di poter raccor l'alito. varchi, v-56 : temendo di non esser presi per
esser cauto e prudente. varchi, v-56 : stare coll'arco teso si dice d'
, facilità ad abbandonarsi. foscolo, v-56 : e nel guidarla [la dama]
alla loro magnificenza si richiede. idem, v-56 : e la gran pompa de'festanti
si risolvono in niente. varchi, v-56 : quando non riusciva loro [ai repubblicani
della tale. berni, 58-34 (v-56 ): maravigliossi, e dicea fra se
detta polvere alla marescialla. foscolo, v-56 : la signora abbassò dalla fronte la
, per una decisione. magalotti, v-56 : isaia, che poteva tutto in corte
della declinazione del parossismo. foscolo, v-56 : immaginai che... il
pregno d'ira. parini, v-56 : fra le tenere membra orribil siede /
esteri e di bassa estrazione. foscolo, v-56 : la vereconda franchezza con che mi
-risuonare gioiosamente, allegramente. boccaccio, v-56 : la gran pompa de'festanti giovani
titolo di questo libro. pulci, v-56 : e molte altre tragedie e etiche e
testimonianza loro, quella poesia. giordani, v-56 : vi vede sommo in quell'arte
sorbo, che non esce. varchi, v-56 : 'star sodo alla macchia *
con autorità e fermezza. varchi, v-56 : quando si valevano dello stato oltre
e i bruni visi. leopardi, v-56 : il giovane galante, festeggiato dalle donne
sanza seme gitta. bibbia volgar., v-56 : rallegrisi... sì come
pena capitale, giustiziando. varchi, v-56 : si soleva, quando una giustizia era
a donna: gravida. boccaccio, v-56 : né da lei mi fu donato congedo
. 5. caterina da siena, v-56 : piacere del vizio e dispiacere delle
punto debole. varchi, v-56 : 'stare coll'arco teso', si dice
innocenti occhi di vetro. comisso, v-56 : insisteva nel tenere lo sguardo abbassato
d'arte che la rappresenta. papini, v-56 : non sappiamo quanti fossero gl'innocenti
, allor mi sfide? giordani, v-56 : il poeta, laddove appunto sentì che
leone era emblema). varchi, v-56 : di questi tali si suol dire,
, sarà la vera? tozzi, v-56 : con le mani nelle tasche della giubba
n. 2). varchi, v-56 : 4 star sodo alla macchia', o
saltambanchi esercitare simile professione. spallanzani, v-56 : la focosa corrente stagione mi ha
gravi e importanti affari. varchi, v-56 : quando presentati, o senza presenti,
/ sotto quell'elce. leopardi, v-56 : il cortigiano che i suoi compagni e
avete mangiato noci! varchi, v-56 : di coloro che hanno cattiva lingua e
gagliardo? -inclinato. lastri, v-56 : se la necessità porti a tagliare dei
con l'immaginazione. foscolo, v-56 : io non aveva ancor veduto il suo
quali si chiamano girini. goldoni, v-56 : -datemelo a me quel pezzetto di
figlia. f. f. frugoni, v-56 : baroncello, tu hai promesso di
successione ereditaria; ereditare. sacchetti, v-56 : tutti gli altri di sopra che furono
ora singhiozzando al buio. tozzi, v-56 : con le mani nelle tasche della giubba
cui sono delle serpi. spallanzoni, v-56 : sono instantemente a pregarvi d'un piacere
. f. f. frugoni, v-56 : baroncello, tu hai promesso di raccontar
aria d'un subito. comisso, v-56 : nella penombra della sera tutto riusciva
alcun tisico morto fosse. parini, v-56 : fra le tenere membra orribil siede /
, ché io starò avvertito. varchi, v-56 : usasi ancora nella medesima significazione stare
è mica ogni testicolo. monti, v-56 : una medesima curiosità punge del pari