brattare). sbradato
. sbragare e deriv., v. sbracare1 e deriv. sbranaménto
, e da una forma bragire (v. braire), con metaplasmo. la
{ { sbragiare2, v. sbraciare. sbragiata (region.
intens., e da braire (v.). sbranaménto, sm
-anche sostant. tommaseo [s. v.]: si sbraita contro i pregiudizi
probabile lat. volg. * bragitare (v. brattare), di origine ono-
-a). tommaseo [s. v.]: 'sbraitone': chi ha il
di allontanamento, e da bramare (v.). sbramare2, tr.
intens., e da bramare (v.). sbramare3, tr
. dizionario delle professioni [s. v.]: 'sbramino': separa mediante
e da un denom. da brano (v.); secondo alcuni, sarebbe
agente da sbranare. sbranca, v. spranga. sbancaménto,
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbrancare': staccare dal
da un denom. da branca (v.). sbrancare2, tr
e da un denom. da branco (v.). sbrancato (part
e frequentemente. tommaseo [s. v.]: 'sbrancicare': palpare in maniera
intens., e da brancicare (v.). sbrancicato (part
sbrancicare. tommaseo [s. v.]: 'vecchi che si dilettano a
da un denom. da brandello (v.). sbrandellato (part
. da sbrandellare. sbrannare, v. sbranare. sbrano,
deverb. da sbranare. sbrasata1, v. sbraciata.
sbrasata2, v. sbragiata. sbrasciare, v.
, v. sbragiata. sbrasciare, v. sbraciare2. sbrattacucina { sbratta cucina
dall'imp. di sbrattare1 e cucina (v.). sbrattare1, tr
far morire. tommaseo [s. v.]: se il collèra non ci
e da [im] brattare (v.); il signif. n.
intens., e da brattare (v.). sbrattata, sf
. rassettata. tommaseo [s. v.]: 'sbrattata': una sbrattata in
. sbrattatina. tommaseo [s. v.]: 'sbrattatina': sbrattata, leggiera
., e da bratto (v.). sbrattóne, sm
cione. gherardini [s. v.]: 'sbrattóne': chi ama a
e da bra vaccio (v.). sbravare, intr
intens., e da bravare (v.). sbravarìa, v.
(v.). sbravarìa, v. sbraveria. sbravata,
intens., e da bravata (v.). sbravazzare (ant
accr. di bravazzo per bravaccio (v.). sbraveggiante (part
intens., e da braveggiare (v.). sbraverìa (region.
e da bra veria (v.). sbravière, sm
braviere. gherardini [s. v.]: 'sbraviere': uccello silvano.
e da bra viere (v.). sbravizare, v.
(v.). sbravizare, v. sbravazzare. sbravo,
intens., e da bravo2 (v.). sbravóso (region
intens., e da bravoso (v.). sbreccare, tr.
di vetro. tommaseo [s. v.]: 'sbrecciare. guardate com'ha
. p. petrocchi [s. v.]: 'sbreccare': scroccare, avere
). tommaseo [s. v.]: 'sbreccato': detto di vaso
. p. petrocchi [s. v.]: ragazza sbreccata: sverginata.
da un denom. da breccia1 (v.). sbrecciato (part
a sua volta dal got. brikan (v. sbreccare).
. da sbregare. sbregognato, v. svergognato. sbrendolare, intr
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbrendolare': spenzolare.
var. tose, di [sbrendolo (v.). sbrendelare, v
v.). sbrendelare, v. sbrandellare. sbrèndola, sf
tommaseo, app. [s. v.]: 'sbrendolare': pender giù dondolando
è var. tose, di brandello (v.); cfr. anche brindolo taglie
= voce onomat. sbréscio2, v. sbriscio. sbriacare, intr.
p. petrocchi [s. v.]: 'sbriacare': levar l'ubriachezza
e da un denom. da briaco (v.). sbriare, intr
. braire, da cui braitar e (v.). sbriccare, tr.
e da un denom. da bricca (v.). sbriccarìa, sf.
intens., e da briccicare (v.). sbrìccio, v.
