con la sua bellezza. idem, v-236 : il suo cinguettare è tanto che
piacere). berni, 66-42 (v-236 ): perocché 'l dolce amore in gentil
-in senso osceno. boccaccio, v-236 : e colui tiene ella che sia lancelotto
di fedeli. bibbia volgar., v-236 : confesserò a te nella chiesa grande
segno. bibbia volgar., v-236 : sopra di me non si allegrino
aprese ierusalem. bibbia volgar., v-236 : rallegraronsi e congre- goronsi contra di
la mia flussione ai denti. monti, v-236 : la mia salute al presente è
o difficoltà. boccaccio, v-236 : tutta gongola, quando si vede bene
invenduti, mendicante compratori. comisso, v-236 : urlava con la bava alla bocca
gerg. membro virile. boccaccio, v-236 : colui tiene ella che sia lancelotto,
catene legato. m. adriani, v-236 : contaminò il castello che racchiudeva il santo
vissute lussuriosamente. m. adriani, v-236 : lussuriosamente vivea [demetrio] con
spacconeria, bravata. boccaccio, v-236 : lasciamo stare l'alte e grandi millanterie
, della moneta veneziana. viviani, v-236 : io non intesi mai per qual ragione
, lancia e balestro. boccaccio, v-236 : ella [prodezza] non s'usa
. -sostant. milizia, v-236 : l'oratorio de'padri della chiesa
-comodamente, con piacere. boccaccio, v-236 : ella [la donna] s'usa
(il pene). boccaccio, v-236 : colui tiene ella che sia lancelotto o
; mostrare, rivelare. boccaccio, v-236 : e tanta la sua vanagloria e pompa
primi princìpi de'padri monarchi. monti, v-236 : le rendo grazie della cortese offerta
scherz. alla virilità. boccaccio, v-236 : ella [prodezza] s'usa nelle
publica puttana. m. adriani, v-236 : lussuriosamente vivea con criside e lamia
di un fenomeno linguistico. settembrini, v-236 : levate le punte pugliesi alle parole
ordine gli abiti. settembrini, v-236 : si va in piazza con lo stesso
contro l'armi dell'indiani. milizia, v-236 : in uno de'suoi lati maggiori
nel loro dialetto latino. soldati, v-236 : tutto, certamente, era rimasto
gioco della quintana. boccaccio, v-236 : questi così fatti, se eglino avessono
scherni. bibbia volgar., v-236 : dissipati sono e non compunti;
vengo a patire. berni, 66-43 (v-236 ): poi ch'ebber pregato
ravviata dei capelli. settembrini, v-236 : si va in piazza con lo stesso
che me lo concesse. cavour, v-236 : prendono ad affitto temporariamente per uno o
ingiallito come lo zafferano. soldati, v-236 : tutto, certamente, era rimasto come