sentivo più la stanchezza. moravia, v-96 : non la vedevo ma sentivo il suo
grazia. fo scolo, v-96 : su di che lascio che i vostri
seconda del fiume andante. magalotti, v-96 : l'oriuolo è manifattura dell'uomo,
lo scostava di nuovo. moravia, v-96 : mi afferrò più strettamente alla vita,
che fa tremar babelle. foscolo, v-96 : vi sono certi sguardi animati d'
più del naturale dovutole. magalotti, v-96 : l'oriuolo è manifattura dell'uomo,
e core. berni, 60-16 (v-96 ): ma quand'un con superchia cortesia
: di confezione casalinga. giusti, v-96 : sta a vedere che con settemila scudi
dovrà camminar la trincierà. magalotti, v-96 : ognuno si riderà di chi ci racconti
conte per bella e trovata. giusti, v-96 : abbia mia sorella quello che le
mi tolse il core. foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo,
contra il consolatore. bibbia volgar., v-96 : se io avessi voluto ire a
e passamani d'oro. foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo,
che si dolgono della natura. giusti, v-96 : abbia mia sorella [in dote
altrimenti coperto di spine. parini, v-96 : però d'umano gregge / va
più tenero. bibbia volgar., v-96 : mangiavano l'erbe e le cor-
una frase). foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo,
. s. caterina da siena, v-96 : sono rivestiti del fuoco della divina
secondo la sua consuetudine. guicciardini, v-96 : iero- nimo morone, condannato alla
. s. caterina da siena, v-96 : essendo stracciati e dilaniati dal mondo
dispendio della vita stessa. lanzi, v-96 : nella mossa e nella espressione voller
capitani. s. caterina da siena, v-96 : egli mangia 11 pane con la
di un'attività). guicciardini, v-96 : nella quale freddezza delle cose di
, derelitto, abbandonato. boccaccio, v-96 : lasciano, la maggior parte delle notti
e locuzioni esclamative. foscolo, v-96 : aveva un occhio... penetrante
in eccesso e indeterminatamente. sacchetti, v-96 : e avendo ubbidito adam, gli
/ mette gl'imi precordi. foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo
di un lungo rosario. comisso, v-96 : le donne di casa, appena
detta omento e zirbo. spallanzani, v-96 : la notomia fatta nella morta marmotta
deste alla estrema disperazione. foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo
/ acuta, penetrante. foscolo, v-96 : aveva un occhio nero, vivo,
'e converso '. roseo, v-96 : quando uom perde, deve il capitan
. s. caterina da siena, v-96 : tutto maturo, pesato e non
con loro. bibbia volgar., v-96 : ma ora fanno beffe di me li
sogno. f. f. frugoni, v-96 : dormii la notte come uno stoico
ignoranza, han pretensione. bettinelli, v-96 : in quelle donne, tutto grazia,
di biade un grande acervo. denina, v-96 : benché i fiorentini passassero generalmente per
f. f. frugoni, v-96 : dormii la notte come uno stoico
per l'ignoranza ». foscolo, v-96 : vi sono certi sguardi animati d'ingenuità
. s. caterina da siena, v-96 : questi cotali [rivestiti di carità
serietà agli uomini più tetri. foscolo, v-96 : vi sono certi sguardi animati d'
cori / meglio ferir. foscolo, v-96 : vi sono certi sguardi animati d'
vedere ciascuno membro per sé. giordani, v-96 : ora se in un dipinto sono
strampalato, disarmonico. milizia, v-96 : molto meno [felice]..
argomento anzi che sospenderlo. giordani, v-96 : se in un dipinto sono figure
al diavolo il restio. goldoni, v-96 : la gelosia pare che l'abbia superata
, ultimo supplizio). boccaccio, v-96 : quasi dal pessimo fiato della sua bocca
grande risolutezza e decisione. roseo, v-96 : cesare non si riposava giamai dopo l'