(v.). sbrìccio, v. sbricio. sbricco (ant.
e alla buchetta. tommaseo [s. v.]: 'sbricchi quanti'o,
, e dal provenz. bric (v. briccone). sbricconeggiare
da un denom. da briccone (v.), con il suff. dei
da un denom. da brida (v.). sbricio (sbuccio
/ sembrate gianfaldon. tommaseo [s. v.]: 'sbricio': vestito povero
intens., e da bricio (v.); la var. sbriso è
da un denom. da briciola (v.). sbriciolato (parti
. da sbriciolare. sbrico, v. sbricco. sbrigàbile,
da un denom. da briga (v.). sbrigataménte, aw.
me li mandasse una sfida. = v. sbricco. sbrigativaménte, aw
awolgono organi. tommaseo [s. v.]: 'sbrigliamento': operazione di chirurgia
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbrigliare': detto del bompresso
muratori, cxiv-45-67: saggiamente ha fatto v. s. illustrissima sbrigliandosi dell'ana
da un denom. da briglia (v.). sbrigliata (ant
intens., e da brillantìo (v.). sbrillare, tr.
intens., e da brillare (v.). sbollentare, intr.
intens., e da brilluccicare (v.). sbrinaménto, sm
auto. migliorini [s. v.]: 'sbrinare': derivati sbrinamento,
interne. migliorini [s. v.]: 'sbrinare': togliere il ghiaccio
da un denom. da brina (v.). sbrinatóre, sm.
lo sbrinamento. migliorini [s. v.]: 'sbrinare': derivati sbrinamento,
frustate. tommaseo [s. v.]: 'sbrinaellare': ridurre in brindelli
brandelli. tommaseo [s. v.]: l'abito gli si sbrindellava
da un denom. da brindello (v.). sbrindellato (part
intens., e da brindello (v.). sbrindellóne, sm.
intens., e da brindellone (v.); cfr. anche milan.
da un denom. da brindolo (v.). sbrindolo,
intens., e da brindolo (v.). sbrinze (sbrinzo)
butirro. p. petrocchi [s. v.]: 'sbrinze': sorta di
scivolare. bergantini [s. v.]: 'sbrisciare': sdrucciolare, smusciare
incerto: forse alter, di striscio (v.); cfr. però sbieco
deriv. da sbriscio. sbriso, v. sbricio. sbrisura, sf
, e dal fr. brisure (v. sbrisare). sbriva,
dell'it. [ab] brivo (v.), con diverso pref.
p. petrocchi [s. v.]: 'sbrividire': sgranchire. 'sbrividire
privativo-detrat- tivo, e da drividire (v.). sbrizzare, v
v.). sbrizzare, v. sprizzare. sbrizzolato, agg.
intens., e da brizzolato (v.). sbrobbiare { sbrobriaré
motteggio. p. petrocchi [s. v.]: 'sbrobriaré': svillaneggiare.
dehom. da brobbio per brobbrio (v.). sbròbrio, sm
p. petrocchi [s. v.]: 'sbrobrio': sgarbo.
foglie degli alberi. tommaseo [s. v.]: 'sbroccare': levare i
e da un denom. da brocco2 (v.), nel signif. n.
delle impurità. manuzzi [s. v.]: 'sbreccare': ripulir la seta
e da un denom. da brocco0 (v.). sbroccare3, intr.
e da un denom. da brocco2 (v.), nel signif. n
e da un denom. da brocco2 (v.), nel signif. n.
da un denom. da brocco2 (v.), nel signif. n.
intens., e da broccare3 (v.). sbroccatura1, sf
tale operazione. tommaseo [s. v.]: 'sbroccatura': è operazione dello
intens., e da brocco2 (v.), nel signif. n.
dalla ripulitura. manuzzi [s. v.]: 'sbrocco': quella seta che
3. acer. sbroccóne (v.). = comp. dal
intens., e da brocco2 (v.), nel signif. n.
a sbroccolare. giorgini-broglio [s. v.]: 'sbroccolare': levare i
., forse per sovrapposizione di broccolo (v.). sbroccolare2, intr
da un denom. da broccolo (v.). sbroccolare3, intr
voce espressiva, forse connessa con broccolo (v.). sbroccóne, sm.
tommaseo, app. [s. v.]: 'sbroccóne': ferro tondo e
intens., e da brodaglia (v.). sbrodare1, tr
liquido unto. petrocchi [s. v.]: 'sbrodare': macchiar di brodo
il brodo. giorgini-broglio [s. v.]: 'sbrodarsi': macchiarsi col
. eiaculare. petrocchi [s. v. j: 'sbrodare': perdere il seme
da un denom. da brodo (v.). sbrodare2, tr
e da un denom. da brodo (v.). sbrodettare, intr
, sparlare. tommaseo [s. v.]: 'sbrodettare': manifestare indiscretamente
da un denom. da brodetto (v.). sbrodolaménto, sm
giorgini-broglio [s. v.]: nel mangiare sbrodola tutta la
in lungo. tommaseo [s. v.]: sbrodolare in molte parole un
, ungersi. tommaseo [s. v.]: si sbrodola chi mangiando s'
da un denom. da brodo (v.), con suff. iter.
