capitale dell'esegesi dantesca. soffici, v-1-447 : questa regola, costante nelle sue opere
d'infezione anche lui. cicognani, v-1-447 : dopo l'itterizia e il morbillo,
vita e la naturalezza. soffici, v-1-447 : con che nobiltà e penetrazione suarès
di fucile costa poco. cicognani, v-1-447 : ruvido, ma simpaticissimo; energico e
-officiare il culto divino. aretino, v-1-447 : tengasi il collo dritto, mentre si