nervature nelle foghe palmate. idem, v-1-305 : scendeva la sera dall'alpe apuana
lieve di porta. d'annunzio, v-1-305 : e la voce della raganella si assicurò
muoveva nella brezza. d'annunzio, v-1-305 : non sapevo di dove pendesse quella
fine, impalpabile. d'annunzio, v-1-305 : il mare scorreva senza schiuma su
librarmi su l'aure. cicognani, v-1-305 : nei cieli primaverili si libravano..
n. 2). cicognani, v-1-305 : le feste, il trànsito dei palloni
alle sue leggi ubbidiente. aretino, v-1-305 : io mi credeva, vedendovi camminare
gravi e allegre raganelle. d'annunzio, v-1-305 : profittando del silenzio, una raganella
f f d'annunzio, v-1-305 : profittando del silenzio, una raganella
tra cerulee bolle. d'annunzio, v-1-305 : il mare scorreva senza schiuma su la
c'ha legger trotto. aretino, v-1-305 : io mi credeva, vedendovi camminare sul