miei rispettabilissimi confratelli. d'annunzio, v-3-102 : il cruscaio s'era seduto, non
subivano, senza mormorare. d'annunzio, v-3-102 : come il cruscaio si sforzava di
-per simil. d'annunzio, v-3-102 : non so perché, udendo quello
ad un tratto. d'annunzio, v-3-102 : quello strano riso meccanico...
la intimpanita ventraia. d'annunzio, v-3-102 : come il cruscaio si sforzava di
e invisibili son molti. cattaneo, v-3-102 : il despota militare risiede in jeddo,
mura e la moschitta. d'annunzio, v-3-102 : quel pio simone misurava tutto a
, siano riprovevoli. d'annunzio, v-3-102 : lo spiritello della stravaganza, quel mazzamu-