in via d'annali. idem, v-248 : allora io ad animo caldo scriveva quanto
(dalle preghiere). boccaccio, v-248 : vidi in essa una lampana accesa
, il forzierino alla bice. boccaccio, v-248 : quella lettera, che tu mandata
, pan di cruschello. soldati, v-248 : non una guardia notturna,.
ognuno ed accettando rinfreschi. comisso, v-248 : per ingraziarmela trassi subito le mille
impegno, ben tornito. monti, v-248 : il cortese ed amorevole ospite mio sta
come una scultura astrattista. comisso, v-248 : per ingraziarmela trassi subito le mille
medinni di misura. m. adriani, v-248 : il medimno del sale si vendeva
le driadee. berni, 67-12 (v-248 ): ragiona del conte d'an-
dovevano poscia insegnare ad altrui. leopardi, v-248 : egli ci parla qui del latte
oscitante del governo sardo. giusti, v-248 : il tiranno plebeo, oscitante tra
latera al castel fu rimandata. zeno, v-248 : il codice è in 40 in
, vetrici, canne. viviani, v-248 : per rispondere a tutto, si
suoi scolarucci?,. bellini, v-248 : a me e ad ogni mio scolarùccio
animali. berni, 67-13 (v-248 ): queste naiade ne l'acqua si
carico contributivo maggiorato. cavour, v-248 : quando un impiegato accetta l'alloggio che
/ d'un antichissimo naufragio. comisso, v-248 : una pernice sviata dal suo stormo