del figliuol di dio. sacchetti, v-260 : asino salvatico è un animale, che
si vedeva il seno. idem, v-260 : la mamma stava lì mogia e
, del signor secolare. guicciardini, v-260 : cesare, se il pontefice gli domanderà
: reale, effettivo. boccaccio, v-260 : la vendetta daddovéro, la quale i
mosto. berni, 67-49 (v-260 ): di diametro avea [il letto
di parentela o amicizia. boccaccio, v-260 : nel mondo dov'io sono né amico
dean guerra per nonnulla. lanzi, v-260 : uomo dispettoso, che nel corpo
vivanda di cotal donna. sacchetti, v-260 : 'falcone 'è uno uccello che
alla memoria ho raccomandato. boccaccio, v-260 : io m'ingegnerò con più perpetuo verso
(un colore). comisso, v-260 : [i volti] dei giovani rammentavano
il ventre del liofante. sacchetti, v-260 : liocorno è una bestia che ha tanta
le livree della servitù. cavour, v-260 : per livrea s'intende uno dei seguenti
alla cosa immobile. m. adriani, v-260 : non servì [la galea]
trombone d'un brigante. soldati, v-260 : uno, che non potei guardare
valentemente nota. berni, 67-49 (v-260 ): volea star solo, e pel
dal mio retaggio ontoso. soldati, v-260 : a forza mi tolsi, pur nel
, perché era terrapienata. viviani, v-260 : gran parte di rimedio sarebbe..
più ordinari de'sopraddetti. malpighi, v-260 : i fiori ordinari, particolarmente i
un'apertura). viviani, v-260 : giacché queste [campagne] in oggi
non abbia cambiato costume. goldoni, v-260 : in quanto a me, sono da
lupo vive de rapina. sacchetti, v-260 : dove [il falcone] fa lo
la man d'anania. boccaccio, v-260 : io non mi ricordo che mai
; smentire, sbugiardare. boccaccio, v-260 : io la farò... ricredente
mostrò tutt'i denti. idem, v-260 : scoppiò una risatona squaccherata tra que'
è tutta per te. leonardi, v-260 : egli descrisse ancora, in un libro
stringean qual nell'età primiera. monti, v-260 : i verbali del consiglio di amministrazione
smodatezza, eccesso. sacchetti, v-260 : liocorno è una bestia che ha tanta
per la caliginosa aere trascorrenti. sacchetti, v-260 : vipisbarbaro, 1-190: dallo stecco