vago dglio arco nocente. foscolo, v-65 : ei [i francesi] sono in
muovere le sue passioni. parini, v-65 : tutti la furia indomita vorace, /
veniva assettando. berni, 58-61 (v-65 ): 'l campo assetta per metterlo
nudo non si avviserebbe. foscolo, v-65 : bizzarra cosa! disse la signora,
. cibo, vivanda. pulci, v-65 : molte cose vi si ragionò in greco
nobile progenie nato. redi, 16- v-65 : non vorrei mai servirla in cose di
faccia, e vicendevolmente. giordani, v-65 : ciascuna delle quattro facce del catafalco
, ecc.). guicciardini, v-65 : giudicando quel luogo essere debole perché
gazzette politiche di europa. leopardi, v-65 : la più sensata conversazione del mondo
. -sostant. varchi, v-65 : bisogna lasciarle in gran parte alla
-adorato con culto idolatrico. sacchetti, v-65 : bel fu nelle prime storie il primo
matrona di sé troppo secura! leopardi, v-65 : grande studio degli uomini finché sono
s'onora in fatto. marino, v-65 : leggesti là nella morale / che non
non menzione caratteri, note. v-65 : fate de'esercitare il controllo sui costumi
. s. bernardino da siena, v-65 : rispuose cristo a marta: « il
, lauri e ghirlande. monti, v-65 : ho tuttavia ingombro il tavolino di scritti
dopo non rimane che ricordare. comisso, v-65 : -per dindirindina, che
abbeveravano i suoi pensieri. tozzi, v-65 : era un palazzo vecchio, quasi
del pian d'erba. tozzi, v-65 : era un palazzo vecchio, quasi informe
la battaglia gli inimici. roseo, v-65 : non consegnerò mai un capitano debole rispetto
da sé, evitare. milizia, v-65 : egli [a. palladio] non
tregua, di riposo. monti, v-65 : sono stato nelli scorsi giorni sì gravato
così cara a riarmarla. sacchetti, v-65 : volendo dio che ancora questo uomo così
ridonda di numeroso portato. lanzi, v-65 : le quadrerie ridondano de'suoi quadrettini.
. f. f. frugoni, v-65 : alzate le ancore, che con tenace
rorido in quel giorno. deledda, v-65 : nelle fratte roride, fra i grigi
in altrui. m. adriani, v-65 : si racconta che [tiberio] trovò