commessure delle pietre. d'annunzio, v-1-97 : ho l'amaro del sale in bocca
gloria e per baldezza. petrarca, v-1-97 : a'suoi corsier radoppiato era l'orzo
tanfo di granaglie secche. soffici, v-1-97 : entrò come una ventata rapace, tutta
. sempre peggiora. d'annunzio, v-1-97 : ho l'amaro del sale in
altre biade. petrarca, v-1-97 : riprendeva [il sole] un più
essercito dalla ubbidienza de dieci. aretino, v-1-97 : perché da voi due la mia
grandegea e buono stato. aretino, v-1-97 : perché da voi due la mia sollecita