sbrodolare. sbroffare e deriv., v. sbruffare e deriv. sbroglia,
; svuotare. tommaseo [s. v.]: 'sbrogliare': nettare, levar
e da [im brogliare (v.). sbrogliato (part
. vocabolario di agricoltura [s. v.]: 'sbrodare': sfrondare.
intens., e da brollo (v.). sbroncare1, tr.
da un denom. da bronco2 (v.). sbroncare2, intr
da un denom. da bronco1 (v.). sbronciare, intr
il broncio. tommaseo [s. v.]: 'sbronciare': far broncio o
., e da [imbronciare (v.). sbronconare, tr
un denom. da broncone (v.). sbrontolaménto, sm
intens., e da brontolamento (v.). sbrontolare, tr
intens., e da brontolare (v.), con la sovrapposizione di sbrodolare
brodaglia. fanfani [s. v.]: 'sbroscia': così chiamasi per
e insulso. tommaseo [s. v.]: scritto, componimento tirato giù
., e da broscia1 (v.). sbrosciare, tr
di capra. fanfani fs. v.]: 'sbrosciatura': chiamano i coiai
. sbrotare e deriv., v. sbotrare e deriv. sbrattare
dimin. masch. di brozza (v.). sbrucare1, tr
intens., e da brucare (v.). sbrucare2, tr
. vocabolario di agricoltura [s. v.]: 'sbracare': levare, raccogliere
e da un denom. da bruco (v.). sbrucato (part.
intens., e da bruciacchiare (v.). sbruciacchiato (part.
dall'imp. di sbruffare e papa (v.). sbruffare (sbrufare;
comp. dell'imp. di sbruffare (v.) e riso2 (v.
(v.) e riso2 (v.). sbruffata, sf.
onte e sbroffata nell'acqua rosa. v. lancelloth, 144: servite con il
. dizionario di marina [s. v.]: 'sbruffo': folata, soffio
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbruffo': si
da un denom. da bruscola2 (v.). sbrutire, intr
e da un denom. da bruto1 (v.). sbruttare, tr
privativo-detrat- tivo, e da bruttare (v.). sbruzzolóso, agg
da un denom. da bubbolo (v.). sbubbolìo, sm.
buca, con sovrapposizione di buco1 (v.). sbucare2, tr
intens., e da bucare (v.). sbucato1 (pari.
, di sbucciare, rifatta su bacchio (v.). $bucchiato (pari
. vocabolario pistoiese [s. v.]: 'sbùcchio': sdrucciolone.
dall'imp. di sbucciare e fatica (v.). sbuccialimóni, sm
dall'imp. di sbucciare e limone (v.). sbucciaménto1, sm
azione da sbucciare1. sbucciaménto2, v. sbocciamento. sbucciarne,
. sbocciamento. sbucciarne, v. sbocciante. sbucciapatate, sm.
dell'imp. di sbucciare e patata (v.). sbucciare1, tr
, uso tose. [s. v.]: 'sbucciarla': scansare, con
e da un denom. da buccia (v.). sbucciare2, v
v.). sbucciare2, v. sbocciare. sbucciato (
, uso tose. [s. v.]: 'sbucinare': per bucinare.
intens., e da buccinare (v.). sbuccióne, sm.
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'sbuccione': uomo che,
delfintestino. bergantini [s. v.]: 'sbudellamento': trapassamento delle
e da un denom. da budello (v.). sbudellataménte, aw
intens., e da buffare (v.). sbuffata, sf.
cavallo). tommaseo [s. v.]: 'sbuffo': termine dei cavallerizzi
intens., e da buffonare (v.). sbuffoneggiare, tr
intens., e da buffoneggiare (v.). sbufonchiare e deriv.
