esule come lui. d'annunzio, v-1-413 : per la prima volta m'è concesso
al duca di bavera. aretino, v-1-413 : la modestia de la vostra onestà
è un dito di melletta. cicognani, v-1-413 : cosa ora si riducono le strade
il lumino da notte? cicognani, v-1-413 : che diritto à la gente a pretendere
mio spirito ultimo in pace. aretino, v-1-413 : movendo il passo ai cenni del
un pezzo di giornale. cicognani, v-1-413 : era capace [mia madre] di
(un oggetto). cicognani, v-1-413 : era capace di tornare a casa tenendo
il cuore). d'annunzio, v-1-413 : il cuore sregolato mi pulsa nella gola