del mondo si distinguerebbe. boccaccio, v-229 : negli anni più giovani, quantunque
dissero essi, antiquate. foscolo, v-229 : il male a mio credere, sta
opportuno per fare qualcosa. boccaccio, v-229 : convenia che morta o presa [la
al fondo. bibbia volgar., v-229 : il consiglio del signore sta in
lui giunone / non disconobbe. monti, v-229 : coloro che disconoscono la comune illustre
3. cipria. monti, v-229 : ma se non è bello il servire
secolo xvii). lanzi, v-229 : quantunque abili in figure, almeno i
, come li cattivi. monti, v-229 : coloro che disconoscono la comune illustre
frutte al si lanzi, v-229 : i suoi figli...,
ghirlanduzze e ispiletti. boccaccio, v-229 : certe sue ghirlanduzze composte. froc
lo spessore. boccaccio, v-229 : presa una granata e per tutta la
, ad isole lontane. comisso, v-229 : con le sue gambe da ragazzo
s. bernardino da siena, v-229 : tre generazioni di quegli ch'ànno
, cosparso di cosmetici. boccaccio, v-229 : egli avvenne fra l'altre volte,
detergenti adoperata per lavarsi. boccaccio, v-229 : molto s'era il viso e la
. anche encefalite). lastri, v-229 : in questo mese [gennaio].
e lisciati con ghirlande. boccaccio, v-229 : se per forte disavventura una zenzara si
malvagia che colà si corca. boccaccio, v-229 : convenia che 'l fante e la
ha faccia di meretrice. monti, v-229 : coloro che disconoscono la comune illustre
, con inaudita velocità. milizia, v-229 : si diede indi [alessandro algardi
de la decta compagnia. boccaccio, v-229 : si metteano alla inche- sta della
un culto più puro. leopardi, v-229 : minucio felice fu di opinione che
: indocile, infido. boccaccio, v-229 : co'lumi in mano si metteano alla
-a lungo, stabilmente. lanzi, v-229 : per qual ragione non è noto questo
. s. bernardino da siena, v-229 : tre generazioni di quegli ch'ànno a
di un locale pubblico. comisso, v-229 : entrati nell'osteria, dina, che
ritrovò perdente alla scarmaglia. boccaccio, v-229 : che pensi ch'avesse fatto, se
chi de l'an- boccaccio, v-229 : ella sarebbe di stizza e di veleno
spirito sissimo. goldoni, v-229 : -voi avete dello spirito, mi pare
gare. boccaccio, v-229 : molto s'era il viso e la
s. maria maddalena de'pazzi, v-229 : perché l'obedienzia voleva che pigliassi la
soggetti inanimati). boccaccio, v-229 : si metteano alla inchesta della malvagia e