). sbufonchiare e deriv., v. sbofonchiare e deriv. sbuggerarse,
intens., e da buggerare (v.); voce registr. dal d
part. pass, di bugiare2, (v.); v. anche sbusato.
di bugiare2, (v.); v. anche sbusato. sbugnare
e da un denom. da bugno1 (v.). sbuiare, tr.
da un denom. da buio (v.). sbulla echi are
. germogliare. tommaseo [s. v.]: 'sbullettare': lo spingere in
da un denom. da bulletta2 (v.). sbullettato (part.
anfani, uso tose. [s. v.]: 'sbullettatura': lo sbullettare,
privat., e da bullonare (v.), forse sul modello del francese
. sbumbardare e deriv., v. sbombardare e de- riv.
una forma iter, di burlare1 (v.). sburlare, tr
fanfant, uso tose. [s. v.]: 'sburrare gli occhi': dicesi
intens., e da burlare2 (v.). sburocratizzare, tr
., e da burocratizzare (v.). sburocratizzazióne, sf
da un denom. da burro (v.). sburrato (part
denom. da buso per buco'(v.); v. anche sbugiato.
buso per buco'(v.); v. anche sbugiato. sbusato
da un denom. da busecchia (v.). sbrinaménto, sm
da un denom. da busina (v.). sbussolare, tr
allontanamento, e da [imbussolare (v.). sbutirrato, agg
privat., e da butirro (v.), col sufi, dei part
dall'imp. di sbuzzare e gatto (v.). sbuzzare, tr
.). tommaseo [s. v.]: 'sbuzzare': ferire gravemente.
, lacerare. tommaseo [s. v.]: 'sbuzzare': traslato alquanto volgare
enfatico). tommaseo [s. v.]: in una folla ci sbuzzano
una tumefazione). tommaseo ls. v.]: 'sbuzzarsi un tumore': quando
e da un denom. da buzzo1 (v.). sbuzzato (pari.
ex-con valore di allontanamento. scabbiare2, v. sgabbiare. scabbiatura, sf.
.), dal class, scabiósus (v. scabbioso), in quanto ritenuta
-anche sostant. tommaseo [s. v.]: 'pecora scabbiosa': persona da
. scabiósus, deriv. da scabies (v. scabbia). scabéccio e
. scabéccio e deriv., v. scapece e deriv. scabèlla,
. di scabello. scabellare, v. sgabellare. scabellàrio (scabillàrio
scabillum, dimin. di scamnum (v. scanno); cfr. anche sgabello
allotropo. scabèllo *, v. sgabello. scabèrtola, sf
dal lat. scaber 'magro, asciutto'(v. scabro), con ac
costamento a lucertola. scàbie, v. scabbia... scabinato
fini / sono ed in martire? v quirini, lii-1-14: hanno le terre principali
privat., e da cablare (v.) nel signif. però di 'collegare
= dal lat. scabritia (v. scabrizia). scabrìccia,
. scabrizia). scabrìccia, v. scabrizia. scabrità, sf.
. scabritia, deriv. da scaber (v. scabro); v. anche
scaber (v. scabro); v. anche scabrézza. scabro (
, da accostare a scabére (v. scabbia). scabrosaménte, aw
, incomprensibile. tommaseo [s. v.]: 'scabrosamente': a taluni se
deriv. dal class. scaber (v. scabro). scacàrcia
e da un deriv. da cacare (v.). scacato, agg
fanfani, uso tose. [s. v.]: i toscani chiamano 'scacati'
fanfani, uso tose. [s. v.]: i doratori chiamano 'scacata'
intens., e da cacato (v.).
dall'imp. di scacazzare e carta (v.). scacazzaménto, sm.
crusca, iimpress. [s. v. cacare]: da questo deriva anche
una forma frequent. ai cacare (v.). scacazzata, sf.
crusca, iimpress. [s. v. cacare]: da questo deriva anche
de ormesino scacato azuro e bianco. v bordini, 2-9: nella nunziata potette vedere
tutto è scaccato a bianco e nero. v borghini, 6-iii-99: la ca'da
da un denom. da cacchio1 (v.). scacchiare2, intr.
dizionario delle professioni [s. v.]: 'scacchiatóre': asporta a
azione da scacchiarei. scacchìcchio, v. scachicchio. scacchièra (ant.
tavola a caselle per fare i conti'(v. scaccario). scacchismo, sm
p. petrocchi [s. v.]: 'scaccia': chi scaccia gli
spingerli alla posta. giorgini-broglio [s. v.]: c'erano tutti gli
dall'imp. di scacciare e cane (v.). scacciadiàvoli, sm
dall'imp. di scacciare e diavolo (v.). scacciafumo, sm.
dizionario etimologico italiano [s. v. j: 'scacciafumo': dispositivo per
dall'imp. di scacciare e fumo (v.); il d. e.
dall'imp. di scacciare e male2 (v.), sul modello del gr
dall'imp. di scacciare e mosca (v.). scacciamósche { scàccia mósche
carta. manuzzi [s. v.]: 'scacciamosche': arnese composto di
dall'imp. di scacciare e mosca (v.). scaccianéve, sm.
