della sua medesima compiacenza. foscolo, v-192 : ma io, perché ripongo tutta
alle leggi della grammatica. foscolo, v-192 : e forse io doveva tradurre i vocaboli
guerrieri antichi. bibbia volgar., v-192 : quelli si confidano ne'carri, e
corpo e alla rinfusa. giusti, v-192 : noi pesciatini tra poeti e prosatori,
: smontare le impalcature. lanzi, v-192 : dicesi che contro sua voglia fossero
presepi suoi cacciare i fuchi. lastri, v-192 : i pecchioni o fuchi sono più
(un animale). boccaccio, v-192 : cominciai a temere non...
signora estremamente ricca. leopardi, v-192 : quasi che l'uomo cercasse o potesse
si accompagna miseria morale. tozzi, v-192 : la sua ricchezza le permetteva una
valore enfatico e pleonastico. boccaccio, v-192 : esso me con voce assai soave per
s. maria maddalena de'pazzi, v-192 : sentiva [i demoni] con ferocissime
color più scuro delle api. lastri, v-192 : i pecchioni o fuchi sono più
/ se l'obedisse. boccaccio, v-192 : se tu hai sentimento, quanto
quella rimase di castigarlo. boccaccio, v-192 : e più e più riguardandolo, estimando
preferenza di altro. roseo, v-192 : farei anco menzione dei falsi testimoni,
. -riconoscere. boccaccio, v-192 : mentre che io in così fatto pensier
/ dura parca inclemente. fagiuoli, v-192 : e tu vuoi, morte,
-spreg. repubblicanàccio. giusti, v-192 : quel repubblicanàccio del nostro granduca..
mento amministrativo speciale. cavour, v-192 : sicuramente la sardegna aveva un bilancio
seno / tuo divo aspetto. papini, v-192 : non cerca [ge
-spreg. unghiàccia. fagiuoli, v-192 : perch'ei coll'arte sua tanti strappò
capre e centocinquanta galline. tasso, v-192 : il libraio del popolo romano ha