capanne e de'rustichi abituri. foscolo, v-161 : ma se tu
gli uomini a affogarsi. giusti, v-161 : credi tu che, se avessi potuto
rifl. prender posto. boccaccio, v-161 : chi potrebbe dire quanti...
ad altre). boccaccio, v-161 : se forse si dicesse altre usanze essere
nefanda i cuori appesta. foscolo, v-161 : sono persuaso che ho un'anima:
, afferrato. berni, 63-13 (v-161 ): saltava l'animale infuriato; /
mai tempo o sudore. foscolo, v-161 : sentiva intanto io tali commozioni e sì
civiltà etnisca; cfr. varrone, v-161 : « atrium appellatami ab atriatibus tuscis
in casa un'amica. boccaccio, v-161 : inconveniente cosa sarebbe a concedere che
tipiche degli scrittori attici. varchi, v-161 : una rivendugliola alla pronunzia sola conobbe
, a chi le vendo. varchi, v-161 : lodò solamente un poco il petrarca
che m'avessero avvelenato. giusti, v-161 : so anch'io che il dolore
ed ungersi la testa. varchi, v-161 : ella non era lingua, se non
: in nessun modo. giusti, v-161 : afflizioni n'ho avute anch'io la
, inesattezza. l. bellini, v-161 : per non essere o da me o
quando la bestia sbadiglia. moravia, v-161 : egli rise discretamente, mostrando una
, azzuffarsi. bibbia volgar., v-161 : vederò i tuoi cieli, opera delle
anche con uso neutro. boccaccio, v-161 : inconveniente cosa sarebbe a concedere che
così studiarle in casa? fagiuoli, v-161 : atto di riverenza è quando uno sta
re giacomo. berni, 63-12 (v-161 ): essendogli vicino a men d'
colore di pietra pumice. fagiuoli, v-161 : atto di riverenza è quando uno
volendo contendere con solimano? varchi, v-161 : voi, il quale eravate de'mag-
l'istituto stesso. fagiuoli, v-161 : voi senz'un'orpellata santimonia /
usanze, i luoghi disonesti. boccaccio, v-161 : se questo può fare il senno
e quando con orpellata. fagiuoli, v-161 : voi senz'un'orpellata santimonia /
s. maria maddalena de'pazzi, v-161 : o fragilità nostra che sempre ti lassi
saranno le cose nostre. roseo, v-161 : converrà che lasci le sue bagaglie,
la cosa riscalda forte. guicciardini, v-161 : cominciorono poi a riscaldare le cose
luoghi rimoti e senza strepito, varchi, v-161 : messer agostino da sessa, essendo
una seggiola di schiancia. tozzi, v-161 : dietro un paravento ricamato s'appoggiavano
a te recarla io spero. foscolo, v-161 : ella aveva tapinato dopo quel dì
: assaggia quel pasticcio, spiluzzica roseo, v-161 : potrà similmente questo nostro generale due
(il cappello). fagiuoli, v-161 : perché non si potrebbe salutare / e
a un luogo santo. foscolo, v-161 : narravami com'ella aveva tapinato dopo
nulla in testa. fagiuoli, v-161 : atto di riverenza è, quando uno