dall'imp. di scacciare e neve (v.). scacciarne (part.
dall'imp. di scacciare e pensiero (v.). scacciaquìndici, v
v.). scacciaquìndici, v. scassaquindici. scacciare (
. scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294 e rubata la casa
dal core. -scacciare le mosche: v. mosca, n. 24.
intens., e da cacciare (v.).
dall'imp. di scacciare e staffa (v.). scacciata1 (scazata)
. d \ alberti [s. v.]: 'scacciata': termine de'battilori
scacciata. d'alberti [s. v.]: 'passo scacciato': passo così
4. zool. formica scacciatrice: v. formica1, n. 1.
p. petrocchi [s. v.]: 'scacciatore': scherzosamente d'un
peggior., e da cacciatore (v.). scaccino, sm.
selvaggina). tommaseo [s. v.]: 'scaccino': andare a caccia
riesce a catturare il re avversario (v. scaccomatto); possono anche verificarsi
locuz. - concedere scacchi al rocco: v. rocco1, n. 3.
danno. -dare scacco di pedina: v. pedina1, n. 7.
-mendare scacco o uno scacco: v. mendare, n. 7.
'il re [è morto] '(v. scià), da cui scaccomatto
= comp. da scacco e donna (v.). scaccografìa, sf.
= comp. da scacco e grafia (v.). scaccogramma, sm
anche rifl. tommaseo [s. v.]: è un brutto vizio quello
e da un denom. da caccola (v.). scaccolo, sm
dell'espressione arabo-persiana shàh màt (v. scacco e matto3). scaccorocco
= comp. da scacco e rocco1 (v.). scaccozzare, intr
da un denom. da cacca (v.), col suff. frequent.
e da un denom. da cacca (v.), col suff. frequent.
fanfani, uso tose. [s. v.]: 'scachìcchio': suol dirsi di
. dizionario etimologico italiano [s. v.]: 'scacchicchio': debole, infermiccio
da un denom. da cachinno (v.). scachizzare (scachezzare)
.). tommaseo [s. v.]: 'scachizzare':...
da un deriv. da cacio (v.). scaciato * (
da un deriv. da cacio (v.). scàcio, agg
dizionario etimologico italiano [s. v. scaciato]: rimanere scacciato,
termine da accostare probabilmente a caciara (v.). scacta, v
v.). scacta, v. schiatta. scadènte (
ordinario. tommaseo [s. v.]: merce scadente. nievo,
. scadenzario. tommaseo [s. v.]: 'scadenziere': libro in cui
scemata 3 grani. tommaseo [s. v. j: 'scadere': si dice anche
. chiapponi, cxiv-14-185: darò primieramente a v. s. illustrissima la ben ritornata
. dizionario di marina [s. v. j: 'scadere': rimanere indietro
con valore intens., e cadere (v. cadere). scadiménto, sm
privativo-detrat- tivo, e da cadmiatura (v.). scadére, sm
forse da accostare a scabére (v. scabbia). scaduno, agg
= forma aferetica di ciascheduno (v.). scaduta, sf
intens., e da caduta (v.). scaduto (part.
selvaggia. foscolo, ix-1-479: clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e
. da scafa. scafale, v. scaffale. scàfana, sf
. dizionario di marina [s. v.]: 'scafandrista': termine che
, dal nome del genere scaphander (v. scafandro2); è registr. dal
. dizionario di marina [s. v.]: 'scafandro': denominazione data
materiali galleggianti. gherardini [s. v.]: scafandro': apparecchio leggerissimo
tenendo a galla. tramater fs. v.]: 'scafandro': arnese qualunque fatto
, comp. dal greco crxàsos (v. scafo) e àvvjp àv8pó <;
dotta, lat. scient. scaphander (v. scafandro1). scafarda,
catinella. biscioni [s. v.]: 'scafarda': catinella. lami
fanfani, uso tose. [s. v.]: oggi chiamano scafarda un
per di dietro. tommaseo [s. v.]: 'scafare': condurre o far
. dizionario di marina [s. v.]: 'scafario': battelliere di scafa
, ligazzi. dalberti [s. v.]: 'scafasso': sorta d'involto
. era troppo caruccia e scafata. v casiraghi [« l'unità », 31-viii-1982
. = forma espressiva da fesso (v.). scafétto, sm
scafetta per scaffetta. scaffa1, v. scafa1. scaffa2, sf
. scaffalétto. tommaseo [s. v. j: 'scaffalétto': diminutivo di scaffale
o caffo. fanfani [s. v.]: 'scaffare': termine del giuoco
e da caf fare (v.). scaffare2, intr
che è da txà'pr, (v. scafa). scafìglio1 (
: ser torello ci dee dare per v scaffigla di crusca. v. borghini,
dee dare per v scaffigla di crusca. v. borghini, 6-iv-434: la composizione
misure si rispondesse. tommaseo [s. v. j: 'scafìglio'e 'scafilo'
libbre. fanfani [s. v.]: 'scafilo': misura da calcina
corno è uno bacile. v. riccati, 62: non tutta la
jxàqstov, dimin. di 7xàjpr, (v. scafa1). scafismo,
morire. tommaseo [s. v.]: 'scafismo': specie di martirio
e stringendo. vocabolario nautico [s. v. j: scafo è il nudo
sull'orizzonte. tommaseo [s. v. j: 'scafo': strumento che gli
, attraverso il lat. tardo scaphus; v. anche scafa1. scafocefalìa
gr. 7y. ò. ya (v. scafo) e xt'pa'xr;
dal gr. sxà ^ os (v. scafo) e dal suff. -oeió-fc
da scafo [ide \ e lunato (v.). scafopodi, sm.
. dal gr. txàcpoi; (v. scafo) e tco-j; no8ó$ 'piede'
e confusione di questi bolognesi. = v. anche scagaita. scagaita,
, di scabbia. scaggiale, v. scheggiale. scagionare (ant
e da ca gionare (v.). scàglia1 (ant
22. dimin. scagliétta (v.). -scagliolina. autore
-acer. scaglióne, sm. (v. scaglione2). = dal got
. dalpimp. di scagliare1 e bomba (v.). scagliarne, sm.
scagliante avea dato loro. scagliardito, v. sgagliardito. scagliare1,
f f tommaseo [s. v.]: più proprio in questo senso
. ferrari, 364: il pontefice paolo v scaglia l'interdetto; i gesuiti lasciano
p. petrocchi [s. v.]: 'scagliare': termine marinaresco.
contrario, e da [incagliare (v.). scagliare6, intr.
. di scaglia1. scàglio2, v. scalo. scagliòla1 (
piccolo scaglione. -scaglionétto (v.). -peggior. scaglionàccio.
.), deriv. da échelle (v. scala1).
deriv. dal lat. squalor -óris (v. squallore). scaglióso
intens., e da cagna (v.). scagnardo, sm
un denom. da cagna (v.). scagnèllo (scagnèlo
del capitano. vocabolario nautico [s. v.]: scagnétto è quell'ultimo
scamnium per il class. scamnum (v. scanno). scagno2,
a pagamento. tommaseo [s. v. scagnozzo]: se ne fa anco
da scagnare. scàia1'2, v. scaglia1'3. scaio (scàglio
colla spalla, di etimo incerto: v. però lo spagn. ant. escalio
/ viva. -scala a chiocciola: v. chiocciola, n. io.
p. petrocchi [s. v.]: 'scala alla romana': con
vari riposi. -scala a lumaca: v. lumaca, n. 5.
scale di sicurezza. -scala doppia: v. doppio1, n. 28.
quaresima. tommaseo [s. v.]: han forma di scala i
e sull'obbedienza all'autorità. v. gradenigo, lii-5-395: stando alle case
di ricordi. tommaseo [s. v.]: il muratori si ride delle
costo della vita. migliorini [s. v.]: 'scala mobile': metodo
dei logaritmi. tommaseo [s. v.]: dicesi scala inglese un regolo
ebollizione dell'acqua. -scala altimetra: v. altimetro, n. 2.
, musicale). -scala diatonica: v. diatonico. barbaro, 238:
prescelta. migliorini [s. v.]: 'scala parlante': il dispositivo
opere liriche. tommaseo [s. v.]: il teatro della scala;
irregolare. tommaseo [s. v.]: 'fare le scale in capo'
a far romore. tommaseo [s. v.]: ha inciampato al primo
suoi confronti. tommaseo [s. v.]: 'le sue scale non arrivano
chi lo sale. tommaseo [s. v.]: locuzione d'un montanino
31. dimin. scalèlla (v.). -scalétta (v.
(v.). -scalétta (v.). -scolina. baldinucci
di scala. -scoiàttolo (v.). -scalùccia, scaluccina.
sopra. -acer. scalóne (v.). -peggior. scalàccia.